Gazzetta n. 97 del 28 aprile 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 15 aprile 2003 |
Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Bari, Brindisi, Foggia e Taranto. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2 della legge 18 luglio 1996, n. 380 di conversione del decreto-legge 17 maggio 1996, n. 273, che estende gli interventi compensativi del Fondo alle produzioni non assicurate ancorche' assicurabili; Visto l'art. 2, comma 2 della legge 14 febbraio 1992, n. 185 che demanda al Ministro delle politiche agricole e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Visto il decreto-legge 13 settembre 2002, n. 200, convertito dalla legge 13 novembre 2002, n. 256, che modifica ed integra alcune disposizioni della legge 14 febbraio 1992, n. 185; Vista la richiesta di declaratoria della regione Puglia degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 30 settembre 2002 nella provincia di Brindisi; piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 10 ottobre 2002 nella provincia di Bari; piogge persistenti dal 15 agosto 2002 al 30 settembre 2002 nella provincia di Taranto; piogge persistenti dal l5 agosto 2002 al 15 ottobre 2002 nella provincia di Foggia; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, strutture interaziendali, opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185; nel testo modificato dal decreto-legge 13 settembre 2002, n. 200, convertito dalla legge 13 novembre 2002, n. 256: Bari: piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 30 settembre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera a), nel territorio del comune di Gravina in Puglia; piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 10 ottobre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere a), b), comma 2-bis, nel territorio dei comuni di Adelfia, Canosa di Puglia, Capurso, Casanassima, Minervino Murge, Mola di Bari, Monopoli, Noicattaro, Rutigliano, Valenzano; piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 30 settembre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere a), b), comma 2-bis, nel territorio dei comuni di Carovigno, Ceglie Messapica, Cellino San Marco, Cisternino, Erchie, Fasano, Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Oria, Ostuni, San Donaci, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, San Vito dei Normanni, Torre Santa Susanna, Villa Castelli; piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 30 settembre 2002- provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b) nel territorio del comune di: Ostuni; Foggia: piogge persistenti dal 1 agosto 2002 al 30 settembre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Apricena, Ascoli Satriano, Carpino, Castelnuovo della Daunia, Chieuti, Mattinata, Rignano Garganico, San Marco in Lamis, Torremaggiore, Vieste; piogge persistenti dal 15 agosto 2002 al 15 ottobre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere a), b), comma 2-bis, nel territorio dei comuni di Apricena, Carapelle, Celenza Valfortore, Cerignola, Foggia, Lucera, Ordona, Orta Nova, San Severo, Sannicandro Garganico, Volturara Appula; piogge persistenti dal 15 agosto 2002 al 15 ottobre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera c), nel territorio dei comuni di Apricena, Lucera, Sannicandro Garganico; Taranto: piogge persistenti dal 15 agosto 2002 al 30 settembre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere a), b), nel territorio dei comuni di Avetrana, Carosino, Castellaneta, Crispiano, Faggiano, Fragagnano, Ginosa, Grottaglie, Laterza, Leporano, Lizzano, Manduria, Martina Franca, Maruggio, Massafra, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Mottola, Palagianello, Palagiano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Ionico, San Marzano di San Giuseppe, Sava, Statte, Taranto, Torricella; piogge persistenti dal 15 agosto 2002 al 30 settembre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera c), nel territorio dei comuni di Castellaneta, Grottaglie; piogge persistenti dal 15 agosto 2002 al 30 settembre 2002 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio del comune di Lizzano. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma 15 aprile 2003 Il Ministro: Alemanno |
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