IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Sassari Visto l'art. 2544 del codice civile, integrato dall'art. 18, comma 1 della legge 31 gennaio 1992, n. 59; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400, art. 2; Atteso che l'autorita' amministrativa per le societa' cooperative ed i loro consorzi si identifica, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, con il Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Visto il decreto del direttore generale della cooperazione del 6 marzo 1996 con il quale e' stata decentrata agli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione l'adozione del provvedimento di scioglimento delle societa' cooperative senza nomina di liquidatore, ai sensi dell'art. 2544 del codice civile; Visto il decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale 7 novembre 1996, n. 687 «Regolamento recante norme per l'unificazione degli uffici periferici del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e l'istituzione delle direzioni regionali e provinciali del lavoro»; Viste le risultanze degli accertamenti ispettivi nei confronti delle cooperative sottoelencate, dai quali emerge che le stesse si trovano nelle condizioni previste dal gia' citato art. 2544 del codice civile e non hanno patrimonio da liquidare; Decreta: Le seguenti cooperative edilizie sono sciolte, ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, senza nomina di commissario liquidatore: 1) «Soc. coop.va edilizia Speranza a r.l.», con sede in Sassari, costituita per rogito dott. Mario De Martini in data 24 luglio 1972, repertorio n. 132025, registro societa' n. 2151, tribunale di Sassari, BUSC n. 1038/121157; 2) «Soc. coop.va edilizia Edile La Cala a r.l.», con sede in Olbia, costituita per rogito dott. Eugenio Castelli in data 9 marzo 1982, repertorio 5638, registro societa' n. 1910, tribunale di Sassari, BUSC n. 1538/191811. Sassari, 16 aprile 2003 Il direttore provinciale: Massidda |