Gazzetta n. 111 del 15 maggio 2003 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 aprile 2003 |
Scioglimento del consiglio comunale di Maruggio. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2002 sono stati eletti il consiglio comunale di Maruggio (Taranto) ed il sindaco nela persona del rag. Giovanni Longo; Considerato che, in data 24 marzo 2003, il predetto amministratore e' deceduto; Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale di Maruggio (Taranto) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 29 aprile 2003 CIAMPI Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Maruggio (Taranto) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 26 maggio 2002, con contestuale elezione del sindaco nella persona del rag. Giovanni Longo. Il citato amministratore, in data 22 marzo 2003, e' deceduto. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale il decesso del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Maruggio (Taranto). Roma, 16 aprile 2003 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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