Gazzetta n. 112 del 16 maggio 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
ORDINANZA 18 aprile 2003
Istituzione presso la sezione di tesoreria provinciale dello Stato di Napoli di una contabilita' speciale di tesoreria per la gestione dei fondi destinati alla realizzazione della galleria di valico Pavoncelli bis e modalita' di gestione. (Ordinanza n. 10).

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
(ex art. 13, legge n. 135/1997)

Premesso che con convenzione n. 199/88, tra Agensud (cui e' succeduto ex decreto legislativo n. 96/1993 il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Cassa depositi e prestiti e Ente autonomo Acquedotto pugliese S.p.a.) e' stata finanziata, a valere sui piani annuali della legge n. 64/1986, la realizzazione della galleria Pavoncelli bis, per l'importo di L. 144,598 M.di delle quali L. 45,506 M.di anticipate in favore dell'E.A.A.P., ora A.Q.P. S.p.a., e L. 99,092 M.di ancora da corrispondere;
Premesso che la titolarita' di tale convenzione e' stata trasferita alla regione Puglia, che si' e' impegnata a rendere disponibili le relative risorse in favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, cui il CIPE, con deliberazione n. 138/2000, ha assegnato ulteriori L. 90 M.di per il completamento dell'opera;
Considerato che e' gia' stato richiesto all'A.Q.P. S.p.a. il rendiconto delle somme ricevute in anticipazione in conto del finanziamento ex legge n. 64/1986, ai fini di individuare l'importo da trasferire al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per la gestione unitaria di entrambe i finanziamenti;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 ottobre 1998, con il quale e' stato conferito l'incarico di commissario straordinario per rimuovere le cause di inattivita' del cantiere relativa all'esecuzione dei lavori di costruzione della galleria di valico acquedottistica denominata Pavoncelli bis;
Vista la propria ordinanza n. 6 del 24 settembre 2001, con la quale il Provveditorato alle OO.PP. per la Campania e' stato incaricato dell'esecuzione dei lavori relativi alla realizzazione della galleria suindicata;
Considerato che lel cause della situazione di stallo sono da ricercare, nelle difficolta' esecutive insorte in corso d'opera, nei conseguenti contenziosi, nella mancanza di finanziamenti integrativi resisi necessari, ma anche nella inadeguatezza della progettazione disponibile; in relazione alla sopravvenuta modifica del quadro normativo di riferimento;
Condierato altresi', che il Provveditorato alle opere pubbliche per la Campania ha offerto la propria disponiblita' a completare gli approfondimenti, indagini e progettazione occorenti per l'indizione della gara relativa;
Richiamate le proprie ordinanze n. 7 del 13 giugno 2002 e n. 8 del 5 agosto 2002 con le quali lo scrivente ha accordate al Provveditorato suindicato le opportune autorizzazioni per le acquisizioni, sulla base del quadro normativo vigente, di consulenze, studi ed approfondimenti di supporto per consentire la redazione di una progettazione adeguata alla normativa che disciplina la soggetta materia;
Considerato che il Provveditorato alle opere pubbliche, sulla base delle autorizzazioni suindicate, ha stipulato convenzioni con professionisti, societa' e ditte con conseguente assunzione di oneri a carico dei fondi destinati alla realizzazione dell'opera;
Ritenuto che, per effetto dell'avanzamento dell'attivita' affidata all'esterno, il Provveditore alle opere pubbliche per la conferma deve provvedere al pagamento degli importi dovuti agli aventi diritto;
Considerato che, l'A.Q.P. S.p.a. ha una notevole disponibilita' finanziaria, erariale derivante dei fondi a suo tempo erogati in base alla legge n. 64/1986 e destinati alla realizzazione della Galleria di Valico di cui trattasi che puo' essere, mediante trasferimento al Provvedimento alle opere pubbliche per la Campania, messa a disposizione dell'Autorita' predetta, nelle more della rendicontazione delle somme ricevute in anticipazione, gia' richiesta all'A.Q.P. S.p.a. stesso;
Considerato altresi', che il provvedimento in disamina viene assunto anche nell'interesse dell'erario, atteso che, con l'istituzione di una contabilita' speciale di tesoreria vengono trasferiti mezzi finanziari del sistema bancario alla sezione di Tesoreria provinciale dello Stato di Napoli;
Avvalendosi dei poteri conferitogli ed in deroga ad ogni contraria disposizione.
Delibera:
1) E' istituita, presso la sezione di tesoreria provinciale dello Stato di Napoli, una contabilita' speciale di tesoreria alla quale affluiranno le disponibilita' residue indicate in premessa e destinate esclusivamente alla attuazione delle attivita' occorrenti alla realizzazione della galleria di valico Pavoncelli bis. Il provveditore alle OO.PP. per la Campania e' l'unico titolare della contabilita' speciale suindicata con ogni possibilita' di emissione di mandati per il pagamento degli importi dovuti agli aventi diritto.
2) L'Acquedotto Pugliese, nelle more della resa del conto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' tenuto a versare con sollecitudine in c/entrata della contabilita' speciale suindicata una parte della disponibilita' residua non inferiore a 3 milioni di euro. Ad avvenuta resa del conto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti le ulteriori disponibilita', sia per il finanziamento ottenuto che per gli interessi bancari sulla stessa maturati, saranno versate dall'A.Q.P. in conto entrata della contabilita' indicata all'art. 1.
La regione Puglia previa assunzione di opportune intese con il suindicato Dicastero, potra' trasferire le disponibilita' residue di cui alla convenzione n. 199/88 indicata in premessa, in c/entrata della contabilita' speciale predetta e destinate al completamento della galleria di valico di cui trattasi.
3) Il provveditore alle OO.PP. per la Campania, per ogni anno di gestione delle opere suindicate, e' tenuto a produrre al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il rendiconto delle spese relative.
4) In adesione alle disposizioni in materia di OO.PP. le disponibilita' finanziarie inscritte in contabilita' speciale di tesoreria sono dichiarate, ad ogni effetto di legge, impignorabili insequestrabili, e comunque e' inibita ogni destinazione diversa da quella costituente l'oggetto della presente ordinanza.
5) La presente sara' notificata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministero dell'economia e delle finanze, alla Banca d'Italia, alla sez. tesoreria provinciale dello Stato di Napoli, alla regione Puglia, all'A.Q.P. S.p.a., al Ministero della giustizia per la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Roma, 18 aprile 2003
Il commissario straordinario: Palumbo
 
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