IL DIRETTORE GENERALE del Tesoro
Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della Sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 106 del 9 maggio 2001; Vista la deliberazione del 2 agosto 2002, del Comitato interministeriale per la programmazione economica, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, concernente la trasformazione in societa' per azioni dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; Visto il decreto ministeriale n. 37777 del 15 aprile 2003 con il quale si autorizza l'emissione delle serie speciali di monete millesimo 2002 e si stabiliscono le modalita' di cessione delle suddette monete; Vista la nota n. 222 del 6 maggio 2003 con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. chiede l'autorizzazione a estendere la vendita diretta delle serie millesimo 2002 anche al punto vendita di piazza Verdi in Roma; Ritenuta l'opportunita' di ottimizzare la distribuzione e la vendita diretta delle serie suindicate; Decreta: Art. 1. Il primo comma dell'art. 3 del decreto ministeriale n. 37777 del 15 aprile 2003 e' sostituito dal seguente: «Gli enti, le associazioni, i privati italiani o stranieri possono acquistare le serie speciali di monete millesimo 2002 con le modalita' e alle condizioni di seguito indicate: direttamente presso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. in piazza Verdi, 10 - Roma, ovvero presso la Sezione Zecca, in via Principe Umberto, 4 - Roma; tramite prenotazione con lettera indirizzata all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - Sezione Zecca - via Principe Umberto n. 4 - 00185 Roma; per fax al n. 06/85083729 dell'Istituto medesimo; al sito Internet www.IPZS.it Il presente decreto sara' inviato all'Ufficio centrale del bilancio per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 maggio 2003
p. Il direttore generale del Tesoro Carpentieri |