Gazzetta n. 115 del 20 maggio 2003 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 aprile 2003 |
Istituzione dell'Autorita' portuale di Trapani, ai sensi dell'art. 6, comma 8, della legge 28 gennaio 1994, n. 84. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante norme di riordino della legislazione in materia portuale e successive modificazioni; Visto l'art. 6, comma 1 della citata legge n. 84 del 1994; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto l'art. 6, comma 8 della legge n. 84 del 1994, come modificato dall'art. 145, comma 24 della legge 28 dicembre 2000, n. 388, che prevede la possibilita' di istituire ulteriori autorita' portuali nei porti di categoria II, classi 1ª e 2ª, previa verifica dei requisiti di volume di traffico delle merci nell'ultimo triennio non inferiore a 3 milioni di tonnellate annue al netto del 90% delle rinfuse liquide o a 200.000 «Twenthy Feet Equivalent Unit» (TEU); Visto l'art. 6, comma 9 della citata legge n. 84 del 1994 che dispone che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti puo' formulare la proposta di istituzione di nuove autorita' portuali anche su richiesta di regioni, comuni o camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura; Verificata, sulla base dei dati forniti dall'Autorita' marittima di Trapani con nota n. 02742 del 5 febbraio 2003, l'esistenza dei requisiti di traffico richiesti dall'art. 6, comma 8 della legge n. 84/1994, come modificato dall'art. 145, comma 24 della legge n. 388/2000; Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; Decreta: Art. 1. Nel porto di Trapani e' istituita l'Autorita' portuale con i compiti previsti dalla legge 28 gennaio 1994, n. 84 e successive modificazioni. |
| Art. 2. Con successivo decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sono individuati i limiti della circoscrizione territoriale dell'Autorita' portuale, ai sensi dell'art. 6, comma 7 della legge 28 gennaio 1994, n. 84. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 2 aprile 2003 CIAMPI Lunardi, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti |
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