Gazzetta n. 119 del 24 maggio 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Conferimento di onorificenze al merito civile

Medaglia d'argento
Con decreto del Presidente della Repubblica del 28 marzo 200,3 e' stata conferita la medaglia d'argento al merito civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
al signor Alberino Palumbo, medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
«Giovane attendente del commissario di P.S. Giovanni Palatucci, ben cosciente dei pericoli cui si esponeva, tra il 1943 e il 1944, prestava la sua fattiva collaborazione nella pericolosissima opera di salvataggio di migliaia di ebrei dalla deportazione nei campi di concentramento nazisti.
Nobile esempio di elette virtu' civiche ed umana solidarieta». - Settembre 1943/settembre 1944 - Fiume;
all'agente scelto della Polizia di Stato Andrea Cozzani, medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
«Con notevole slancio altruistico e spirito di iniziativa, interveniva, incurante del pericolo, in soccorso di una donna che aveva tentato il suicidio gettandosi nelle acque del fiume Arno. Nell'occorso riusciva, insieme ad altro collega, a trarre in salvo la sventurata, ormai in procinto di annegare, ed altre due persone in pericolo che si erano tuffate nel generoso tentativo di soccorrere la sventurata.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e di alto senso del dovere» 29 aprile 1999 - Firenze;
all'agente scelto della Polizia di Stato Yuri Valenti, medaglia d'argento al merito civile con la seguente motivazione:
«Con notevole slancio altruistico e spirito di iniziativa, interveniva, incurante del pericolo, in soccorso di una donna che aveva tentato il suicidio gettandosi nelle acque del fiume Arno. Nell'occorso riusciva, insieme ad altro collega, a trarre in salvo la sventurata, ormai in procinto di annegare, ed altre due persone in pericolo che si erano tuffate nel generoso tentativo di soccorrere la sventurata.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e di alto senso del dovere» 29 aprile 1999 - Firenze.
Medaglia di bronzo
Con decreto del Presidente della Repubblica del 26 marzo 2003, e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
all'assistente della Polizia di Stato Silvio Ziino, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Libero dal servizio, con generoso slancio interveniva in soccorso di un anziano colto da arresto cardiaco e, con un tempestivo e corretto massaggio di' rianimazione, consentiva al malcapitato di avere salva la vita.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 9 agosto 2001 - Bressanone (Bolzano);
all'assistente capo della Polizia di Stato Stefano Leonzi, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Libero dal servizio, con generoso slancio ed esemplare altruismo, accorreva in aiuto di un bambino di quattro anni che, scivolato in una piscina, rischiava di annegare riuscendo a portarlo in superficie ove gli praticava i primi soccorsi.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche o non comune senso del dovere». 3 luglio 2002 - Tivoli (Roma);
all'agente scelto della Polizia di Stato Giuseppe Varone, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Libero dal servizio, con generoso slancio altruistico e sprezzo del pericolo, interveniva in soccorso di una donna che, in preda a crisi depressiva, minacciava di lanciarsi dal balcone del proprio appartamento, riuscendo a farla desistere dall'insano gesto.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune determinazione operativa». 20 maggio 2001 - S. Marinella (Roma).
Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 marzo 2003, e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
al vice sovrintendente della Polizia di Stato Sergio Tiboni, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Con generoso slancio altruistico e spiccate doti di umana solidarieta', unitamente ad un collega, interveniva all interno di un locale in soccorso di un uomo riverso a terra, privo di sensi per un improvviso malore. Con elevato tempismo effettuava tutte le attivita' di primo intervento riuscendo a rianimare il malcapitato.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 18 marzo 2001 - Verona;
all'agente scelto della Polizia di Stato Accursio Sutera, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Con generoso slancio altruistico e spiccate doti di umana solidarieta', unitamente ad un collega, interveniva all'interno di un locale in soccorso di un uomo riverso a terra, privo di sensi per un improvviso malore. Con elevato tempismo effettuava tutte le attivita' di primo intervento riuscendo a rianimare il malcapitato.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 18 marzo 2001 - Verona.
Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 aprile 2003, e' stata conferita la medaglia di bronzo al merito civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
all'agente scelto della Polizia di Stato Diego Tramontano, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Componente di una pattuglia della Polizia Postale, interveniva, insieme ad altri colleghi, sul luogo dove a causa di una fuga di gas, era crollata una palazzina. Noncurante di ulteriori possibili crolli, soccorreva i malcapitati, traendo in salvo diverse persone.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e notevole coraggio». 6 luglio 1995 - Roma;
all'agente scelto della Polizia di Stato Roberto Fracassini Serafini, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Componente di una pattuglia della Polizia Postale, interveniva, insieme ad altri colleghi, sul luogo dove, a causa di una fuga di gas, era crollata una palazzina. Noncurante di ulteriori possibili crolli, soccorreva i malcapitati, traendo in salvo diverse persone.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e notevole coraggio». 6 luglio 1995 - Roma;
all'agente della Polizia di Stato Francesco Pasquazzi, medaglia di bronzo al merito civile con la seguente motivazione:
«Componente di una pattuglia della Polizia Postale, interveniva, insieme ad altri colleghi, sul luogo dove, a causa di una fuga di gas, era crollata una palazzina. Noncurante di ulteriori possibili crolli, soccorreva i malcapitati, traendo in salvo diverse persone.
Chiaro esempio di elette virtu' civiche e notevole coraggio». 6 luglio 1995 - Roma.
 
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