Gazzetta n. 119 del 24 maggio 2003 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 29 aprile 2003 Scioglimento della societa' cooperativa «C.E.A. - Costruttori edili artigiani» a r.l., in Brescia. IL DIRETTORE PROVINCIALE del lavoro di Brescia Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947, e successive modifiche e integrazioni; Visto l'art. 2544, comma 1, del codice civile; Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto l'art. 18 della legge n. 59/1992; Visto il decreto del 6 marzo 1996 della Direzione generale della cooperazione e del Ministero del lavoro e della previdenza sociale con il quale e' stata demandata agli uffici provinciali del lavoro l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio, senza nomina di commissario liquidatore, delle societa' cooperative di cui siano stati accertati i presupposti indicati nell'art. 2544, primo comma del codice civile; Visto il parere favorevole espresso dal comitato centrale per le cooperative nella riunione del 19 marzo 2003 trasmesso con nota n. 1500233/P del 7 aprile 2003, dal quale risulta che la societa' cooperativa '«C.E.A. - Costruttori edili artigiani» a r.l, con sede in Brescia, si trova nelle condizioni previste dall'art. 2544 del codice civile; Decreta: La societa' cooperativa «C.E.A. - Costruttori edili artigiani» a r.l., con sede in Brescia, costituita per rogito notaio Brunelli Mario in data 7 gennaio 1982, repertorio 8449, registro imprese n. 22319, posizione n. 2490/189308, e' sciolta ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore. Il presente decreto verra' trasmesso al Ministero della giustizia - Ufficio pubblicazioni leggi e decreti, per la conseguente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Brescia, 29 aprile 2003 Il direttore: Savinelli