Gazzetta n. 125 del 31 maggio 2003 (vai al sommario)
AGEA - AGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA
CIRCOLARE 20 maggio 2003, n. 26
Applicazione del regolamento CE n. 1334/02 inerente i programmi di attivita' delle organizzazioni di operatori del settore oleicolo per le campagne di commercializzazione 2002/2003 e 2003/2004.

Al Ministero delle politiche
agricole e forestali
Alle regioni assessorati
agricoltura
Alle province autonome
All'AGECONTROL
Alle Unioni nazionali olivicole
Alle associazioni olivicole
indipendenti
A tutte le associazioni olivicole
Alle associazioni tra le industrie
olearie
Alle associazioni di frantoiani
A tutte le organizzazioni di
categoria
A tutti gli operatori del settore

1. Descrizione dell'intervento.
L'aiuto viene concesso al fine di finanziare le misure relative a quattro tipologie di attivita' nel settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola:
a) sorveglianza e gestione amministrativa;
b) miglioramento dell'impatto ambientale;
c) miglioramento della qualita' della produzione;
d) tracciabilita', certificazione e tutela della qualita'.
Le attivita' vengono eseguite da organizzazioni di operatori del settore oleicolo, aventi i requisiti previsti dal regolamento in oggetto e dotate di riconoscimento.
L'ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento delle attivita' in argomento e la relativa ripartizione per tipologia di attivita' e' stata determinata dal Ministero delle politiche agricole e forestali con l'apposito decreto ministeriale (di seguito denominato «Decreto»).

2. Procedure di riconoscimento delle organizzazioni.
Con il regolamento n. 1334/02 del 23 luglio 2002 (di seguito denominato «Regolamento») sono state stabilite le modalita' di riconoscimento delle organizzazioni di operatori e delle loro unioni, delle organizzazioni interprofessionali e delle altre organizzazioni di operatori del settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola.
Le organizzazioni che intendono partecipare alle attivita' debbono essere preventivamente riconosciute, in base ai requisiti di cui all'art. 2 del Regolamento, dal Ministero delle politiche agricole e forestali - Dipartimento qualita', dalle regioni e dalle province autonome, secondo i criteri e le modalita' stabilite dal «Decreto».
Gli organismi preposti, una volta effettuato il riconoscimento, sia delle organizzazioni di nuovo riconoscimento sia di quelle gia' riconosciute in quanto in possesso dei requisiti richiesti, attribuiscono a ciascuna organizzazione un numero progressivo, ai sensi dell'art. 3, paragrafo 2 del «Regolamento».
Immediatamente dopo l'effettuazione del riconoscimento, provvedono ad inviare all'AGEA l'atto di riconoscimento, corredato dal relativo numero progressivo attribuito.
L'attribuzione del numero sopra citato dovra' avvenire entro il 31 luglio 2003, ai sensi dell'art. 3, paragrafo 2 del «Regolamento».

3. Approvazione del programma di attivita'.
Ciascuna delle organizzazioni di operatori riconosciute puo' presentare un unico programma di attivita'.
Tale programma, che deve essere elaborato in aderenza alle attivita' ammissibili descritte nell'allegato 2 del «Decreto», viene presentato all'AGEA - Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Unita' organizzativa promozione, miglioramento qualita' ed aiuti sociali, via Palestro n. 81 - 00185 Roma, contestualmente ad una domanda di finanziamento comunitario, ai sensi dell'art. 5 paragrafo 2 del «Regolamento», entro il 31 maggio 2003.
Fara' fede la data riportata nel timbro apposto dall'ufficio accettazione dell'AGEA. I programmi pervenuti successivamente a tale data verranno dichiarati irricevibili. I plichi possono essere inviati per posta, a mezzo raccomandata, la cui integrita' ed il cui recapito nel termine sono a totale rischio del proponente, ovvero possono essere consegnati, personalmente o a mezzo terzi, all'ufficio accettazione AGEA.
La documentazione inviata, prodotta in originale e siglata in ciascuna pagina dal legale rappresentante dell'organizzazione che presenta il programma, dovra' contenere i seguenti elementi:
a) una copia del programma;
b) l'identificazione dell'organizzazione di operatori del settore oleicolo di cui trattasi;
c) le informazioni relative ai criteri di selezione specificati all'art. 6, paragrafo 1 del «Regolamento»;
d) certificato rilasciato dalla Camera di commercio, industria e artigianato di iscrizione al registro delle imprese recante lo stato di vigenza e la dicitura antimafia o autocertificazione equipollente (corredata da copia integrale di un documento di riconoscimento in corso di validita) da redigere in base al modello allegato (allegato n. 5). Se l'organismo proponente e' una societa' consortile devono essere prodotti i certificati camerali di ciascuno dei consorzi componenti;
e) certificazione antimafia rilasciata dalla prefettura di competenza ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, per pagamenti relativi a programmi di importo complessivo superiore ad Euro 154.937,06. Se l'organismo proponente e' una societa' consortile, devono essere prodotti i certificati antimafia di ciascuno dei consorzi componenti;
f) la descrizione, la giustificazione ed il calendario delle attivita' proposte;
g) il piano delle spese ripartite secondo le attivita' ed i settori di attivita' elencati all'art. 4 del «Regolamento», che prevede la distinzione tra le spese generali e gli altri tipi principali di spese, da redigere secondo lo schema allegato (allegato n. 1) e da trasmettere anche su supporto magnetico (formato excel). Tutte le spese devono essere indicate al netto dell'IVA e di qualunque altro onere aggiuntivo, ad eccezione degli oneri sociali;
h) il piano di finanziamento relativo ai settori di attivita' specificati all'art. 4 del «Regolamento», indicando in particolare il finanziamento comunitario richiesto ed eventualmente i contributi finanziari degli operatori ed il contributo nazionale, da redigere secondo lo schema allegato (allegato n. 2) e da trasmettere anche su supporto magnetico (formato excel);
i) la descrizione degli indicatori quantitativi e qualitativi di efficacia, che consentano la valutazione ex post del programma;
j) la costituzione di una cauzione bancaria emessa da primario istituto di credito pari almeno al 5% del finanziamento chiesto con polizza redatta in conformita' al modello allegato (allegato n. 3);
k) un'eventuale domanda di anticipo conformemente all'art. 8 del «Regolamento»;
l) la dichiarazione dell'organizzazione interessata in cui si attesta che le attivita' del programma non beneficiano di un altro finanziamento comunitario;
m) per le organizzazioni interprofessionali e le unioni di organizzazioni di produttori l'identificazione delle organizzazioni di operatori del settore oleicolo responsabili dell'effettiva esecuzione delle attivita' contenute nei loro programmi e subappaltate;
n) per le organizzazioni di operatori del settore oleicolo che fanno parte di un unione di produttori o di un organizzazione interprofessionale un attestato da cui risulti che le attivita' previste nei loro programmi non sono oggetto di altra domanda di finanziamento comunitario ai sensi del regolamento in questione;
o) un attestato, a firma del legale rappresentante, da cui risulti, il rispetto dei requisiti minimi di ammissibilita' dei programmi al finanziamento, come determinati dall'art. 5, comma 5 del «Decreto». Il suddetto attestato deve essere corredato dalla relativa documentazione finanziaria a disposizione dell'organismo proponente (fatturato, bilancio, dichiarazione IVA vidimata dalla competente Agenzia delle entrate, ...). In caso di societa' consortili la suddetta documentazione deve essere prodotta per ciascun consorzio competente. In caso di ONLUS, deve essere presentata una dichiarazione del legale rappresentante da cui risulti il volume di affari negli ultimi tre anni;
p) statuto dell'organismo proponente e, in caso di societa' consortile, di ciascuno dei consorzi componenti;
q) una dichiarazione firmata dal legale rappresentante, con cui si accettano tutte le norme e condizioni stabilite dalla normativa comunitaria e nazionale, nonche' dalla presente circolare e riportante il seguente testo «Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla validita', all'efficacia, all'interpretazione, alla esecuzione ed alla risoluzione del presente atto, sara' deferita, ai sensi del decreto ministeriale n. 743 del 1° luglio 2002, agli organismi ivi previsti e ne seguira' le relative procedure che si intendono qui richiamate ad ogni effetto di legge e che le parti espressamente dichiarano di conoscere e di accettare»;
r) una dichiarazione del legale rappresentante attestante l'impegno dell'organismo proponente a far fronte all'impegno di spesa relativo alla quota del progetto non finanziato dalla Comunita' e dallo Stato membro;
s) idonea dichiarazione di primario istituto di credito che garantisca che l'organismo proponente disponga della capacita' economica e finanziaria corrispondente alla quota del programma non finanziata dalla Comunita' e dallo Stato membro.
Contestualmente alla trasmissione della suddetta documentazione all'AGEA, le organizzazioni di operatori trasmettono, al fine della acquisizione del parere e della dichiarazione di conformita' di cui all'art. 6, paragrafo 3 del «Decreto», copia del programma di attivita' e della relativa domanda di finanziamento al Ministero delle politiche agricole e forestali - Dipartimento della qualita' e dei servizi, o alla regione competente per territorio, per i settori di rispettiva competenza secondo quanto stabilito dal «Decreto».
L'AGEA provvedera' ad effettuare la verifica della conformita' amministrativa e finanziaria della documentazione pervenuta nei termini.
I programmi non corredati dalla documentazione prevista dalla normativa comunitaria e nazionale, nonche' dalla presente circolare o corredati da documentazione non conforme a quanto prescritto, saranno respinti.
In caso di esito positivo della suddetta verifica tali programmi, corredati da tutta la documentazione, nonche' dal parere emanato dalle regioni o dalle province autonome o dalla dichiarazione di conformita' emessa dal Dipartimento della qualita' e dei servizi del Ministero delle politiche agricole e forestali in ottemperanza all'art. 6, comma 3, del «Decreto» saranno trasmessi al previsto Comitato tecnico di valutazione.
Il parere della regione o provincia autonoma dovra' specificare che non esistano sovrapposizioni tra le attivita', relative al reg. n. 1334/02, al reg. n. 528/1999 ed alle azioni nello specifico comparto recate dai piani di sviluppo rurale ed ai piani operativi regionali (POR).
Qualora non pervenga il parere da parte della regione o provincia autonoma oppure il parere sia carente dell'esame relativo alle suddette sovrapposizioni, di cio' verra' fornita apposita segnalazione al Comitato.
Tale Comitato, ha il compito di procedere all'esame e alla selezione dei programmi, nonche' alla riconciliazione dei relativi dati finanziari nel rispetto del limite massimo del finanziamento e della ripartizione delle risorse disponibili fra le quattro tipologie di attivita', secondo quanto riportato nell'allegato 2 del «Decreto», nonche' della percentuale minima fissata dal «Regolamento», come modificato dal regolamento 1965/02.
Il Comitato dovra' far pervenire all'AGEA entro il 21 luglio 2003 l'esito della valutazione per ciascun programma presentato. L'Ufficio promozione, miglioramento qualita' e aiuti sociali prende atto dell'esito della valutazione operata dal predetto Comitato ed adotta il conseguente provvedimento sulla domanda presentata, entro il 31 luglio 2003.

4. Modifica dei programmi di attivita'.
Possono essere richieste modifiche al programma di attivita' gia' approvato, purche' non comportino aumenti di spesa.
Le modifiche richieste devono essere inviate all'AGEA, debitamente motivate e corredate da documenti tecnici e amministrativi che ne precisino la natura e le conseguenze.
Fermo restando l'importo complessivo del progetto, le varianti possono distinguersi in:
1) formali, se vengono operate nell'ambito di ogni attivita' o se vengono operate fra le attivita' ma in misura pari o inferiore al 10% dell'importo inizialmente approvato. Tali varianti, necessitano solo della suddetta comunicazione motivata;
2) sostanziali, se vengono operate fra le attivita' e superano il 10% dell'importo inizialmente approvato. Tali varianti necessitano di preventiva approvazione da parte del Comitato di valutazione.
Non possono essere effettuate varianti negli ultimi tre mesi di esecuzione delle attivita'.

5. Domanda di finanziamento e richiesta dell'anticipo.
Tutte le erogazioni relative al finanziamento del programma approvato verranno effettuate esclusivamente tramite versamento su conto corrente bancario, appositamente acceso.
Contestualmente alla presentazione della domanda di finanziamento di cui al paragrafo 3, puo' essere presentata anche una domanda di anticipo.
L'accettazione di detta domanda da parte dell'AGEA e' condizionata al preventivo riconoscimento dell'organismo di operatori oleicoli e all'approvazione del programma di attivita', nonche' all'invio di tutta la documentazione richiesta e alla conformita' della medesima al disposto della normativa vigente in materia e della presente circolare.
Ai fini del versamento della prima rata dell'anticipo, secondo quanto previsto dall'art. 8 del «Regolamento» dovranno essere trasmessi i seguenti documenti:
1) cauzione, in conformita' al reg. n. 2220/85, per un importo pari al 110% dell'anticipo complessivo chiesto (non superiore al 90% del contributo comunitario approvato) da redigere in base al modello allegato (allegato n. 4);
2) certificato rilasciato dalla Camera di commercio, industria e artigianato di iscrizione al registro delle imprese recante lo stato di vigenza e la dicitura antimafia o autocertificazione equipollente (corredata da copia integrale di un documento di riconoscimento in corso di validita) da redigere in base al modello allegato (allegato n. 5). Se l'organismo proponente e' una societa' consortile devono essere prodotti i certificati camerali di ciascuno dei consorzi componenti;
3) certificazione antimafia rilasciata dalla prefettura di competenza ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252, per pagamenti relativi a programmi di importo complessivo superiore ad Euro 154.937,06. Se l'organismo proponente e' una societa' consortile, devono essere prodotti i certificati antimafia di ciascuno dei consorzi componenti;
4) comunicazione delle coordinate bancarie complete da parte dell'istituto di credito presso il quale e' stato acceso il conto corrente bancario dedicato, nel quale far confluire tutte le somme afferenti il programma. Dovra' essere trasmessa copia del contratto stipulato con l'Istituto di credito.
Tali certificati, a causa del protrarsi della procedura al 30 aprile 2005, dovranno avere validita' a carattere continuativo e dovranno, quindi, essere rinnovati e trasmessi periodicamente all'AGEA a cura delle organizzazioni interessate.
La cauzione potra' essere sia assicurativa che bancaria, rilasciata da primari istituti di cui al decreto del 15 aprile 1992 e successive modifiche, inserite nell'apposito elenco pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 19 febbraio 2001 o da istituti assicurativi abilitati all'ISVAP all'esercizio del ramo cauzioni dell'Unione europea.
Sono esclusi dalla possibilita' di presentare cauzioni a favore dell'AGEA gli enti garanti indicati nell'apposito elenco, agli atti dell'Unita' organizzativa promozione, miglioramento qualita' e aiuti sociali (U.O. 64) dell'AGEA.
Tutte le cauzioni vengono svincolate secondo il disposto della normativa comunitaria, ma sempre su richiesta dell'organizzazione interessata.
Al fine di poter procedere alla liquidazione dei restanti 2/3 dell'anticipo l'AGEA dovra' acquisire oltre ai documenti sopraelencati, il verbale di controllo contabile emanato dall'AGECONTROL, dal quale risulti l'effettiva spesa dell'intera somma gia' erogata a titolo di prima rata di anticipo, tramite la verifica dei giustificativi di spesa e l'effettivo svolgimento delle relative azioni.
Per giustificativi di spesa si intendono fatture, ricevute e documenti contabili riconosciuti e regolarmente quietanzati attraverso bonifici bancari.
L'acquisizione dell'esito positivo del verbale e' condizione necessaria per la liquidazione del contributo inerente la seconda rata.
Il soggetto beneficiario, al fine di consentire i controlli contabili, dovra' tenere una contabilita' separata per tutte le operazioni inerenti l'applicazione del «Regolamento», nonche' aprire un apposito conto corrente bancario nel quale far confluire tutte le somme derivanti sia dal finanziamento comunitario, sia dal cofinanziamento nazionale, sia dal finanziamento complementare del beneficiario stesso, a copertura delle spese previste per la realizzazione del relativo programma di attivita'.
Nel suddetto conto corrente bancario dovranno rimanere depositate le somme a titolo di interessi generate dai contributi della Comunita' e dello Stato membro. Tali somme vengono detratte dal contributo comunitario e nazionale.
Di tale conto corrente dovra' essere prodotto estratto conto mensile durante l'intera durata del programma.
Entro il 31 maggio 2004 le organizzazioni operanti possono presentare domanda di svincolo della cauzione relativa all'anticipo complessivo, per un importo pari al massimo alla meta' delle spese effettivamente sostenute.

6. Erogazione del saldo o del finanziamento.
Ai sensi dell'art. 9 del «Regolamento», entro il 31 gennaio 2005 le organizzazioni di produttori che hanno attuato il programma devono presentare all'AGEA la domanda per ottenere il versamento del finanziamento (saldo ove sia stato erogato l'anticipo) e la domanda di svincolo delle cauzioni.
Tale finanziamento sara' ridotto dell'1% per giorno lavorativo di ritardo, per le domande presentate oltre tale data.
Le domande presentate dopo il 25 febbraio 2005 saranno dichiarate irricevibili.
Nell'ambito del rendiconto finale, l'effettivo sostenimento della spesa dovra' essere provato dall'emissione delle relative fatture debitamente quietanzate.
La domanda di rimborso dovra' essere corredata dalla seguente documentazione:
a) dichiarazione di congruita' tecnico amministrativa, come da schema allegato n. 6, da cui si rilevi l'ammontare del rimborso e la richiesta di svincolo cauzioni, nonche' l'attribuzione di responsabilita' da parte dell'organizzazione circa la buona esecuzione sia tecnica che contabile delle attivita' e rispettive azioni approvate nel programma;
b) tabella riepilogativa contabile, da presentare anche su supporto magnetico (formato excel), recante il computo totale di tutte le spese sostenute per ciascuna delle attivita' effettuate (allegato n. 7 );
c) tabella riepilogativa contabile, per ciascuna tipologia di attivita', da presentare anche su supporto magnetico (formato excel), recante le singole voci di spesa sostenute (allegato n. 8);
d) tabella analitica contabile, per ciascuna tipologia di attivita', da presentare anche su supporto magnetico (formato excel), recante l'indicazione degli estremi di ciascun documento di spesa (allegato n. 9).
Tra i dati riportati nelle tabelle di cui ai punti b), c), d), deve esserci la quadratura contabile, i cui totali devono essere coerenti con la somma indicata nel certificato di congruita'.
e) relazione redatta secondo il disposto dell'art. 9, paragrafo 2, punto b), del «Regolamento».
Tutte le spese, sostenute a titolo di acconto e saldo, devono essere rendicontate al netto dell'IVA e di qualunque onere aggiuntivo ad eccezione degli oneri sociali, in quanto non sono previsti rimborsi per tali oneri anche per la quota nazionale prevista come cofinanziamento (risoluzione n. 54 del 24 aprile 2001 Agenzia delle entrate).
Inoltre, si dovra' acquisire dall'AGECONTROL anche una relazione esplicativa dei controlli effettuati, sia tecnici «in itinere» sia contabili «ex post», dalla quale emerga, sinteticamente, l'esito del controllo.
Entro i tre mesi successivi all'acquisizione del fascicolo della domanda, dopo aver esaminato i documenti e ricevuto i verbali di verifica (sia tecnici che contabili) dall'AGECONTROL, recanti esito positivo, in caso di documentazione conforme, l'AGEA provvede, in assenza di altri eventuali elementi ostativi, alle successive fasi di liquidazione del saldo e di svincolo delle cauzioni, ai sensi del «Regolamento».
Si richiama l'attenzione in merito all'obbligo della conservazione della documentazione di spesa, in originale, come prescritto dalla normativa comunitaria, al fine di consentire l'effettuazione di ogni controllo che l'AGECONTROL, l'AGEA, la Commissione U.E. o altro organismo di controllo riterranno opportuno disporre.

7. Controlli.
Immediatamente dopo l'approvazione dei programmi, l'AGEA trasmette all'AGECONTROL copia del fascicolo relativo a ciascun programma, chiedendo l'avvio delle procedure di verifica.
Successivamente l'AGEA trasmettera' tutta la documentazione inerente le eventuali varianti, e tutta la ulteriore documentazione inviata dall'organismo proponente.
I controlli tecnici in itinere debbono essere concomitanti con l'inizio delle esecuzione delle azioni e debbono consistere in controlli in loco, che consentano di verificare l'effettiva attuazione delle attivita'.
I controlli contabili, possono essere effettuati anche ad attivita' avviate, ma entrambe le tipologie debbono essere conformi alle metodologie minime, di cui si allega copia (allegato n. 10) al fine di costituire controlli congrui e rappresentativi.
Per i criteri di imputabilita' della spesa si deve far riferimento a quanto specificato nell'allegato 11.
Tutti i pagamenti effettuati dall'AGEA (con esclusione della prima rata di anticipo erogata su cauzione) sono subordinati all'acquisizione del verbale di controllo emanato dall'AGECONTROL, di esito positivo e con l'indicazione degli importi effettivamente sostenuti e quietanzati.
Detti verbali devono contenere in maniera dettagliata tutti gli elementi che concorrono all'espletamento dell'attivita' di controllo (dati identificativi, termini di riferimento, oggetto, conformita' riscontrata, valutazione, allegati e note a verbale).
Dovranno essere utilizzati a tal fine gli schemi esemplificativi di verbale di controllo di conformita' contabile amministrativa e tecnica in itinere di cui agli allegati n. 12 e 13.
A conclusione delle attivita', l'AGECONTROL trasmette la relazione dettagliata sull'attivita' di controllo, sia tecnica che contabile, con l'indicazione della corretta applicazione della normativa comunitaria e nazionale e delle modalita' di controllo.

8. Clausola compromissoria.
Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla validita', all'efficacia, all'interpretazione, alla esecuzione ed alla risoluzione del presente atto, sara' deferita, ai sensi del decreto ministeriale n. 743 del 1° luglio 2002, agli organismi ivi previsti e ne seguira' le relative procedure che si intendono qui richiamate ad ogni effetto di legge e che le parti espressamente dichiarano di conoscere e di accettare.
Per tutto quanto non specificato nella presente circolare, si rimanda al disposto del regolamento CE n. 1334/02, modificato con regolamento n. 631 del 7 aprile 2003, ai regolamenti precedenti e successivi, ed alla normativa comunitaria e nazionale vigente.

9. Allegati.
Sono parte integrante della presente circolare i seguenti allegati:
1) prospetto delle spese ripartito secondo le attivita' e i settori di attivita', costi previsti per singola voce di spesa;
2) prospetto riassuntivo relativo al finanziamento per settori di attivita';
3) schema di polizza fidejussoria bancaria a garanzia della corretta esecuzione delle attivita' di cui al regolamento CE n. 1334/02;
4) schema di polizza fidejussoria o garanzia bancaria per l'anticipo del contributo delle spese di realizzazione del programma operativo ai sensi del regolamento CE n. 1334/02;
5) dichiarazione sostitutiva di certificato di iscrizione nel registro delle imprese di cui al decreto ministeriale 7 febbraio 1996, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
6) dichiarazione di congruita' tecnico-amministrativa;
7) quadro riepilogativo generale dei costi ripartito per attivita';
8) quadro riepilogativo generale delle singole voci di spesa;
9) quadro analitico delle singole voci di spesa ripartito per attivita';
10) misure minime di controllo;
11) elenco spese imputabili e criteri di imputabilita' della spesa;
12) verbale di controllo di conformita' contabile amministrativa;
13) verbale di controllo di conformita' tecnica in itinere.
Il titolare dell'ufficio monocratico: Gulinelli
 
ALLEGATO 1

PROSPETTO DELLE SPESE RIPARTITO SECONDO LE ATTIVITA' E I SETTORI DI ATTIVITA' - COSTI PREVISTI PER SINGOLA VOCE DI SPESA ==================================================================== ATTIVITA' AZIONI VOCI IMPORTO IMPORTO IMPORTO TOTALE
DI NAZIO- COMUNI- PARTECI- FINAN-
SPESA NALE TARIO PAZIONE ZIAMENTO
EURO EURO FINAN- EURO
ZIARIA
OPERATORI
Euro ====================================================================
a) Raccolta 1) perso-
di dati nale
relativi al 2) trasferta
settore e al 3) materiale
mercato, consumabile
effettuata 4) materiale
in confor- durevole
mita' delle 5) informatica
specifiche 6) onorari
di metodo, esperti
di rappresen- 7) pubblicazione
tativita' e diffusione
geografica e 8) subappalto
di precisione 9) generali
stabilite TOTALE AZIONE A
dall'autorita'
nazionale 1. Sorve- b) L'elabora- 1) personale glianza e zione di 2) trasferta gestione studi riguar- 3) materiale Amministra- danti in consumabile tiva particolare 4) materiale
aspetti durevole
correlati 5) informatica
alle altre 6) onorari
attivita' esperti
previste dal 7) pubblicazione
programma e diffusione
dell'organiz- 8) subappalto
zazione di 9) generali
operatori TOTALE AZIONE B
del settore.
TOTALE ATTIVITA' N. 1 --------------------------------------------------------------------
a) Operazioni 1) personale
collettive di 2) trasferta
mantenimento 3) materiale
degli uliveti consumabile
ad alto 4) materiale
valore durevole
ambientale a 5) informatica
rischio di 6) onorari
abbandono, esperti
attuate in 7) pubblicazione
conformita' e diffusione
delle condi- 8) subappalto
zioni stabi- 9) generali
lite dalla TOTALE AZIONE A
autorita'
nazionale
competente
sulla base
dei criteri
oggettivi 2. Miglio- b) Elabora- 1) personale ramento zione di 2) trasferta dell'im- buone 3) materiale patto pratiche consumabile ambientale agricole 4) materiale dell'olei- per l'olei- durevole coltura coltura, 5) informatica
basate su 6) onorari
criteri esperti
ambientali 7) pubblicazione
adatti alle e diffusione
condizioni 8) subappalto
locali, 9) generali
nonche' la TOTALE AZIONE B
loro diffu-
sione presso
gli olivi-
coltori e la
sorveglianza
della loro
applicazione
pratica.

c)Progetti di 1) personale
dimostrazione 2) trasferta
pratica di 3) materiale
tecniche di consumabile
oleicoltura 4) materiale
finalizzate durevole
alla prote- 5) informatica
zione 6) onorari
dell'ambiente esperti
e al mante- 7) pubblicazione
nimento del e diffusione
paesaggio. 8) subappalto
9) generali
TOTALE AZIONE C

d) Inseri- 1) personale
mento di dati 2) trasferta
ambientali 3) materiale
nel Sistema consumabile
di Informa- 4) materiale
zione geogra- durevole
fica di cui 5) informatica
all'art. 2 6) onorari
del Reg. Ce esperti
n. 1638/98. 7) pubblicazione
e diffusione
8) subappalto
9) generali
TOTALE AZIONE D

TOTALE ATTIVITA' N. 2 --------------------------------------------------------------------
a) Migliora- 1) personale
mento delle 2) trasferta
condizioni di 3) materiale
coltivazione, consumabile
segnatamente 4) materiale
la lotta durevole
contro la 5) informatica
mosca 6) onorari
dell'olivo, esperti
di raccolta, 7) pubblicazione
di consegna e diffusione
e di magazzi- 8) subappalto
naggio delle 9) generali
olive prima TOTALE AZIONE A
della tras-
formazione,
in conformita'
delle specifiche
tecniche stabilite
dall'autorita'
nazionale
competente. 3. Migliora- b) Migliora- 1) personale mento della mento delle 2) trasferta qualita' condizioni di 3) materiale della magazzinaggio consumabile produzione e di valoriz- 4) materiale dell'olio zazione dei durevole di oliva e residui della 5) informatica di olive da produzione di 6) onorari tavola olio di oliva esperti
e di olive da 7) pubblicazione
tavola. e diffusione
8) subappalto
9) generali
TOTALE AZIONE B

c) Assistenza 1) personale
tecnica 2) trasferta
all'industria 3) materiale
di trasfor- consumabile
mazione 4) materiale
oleicola durevole
per quanto 5) informatica
riguarda 6) onorari
aspetti esperti
inerenti alla 7) pubblicazione
qualita' dei e diffusione
prodotti. 8) subappalto
9) generali
TOTALE AZIONE C

d) Costitu- 1) personale
zione o 2) trasferta
miglioramento 3) materiale
dei labora- consumabile
tori di 4) materiale
analisi degli durevole
oli di oliva 5) informatica
vergini. 6) onorari
esperti
7) pubblicazione
e diffusione
8) subappalto
9) generali
TOTALE AZIONE D

TOTALE ATTIVITA' N. 3 --------------------------------------------------------------------
a) Elabora- 1) personale
zione e 2) trasferta
applicazione 3) materiale
di sistemi consumabile
che consen- 4) materiale
tano di durevole
rintracciare 5) informatica
i prodotti a 6) onorari
partire esperti
dall'olivi- 7) pubblicazione
coltore e e diffusione
fino al 8) subappalto
condiziona- 9) generali
mento e TOTALE AZIONE A
etichettatura
in conformita'
delle speci-
fiche stabilite
dall'autorita'
nazionale
competente. 4. Traccia- b) Elabora- 1) personale bilita' zione e 2) trasferta certifica- applicazione 3) materiale zione e di sistemi di consumabile tutela certifica- 4) materiale della zione della durevole qualita' qualita', 5) informatica dell'olio basati su un 6) onorari di oliva sistema di esperti e delle analisi del 7) pubblicazione olive da rischio e di e diffusione tavola punti critici 8) subappalto
di controllo, 9) generali
il cui disci- TOTALE AZIONE B
plinare e'
conforme alle
specifiche
tecniche
stabilite
dall'autorita'
nazionale
competente.

c) Elabora- e 1) personale
zione appli- 2) trasferta
cazione di 3) materiale
sistemi di consumabile
sorveglianza 4) materiale
del rispetto durevole
delle norme 5) informatica
di autenti- 6) onorari
cita', qualita' esperti
e commercia- 7) pubblicazione
lizzazione e diffusione
dell'olio di 8) subappalto
oliva e delle 9) generali
olive da TOTALE AZIONE C
tavola
immessi sul TOTALE ATTIVITA' N. 4
mercato, in
conformita' TOTALE COMPLESSIVO
delle speci-
fiche tecniche
stabilite
dall'autorita'
nazionale
competente.
 
ALLEGATO 2

PROSPETTO RIASSUNTIVO RELATIVO AL FINANZIAMENTO PER SETTORI DI ATTIVITA' ==================================================================== ATTIVITA' IMPORTO IMPORTO IMPORTO TOTALE
NAZIONALE COMUNITARIO PARTECIPAZIONE FINANZIAMENTO
EURO EURO FINANZIARIA EURO
OPERATORI
Euro ==================================================================== 1. Sorveglianza e gestione Amministrativa

TOTALE -------------------------------------------------------------------- 2. Miglioramento dell'impatto ambientale dell'oleicoltura

TOTALE -------------------------------------------------------------------- 3. Miglioramento della qualita' della produzione dell'olio di oliva e di olive da tavola

TOTALE -------------------------------------------------------------------- 4. Tracciabilita', certificazione e tutela della qualita' dell'olio di oliva e delle olive da tavola

TOTALE

TOTALE COMPLESSIVO --------------------------------------------------------------------
 
ALLEGATO 3
FIDEJUSSIONE BANCARIA A GARANZIA DELLA CORRETTA ESECUZIONE
DELLE ATTIVITA' DI CUI AL REG. CE N. 1334/02
(su carta intestata)

Polizza Fideiussoria n.

Contraente: Organizzazione di produttori

Ente garantito: AGEA

PREMESSO

- che il Reg. CE N. 1334/02 della Commissione recante modalita' di applicazione del Reg. CE n. 1638/98 del Consiglio ha stabilito misure finalizzate all'esecuzione di attivita' delle Organizzazioni di operatori del settore oleicolo per le campagne di commercializ -zazione 2002/2003 e 2003/2004;

- che l'organizzazione di produttori (denominazione o ragione sociale) con sede in Via................... P. IVA................. (in seguito denominata "Contraente") e' stata riconosciuta con decreto del........... n.................. in data................. ai sensi del Reg. n. 1334/02;

- che la suddetta Organizzazione ha ottenuto l'approvazione di un programma di attivita' per azioni da eseguire nell'ambito dei regolamenti suddetti;

- che la corretta esecuzione delle attivita' approvate nonche' il rispetto di tutti gli obblighi e le prescrizioni stabilite dalla normativa comunitaria e nazionale per accedere agli aiuti previsti, deve essere garantita dalla preventiva costituzione di una cauzione bancaria pari almeno al 5% del finanziamento comunitario chiesto, ai sensi dell'art. 5 punto g del regolamento in argomento;

- che l'ammontare della cauzione e' di Euro.................... (in
cifre) .............................................(in lettere);

- che, qualora risulti accertata, da Organi di controllo, da Amministrazioni pubbliche o da Corpi di Polizia Giudiziaria, l'insussistenza totale o parziale del diritto all'aiuto e la mancata esecuzione del programma approvato, l'AGEA, ai sensi delle disposizioni di cui al Reg. CE n. 2220/85 e successive modifiche e integrazioni, deve procedere all'immediato incameramento dei corrispondenti importi.

TUTTO CIO' PREMESSO

La sottoscritta Banca...................... (denominazione o ragione sociale) - Filiale di........... via.......... citta'.............. P. IVA...................... in persona di.......................... nato a............... il................. in qualita' di Presidente (legale rappresentante) dichiara costituirsi, come con il presente atto si costituisce, fidejussore congiuntamente e solidalmente con l'Organizzazione di produttori............... a favore dell'AG.E.A. fino alla concorrenza di Euro (in cifre)......... (in lettere)...... a garanzia della corretta esecuzione del programma approvato e degli obblighi derivanti.

La sottoscritta Banca si obbliga, quindi, in virtu' della presente fideiussione, a pagare all'AG.E.A. entro 15 (quindici) giorni dalla semplice richiesta scritta della stessa mediante lettera raccomandata A.R., senza osservanza di particolari modalita' ne' preventiva escussione della O.P. ..................... quanto sia da quest'ultima dovuto all'AG.E.A., per il titolo di cui in premessa, fino alla concorrenza dell'importo fidejuvato, anche in presenza di eccezioni da parte del debitore garantito.

La Banca rinuncia al beneficio della preventiva escussione del Contraente, di cui all'art. 1944 C.C.

La Banca rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi dell'art. 1957 C.C..

La Banca rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi degli artt. 1242 e 1247 C.C. per quanto riguarda i crediti liquidi, certi ed esigibili, che il Contraente abbia maturato nei confronti dell'AG.E.A..

La presente fidejussione ha validita' di mesi 12 dalla data di emissione della polizza e cioe' fino al e puo' essere svincolata soltanto con apposita dichiarazione scritta dell'AG.E.A..

Qualora entro 30 giorni dalla predetta scadenza non sia pervenuta alla banca la comunicazione di svincolo, la garanzia si intende prorogata per un periodo di sei mesi dalla scadenza e cosi' via per ulteriori periodi semestrali fino a quando non perverra' a comunicazione di svincolo da parte dell'AG.E.A.

Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla validita', all'efficacia, alla interpretazione, alla esecuzione ed ala risoluzione del presente atto sara' deferita, ai sensi del D.M. n. 743, del 1 luglio 2002, agli organismi ivi previsti e ne seguira' le relative procedure che si intendono qui richiamate ad ogni effetto di legge. In ogni caso il foro competente e' quello di Roma

DATA:

LA BANCA

Agli effetti degli artt. 1341 e 1342 C.C. si approvano specifica- tamente le condizioni relative alla rinuncia a proporre eccezioni ivi comprese quelle degli artt. 1944, 1957, 1242, 1247 C.C. nonche' quelle relative alla deroga alla competenza del foro giudicante.

LA BANCA
 
ALLEGATO 4

POLIZZA FIDEJUSSORIA O FIDEJUSSIONE BANCARIA PER L'ANTICIPO DEL CONTRIBUTO SULLE SPESE DI REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO AI
SENSI DEL REG. CE N. 1334/02
(su carta intestata)

Contraente: Organizzazione di produttori.............

Ente garantito: AGEA

Polizza n.

PREMESSO

- che l'organizzazione dei produttori.......................... (denominazione o ragione sociale) con sede in................... Via.............. P. IVA.................... (in seguito denominata "contraente") e' stata riconosciuta con decreto del n.............. in data......................... ai sensi del Reg. CE n. 1334/02;
- che il regolamento gia' citato prevede a concessione di un aiuto finanziario da parte della Unione Europea e dello Stato Membro alle organizzazioni di produttori destinato al finanziamento del programma approvato;
- che l'art. 5 punto h) del citato regolamento prevede la possibilita' di richiedere un anticipo in fase di presentazione della domanda di finanziamento per un unico programma di attivita' per un importo non superiore al 90% del contributo comunitario previsto per il periodo interessato dal programma di attivita' approvato;
- che il versamento di' Un terzo dell'importo dell'anticipazione e' condizionato alla costituzione di una cauzione pari al 110% dell'importo dell'anticipo chiesto, in conformita' al Reg. n. 2220/85; - che tali contributi sono vincolati all'obbligo del corretto svolgimento delle azioni figuranti nel programma di attivita' approvato, ai sensi dell'art. 20 del regolamento sopra citato e ai rispetto delle procedure di attuazione dei regolamenti comunitari e dalle disposizioni applicative emanate dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e dall'AGEA; - che a polizza a favore dell'AGEA e' intesa a garantire la restituzione della somma anticipata nel caso in cui non dovessero risultare rispettati gli obiettivi del programma approvato con particolare riferimento alle disposizioni relative alla rendicontazione contabile e alla documentazione amministrativa; - che, qualora risulti accertata dagli Organi di controllo, dall'AGEA o da altre pubbliche Amministrazioni l'insussistenza totale o parziale del diritto all'anticipo del programma, l'AGEA, ai sensi delle disposizioni di cui ai Reg, n. 2220/85 e successive modifiche ed integrazioni, procedera' all'immediato incameramento delle somme corrispondenti all'anticipo non riconosciuto;

TUTTO CIO' PREMESSO

la sottoscritta (Banca o Societa' di assicurazioni) con sede in................ via.............. citta'...................... P. IVA n...................... (in seguito denominata Societa) autorizzata dal Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato con D.M. n....... del...... ad esercitare le assicurazioni del Ramo Cauzioni ed inclusa nell'elenco nazionale delle imprese di assicurazione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.......... del.........., abilitata dall'ISVAP all'esercizio nei ramo cauzioni nell'Unione Europea, nella persona del legale rappresentante pro tempore / procuratore speciale................... nato a..................... il..................... dichiara di costituirsi, come in effetti con la presente polizza, si costituisce fideiussore nell'interesse del contraente e a favore dell'AGEA, dichiarandosi con il contraente solidalmente tenuto per l'adempimento dell'obbligo di restituzione della somma anticipata erogata secondo quanto descritto in premessa fino alla concorrenza di Euro...................... (in cifre)(in lettere) nel caso in cui dagli accertamenti tecnici ed amministrativi non risultino rispettati i vincoli citati in premessa per la concessione dei contributi o a seguito del riscontro di altre irregolarita' secondo quanto previsto dalla regolamentazione comunitaria.

CONDIZIONI GENERALI DI ASSICURAZIONE

ART. 1 - DISCIPLINA GENERALE:
La presente polizza e' disciplinata dalle norme contenute nel Regg. CE n. 2220/85 del 22/07/1985 e successive modifiche nonche' dalle condizioni stabilite negli articoli seguenti.

ART. 2 - DURATA DELLA GARANZIA:
La garanzia ha la durata di mesi DODICI a decorrere dalla data di emissione della polizza e cioe' fino al............ Qualora entro trenta giorni dalla predetta scadenza non sia pervenuta alla Societa', da parte dell'AG.E.A., la comunicazione di svincolo di cui all'art. 3, la garanzia si intende prorogata per un periodo di sei mesi dalla scadenza e cosi' via per ulteriori periodi semestrali, fino a quando non perverra' comunicazione di svincolo da parte dell'AG.E.A..

ART. 3 - PROROGA DELLA DURATA DELLA GARANZIA E SUPPLEMENTO DEL PREMIO:
Nell'ipotesi di proroga della garanzia di cui all'art. 2 il Contraente e' tenuto al pagamento di un supplemento di premio per il periodo di maggior durata rispetto a quello iniziale. Il mancato pagamento di tale supplemento non potra' essere opposto all'AG.E.A.
Il Contraente e' obbligato al pagamento del supplemento di premio fino a quando non sara' pervenuta apposita dichiarazione rilasciata dall'AG.E.A. che libera la Societa' medesima da ogni responsabilita' in ordine alla garanzia prestata.

ART. 4 - RICHIESTA DI PAGAMENTO:
La Societa' garantisce all'AG.E.A., fino alla concorrenza dell'importo assicurato, il pagamento delle somme che l'AG.E.A. richiedera' al Contraente.

ART. 5 -
L'avviso di pagamento della somma richiesta dall'AG.E.A. sara' comunicato dall'AG.E.A. alla Societa' e, contestualmente, al Contraente a mezzo lettera raccomandata A.R. o con altro idoneo mezzo.

ART. 6 -
La Societa' si obbliga a versare, a meno che abbia gia' provveduto il contraente, a prima richiesta e senza eccezione alcuna, le somme richieste dall'AG.E.A entro quindici giorni dalla data della suddetta comunicazione alla Societa', anche in presenza di eccezioni da parte del Contraente

ART. 7 -
La Societa' e' surrogata nei limiti della somma pagata all'AG.E.A. in tutti i suoi diritti, ragioni ed azioni verso il contraente ed i suoi aventi causa. Il contraente ed i suoi aventi causa si obbligano a rimborsare alla Societa', entro il termine di giorni 15 dalla richiesta, quanto dalla stessa pagato all'AG.E.A., oltre alle tasse, bolli, diritti di quietanza ed interessi, questi ultimi pari al saggio legale di sconto in vigore ai momento del rimborso all'AG.E.A., maggiorato di TRE punti, rinunciando fin d'ora ad ogni eventuale eccezione in ordine all'effettuato pagamento.

ART. 8 - RINUNCIA AL BENEFICIO DELLA PREVENTIVA ESCUSSIONE DEL CONTRAENTE E ALLE ECCEZIONI:
La Societa' rinuncia al beneficio della preventiva escussione del Contraente, di cui all'art. 1944 C.C.. La Societa' rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi degli artt. 1955 e 1957 C.C.. La Societa' rinuncia ad opporre eccezioni ai sensi degli artt. 1242 e 1247 C.C. per quanto riguarda crediti liquidi, certi ed esigibili, che il contraente abbia maturato nei confronti dell'AG.E.A..

ART. 9 - CONTROVERSIE:
Ogni controversia che dovesse insorgere tra le parti in ordine alla validita', all'efficacia, alla interpretazione, alla esecuzione ed alla risoluzione del presente atto sara' deferita, ai sensi del D.M. n. 743, del 1 luglio 2002, agli organismi ivi previsti e ne seguira' le relative procedure che si intendono qui richiamate ad ogni effetto di legge. In ogni caso il foro competente e' quello di Roma

IL CONTRAENTE LA SOCIETA'

Agli effetti degli artt. 1341 e 1342 CC. i sottoscritti dichiarano di approvare specificatamente le disposizioni degli articoli seguenti delle condizioni generali:

Art. 6 - (rinuncia alle eccezioni);

Art. 8 - (rinuncia al beneficio dalla preventiva escussione del contraente ed alle eccezioni di' cui agli artt. 1952, 1957, 1242, 1247 C.C.).

IL CONTRAENTE LA SOCIETA'
 
ALLEGATO 5

All'AGEA U.O. 64
Via PALESTRO, 81
00185 - ROMA

OGGETTO: DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICATO DI ISCRIZIONE NEL
REGISTRO DELLE IMPRESE DI CUI AL D.M. 7.2.1996, AI SENSI
DELL'ART. 46 DEL D.P.R. 28.12.2000, N. 445.

Il/la sottoscritt................................................... Nat............ il............... residente a....................... Via...................... codice fiscale n.......................... in qualita' di rappresentante legale della Societa'/Ditta di seguito indicata dichiara i dati e le notizie ad essa relativi alla data della presente:

- Denominazione:....................................................

- Codice fiscale:...................................................

- Forma giuridica:..................................................

- Sede:.............................................................

- Iscritta nel Registro delle Imprese di............................
in data................... N........... Sezione...................

- Costituita con atto del...........................................

- Capitale sociale o totale quota L/EURO............................

- Durata della Societa' - data termine:.............................

- Oggetto sociale:..................................................
(descrizione sintetica)

- Titolari di cariche o qualifiche con le relative generalita' e
codice fiscale (anche con elenco allegato sottoscritto dallo
stesso firmatario della dichiarazione):...........................

Dichiara inoltre che la Societa'/Ditta e' legalmente vigente, in quanto la stessa non e', ne' lo e' stata negli ultimi 5 anni, sottoposta a procedure di fallimento, liquidazione amministrativa coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata e che non sussistono cause di decadenza, divieto o sospensione di cui all'art. 10 della legge 575/65. La presente dichiarazione viene resa consapevole delle conseguenze previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia nei casi di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.

Data

FIRMA AUTENTICATA (1)

Note esplicative: - il trattamento dei dati dichiarati nel presente
modello e' effettuato dall'AGEA secondo le
disposizioni previste dalla legge n. 675, del
31.12.1996.
- (1) Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 28.12.2000,
n. 445, la sottoscrizione non e' soggetta ad
autenticazione ove sia apposta in presenza del
dipendente addetto, ovvero sia presentata
unitamente a copia fotostatica integrale di un
valido documento di identita' del sotto-
scrittore.
 
ALLEGATO 6

ORGANIZZAZIONE DI OPERATORI (CARTA INTESTATA)

DICHIARAZIONE DI CONGRUITA' TECNICO-AMMINISTRATIVA

Il sottoscritto..................... nato a............. il......... residente in........................ Via................ n.......... legale rappresentante della......................................... con sede in.............................. consapevole delle sanzioni penali cui puo' andare incontro per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, ai sensi degli art. 47 e 48 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000

DICHIARA:

1 - che le attivita' previste dal programma approvato con decreto n........... del............... sono state eseguite correttamente e conformemente a quanto previsto dal Reg. CE n 1334/02 del 23.7.2002 e dalla circolare AGEA n........... del............................

2 - che l'imputazione dei costi relativi alla rendicontazione trasmessa corrisponde alle spese effettivamente sostenute per la realizzazione delle attivita', conformemente a quanto disposto dalla normativa comunitaria e nazionale;

3 - che sono state operate le verifiche di conformita' tecnica in itinere e di rispondenza amministrativa ex post relativamente al sistema di controllo previsto dalla circolare AGEA n............. del......................

4 - che per ciascuna delle attivita' attuate secondo il programma, detta conformita' tecnica e' suffragata da documentazione specifica che rimane agli atti di questa Amministrazione;

5 - che le spese sostenute, documentate e quietanzate ammontano a Euro................. (in cifre)(in lettere) al netto dell'IVA e di qualunque altro onere aggiuntivo, ad eccezione degli oneri sociali, in quanto non sono previsti rimborsi per tali oneri anche per la quota nazionale prevista come cofinanziamento;

6 - che la suddetta cifra viene chiesta a rimborso e unitamente si richiede lo svincolo della/e cauzione/i.

Il sottoscritto riconosce la facolta' all'AGEA, alla U.E. ed a ogni altro organismo di controllo di poter effettuare controlli a poste- riori per la verifica documentale sulle attivita' svolte.

Il sottoscritto s'impegna, a nome della............ (Organizzazione) a restituire le somme che da un controlli successivi non dovessero essere riconosciute rimborsabili.

Data

IL LEGALE RAPPRESENTANTE
(timbro e firma)
 
ALLEGATO 7

REG. CE N. 1334/02 ORGANIZZAZIONE QUADRO RIEPILOGATIVO GENERALE DEI COSTI RIPARTITO PER ATTIVITA' IMPORTO DEL PROGETTO APPROVATO Euro.

------------------------------------------------------------------- 1) ATTIVITA' N. 1 Euro ------------------------------------------------------------------- 2) ATTIVITA' N. 2 Euro ------------------------------------------------------------------- 3) ATTIVITA' N. 3 Euro ------------------------------------------------------------------- 4) ATTIVITA' N. 4 Euro ------------------------------------------------------------------- TOTALE GENERALE Euro -------------------------------------------------------------------
 
ALLEGATO 8

ORGANIZZAZIONE REG. CE N. 1334/02 QUADRO RIEPILOGATIVO GENERALE DELLE SINGOLE VOCI DI SPESA IMPORTO DEL PROGETTO APPROVATO EURO....... IMPORTO RELATIVO ALLA ATTIVITA'..... EURO.......

------------------------------------------------------------------- 1) SPESE PER IL PERSONALE EURO ------------------------------------------------------------------- 2) SPESE DI TRASFERTA E MISSIONE EURO ------------------------------------------------------------------- 3) SPESE PER MATERIALE CONSUMABILE EURO ------------------------------------------------------------------- 4) SPESE PER MATERIALE DUREVOLE EURO ------------------------------------------------------------------- 5) SPESE PER L'INFORMATICA EURO ------------------------------------------------------------------- 6) SPESE PER ONORARI ESPERTI EURO ------------------------------------------------------------------- 7) SPESE DI PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE EURO ------------------------------------------------------------------- 8) SPESE DI SUBAPPALTO EURO ------------------------------------------------------------------- 9) SPESE GENERALI EURO ------------------------------------------------------------------- TOTALE GENERALE EURO -------------------------------------------------------------------
 
ALLEGATO 9

ORGANIZZAZIONE REG. CE N. 1334/02 QUADRO ANALITICO DELLE SINGOLE VOCI DI SPESA RIPARTITO PER ATTIVITA' IMPORTO DEL PROGETTO APPROVATO EURO..... IMPORTO RELATIVO ALLA ATTIVITA'..... EURO.....

==================================================================== N. DATA N. FATTURA BENEFICIARIO DESCRIZIONE ESTREMI DI IMPORTO
PAGAMENTO ====================================================================

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------
TOTALE Euro --------------------------------------------------------------------
 
ALLEGATO 10

MISURE MINIME DI CONTROLLO

L'AGECONTROL applichera' un sistema di controllo sulle attivita' eseguite dalle organizzazioni di produttori al fine di verificare il rispetto di quanto previsto nei programmi approvati.
Il controllo delle attivita' finanziate dalla Comunita' e dello Stato Italiano e dagli operatori, ha le seguenti finalita':

* accertare il regolare svolgimento delle azioni previste e la
regolare utilizzazione dei fondi pubblici; * prevenire le eventuali irregolarita' tecnico-amministrative; * garantire, mediante un'efficace monitoraggio delle attivita', il
conseguimento degli obiettivi progettuali preventivati; * recuperare i finanziamenti pubblici in caso di abusi.

Le operazioni di controllo dovranno fare costante riferimento al progetto approvato. La funzione dei controlli dovra' avere preminente carattere di prevenzione e di indirizzo, vale a dire che l'esercizio di tale funzione dovra' garantire il rispetto delle norme, senza ostacolare lo svolgimento delle azioni finanziate.

Articolazione del controllo

L'attivita' di controllo dovra' essere ricorrente cioe' esplicata attraverso visite programmate. Il controllo ricorrente consiste in visite nelle sedi di attivita' che, a seconda del momento in cui vengono effettuate, si articolano in:
- visite in itinere
- visite ex post

Visite in itinere
Il tipo di controllo che si effettuera' in itinere rientrera' in un'attivita' piu' ampia di monitoraggio, da intendersi come verifica sul corretto svolgimento delle azioni finanziate, nel rispetto delle norme vigenti ed in conformita' a quanto previsto nel progetto approvato comunque riconducibile alle voci di spesa ammesse. Tale controllo si esplichera' nelle varie sedi di svolgimento delle attivita' e/o nelle sedi amministrative di riferimento.

Visite ex post
Le visite ex post oltre a comprendere un controllo sul corretto svolgimento dell'azione finanziata in conformita' al progetto approvato, cosi' come previsto per le visite in itinere, avra' prevalentemente per oggetto la verifica del rendiconto e di tutta la documentazione inerente le attivita' in essere, quali:

1. Documentazione commerciale afferente i costi sostenuti (fatture,
documenti di trasporto, impegni di spesa) 2. Registri contabili obbligatori; 3. Mandati di pagamento e reversali d'incasso; 4. Estratti conto bancari; 5. Convenzioni/lettere d'incarico stipulate con i tecnici; 6. Prospetti di rendicontazione; 7. Eventuali richieste di variante e relative approvazione; 8. Verbali del Consiglio di Amministrazione.

Il controllo avverra' attraverso la verifica preliminare della rispondenza tra l'importo assegnato distinto per le singole voci di spesa e i prospetti di rendicontazione allegati alle richieste di liquidazione degli anticipi e/o dello Stato Finale e quindi, l'ammissibilita' dei costi sostenuti e la loro concordanza con i documenti giustificativi. Affinche' i costi possano essere considerati ammissibili dovranno ricorrere le seguenti condizioni: - figurare nell'elenco dei costi ammissibili; - essere strettamente connessi all'azione approvata e realizzata; - essere giustificati da prove documentali originali; - essere registrati nella contabilita' generale e specifica del
soggetto gestire; - essere sostenuti o impegnati in un periodo compreso tra la data di
inizio attivita' e la fine dell'azione prevista; - essere contenuti nei limiti degli importi approvati in preventivo.

L'organismo incaricato della realizzazione delle azioni dovra' adottare un sistema contabile ispirato al fondamentale criterio della massima trasparenza e pertanto devono comunque predisporre un'adeguata contabilita' separata, che consenta di ottenere l'estratto analitico di tutte le transazioni che sono state oggetto di interventi comunitari, con puntuali richiami che rendano agevole e rapido il riscontro fra contabilita' generale e specifico estratto, nonche' fra questo e le prove documentali.

Controllo spese del personale

L'attivita' svolta dal personale tecnico viene controllata attraverso le risultanze delle visite di controllo di campo e di laboratorio con quanto riportato sulle schede di attivita' giornaliere /settimanali/mensili sottoscritte dal tecnico e dal responsabile dell'Organismo incaricato della realizzazione delle azioni. L'attivita' svolta dal personale tecnico sara' controllata anche attraverso le risultanze degli incontri con i titolari delle aziende prescelte con quanto riportato sulle schede aziendali e le schede di attivita' giornaliera sottoscritte dal tecnico e dal responsabile dell'Organismo incaricato della realizzazione delle azioni. Verifica della rispondenza tra documenti di spesa riguardanti il personale con l'elenco del personale assegnato. Verifica della rispondenza del periodo d'impiego, degli importi corrisposti, con quanto previsto nella convenzione/lettera d'incarico, con il relativo documento fiscale (fattura, quietanza, assegni, mandati di pagamento, registrazioni sui libri contabili).Per le spese di trasferta, oltre al controllo della documentazione con le stesse procedure adottate per i compensi professionali, sara' espletata anche una verifica sulla congruita' delle percorrenze chilometriche effettuate e dettagliate nelle apposite schede (riepiloghi mensili delle percorrenze chilometriche).

Controllo spese per docenti

Sulla base dei programmi dei corsi si verifica la competenza dei docenti incaricati per la tenuta dei corsi stessi e la rispondenza degli argomenti da trattare con quanto previsto nel programma per le attivita' di formazione e divulgazione.
Verifica della rispondenza tra documenti di spesa riguardanti il personale con l'elenco dei docenti incaricati e del personale ausiliario utilizzato per l'organizzazione e lo svolgimento dei corsi. Verifica della rispondenza del numero di corsi tenuto da ciascun docente e degli importi corrisposti, con quanto previsto nella lettera d'incarico con il relativo documento fiscale (fattura, quietanza, assegni, mandati di pagamento, registrazioni sui libri contabili). Per le spese di trasferta, oltre al controllo della documentazione con le stesse procedure adottate per i compensi professionali, viene espletata anche una verifica sulla congruita' delle percorrenze chilometriche effettuate dal luogo di domicilio fiscale fino alla sede dei corsi e quanto dichiarato nella nota specifica.

Il Controllo spese materiale consumabile

Il controllo delle Spese inerenti i materiali consumabili e di pubblicazione e diffusione avverra' attraverso una verifica di congruita' tecnico-amministrativa; in particolare saranno confrontate le quantita' dei materiali acquistati con il numero di campi istituiti, numero di campionamenti ed analisi di laboratorio effettuate, numero di pubblicazioni e/o trasmissioni radiotelevisive realizzate, ecc. Saranno confrontate le quantita' dei manifesti acquistati con numero dei comuni interessati, documentati dalle spese di affissione sostenute, viene inoltre verificata la congruita' fra la quantita' di materiale didattico e divulgativo acquistato con il numero di partecipanti ai corsi. Contestualmente si verificheranno i relativi documenti di spesa (fattura, quietanza, assegni, mandati di pagamento, registrazioni sui libri contabili).

Controllo spese per beni durevoli

Il controllo dei beni durevoli, qualora siano stati acquistati con le somme assegnate in attuazione dei programmi nazionali di miglioramento qualitativo della produzione di olio di oliva avverra' attraverso un riscontro inventariale delle attrezzature verificandone la rispondenza tra i preventivi, i beni descritti nelle fatture di acquisto e i relativi numeri seriali.
Controllo spese per "Istituzione e gestione locali di degustazione e di laboratori di analisi delle caratteristiche fisico - chimiche degli oli - Azione d) Miglioramento Qualita'.

Saranno effettuate visite presso le sedi degli Organismi incaricati della realizzazione delle azioni che hanno attuato la misura al fine di verificarne la conformita' con quanto previsto dal programma e dall'allegato XII del Reg. CEE 2568/91.
Il controllo delle spese sostenute per la creazione di locali idonei all'uso per sala panel, realizzata in conformita' con quanto previsto dall'allegato XII dal Reg. CEE n. 2568/91, consistera' anche nella verifica delle autorizzazioni tecniche e sanitarie rilasciate dagli enti competenti.
 
ALLEGATO 11
Criteri d'imputabilita' delle spese

SPESE IMPUTABILI

Sono imputabili soltanto le spese sostenute durante il ciclo di esecuzione delle attivita'. Esse possono includere, in tutto o in parte, spese delle seguenti categorie:

1) spese di personale,
2) spese di trasferta,
3) spese per materiale consumabile,
4) spese per materiale durevole,
5) spese per l'informatica,
6) onorari di esperti,
7) spese di pubblicazione e di diffusione,
8) spese di subappalto
9) spese generali.

1. Spese di personale

Le spese di personale sono calcolate in funzione del tempo che il personale ha effettivamente dedicato alla realizzazione dei lavori oggetto del programma, sulla base dei salari o stipendi lordi reali, maggiorati degli oneri sociali.
Per il personale ausiliario assunto in via provvisoria o permanente nell'ambito del periodo di esecuzione delle azioni, occorre attenersi alle tariffe generali in vigore nei corrispondenti rami d'attivita' e rispettare le leggi vigenti in materia di previdenza sociale. L'importo totale delle spese riconosciute imputabili e' limitato a 4.000 Euro mensili pro capite.
Il tempo dedicato ai lavori sara' annotato su fogli giornalieri, e in particolare sui fogli paga, compilati dal personale per l'intera durata delle attivita' e certificati conformi almeno una volta al mese dal responsabile del progetto o da qualsiasi altro membro responsabile del personale.
Nei fogli di presenza compilati dal personale interessato dovranno, inoltre, comparire ulteriori informazioni, quali il luogo della prestazione, il numero di ore al giorno e l'oggetto della prestazione in rapporto all'azione prevista.
I fogli di presenza dettagliati devono essere disponibili e verificabili dall'organismo di controllo.

2. Spese di trasferta

Le spese di trasferta sono ammissibili, dietro presentazione dei documenti giustificativi, alle condizioni seguenti: a) spese di viaggio:
- biglietto aereo in classe turistica e carta d'imbarco,
- biglietto ferroviario di prima classe,
- biglietto di mezzo di trasporto pubblico,
- indennita' chilometrica massima per le autovetture di proprieta'
o del subappaltatore o dei loro collaboratori: 0,25 Euro/km;
devono essere indicate le date, i luoghi di partenza e di arrivo e
la distanza.

b) spese per vitto e alloggio:

-spese d'albergo per un massimo di 120 Euro al giorno pro capite,
su presentazione della fattura d'albergo;
- indennita' di diaria giornaliera per un massimo di 60 Euro a
copertura di tutte le altre spese (vitto, spostamenti locali,
telefono, ecc).

Tali indennita' diarie vengono corrisposte in occasione di manifestazioni che hanno luogo fuori sede, per il numero di giorni necessario ai fini della realizzazione dell'azione. Qualora il contraente debba organizzare spostamenti collettivi, le pezze d'appoggio devono essere corredate di un elenco delle presenze, debitamente datato e firmato dagli interessati. Ad esempio, le fatture d'albergo devono essere nominative, oppure, se sono globali, devono citare i nomi di tutte le persone alloggiate. In caso di pranzi di gruppo, si dovranno indicare i nomi dei partecipanti, nonche' le relative funzioni e l'oggetto dell'evento.

3. Spese per materiale consumabile

Sotto questa voce sono comprese le spese inerenti all'acquisto, alla fabbricazione o all'utilizzo di materiali, beni o attrezzature: a) la cui durata di esistenza sia inferiore alla durata dei lavori; b) che non siano considerati come immobilizzi in virtu' dei principi,
delle regole e dei metodi contabili.

Le spese per materiale consumabile non saranno considerate come costi diretti, quando si provveda a contabilizzarle nelle spese generali sotto forma di ammortamento o in qualsiasi altra forma.

4. Spese per materiale durevole

Si considerano imputabili le spese inerenti all'acquisto o alla fabbricazione di materiali indispensabili per l'esecuzione dell'azione, i quali: a) abbiano una durata di esistenza pari o superiore alla durata dei
lavori definiti nel programma, oppure b) siano considerati come immobilizzi in virtu' dei principi, delle
regole e dei metodi contabili in vigore sempre che non siano
contabilizzati nelle spese generali sotto forma di ammortamento o
in qualsiasi altra forma.

Il calcolo del rimborso potra' essere effettuato o in un'unica soluzione , vincolando l'utilizzo del bene ai futuri programmi oppure in un periodo d' ammortamento valutato secondo quanto di seguito specificato: - a tre anni, ove si tratti di materiale informatico avente un valore
pari o inferiore a Euro 12.000; - a cinque anni , negli altri casi.

L'importo da rimborsare, negli ultimi due casi, verra' calcolato in funzione della durata deI materiale rispetto alla durata del programma verra' pure tenuto conto dei tasso di utilizzo del materiale durante il periodo considerato.

5. Spese per l'informatica

Le spese interne per l'informatica potranno includere tutte le spese relative al tempo di collegamento, al tempo di lavoro dell'unita' centrale, al numero di linee stampate e alle prestazioni di societa' di servizi. Tali spese potranno essere imputate conformemente alle regole interne contabili ed in base al tempo di elaborazione effettivamente dedicato ai lavori definiti nel programma.

6. Onorari degli esperti

Per gli onorari degli esperti consultati ai fini della realizzazione del contratto, occorre attenersi alle tariffe generali in vigore nei corrispondenti rami d'attivita'.
I periodi di lavoro dichiarati devono essere quelli effettivamente prestati.
Gli onorari fatturati, devono essere dichiarati per azione, per mese, per categoria di personale e per persona; saranno indicati la durata della prestazione, il costo unitario ed il costo totale.

7. Spese di pubblicazione e di diffusione

Sotto questa voce sono comprese le spese occasionate dall'edizione, dalla traduzione e dalla diffusione sia delle pubblicazioni e del materiale audiovisivo previsti per le azioni contemplate dal programma, sia dei documenti che devono essere distribuiti ai partners e all'organismo competente.

8. Spese di subappalto

Le spese relative ai contratti conclusi con subappaltatori sono considerate imputabili.. Per le agenzie di pubblicita' o di comunicazione, tali spese possono comprendere una provvigione destinata a coprire le spese di personale di concezione e di gestione, nonche' le spese generali dell'agenzia, e limitata al 15%del massimo dei costi sostenuti. Il controllo delle spese di subappalto avra' luogo sotto la responsabilita' del contraente; tali spese sono inoltre soggette al controllo dell'organismo competente e della Commissione.

9. Spese generali

Le spese generali, che comprendono le spese di amministrazione, di esercizio e di gestione, tra cui segreteria, contabilita', corrispondenza, affitto, comunicazioni, consumi correnti (acqua, gas, elettricita) e manutenzione.
Questi costi indiretti vengono calcolati in base ai principi, alle regole ed ai metodi in vigore. Tuttavia, vengono assunte a carico soltanto nella misura in cui sono occasionate dall'esecuzione delle azioni previste e sono limitati al 2% della spesa ammessa.
Le spese generali possono essere prese in considerazione soltanto: a) Se sono verificabili; b) se non includono alcuna spesa gia' imputata in un'altra categoria
di spesa o a carico di un altro progetto.

PARTE B - SPESE NON IMPUTABILI

Non sono considerate imputabili le spese seguenti:

- le riserve per eventuali perdite o debiti futuri, - le spese di rappresentanza, - le spese per spostamenti in taxi o in mezzi di trasporto pubblico
coperte da indennita' diaria, - le spese di viaggio fuori della Comunita', - le spese relative alla tutela dei risultati dei lavori definiti nel
programma, - gli interessi bancari od i premi assicurativi sulle garanzie
bancarie, - le perdite di cambio per valute di paesi terzi, - le spese sostenute fuori dal campo d'applicazione del programma.

ALTRE SPESE

Le spese non prevedibili, che non rientrino in alcuna delle categorie sopra citate, possono essere imputate solo dimostrando che sono coerenti con l'esecuzione delle attivita' previste nel programma e che sono state approvate unitamente al programma medesimo.
 
ALLEGATO 12

PROGRAMMA DI ATTIVITA' REG. CE 1334/2002

ORGANIZZAZIONE

VERBALE DI CONTROLLO DI CONFORMITA' CONTABILE AMMINISTRATIVA
N. DEL

I) DATI IDENTIFICATIVI DEL CONTROLLO

- Designazione dei responsabili del Sistema di controllo: - Azione oggetto del controllo: (es. azione a) - Fase del controllo: (II rata di anticipo - svincolo meta' spesa
rimborso o saldo finale) - Data e luogo del controllo: - Responsabile/i del Sistema di controllo che effettua/no le
verifiche:

II) TERMINI DI RIFERIMENTO DEL CONTROLLO

- Reg. CE: - Circolare AGEA: - Programma approvato dal Comitato di valutazione con relativo
elenco distinto per voci di spesa: - Designazione dei responsabili per l'attuazione del programma: - Variante/i eventualmente apportatale al progetto approvato ed, ove
previsto, relativa/e approvazione/i:Comitato di valutazione

III) OGGETTO DEL CONTROLLO

- Organismo esecutore dell'azione considerata:

IV) ELEMENTI DI TECNICA CONTABILE

- Conto bancario dedicato - Libri contabili separati - Indicazione del Regolamento sui libri contabili e sulle fatture - Registro degli inventari e rispondenza dei beni inventariati in
termini di esistenza, collocazione e individuazione (numero
matricola)

V) ELEMENTI OGGETTO DEL CONTROLLO

- SPESE PER IL PERSONALE - Personale tecnico - Compensi per tecnici
di campo
- Compensi per tecnici
analisti
- Compensi per tecnici
collaboratori

- SPESE PER TRASFERTE E MISSIONI Personale tecnico
- Rimborsi per
sopralluoghi dei
tecnici di campo
- Viaggi
- Vitto e alloggio
ecc.

- SPESE PER MATERIALE CONSUMABILE - Trappole
- Cancelleria
- Materiale per
analisi
- Dischi floppy ecc.

- SPESE PER MATERIALE DUREVOLE - Computers
- Materiale
informatico
- Immobilizzi
inventariabili ecc.

- SPESE PER L'INFORMATICA - Spese per
collegamenti
- Spese per lavoro
dell'unita' centrale
ecc

- ONORARI ESPERTI - Personale docente - Compensi ai docenti
per tenuta corsi
- Spese di trasferta
con congruita' delle
percorrenze chilome-
triche ecc.

- SPESE DI PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE - Bollettini
- Depliants
- Manifesti
- Spese di affissione
- Spese tipografiche
- Trasmissioni radio-
televisive ecc.

- SPESE DI SUBAPPALTO - Tutte le voci di
spesa occasionate da
contratti conclusi
con subappaltatori

- SPESE GENERALI - Spese di amministra-
zione, esercizio,
gestione,
segreteria,
contabilita', affitto
corrispondenza,
comunicazioni,
consumi correnti,
manutenzioni ecc.

VI) CHIUSURA DEL VERBALE

VII) ALLEGATI

FIRMATO

VIII) NOTE A VERBALE

IL RESPONSABILE DEL SISTEMA DI CONTROLLO

VISTO: IL DIRETTORE
 
ALLEGATO 13

PROGRAMMA DI ATTIVITA' REG. CE 1334/2002

ORGANIZZAZIONE

VERBALE DI CONTROLLO DI CONFORMITA' TECNICA IN ITINERE
N. DEL

I) DATI IDENTIFICATI VI DEL CONTROLLO

- Designazione dei responsabili del Sistema di controllo:

- Azione oggetto del controllo: (es. azione a)

- Fase del controllo: (durante l'esecuzione delle azioni)

- Data e luogo del controllo:

- Responsabile/i del Sistema di controllo che effettua/no le
verifiche:

II) TERMINI DI RIFERIMENTO DEL CONTROLLO

- Reg.CE:

- Circolare AGEA:

- Programma approvato daI Comitato di' valutazione con relativi
elenchi:

- Designazione dei responsabili per l'attuazione del programma:

- Variante/i eventualmente apportatale al progetto approvato ed, ove
previsto, relativa/e approvazione/i: Comitato di valutazione

- Elenco delle Aree Omogenee previste per la Provincia controllata:

- Lettere di incarico ai tecnici,(competenti per l'Area Omogenea
estratta), da parte dell'affidatario/i oggetto del controllo:

- Piano/i di attivita':

III) OGGETTO DEL CONTROLLO

- Area Omogenea estratta nell'ambito della Provincia prescelta:

Organismo/i affidatario/i estratto/i nell'ambito dell'Area Omogenea:

- Aziende Monitorate(come da piano attivita' aggiornato) estratte
nell'ambito dell'Area omogenea: (1) Az: Rossi (2) Az. Bianchi (3)
Az. Verdi.....

- Tecnico/i di campo competente (come da piano attivita' aggiornato)
per le aziende monitorate estratte:
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone