Gazzetta n. 128 del 5 giugno 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
COMUNICATO
Rinnovo dell'autorizzazione al rilascio di certificazione CE sulle macchine secondo la direttiva 89/392/CE

Con decreto ministeriale del direttore generale per lo sviluppo produttivo e la competitivita' e del direttore generale della tutela delle condizioni di lavoro del 21 magio 2003; visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 459; visto altresi' la direttiva del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato del 16 settembre 1998; vista l'istanza presentata dall'organismo Cermet Scarl con sede legale in via Cadriano, 23 - Cadriano di Granarolo Emilia (Bologna), in data 15 novembre 1996 acquisita in atti di questo Ministero in data 20 novembre 1996, prot. n. 164008, volta ad ottenere il rinnovo e, l'estensione dell'autorizzazione all'esercizio delle attivita' di certificazione relativa ad alcuni tipi di macchine di cui all'allegato IV, al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 459, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, supplemento ordinario n. 146 del 6 settembre 1996; considerato che l'organismo Cermet Scarl, con sede legale in via Cadriano, 23 - Cadriano di Granarolo Emilia (Bologna) ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti minimi di cui all'allegato VII del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1996, n. 459; visto le risultanze dell'esame istruttorio svolto congiuntamente con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali nella riunione svoltasi il 20 dicembre 2002;
1. L'organismo Cermet Scarl, con sede legale in via Cadriano, 23 - Cadriano di Granarolo Emilia (Bologna) e' autorizzato ad emettere certificazione CE di conformita' ai requisiti essenziali di sicurezza per i seguenti prodotti di cui all'allegato IV, della direttiva 89/392/CEE:
A. Macchine:
1. Seghe circolari (monolama e multilama) per la lavorazione del legno e di materie assimilate o per la lavorazione della carne e di materie assimilate.
1.1. Seghe a utensile in posizione fissa nel corso della lavorazione, a tavola fissa con avanzamento manuale del pezzo o con dispositivo di trascinamento amovibile.
1.2. Seghe ad utensile in posizione fissa nel corso della lavorazione, a tavola - cavalletto o carrello a movimento alternato, a spostamento manuale.
1.3. Seghe a utensile in posizione fissa nel corso della lavorazione, dotate di un dispositivo di trascinamento meccanico dei pezzi da segare a carico e/o scarico manuale.
1.4. Seghe ad utensile mobile nel corso della lavorazione, a spostamento meccanico, a carico e/o scarico manuale.
2. Spianatrici a avanzamento manuale per la lavorazione del legno.
3. Piallatrici su una faccia a carico e/o scarico manuale per la lavorazione del legno.
4. Seghe a nastro, a tavola fissa o mobile, e seghe a nastro a carrello mobile, a carico e/o scarico manuale, per la lavorazione del legno e di materie assimilate o per la lavorazione della carne e di materie assimilate.
5. Macchine combinate dei tipi di cui ai punti da l a 4 e al punto 7 per la lavorazione del legno e di materie assimilate.
6. Tenonatrici a mandrini multipli ad avanzamento manuale per la lavorazione del legno.
7. Fresatrici ad asse verticale, ad avanzamento manuale per la lavorazione del legno e di materie assimilate.
9. Presse, comprese le piegatrici, per la lavorazione a freddo dei metalli, a carico e/o scarico manuale, i cui elementi mobili di lavoro possono avere una corsa superiore a 6 mm e una velocita' superiore a 30 mm/s.
10. Formatrici delle materie plastiche per iniezione e compressione a carico o scarico manuale.
11. Formatrici della gomma a iniezione o compressione, a carico o scarico manuale.
B. Componenti di sicurezza:
1. Dispositivi elettrosensibili progettati per il rilevamento delle persone (barriere immateriali, tappeti sensibili, rilevatori elettromagnetici).
2. Blocchi logici con funzioni di sicurezza per dispositivo di comando che richiedono l'uso delle due mani.
3. Schemi mobili automatici per la protezione delle macchine di cui al punto A9, 10 e 11.
L'autorizzazione ha la durata di un anno a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone