Gazzetta n. 131 del 9 giugno 2003 (vai al sommario) |
REGIONE LOMBARDIA |
ORDINANZA 7 agosto 2002 |
Riallocazione dell'Aula Consiliare del Consiglio Regionale della Lombardia e degli spazi di rappresentanza degli Organi regionali. Procedura negoziata ex art. 41, comma 1, n. 4, 5 e 6 del R.D. 23 maggio 1924 n. 827, per l'affidamento della fornitura a noleggio di struttura temporanea. (Ordinanza n. 10). |
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IL COMMISSARIO DELEGATO
PREMESSO che:
- con DPCM in data 3 maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al 31 dicembre 2002 in relazione agli ingenti danni conseguenti all'evento che ha interessato il giorno 18 aprile la sede della Regione Lombardia; - con Ordinanza del 7 giugno 2002 n. 3219 il Ministro dell'interno Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile - ha nominato Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti ed indifferibili finalizzati a fronteggiare l'emergenza l'Assessore agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia (art. 1); - l'art. 1 comma 2 della citata Ordinanza Ministeriale dispone tra l'altro che il Commissario Delegato deve provvedere allo svuotamento completo del Grattacielo Pirelli e alla riallocazione dei relativi uffici presso altre sedi al fine di procedere all'attuazione di tutti gli interventi di messa in sicurezza di restauro e di recupero funzionale del Palazzo stesso nonche' delle relative pertinenze e luoghi adiacenti; - che l'art. 3 comma 1 dell'Ordinanza n. 3219/2002 prevede, tra l'altro, la possibilita' di derogare all'art. 9 del d. lgs.vo n. 358 del 24 luglio 1992 e successive modificazioni;
RILEVATO che:
- nel complesso immobiliare denominato "Palazzo della Regione" sede della Giunta regionale e' tra l'altro insediata l'Aula Consiliare del Consiglio regionale della Lombardia ai sensi degli artt. 1 e 2, comma 2, della legge regionale 12/06/1997 n. 40 in forza della quale e' stato acquistato il complesso medesimo; - che il Consiglio Regionale allo scopo di avvicinare la propria sede amministrativa a quella della Giunta Regionale nonche' alla sede dell'Aula Consiliare ha acquisito in locazione l'immobile di via Filzi 29, nell'ottica di una razionale unificazione delle strutture regionali, finalizzata anche al miglior rapporto con l'utenza regionale e, piu' in generale con i cittadini; principio sancito tra l'altro nella d.g.r. 34429 del 30/01/1998; - a seguito dell'evento del 18 aprile 2002 si rende necessario lo svuotamento completo del Palazzo Pirelli, al fine di provvedere all'attuazione degli interventi di messa in sicurezza di restauro e di recupero funzionale dello stesso, nonche' delle relative pertinenze e dei luoghi adiacenti; - l'area di cantiere che occorre insediare e il tipo di interventi non consente, soprattutto per motivi di sicurezza, l'utilizzo dell'Aula Consiliare rendendo pertanto indispensabile una riallocazione della stessa al fine di permettere il regolare svolgimento dell'attivita' istituzionale del Consiglio regionale; - gli Organi regionali usufruiscono altresi' di due sale di rappresentanza poste al piano rialzato del Palazzo Pirelli denominate "sala Gonfalone" e "Sala Pirelli";
CONSIDERATO che la scelta della riallocazione debba tenere conto sia della attuale ubicazione della sede amministrativa del Consiglio Regionale sia di quella delle direzioni generali della Giunta Regionale in corso di insediamento presso il complesso di via Taramelli/Pola/Rosellini/Abbadesse; CONSTATATA l'urgenza di intervenire per la riallocazione provvisoria dell'Aula Consiliare e degli spazi di rappresentanza degli Organi regionali - limitatamente al tempo necessario alla ristrutturazione del Palazzo Pirelli - e l'opportunita' di effettuarla in conformita' al principio di insediare tutte le sedi regionali nelle immediate vicinanze di cui alla gia' citata d.g.r. n. 34429/98; VALUTATO, in ragione di quanto sopra evidenziato, di optare per il noleggio di una struttura temporanea che permetta di rispondere alle sottoindicate esigenze e caratteristiche:
- insediamento in area posta nelle immediate vicinanze sia della sede del Consiglio che della Giunta regionale, - realizzazione di struttura conforme alle esigenze istituzionali e di alta rappresentanza consone al ruolo dell'Organo Istituzionale insediando, con adeguati requisiti tecnici organizzativi; - allestimento su area concessa gratuitamente all'Amministrazione regionale, nell'ambito di un terreno che l'Amministrazione stessa sta acquisendo in proprieta' e dove intende costruire una nuova sede per i propri uffici amministratIvi.
RITENUTO pertanto:
- di provvedere alla riallocazione dell'Aula Consiliare e degli spazi di rappresentanza degli Organi regionali, mediante esperimento di procedura negoziata ex art. 41, 1^ comma, n. 4, 5 e 6 del R.D. 827/1924 in deroga all'art. 9 del D.lgs. n. 358/92 ex art. 3 della citata Ordinanza 3219 del 7/6/2002; - di motivare la scelta di procedere all'affidamento mediante procedura negoziata ai sensi della normativa sopra menzionata, al fine di soddisfare esigenze indifferibili di urgenza soprattutto con l'intento di garantire la sicurezza, in particolare l'incolumita' delle persone e di cose, svuotando in tempi brevi tutti gli spazi del Palazzo della Regione ed al
DISPONE
Art. 1 - per le motivazioni in premessa addotte, di procedere alla riallocazione dell'Aula Consiliare del Consiglio Regionale della Lombardia e degli spazi di rappresentanza degli Organi regionali al fine di provvedere allo svuotamento del Palazzo Pirelli, delle relative pertinenze e luoghi adiacenti, per consentirne gli interventi di messa in sicurezza, restauro e recupero funzionale, ex art. 1, comma 2, della citata ordinanza ministeriale n. 3219 del 7/6/2002; |
| Art. 2 - in attuazione di quanto previsto dal punto 1), di esperire procedura negoziata ex art. 4l, 1^ comma, n. 4, 5 e 6 R.D. 23 maggio 1924 n. 827, per l'affidamento dell'incarico di fornitura di struttura temporanea da adibire a sede provvisoria dell'Aula Consiliare del Consiglio Regionale della Lombardia e spazi di rappresentanza degli Organi regionali, con le modalita' e alle condizioni tutte meglio specificate nell'allegato schema del capitolato e della lettera di invito che formano parte integrante e sostanziale del presente atto. .sp, Milano, 7 agosto 2002
Il commissario delegato: DELLA FRERA
Il Commissario Delegato
Ordinanza dei Ministro dell'interno n. 3219 del 7 giugno 2002
Assessore agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia
Protocollo n. K1.2002.0000054 Milano, 9 agosto 2002
RACCOMANDATA A/R
Oggetto: Riallocazione dell'Aula Consiliare del Consiglio regionale della Lombardia e degli spazi di rappresentanza degli Organi regionali. Procedura negoziata per l'affidamento della fornitura di struttura temporanea. Il Commissario Delegato per l'emergenza conseguente all'evento del 18 aprile 2002, ex Ordinanza del Ministero dell'interno n. 3219 del 7 giugno 2002 - in seguito denominato per brevita' "Commissario" - intende affidare a Ditta specializzata l'incarico per la fornitura a noleggio di struttura temporanea, atta ad ospitare l'attivita' del Consiglio Regionale e attivita' di alta rappresentanza istituzionali della Regione Lombardia. Le caratteristiche e le modalita' di esecuzione della fornitura medesima sono dettagliate nel Capitolato Speciale d'Oneri, allegato alla presente lettera d'invito. Il Commissario per la realizzazione in argomento ha stimato una spesa pari a Euro 2.500.000,00= oltre IVA. Conformemente a quanto previsto dall'Ordinanza del Ministero dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile nr. 3219 del 07.06.2002, in deroga all'art. 9 del d. lgs. 358/92 e succ. modd., l'affidamento dell'incarico avverra' mediante esperimento di trattativa privata ai sensi dell'art. 41, primo comma, nr. 4 - 5 e 6 del Regio Decreto 23 maggio 1924 n. 827, all'offerta economicamente piu' vantaggiosa. Il Commissario si riserva la possibilita' di aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Sono ammesse offerte anche in aumento riservandosi lo stesso la facolta' di non procedere all'aggiudicazione qualora il prezzo complessivo sia superiore alla somma stimata. L'offerta non deve contenere alcuna condizione concernente modalita' di pagamento, termini di consegna, limitazioni di validita' od altri elementi in contrasto con le prescrizioni poste dal capitolato e dalla presente lettera d'invito. Codesta ditta e' invitata a partecipare alla procedura negoziata presentando, nel rispetto dei tempi e delle modalita' di seguito specificate, la propria offerta composta da: 1. PROGETTO TECNICO contenente tutta la documentazione richiesta all'art. 6 del Capitolato. Tale progetto, comprensivo di tutti gli elementi sopra specificati, dovra' essere firmato per esteso dalla persona che riveste la legale rappresentanza della concorrente e dovra' essere inserito in apposita busta chiusa riportante all'esterno la denominazione della concorrente e la dizione: "PROGETTO TECNICO"
2. OFFERTA ECONOMICA che dovra' indicare:
a) il prezzo complessivo relativo a:
- oneri di montaggio delle strutture, loro smontaggio al termine dell'esercizio, ripristino dello stato dei luoghi; - oneri relativi al noleggio delle strutture calcolati per tutto il tempo di esercizio previsto di 16 mesi; - oneri di assistenza e di manutenzione delle strutture per tutto il periodo di esercizio previsto di 16 mesi.
b) il prezzo complessivo relativo a:
- oneri relativi al noleggio delle strutture calcolati per ogni mese successivo ai 16 mesi; - oneri di assistenza e di manutenzione delle strutture per ogni mese successivo ai 16 mesi
Inoltre l'offerta economica dovra': aa) essere redatta in carta legale, o resa tale mediante applicazione di marca da bollo da Euro 10,33=, bb) essere sottoscritta con firma per esteso dalla persona che riveste la legale rappresentanza della concorrente, cc) essere inserita (da sola) in apposita busta chiusa, riportante all'esterno la denominazione della concorrente medesima e la seguente dizione: "OFFERTA ECONOMICA". Alle buste contenenti il progetto tecnico (ex punto 1.) e l'offerta economica (ex punto 2.) dovranno essere allegati, senza necessita' di inclusione in apposita busta, i seguenti documenti necessari per l'ammissione alla gara:
3. DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (da redigere ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) ATTESTANTI:
3.1 l'iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura (riportare la ragione sociale, il numero, la data e la Provincia di iscrizione, l'oggetto sociale - come da registrazione camerale - i nominativi e le relative cariche sociali delle persone che rivestono la legale rappresentanza e che possono impegnare la societa); 3.2 la carica ricoperta dalla persona che sottoscrive le presenti dichiarazioni (precisare se legale rappresentante o procuratore speciale con poteri di rappresentanza); 3.3 l'insussistenza dello stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o di concordato preventivo, l'insussistenza di qualsiasi procedimento in corso per la dichiarazione di una delle predette situazioni o di altra situazione equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza ne' di versare in stato di sospensione dell'attivita' commerciale; 3.4 l'insussistenza, a carico del sottoscrivente legale rappresentante e di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di condanne passate in giudicato, ovvero di sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale per qualsiasi reato che incida sulla moralita' professionale o per delitti finanziari, ovvero ancora di provvedimenti in applicazione di misure di prevenzione previste nella legislazione contro le attivita' mafiose e di non essere incorso in condanne che abbiano comportato l'interdizione dai pubblici uffici; 3.5 di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei propri dipendenti secondo la vigente legislazione; 3.6 di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la vigente legislazione; 3.7 di non avere commesso grave errore nell'esercizio della propria attivita' professionale; 3.8 di non avere reso false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste ai sensi degli artt. da 12 a 17 del d.lgs. n. 157/1995 e successive modificazioni e integrazioni; 3.9 di aver tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonche' delle condizioni di lavoro ex legge n. 327/2000; 3.10 di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ex legge 12.03.1999 n. 68, in quanto: (indicare, delle seguenti situazioni, quella che ricorre)
- ha un organico inferiore a 15 dipendenti. - ha un organico compreso tra 15 e 35 dipendenti, ovvero superiore a 35 dipendenti, e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 28.01.2000. - ha un organico compreso tra 15 e 35 dipendenti, ovvero superiore a 35 dipendenti, ed ha effettuato nuove assunzioni dopo il 28.01.2000 nel pieno rispetto delle prescrizioni normative che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
3.11 la conformita' di tutti i prodotti oggetto della presente fornitura alle prescrizioni di sicurezza di cui al d.lgs, n. 628/94 e s.mm.ii., nonche' della legislazione vigente in materia di prevenzione incendi;
4 DICHIARAZIONI DI:
4.1 accettazione incondizionata di tutte le clausole e prescrizioni del capitolato speciale d'oneri, degli elaborati di progetto e della lettera d'invito; 4.2 impegno, in caso di aggiudicazione, a comunicare i dati e le informazioni che saranno richiesti per la verifica delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni prodotte ai fini dell'ammissione alla gara; 4.3 impegno a presentarsi, in caso di aggiudicazione, per la stipulazione del contratto entro il termine che sara' posto dal Commissario; 4.4 consenso, ai sensi e per gli effetti della legge n. 675/1996, al trattamento dei propri dati anche personali - per le esclusive esigenze concorsuali e per la stipulazione del contratto; 4.5 presa visione della documentazione di cui all'art. 7 del Capitolato Speciale d'Oneri, presso la Segreteria Operativa del Commissario (7^ piano del Palazzo Pirelli). Tutte le dichiarazioni di cui ai precedenti punti 3. e 4. dovranno essere espresse in carta semplice ed essere firmate (senza necessita' di autentica) dal legale rappresentante della concorrente. Le dichiarazioni di cui al precedente punto 3. avendo valore sostitutivo di certificazioni, dovranno essere redatte ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 ed essere corredate da unica copia fotostatica (non autenticata) di documento di riconoscimento in corso di validita' del legale rappresentante sottoscrivente, ai sensi dell'art. 38 del citato D.P.R. n. 445/2000. A tale scopo si rammenta l'esistenza di responsabilita' penali in caso di dichiarazioni non rispondenti a verita', la conseguente denuncia penale per falsa dichiarazione, l'eventuale diniego di partecipazione a gare future, la decadenza dall'aggiudicazione e aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria. Qualora l'offerta economica e le sopra elencate dichiarazioni vengano sottoscritte da un procuratore speciale a cio' autorizzato, dovra' essere allegata l'originale o la copia autentica del relativo atto di procura, in corso di validita', dal quale si evincano i poteri di rappresentanza in capo al sottoscrivente. Per la formulazione delle dichiarazioni di cui ai precedenti punti 3. e 4., e' possibile utilizzare il modulo messo a disposizione della gestione commissariale ed allegato alla presente lettera d'invito. La busta chiusa contenente il progetto tecnico (ex punto 1.), la busta chiusa e sigillata con ceralacca contenente l'offerta economica (ex punto 2.) nonche' i documenti richiesti per l'ammissione alla gara (ex punti 3. e 4.), dovranno essere inseriti in un plico a sua volta chiuso e sigillato con ceralacca riportante all'esterno la denominazione della concorrente e la seguente dizione:
"OFFERTA PER LA PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA A NOLEGGIO DI STRUTTURA TEMPORANEA, ATTA AD OSPITARE L'ATTIVITA' DEL CONSIGLIO REGIONALE E ATTIVITA' DI ALTA RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALI DELLA REGIONE LOMBARDIA".
Il plico costituito dalla documentazione necessaria ai fini della partecipazione alla trattativa di cui trattasi, dovra' pervenire a cura e rischio del mittente al seguente indirizzo:
COMMISSARIO DELEGATO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA DEL 18/04/2002 PRESSO LA DIREZIONE GENERALE AFFARI GENERALI E PERSONALE VIA PIRELLI N. 12 - 20124 MILANO
tramite il Protocollo Generale (Sportello piano terra - sede di Via Pirelli, n. 12 - Milano, aperto dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle 14.30 alle 16.30, escluso venerdi' pomeriggio, sabato e festivi) entro il termine perentorio fissato per il giorno 09 settembre 2002 ore 12,00.
Si precisa che:
- in caso di consegna a mano del plico deve essere utilizzato lo sportello di protocollo situato in Via Pirelli n. 12, ang. Via F. Filzi, - Milano, negli stessi orari riportati al paragrafo che precede; - il plico inviato al Commissario a mezzo servizio postale con raccomandata A/R si intende convenzionalmente pervenuto alle ore 9,00 della data di arrivo risultante dal timbro apposto dal Servizio Postale.
Il giorno 13 settembre 2002 ore 9.00 presso la sala riunioni del 4^ piano della sede della Giunta Regionale della Lombardia, sita in Milano, Via F. Filzi, 22, si procedera' in seduta pubblica all'esperimento delle operazioni di ammissione alla procedura negoziata in oggetto alle quali potranno assistere i legali rappresentanti delle ditte concorrenti o loro delegati (muniti di delega in carta semplice). Successivamente, in seduta riservata, apposita Commissione procedera' alla valutazione tecnica dei progetti in concorso e all'attribuzione dei relativi punteggi, specificati dall'art. 3 del Capitolato. A conclusione di tale operazione verranno resi noti, in seduta pubblica, gli esiti tecnici e si procedera' all'apertura delle buste contenenti le offerte economiche e all'attribuzione del relativo punteggio sempre secondo le modalita' stabilite dall'art. 3 del Capitolato Speciale d'Oneri. L'incarico di cui trattasi e' disciplinato dal Capitolato Speciale d'Oneri, dagli elaborati di progetto, dalle disposizioni della presente lettera d'invito, dall'offerta tecnico-economica dell'aggiudicataria. Per quanto non previsto nei sopracitati documenti, si fa rinvio alle disposizioni del Codice Civile, alla legge sull'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilita' Generale dello Stato nonche' alla l.r. 19 maggio 1997 n. 14 e ss.mm.ii.. Mentre l'aggiudicataria rimane vincolata dalla propria offerta per 120 (centoventi) giorni decorrenti dalla data di scadenza fissata per la ricezione delle offerte, su questa gestione commissariale non gravera' alcun obbligo sino a quando non sara' divenuto esecutivo il provvedimento di approvazione degli atti di gara. Non e' dovuto alcun compenso per la presentazione dei progetti ne' e' prevista la restituzione dei medesimi ai soggetti non aggiudicatari. Distinti saluti.
Guido Della Frera
Allegati:
1) capitolato speciale d'oneri; 2) modulo di dichiarazioni sostitutive di certificazioni.
Responsabile dell'istruttoria, referente per informazioni sulla procedura di gara: rag. Carlo Consonni - tel. 02/6765.4779 oppure d.ssa Monica Bulgarelli - tel. 02/6765.8351
CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI PER LA FORNITURA A NOLEGGIO DI STRUTTURA TEMPORANEA, ATTA AD OSPITARE L'ATTIVITA' DEL CONSIGLIO REGIONALE E ATTIVITA' DI ALTA RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALE DELLA REGIONE LOMBARDIA
Art. 1 - OGGETTO
Il Commissario Delegato per l'emergenza a seguito dell'evento del 18 aprile 2002 ex Ordinanza del Ministro dell'interno n. 3219 del 7 giugno 2002 - in seguito denominato per brevita' "Commissario" - esperisce una procedura negoziata ex art. 41, 1^ comma, n. 4, 5, 6 del Regio Decreto del 23 maggio 1924 n. 827, per la fornitura a noleggio di struttura avente carattere temporaneo, per ospitare le attivita' del Consiglio Regionale e attivita' di alta rappresentanza istituzionale, da progettarsi e realizzarsi secondo le prescrizioni tecniche contenute nel presente capitolato e nei suoi allegati, utilizzando come allocazione l'area in Milano individuata negli allegati n. 1 e n. 2, parte integrante del presente bando. L'accesso a tale area avviene da via Melchiorre Gioia, n. 35 e da via Restelli angolo via Galvani. Tutte le strutture di seguito elencate dovranno rimanere in esercizio per 16 mesi che potranno essere prorogati per motivi di opportunita' della committente con il riconoscimento del costo relativo al noleggio ed alla manutenzione ordinaria per il periodo di proroga, definito in conformita' di quanto previsto dall'art. 3, punto 2, lettera b) del presente capitolato. Specifiche tecniche dell'opera:
- A) realizzazione "chiavi in mano" di aula plenaria per riunioni del Consiglio regionale, di circa 600 mq con altezza minima di 12 mt e larghezza minima di 25 mt atta ad ospitare 120 persone piu' giornalisti e pubblico per un totale di n. 250 persone, con caratteristiche di sonorizzazione adeguate, completa delle seguenti aree di pertinenza: guardaroba, foyer, servizi igienici, n. 12 salette riunione ad uso dei consiglieri regionali (sala riunione da 7 - 8 persone per l'Ufficio di Presidenza, uffici per la Segreteria del Consiglio e altre strutture consiliari), n. 2 sale riunioni per minimo 50 persone ciascuna, sala regia, sala stampa, sala archivio, sala registrazione, ufficio vigilanza, ufficio commessi. Sono da prevedere adeguati impianti di illuminazione, climatizzazione, telefonico, antintrusione, servizi audio-video, impianto di votazione elettronica, privilegiando per gli arredi e le attrezzature, in via prioritaria, il riutilizzo di quelli esistenti visionabili in sopralluogo presso il Palazzo della Regione. La struttura dovra' essere progettata in modo che sia garantito il rispetto delle norme vigenti in materia di isolamento acustico. - B) realizzazione "chiavi in mano" di sala polifunzionale per 300 persone con altezza minima di 12 mt e larghezza minima di 25 mt atta ad ospitare tutte le attivita' di alta rappresentanza connesse alle funzioni istituzionali proprie degli Organi regionali, con caratteristiche di sonorizzazione adeguate, completa di guardaroba, foyer, servizi igienici, palcoscenico, sala traduzioni simultanee, sala regia, sala stampa, ufficio vigilanza, ufficio commessi. Sono da realizzare adeguati impianti di illuminazione, climatizzazione, telefonico, antintrusione, servizi audio-video, prevedendo per gli arredi e le attrezzature una idonea forma di noleggio per il tempo di funzionamento del complesso. La struttura dovra' essere progettata in modo che sia garantito il rispetto delle norme vigenti in materia di isolamento acustico; - C) realizzazione di caffetteria a servizio di entrambe le strutture, posta in posizione baricentrica rispetto alle stesse; - D) realizzazione di due aree distinte di parcheggio per un numero complessivo di circa 250 posti auto e connessione con la viabilita' esistente. Un'area sara' riservata alle autovetture dei componenti dell' Ufficio di Presidenza, Consiglieri regionali, Assessori della Giunta regionale e personale del Consiglio addetto ai lavori d'aula (per circa n. 150 autovetture), l'altra sara' riservata al personale della Regione Lombardia, giornalisti e altri espressamente autorizzati (per circa 100 autovetture); - E) realizzazione di tre accessi alla struttura: un accesso di servizio posizionato in modo funzionale rispetto agli uffici interni di supporto ai lavori d'aula (segreteria della Presidenza e del Consiglio), un accesso riservato ai Consiglieri regionali e al personale addetto ai lavori consiliari e altri espressamente autorizzati, un accesso riservato al pubblico. Salvo l'accesso riservato, per gli altri accessi dovranno essere previste un'ampia area esterna e un'area interna di attesa, con possibilita' per gli operatori d'accesso di controllare l'entrata regolandone l'apertura.
Le aree di pertinenza del Consiglio regionale di cui al punto A) saranno ricavate, per quanto possibile, nelle strutture prefabbricate esistenti (All. 1, 3, 4, 5, 6, 7) che dovranno essere opportunamente conglobate nella struttura oggetto del presente capitolato attraverso allestimenti consoni all'alto livello di rappresentanza istituzionale richiesto per le attivita' che vi si svolgeranno. L'offerta di cui al presente capitolato dovra' prevedere, oltre agli oneri di montaggio e di noleggio delle strutture sopra descritte ai punti dalla A) alla E), l'onere relativo allo smontaggio di tutte le strutture a fine esercizio, compreso il ripristino dello stato dei luoghi, nonche' l'onere per il servizio assistenza e di manutenzione ordinaria delle strutture stesse. L'aggiudicatario, all'atto della stipulazione del relativo contratto, assume il ruolo di committente ai sensi del decreto legislativo 14.8.1996 n. 494 e successive modifiche intervenute, e pertanto al medesimo spetta l'onere di applicarlo.
Art. 2 - CONSEGNA DELL'AREA E DELL'AMBITO DI PERTINENZA
L'area interessata dalla realizzazione prevista dal presente capitolato, unitamente alle aree circostanti necessarie all'impianto di cantiere, verra' consegnata all'aggiudicatario alla stipula del contratto.
Art. 3 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
I criteri per l'individuazione dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa sono i seguenti:
1) Qualita' del progetto preliminare con relative sistemazioni interne ed esterne.
Per la valutazione della qualita' del progetto e' prevista l'assegnazione massima di punti 50, sulla base dei parametri e delle percentuali di seguito indicati:
- 20% del punteggio per il disegno architettonico delle strutture e loro funzionalita', e della sistemazione superficiale; - 20% del punteggio per l'integrazione delle strutture proposte con l'architettura circostante e le connessioni con la viabilita' esistente; 20% dei punteggio per la conformazione, qualita', modularita' e alta rappresentativita' della struttura; - 20% del punteggio per la cura estetica, la qualita' delle finiture e dei servizi accessori proposti; - 10% del punteggio per la qualita' dell'integrazione nel verde e dell'arredo urbano; - 10% del punteggio per i sistemi di sicurezza "antiintrusione".
E' stabilita una soglia minima di idoneita' tecnica per l'aggiudicazione non inferiore a 40 punti, nel senso che per i partecipanti che non raggiungono la soglia non si fara' luogo alla valutazione dell'offerta economica.
2) Prezzo.
A) Prezzo complessivo relativo a:
- oneri di montaggio delle strutture; - smontaggio delle stesse al termine dell'esercizio, compreso il ripristino dello stato dei luoghi; - oneri relativi al noleggio delle strutture calcolati per tutto il tempo di esercizio previsto di 16 mesi; - oneri di assistenza e di manutenzione delle strutture per tutto il periodo di esercizio previsto di 16 mesi.
E' prevista l'assegnazione di 20 punti al prezzo complessivamente piu' basso.
B) Prezzo complessivo relativo a:
- oneri relativi al noleggio delle strutture calcolati per ogni mese successivo ai 16 mesi; - oneri di assistenza e di manutenzione delle strutture per ogni mese successivo ai 16 mesi.
E' prevista l'assegnazione di 10 punti al prezzo complessivamente piu' basso. I punteggi relativi all'offerta economica (rispettivamente massimo 20 punti e 10 punti, come sopra specificato), saranno attribuiti secondo la seguente formula matematica:
- rispettivamente 20 e 10 punti sono attribuiti all'offerta piu' bassa; - per le altre offerte il punteggio si ottiene dall'applicazione della formula: 20 (10) moltiplicato per l'offerta piu' bassa diviso per l'offerta da valutare (dove 20 e 10 sono il punteggio massimo).
3) Realizzazione di opere analoghe.
E' prevista l'assegnazione massima di 10 punti a chi presentera' ampia documentazione riguardante la realizzazione di opere analoghe a quella oggetto del presente capitolato. A tal fine, si richiede che venga inviato l'elenco dettagliato delle opere di analogo standard qualitativo realizzate negli ultimi 5 anni, con breve descrizione delle opere e indicazione della committenza e dell'importo a consuntivo.
4) Piano di assistenza e manutenzione delle strutture per tutta la durata dell'installazione.
E' prevista l'assegnazione massima di 10 punti al piano di assistenza e manutenzione piu' completo, dettagliato e soddisfacente le esigenze dell'Amministrazione regionale, confrontando i relativi elaborati delle offerte presentate. L'aggiudicazione verra' effettuata a favore del concorrente che otterra' il punteggio complessivo piu' vicino a cento sulla base della graduatoria ottenuta seguendo i suddetti criteri.
Art. 4 - TEMPI DI REALIZZAZIONE
La struttura oggetto del presente capitolato deve essere consegnata perfettamente funzionante in ogni sua parte, fruibile e completa di ogni arredamento e attrezzatura utile, entro il 15 Dicembre 2002, termine inderogabile per motivi istituzionali. In caso di ritardo sara' applicata una penale pari a euro 6.000,00/giorno.
Art. 5 - ONERI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
A titolo esemplificativo e non esaustivo, rientrano tra gli obblighi dell'aggiudicatario:
- tutti i servizi di ingegneria necessari alla progettazione e realizzazione dell'opera; - le opere di sistemazione superficiale, almeno con il ripristino dell'originale stato dei luoghi; - lo spostamento ed il ripristino dei sottoservizi; - le opere di viabilita' provvisoria ivi compresa la segnaletica dei cantieri; - i reinterri, la massicciata stradale, le asfaltature e la segnaletica prevista sull'area di copertura del parcheggio e delle sue pertinenze; - l'impermeabilizzazione del fondo; - tutti gli allacciamenti ai servizi tecnici; - la produzione delle relazioni di calcolo, nonche' certificati di collaudo per tutte le strutture realizzate, oltre a ogni certificazione richiesta dalla normativa vigente, in particolare in materia di agibilita' per strutture temporanee, in materia di sicurezza sul posto di lavoro (D.Lgs. 626/94 e successive modificazioni).
ART. 6 - DOCUMENTAZIONE TECNICA RICHIESTA PER LA PARTECIPAZIONE
I concorrenti dovranno presentare la seguente documentazione tecnica:
- relazione tecnica illustrativa del progetto e della sistemazione superficiale dell'area di intervento, comprensiva della relazione sul verde esistente e proposto; - planimetria di P.R.G. (scala 1:2.000); - planimetria generale della sistemazione d'assieme dell'area individuata dal l'Amministrazione Regionale, rapportata all'immediato intorno (scala 1:500); - planimetria di progetto della sistemazione superficiale dell'area di intervento con indicato l'ingombro massimo del parcheggio (scala 1:200); - planimetrie generali delle strutture in allestimento (scala 1:200); - schizzi prospettici dell'intero complesso proposto e/o montaggi fotografici; - programma costruttivo di massima e relative previsioni attuative, dimostrati a mezzo di idoneo diagramma "programma lavori" che definisce i tempi per ciascuna fase operativa; - relazione sui sistemi di sicurezza "anti-intrusione"; piano di assistenza e manutenzione delle strutture per tutta la durata dell'installazione; - ipotesi di Piano economico - finanziario con esplicitati i costi di realizzazione.
La mancata presentazione di anche uno dei documenti sopra riportati comportera' automaticamente l'esclusione dalla procedura di gara.
Art. 7 - DOCUMENTAZIONE DI GARA
I concorrenti che intendono partecipare alla presente gara dovranno obbligatoriamente dichiarare di aver preso visione della seguente documentazione, agli atti presso la Segreteria Operativa del Commissario (7^ piano del Palazzo Pirelli), recapito telefonico 02 6765 4779 oppure 02 6765.8351:
1. Documentazione fotografica dell'area; 2. Planimetria catastale con individuazione dell'area oggetto dell'intervento; 3. Planimetria prefabbricato uffici esistenti; 4. Planimetria prefabbricato uffici esistenti parte A; 5. Tavola esecutiva modifiche prefabbricato uffici esistenti parte A; 6. Planimetria prefabbricato uffici esistenti parte B; 7. Tavola esecutiva prefabbricato uffici esistenti parte B; 8. Rilievo topografico dell'area oggetto dell'intervento; 9. Planimetria dell'attuale aula consiliare e delle relative pertinenze; 10. Elenco prezzi informativi delle Opere Edili in Milano, n. 4/2001, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano.
Art. 8 - MODALITA' DI PAGAMENTO
Il pagamento dei corrispettivi sara' effettuato come segue:
a) il 90% del corrispettivo di montaggio in unica soluzione alla consegna del complesso ultimato in tutte le sue parti, perfettamente agibile e funzionante, corredato da tutte le certificazioni previste dalle norme vigenti in materia; b) il residuo 10% a 60 giorni dalla consegna come sopra; c) il corrispettivo di smontaggio delle strutture compreso il ripristino dello stato dei luoghi a 60 giorni dalla riconsegna dell'area all'Amministrazione regionale; d) il corrispettivo per il noleggio delle strutture con cadenza bimestrale posticipata; e) il corrispettivo di manutenzione ordinaria con cadenza bimestrale posticipata.
Le fatture dovranno essere emesse nel rispetto delle cadenze temporali poste dal presente articolo e dovranno essere indirizzate a Commissario Delegato per la gestione dell'emergenza 18 aprile 2002 presso la Direzione Generale Affari Generali e Personale, Via F. Filzi, n. 22 - 20124 Milano per il successivo pagamento.
Art. 9 - SUCCESSIONE DEL CONTRATTO
A conclusione della gestione commissariale stabilita per il 31/12/2002 per effetto del DPCM 3 maggio 2002 nonche' dell'Ordinanza del Ministro dell'interno n. 3219/2002, qualora non fosse prorogata con apposito atto ministeriale, succedera' nel rapporto contrattuale che verra' stipulato a seguito dell'aggiudicazione della trattativa, a tutti gli effetti la Regione Lombardia che provvedera' ad adottare i conseguenti provvedimenti segnalando altresi' il recapito cui indirizzare le fatture.
Art. 10 - PENALITA'
Oltre alla penale per ritardo nella consegna di cui all'art. 4 che precede, in caso di inadempimento totale o parziale degli obblighi contrattuali da parte dell'appaltatore il Commissario ha facolta' di rivalersi sulla cauzione definitiva di cui all'art. 13, in misura proporzionale alla parte dell'attivita' non eseguita, oltre alla possibilita' di risoluzione del contratto di cui all'art. 14, fatta salva la possibilita' per il Commissario di chiedere il risarcimento di qualunque ulteriore danno conseguente alla mancata attivita'.
Art. 11 - INVARIABILITa' DEI PREZZI
Non e' ammessa la revisione dei prezzi formulati nell'offerta economica del soggetto aggiudicatario.
Art. 12 - RESPONSABILITA' E OBBLIGHI
L'aggiudicatario riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti alla assicurazione delle risorse umane a qualunque titolo occupate nelle attivita' del presente contratto e dichiara di assumere in proprio ogni responsabilita' in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dal suddetto personale a persone o cose, sia della gestione commissariale che di terzi, in dipendenza di colpa grave o negligenza nella esecuzione delle prestazioni stabilite. A tale scopo al momento della stipula del contratto l'aggiudicatario dovra' accendere idonea polizza assicurativa contro i rischi di responsabilita' civile, con un massimale pari ad Euro 500.000,00 per sinistro, di durata pari a quella del contratto di fornitura a noleggio della struttura. Inoltre, l'aggiudicatario, al momento della consegna della struttura in oggetto, dovra' presentare copia di idonea polizza indennitaria a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell'opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi. Tale polizza deve contenere la previsione del pagamento immediato in favore della gestione commissariale, a semplice richiesta, anche in pendenza dell'accertamento della responsabilita'.
Art. 13 - CONTROVERSIE
Le eventuali controversie che emergessero in ordine all'interpretazione ed all'esecuzione del contratto saranno di esclusiva competenza del Tribunale di Milano.
Art. 14 - CAUZIONE DEFINITIVA
L'aggiudicatario dovra' prestare idonea cauzione definitiva per una somma pari al 20% dell'importo aggiudicato. Tale cauzione puo' essere costituita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa. La cauzione definitiva - che dovra' essere incondizionata e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operativita' su semplice richiesta scritta del Commissario - deve essere costituita a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte con il contratto, ivi inclusi l'applicazione ed il pagamento delle penali. La fidejussione verra' svincolata, su richiesta dell'aggiudicatario e previa deduzione di eventuali crediti della gestione commissariale verso la stessa, al momento in cui tutte le obbligazioni contrattuali saranno state adempiute e previa dichiarazione resa a firma e sotto la responsabilita' del legale rappresentante di assolvimento degli obblighi retributivi e previdenziali nei confronti dei propri dipendenti. L'aggiudicatario e' responsabile e dovra' tenere indenne, per tutto il periodo di efficacia del contratto, il Commissario e gli eventuali terzi anche in sede giudiziale, per infortuni o danni subiti da persone, cose, locali, opere ed impianti preesistenti, tanto della Pubblica Amministrazione che di terzi, comunque connessi all'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto a seguito di fatti che siano ascrivibili allo stesso.
Art. 15 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora si verifichi una delle situazioni di seguito elencate alle lettere a) - b) - c) del presente articolo, e' facolta' del Commissario risolvere il contratto di fornitura a noleggio per inadempimento della controparte, con incameramento del deposito cauzionale ed il risarcimento di ogni danno e spesa:
a) Cessazione o fallimento dell'aggiudicatario; b) Difformita' gravi rispetto alle modalita' di esecuzione del servizio come previste dall'art. 1 del presente Capitolato; c) Ritardo superiore a 7 giorni, rispetto ai tempi di consegna della struttura previsti dall'art. 4 del presente Capitolato.
Le eventuali cause di forza maggiore dovranno essere tempestivamente comunicate al Commissario, a pena di ogni diritto ad invocarle, al seguente indirizzo: Commissario Delegato per la gestione dell'emergenza del 18/04/2002 presso la Direzione Generale Affari Generali e Personale, Via F. Filzi, n. 22 - 20124 Milano (o diverso indirizzo segnalato con nota formale). Nel caso in cui si verificasse quanto stabilito all'art. 9 le cause di risoluzione dovranno essere inoltrate all'indirizzo che verra' fornito dalla Regione Lombardia.
Art. 16 - PROROGA DEL CONTRATTO
E' facolta' del Commissario prorogare il contratto relativo alla fornitura in noleggio di cui al presente Capitolato, per motivi di opportunita' valutati dal medesimo. L'aggiudicatario si impegna sin d'ora ad acconsentire a tale proroga, dietro riconoscimento del prezzo offerto e aggiudicato ai sensi di quanto previsto per l'art. 3, punto 2, lettera b) del presente capitolato, conformemente a quanto previsto secondo l'offerta economica che sara' presentata in sede di gara.
Art. 17 - VARIAZIONI
La variazione, modifica o integrazione alle specifiche di cui all'art. 1 del presente Capitolato e' possibile nella misura in cui non modifichino sostanzialmente l'oggetto della fornitura e a seguito di determinazioni assunte dal Commissario. Tali variazioni, per essere valide ed efficaci, dovranno comunque essere comunicate per iscritto dal Commissario alla societa' aggiudicatrice.
Art. 18- COMUNICAZIONI RELATIVE AL CONTRATTO.
Qualsiasi comunicazione relativa al contratto sara' effettuata per iscritto e consegnata a mano o spedita a mezzo lettera raccomandata A.R. ovvero inviata a mezzo telefax agli indirizzi che le parti indicheranno in sede di stipula contrattuale. Le comunicazioni consegnate a mano avranno effetto immediato, purche' consegnate agli uffici del Protocollo Generale di via Pirelli 12, con le modalita' e orari sopra evidenziati. Le comunicazioni inviate a mezzo telefax avranno effetto a partire dalla conferma dell'avvenuta ricezione da parte del destinatario; le comunicazioni spedite a mezzo del servizio postale avranno effetto dal ricevimento, ovvero nel caso in cui la lettera confermi una precedente comunicazione a mezzo telefax, al momento della spedizione della stessa. Le variazioni degli indirizzi e dei dati di cui sopra dovranno essere effettuate con le stesse modalita' qui previste.
Art. 19 - REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO
Ai fini della registrazione, che sara' a cura e spese del soggetto aggiudicatario, il contratto riguarda prestazioni di servizi effettuate nell'esercizio di impresa.
Art. 20 - ATTIVITA' DI SORVEGLIANZA
Pur essendo la realizzazione della struttura di cui trattasi di totale competenza e responsabilita' dell'aggiudicatario, anche per quanto riguarda l'applicazione di tutta la normativa inerente gli obblighi di sicurezza e tutela dei lavoratori, il Commissario, attraverso i propri uffici, si riserva la facolta' di effettuare attivita' di sorveglianza fin dal tempo della realizzazione della struttura medesima.
Il commissario delegato: DELLA FRERA |
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