Gazzetta n. 131 del 9 giugno 2003 (vai al sommario)
REGIONE LOMBARDIA
ORDINANZA 27 novembre 2002
Approvazione di Disciplinare d'incarico da sottoscriversi con la societa' IDESI S.r.l. per la consulenza relativa all'analisi del rischio e alla definizione delle scelte e delle specifiche concernenti le problematiche di sicurezza in ordine agli immobili ove riallocare gli Organi istituzionali della Regione Lombardia. (Ordinanza n. 23).

IL COMMISSARIO DELEGATO

Premesso che:

- con DPCM in data 3 maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di
emergenza nel territorio della citta' di Milano fino a tutto il 31
dicembre 2002, in relazione agli ingenti danni conseguenti
all'evento che ha interessato il giorno 18 aprile la sede della
Regione Lombardia; - con Ordinanza del 7 giugno 2002 n. 3219 il Ministro dell'Interno -
Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile - ha nominato
Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti
ed indifferibili finalizzali a fronteggiare emergenza l'Assessore
agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia (art. 1); - l'art. 1 comma 2 della precitata Ordinanza n. 3219/2002 dispone che
il Commissario Delegato, per l'attuazione degli interventi di messa
in sicurezza, restauro e di recupero funzionale del Palazzo
Pirelli, sede della Giunta Regionale, e delle relative pertinenze e
dei luoghi adiacenti, provveda allo svuotamento completo degli
Uffici Regionali dalla torre, nonche' alla riallocazione degli
stessi presso altre sedi; - l'art. 3 comma 1 dell'Ordinanza 3219/2002 prevede, tra l'altro, la
possibilita' che il Commissario Delegato deroghi alla normativa ex
artt. 3 e 4 della l.r. 19.05.97 n. 14, quando cio' sia giustificato
dalla necessita' di attuare gli interventi di cui all'art. 1 del
provvedimento ministeriale: - al riguardo e' stata reperita porzione di immobile denominata lotto
G e H nel complesso immobiliare, gia' sede di Direzioni Generali
della Giunta Regionale, sito in Via Taramelli - Milano - al fine di
provvedere alla riallocazione degli uffici del Presidente della
Giunta Regionale nonche' della Direzione Generale Presidenza; - a seguito di procedura negoziata esperita a quanto conformemente
previsto dall'ordinanza n. 10 del 7.8.2002 e' stata altresi'
aggiudicata la fornitura di struttura temporanea ove riallocare
l'Aula del Consiglio Regionale della Lombardia nonche' gli spazi di
rappresentanza degli Organi Istituzionali Regionali;

Ritenuta la necessita', in considerazione dell'importanza Istituzionale delle riallocazioni sopra evidenziate, di affidare specifico incarico a societa' esperta nel settore, per la valutazione dei rischi e l'individuazione di tutti gli interventi ritenuti idonei al fine di risolvere i problemi in materia di sicurezza relativi alle nuove sedi;
Valutato che e' stata individuata quale societa' idonea la IDESI s.r.l. di Milano, tenuto conto che la stessa ha predisposto importanti progettazioni sugli impianti di sicurezza relativi a rilevanti centri bancari, tra cui Cariplo; San Paolo di Torino e BNL, per la Stazione Centrale delle FF.SS., per l'Universita' Bicocca nonche' in Ambasciate tra cui quella Americana a Roma;
Considerato pertanto di dover disciplinare l'incarico da conferire alla societa' IDESI s.r.l. di Milano con le modalita' meglio evidenziate nell'allegato schema che forma parte integrante e sostanziale della presente Ordinanza;

DISPONE

1- di approvare il disciplinare d'incarico da stipularsi con la
societa' IDESI s.r.l. - Via Felicita Morandi n. 19 - Milano -
avente ad oggetto la consulenza relativa alle analisi del rischio
e la definizione delle scelte e delle specifiche concernenti le
problematiche di sicurezza in ordine ai lotti G ed H del complesso
immobiliare sito in Via Taramelli, nonche' della struttura
provvisoria per la sede dell'Aula Consiliare e sale di
rappresentanza degli Organi Istituzionali Regionali, secondo le
modalita' meglio evidenziate nell'allegato schema che forma parte
integrante e sostanziale del presente atto;
 
2- di autorizzare il pagamento della relativa spesa, che ammonta a
complessivi euro 18.060,00 I.V.A. compresa, con le modalita'
previste nel disciplinare in argomento e segnatamente l'art. 7,
dietro presentazione di regolari fatture, mediante i fondi della
Gestione Commissariale.

Milano, 27 novembre 2002

Il commissario delegato: DELLA FRERA
 
GESTIONE COMMISSARIALE EMERGENZA PIRELLI
A SEGUITO DELL'EVENTO DEL 18 APRILE 2002

Ordinanza Ministro dell'interno n. 3219 del 7 giugno 2002

DISCIPLINARE DI INCARICO

L'anno duemiladue, il giorno..... del mese di..... presso la sede della Gestione Commissariale per l'Emergenza Pirelli sita in Via Fabio Filzi n. 22 - Milano

TRA

Il Commissario Delegato per la Gestione dell'Emergenza del 18.04.2002 - nominato con Ordinanza n. 3219 del 7.06.2002 del Ministro dell'Interno delegato per il coordinamento della Protezione Civile - Signor Guido Della Frera, Assessore agli Affari Generali e Personale della Giunta Regionale, domiciliato per la sua carica presso la Regione Lombardia in Via Fabio Filzi n. 22 - Milano - C.F. DLL GDU 64T12 G388E di seguito nominato "Committente"

E

la Societa' IDESI s.r.l. sita in Via Felicita Morandi n. 19 - Milano - rappresentata dall'Ing. Guido Maria Rossi - Amministratore Delegato, (Codice Fiscale e Partita IVA di seguito citata come "professionista"

PREMESSO CHE:

- l'Art. 1) comma 2 della precitata Ordinanza n. 3219/2002 dispone
che il Commissario Delegato per l'attuazione degli interventi di
messa in sicurezza, restauro e di recupero funzionale del Palazzo
Pirelli, sede della Giunta Regionale, e delle relative pertinenze e
dei luoghi adiacenti, provveda allo svuotamento completo degli
uffici regionali dalla Torre, nonche', alla riallocazione degli
stessi presso altre sedi; - e' stata reperita porzione di immobile denominata "lotto G e H" nel
complesso immobiliare sito in Via Taramelli, gia' sede di Direzioni
Generali della Giunta Regionale, ove riallocare il Presidente della
Giunta Regionale e la Direzione Generale Presidenza; - e' stata aggiudicata la fornitura di struttura temporanea ove
riallocare l'Aula Consiliare del Consiglio Regionale, nonche', gli
spazi di rappresentanza degli Organi Istituzionali regionali; - in considerazione dell'importanza istituzionale delle riallocazioni
sopra menzionate, si rende necessario affidare specifico incarico a
Societa' esperta per la valutazione dei rischi e l'individuazione
di tutti gli interventi ritenuti idonei al fine di ottimizzare le
nuove sedi per quanto concerne le problematiche relative alla
sicurezza.

TUTTO CIO' PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Art. 1 - OGGETTO DELL'INCARICO

La committente, in esecuzione dell'Ordinanza Commissariale n...... del..... affida al professionista l'incarico di consulenza relativo all'analisi del rischio e definizione delle scelte e delle specifiche concernenti le problematiche di sicurezza in ordine ai "lotti G ed H" del complesso sito in Via Taramelli, nonche', della struttura provvisoria per la sede dell'Aula Consiliare e Sale di rappresentanza degli Organi Istituzionali.
L'incarico si articola come di seguito specificato:

2.1 FASI DI LAVORO

FASE 1: Sopraluoghi dettagliati insieme con i Tecnici della Committente presso il cantiere con studio della documentazione di progetto esistente (architettonica ed impiantistica), per comprendere il lay-out del fabbricato e di conseguenza individuarne le problematiche di sicurezza.
FASE 2: Stesura di una specifica relazione di ANALISI DEL RISCHIO contenente tutti i suggerimenti, dettati dall'esperienza del Professionista e tenendo conto di quanto esistente e/o progettato dai fornitori, per ottenere un livello di sicurezza attiva, passiva e procedurale idoneo, nell'ottica della massima ottimizzazione del rapporto costi/benefici sia negli investimenti sia soprattutto nella successiva gestione (vigilanza ed impiantistica).
FASE 3: Incontro con varie Funzioni Regionali per discutere i contenuti dello studio di Analisi del Rischio, di cui alla fase precedente, e per definire le scelte di filosofia della sicurezza proprie della Regione e quindi e specifiche vincolanti delle successive realizzazioni.
FASE 4: Dopo la messa a punto definitiva e l'approvazione, avvenuta in fase 3, d quanto evidenziato nell'elaborato relativo all'Analisi del Rischio ed in seguito alla sua correzione definitiva, il Professionista procedera' alla verifica dei progetti esecutivi completi di disegni, descrizione dei materiali e relative tabelle di consistenza.
FASE 5: Verifica della congruita' delle quotazioni economiche proposte dalle imprese rispetto ai valori medi d mercato.
FASE 6: Assistenza alla Direzione Lavori generale di cantiere per il coordinamento e la gestione dei problemi esecutivi e specialistici relativi alle misure di sicurezza in correlazione e coordinamento con quanto definito in Fase 3.
L'incarico si sviluppera' secondo le condizioni stabilite dal testo Unico della Tariffa degli Onorari per le prestazioni Professionali dell'ing. e Arch. Legge 2.03.1949 n. 143 e successive modificazioni, aggiornamenti ed integrazioni; unitamente ai disposti del D.M. 15/12/55 n. 22608 art. 8 e 10, della Circolare Ministero LL. PP. 22/7/77 n. 5350/61.
2.2 La prestazione e' richiesta con speciale urgenza per cui, in base all'art. 2 della T.P. comporterebbe un aumento dell'onorario che invece si concorda di non applicare.
2.3 La prestazione richiede lo sviluppo di numerosi elaborati tecnici (compresi i sopralluoghi sul posto) ma, cio' nonostante, si concorda che non comportera' un aumento dell'Onorario.
2.4 Nell'ipotesi che, in fase di esecuzione, il professionista debba riscontrare un impegno maggiore del normale per essere i lavori eseguiti in economia, non verra' applicata alcuna maggiorazione.

Art. 3 - PRESTAZIONI RICHIESTE E RELATIVI ONERI

Nella seguente tabella sono sintetizzate le attivita' previste ed i relativi costi forfetari ed omnicomprensvi:

========================================================= NUM. ATTIVITA' COSTI FASE (IVA ESCL.) ========================================================= 1 Sopraluoghi e studio progetto 1.500,00#
architettonico e di lay-out. --------------------------------------------------------- 2 Studio Analisi del Rischio. 5.000,00# --------------------------------------------------------- 3 Incontri per discussione e 4.000,00#
congelamento specifiche. --------------------------------------------------------- 4 Verifica progetti esecutivi. 1.700,00# --------------------------------------------------------- 5 Verifica congruita' prezzi. 850,00# --------------------------------------------------------- 6 Assistenza alla Direzione Lavori di 2.000,00#
cantiere per il coordinamento. ---------------------------------------------------------

Art. 4 FASI PROGETTUALI

Il Committente si impegna a fornire, al Professionista incaricato, tutti gli elaborati e le indagini che possono facilitare la redazione dei progetti.
Dopo la consegna dei documenti di cui sopra le fasi si svolgeranno secondo i seguenti tempi:

- FASE 1:tempo 2 gg. - FASE 2: tempo 20 gg. - FASE 3: tempo 15 gg. - FASE 4; tempo 2 gg. - FASE 5: tempo 1 gg. - FASE 6: durante tutta l'esecuzione dei lavori.

Tutti gli elaborati saranno in numero di 3 copie, oltre le quali verranno rimborsate al professionista incaricato le spese sostenute.
La sopravvenienza di nuove normative, nel periodo di espletamento dell'incarico, comportera' la revisione dei tempi di consegna ed eventualmente de relativi costi.

Art. 5 - ONORARI - COMPENSI ACCESSORI - RIMBORSI SPESE

Nei costi delle prestazioni sopra descritte sono comprese le spese di segreteria, copie, disegno planimetrie, oneri assicurativi ecc., mentre sono escluse solo le spese di viaggio, trasferte, soggiorni, ecc. che il Professionista esporra' a pie' di lista a fronte di valide pezze giustificative e previa autorizzazione preventiva scritta della Committente.
Eventuali prestazioni aggiuntive, preventivamente autorizzate dal Committente, verranno esposte a discrezione od a vacazione, secondo la Tariffa Professionale vigente e/o in base a specifiche preventivazioni ed ordini.

Art. 6 - MODIFICHE E VARIANTI

Qualora eventuali modifiche e/o varianti vengano determinate da nuove e diverse esigenze da parte della Committente, in qualsiasi fase progettuale, il Professionista provvedera' a presentare una nuova offerta forfettaria.

Art. 7 - PAGAMENTI

il pagamento dei compensi e dei rimborsi spese verra' effettuato alle seguenti scadenze:

- 40% dell'importo definito nel precedente art. 5, pari
forfettariamente ad euro 6.000,00# (euro seimila/00#), alla
controfirma del presente contratto. - Stati avanzamento lavori legati al completamento delle varie fasi e
dopo aver riassorbito l'acconto versato alla firma del presente
contratto. - Il saldo residuo sara' corrisposto a fine lavori specifici. - I.V.A. 20% a carico della Committente.

Tutti i pagamenti avverranno a 90 gg. dalla data presentazione relative fatture.

Art. 8 DIRITTI D'AUTORE

La proprieta' ed i diritti d'autore sono riservati al Professionista a norma di Legge (art. 2575, 2576, 2577, 2578 del Codice Civile).
Il Professionista potra' pubblicare tipi e fotografie dell'opera di cui eautore solo previo consenso scritto della Committente ed inoltre, in ogni caso, la pubblicazione o la divulgazione da parte di chiunque dell'opera progettata dovra' avvenire con il consenso dell'Autore.

Art. 9 - DIVERGENZE

Eventuali controversie derivanti dall'applicazione del presente disciplinare di incarico, non risolte in via amichevole, potranno essere deferite ad un collegio di tre arbitri (due scelti rispettivamente da ciascuna parte ed il terzo dalla Consulta Regionale della Lombardia) che giudichera' secondo le norme di diritto.
In pendenza del giudizio arbitrale rimangono sospesi gli obblighi del presente disciplinare.
Le parti, avuta la notizia del ricorso all'arbitrato, hanno l'obbligo entro 30 giorni per la scelta dei rispettivi arbitri; scelta che, entro il termine di cui sopra, deve essere comunicata alla controparte.
I due arbitri scelti delle parti, nel primo incontro, convocato dal primo arbitro nominato, chiedono comunemente alla Consulta Regionale della Lombardia, la nomina del terzo arbitro che avra' anche funzione di presidente del Collegio Arbitrale.

Art. 10 - EFFICACIA DEL CONTRATTO

Per quanto non specificatamente convenuto nel presente disciplinare, si fa riferimento alla Tariffa Nazionale e successive modifiche ed integrazioni ed alle indicazioni ed interpretazioni della Consulta Regionale degli Ingegneri ed Architetti.
Visto e firmato in due copie, di cui una resta alla Committente e l'altra al Professionista.

IL PROFESSIONISTA LA COMMITTENTE
(firma illeggibile)
 
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