Gazzetta n. 140 del 19 giugno 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 23 maggio 2003 |
Proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei dipendenti della societa' SIMI Sistemi S.r.l., unita' di Taranto. (Decreto n. 32387). |
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IL DIRETTORE GENERALE degli ammortizzatori sociali e degli incentivi alle imprese Visto l'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che prevede - nel caso di programmi finalizzati alla gestione di crisi occupazionali ovvero miranti al reimpiego di lavoratori coinvolti in detti programmi che il Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, puo' disporre, entro il 31 dicembre 2003, proroghe di trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria, di mobilita' e di disoccupazione speciale, gia' previste da disposizioni di legge, anche in deroga alla disciplina vigente in materia; Visto il decreto n. 32220 del 10 aprile 2003, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti in data 7 maggio 2003, registro n. 2, foglio n. 331, con il quale si e' stabilito di poter autorizzare, in favore dei lavoratori gia' beneficiari, fino al 31 dicembre 2002 delle proroghe dei trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria, di mobilita' e di disoccupazione speciale ai sensi del citato art. 52, comma 46, della legge n. 448/2001, le proroghe degli stessi trattamenti, entro e non oltre il 31 dicembre 2003, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289; Visti i verbali di consultazione sindacale, stipulati tra le parti interessate presso gli uffici della provincia di Taranto in data 24 dicembre 2002, nei quali si e' concordato di richiedere la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore dei lavoratori dipendenti dalle predette societa', ai sensi del citato art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, per il periodo dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003, stante la sussistenza di iniziative finalizzate al reimpiego dei lavoratori interessati al beneficio; Viste le istanze presentate dai curatori fallimentari delle societa' Belleli Montaggi S.r.l. e Belleli Elettrico Strumentale S.r.l. e dai commissari giudiziali delle societa' Belleli Offshore S.r.l. e SIMI Sistemi S.r.l. in concordato preventivo con cessione dei beni, tendenti ad ottenere la suddetta proroga; Ritenuto, pertanto, di dover concedere la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge n. 289/2002, onde consentire il reimpiego dei lavoratori interessati; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, recante, tra l'altro, norme in materia di trattamento di integrazione salariale; Visto l'art. 62, comma 1, lettera c, della legge 23 dicembre 1999, n. 488; Visto l'art. 1, comma 6, lettere b), d), e comma 7 del decreto-legge 24 novembre 2000, n. 346; Visto l'art. 78, comma 33, della legge 23 dicembre 2000, n. 388; Visto l'art. 52, comma 46, della legge 28 dicembre 2001, n. 448; Visti i decreti direttoriali n. 29421, 29422 e 29423 del 17 gennaio 2001 di concessione della proroga, ai sensi del citato decreto-legge 24 novembre 2000, n. 346, del trattamento straordinario di integrazione salariale fino al 31 dicembre 2001, in favore dei lavoratori dipendenti dalle societa' Belleli Montaggi S.r.l., Belleli Elettrico Strumentale S.r.l., Belleli Offshore S.r.l., SIMI Sistemi S.r.l.; Visto il decreto n. 30851 del 18 marzo 2002, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato alla Corte dei conti in data 5 aprile 2002, registro n. 1, foglio n. 236, di concessione della proroga, ai sensi del citato art. 52, comma 46, della legge n. 448/2001, del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalle predette societa', per il periodo dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2002; Decreta: Art. 1. Per le motivazioni in premessa esplicitate, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e' concessa la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore di novantotto dipendenti dalla societa' Belleli Montaggi S.r.l., sede legale in Taranto, unita' in Taranto, per il periodo dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003. |
| Art. 2. Per le motivazioni in premessa esplicitate, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e' concessa la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore di centodiciotto dipendenti dalla societa' Belleli Elettrico Strumentale S.r.l., sede legale in Taranto, unita' in Taranto per il periodo dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003. |
| Art. 3. Per le motivazioni in premessa esplicitate, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e' concessa la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore di seicentosessantacinque dipendenti dalla societa' Belleli Offshore S.r.l., sede legale in Taranto, unita' in Taranto, per il periodo dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003. |
| Art. 4. Per le motivazioni in premessa esplicitate, ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e' concessa la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale, in favore di cinquantuno dipendenti dalla societa' SIMI Sistemi S.r.l., sede legale in Taranto, unita' di Taranto, per il periodo dal 1° gennaio 2003 al 31 dicembre 2003. |
| Art. 5. La misura del trattamento di cui ai predetti articoli 1, 2, 3 e 4 e' ridotta del 20%. L'I.N.P.S. e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento e all'esonero dal contributo addizionale. Ai fini dei rispetto dei limiti delle disponibilita' finanziarie, individuati dall'art. 3 del citato decreto interministeriale n. 32220 del 10 aprile 2003, l'I.N.P.S. e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell'economia e delle finanze. Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 maggio 2003 Il direttore generale: Mancini |
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