Gazzetta n. 141 del 20 giugno 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 11 aprile 2003 |
Cofinanziamento statale a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 dei Docup di cui alle regioni e province autonome dell'obiettivo 2, periodo 2000/2006, per l'annualita' 2003. (Decreto n. 7/2003). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 21 ottobre 2000, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione - d'intesa con le amministrazioni competenti - della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/1999, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Visti i regolamenti CE n. 1260/1999 del Consiglio, n. 1783/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio, riguardanti rispettivamente le disposizioni generali sui Fondi strutturali e le disposizioni specifiche relative al FESR; Vista la decisione della Commissione europea C (1999) n. 1772 del 1° luglio 1999 che stabilisce una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti d'impegno dei Fondi strutturali, indicati per l'Italia in 2.145 Meuro a titolo dell'obiettivo 2 per il periodo dal 2000 al 2006 e in 377 Meuro a titolo del sostegno transitorio per il periodo dal 2000 al 2005; Viste le decisioni della Commissione europea con le quali sono stati approvati i Docup di tutte le regioni e le province autonome interessate all'obiettivo 2, per il periodo di programmazione 2000/2006, i cui estremi sono indicati nell'allegata tabella A; Vista la delibera CIPE n. 95 del 4 agosto 2000, recante approvazione del quadro finanziario programmatico relativo alle aree obiettivo 2, per il periodo 2000-2006; Considerato che, relativamente alla quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, si e' gia' provveduto al finanziamento dell'acconto del 7 per cento, nonche' al finanziamento delle annualita' 2001 e 2002 per tutti i suddetti Docup dell'obiettivo 2; Considerato che occorre provvedere ad assicurare il finanziamento della quota a carico del predetto Fondo di rotazione per l'anno 2003; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 11 aprile 2003; Decreta: 1. Il cofinanziamento statale dei Docup obiettivo 2 delle regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, e' pari a 496.900.033,00 euro per l'annualita' 2003, cosi' come specificato nell'allegata tabella A che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la predetta quota secondo le modalita' previste dalla normativa vigente. 3. Le regioni e le province autonome titolari dei documenti unici di programmazione adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al proprio programma ed effettuano i controlli di competenza. 4. Le suddette regioni e province autonome inviano al Sistema Informativo della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) i dati per le necessarie rilevazioni, ai sensi della delibera CIPE n. 141/1999. 5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 aprile 2003; L'ispettore generale capo: Amadori Registrato alla Corte dei conti il 27 maggio 2003 Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 122 |
| Tabella A COFINANZIAMENTO STATALE A CARICO DEL FONDO DI ROTAZIONE EX LEGE n. 183/1987 DEI DOCUP OB. 2 - 2000/2006. ANNUALITA' 2003 (Importi in euro)
----> Vedere tabella di pag. 11 <---- |
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