IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEl MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 aprile 2003, recante la dichiarazione dello stato di emergenza in relazione ai gravi eventi sismici che hanno colpito il territorio della regione Piemonte il giorno 11 aprile 2003; Considerata l'ineludibile esigenza di assumere iniziative straordinarie ed urgenti volte a conseguire, nello smaltimento Ecolibarna sito in Serravalle Scrivia (Alessandria), condizioni di massima sicurezza relativamente alle discariche di rifiuti pericolosi ubicati all'interno del medesimo stabilimento; Ritenuto, altresi', che i recenti eventi sismici dell'11 aprile 2003 hanno prodotto danni anche nell'area dello stabilimento comportando la sopravvenuta inadeguatezza di talune strutture destinate alla conservazione in condizioni di sicurezza di detti rifiuti, con conseguente aumento del rischio per la pubblica e privata incolumita'; Vista la nota dell'assessore regionale all'ambiente, con la quale e' stata trasmessa la relazione dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale, concernente i risultati degli esiti delle analisi chimiche, battereologiche e tossicologiche, eseguite su campioni di acqua prelevate presso i pozzi spia dell'area esterna allo stabilimento ex Ecolibarna; Considerato che i campioni esaminati presentano caratteristiche non conformi ai valori limite di concentrazione previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n. 236 del 1988, e, che sugli stessi campioni sono state riscontrate concentrazioni elevate di ferro, manganese, alluminio, solfati elevati, nonche', per quanto concerne l'aspetto batteriologico, di streptococchi fecali, coliformi fecali, coliformi totali; Tenuto conto, che la stessa A.R.P.A. con nota del 13 giugno 2003 ha rappresentato che la situazione determinatasi e' in costante peggioramento e che, in particolare, le condizioni di instabilita' della terra - pieno posto sulla sponda destra del rio Negraro, costruito a contenimento delle sostanze inquinanti presenti nell'area, si sono aggravate, con conseguente grave pregiudizio per la salute e la pubblica incolumita' derivanti da interferenze con fonti di approvvigionamenti idropotabili; Ravvisata quindi la necessita' di avviare quanto piu' celermente possibile la caratterizzazione dell'area realizzando, contestualmente, azioni volte salvaguardare l'integrita' della impermeabilizzazione delle discariche presenti; Considerato che si rende indispensabile provvedere, a tutela degli interessi pubblici, al conseguimento dell'obiettivo della messa in sicurezza degli impianti a rischio, a salvaguardia della salute della collettivita'; Ritenuto quindi che ricorrono, nella fattispecie i presupposti di cui all'art. 5 comma 1 della citata legge n. 225/1992; D'intesa con la regione Piemonte; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 19 giugno 2003;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in premessa, e' dichiarato, fino al 31 dicembre 2004, lo stato di emergenza in relazione alla grave situazione determinatasi nello stabilimento Ecolibarna sito in Serravalle Scrivia (Alessandria).
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 giugno 2003 Il Presidente: Berlusconi |