Medaglia d'oro Con decreto del Presidente della Repubblica del 28 novembre 2002, e' stata conferita la medaglia d'oro al valor civile al primo maresciallo dell'Aeronautica militare Antonio Pesare con la seguente motivazione: «in servizio presso l'infermeria della scuola addestramento reclute dell'Aeronautica militare, accortosi che una giovane recluta, affidata alle sue cure, veniva seriamente minacciata dalla incontrollata e violenta furia di un commilitone in preda ad un brutale e devastante raptus di follia, sprezzante del periocolo, con slancio e vigore, interveniva prontamente sottraendo il malcapitato all'attacco, consentendogli di uscire indenne dalla situazione di pericolo. In tale frangente, attirava su se stesso la furiosa aggressione, riportando gravissime lesioni, tra le quali la perdita degli occhi. Fulgido esempio di elette virtu' civiche, di altruismo e di incondizionato senso del dovere». Taranto, 6 marzo 2002. Medaglia d'argento Con decreto del Presidente della Repubblica del 28 novembre 2002 e' stata conferita la medaglia d'argento al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate. Al sig. Davide Bertelli e' conferita la medaglia al valor civile, con la seguente motivazione: «direttore di una filiale di banca, con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed insigne coraggio, non esitava ad affrontare i malviventi introdottisi all'interno della stessa per compiere una rapina. Fatto segno di violenti colpi al viso, inferti anche con un taglierino, replicava iniziando una colluttazione con i rapinatori inducendoli alla fuga. Incurante delle ferite e del grave rischio personale, si poneva all'inseguimento dei malfattori costringendoli, con il suo comportamento, ad abbandonare la refurtiva. Successivamente nonostante fosse stato ancora violentemente aggredito, riusciva a bloccare uno dei rapinatori consegnandolo alle forze dell'ordine intervenute sul posto. Nobile esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». 10 ottobre 2002, farz. Roteglia, comune di Castellarano (Reggio Emilia). Al sig. Detlef Krauss e' conferita la medaglia d'argento al valor civile, con la seguente motivazione: «con generoso slancio e cosciente sprezzo del periocolo, nonostante le condizioni meteo-marine avverse, si gettava in mare in soccorso di un uomo e una donna che, seduti sugli scogli, venivano trascinati in acqua da un'onda anomala, ma riusciva a raggiungere sola la donna, sostenendola fino all'arrivo dell'elicottero dei Vigili del fuoco che portava entrambi in salvo. Nobile esempio di spirito di abnegazione e di alto senso civico». 5 settembre 2001 - Isola del Giglio (Grosseto). Con decreto del Presidente della Repubblica del 18 ottobre 2002 e' stata conferita la medaglia d'argento al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate. Al vice questore della Polizia di Stato Michele Moretti, medaglia d'argento al valor civile con la seguente motivazione: «in occasione delle operazioni di salvataggio e recupero dei naufraghi, in seguito ad uno sbarco di clandestini extracomunitari, conclusosi con la morte di numerose persone, con generoso slancio ed eccezionale spirito di abnegazione, si portava a nuoto, nonostante l'ora notturna e le avverse condizioni meteomarine, verso uno scoglio dove erano localizzati i superstiti, per verificare la situazione. Giunto sul posto coordinava il personale di soccorso, nel frattempo sopraggiunto, e riguadagnava a nuoto la riva, dove provvedeva a gestire le ulteriori emergenze. Nobile esempio di grande generosita' ed elevate virtu' civiche». 14-15 settembre 2002 - Realmonte (Agrigento). Al dott. Paolo Baccolo, medaglia d'argento al valor civile con la seguente motivazione: «in occasione del noto incidente aereo che interessava il grattacielo Pirelli, unitamente ad altro animoso, con generoso slancio, coraggio e altruismo, saliva fino al 26° piano per verificare la presenza di persone in pericolo ed immediatamente accorreva in soccorso di una donna, coperta di macerie a ridosso di un baratro, provocato dallo scoppio, in evidente stato di schock, riuscendo a trarla in salvo. Successivamente risaliva per verificare la presenza di altre persone bisognose di aiuto. Nobile esempio di spirito di abnegazione e alto senso civico». 18 aprile 2002 - Milano. Al dott. Guglielmo Roberto Costa, medaglia d'argento al valor civile con la seguente motivazione: «in occasione del noto incidente aereo che interessava il grattacielo Pirelli, unitamente al altro animoso, con generoso slancio, coraggio e altruismo, saliva fino al 26° piano per verificare la presenza di persone in pericolo ed immediatamente accorreva in soccorso di una donna, coperta di macerie a ridosso di un baratro, provocato dallo scoppio, in evidente stato di schock, riuscendo a trarla in salvo. Successivamente risaliva per verificare la presenza di altre persone bisognose di aiuto. Nobile esempio di spirito di abnegazione e alto senso civico». 18 aprile 2002 - Milano. Alla sig.ra Nadia Tamai, medaglia d'argento al valor civile con la seguente motivazione: «in occasione del noto incidente aereo che interessava il grattacielo Pirelli, con generoso slancio, coraggio e altruismo, in qualita' di addetta al piano di emergenza trovandosi presso il suo ufficio al 26° piano, nonostante fosse ferita, si prodigava nel dare istruzioni agli altri impiegati per l'evacuazione dello stabile e nell'aiutare i feriti, liberandoli anche dalle macerie, e per ultima guadagnava l'uscita di sicurezza. Nobile esempio di spirito di abnegazione e alto senso civico». 18 aprile 2002 - Milano. Medaglia di bronzo Con decreto del Presidente della Repubblica del 18 ottobre 2002 e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alla bandiera della nave Espero con la seguente motivazione: «Con grande professionalita' e coraggio, il personale della nave Espero interveniva in soccorso di una motonave, ucraina, con a bordo 877 profughi e in grave difficolta', la quale a causa delle avarie al motore e delle condizioni meteomarine avverse, veniva pericolosamente spinta verso la costa. Con manovra particolarmente rischiosa prendeva a rimorchio la motonave e la conduceva indenne fino al porto». Gagliano del Capo, 6 - 7 novembre 2000. Con decreto del Presidente della Repubblica del 28 novembre 2002 e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone sottoindicate: al maresciallo ordinario dei carabinieri Alessandro Reina, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo, non esitava a raggiungere il balcone di un'abitazione riuscendo, unitamente ad altro militare e con la collaborazione di un vigile del fuoco, ad afferrare appena in tempo per le gambe ed a trarre in salvo una donna che, colta da crisi depressiva, si era lanciata nel vuoto a scopo suicida. Nobile esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». Sennori, 25 novembre 2001; all'appuntato dei carabinieri Michele Delogu, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e sprezzo del pericolo, non esitava a raggiungere il balcone di un'abitazione riuscendo, unitamente ad altro militare e con la collaborazione di un vigile del fuoco, ad afferrare appena in tempo per le gambe ed a trarre in salvo una donna che, colta da crisi depressiva, si era lanciata nel vuoto a scopo suicida. Nobile esempio di elette virtu' civiche ed elevato senso del dovere». Sennori, 25 novembre 2001; al vice brigadiere dei carabinieri Doriano Piras, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e consapevole sprezzo del pericolo, non esitava ad introdursi, unitamente ad altro militare, in un nosocomio ove era in atto un violento incendio, riuscendo a trarre in salvo, coadiuvato da personale di altre forze dell'ordine, numerosi degenti, molti dei quali non deambulanti. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». Pisa, 26-27 aprile 2001; all'appuntato dei carabinieri Luigi Pirelli, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «Con generoso slancio e consapevole sprezzo del pericolo, non esitava ad introdursi, unitamente ad altro militare, in un nosocomio ove era in atto un violento incendio, riuscendo a trarre in salvo, coadiuvato da personale di altre forze dell'ordine, numerosi degenti, molti dei quali non deambulanti. Chiaro esempio di elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». Pisa, 26-27 aprile 2001. Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 novembre 2002 e' stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate: al vice sovrintendente della Polizia di Stato Roberto Baudo, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «In servizio di pattuglia automontata interveniva, unitamente ad altro operatore e un animoso, in seguito ad un grave incidente stradale e, con grande determinazione operativa e spirito di iniziativa, riusciva a trarre in salvo una donna tedesca rimasta imprigionata tra le lamiere dell'autovettura su cui stava viaggiando prima che quest'ultima venisse completamente inghiottita dalle gelide acque del fiume Isarco. Tentava inutilmente di salvare anche un altro cittadino tedesco, che purtroppo decedeva. Fulgido esempio di abnegazione, alto senso civico e capacita' operativa». Bressanone, 10 settembre 2001; all'agente della Polizia di Stato Federico Bertoni, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «In servizio di pattuglia automontata interveniva, unitamente ad altro operatore e un animoso, in seguito ad un grave incidente stradale e, con grande determinazione operativa e spirito di iniziativa, riusciva a trarre in salvo una donna tedesca rimasta imprigionata tra le lamiere dell'autovettura su cui stava viaggiando prima che quest'ultima venisse completamente inghiottita dalle gelide acque del fiume Isarco. Tentava inutilmente di salvare anche un altro cittadino tedesco, che purtroppo decedeva. Fulgido esempio di abnegazione, alto senso civico e capacita' operativa». Bressanone, 10 settembre 2001; al signor Gotthard Lanz, medaglia di bronzo al valor civile con la seguente motivazione: «In seguito ad un grave incidente stradale, con grande determinazione e spirito di iniziativa, riusciva, unitamente a due operatori della Polizia di Stato, a trarre in salvo una donna tedesca rimasta imprigionata tra le lamiere dell'autovettura su cui stava viaggiando prima che quest'ultima venisse completamente inghiottita dalle gelide acque del fiume Isarco. Tentava inutilmente di salvare anche un altro cittadino tedesco, che purtroppo decedeva. Fulgido esempio di abnegazione, alto senso civico e, capacita' operativa». Bressanone, 10 settembre 2001. |