Gazzetta n. 153 del 4 luglio 2003 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 giugno 2003
Scioglimento del consiglio comunale di Casatenovo e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che il consiglio comunale di Casatenovo (Lecco), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da venti membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni contestuali presentate da dodici consiglieri, convalidate da ciascun dimissionario con successivi atti autenticati, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Casatenovo (Lecco) e' sciolto.
 
Art. 2.
Il dott. Natalino Domenico Manno e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.

Dato a Roma, addi' 20 giugno 2003

CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Nel consiglio comunale di Casatenovo (Lecco), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da dodici componenti del corpo consiliare.
Le citate dimissioni, presentate da oltre la meta' dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 1° aprile 2003, convalidate da ciascun dimissionario con successivi atti autenticati, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Lecco ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 458/03/13.1/Gab. del 2 aprile 2003, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Casatenovo (Lecco) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Natalino Domenico Manno.

Roma, 12 giugno 2003

Il Ministro dell'interno: Pisanu
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone