IL DIRETTORE REGIONALE del Friuli-Venezia Giulia
Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 luglio 1961, n. 770, e sostituito dalla legge 25 ottobre 1985, n. 592, recante norme per la sistemazione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Visto il decreto 29 gennaio 1998, n. 1998/11772, con il quale il direttore generale del Dipartimento delle entrate ha delegato i direttori regionali territorialmente competenti ad adottare i decreti di mancato o irregolare funzionamento degli uffici del pubblico registro automobilistico; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, agli articoli numeri 57 e 73; Visto il decreto del Ministro delle finanze 14 marzo 2000, che determina la data di entrata in vigore dell'Agenzia; Visto il decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 2000, che stabilisce che le agenzie fiscali esercitano tutte le attivita' e le funzioni previste dalla norma e dallo statuto; Vista la nota prot. n. 1031/03 del 4 giugno 2003 con la quale la Procura generale della Repubblica presso la Corte d'appello di Trieste ha autorizzato il mancato funzionamento dell'A.C.I.-P.R.A. di Gorizia nel giorno 6 giugno 2003, «per chiusura degli sportelli al pubblico dalle ore 11,42 alle ore 13 per assemblea del personale», e dal giorno 3 al giorno 6 giugno 2003, per «irregolare funzionamento dei servizi in seguito alla migrazione su nuove piattaforme HW e SW del sistema operativo della MCTC». Decreta: L'irregolare funzionamento dell'ufficio del pubblico registro automobilistico di Gorizia e' accertato dal 3 a 6 giugno 2003. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Trieste, 10 giugno 2003
Il direttore regionale: Latti |