IL DIRETTORE GENERALE del dipartimento del Tesoro - direzione seconda Visto il decreto ministeriale 20 maggio 2003, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro; Visti i propri decreti del 6 giugno 2003 che hanno disposto per il 16 giugno 2003 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantuno e trecentosessantacinque giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Ritenuto che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto ministeriale 20 maggio 2003, occorre indicare con apposito decreto il prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 16 giugno 2003; Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 16 giugno 2003 il prezzo medio ponderato e' risultato pari a 99,501 per i B.O.T. a novantuno giorni e a 98,149 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. La spesa per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2003, ammonta a Euro 14.963.474,70 per i titoli a novantuno giorni con scadenza 15 settembre 2003; quella gravante sul corrispondente capitolo, per l'anno 2004, ammonta a Euro 92.527.755,07 per i titoli a trecentosessantacinque giorni con scadenza 15 giugno 2004. Il prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono risultati A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.pari, rispettivamente, a 99,561 ed a 99,255 per i B.O.T. a novantuno giorni, a 98,391 ed a 97,186 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 18 giugno 2003 p. Il direttore generale: Cannata |