IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA' Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196, che prevede la nomina dei consiglieri di parita', su designazione degli organi a tal fine individuati dalle regioni e dalle province, sentite rispettivamente le commissioni regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469; Visto l'art. 2, comma 2 del succitato decreto che prevede che i consiglieri di parita' devono possedere i requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normativa sulle parita' e pari opportunita', nonche' di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione; Visto il decreto n. 25/2002 dell'11 dicembre 2002, con il quale il presidente della provincia di Venezia designa la sig.ra Federica Vedova quale consigliera di parita' effettiva; Visto il curriculum vitae della sig.ra Federica Vedova, allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante; Considerato che la predetta designazione risulta corrispondere ai requisiti stabiliti dal succitato decreto legislativo n. 196/2000 e che risulta acquisito il parere della commissione provinciale per il lavoro; Riutenuta l'opportunita' da procedere alla nomina della consigliera di parita' effettiva della provincia di Venezia; Decreta: La sig.ra Federica Vedova e' nominata consigliera di parita' effettiva della provincia di Venezia. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 14 luglio 2003 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maroni Il Ministro per le pari opportunita' Prestigiacomo FEDERICA VEDOVA Titoli di studio: maturita' classica, laureanda in filosofia - progetto di tesi su sociologia del mobbing. CURRICULUM Federica Vedova si occupa attivamente di problematiche di genere in tutti gli ambiti e cultura della differenza dal 1995. Opera all'interno del coordinamento donne della CGIL Camera del lavoro metropolitana di Venezia dal 1998 di cui e stata nominata coordinatrice dal 1999. E' componente del gruppo di lavoro politiche sociali della CGIL Veneziana. E' responsabile del servizio «Telefonodonna» promosso dalla CGIL, di cui e' operatrice dal 1997. Il servizio fornisce ascolto, sostegno e orientamento alle donne in difficolta'. Si occupa di violenza in famiglia, disagio individuale e problematiche del lavoro sia dipendente che autonomo. L'esperienza del servizio e stata raccolta in un libro, di cui F. Vedova e' coautrice, edito nel 1999, in cui sono stati raccolti e monitorati i dati acquisiti. L'esperienza del Telefonodonna e della pubblicazione si colloca tra le piu' avanzate nella regione. Federica Vedova coordina e svolge la formazione delle operatrici del Telefonodonna avvalendosi di esperienze e collaborazioni di esperte/i qualificate/i, sia interne alla struttura nazionale CGIL che esterne, delle istituzioni e delle associazioni che si occupano di donne. Dato l'incremento delle segnalazioni che pervengono sul tema del mobbing, sta lavorando alla progettazione di un «osservatorio sul mobbing» in ambito veneziano. Ha partecipato attivamente alle «giornate formative» organizzate dalla regione Veneto - Commissione pari opportunita', quest'anno a Venezia, e ad iniziative formative e di dibattito quali ad esempio «Modelli organizzativi al femminile? Confronti tra profit e non profit» (Iniziativa comunitaria occupazione «Progetto Leyla Now»); «Percorsi della liberta' al femminile» (comune di Venezia e citta' di Palermo) che si sono svolte negli ultimi anni. E' componente del gruppo di lavoro della Rete antiviolenza» del comune di Venezia, organizzato dall'assessorato politiche sociali, cittadinanza delle donne e cultura della differenza nel 1999 e tuttora attiva. E' componente del forum nazionale delle donne CGIL. Nel 1999 ha coadiuvato l'organizzazione del convegno nazionale CGIL sul «Welfare per giovani e adulti» al quale e' anche intervenuta. Per conto dell'Isfed S.a.s. svolge attivita' di operatrice di accoglienza nel progetto «Accoglienza e monitoraggio delle problematiche sociali» del comune di Mirano - Assessorato sicurezza sociale, progetto pilota che ha seguito fin dalla fase dell'ideazione. |