IL DIRETTORE REGIONALE della Toscana
Visto il decreto-legge 21 giugno 1961, n. 498, convertito nella legge 28 luglio 1961, n. 770, sostituito dalla legge 25 ottobre 1985, n. 592, modificato dalla legge 18 febbraio 1999, n. 28 e, da ultimo, dal decreto legislativo 26 gennaio 2001, n. 32, recante norme per la sostituzione di talune situazioni dipendenti da mancato o irregolare funzionamento degli uffici finanziari; Visto il decreto del direttore generale del Dipartimento delle entrate n. 1/7998/UDG del 10 ottobre 1997, con il quale i direttori regionali delle entrate sono stati delegati all'adozione dei decreti di accertamento del mancato o irregolare funzionamento degli uffici periferici del Dipartimento delle entrate; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, emanato in attuazione delle disposizioni contenute nell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, che prevede, tra l'altro, l'istituzione delle agenzie fiscali; Visto il decreto di attivazione delle agenzie fiscali prot. n. 1390 del 28 dicembre 2000; Vista la nota del 26 giugno 2003, prot. n. 33873, con la quale il direttore dell'Agenzia delle entrate - ufficio di Prato 2 ha comunicato che nella giornata del 26 giugno 2003, l'ufficio e' rimasto chiuso al pubblico dalle ore 8,30 alle ore 11 a causa assemblea sindacale presso l'ufficio di Prato 1, contemporaneamente si e' verificato un blak-out dell'energia elettrica di novanta minuti; Sentito l'ufficio del Garante del contribuente che in data 9 luglio 2003, prot. n. 319/03/GAR. ha espresso parere favorevole in merito all'accoglimento di quanto richiesto;
Dispone:
E' accertato il mancato funzionamento dell'Agenzia delle entrate, ufficio di Prato-2 il giorno 26 giugno 2003. Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Firenze, 18 luglio 2003 Il direttore regionale: Pardi |