IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE Visto il proprio decreto 3 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 38 del 15 febbraio 2003, con il quale sono stati fissati i termini di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dall'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, validi per il bando del primo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Gioia Tauro; Visti i commi 1 e 2 dell'articolo unico del citato decreto 3 febbraio 2003 con cui sono stati fissati i termini iniziale e finale di presentazione delle domande rispettivamente dal giorno successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della repubblica italiana del decreto stesso e fino allo scadere del sessantesimo giorno successivo al termine iniziale e, cioe', dal 16 febbraio 2003 al 17 aprile 2003; Visto il successivo decreto 16 aprile 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 112 del 16 maggio 2003, con il quale il detto termine di scadenza del 17 aprile 2003 di presentazione delle domande e' stato prorogato al 30 giugno 2003; Vista la nota in data 25 giugno 2003, n. 948/GAB, con la quale la provincia di Reggio Calabria, responsabile unico del contratto d'area ha chiesto una ulteriore proroga del termine di scadenza per la presentazione delle domande al 30 settembre 2003 considerata la necessita' di far fronte ai tempi piu' lunghi occorrenti all'Autorita' portuale di Gioia Tauro per il rilascio della concessione demaniale marittima alle imprese richiedenti i lotti di terreno resi disponibili per gli insediamenti produttivi da realizzare nell'ambito del primo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Gioia Tauro; Considerato che, come specificato nella predetta nota, i tempi lunghi per il rilascio della concessione sono dovuti all'espletamento obbligatorio della istruttoria prevista dagli articoli 5 e seguenti del regolamento di esecuzione al codice della navigazione nonche', per quanto applicabile alle fattispecie in questione, quella rinveniente dall'art. 18 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, che per la peculiare complessita', non puo' essere completata, per il rilascio della concessione demaniale definitiva, nei termini previsti dalla circolare ministeriale del 14 luglio 2000, n. 900315 al punto 2.1 ovvero entro la data di scadenza di presentazione delle domande; Considerato che nel caso in cui il programma d'investimento ricada all'interno di agglomerati industriali ovvero di aree attrezzate, individuati da Piani regolatori di Consorzi industriali, di cui all'art. 36, comma 4 della legge n. 317/1991 e successive modifiche ed integrazioni, o da piani per insediamenti produttivi predisposti da amministrazioni comunali, la piena disponibilita' del suolo, che ai sensi del punto 2.1 della circolare n. 900315 del 14 luglio 2000 deve essere dimostrata dal soggetto richiedente entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazione, si intende comprovata attraverso un atto formale di assegnazione di un lotto specificamente individuato nel quale siano specificati i tempi massimi entro i quali dovra' essere definita la procedura espropriativa dell'area o comunque, potra' essere consentito l'avvio a realizzazione del programma da parte dell'impresa assegnataria; Considerato che tali tempi massimi ai fini dell'accoglimento della domanda di agevolazione, dovranno risultare compatibili con quelli previsti dall'impresa per la realizzazione del programma medesimo; Visto che l'Autorita' portuale di Gioia Tauro, ai fini del pervenire comunque ad una formale assegnazione del suolo nei tempi piu' contenuti possibili ha proposto con nota del 24 giugno 2003, n. 3905U/03/DEM, di adottare la procedura che segue: rilascio di autorizzazione provvisoria, previa istruttoria di massima dopo la presentazione della domanda da parte dell'impresa richiedente per l'entrata in possesso del lotto interessato, nella quale saranno specificati i tempi massimi di realizzazione dell'opera, che non saranno superiori a quelli consentiti dalla normativa applicata al presente bando; l'autorizzazione conterra' anche l'obbligo di iniziare i lavori solo dopo l'assegnazione del contributo; impegno delle Autorita' portuale di Gioia Tauro a rilasciare la concessione demaniale definitiva, entro e non oltre sei mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della graduatoria delle imprese ammesse ai benefici del protocollo aggiuntivo, limitatamente alle iniziative, le cui aziende sono in possesso della autorizzazione provvisoria, collocate in posizione utile in graduatoria e seguendo l'ordine della graduatoria medesima; Visto il decreto ministeriale del 7 ottobre 2002 che ai fini della formazione della graduatoria ha escluso l'indicatore n. 3 pari al rapporto tra la misura massima dell'agevolazione concedibile, per dimensione di impresa ed ubicazione dell'unita' produttiva, e la misura richiesta; Ritenuto opportuno, per le suddette motivazioni, di prorogare il richiamato termine finale di presentazione delle domande; Decreta: Articolo unico 1. Il termine finale di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni per il primo protocollo aggiuntivo al contratto d'area di Gioia Tauro e' fissato allo scadere del trentesimo giorno naturale e consecutivo a quello della data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del presente decreto. 2. Le ditte richiedenti, anche per le domande gia' presentate, dovranno, pena l'invalidita' della domanda di agevolazione, presentare la scheda tecnica e, ove richiesta, la seconda parte del business plan compilate con la nuova versione del software disponibile sul sito internet del Ministero all'indirizzo www.attivitaproduttive. gov.it 3. Il comma 8 dell'articolo unico del decreto ministeriale 3 febbraio 2003 viene integrato con una precisazione riguardante l'esclusione dell'indicatore n. 3. 4. Le imprese proponenti il finanziamento di insediamenti produttivi: a) nel caso di lotti ricompresi in aree di sviluppo industriale, nel rispetto della vigente normativa, dovranno comprovare la piena disponibilita' del suolo attraverso un atto formale di assegnazione provvisoria da parte dell'Ente gestore delle aree, entro e non oltre la data di scadenza di presentazione delle domande di agevolazione; b) nel caso di lotti ricompresi in aree demaniali, in deroga alla vigente normativa, potranno comprovare la piena disponibilita' del suolo, oltre che con una concessione demaniale definitiva, anche attraverso un atto formale di assegnazione provvisoria rilasciato dall'Autorita' portuale di Gioia Tauro che deve intervenire entro e non oltre la data di scadenza di presentazione delle domande di agevolazione. Tale atto dovra' sostanziarsi in una autorizzazione provvisoria che riporti: l'indicazione del lotto assegnato con le relative dimensioni; i tempi massimi entro i quali potra' essere consentito l'avvio a realizzazione del programma da parte dell'impresa titolare dell'autorizzazione, che, sommati a quelli previsti dall'impresa stessa per la realizzazione dell'iniziativa, non dovranno risultare superiori a quelli previsti dalla vigente normativa applicabile al presente bando; impegno dell'Autorita' portuale di Gioia Tauro a rilasciare la concessione demaniale definitiva, entro e non oltre sei mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana della graduatoria delle imprese ammesse ai benefici del protocollo aggiuntivo, limitatamente alle iniziative, le cui aziende sono in possesso della autorizzazione provvisoria, collocate in posizione utile in graduatoria e seguendo l'ordine della graduatoria medesima. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 luglio 2003 Il Ministro: Marzano |