Gazzetta n. 208 del 8 settembre 2003 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 giugno 2003
Approvazione del Programma statistico nazionale 2003-2005.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, recante «Norme sul sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 24 della legge 23 agosto 1988, n. 400» ed, in particolare, l'art. 13;
Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13, recante «Determinazione degli atti amministrativi da adottarsi nella forma del decreto del Presidente della Repubblica»;
Visto il Programma statistico nazionale per il triennio 2003-2005 deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica nella seduta del 26 giugno 2002;
Visto il parere espresso su tale programma dalla Commissione per la garanzia dell'informazione statistica, ai sensi dell'art. 12, comma 2, del citato decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, nella seduta del 10 luglio 2002;
Visto il parere espresso dalla Conferenza unificata, ai sensi dell'art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nella seduta dell'11 luglio 2002;
Vista la deliberazione del Cipe n. 6 del 31 gennaio 2003, registrata alla Corte dei conti il 9 maggio 2003 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 21 maggio 2003;
Sentito il Garante per la protezione dei dati personali, ai sensi dell'art. 6-bis, comma 2, del citato decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, con note del 6 novembre 2002, n. 14644, e del 6 febbraio 2003, n. 1904, delle cui osservazioni si e' tenuto conto nell'aggiornamento delle relative schede;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2002 con il quale al Ministro Luigi Mazzella e' stata conferita la delega di funzioni per la funzione pubblica ed, in particolare, l'art. 1, comma 1, lettera f), relativo all'attuazione del citato decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322;
Decreta:
E' approvato il Programma statistico nazionale per il triennio 2003-2005 deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica nella seduta del 26 giugno 2002.
Il presente decreto, con l'annesso Programma statistico nazionale 2003-2005, e' trasmesso ai competenti organi per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 giugno 2003
p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri: Mazzella

Registrato alla Corte dei conti il 6 agosto 2003 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 9, foglio n. 356
 
Sistema statistico nazionale
Istituto nazionale di statistica

Programma statistico nazionale
(triennio 2003-2005)

Parte prima - obiettivi e progetti

1. PREMESSA 1.1 Riferimenti normativi Il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, recante "Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi della legge 23 agosto 1989, n. 400", affida all'Istat la predisposizione del programma statistico nazionale (Psn). Il Psn individua le rilevazioni, le elaborazioni e gli studi progettuali che gli uffici, enti ed organismi del Sistema statistico nazionale (Sistan) si impegnano a realizzare nel corso di un triennio. Il Psn viene deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (Comstat), e' sottoposto al parere della Commissione per la garanzia dell'informazione statistica e, in applicazione del protocollo d'intesa stipulato nel 1993, della Conferenza permanente Stato-Regioni, integrata, da ultimo, con la componente delle Autonomie locali. In applicazione dell'articolo 6 bis, comma 2 del d.lgs. n. 322/1989 - introdotto dall'articolo 11 del decreto legislativo 31 luglio 1999, n. 281 - il programma e' adottato sentito il Garante per la protezione dei dati personali. Il programma e' quindi approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe). I risultati dell'attivita' statistica prevista dal programma costituiscono patrimonio della collettivita' e il Sistema ne cura la massima diffusione. Le amministrazioni, enti ed organismi pubblici hanno l'obbligo di fornire i dati e le notizie che vengono loro richiesti per rilevazioni previste dal Psn; lo stesso obbligo sussiste per i soggetti privati, limitatamente alle rilevazioni rientranti nel programma individuate con decreto del Presidente della Repubblica (art. 7 del d.lgs. n. 322/1989). L'obbligo di risposta non sussiste per i dati personali di cui agli artt. 22 e 24 della legge 675/1996. Al riguardo, si evidenzia l'esigenza che la procedura di formalizzazione del programma sia portata a termine entro il 31 dicembre dell'anno che precede quello di avvio del triennio di riferimento. I dati forniti per rilevazioni comprese nel programma statistico nazionale sono tutelati dal segreto statistico. Essi non possono essere diffusi o comunicati se non in forma aggregata, in modo che non se ne possa trarre alcun riferimento individuale. I dati stessi possono essere utilizzati soltanto per fini statistici (art. 9 del d.lgs. n. 322/1989). I dati personali relativi a rilevazioni previste dal Programma statistico nazionale possono essere oggetto di comunicazione tra i soggetti del Sistema statistico nazionale, ai sensi dell'art. 6 bis, comma 4, del d.lgs. 322/1989, nel rispetto del codice di deontologia e buona condotta sottoscritto dai soggetti medesimi. 1.2 Contenuti e struttura del programma statistico nazionale I contenuti del Psn sono stati definiti dal Comstat il quale ha stabilito che la presenza di un lavoro (progetto) nel Psn deve rivestire interesse per l'intera collettivita' nazionale o per sue componenti significative. I progetti di interesse locale possono essere accolti nel programma allorche' rivestano carattere "prototipale", cosicche' altri soggetti possano successivamente ispirarsi ad essi, ovvero si tratti di rilevazioni essenziali alla conoscenza di fenomeni di forte rilievo che si presentino in porzioni del territorio nazionale e per i quali non siano altrimenti reperibili pertinenti informazioni. In questi casi, occorre che sia accertata la necessita' di imporre l'obbligo di risposta. La tipologia dei progetti programmati e' cosi' articolata: - rilevazione: processo finalizzato alla produzione di informazioni statistiche da parte dell'ente titolare, consistente nella raccolta di dati direttamente presso imprese, istituzioni e persone fisiche oppure attraverso documenti amministrativi e/o fonti organizzate pubbliche e private (registri, archivi, basi di dati) e nel loro successivo trattamento; - elaborazione: processo finalizzato alla produzione di informazioni statistiche da parte dell'ente titolare, consistente nel trattamento di dati statistici derivanti da precedenti rilevazioni od elaborazioni dello stesso o di altri soggetti, ovvero di dati di cui l'ente dispone in ragione della sua attivita' istituzionale; - studio progettuale: attivita' di analisi e ricerca finalizzata all'impianto, ristrutturazione o miglioramento di uno o piu' processi di produzione statistica, all'impianto di sistemi informativi e allo sviluppo di strumenti generalizzati per l'attivita' statistica. Il documento di programmazione e' articolato in due parti. La parte prima, destinata alla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale, riporta le linee che ispirano l'attivita' del Sistema statistico nazionale, gli obiettivi da perseguire e i progetti da realizzare nel triennio di riferimento, per area e settore di interesse statistico. In appendice sono elencati i lavori per soggetto titolare, area e settore d'interesse. Nella seconda parte sono riportate le schede identificative che illustrano le principali caratteristiche di ciascun progetto. Anche per questa edizione del programma, l'Istat si e' avvalso dei "circoli di qualita'" per la definizione dei singoli programmi settoriali. I circoli di qualita' sono stati formalizzati dallo stesso Istat quali gruppi di lavoro permanenti con funzione consultiva, dei quali l'Istituto si avvale per la predisposizione e il monitoraggio del programma statistico nazionale. Natura, composizione, compiti e funzionamento di tali organismi sono stabiliti da apposito "Statuto dei circoli di qualita'". Per la predisposizione del Psn 2003-2005 i circoli di qualita' hanno tenuto 59 riunioni, per un totale di 635 giornate/persona. Vi hanno partecipato rappresentanti delle diverse componenti del Sistan, studiosi e rappresentanti di associazioni di categoria. Le indicazioni sono quindi largamente condivise da produttori e utilizzatori. 1.3 - Trattamento dei dati personali La raccolta dei dati da parte dei soggetti titolari dei trattamenti statistici compresi nel programma, avviene in base alle disposizioni contenute nel d.lgs. n. 322/1989. I soggetti del Sistan, per l'esercizio delle loro funzioni, hanno accesso a tutti i dati in possesso della propria amministrazione, fatte salve le eccezioni espressamente previste dalla legge. Per esigenze particolari, puo' essere richiesta la comunicazione di dati anche in forma nominativa, fatte salve le riserve previste dalla legge. Con la legge 31 dicembre 1996, n. 681, concernente l'indizione ed il finanziamento del censimento intermedio dell'industria e dei servizi, l'Istat e' stato autorizzato ad accedere agli archivi di tutte le amministrazioni pubbliche e delle societa' comunque partecipate dallo Stato, per estrarne i dati utili per fini statistici. Inoltre, a fondamento dell'attivita' statistica dei soggetti del Sistan, la normativa comunitaria prevede la produzione di statistiche aventi rilievo per l'Unione europea. Ai soggetti che compongono il Sistema statistico nazionale la legge consente di acquisire e trattare per fini statistici informazioni relative a persone fisiche o giuridiche, sotto il vincolo del segreto d'ufficio (articolo 8 del d.lgs n.322/1989) e statistico (articolo 9 dello stesso decreto). Non rientrano tra i dati tutelati dal segreto statistico le informazioni provenienti da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque. Nella quasi totalita' dei casi, le informazioni oggetto di trattamento statistico sono dati personali, secondo la definizione data dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675, cioe' informazioni relative a persone fisiche o giuridiche, enti od associazioni, identificati o identificabili anche indirettamente. Sono rare le rilevazioni ed elaborazioni statistiche per l'esecuzione delle quali sia possibile utilizzare dati "anonimi", secondo la definizione che ne da' la stessa legge. La normativa sulla tutela dei dati personali, in particolare la legge n.676/1996, ha tenuto conto di cio', delegando il Governo ad emanare uno o piu' decreti legislativi recanti disposizioni integrative che specificassero le modalita' di trattamento dei dati personali utilizzati a fini storici, di ricerca e di statistica. Di particolare rilievo sono il decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 135, sul trattamento dei dati sensibili da parte dei soggetti pubblici, il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 281, recante disposizioni in materia di trattamento di dati personali per finalita' storiche, statistiche e di ricerca scientifica ed il DPR 28 luglio 1999, n.318, sulle misure minime di sicurezza per il trattamento dei dati personali. Dalle disposizioni esce rafforzato il ruolo dei soggetti del Sistema statistico nazionale e, al tempo stesso, vengono introdotte ulteriori garanzie, oltre a quelle gia' forti dettate dal d.lgs. n. 322/1989, a tutela della riservatezza. I soggetti del Sistema possono raccogliere e trattare dati personali per scopi statistici e sono tenuti a dare idonea informativa agli interessati, adottare le misure occorrenti per consentire l'esercizio del diritto di accesso, rendere anonimi i dati oggetto del trattamento salvo che siano utilizzabili per successivi trattamenti statistici, conservare, di norma, i dati personali in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per il tempo strettamente necessario per lo specifico trattamento statistico, custodire separatamente i dati identificativi dell'interessato, salvo particolari caratteristiche del trattamento o se la separazione comporti l'impiego di mezzi manifestamente sproporzionati, adottare, infine, le misure di sicurezza previste dal DPR n. 318/1999. In relazione al trattamento di dati personali, l'interessato, ai sensi dell'articolo 13, comma 1, della legge 675/1996, ha diritto: a) di conoscere, mediante accesso gratuito al registro generale dei trattamenti istituito presso il Garante sulla base delle notificazioni ricevute, l'esistenza di trattamenti di dati che possono riguardarlo; b) di essere informato sul nome, la denominazione o la ragione sociale e il domicilio, la residenza o la sede del titolare e del responsabile nonche' sulle finalita' e modalita' del trattamento; c) di ottenere, a cura del titolare o del responsabile, senza ritardo: 1) la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine, nonche' della logica e delle finalita' su cui si basa il trattamento; la richiesta puo' essere rinnovata, salva l'esistenza di giustificati motivi, con intervallo non minore di novanta giorni; 2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; 3) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, qualora vi abbia interesse, l'integrazione dei dati; 4) l'attestazione che le operazioni di cui ai numeri 2) e3) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato; d) di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta; e) di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento di dati personali che lo riguardano, previsto ai fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale interattiva e di essere informato dal titolare, non oltre il momento in cui i dati sono comunicati o diffusi, della possibilita' di esercitare gratuitamente tale diritto. Secondo quanto disposto dall'articolo 6 bis, comma 8, del d.lgs. n.322/1989, introdotto dall'articolo 11 del d.lgs. n.281/1999, in caso di esercizio dei diritti dell'interessato ai sensi dell'articolo 13 sopra citato, l'aggiornamento, la rettifica o l'integrazione dei dati sono annotati senza modificare questi ultimi, qualora il risultato di tali operazioni non produca effetti significativi sull'analisi statistica o sui risultati statistici. Un codice di deontologia, emanato ai sensi dell'articolo 31 della legge 675/1996, detta le regole e i principi che devono essere osservati dagli enti ed uffici del Sistema statistico nazionale, nonche' dai responsabili e dagli incaricati dei trattamenti di dati personali per fini statistici. Una particolare attenzione deve essere dedicata al trattamento dei dati sensibili indicati agli articoli 22 e 24 della legge 675/1996. Il loro trattamento da parte di soggetti pubblici e' consentito soltanto se autorizzato da apposita disposizione di legge nella quale siano specificati i dati da trattare, le operazioni eseguibili e le rilevanti finalita' di interesse pubblico perseguite (art. 22, comma 3, della legge n.675/1996). Il d.lgs. n. 135/1999, all'articolo 22, considera di rilevante interesse pubblico i trattamenti svolti dai soggetti pubblici che fanno parte del Sistan ai sensi del d.lgs. n.322/1989. Inoltre, l'articolo 6-bis di quest'ultimo decreto, prevede che il Programma statistico nazionale indichi i dati sensibili, le rilevazioni per le quali i dati sono trattati e le modalita' di trattamento. Al fine di dare attuazione al dettato normativo, si e' reso necessario acquisire, per ciascuna rilevazione ed elaborazione prevista dal programma statistico nazionale 2003-2005, informazioni su eventuali dati personali di cui ai citati articoli 22 e 24 della legge 675/1996 che fossero oggetto di trattamento e sulle modalita' del trattamento stesso. Tali informazioni sono state raccolte con apposita scheda (Allegato 1) che e' stata compilata dal responsabile del trattamento. La scheda tiene debito conto delle osservazioni formulate sull'argomento dal Garante per la protezione dei dati personali in occasione dell'esame del precedente programma per il triennio 2002-2004. Negli allegati 2 e 3 vengono riportate, per ciascuno di tali progetti, la tipologia dei dati trattati e le rispettive modalita' di trattamento.

----> Vedere testo da pag. 10 a pag. 19 del S.O. <----

1.4 Stato di realizzazione dei precedenti programmi

Il decreto legislativo 322/1989 prevede due strumenti per il monitoraggio dei processi di produzione statistica programmati. Esso dispone (art. 22) che nel piano di attivita' dell'Istat che il Consiglio dell'Istituto delibera entro il 30 aprile di ciascun anno sia inserito, come atto separato, il piano annuale di attuazione del programma statistico nazionale; inoltre (art. 24) la relazione che il Presidente del Consiglio dei ministri trasmette annualmente al Parlamento entro il 31 maggio illustri lo stato di attuazione del programma in vigore. In osservanza a tali disposizioni, l'Istat accerta annualmente le rilevazioni, elaborazioni e studi progettuali che saranno eseguiti nel corso del primo anno del triennio di riferimento del programma (piano di attuazione) e quelli che sono stati effettivamente realizzati alla fine dell'anno (stato di attuazione). L'Istat ha predisposto sia lo stato di attuazione al 31 dicembre 2001 del Psn 2001-2003, sia il piano di attuazione per l'anno 2002 del Psn 2002-2004, di cui si forniscono alcune sommarie informazioni. Stato di attuazione al 31 dicembre 2001 del Psn 2001-2003 Si fa presente che il riferimento alle aree di interesse deve intendersi alle articolazioni in vigore per il Psn 2001-2003. Il Psn 2001-2003 comportava, per il 2001, l'esecuzione di 1.127 progetti (410 rilevazioni, 454 elaborazioni e 213 studi progettuali). Gran parte delle iniziative (89%) sono state realizzate. Risultati inferiori alla media sono stati raggiunti nelle aree metodologica (81%) e demografica (85%). Meno elevato (81%) risulta il tasso di realizzazione degli studi progettuali (prospetto 1). Le mancate realizzazioni (soppressioni e rinvii agli anni successivi) derivano soprattutto dalla riduzione o dal riorientamento delle risorse destinate all'attivita' statistica. L'approfondimento svolto nell'ambito dei circoli di qualita' ha, inoltre, consentito un'ulteriore razionalizzazione delle attivita' programmate che ha comportato, in taluni casi, l'abbandono di alcuni lavori. Piano di attuazione per l'anno 2002 del Psn 2002-2004 I lavori da realizzare nell'anno 2002 nell'ambito del Psn 2002-2004 sono costituiti dai lavori originariamente previsti per l'anno 2002, detratti i cancellati (perche' conclusi anticipatamente nell'anno precedente oppure soppressi o rinviati ai due anni successivi) e aumentati dei lavori originariamente previsti per gli anni 2003 e 2004 effettuati nel 2002. Il prospetto 2 mostra che dei 971 lavori che saranno effettuati nel 2002, 469, ossia il 48%, hanno la titolarita' dell'Istat e i restanti 502, ossia il 52%, saranno realizzati dagli altri enti del Sistan; nel complesso, si tratta di 393 rilevazioni (40%), 418 elaborazioni (43%) e 160 studi progettuali (17%), cosi' distribuiti per area di interesse: 55 in territorio e ambiente; 86 in popolazione e societa'; 328 in amministrazioni pubbliche e servizi sociali; 75 in mercato del lavoro; 116 in sistema economico; 229 in settori economici; 70 in conti economici e finanziari; 11 in metodologica. Dei lavori originariamente previsti per il 2002 (prospetto 3), l'Istat ne ha cancellati 70, dei quali 25 terminati in anticipo, 12 soppressi o rinviati per riduzione o riorientamento delle risorse originariamente assegnate e 1 rinviato per migliore raccordo con altra attivita' statistica. I lavori cancellati dagli altri enti del Sistan risultano 14, dei quali 1 terminato in anticipo, 11 rinviati ai due anni successivi per riduzione o riorientamento delle risorse originariamente assegnate e 1 rinviato per migliore raccordo con altra attivita' statistica.

----> Vedere testo da pag. 21 a pag. 24 del S.O. <----

2. LINEAMENTI GENERALI 2.1 Linee guida Le linee guida per il triennio 2003-2005 vengono ampiamente ridisegnate rispetto alle versioni precedenti. Pur rimanendo invariati i principi ispiratori di base per lo sviluppo della statistica nazionale, la definizione e' stata riorganizzata in tre grandi capitoli. Il primo capitolo concerne gli obiettivi di contesto, cioe' quelli che tendono a rendere migliore l'ambiente di fruizione e di produzione della statistica ufficiale, senza entrare nel merito della produzione stessa. In questo gruppo, sono comprese tutte le iniziative di miglioramento della cultura statistica, dell'identita' di scopo dei soggetti del sistema, di educazione all'uso della statistica, nonche' le attivita' di mantenimento e miglioramento della posizione della statistica italiana nel contesto internazionale. Il secondo capitolo riguarda il cosiddetto "core business", l'attivita' centrale di produzione, diffusione e utilizzazione della statistica. Si e' voluto ricondurre in questo ambito non solo l'attivita' di miglioramento dei processi produttivi e dei prodotti, ma anche quella di diffusione e di utilizzazione, in ottemperanza a un principio, ormai consolidato almeno in ambito Istat, che la produzione di statistiche senza una opportuna diffusione e valorizzazione esterna e' fine a se stessa e inefficace. I primi tre subobiettivi (B1, B2 e B3) di questo capitolo sono chiaramente connotati verso l'area della produzione in senso stretto (consolidamento delle aree coperte, nuovi settori, statistiche per il territorio). Il quarto e il quinto subobiettivo (B4 e B5) riassumono il modo con cui dovrebbe essere approcciato il terreno della raccolta, della diffusione e della utilizzazione delle statistiche. Il sesto (B6) rappresenta una scelta di modalita' produttiva fondamentale. Esso indica la priorita' da dare alla valorizzazione delle informazioni statistiche gia' detenute da fonti organizzate pubbliche e private, rispetto all'eventuale scelta di operare attraverso ulteriori indagini e, in generale, l'esortazione a sfruttare al meglio le fonti gia' organizzate esistenti. Infine, il B7 propone lo sviluppo di un approccio alla produzione che vada dalla raccolta delle informazioni fino alla loro diffusione, costruendo sistemi informativi statistici settoriali integrati. Nel terzo gruppo sono infine raccolte tutte le cosiddette attivita' strumentali, che tuttavia, in un ambito di sviluppo del Sistema statistico nazionale, sono a volte quelle fondamentali. Il subobiettivo C1 richiama una funzione fondamentale del sistema ai fini della qualita' e della confrontabilita' delle statistiche, quella della diffusione di metodi e standard comuni. Il C2 costituisce un obiettivo propedeutico per la valorizzazione indicata nel B6: si tratta infatti di fare in modo che le fonti amministrative siano effettivamente utilizzabili e che i sistemi informativi che da queste si traggono non abbiano una visione esclusivamente informatica o giuridica. In sostanza che l'obiettivo di utilizzo statistico venga tenuto nel giusto peso fin nelle fasi iniziali della costruzione di un nuovo sistema informativo ovvero nelle fasi di revisione normativa ed eventuale ridisegno della modulistica amministrativa. Nel terzo gruppo di obiettivi sono inoltre compresi l'obiettivo formativo (accentuando una visione adattiva, tenendo conto delle grandi differenze ambientali dei diversi soggetti del sistema) e quello di rafforzamento del sistema stesso lungo linee di miglioramento della qualita' e della autorevolezza degli uffici di statistica all'interno delle rispettive amministrazioni. Un ultimo obiettivo (C5) viene introdotto per la prima volta: si tratta di cominciare ad effettuare una valutazione dei costi della produzione statistica programmata, ai fini di definire un bilancio consolidato della statistica di interesse nazionale e, in futuro, una piu' attenta valutazione dei costi/benefici delle singole attivita' statistiche. L'obiettivo e' stato esplicitamente richiesto dal Cipe in sede di approvazione del Psn 2002/2004 e risulta congruente con l'idea stessa di sistema, almeno per quel che concerne la programmazione nazionale. Si riporta in dettaglio l'articolazione degli obiettivi da perseguire nel triennio 2003-2005. A. Obiettivi di contesto A1. Sviluppo della cultura statistica nel Paese e dell'uso della statistica nelle pubbliche amministrazioni A2. Rafforzamento dell'identita' del Sistema e della figura dello statistico pubblico A3. Educazione alla statistica nell'istruzione e nei mezzi di comunicazione di massa e stimolo alla domanda di informazione statistica A4. Integrazione ed armonizzazione della produzione e dei metodi in ambito europeo e internazionale A5. Cooperazione statistica B. Obiettivi di produzione, diffusione e utilizzazione B1. Consolidamento e miglioramento della produzione di informazioni statistiche a sostegno della conoscenza e delle decisioni individuali e collettive B2. Sviluppo di statistiche per il territorio B3. Sviluppo di produzioni nuove in aree non coperte e a forte domanda informativa B4. Maggiore attenzione alle esigenze informative dell'utente e orientamento al consumo anche attraverso strumenti di monitoraggio e di misurazione della soddisfazione B5. Miglioramento dei metodi e utilizzazione di nuove tecnologie per la raccolta e la diffusione delle informazioni statistiche B6. Valorizzazione statistica di fonti organizzate pubbliche e private (archivi, registri, basi di dati) B7. Sviluppo di sistemi informativi statistici integrati C. Obiettivi strumentali C1. Diffusione all'interno del sistema di metodi e standard tesi all'armonizzazione delle statistiche C2. Normalizzazione della modulistica amministrativa e integrazione a fini statistici dei sistemi informativi settoriali C3. Sviluppo adattivo dei processi formativi in relazione ai livelli professionali dei diversi soggetti del sistema. C4. Rafforzamento del ruolo degli uffici di statistica delle amministrazioni centrali, delle regioni, degli enti locali e funzionali e dei privati lungo linee di miglioramento della qualita' e del loro ruolo all'interno delle rispettive amministrazioni C5. Individuazione dei costi della produzione statistica programmata 2.2 Principali obiettivi settoriali Nell'ambito dei singoli settori di interesse vengono evidenziati in dettaglio gli obiettivi che saranno perseguiti nel triennio 2003-2005; i piu' rilevanti sono indicati di seguito. Diffusione dei dati del censimento della popolazione e delle abitazioni del 2001 La diffusione dei dati censuari sara' strutturata tenendo conto di diverse esigenze: - assicurare un certo grado di continuita' con i censimenti passati, per quanto riguarda i contenuti informativi e i formati di diffusione; - adeguare il rilascio dei dati ai moderni mezzi di diffusione delle informazioni e alle nuove richieste di informazioni che derivano dalla continua evoluzione della societa' e del Paese; in particolare per quanto riguarda i dati non presenti sui volumi pubblicati ne' sui supporti informatici ad essi allegati, verra' implementato un sistema on-line attraverso il quale i dati censuari pre-aggregati potranno essere utilizzati per tabulazioni ad hoc in maniera facile e veloce, nel rispetto della riservatezza dei dati. Per soddisfare specifiche esigenze dei ricercatori, verranno inoltre, rilasciati "files di records individuali, come in passato e "files tematici" relativi a particolari unita' di rilevazione o a particolari sottogruppi di popolazione, con la garanzia della riservatezza sui microdati rilasciati; - trasmettere i dati richiesti dagli organismi internazionali nei tempi e nei formati richiesti. Riposizionamento delle statistiche demografiche sulla base dei risultati del censimento della popolazione Per l'intero sistema di stime della popolazione dovra' essere affrontato un processo di riposizionamento, sulla base dei risultati del censimento dell'ottobre 2001, con particolare attenzione alla popolazione straniera residente e alle ricostruzioni intercensuarie 1991-2001 della popolazione comunale per sesso e singolo anno di eta' al 1° gennaio. Riprogettazione delle indagini presso le famiglie e ristrutturazione del sistema di indagini sociali L'evoluzione dell'indagine "Aspetti della vita quotidiana" conseguente alla messa a punto dell'"indagine sui redditi e le condizioni di vita (Eu-Silc)" porra' il problema di una generale ristrutturazione dello stesso sistema di indagini sociali, che dovra' tenere conto dei nuovi equilibri che dovranno esistere tra i contenuti informativi delle diverse indagini presso le famiglie. Completamento del sistema informativo statistico sulla pubblica amministrazione Per il completamento del sistema verra' ampliata la disponibilita' di informazioni sulle attivita', i processi, i prodotti e gli utenti delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alle informazioni sulle amministrazioni provinciali, comunali e delle comunita' montane caratterizzate da una notevole diversificazione dei servizi da esse offerti. Completamento del sistema informativo sul handicap Il progetto, approvato dalla conferenza Stato-Regioni nel 1999 per rispondere alle esigenze di attuazione e monitoraggio della legge 104/1992 (legge quadro sul handicap) e successive e modifiche, sara' completato mediante : il rilascio di un sistema di interrogazione dei dati attraverso il sito Internet dell'Istat; il rilascio di un registro nazionale sulle fonti informatiche su disabilita' e handicap; la realizzazione di un'indagine in profondita' sui disabili e le loro famiglie. Ampliamento delle informazioni sul mercato del lavoro Saranno proseguite dall'Istat le sperimentazioni volte ad affinare la tecnica di indagine, il nuovo modello di rilevazione e la rete telematica di trasmissione dei dati per la nuova indagine continua sulle forze di lavoro. Saranno curati dallo stesso Istat gli studi progettuali: per il calcolo delle retribuzioni nette e del costo del lavoro su base contrattuale, con l'obiettivo di fornire una stima periodica anche all'Ocse e all'Eurostat; per la stima di occupazione, ore lavorate, retribuzioni e costo del lavoro nei settori Ateco M, N, O e per livelli territoriali disaggregati, sulla base dei dati degli archivi Inps. Verra' inoltre curato l'impianto di un'indagine campionaria sui posti di lavoro vacanti e le ore lavorate, sulla base dei risultati dell'indagine pilota effettuata nel 2002 dall'Istat, per la sperimentazione dei concetti/definizioni e l'applicabilita' al contesto italiano degli standard internazionali. Ulteriori indagini verranno curate dall'Istat. Tra le altre: quella su occupazione, retribuzioni di fatto, costo del lavoro e ore lavorate nel pubblico impiego, basata sull'utilizzo incrociato di dati derivanti da rilevazioni della Ragioneria generale dello stato con dati di altre fonti; la rilevazione annuale per qualifiche e tipologie di lavoro, sulla base degli archivi Inps; quella sui flussi in entrata e in uscita dall'occupazione dipendente, basata sull'utilizzo dei dati Inail raccolti con la denuncia nominativa degli assicurati, il cui obbligo e' stato introdotto con il decreto legislativo n. 38/2000. Il Ministero del lavoro, nel quadro del rafforzamento e dell'ulteriore sistematizzazione delle attivita' di monitoraggio delle politiche del lavoro, proseguira' le proprie attivita' lungo due direttrici: arricchimento del set informativo, con produzione di informazioni di maggiore dettaglio (quanto a tipologia di beneficiari, dal lato impresa e dal lato lavoratori), utilizzando i dati degli archivi Inps; estensione progressiva dell'ambito di osservazione del periodico rapporto di monitoraggio anche alle politiche di solidarieta' sociale. Ulteriori studi verranno sviluppati per apprezzare gli esiti delle politiche del lavoro, con l'utilizzo di un campione longitudinale degli individui transitati nei diversi archivi dell'Inps. L'Isfol rendera' a regime una nuova rilevazione annuale su tutti i centri per l'impiego in grado di fornire dati statistici sullo stato di attuazione della riforma dei servizi pubblici per l'impiego. Lo stesso Isfol curera' un'indagine semestrale sulla domanda di lavoro in Italia, condotta su un campione significativo di imprese; un'indagine sulle condizioni di lavoro degli occupati; un'indagine sulla rete delle consigliere di parita', la cui disciplina e' stata introdotta dal decreto legislativo 196/2000. Adeguamento delle rilevazioni sulle imprese ai regolamenti comunitari Verra' perseguita l'implementazione delle statistiche su struttura (imprese, unita' locali, occupazione, demografia delle imprese) e risultati economici delle imprese in relazione a quanto previsto dal regolamento comunitario Sbs (Structural Business Statistics); sara' curato l'adeguamento delle rilevazioni congiunturali ai requisiti di completezza e tempestivita' del regolamento comunitario Sts (Short Term Statistics). Migliore e piu' diffuso utilizzo di dati amministrativi a fini statistici Saranno intensificate le attivita' finalizzate all'utilizzo di dati amministrativi a fini statistici, da parte dell'Istat e degli enti detentori. Cio' consentira', tra l'altro, di ridurre la pressione statistica sui rispondenti, soprattutto per le imprese. Maggiore attenzione alle informazioni sulla societa' dell'informazione I macro obiettivi che verranno perseguiti riguardano: la copertura graduale delle statistiche sulla diffusione delle tecnologie Tic nella societa' (famiglie, imprese e pubblica amministrazione) sia a livello nazionale che territoriale; lo sviluppo delle statistiche relative alle imprese produttrici di tecnologie Tic e per la valutazione delle consistenze dei fenomeni (quali il valore del commercio elettronico); la produzione di statistiche per la valutazione degli impatti macro e micro economici. 2.3 Soggetti realizzatori Al Psn 2003-2005 partecipano 48 soggetti (tav. 1): oltre all'Istat, 15 amministrazioni centrali e aziende autonome dello Stato, 14 enti pubblici, 3 enti e organismi di informazione statistica, 4 enti privatizzati che svolgono attivita' statistica di rilevante interesse pubblico e, con lavori di carattere prototipale, le regioni Liguria, Piemonte, Toscana e Veneto, le province autonome di Bolzano e Trento, la provincia di Pesaro e Urbino, i comuni di Brescia, Firenze e Milano e la Camera di commercio di Lucca. 2.4 Evoluzione del programma Non sono stati riproposti 113 progetti presenti nel precedente programma 2002-2004, dei quali 69 dell'Istat (tav. 3). La mancata ripresentazione deriva dalla soppressione, o dal rinvio ad epoca successiva al 2005, di 30 progetti, dei quali 6 dell'Istat (tav. 4). I restanti progetti non ripresentati sono stati conclusi regolarmente (in complesso 42, dei quali 30 dell'Istat) o sono confluiti in altri progetti(in complesso 82). Entrano per la prima volta nel programma 155 progetti, dei quali 107 dell'Istat (tav. 5). In particolare, l'Istat curera' 33 rilevazioni, 24 elaborazioni e 50 studi progettuali, mentre gli altri soggetti ne cureranno 26, 11 e 11, rispettivamente. I progetti che verranno realizzati nel triennio 2003-2005 sono 1.076 (dei quali 544 dell'Istat), con un decremento di 20 progetti rispetto al precedente triennio (tav. 6). Sono previsti 467 rilevazioni (delle quali 226 dell'Istat), 418 elaborazioni (176 dell'Istat) e 191 studi progettuali (142 dell'Istat). 2.5 Caratteristiche della produzione programmata Riferimento alle linee guida Le meta' dei progetti, classificati per obiettivo prevalente, fa riferimento al consolidamento e miglioramento della produzione statistica. In questa voce vengono classificati tutti quei progetti che mantengono inalterato il loro processo o sono interessati a miglioramenti manutentivi e/o correttivi (tav. 8). Per contro 139 progetti, corrispondenti al 13% del totale, prefigurano lo sviluppo di nuove produzioni. Da segnalare anche il forte impegno nella costruzione di sistemi informativi statistici integrati (114 progetti). Sorgente dell'attivita' programmata Sono 100 le rilevazioni che verranno condotte in osservanza a regolamenti e direttive comunitari; di esse, 75 da parte dell'Istat (tav. 9). Le elaborazioni che hanno la loro sorgente nella normativa comunitaria sono 71, delle quali 65 dell'Istat. In complesso, le iniziative di matrice comunitaria risultano 171; esse riguardano soprattutto l'area "Settori economici" con 69 progetti e l'area "Sistema economico", con 42 progetti. Finalizzazione degli studi progettuali Su 191 studi progettuali che verranno condotti nel triennio 2003-2005 (dei quali 142 dall'Istat), 11 sono destinati a ricerche e studi per l'impianto di sistemi informativi statistici (5 dell'Istat), mentre 35 sono finalizzati allo sviluppo di strumenti generalizzati di supporto alla produzione statistica (dei quali 26 dell'Istat). Dalla stessa tavola 10 risulta anche l'intensa attivita' di studi e analisi per l'impianto o la ristrutturazione di processi di produzione statistica, che si esprime in 145 studi progettuali, dei quali 111 dell'Istat. Minimo livello territoriale di riferimento dei dati disponibili I dati della tavola 11 mostrano che, per 643 processi di produzione di dati statistici, il livello territoriale minimo di riferimento dei risultati e' costituito dalle tradizionali ripartizioni territoriali. I restanti 242 processi renderanno disponibili dati riferibili sia ad altre partizioni territoriali (sub-comunali, multicomunali, altre aggregazioni), sia a punti di rilevamento. Statistiche di genere Le informazioni del nuovo archivio del Psn consentono di avere elementi riguardo al trattamento della variabile sesso nelle rilevazioni e nelle elaborazioni previste per il 2003-2005 (limitatamente, per le seconde, a quelle aventi ad oggetto dati derivanti da documenti amministrativi, formati nell'ambito dell'attivita' istituzionale del soggetto titolare). Su 298 processi che trattano dati riferiti alle persone, soltanto per 189 vengono diffusi dati separatamente per maschi e femmine (tav. 12). Peraltro, per 236 di essi la variabile sesso e' prevista nel questionario o documento amministrativo, mentre la elaborazione distinta e' prevista in 208 casi. E' auspicabile che, allorche' possibile, il trattamento e la diffusione vengano effettuati separatamente. Fonte dei dati Il contributo delle fonti pubbliche alla produzione statistica ufficiale e' molto rilevante (tav. 13). In 197 casi si fa ricorso all'acquisizione diretta da documenti amministrativi, in 379 casi si utilizzano fonti pubbliche organizzate (archivi e/o registri cartacei e/o informatizzati) e in 56 casi si fa ricorso all'acquisizione da fonti private organizzate.

----> Vedere tavole da pag. 29 a pag. 43 del S.O. <----

2.6 Programmi settoriali Ciascun programma settoriale evidenzia la situazione attuale delle attivita' previste nei precedenti Psn, delinea le prospettive evolutive della domanda e dell'offerta di informazioni statistiche e individua gli obiettivi da perseguire nonche' i progetti da realizzare nel triennio 2003-2005. Nell'ambito del settore, i progetti vengono elencati per argomento. Per ciascun progetto viene riportata la tipologia, il codice identificativo e la denominazione. Per quanto riguarda la tipologia, la legenda dei relativi codici e' la seguente: Ril = rilevazione; Ela = elaborazione; Stu = studio progettuale. Il codice identificativo del progetto e' costituito da una parte alfabetica di tre caratteri, corrispondente al codice attribuito al rispettivo soggetto titolare e da una parte numerica che individua il progetto nell'ambito di quelli dello stesso titolare. Per facilitare la lettura dell'elenco dei progetti, si fornisce di seguito il significato dei codici utilizzati per i soggetti titolari, riportati in ordine alfabetico

Codici dei soggetti titolari

Codice Descrizione

ACI Automobile club d'Italia - Aci AGA Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Agea AMT Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ANA Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente - Anpa ATP Ministero delle attività produttive BRE Comune di Brescia CCL Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura
di Lucca CMO Comune di Como CNR Consiglio nazionale delle ricerche - Cnr CON Comitato olimpico nazionale italiano - Coni ECF Ministero dell'economia e delle finanze ENA Fondazione Enasarco ENT Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente - Enea FES Ferrovie dello Stato s.p.a. FIR Comune di Firenze GRT Gestore della rete di trasmissione nazionale s.p.a. IAI Istituto nazionale assicurazioni contro gli infortuni sul
lavoro - Inail ICE Istituto nazionale per il commercio estero - Ice INE Istituto nazionale di economia agraria - Inea INN Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la
nutrizione - Inran INT Ministero dell'interno IPD Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
dell'Amministrazione pubblica - Inpdap IPS Istituto nazionale della previdenza sociale - Inps ISA Istituto di studi e analisi economica - Isae ISF Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei
lavoratori - Isfol ISM Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare -
Ismea ISS Istituto superiore di sanità IST Istituto nazionale di statistica - Istat ITR Ministero delle infrastrutture e dei trasporti IUR Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca IVA Istituto vigilanza assicurazioni private e di interesse
collettivo - Isvap LAP Ministero del lavoro e delle politiche sociali LIG Regione Liguria MAE Ministero degli affari esteri MBE Ministero per i beni e le attività culturali MCO Ministero delle comunicazioni MGG Ministero della giustizia MID Ministero della difesa MIL Comune di Milano MST Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato PAB Provincia autonoma di Bolzano PAC Ministero delle politiche agricole e forestali PAT Provincia autonoma di Trento PCM Presidenza del Consiglio dei ministri PIE Regione Piemonte POS Poste italiane s.p.a. PSU Provincia di Pesaro e Urbino ROM Comune di Roma SAL Ministero della salute TOS Regione Toscana UCC Unione delle camere di commercio italiane - Unioncamere VEN Regione Veneto

3. OBIETTIVI E PROGETTI PER AREA E SETTORE DI INTERESSE 3.1 TERRITORIO E AMBIENTE 3.1.1 TERRITORIO Situazione attuale Con riferimento ai progetti previsti nel precedente programma, gli obbiettivi posti sono stati conseguiti. Sono state inoltre sviluppate numerose attivita', non evidenziate con specifici progetti nel precedente programma, di grande rilievo per il settore. In particolare, esse sono state dedicate alla realizzazione di Census 2000, le basi territoriali per i censimenti con la cui costruzione ci si e' posti l'obiettivo, non di produrre cartografia in senso stretto, ma di produrre uno strato tematico per la raccolta e la associazione al territorio del dato statistico basandosi sulla migliore cartografia disponibile. La costruzione della base territoriale dei censimenti della popolazione, dell'industria e dei servizi e dell'agricoltura si e' basata su una metodologia combinata di analisi avente per punti di forza, da un lato, un insieme di immagini aeree dell'intero territorio nazionale (ortofoto), dall'altro le informazioni disponibili presso i singoli enti locali, e societa' private. Census 2000 parte da una valutazione di Census, dei fabbisogni informativi esistenti ed emergenti e dalla considerazione degli avanzamenti metodologici e tecnologici degli ultimi anni, con l'intento di trasformare la base territoriale dei censimenti in un sistema informativo geografico completo ed integrato (Gistat). Per la prima volta le basi sono state aggiornate con l'obiettivo di costituire un riferimento comune per tutti i censimenti dell'Istat, comprendendo anche il censimento dell'agricoltura. Per la prima volta, oltre alle localita' abitate, saranno individuati anche i limiti delle localita' produttive. In sintonia con le basi territoriali di altri Istituti statistici europei, Census 2000 sara' organizzato sulla chiara distinzione fra unita' territoriali di input ed unita' territoriali di diffusione o di output. Census 2000, rappresenta una componente del sistema informativo geografico dell'Istat, Gistat, che nasce dalla progressiva realizzazione e integrazione con altri sottosistemi e/o sottoprogetti: - Sistat, Sistema per la gestione storica delle nomenclature territoriali, e' basato su un database alfanumerico attraverso il quale e' possibile ricostruire, a partire dal 1860, i comuni esistenti in ogni istante, insieme alle principali informazioni e classificazioni che li riguardano. - Sister - Sistema per il riconoscimento territoriale degli indirizzi o di address matching basato e alimentato dall'archivio alfanumerico delle strade. Quando si dispone di indirizzi, ed e' il caso di molti archivi, Sister consente il loro riconoscimento, la loro normalizzazione, e la associazione ad essi della sezione di censimento di appartenenza. L'archivio comprende circa 900.000 strade classificate e circa 1.200.000 archi di strada compresi in ciascuna sezione di censimento. Proprio l'aggiornamento di Sister sulla base delle risultanze censuarie del 2001 consentira' di affinare il riferimento territoriale del dato statistico. Particolare attenzione e' stata, inoltre, posta alla identificazione e classificazione delle suddivisioni del territorio di tipo amministrativo che rivestono importanza ai fini statistici, alla armonizzazione delle nomenclature e gestione delle variazioni, ed al potenziamento della accessibilita' ad una informazione condivisa. L'obbiettivo e' quello di integrare e mantenere aggiornate tutte queste informazioni in Sistat e di conseguenza in Gistat. Ulteriori attivita' sono state condotte per superare i problemi legati alla creazione di un efficace sistema cartografico di riferimento. In proposito, una delle sfide maggiori per il futuro riguarda la standardizzazione delle procedure di interscambio dei geo-dati e la introduzione di forme di accesso privilegiate per finalita' di pubblico interesse ed in particolare per le finalita' statistiche ad alcuni generi di prodotti, includendo: i confini amministrativi a predefinite scale, carte di uso del suolo costruite su classificazioni standardizzate (a livello nazionale ed internazionale), informazioni condivise su strade, ferrovie, idrografia, ecc. A livello nazionale questi problemi sono stati affrontati nell'ambito del Comitato tecnico di coordinamento sui sistemi informativi geografici, composto dai rappresentanti degli organi cartografici dello Stato, dall'Aipa, (Autority per l'informatizzazione della pubblica amministrazione), dai rappresentanti di regioni e provincie autonome e di quelli delle principali associazioni degli enti locali, Anci, Upi, Uncem e Cispel, con compiti di coordinamento, di definizione delle specifiche tecniche comuni, di elaborazione e proposta delle misure da adottarsi in sede di Conferenza Stato-Regioni e Conferenza Unificata ed in sede legislativa in materia di informazione geografica. In particolare e' stato oggetto di discussione un atto di indirizzo e coordinamento inerente la realizzazione urgente delle basi dati geografiche di interesse generale di supporto agli adempimenti di interesse pubblico ed allo sviluppo del mercato dell'informazione geografica. Tale atto e' stato articolato al fine di dare risposta a una pluralita' di esigenze collegate alla gestione del territorio, agli interventi nel campo dell'ambiente, della difesa del suolo, della protezione civile, della statistica ufficiale, che richiedono la disponibilita' in tempi brevi di supporti geografici digitali rispondenti a specifiche comuni. E' basato sull'Intesa Stato-Regioni-Enti Locali sui sistemi informativi geografici del 26 settembre 1996 e sul successivo accordo sul sistema cartografico di riferimento del 30 luglio 1998 con cui sono state poste le basi per la realizzazione di obiettivi condivisi in materia di informazioni geografiche di interesse nazionale, regionale e locale. Con l'Accordo integrativo sul sistema cartografico di riferimento, approvato dalla Conferenza Stato - Regioni il 12 ottobre 2000, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio si e' fatto promotore di un vasto progetto che ha come obiettivi strategici la gestione, la certificazione e la diffusione del supporto cartografico topologico necessario alla georeferenziazione dei dati ambientali e territoriali. La scelta delle fonti per la realizzazione delle basi territoriali che non si e' potuta basare sul Sistema cartografico di riferimento ha comunque tenuto conto di queste importanti prospettive ed e' stata discussa con gli enti che partecipano al progetto, ed ha riguardato, fra quelle disponibili in tempo utile, quelle piu' in sintonia con il futuro sistema di riferimento.

Obiettivi e progetti Con riferimento alla domanda si rafforzeranno le tendenze gia' emerse e si assistera' ad una consistente ulteriore crescita della domanda di informazione statistica riferita a livelli territoriali di dettaglio. Rientrano fra tali suddivisioni, oltre a quelle amministrative classiche, anche le suddivisioni funzionali del territorio e, a livello sub-comunale, aggregazioni significative di sezioni di censimento. In particolare da parte di Eurostat, ma non solo, crescera' la domanda di statistiche riferite ad ambiti urbani. Con riferimento all'offerta nell'immediato i censimenti forniranno un serbatoio enorme di informazioni che dovra' essere accompagnato da sforzi notevoli mirati a rendere possibile la migliore fruizione delle stesse. Funzionale a questo obbiettivo e' la costruzione delle aree di output, progetto sul quale sono stati gia' svolti studi progettuali, e che dovra' entrare nella fase realizzativa. Con un respiro un po' piu' ampio, tenderanno presto a riemergere le note carenze legate alla impossibilita' di disporre di aggiornamenti a cadenza piu' fitta di quella decennale, specie con riferimento ai livelli territoriali di maggiore dettaglio. In tale contesto, sara' perseguito prioritariamente l'obbiettivo del completamento della realizzazione del Sistema informativo geografico dell'Istituto. Per accrescere la disponibilita' di informazione territoriale attraverso nuove possibilita' di georiferimento di dati di fonte non censuaria verranno, inoltre, intensificati gli sforzi rivolti a migliorare l'aggiornamento della base dati degli itinerari di sezione. Oltre a quelli previsti nel programma, verra' curato dall'Istat anche un nuovo progetto "Sistema informativo geografico: diffusione di dati geografici via intranet/internet ". L'oggetto dello studio e' costituito dall'esame delle possibili forme di implementazione del futuro Sistema informativo geografico dell'Istat. Saranno considerati i contenuti informativi ritenuti essenziali per supportare le necessita' di idonea rappresentazione territoriale dei dati statistici in genere, con particolare attenzione rispetto ai requisiti espressi dagli utenti interni all'Istituto, riferiti alla rappresentazione dei dati delle rilevazioni ed indagini Istat ed alla loro analisi territoriale. Altro fondamentale approfondimento di studio sara' dedicato all'esame di possibili prodotti destinati alla diffusione dei dati di Gistat; saranno considerate le forme tradizionali di diffusione cartacea, come pure le possibili applicazioni via intranet/internet per la diffusione dei dati statistici e geografici. Ulteriori attivita' dell'Istat saranno sviluppate in misura consistente per la costruzione delle basi territoriali fino a buona parte del 2003. Continuera' l'impegno per mantenere aggiornato il database delle informazioni relative ai comuni definiti montani o parzialmente montani e a quelli facenti parte delle comunita' montane. Verra' inoltre avviato il progetto per un nuovo atlante statistico della Montagna Italiana, non appena saranno disponibili i dati censuari. Una iniziativa che potra' aiutare fortemente la georeferenziazione dei dati e' quella rivolta a migliorare la base dati con le informazioni relative agli itinerari di sezione e gli stradari. Verra' approfondita un'ipotesi per aggiornamenti piu' frequenti rispetto a quelli censuari, che prevede la realizzazione di un prodotto contenente le linee guida per la gestione degli stradari e una semplice applicazione software che rappresenti uno strumento utile per i Comuni e contemporaneamente faciliti l'interscambio con l'Istat di informazioni sulle strade. Formeranno, inoltre, oggetto di attenzione i problemi legati alle circa 400 zone in contestazione fra comuni emerse dal censimento nonche' gli effetti del Regolamento che si propone di dotare di base giuridica l'attuale classificazione in zone Nuts (Nomenclatura unificata europea a fini statistici). La bozza attualmente in discussione anziche' riconoscere tutti gli attuali cinque livelli come chiesto dall'Italia, prevede il riconoscimento solo dei primi 3 livelli con qualche apertura su un possibile riconoscimento almeno in prospettiva di un quarto livello. L'attuale livello Nuts4, intermedio fra provincia (Nuts3) e comune (Nuts5), e' per l'Italia attualmente vuoto e potrebbe essere occupato da una nuova suddivisione costruita a partire dai Sistemi locali del lavoro. Le attuali riforme costituzionali potrebbero richiedere, prima della approvazione del regolamento, il passaggio delle regioni dal livello 2 al livello 1. Verranno, altresi', proseguiti gli approfondimenti e analisi anche sulle superfici comunali che, come noto, sono rilevate dall'Istat indirettamente attraverso gli Ute, Uffici tecnici erariali. Infine, verranno definite le modalita' di coinvolgimento dell'Istat nel progetto del Sistema cartografico di riferimento, nel cui ambito il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio sta procedendo alla definizione della "Base Cartografica di Riferimento". Il completamento del progetto richiedera' alcuni anni.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati
(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)

Area: Territorio e ambiente Settore: Territorio

Variazioni territoriali

Ril IST -00097 Variazioni delle superfici comunali Ril IST -00099 Variazioni territoriali e di nome dei comuni Ril PAC -00026 Dati meteoniveometrici di 114 stazioni meteomont del
Corpo forestale dello Stato

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -00749 Stradario nazionale integrato (Arcus)

Altri fenomeni/argomenti

Ela IST -01332 Indicatori di dotazione e di performance delle
infrastrutture Ela IST -01336 Stime per l'individuazione delle regioni europee
beneficiarie dei Fondi Strutturali Stu IST -01049 Aree di output per i dati censuari

Produzione statistica di interesse locale

Stu MIL -00005 Laster - Laboratorio statistico territoriale

3.1.2 AMBIENTE

Situazione attuale I numerosi progetti previsti nel precedente programma sono stati portati avanti regolarmente, come e' dettagliatamente illustrato nella relazione tecnica di accompagnamento al Psn 2003-3005. Si evidenzia che il progetto dell'Istituto superiore di sanita' sulla "distribuzione dei campi elettromagnetici prodotti dalle emittenti radiotelevisive sul territorio nazionale in relazione a possibili effetti sulla salute" risulta interrotto, a seguito delle nuove normative che affidano al Ministero dell'ambiente l'istituzione di un archivio nazionale sulle emittenti radiotelevisive. Il Ministero della salute cessa, invece, la rilevazione sulle caratteristiche della rete acquedottistica nazionale, non essendoci piu' una normativa vincolante in tal senso. Per quanto concerne i progetti dell'Istat in materia di contabilita' ambientale, occorre tenere conto che la recente riorganizzazione dell'Istituto ha comportato, da una parte, un riorientamento dei progetti nel senso di escludere dall'attivita' propria della contabilita' ambientale la realizzazione di alcune rilevazioni finalizzate a supportare le elaborazioni della contabilita' ambientale stessa e, dall'altra, una razionalizzazione nella presentazione delle attivita', coerente con la recente evoluzione della materia a livello internazionale, la quale segnala appunto un radicamento dello sviluppo dei conti ambientali nel processo di produzione della contabilita' nazionale.

Prospettive evolutive Il contesto internazionale di riferimento per l'ambiente racchiude tutte le iniziative avviate da vari soggetti istituzionali (Eurostat, l'Ocse, l'Agenzia europea per l'ambiente), i quali operano per una maggiore conoscenza dei fenomeni ambientali e per l'armonizzazione e la diffusione delle informazioni ambientali nei vari paesi. La Commissione europea ha adottato il 6° Programma ambientale "Ambiente 2010: il nostro futuro, le nostre scelte". Il motivo dominante del Programma e' dato dall'integrazione della dimensione ambientale nella dimensione sociale ed economica delle politiche. Il Programma si occupa di cambiamento climatico, di natura e biodiversita', di protezione della salute e di risorse naturali. Il contesto scientifico nel quale il settore opera e' saldamente radicato nei consueti riferimenti internazionali per la statistica ufficiale, nell'ambito dei quali sono maturate le priorita' da attribuire alla contabilita' ambientale e le modalita' e gli strumenti tecnici consigliati per attuarle; si sono chiariti gli obiettivi per un ampliamento delle statistiche di base necessarie per integrare le politiche settoriali con gli obiettivi ambientali; si sono definiti i criteri per ottenere un'informazione condivisa e controllabile. Sul fronte delle statistiche ambientali e' chiesto ai vari paesi un serio impegno per l'accrescimento del patrimonio di informazioni di base, che consentano di approfondire la conoscenza delle attivita' antropiche che modificano le condizioni e lo stato dell'ambiente, e che consentano di monitorare la qualita' delle risorse naturali. Il miglioramento delle conoscenze serve anche a migliorare la qualita' e i tempi delle decisioni, con priorita' nei settori di energia, trasporti, agricoltura e industria. Un particolare sforzo e', inoltre, previsto in occasione dell'approvazione in sede comunitaria del regolamento delle statistiche sui rifiuti. Per lo sviluppo dei conti ambientali, il Seea-2000 sostituisce il manuale di contabilita' integrata ambientale ed economica pubblicato dalle Nazioni Unite nel 1993. Inoltre, una strategia per lo sviluppo della contabilita' ambientale e' in via di definizione a livello europeo nell'ambito di un'apposita task force, mentre il processo di consultazione avviato con la tavola rotonda sulla domanda di contabilita' ambientale espressa dai decisori politici, promossa da Istat e Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, contribuisce a definire il quadro strategico di riferimento a livello nazionale. Caratterizzera' ancora per alcuni anni il nostro quadro di azione uno squilibrio tra domanda di statistiche e statistiche effettivamente disponibili, sia perche' occorre che la scienza faccia i progressi adeguati nel campo delle spiegazioni delle relazioni incerte tra fenomeni, sia perche' occorre rafforzare le dotazioni di risorse umane e finanziarie che consentono di aumentare l'offerta di statistiche. La statistica per la decisione impone sforzi ed innovazioni per riferimenti territoriali sempre piu' dettagliati, e quindi non univocamente e/o necessariamente riconducibili alle attivita' di istituti nazionali.

Obiettivi e progetti La costruzione di un sistema coerente di informazioni sull'ambiente, in armonia con le indicazioni che vengono dagli organismi comunitari e nazionali ed in collaborazione con tutti gli enti competenti in materia di ambiente, trova il suo punto di riferimento nei documenti e nei programmi concordati dai vari paesi nelle sedi internazionali - per esempio il V e il VI Programma di azione comunitario, la Seconda comunicazione nazionale per la convenzione quadro sui cambiamenti climatici e il Piano nazionale per l'attuazione dell'Agenda XXI. Sviluppo e diffusione delle statistiche ambientali di base Saranno prioritarie le informazioni relative a domanda ed offerta di ambiente e allo stato delle infrastrutture a rilevanza ambientale. In questo ambito vanno individuate le variabili utili alla definizione di indicatori indiretti dell'impatto di attivita' inquinanti e per l'individuazione dei fattori di rischio ambientale sulla popolazione. Tali indicatori dovranno essere significativi su scala nazionale e sub-nazionale. Sempre in questo contesto sono rilevanti le analisi sulla relazione tra individui, famiglie e ambiente; in particolare, l'analisi sulle preferenze, sulle attitudini, sui comportamenti e sulle percezioni delle famiglie in materie a rilevanza ambientale fornisce l'humus adatto per la formazione delle politiche settoriali a rilevanza ambientale. E' rilevante, parimenti, l'integrazione delle statistiche economiche con gli aspetti ambientali, costituendo le attivita' economiche fonti di pressioni sull'ambiente da tenere sotto controllo nel breve, nel medio e nel lungo periodo. Sviluppo e diffusione di sistemi di conti ambientali Il consolidamento e l'implementazione di schemi di contabilita' ambientale sia fisica che monetaria - con particolare riferimento ai moduli della Namea (Matrice di conti economici integrata con conti ambientali), del Seriee-Epea (Sistema europeo per la raccolta dell'informazione economica sull'ambiente - Conto della spesa per la protezione dell'ambiente), della Mfa (Contabilita' dei flussi di materia), delle risorse naturali -continuano ad essere obiettivi di massima priorita'. Connesso agli schemi di contabilita' ambientale e' l'insieme di concetti, definizioni e classificazioni adottati nell'individuazione e nella costruzione di un sistema di indicatori di pressione ambientale per settore-obiettivo. Sviluppo e diffusione di dati sulla qualita' dell'aria, dell'acqua, dei suoli, sul rumore, sulle radiazioni non ionizzanti, sui rifiuti, su natura e biodiversita', su paesaggio e zone protette L'obiettivo di una maggiore disponibilita' di informazioni georeferenziate legate ai temi ambientali saranno perseguiti principalmente nell'ambito del Sistema nazionale conoscitivo e dei controlli ambientali (SINAnet) in seno all'Anpa, nell'ambito del sistema a rete da essa creato. Sviluppo della conoscenza del territorio e delle piccole aree Questo obiettivo ha ad oggetto la localizzazione spaziale dell'informazione statistica; esso e' soddisfatto nell'ambito dei censimenti sulla popolazione e dal progetto di cartografia sull'uso e la copertura del suolo mediante telerilevamento. Sviluppo e diffusione delle metodologie di rilevazione delle statistiche ambientali . Il perseguimento di tale obiettivo mira a rendere disponibile una sufficiente strumentazione per una corretta rappresentazione e interpretazione dello stato delle risorse ambientali e delle attivita' umane, che generano ripercussioni sull'ambiente. A fronte degli accennati obiettivi, sono previsti numerosi progetti. Con riferimento ai progetti presenti nel precedente programma e non riproposti per il triennio 2003-2005, si evidenzia che la rilevazione condotta dal Servizio sismico nazionale sulle Reti di monitoraggio sismico ed accelerometrico operanti sul teritorio nazionale e' stata sospesa, in attesa della riorganizzazione interna del Servizio e della possibile ristrutturazione dell'indagine. Non vengono riproposti dall'Istat, in quanto giunti a compimento, una serie di studi progettuali della contabilita' ambientale, riguardanti l'analisi metodologica degli indicatori di pressione, la spesa ambientale di imprese e famiglie, i flussi di materia, i conti delle acque e delle foreste. Non sono, inoltre, piu' indicati specifici progetti riferiti alla valutazione monetaria del danno all'ambiente, in quanto gli aggregati monetari rilevanti sono considerati negli altri progetti della contabilita' ambientale. Per quanto riguarda i progetti che entrano per la prima volta nel Psn, il Ministero della salute avviera' uno studio progettuale sulla qualita' dell'acqua potabile, elencato tra i progetti del settore "sanita'". L'Istat curera' un'indagine sulle acque, intermedia al censimento decennale, articolata in due segmenti: l'"Indagine sugli enti gestori dei servizi idrici al 2004" e "Approvvigionamento dell'acqua potabile, servizio di fognature e di depurazione al 2004". Entrambe le indagini hanno i comuni come rispondenti. L'indagine sara' preceduta da uno studio progettuale che servira' a definirne le modalita' di esecuzione ed a quantificare la disponibilita' di risorse. Alla realizzazione del programma collaboreranno, come in passato, oltre all'Istat, la Presidenza del Consiglio dei ministri, i Ministeri delle Politiche agricole e forestali, dell'Interno, della Difesa, delle Infrastrutture e dei trasporti e della Salute, l'Aci, l'Unioncamere, il Cnr e l'Anpa.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)

Area: Territorio e ambiente Settore: Ambiente

Fenomeni naturali

Ril PCM -00002 Rete ondametrica nazionale Ela IST -00961 Fenomeni meteo e dati termopluviometrici Ela MID -00029 Statistiche meteorologiche

Stato dell'aria e inquinamento acustico

Ril ANA -00004 Qualità dell'aria Ril ANA -00005 Zonizzazioni acustiche comunali Ril ANA -00013 Registro europeo delle emissioni di inquinanti
(Eper) e Inventario nazionale delle emissioni e
loro sorgenti (Ines) Ela ANA -00012 Inventario delle emissioni Corinair Ela ANA -00015 Fattori medi di emissione per il trasporto stradale
in Italia Ela ENT -00011 Inventario delle emissioni della CO2 mediante la
metodologia di riferimento dell'Ipcc Stu ENT -00010 Classificazione e caratterizzazione delle sorgenti
ambientali di rumore

Stato dell'acqua

Ril ANA -00006 Qualità delle acque dolci idonee alla vita dei
pesci Ril ANA -00007 Qualità delle acque destinate alla vita dei
molluschi Ril CNR -00005 Qualità delle acque dei laghi italiani:
caratteristiche ambientali ed antropiche (Limno) Ril SAL -00013 Qualità delle acque di balneazione Ela ANA -00008 Qualità delle acque marine e costiere mediante
l'indice Trix Stu ANA -00010 Monitoraggio delle acque superficiali italiane

Stato del suolo

Ela ANA -00014 Mappatura dei carichi critici Ela PCM -00028 Denunce di scavo ai sensi della legge 464/84 Stu ANA -00011 Rete nazionale di monitoraggio del suolo

Pressione ambientale

Ril ANA -00002 Radioattività ambientale Ril ANA -00017 Inquinamento elettromagnetico Ril IST -00907 Dati ambientali nelle città Ela ENT -00003 Indicatori ambientali di effetto Ela IST -01324 Indicatori di pressione ambientale dei settori:
energia, trasporti, agricoltura, industria,
turismo e gestione dei rifiuti Ela IST -01340 Costruzione di un bilancio dei flussi di materia
secondo la metodologia europea

Rifiuti

Ril ANA -00016 Costi della gestione del ciclo integrato dei rifiuti Ril ITR -00041 Raccolta di olii usati e loro riciclaggio Ril ITR -00042 Raccolta di batterie esauste, rifiuti piombosi e
recupero del piombo Ela ANA -00001 Produzione, recupero, trattamento e smaltimento di
rifiuti urbani, speciali e pericolosi Ela UCC -00003 Rifiuti speciali provenienti da attività
produttive, rifiuti solidi urbani, rifiuti
recuperabili Stu IST -01242 Sviluppo e armonizzazione delle statistiche relative
ai rifiuti

Servizi idrici, di fognatura e depurazione

Ril IST -01436 Reti di distribuzione dell'acqua potabile (*) Ril IST -01437 Fognature (*) Ril IST -01438 Acquedotti (*) Ril IST -01439 Approvvigionamento di acqua potabile, servizio di
fognature e di depurazione (*) Ril IST -01440 Impianti di depurazione delle acque reflue
urbane (*) Ril IST -01441 Enti gestori dei servizi idrici (*)

Conti ambientali integrati con i conti economici

Ela IST -00491 Implementazione del conto Epea (Conto europeo della
spesa per la protezione dell'ambiente) Ela IST -01326 Costruzione dei conti delle acque Ela IST -01327 Conti della Namea Ela IST -01429 Costruzione dei conti delle foreste (*)

Spesa per la protezione dell'ambiente

Ela IST -00820 Stime su tasse e sussidi ambientali Ela IST -01328 Serie storica della spesa ambientale dello Stato Ela IST -01329 Spesa ambientale della pubblica amministrazione:
Regioni

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu ANA -00003 Sistema informativo nazionale georeferenziato sulle
attività di rischio di incidente rilevante

Altri fenomeni/argomenti

Ela ACI -00007 Cessazione dalla circolazione dei veicoli Ela INT -00012 Attività di soccorso svolte dai vigili del fuoco Ela INT -00051 Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza
antincendi svolti dal corpo nazionale dei vigili
del fuoco

Produzione statistica di interesse locale

Ril PAT -00002 Qualità delle acque superficiali dei corsi
principali in provincia di Trento Ril PAT -00003 Discariche, centri di raccolta e rottamazione di
veicoli a motore e attività di smaltimento dei
rifiuti solidi urbani Ela VEN -00002 Mappa della raccolta differenziata dei rifiuti nel
Veneto Stu VEN -00003 Impianto di un sistema informativo statistico

3.2 POPOLAZIONE E SOCIETA' 3.2.1 STRUTTURA E DINAMICA DELLA POPOLAZIONE Situazione attuale Come da diversi anni a questa parte, la situazione dell'informazione demografica deve scontare forti e crescenti difficolta' di contesto. Un primo fattore critico e' connesso alla accresciuta domanda dell'utenza in termini di incremento dei contenuti informativi, di crescente dettaglio territoriale dell'informazione richiesta, di aumento della tempestivita' nel rilascio dell'informazione. Un secondo fattore di difficolta' e' connesso ai mutamenti del contesto normativo: si pensi agli effetti recati dai regolamenti attuativi delle leggi 59 e 127/1997 che hanno costretto l'Istat a sopprimere la rilevazione corrente sulle nascite a partire dal 1999 e a quelli che i grandi mutamenti istituzionali, verificatisi e ancora da verificarsi, potranno avere sull'ordinamento della funzione statistica pubblica, ad oggi tuttora ancorata al disposto del d.lgs. 322/1989. Infine, un terzo fattore critico "ambientale" e' sicuramente l'esecuzione del censimento della popolazione i cui risultati, prima provvisori, poi definitivi, aggregati e strutturali, ridisegnano piu' o meno profondamente, l'intero assetto del sistema informativo demografico comunale. Questo aspetto e' particolarmente critico oggi, con l'esecuzione dei censimenti 2001, assai piu' che in occasione dei censimenti precedenti. Infatti, nell'ultimo periodo intercensuario, il sistema informativo sulla popolazione e' andato progressivamente sganciandosi dal quadro emerso in seguito al censimento del 1991, limitandone l'utilizzo ai totali di popolazione legale comunali definiti nel 1993. Per converso e' aumentato moltissimo il ricorso ai dati aggregati e strutturali provenienti dalle anagrafi comunali. Questo processo di sganciamento dai risultati censuari e di ancoraggio alla fonte anagrafica, con tutti gli inevitabili interventi metodologici necessari alla trasformazione in informazione statistica di dati di fonte amministrativa, e' stata una condizione necessaria per rispondere all'accresciuto fabbisogno informativo dell'utenza, sia dal punto di vista dei contenuti offerti, sia del dettaglio territoriale. Ed e' certamente una scelta strategica rispetto alla quale il sistema di produzione dell'informazione demografica non puo' arretrare, ma che dovra' scontare un prezzo elevato in termini di tempestivita', metodologici e produttivi, almeno per i due anni successivi al censimento stesso. Censimento della popolazione e delle abitazioni Il primo censimento generale della popolazione e delle abitazioni del nuovo millennio, il 14° del nostro Paese, e' stato effettuato con riferimento alla data del 21 ottobre 2001. Si e' cosi' data attuazione alla legge n.144 del 1999 ed al Regolamento di esecuzione dei censimenti generali, emanato con D.P.R. 276/2001 e pubblicato nella G.U. n.159 dell`11 luglio 2001. In quanto rilevazione totale, finalizzata al conteggio esaustivo delle persone residenti e presenti sul territorio nazionale, il censimento e' l'indagine piu' complessa tra quelle condotte nel nostro Paese. La maggiore mobilita' della popolazione, l'aumento delle persone che vivono sole e delle donne che lavorano, la diffidenza dei piu' anziani ad aprire la porta a persone non conosciute sono difficolta' obiettive che si incontrano nel lavoro sul campo. Per questo l'Istituto si e' dotato di una serie di strumenti per far conoscere la rilevazione e rassicurare i cittadini: la campagna di comunicazione, il sito Internet dedicato al censimento, il numero verde. Il 14° censimento generale della popolazione ed il censimento generale delle abitazioni - che si sono svolti contemporaneamente all'8° censimento generale dell'industria e dei servizi, utilizzando la stessa rete di rilevazione - ha adottato un modello organizzativo basato su piu' livelli, che comporta l'impegno e la collaborazione di numerosi soggetti. Il decreto legislativo 322/1989 affida all'Istat l'esecuzione dei censimenti. Lo stesso Istituto si avvale nell'attivita' di rilevazione della collaborazione degli uffici di statistica del Sistema statistico nazionale. A livello nazionale, in considerazione della natura dei dati rilevati dal censimento della popolazione, l'Ufficio di statistica e la Direzione generale dell'amministrazione civile del Ministero dell'interno hanno collaborato alle operazioni di censimento. In particolare, l'Ufficio di statistica ha coordinato le attivita' svolte dagli Uffici di statistica degli Uffici territoriali del governo anche mediante i Comitati di censimento provinciali. L'Ufficio di statistica dell'Unione italiana delle camere di commercio ha coordinato l'attivita' dei 103 Uffici di censimento provinciali costituiti sul territorio presso le Camere di commercio ed ha svolto attivita' di monitoraggio delle operazioni censuarie. I 18 Uffici regionali dell'Istat, il Servizio di statistica della Provincia autonoma di Trento e l'Istituto provinciale di statistica della Provincia autonoma di Bolzano hanno svolto il ruolo di presidio tecnico-organizzativo e di coordinamento delle attivita' svolte dagli organi censuari a livello locale. I referenti provinciali dell'Istat hanno collaborato con gli Uffici di censimento provinciali ai quali sono affidati, in tutte le province tranne che per i comuni capoluogo di area metropolitana, compiti di coordinamento, monitoraggio e assistenza tecnica. Attraverso i 920 coordinatori provinciali, essi hanno svolto i suddetti compiti nei confronti del livello inferiore, quello degli Uffici di censimento comunali. Inoltre, i Comitati di censimento provinciali, che sono i soggetti insediati presso gli Uffici territoriali del governo ai quali la legge affida la responsabilita' della funzione statistica per il proprio territorio, hanno segnalato disfunzioni e irregolarita' nelle operazioni ai sindaci, controllando il corretto svolgimento delle operazioni censuarie. I comuni hanno organizzato gli 8.101 Uffici di censimento comunali, che costituiscono la base della struttura organizzativa che capillarmente ha raggiunto tutti i cittadini, tutte le imprese e tutte le unita' locali. Gli Uffici di censimento comunali hanno avuto il compito di svolgere le operazioni preliminari, di coordinare e di controllare il lavoro dei rilevatori, di raccogliere e di revisionare i dati, di effettuare il confronto censimento-anagrafe. Sono oltre 9mila i coordinatori comunali (previsti soltanto nei comuni con piu' di 10mila abitanti) che hanno operato presso gli Uffici di censimento comunali. A ciascun coordinatore comunale sono stati assegnati in media 10 rilevatori. Gli Uffici di censimento ed i coordinatori comunali hanno organizzato l'attivita' sul territorio e coordinato l'attivita' dei rilevatori, ai quali sono state assegnate circa 400 unita' di rilevazione. I 95mila rilevatori che sono passati di casa in casa, consegnando e ritirando i questionari, sono stati reclutati dai comuni spesso tra i propri dipendenti. Negli altri casi si e' invece trattato di personale assunto a tempo determinato, composto in gran parte da studenti universitari. Le fasi pubbliche del Censimento della popolazione e delle abitazioni hanno avuto il loro avvio all'inizio del mese di ottobre 2001 con la rilevazione degli edifici, ma tutta una serie di attivita' e' stata svolta gia' negli anni precedenti. Una prima fase di studio e di valutazione dei questionari e delle metodologie di raccolta dei dati ha impegnato l'Istat ed alcuni comuni. Nel 1998 si e' svolta la prima indagine pilota, nel 1999 si e' costituita una commissione per lo studio degli aspetti tecnici e metodologici delle rilevazioni censuarie e nell'aprile 2000 si e' svolta la seconda indagine pilota. Contemporaneamente i comuni hanno effettuato la revisione e l'aggiornamento dell'onomastica stradale e sono state definite le nuove basi territoriali. Queste ultime, per la prima volta, sono comuni a tutti i censimenti degli anni 2000-2001: cio' consentira' di riferire alle stesse unita' territoriali sub-comunali informazioni provenienti dai vari censimenti (agricoltura, popolazione ed abitazioni, industria e servizi). Dopo la costituzione della rete censuaria, ha avuto inizio l'attivita' organizzativa e operativa degli Uffici di censimento comunali. Dal 3 ottobre 2001 si e' svolta, infatti, la rilevazione degli edifici a cura dei rilevatori. In seguito, sono stati distribuiti i questionari alle famiglie e alle convivenze. Il lavoro dei rilevatori e degli Uffici di censimento si e' avvalso di modelli ausiliari e di riepilogo per facilitare il rendiconto dello stato dei lavori e la sintesi dei dati. Il contatto fra Istat e Uffici di censimento comunali e' stato costante e continuo. Con molti e' avvenuto attraverso il sito di monitoraggio delle operazioni predisposto dall'Istat, con altri e' stato mediato dagli organi territoriali di censimento. I comuni, una volta completata la revisione dei modelli ed effettuato il confronto fra la popolazione censita come residente e quella iscritta in anagrafe, hanno confezionato i modelli secondo le istruzioni ricevute e li hanno consegnati alla ditta incaricata del ritiro degli stessi. In altri termini, i comuni hanno confrontato i dati anagrafici riportati nelle prime due pagine del Foglio di famiglia e del Foglio di convivenza con quanto e' registrato nell'anagrafe comunale. Hanno controllato che tutte le famiglie, le convivenze, le persone in elenco siano state censite come dimoranti abitualmente (residenti) e che nessuna famiglia, nessuna convivenza, nessuna persona sia stata censita due volte. L'art. 46 del D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989 (Regolamento anagrafico di esecuzione della Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954 sull'ordinamento delle anagrafi della popolazione residente), stabilisce che, concluse le operazioni censuarie con il confronto censimento-anagrafe, i comuni debbono provvedere alla revisione dell'anagrafe in base alle risultanze del censimento generale della popolazione, avviando le procedure previste per iscrivere coloro che sono stati censiti come abitualmente dimoranti nel proprio territorio e cancellare coloro che, in successivi accertamenti, non sono stati rintracciati. Operando correttamente e tempestivamente la revisione anagrafica, i comuni si troveranno a disporre di archivi aggiornati e corrispondenti alla situazione reale della propria popolazione. Questi archivi, continuamente aggiornati con le poste in attivo (nascite e immigrazioni) e in passivo (morti e emigrazioni) garantiscono nel periodo intercensuario la disponibilita' di informazioni indispensabili per la gestione economica e sociale del territorio. Nel mese di marzo 2002, rispettando i tempi dichiarati all'inizio del censimento ed in anticipo rispetto a quanto fatto in occasione dei censimenti passati, l'Istat ha resi noti i primi risultati censuari attraverso due pubblicazioni ed un sito Internet. Nella prima pubblicazione, distribuita nel corso della conferenza stampa di presentazione dei risultati e disponibile su Internet, i dati sono stati forniti fino al livello provinciale. Successivamente e' stata approntata una pubblicazione piu' ampia che riporta i dati fino al livello comunale. Questo dettaglio territoriale e' stato reso disponibile fin dal giorno della conferenza stampa in un datawarehouse al quale si puo' accedere attraverso il sito Internet dell'Istat o il sito specificamente dedicato ai censimenti . I risultati presentati si basano sui modelli riepilogativi - "Primi risultati comunali" - compilati dai comuni sulla base dei computi giornalieri dei dati provvisori delle sezioni di censimento. A differenza dei dati definitivi, che si otterranno dall'acquisizione informatica delle informazioni riportate nei singoli modelli di rilevazione (Fogli di famiglia e Fogli di convivenza), essi fanno riferimento ai soli dati riassuntivi contenuti nelle ultime pagine dei questionari, compilate dai rilevatori e dagli operatori degli Uffici di censimento comunali. Una volta trasmessi all'Istat, i modelli riepilogativi sono stati controllati e integrati con le informazioni raccolte centralmente. Questi dati forniscono una prima immagine della popolazione e delle abitazioni del Paese: la popolazione residente per sesso, la popolazione presente, i cittadini stranieri residenti e non residenti, le famiglie, gli edifici e le abitazioni. I questionari di rilevazione, dopo il lavoro di revisione definitiva effettuato dai comuni e le variazioni conseguenti al confronto tra i risultati del censimento ed i dati delle anagrafi della popolazione residente, sono stati ritirati a cura dell'Istat ed inviati ai due centri di produzione previsti. Da parte dell'Istat, le prossime fasi operative, gia' da tempo avviate e che dovrebbero concludersi entro la meta' del 2004, prevedono l'acquisizione informatica dei dati tramite la lettura ottica dei questionari, il controllo, l'integrazione e la correzione dei dati mancanti o errati e la loro diffusione. L'acquisizione dei dati censuari e' un processo oneroso in termini di costi e di tempo. Analogamente ad altri Paesi, per l'acquisizione dell'informazione contenuta nei questionari si e' pertanto deciso di utilizzare tecnologie avanzate di lettura ottica nonche' di procedere alla codifica automatica di alcune variabili contenute nel questionario. La fase di cattura dei dati su supporto magnetico sfrutta infatti tecnologie innovative quali scanner ottici, software Ocr (Optical Character Recognition) e software di codifica automatica in modo da sollevare, almeno in parte, i comuni da pesanti operazioni di codifica. E' stato cosi' possibile concentrare lo sforzo della rete periferica sulla piu' importante fase di reperimento e raccolta dell'informazione presso i rispondenti. Nella fase di elaborazione dei dati viene sviluppata una strategia che prevede due fasi: la definizione struttura e la definizione valori. La definizione struttura consiste nell'analizzare e correggere i codici territoriali e quindi i codici identificativi delle unita' (edifici, alloggi, famiglie e componenti, persone non abitualmente dimoranti, convivenze e membri permanenti e temporanei delle stesse). La definizione dei valori riguarda l'identificazione e la sostituzione di valori errati. L'identificazione degli errori avviene tramite l'applicazione di regole di incompatibilita', espresse per mezzo di una sintassi appropriata. La correzione dei valori avviene utilizzando sia il metodo probabilistico, sia il metodo deterministico. Relativamente alla intera fase di controllo e alla correzione dei valori, si introducono delle innovazioni di metodo: la distinzione tra le "regole implicite" o "formali" nella struttura dei modelli della rilevazione (che individuano i "percorsi corretti") e le regole di inconsistenza "sostanziale" tra valori relativi a diverse variabili, tra le quali intercorrono relazioni note; la definizione di un metodo di ricerca dei possibili "donatori" per i dati errati e per la correzione probabilistica. Al fine di migliorare e valutare la qualita' dei risultati censuari si e' reso necessario creare un Sistema di controllo della qualita' che tenga sotto controllo tutti i passaggi del processo di produzione dei dati e fornisca per ogni fase un indice della qualita' ottenuta. Il sottosistema per il controllo della qualita' dei dati e dei processi e' stato sviluppato quindi per: evitare l'insorgere di errori sistematici causati dalle una delle procedure utilizzate; consentire interventi di tuning sulle stesse; identificare un errore attribuendolo in maniera il piu' possibile precisa alla fase in cui e' stato prodotto per poterne eventualmente effettuare una correzione specifica. Inoltre tale Sottosistema permette di costruire un "registro di qualita'" di tutte le fasi del processo, utile non solo in fase di elaborazione per le azioni di correzione, ma anche come fonte per le informazioni finali sulla qualita' del dato prodotto. In particolare in questo sottosistema sono previsti: - controlli su acquisizione, funzionali alla accettazione dei file provenienti dalle procedure di acquisizione; - controlli quantitativi ed analisi preliminare su aggregati, condotta sui dati acquisiti per individuare eventuali anomalie nei risultati della rilevazione; - controlli qualitativi ed analisi incoerenze, condotte a livello di aggregati che verranno confrontati con altre fonti per evidenziare eventuali errori sistematici; - analisi esecuzione procedura di correzione, per evidenziare la presenza di quelle anomalie che possono essere introdotte dai processi di correzione e di elaborazione; - analisi per la convalida degli aggregati di diffusione, che prevede confronti di coerenza tra aggregati ricavati dai dati finali di censimento confrontati con fonti esterne. Inoltre, uno specifico "Progetto Qualita'", e' dedicato allo sviluppo dell'indagine di controllo post-censuaria di copertura e qualita'. Per quanto riguarda il sistema di produzione di dati aggregati per la diffusione e' in corso di sviluppo un sistema di gestione di una base di dati, in cui le informazioni di sintesi, riferite alle unita' di analisi, richieste come output sono ottenibili attraverso opportune classificazioni e funzioni dai micro-dati. Tale Sottosistema produrra' "oggetti" esportabili anche in ulteriori Sistemi di diffusione e/o integrazione tra dati. La diffusione dei dati del Censimento della popolazione e delle abitazioni del 2001 sara' strutturata tenendo conto di diverse esigenze; assicurare un certo grado di "continuita'" con i censimenti passati sia per quanto riguarda i formati di diffusione che per quanto riguarda i contenuti informativi; adeguare il rilascio dei dati censuari ai moderni mezzi di diffusione delle informazioni (Cd-Rom, Internet, ecc.) e alle nuove richieste di informazioni che derivano dalla continua evoluzione della societa' e del paese; trasmettere i dati richiesti dagli organismi internazionali (Onu ed Eurostat) nei formati e nei tempi richiesti.

Ammontare e struttura della popolazione Per quanto riguarda l'informazione su ammontare e struttura della popolazione, l'impegno profuso a partire dal rilascio dei dati definitivi strutturali del censimento 1991 (1995) ha progressivamente portato alla costruzione di un sistema di stime di popolazione che a tutt'oggi, prima del rilascio dei dati prima provvisori e poi definitivi del censimento della popolazione di ottobre 2001, non ha precedenti nella storia del sistema statistico italiano, sia in termini di contenuti informativi, sia di dettaglio territoriale, sia di tempestivita'. Da questo punto di vista, a livello europeo, solo pochi altri paesi possono vantare un'efficacia maggiore, ma si tratta di sistemi di dimensioni assai piu' ridotte (Paesi scandinavi, Finlandia, Paesi bassi) e con una cultura del trattamento statistico del dato amministrativo assai piu' consolidata del nostro. Per quanto concerne gli aspetti demografico-sociali nel nostro paese e' iniziata, sia pur con i necessari vincoli e limiti, una fase di transizione da un sistema fortemente census-oriented (com'era sempre stato e come sono tradizionalmente ad esempio Regno Unito e Stati Uniti, paesi nei quali pero' non esistono registri di popolazione residente come il nostro) a un sistema maggiormente register-oriented. La prima azione di sganciamento ha coinciso con il raggiungimento di livelli accettabili di copertura e di qualita' della rilevazione Posas (popolazione per sesso, anno di nascita e stato civile nei comuni italiani al 1° gennaio di ciascun anno), avviata con riferimento al 1° gennaio 1993. Una volta raggiunti questi livelli e' stato possibile abbandonare la vecchia procedura di aggiornamento, che partiva dai dati definitivi strutturali del censimento precedente e aggiornava iterativamente la popolazione per regione anno dopo anno, vincolandola ai totali anagrafici per i flussi e la popolazione complessiva e operando a modello per quanto riguardava mortalita' e migrazioni: una sorta di previsioni anno dopo anno vincolata a totali osservati. La nuova procedura parte invece dalle strutture "osservate" ogni anno in base alle risultanze anagrafiche comunali per l'anno (t-1) e fornisce le strutture regionali all'anno t a modello, sempre a totali anagrafici prefissati e osservati. In sostanza per ogni anno t e' resa disponibile una struttura "rapida" della popolazione regionale riferita al 1° gennaio dello stesso anno ed una (di partenza per la stima rapida) osservata al 1° gennaio (t-1), disponibile pero' sino a dettaglio territoriale di singolo comune. Questo risultato, oltre ad essere di grande interesse informativo in se' per l'utenza, istituzionale e non solo (si ricorda che la popolazione comunale e' resa disponibile non solo per singolo anno di eta', ma anche per stato civile), aumenta enormemente la dotazione di denominatori per il calcolo degli indicatori e parametri demografici territoriali (fecondita', mortalita', migrazioni e nuzialita) e fornisce un quadro informativo aggiornato, con le opportune operazioni di proiezione ai trimestri d'interesse, per il riporto all'universo di importantissime indagine campionarie dell'Istat, prima fra tutte l'indagine sulle forze di lavoro. I diversi progetti previsti sull'argomento sono stati portati avanti regolarmente, come descritto in dettaglio nella relazione tecnica di accompagnamento al Psn.

Fecondita' e nuzialita' Per quanto riguarda la misura e l'analisi della riproduttivita', si sta operando su tre fronti distinti per ovviare alla gia' ricordata soppressione della rilevazione corrente sulle nascite, di fonte stato civile, resasi necessaria a partire dal 1999. - Rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita. Questa rilevazione di fonte anagrafica e' stata istituita a partire dal 1999. La natura della fonte (le procedure di iscrizione in anagrafe per nascita) consente di recuperare solo in minima parte i contenuti informativi della precedente rilevazione corrente di fonte stato civile. In particolare rimangono scoperti gli aspetti riguardanti l'ordine di nascita, la parita' della madre e le nascite fuori dal matrimonio, le pur limitate informazioni di natura socio-economica assicurate dalla rilevazione soppressa, e tutti gli aspetti di natura bio-sanitaria concernenti il parto, le eventuali malformazioni e la vitalita'. Tuttavia viene garantita l'informazione concernente il profilo per eta' delle nascite nel loro complesso e, soprattutto, la possibilita' di riferire indicatori specifici e sintetici di fecondita' - compatibilmente con il numero dei nati - fino a livello comunale, utilizzando i corrispondenti denominatori, sempre a livello comunale, della Posas. Inoltre la rilevazione in questione permette di formare la lista universo per il campione dell'indagine campionaria su madri e nascite, evitando il ricorso al disegno campionario a due stadi ed aumentando cosi' l'efficienza delle stime campionarie. - Indagine campionaria su nascite e madri. Nel 2002 e' stata avviata l'indagine campionaria su nascite e madri, con l'obiettivo di recuperare le informazioni strutturali sulla fecondita' cui si accennava, nonche' alcune informazioni base di carattere bio-sanitario. Inoltre si tentera' di acquisire informazioni mai disponibili correntemente in passato, in particolare quelle di contesto familiare e socio-professionale della madre, utili a fornire le basi conoscitive per politiche sociali dirette a ridurre i fattori di penalizzazione delle madri e delle coppie che intendono avere figli. L'indagine, condotta con tecnica Cati, utilizzera' un questionario elettronico sviluppato con il software di acquisizione controllata dei dati Blaise. - Elaborazione sui dati dei certificati di assistenza al parto (Cedap). Il terzo segmento del sistema informativo su nascite e parti che dovrebbe a regime ricomporre, arricchendolo, il precedente sistema informativo scompaginato dalla soppressione della rilevazione corrente sulle nascite, e' costituito dallo sfruttamento delle informazioni, di carattere prevalentemente bio-sanitario, del nuovo Cedap. Questa nuova linea produttiva trova le sue basi normative nel decreto n.349 del 16 luglio 2001 del Ministero della salute, pubblicato nella G.U. n. 218 del 19 settembre del 2001. Della rilevazione vera e propria e' titolare il Ministero della salute, che dovra' raccogliere i dati tramite le regioni, che a loro volta li assembleranno a partire dai centri di raccolta costituiti dalle direzioni sanitarie dei centri nascita, via Ausl e, nei casi di pertinenza, dalle aziende ospedaliere autonome. L'Istat, unitamente al Ministero della salute fornira' criteri standard di acquisizione e controllo primario dell'informazione di base raccolta. Il Ministero una volta acquisita l'informazione grezza di base, la inviera' all'Istat, priva di riferimenti identificativi diretti, per le elaborazioni di carattere statistico che avranno una duplice valenza, demografica e sanitaria. Queste ulteriori informazioni di base, nel disegno complessivo messo a punto, dovranno a regime integrarsi, nell'ottica di un vero e proprio sistema informativo socio-demografico e sanitario, con i record della rilevazione degli iscritti in anagrafe per nascita e quelli dell'indagine campionaria sulle nascite e le madri. Il decreto indica la data del 1.1.2002 come momento di partenza dell'operazione. E' pero' evidente che l'attivita', almeno nel 2002, consistera' prevalentemente in azioni di coordinamento e monitoraggio dell'attivita' di raccolta da parte delle Regioni, ove gia' attive, o di sollecitazione e di supporto, nei casi in cui i canali di raccolta siano inadeguati o assenti. In questa attivita' risultera' determinante il supporto del Cisis, in quanto luogo di coordinamento dell'attivita' statistica delle regioni. Non e' al momento possibile fare previsioni realistiche sull'efficacia dell'azione di coordinamento ne' sui tempi di messa a regime della nuova linea produttiva, ma si puo' ritenere ragionevolmente che saranno necessari alcuni anni prima che l'attivita' di acquisizione conduca a risultati accettabili in termini di completezza, comparabilita' e qualita' dal dato di base. Sono inoltre stati portati regolarmente avanti i progetti per la rilevazione sui matrimoni, per la rilevazione rapida mensile sugli eventi di stato civile e per le analisi della fecondita' e della primo-nuzialita'.

Migrazioni e presenza straniera In questo settore l'attivita' puo' essere distinta tra quella che riguarda le migrazioni interne e quella che riguarda, in generale, la misura e l'analisi della presenza straniera, nei suoi aspetti di ammontare, demografico-strutturali e sociali. Per quanto concerne le migrazioni interne l'attivita' e' abbastanza consolidata. Per quanto riguarda la presenza straniera valgono invece considerazioni analoghe a quelle effettuate a proposito del sistema di stime sulla popolazione nel decennio intercensuario appena trascorso. Anche in quest'ultimo caso, infatti, il sistema di misura e stima della popolazione straniera ha fatto passi da gigante, partendo da una situazione informativa assai deficitaria. Anche in questo caso, l'intero sistema di misura e stime si deve attrezzare per affrontare in modo adeguato da un punto di vista metodologico e produttivo il dopo censimento. La rilevazione sugli stranieri iscritti in anagrafe e l'elaborazione sui permessi di soggiorno forniti dal Ministero dell'interno hanno costituito i due assi portanti del sistema. La prima ha raggiunto un livello di copertura totale e di qualita' molto elevato, naturalmente condizionato alla base dal livello di affidabilita' della fonte anagrafica. La seconda e' stata progressivamente raffinata e depurata da imprecisioni, incongruenze ed errori nei dati grezzi, che ne rendevano equivoca e fuorviante la lettura dei risultati. Oltre ai progetti sviluppati dall'Istat, numerose elaborazioni curate dai Ministeri dell'Interno, del Lavoro e delle politiche sociali e degli Affari esteri e dall'Inps contribuiscono a corredare il quadro informativo sulla presenza straniera "regolare".

Obiettivi e progetti Censimento della popolazione e delle abitazioni La diffusione dei dati del censimento della popolazione e delle abitazioni 2001 sara' strutturata tenendo conto di diverse esigenze. La prima esigenza consiste nel dover assicurare un certo grado di "continuita'" con i censimenti passati sia per quanto riguarda i formati di diffusione che per quanto riguarda i contenuti informativi. La seconda esigenza e' di adeguare il rilascio dei dati censuari ai moderni mezzi di diffusione della informazioni (Cd-rom, Internet, ecc.) e alle nuove richieste di informazioni che derivano dalla continua evoluzione della societa' e del paese. La terza esigenza e' rappresentata dalla necessita' di trasmettere i dati richiesti dagli organismi internazionali (Onu ed Eurostat) nei formati e nei tempi richiesti. Il problema dei tempi e' particolarmente critico poiche' l'Italia e' uno degli ultimi paesi europei a svolgere il censimento (il periodo di riferimento indicato nelle "Linee guida" dell'Eurostat va da gennaio a maggio 2001) e di conseguenza avra' meno tempo degli altri a disposizione per produrre i dati. Per fare fronte alle esigenze di tempestivita' si produrranno alcuni risultati preliminari derivati da un campione anticipatorio significativo a livello nazionale e regionale. Da quanto appena detto segue che la strategia di diffusione dei dati censuari ha degli elementi di continuita' con il passato e altri elementi di innovazione: al centro della strategia ci sono sempre i tradizionali volumi cartacei per i diversi livelli territoriali: nazione, regioni, province e grandi comuni. Tali volumi, tuttavia, verranno parzialmente alleggeriti rispetto al passato e conterranno solo le tavole piu' frequentemente utilizzate e necessarie per i principali confronti con i censimenti passati. Le tavole piu' specifiche, perche' costituite da incroci di un numero elevato di variabili o perche' proposte ad un dettaglio classificatorio o territoriale elevato, verranno diffuse su supporti informatici adeguati (floppy disk e, se necessario, Cd-Rom) allegati alla pubblicazione. Questa struttura e' stata gia' introdotta nel 1991, quando ai volumi erano abbinati floppy disk con tavole addizionali, tuttavia per questo censimento migliorera' il formato di presentazione dei dati su supporto informatico allo scopo di renderli facilmente accessibili e fruibili anche da parte di utenti non esperti da un punto di vista informatico. Oltre ai volumi tradizionali deve essere ancora valutata l'opportunita' di pubblicare dei volumi dedicati a temi specifici (quali ad esempio il pendolarismo, la popolazione straniera, ecc.). Per quanto riguarda le richieste di dati non presenti sui volumi pubblicati ne' sui supporti informatici ad essi allegati, e' allo studio un sistema on-line attraverso il quale i dati censuari pre-aggregati potranno essere utilizzati per produrre tabulazioni ad hoc in maniera facile e veloce. Tale sistema si basera' sulla tecnologia dei database relazionali e verra' strutturato in modo tale da garantire la riservatezza dei dati forniti anche nel caso di interrogazioni molto "spinte" per quanto riguarda il dettaglio classificatorio o territoriale. L'accesso al sistema di estrazione di tavole ad hoc (che verra' utilizzato anche per soddisfare le richieste di tavole aggiuntive da parte dell'Eurostat e degli altri organismi internazionali) sara' possibile o presso i centri di diffusione dell'Istat o da Internet attraverso il sito Web dell'Istat. Un altro aspetto della diffusione dei dati censuari riguarda i microdati destinati a soddisfare le esigenze dei ricercatori. Verranno rilasciati, cosi' come in passato, "file di record individuali". Saranno progettati e prodotti "file tematici" relativi a particolari unita' di rilevazione (ad esempio le convivenze o gli edifici) o a particolari sottogruppi di popolazione (ad esempio gli stranieri o gli anziani) che sono piu' frequentemente oggetto di analisi e di ricerche. Naturalmente, nella produzione sia dei file di record individuali che dei file tematici verranno prese le opportune misure per garantire la riservatezza dei dati.

Altri progetti Come gia' detto, l'intero sistema di stime della popolazione dovra' affrontare un processo di riposizionamento alla luce dei risultati, prima provvisori, poi definitivi, del censimento della popolazione. In realta', un riassetto definitivo del sistema si potra' verificare solo dopo il rilascio dei dati definitivi aggregati (cioe' la popolazione legale che definisce i "nuovi" totali anagrafici della popolazione residente per sesso alla data del censimento), che costituira' la nuova base di partenza per la contabilizzazione dei flussi e degli stock anagrafici post-censuari. Una strategia ad hoc dovra' essere messa a punto per quanto riguarda la popolazione straniera residente la cui misurazione di fonte anagrafica, nata nel corso del decennio 1991-2001, affronta per la prima volta la prova del riscontro censuario. I due punti particolarmente critici di questa operazione sono il ritardo (rispetto ai tempi della definizione della popolazione legale comunale complessiva) con cui si rendera' disponibile la popolazione residente straniera per comune e il ricalcolo della sua distribuzione per cittadinanza. Parallelamente dovranno essere elaborate le ricostruzioni intercensuarie 1991-2001 della popolazione comunale (provinciale e nazionale) per sesso e singolo anno di eta' al 1° gennaio, nonche' della popolazione comunale straniera per sesso e cittadinanza, al fine di ricomporre definitivamente il quadro dell'informazione strutturale demografica di base dopo il censimento, di importanza fondamentale per l'elaborazione e il ricalcolo dei principali indicatori demografici. Per quanto riguarda l'area fecondita' e nuzialita', occorrera' anche cercare di avvicinare l'obiettivo di mettere progressivamente a regime l'intero sistema di osservazione su nascite e parti, sfruttando in modo integrato i risultati della rilevazione sugli iscritti in anagrafe per nascita, dell'indagine campionaria sulle nascite, che si intende far divenire una indagine corrente dell'Istat, e della elaborazione dei Cedap. Per quanto riguarda la presenza straniera si intende verificare la fattibilita', ed eventualmente pianificare e successivamente realizzare operativamente, un sistema di indagini campionarie mirate ad ottenere informazioni essenziali sul processo di integrazione della popolazione straniera regolarmente presente, da un lato, e sulle condizioni di vita degli stranieri, indipendentemente dal loro status di "regolarita'" rispetto ai vari aspetti della vita sociale. Oltre ai progetti gia' presenti nel precedente Psn e alle innovazioni metodologiche e produttive che il nuovo assetto post-censuario del sistema informativo sulla popolazione inevitabilmente comportera' su di essi, l'Istat curera' anche alcuni nuovi progetti. Stima della cadenza degli eventi demografici a livello regionale. Si tratta dell'analisi macro per eta', condotta in modo integrato per i diversi eventi demografici, al fine di completare il quadro informativo demografico a livello regionale. Stime trimestrali provinciali della popolazione residente. A partire della stima rapida, che verra' calcolata anche a livello provinciale, verranno fornite le stime-previsioni trimestrali, necessarie al riporto all'universo per l'indagine sulle forze di lavoro. Metodologia per la ricostruzione della popolazione comunale dal 1° gennaio 1992 al 1 gennaio 2001. Si tratta del nuovo insieme di denominatori, comunali, sovra-comunali, provinciali e nazionali, necessari al ricalcolo di tutti i principali parametri ed indicatori demografici a seguito del rilascio dei risultati definitivi del censimento. Tavole di mortalita' per generazione. Consiste nel tentativo di ricomporre in modo sistematico l'evoluzione della sopravvivenza delle generazioni maschili e femminili italiane, al fine di individuare eventuali effetti di selezione ed analizzare le modalita' con cui si sono prodotti nelle generazioni i notevolissimi incrementi di sopravvivenza registrati negli ultimi trent'anni nel nostro paese. Indagini sull'integrazione e le condizioni di vita dei cittadini stranieri. Si tratta del sistema di indagini campionarie, che verranno condotte, se ne verra' verificata la fattibilita' complessiva, con modalita' e tecniche molto diverse sia sull'integrazione sociale degli stranieri regolarmente presenti sia sulle condizioni di vita degli stranieri a qualsiasi titolo presenti sul nostro territorio. Calcolo della popolazione straniera per sesso e cittadinanza. Alla luce delle risultanze definitive del censimento degli stranieri residenti, occorrera' ridefinire metodologie, processi di acquisizione e di produzione dell'informazione relativa agli stranieri residenti in anagrafe per, sesso, eta' e cittadinanza. Metodologia e ricostruzione della popolazione della popolazione straniera residente dal 1° gennaio 1993 al 1° gennaio 2001. Parallelamente all'attivita' precedente occorrera' ricomporre ex-post il quadro informativo sulla presenza straniera regolare, alterato in modo presumibilmente non trascurabile dai risultati definitivi del censimento, sia con riferimento alla distribuzione territoriale sia alla sua composizione per cittadinanza.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Popolazione e societa' Settore: Struttura e dinamica
della popolazione

Censimento della popolazione e delle abitazioni

Ril IST -01183 Campione anticipatorio dei risultati censuari Ril IST -01199 Indagine di copertura del censimento della
popolazione 2001 Stu IST -01047 Sviluppo del sistema informativo del censimento
della popolazione del 2001 Stu IST -01050 Sistemi locali del lavoro e atlante socio-economico
del 2001 Stu IST -01052 Sviluppo del sistema informativo del censimento
delle abitazioni del 2001

Popolazione residente

Ril IST -00096 Movimento e calcolo della popolazione residente
annuale Ril IST -00101 Movimento e calcolo della popolazione residente
mensile Ril IST -00201 Iscrizioni e cancellazioni all'anagrafe per
trasferimento di residenza Ril IST -00203 Popolazione residente comunale per sesso, anno di
nascita e stato civile Ela IST -00979 Sistema informativo della popolazione e movimento
anagrafico dei comuni: banca dati storica e
territoriale

Popolazione italiana residente all'estero

Ela INT -00041 Anagrafe degli italiani residenti all'estero Ela MAE -00007 Italiani iscritti all'anagrafe consolare

Presenza straniera in Italia

Ril IST -00202 Movimento annuale della popolazione straniera
residente e struttura per cittadinanza Ril IST -01457 Indagini sull'integrazione e le condizioni di vita
dei cittadini stranieri (*) Ela INT -00018 Acquisto della cittadinanza italiana Ela INT -00048 Presenza di stranieri sul territorio nazionale con
regolare permesso di soggiorno Ela IST -00452 Eventi di stato civile dei cittadini stranieri Ela IST -00590 Permessi di soggiorno dei cittadini stranieri Ela IST -00591 Lavoratori stranieri extracomunitari dipendenti Ela IST -00686 Richieste di asilo politico Ela IST -01354 Popolazione straniera residente comunale per sesso,
anno di nascita e cittadinanza Ela IST -01446 Calcolo della popolazione straniera per sesso e
cittadinanza (*) Ela IST -01447 Ricostruzione della popolazione straniera residente
- periodo 1.1.93-20.10.2001 (*) Ela MAE -00012 Visti di ingresso in Italia

Fecondita' e nuzialita'

Ril IST -00199 Matrimoni Ril IST -00664 Eventi di stato civile Ril IST -00923 Indagine campionaria sulle nascite Ril IST -00924 Iscritti in anagrafe per nascita Ela IST -00596 Stima congiunturale della fecondità Ela IST -00597 Tavole di fecondità regionale Ela IST -00993 Stima della discendenza finale Ela IST -01218 Tavole di nuzialità Stu IST -01264 Certificati di assistenza al parto Stu IST -01458 Sistema integrato sugli esiti del concepimento (*)

Mortalita'

Ela IST -00453 Tavole di mortalità regionali Ela IST -00476 Tavole di mortalità provinciali e dei grandi comuni Ela IST -00477 Tavole di mortalità per stato civile Ela IST -01444 Tavole di mortalità per generazione (*)

Previsioni demografiche

Ela IST -00722 Previsioni della popolazione a livello sub-regionale Ela IST -01448 Previsioni della popolazione a livello regionale (*)

Stime della popolazione

Ela IST -00688 Stima della popolazione provinciale Ela IST -00992 Stima della popolazione separata legalmente Ela IST -01220 Stime trimestrali regionali della popolazione
residente

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01459 Metodologia per la ricostruzione della polazione
comunale - Anni 1992-2001 (*) Stu IST -01461 Metodologia per l'adattamento dell'archivio di
fecondità regionale alla nuova indagine sui
nati (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ela IST -01450 Sistema di nowcast per indicatori demografici (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ril PAT -00005 Cittadini stranieri residenti per anno di nascita,
sesso, cittadinanza e stato civile Ela MIL -00006 Proiezioni della popolazione per circoscrizione,
sesso ed età al 31.12.2022 Stu PIE -00002 Banca dati demografica evolutiva

3.2.2 FAMIGLIA E COMPORTAMENTI SOCIALI

Situazione attuale Nel corso del 2001 l'indagine multiscopo "Viaggi e vacanze" ha ampliato i propri contenuti informativi con la sperimentazione di quesiti per la produzione di dati previsionali sulla domanda turistica ed ha registrato un notevole miglioramento dei canoni di tempestivita' nel rilascio dei dati. Nell'ambito del sistema di indagini multiscopo, e' stata avviata la seconda indagine sulla "Sicurezza dei cittadini" che contiene un approfondimento della sezione sulle molestie e sulle violenze sessuali, con riferimenti specifici alle molestie verbali e fisiche, agli atti di esibizionismo, al pedinamento, alle telefonate oscene, ai ricatti sessuali sul luogo di lavoro e alla violenza sessuale. Un ulteriore approfondimento riguarda la tematica della percezione della sicurezza e della qualita' della vita della zona in cui si vive. Per quanto concerne l'indagine multiscopo "Aspetti della vita quotidiana" 2000 un'apposita sezione ha analizzato il giudizio dei cittadini relativamente al funzionamento generale della scuola e ad alcuni provvedimenti di riforma del sistema scolastico. Sono stati inoltre apportati i seguenti ampliamenti del questionario: l'inserimento di ulteriori quesiti sulla diffusione e l'utilizzo del personal computer a scuola; l'inserimento dei quesiti su peso e statura per calcolare l'indice di massa corporea e poterlo analizzare in relazione ai comportamenti alimentari; i moduli "Personal computer" e "Internet" che ne hanno rilevato l'uso e la frequenza di uso da parte dei cittadini; il modulo sulla "Giustizia civile", che ha rilevato la conoscenza e l'utilizzo da parte dei cittadini di forme alternative alla giustizia civile per la risoluzione delle controversie giudiziarie; i moduli "Studio e lavoro nella sua vita" e "Studio e lavoro del padre", per analizzare la mobilita' occupazionale intergenerazionale e i suoi effetti sui diversi comportamenti sociali. E' stata inoltre effettuata una sperimentazione per la misurazione dell'effetto telescoping relativamente al fenomeno dei furti in abitazione. La sperimentazione e' stata progettata prevedendo la somministrazione a due sottocampioni di popolazione di una stessa coppia di quesiti con differenti periodi di riferimento. Si e' anche realizzata, con tecnica Cati un'indagine sull'"Organizzazione e funzionamento della scuola" in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, intervistando circa 9.000 persone tra insegnanti, studenti e genitori. E' terminata la fase di progettazione dell'indagine multiscopo "Uso del tempo" la cui rilevazione prende avvio nel mese di aprile 2002 e dura per un intero anno fino al marzo 2003. Sono previsti quesiti specifici relativi alla tematica della conciliazione tra lavoro e famiglia. Sono proseguite le attivita' di ricerca dell'Istat, basate sull'indagine sui consumi delle famiglie che - pur avendo come primo obiettivo la rilevazione di alcuni principali aggregati di spesa per consumi delle famiglie italiane che rappresentano la base informativa per i conti trimestrali della contabilita' nazionale - fornisce gli indicatori ufficiali sull'analisi di poverta' nel nostro Paese. L'attivita' di ricerca dell'Istituto prosegue nell'approfondimento delle metodologie di stima e di analisi del fenomeno poverta' ed esclusione sociale con particolare attenzione alla verifica della metodologia adottata per la definizione di un paniere di beni e servizi essenziali per l'adozione di una misura di poverta' di tipo assoluto; alla definizione e all'utilizzo di misure del concetto di deprivazione, anche in un'ottica multidimensionale e di integrazione tra fonti (in tale contesto nell'indagine Hbs 2002 e' stato previsto un modulo ad hoc per la rilevazione di alcuni principali indicatori di esclusione sociale che possono essere messi in relazione con la poverta' in termini economici); all'esigenza di fornire stime della poverta' a livello regionale (sempre nel 2002 per l'indagine Hbs e' stato a tal fine effettuato un ampliamento del campione annuale di famiglie). Nell'ambito di un piu' generale processo di ridisegno avviato per il sistema di indagini sociali, l'Istat sta approntando un nuovo strumento di indagine per rispondere alle disposizioni del regolamento U.E. "Statistics on Income and Living Conditions (Eu-Silc)" che richiede ai paesi membri statistiche comparabili a livello europeo sulla distribuzione del reddito e l'esclusione sociale. A partire dal 2004 e con cadenza annuale dovranno essere forniti ad Eurostat una serie di dati longitudinali e trasversali per i quali si rende necessario l'avvio di una nuova indagine panel e la definizione di un nuovo disegno della rilevazione multiscopo "Aspetti della vita quotidiana" che assicurera' la raccolta delle informazioni cross-section di Eu-Silc. Vengono portate avanti regolarmente le attivita' previste nel precedente programma per il Ministero dell'interno, l'Isae e l'Inran e quelle a carattere prototipale previste per i comuni di Como, Milano, Roma e Brescia. Per quanto riguarda il piano della collaborazione internazionale va segnalata l'intensificazione della partecipazione italiana in varie sedi (Onu, Eurostat) e un ruolo crescente del Paese sulle questioni relative ai processi di armonizzazione delle indagini sociali. Si fa riferimento in particolare: al gruppo dei consulenti "Friends of the chair" costituito dalla Commissione Statistica delle Nazioni Unite su richiesta del Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc) per la valutazione degli indicatori di sviluppo umano delle principali conferenze e summit delle N.U. tenutesi negli anni '90; al gruppo di lavoro Un/Ece per l'implementazione del progetto "Gender website for monitoring change" costruito sulle raccomandazioni della piattaforma di Pechino; alla partecipazione alle task force e ai working group europei su numerose tematiche sociali; alla partecipazione dell'Istat ai lavori di approfondimento che procedono a livello internazionale sulla tematica della violenza e dei maltrattamenti in famiglia. Numerose iniziative vengono sviluppate dall'Istat per il miglioramento della qualita' delle indagini multiscopo, sui consumi delle famiglie ed Eu-Silc, che rappresenta un obiettivo fondamentale perseguito con riferimento a ciascuna delle fasi del processo di produzione.

Prospettive evolutive La produzione corrente delle statistiche in campo sociale testimonia di un rapporto continuo con i soggetti istituzionali che, in misura sempre maggiore, dimostrano di aver bisogno di informazioni utili alla programmazione e al monitoraggio dei fenomeni, soprattutto in un periodo caratterizzato da nuove trasformazioni e da nuove linee di intervento pubblico. L'attenzione al sociale e' evidente sia a livello nazionale che internazionale, e l'equilibrio tra i diversi livelli informativi che queste due dimensioni richiedono sara' sicuramente uno degli obiettivi strategici da perseguire nei prossimi anni. La necessita' di informazione che inoltre si manifesta al livello degli enti territoriali evidenzia uno scenario in cui la funzione della statistica ufficiale assumera' sempre piu' valore strategico in termini di raccordo, confronto e garanzia di comparabilita' delle informazioni. A maggior ragione, quindi, la capacita' di costruire ed usare strumenti flessibili per la raccolta delle informazioni diverra' uno degli elementi fondamentali per far fronte alla crescente domanda di informazioni che e' chiaramente rinvenibile a livello internazionale, nazionale e locale. L'interesse verso i temi dell'esclusione sociale, della poverta', del disagio, della condizione degli anziani e dell'infanzia, nonche' l'attenzione alle statistiche di genere rimarranno sicuramente elementi costitutivi della domanda di informazione in campo sociale. Accanto a questi temi fondamentali, anche la richiesta di informazioni relative al campo culturale e, in particolar modo, all'impatto delle nuove tecnologie della comunicazione sulla vita delle persone e sul rapporto con le istituzioni e i servizi caratterizzera' sicuramente buona parte della domanda di informazione statistica in campo sociale. Inoltre, la necessita' di valutare gli effetti delle politiche pubbliche nelle sfere della vita associata e di interpretare i mutamenti sociali di medio e lungo periodo e' probabile che rendera' sempre piu' forte la richiesta di dati di natura longitudinale su individui e famiglie per rilevare se, e in che misura, i mutamenti degli assetti strutturali e istituzionali del Paese incidano sulla vita quotidiana delle stesse persone seguite nel tempo. Come gia' segnalato nel precedente documento di programmazione, i segnali provenienti dal settore della ricerca e da quello delle istituzioni evidenziano una crescente domanda di informazione a livello territoriale. Il crescente numero di convenzioni tra l'Istat e i diversi enti testimonia della necessita' di stabilire a livello centrale un raccordo funzionale tra i diversi attori che producono informazione statistica per garantire, anche nel prossimo futuro, un'informazione statistica di qualita' e confrontabile ai diversi livelli del sistema. Per quel che riguarda il futuro del sistema delle indagini sociali, l'evoluzione dell'indagine "Aspetti della vita quotidiana" conseguente alla messa a punto dell'Indagine Eu-Silc sui redditi e le condizioni di vita porra' il problema di una generale ristrutturazione dello stesso sistema di indagini. In particolare, la componente trasversale dell'Indagine Eu-Silc impattera' significativamente sull'Indagine "Aspetti della vita" quotidiana in quanto moltissimi degli indicatori di deprivazione non monetaria indicati da Eurostat erano gia' presenti nell'indagine multiscopo. Analogamente, la componente longitudinale di Eu-Silc impattera' (in questo caso operando una vera e propria sostituzione) sul Panel europeo sulle famiglie (Echp). La ristrutturazione del sistema di indagini sociali dovra' quindi tener conto dei nuovi equilibri che tra le diverse indagini dovranno esistere a livello dei contenuti informativi. La domanda di informazione statistica nel settore dei consumi alimentari presenta un trend crescente anche per le aumentate preoccupazioni in materia di sicurezza d'uso degli alimenti. Contemporaneamente, ai fini del monitoraggio cresce l'esigenza di una armonizzazione dei metodi di raccolta dei dati, di classificazione degli alimenti, di compatibilita' dei database oggetto di scambio e di integrazione delle fonti di produzione dell'informazione, sollecitata con forza a livello comunitario.

Obiettivi e progetti L'attivita' del prossimo triennio sara' volta a far fronte alle nuove esigenze conoscitive in campo sociale attraverso l'ampliamento degli obiettivi e la riprogettazione delle indagini presso le famiglie e proseguira' nel consolidamento del sistema di indagini sociali, nella costruzione di sistemi informativi, nella messa a punto dei nuovi strumenti di rilevazione predisposti per rispondere alle disposizioni del Regolamento europeo "Statistics on Income and Living Conditions (Eu-Silc)", nella valorizzazione della nuova indagine sui consumi presso le famiglie e nell'estensione delle indagini sociali locali. In particolare, con riferimento alla nuova Indagine sui redditi e le condizioni di vita, il triennio 2003-2005 vedra' dapprima una concentrazione delle attivita' volte alla messa a punto dell'impianto metodologico e organizzativo della duplice componente trasversale e longitudinale dell'indagine Eu-Silc e successivamente, a partire dal 2004, l'avvio dell'indagine stessa. Conseguentemente, molto del lavoro futuro vertera' anche sul ridisegno del sistema delle indagini sociali, come gia' accennato prima. I principali obiettivi e priorita' che saranno perseguiti nel triennio riguardano: - continuo miglioramento della qualita' della rete di rilevazione sul territorio, consolidando il sistema di controllo e monitoraggio del lavoro sul campo mediante il potenziamento della formazione dei rilevatori, il miglioramento dei nuovi strumenti di monitoraggio in itinere approntati nelle diverse fasi delle operazioni sul campo e degli strumenti di controllo ex post; - consolidamento del sistema di indagini multiscopo con particolare riguardo agli aspetti organizzativi di processo, informatici e metodologici; - costruzione di sistemi di indicatori sociali, sia tematici, sia per i soggetti; - sperimentazioni per la messa a punto di sistemi informativi interrogabili on-line relativi a tutto il sistema delle indagini sociali; - messa a punto di un sistema generalizzato di organizzazione, produzione e calcolo di indicatori per il monitoraggio di qualita' delle indagini; - potenziamento dell'analisi dei dati sociali e socioeconomici alla luce dell'ampliamento dei contenuti informativi disponibili in campo sociale; - prosecuzione dello studio di diverse tipologie di turismo (es. culturale, congressuale, sportivo, ecc.); - sperimentazione per la quantificazione dei turisti sull'intero anno; - studio per la destagionalizzazione della serie storica dei dati trimestrali sulla domanda turistica; - implementazione del processo di correzione (deterministica e probabilistica) dei dati sulla spesa turistica e successiva validazione, mediante confronto con altre fonti ufficiali; - definizione di metodologie specifiche per l'analisi territoriale della poverta', anche attraverso l'applicazione di modelli per le stime di poverta' regionale; - innovazioni metodologiche (stime trimestrali, nuove tecniche di correzioni dati in assenza di donatori, ecc.) e di processo (monitoraggio delle attivita' dei comuni, registrazione controllata, razionalizzazione del piano di check, ecc.) nell'indagine sui consumi delle famiglie dettate da Action Plan e classificazione Eurostat definitiva delle voci di spesa. Numerosi sono i progetti che verranno portati avanti nel triennio 2003-2005, a fronte degli obiettivi evidenziati, molti dei quali entrano per la prima volta nel programma.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Popolazione e società Settore: Famiglia e comportamenti
sociali

Condizioni di salute

Ril IST -01426 Multiscopo sulle famiglie: condizioni di salute e
ricorso ai servizi sanitari

Famiglia e soggetti sociali

Ril IST -01193 Multiscopo sulle famiglie: famiglia, soggetti
sociali e condizioni dell'infanzia Ril IST -01392 Indagine di ritorno sui disabili Stu IST -01500 Integrazione sociale dei disabili (*)

Qualita' della vita e dei servizi di pubblica utilita'

Ril IST -00204 Multiscopo sulle famiglie: aspetti della vita
quotidiana - parte generale Ril IST -00673 Multiscopo sulle famiglie: sicurezza dei cittadini Ril IST -01391 Ampliamenti regionali dell'indagine sulla sicurezza
dei cittadini Ril IST -01395 Condizioni di vita Ril IST -01496 Sperimentazione indagine trasversale sulle
condizioni di vita (*)

Consumi e redditi delle famiglie

Ril ISA -00004 Inchiesta congiunturale presso i consumatori Ril ISM -00001 Panel degli acquisti agroalimentari delle famiglie
italiane (*) Ril IST -00245 Consumi delle famiglie Ril IST -00250 Quantità alimentari consumate (indagine pilota) Ril IST -00782 Sperimentazione sulla rilevazione del reddito
individuale Ril IST -01493 Frequenze di spesa (*) Ril IST -01494 Indagine longitudinale Eu-Silc (*) Ela INT -00017 Casi di decesso per assunzione di stupefacenti Ela ISA -00009 Indicatore del clima di fiducia dei consumatori (*) Ela IST -00567 Distribuzione quantitativa del reddito delle
famiglie

Poverta' e disagio sociale

Ril IST -01492 Esclusione sociale (*) Ela IST -00715 Analisi della linea della povertà relativa Ela IST -01480 Sperimentazione modelli di stima per povertà
regionale (*) Stu IST -01428 Indicatori di disagio sociale Stu IST -01503 Valutazione ed aggiornamento del paniere della
povertà assoluta (*) Stu IST -01516 Metodologie per le stime di povertà con
articolazione territoriale (*) Stu IST -01519 Sistema di indicatori per le politiche di genere e
contro l'esclusione sociale (*)

Violenze e maltrattamenti

Ril IST -01424 Multiscopo sulle famiglie: violenze sessuali Ril IST -01425 Multiscopo sulle famiglie: indagine su violenze e
maltrattamenti in famiglia Stu IST -01537 Sistema informativo sulla violenza sulle donne (*)

Uso del tempo, cultura, viaggi e vacanze

Ril IST -00670 Multiscopo sulle famiglie: uso del tempo Ril IST -00671 Multiscopo sulle famiglie: viaggi, vacanze e vita
quotidiana Ril IST -01393 Modulo uso del tempo su conciliazione lavoro
- famiglia Ril IST -01499 Multiscopo sulle famiglie: i cittadini e il tempo
libero (*)

Elezioni

Ril INT -00003 Elettori e sezioni elettorali Ela INT -00039 Risultati elettorali provvisori e definitivi

Stranieri

Ela INT -00029 Profughi stranieri. Richiedenti asilo ed esaminati
dalla Commissione centrale per il riconoscimento
dello status di rifugiato Ela INT -00058 Trasferimenti in Italia di richiedenti asilo
provenienti da altri paesi dell'Unione Europea
(convenzione di Dublino del 15 giugno 1990)

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Ril IST -00702 Aggiornamento dell'archivio dei rilevatori e dei
comuni per l'indagine sulle famiglie Ril IST -01491 Indagine Cati per il controllo della qualità (*) Stu IST -00693 Sistema informativo delle indagini sociali Stu IST -01055 Sistema informativo sulla rete di rilevazione
comunale (Sirc) Stu IST -01355 Armonizzazione strumenti metodologici misurazione
stato di salute in ambito europeo Stu IST -01356 Sistema informativo sulla rete di rilevazione
sperimentale Stu IST -01397 Armonizzazione strumenti metodologici della domanda
turistica in ambito europeo Stu IST -01398 Armonizzazione strumenti metologici per la
misurazione uso del tempo in ambito europeo Stu IST -01400 Razionalizzazione dell'organizzazione delle indagini
presso le famiglie Stu IST -01507 Analisi dei metodi di stima del reddito
familiare (*) Stu IST -01508 Sperimentazione matching dati consumi e fonti
amministrative (*) Stu IST -01509 Studio progettuale matching dati sui redditi da
diverse indagini (*) Stu IST -01534 Sperimentazioni sulla rilevazione dei fitti
inputati (*) Stu IST -01547 Armonizzazione a livello internazionale degli
strumenti metodologici e dei contenuti della
rilevazione sulla sicurezza dei cittadini (*) Stu IST -01548 Armonizzazione strumenti metodologici per la
misurazione dell'uso dell'Information and
Communication Technologies nelle famiglie in
ambito europeo (*) Stu IST -01652 Sperimentazione matching dati su consumi e reddito
altre fonti (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ril IST -01497 Multiscopo sulle famiglie: uso da parte delle
famiglie della Ict (*) Ela INT -00034 Provvedimenti emanati in materia di culti Ela INT -00052 Andamento dei contratti di locazione e di
compravendita di immobili ad uso abitativo

Produzione statistica di interesse locale

Ril PAB -00006 Indagine sui giovani (*) Ril PAB -00007 Indagine sull'ascolto radio-televisivo (*) Ela MIL -00009 Stranieri iscritti in anagrafe Stu MIL -00012 Sistema informativo infanzia e adolescenza - Sia

3.3 AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E SERVIZI SOCIALI 3.3.1 ISTITUZIONI PUBBLICHE E PRIVATE

Situazione attuale Nel corso degli ultimi dodici mesi, successivamente alla realizzazione della versione prototipale di Sispa (Sistema informativo statistico sulla pubblica amministrazione), l'Istat ha proseguito l'attivita' di validazione ed elaborazione dei dati statistici sul personale, sulla finanza pubblica e sulle rilevanti caratteristiche organizzative che confluiscono nell'Annuario di statistiche sulle amministrazioni pubbliche. Con riferimento allo sviluppo di Sispa, e' stata data attuazione alla collaborazione tra Istat e Dipartimento della funzione pubblica (Dfp) in ordine alla rilevazione delle unita' organizzative interne di primo livello delle unita' istituzionali del settore S13 del Sec95. La rilevazione si e' conclusa secondo le previsioni. Le informazioni raccolte consentono di arricchire sia il sistema informativo in via di completamento presso l'Istat, sia l'anagrafe delle amministrazioni pubbliche del Dfp, con ulteriori informazioni anagrafiche sulle unita' organizzative interne e sulle funzioni organizzative da esse espletate. Con riferimento, invece, alla realizzazione dell'Annuario, si e' conclusa la predisposizione del primo numero attualmente in corso di pubblicazione. Esso si compone di due parti: la prima mira a fornire una descrizione del settore Amministrazioni pubbliche, disaggregato per tipologie di unita' istituzionali, in termini di struttura organizzativa, di risorse di personale e finanziarie utilizzate e di attivita' svolte dalle unita' istituzionali appartenenti al settore. Con riferimento a quest'ultima sezione dell'Annuario, nel primo numero sono stati presi in considerazione solo alcuni rilevanti settori di attivita' della pubblica amministrazione con l'obiettivo comunque di coprire, gia' a partire dalla prossima edizione, un piu' ampio campo di osservazione delle attivita' svolte dalle pubbliche amministrazioni nell'ambito delle funzioni e missioni ad esse assegnate. La seconda parte dell'Annuario, che ogni anno conterra' specifici approfondimenti di particolari aspetti relativi al funzionamento e alla organizzazione della pubblica amministrazione, nel primo numero include un'analisi delle unita' organizzative interne di primo livello delle amministrazioni pubbliche statali, delle province e dei comuni. Nell'ambito dei lavori dell'Annuario e di Sispa si e' consolidata ulteriormente la collaborazione con il Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello stato, per l'acquisizione sistematica, il trattamento statistico e la validazione della base di dati relativa alla rilevazione "conto annuale del personale". A tal proposito, e' in programma lo svolgimento di uno studio progettuale con l'obiettivo di completare ed integrare metodologicamente la rilevazione del conto annuale del personale. La nuova edizione dell'indagine sui costi sostenuti dalle imprese per adempimenti amministrativi, svolta in cooperazione con l'Unioncamere, si e' conclusa secondo le previsioni e i risultati sono attualmente in corso di pubblicazione. Gli obiettivi settoriali contenuti nei precedenti programmi sono stati confermati, in particolare quelli relativi all'ampliamento e miglioramento delle rilevazioni in materia di finanza regionale e locale, nonche' allo sviluppo delle informazioni statistiche sui livelli di domanda e offerta dei servizi erogati dalle amministrazioni pubbliche e delle connesse analisi di efficienza, efficacia e soddisfazione degli utenti. Con riferimento al primo tema, e' proseguita l'intensa collaborazione tra Ministero dell'interno e Istat per gestire l'informazione statistica in materia di bilanci consuntivi degli enti locali. Nel corso dell'anno e' stata realizzata la seconda edizione della rilevazione campionaria sui certificati del conto di bilancio dei comuni riferiti all'esercizio 2000. Questa tipologia di rilevazione e' stata anche utilizzata per i bilanci consuntivi del 2000 delle province. Tali indagini hanno consentito di abbreviare notevolmente i tempi di raccolta e di pubblicazione dei correlati dati statistici. Anche in relazione a tali lavori, si e' avviata una collaborazione con il Ministero dell'economia e delle finanze, al fine di condividere le metodologie da utilizzare nelle rilevazioni relative agli enti locali. Nel corso dell'anno e' proseguito lo studio progettuale della Regione Toscana per la realizzazione di un Sistema informativo sulla finanza e sui servizi delle autonomie locali. I lavori si sono concentrati nell'implementazione del sistema informativo e nello sviluppo del sistema di misurazione dei servizi reali offerti dagli enti locali. Nell'ambito di questo ultimo argomento e' stato realizzato un manuale sugli indicatori finanziari degli enti locali ed e' stata condotta l'indagine pilota sui servizi erogati da un campione di enti locali toscani, che consentira' nei prossimi mesi di mettere a punto l'indagine da estendere al complesso delle amministrazioni locali toscane e, in prospettiva, delle regioni che si dichiareranno disponibili a collaborare per la realizzazione di tale rilevazione su piu' vasta scala. Per quanto concerne gli obiettivi di produzione di statistiche relative al funzionamento ed organizzazione delle amministrazioni pubbliche, nel corso dell'anno si prevede di avviare e concludere i seguenti lavori: la seconda edizione dell'annuario di statistiche sulle pubbliche amministrazioni con riferimento ai dati del 2000; l'indagine sulla mobilita' dei dipendenti pubblici appartenenti ai ministeri e alle regioni; la prosecuzione dell'indagine sulle unita' organizzative interne dei ministeri, delle regioni e delle Aziende sanitarie locali (Asl); la rilevazione campionaria sulla soddisfazione delle imprese per i servizi pubblici, da effettuare in collaborazione tra Istat e Unioncamere. Per quel che attiene la produzione di statistiche sulle istituzioni e sulle imprese non-profit, l'Istat ha svolto, nel corso del 2001, un rilevante lavoro di sperimentazione metodologica e di rilevazione dati. Nel primo caso, in collaborazione con l'ufficio di statistica dell'Onu, con la Johns Hopkins University, la London School of Economics ed altri uffici nazionali di statistica, ha sperimentato l'utilizzabilita' del nuovo "Handbook on non-profit Institutions in the System of National Accounts" in vista della produzione di statistiche economiche sulle istituzioni non-profit integrabili nel SNA93 e, dunque, comparabili a livello internazionale. Tale manuale e' stato presentato, in una riunione tenutasi all'inizio marzo, alla Commissione Statistica dell'Onu che ne ha approvato l'utilizzazione. In secondo luogo, nel corso del 2001, e' stato ultimata la prima rilevazione censuaria delle istituzioni non-profit italiane. I dati sono stati pubblicati in un volume che e' stato presentato il 12 dicembre 2001 alla presenza del Presidente della Repubblica italiana.

Prospettive evolutive Il processo di riforma amministrativa avviato nel paese nell'ultimo decennio ha coinvolto, in particolar modo negli anni piu' recenti, la gran parte della pubblica Amministrazione, inducendo a ritenere che nel prossimo triennio continueranno a prodursi in modo sempre piu' consistente gli effetti dall'applicazione delle norme sul riordino dei ministeri e delle unita' istituzionali pubbliche, sul decentramento delle funzioni pubbliche, sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi e sul controllo e la valutazione delle politiche pubbliche. Queste evoluzioni, unitamente al processo di integrazione europea, rendono opportuno un piu' spiccato orientamento dell'informazione statistica alla misurazione dei risultati dell'azione amministrativa in termini di efficienza delle organizzazioni pubbliche; di efficacia delle politiche di intervento nel campo economico e sociale; di miglioramento della qualita' programmata e della soddisfazione delle imprese e dei cittadini; di diminuzione dei costi da questi sopportati per adempimenti amministrativi. D'altra parte, anche i costi della regolazione assumeranno un ruolo crescente nella valutazione della competitivita' del sistema dei paesi europei. Come gia' messo in luce nel precedente documento di programmazione settoriale, da questo scenario emerge la necessita' di ampliare l'offerta d'informazione statistica sulle attivita', sui prodotti, sui risultati delle attivita' delle amministrazioni pubbliche, nonche' sui relativi costi per la collettivita' nazionale, in un quadro di coerenza generale con le piu' tradizionali informazioni sui flussi finanziari iscritti nei bilanci pubblici. Peraltro, l'attuazione del processo di decentramento e di ampliamento dell'autonomia delle amministrazioni regionali, locali e funzionali sta producendo effetti sulla struttura dell'offerta pubblica di servizi, con la creazione di nuovi soggetti istituzionali che svolgono le funzioni di produzione dei servizi adottando nuove forme gestionali. Per assicurare completezza all'informazione statistica sull'organizzazione e il funzionamento della pubblica amministrazione, e' necessario che questi processi di trasformazione siano misurati ed analizzati secondo schemi che non possono prescindere da quelli propri dei conti nazionali, ma che non possono essere a questi limitati. In particolare, la creazione di nuovi soggetti istituzionali a livello regionale e locale impedisce che il campo d'osservazione sia mantenuto rigidamente nei confini del settore "Amministrazioni pubbliche" definito secondo i criteri del Sec95. Le informazioni ad esso relativo dovranno essere affiancate da dati inerenti i nuovi soggetti istituzionali che emergono dai processi di decentramento, autonomia e privatizzazione. In questo quadro si inserisce parallelamente la necessita' di ampliare l'informazione statistica sulle istituzioni private non-profit che negli anni piu' recenti hanno visto crescere in modo consistente il proprio ruolo nel complessivo sistema produttivo del paese in termini di risorse utilizzate e di produzione realizzata. La domanda di informazioni statistiche sull'organizzazione e il funzionamento delle amministrazioni pubbliche si concentrera', nei prossimi anni, su cinque direttrici, come peraltro gia' messo in evidenza nei precedenti documenti di programmazione settoriale: - il monitoraggio del processo di riforma, con particolare riguardo all'evoluzione delle strutture organizzative ed alla dinamica delle attribuzioni di funzioni e compiti conseguente al decentramento amministrativo e all'attuazione della recente legge di riforma costituzionale; - la comparazione a livello europeo delle funzioni svolte ai vari livelli di governo del sistema, delle risorse finanziarie e reali impiegate e dei risultati ottenuti; - la comparazione a livello interregionale e interlocale dell'efficienza e dell'efficacia dell'azione amministrativa; - la valutazione delle politiche pubbliche con riferimento ad interventi complessi in materia economica, sociale ed ambientale; - lo sviluppo di un sistema informativo integrato sulle attivita', l'organizzazione e l'utenza delle istituzioni non-profit. Lungo queste direttrici sara', quindi, necessario adattare l'offerta di informazioni statistiche, operando nell'ambito del Sistan secondo due criteri organizzativi: - concentrare le risorse sulla produzione di strumenti capaci di fornire il quadro complessivo delle funzioni economico-sociali e organizzativo-gestionali svolte dalle amministrazioni pubbliche ed ampliare l'informazione statistica sulle unita' istituzionali appartenenti al settore non-profit; - far evolvere il complessivo sistema di offerta statistica verso una maggiore integrazione dei lavori programmati in vari settori del Programma statistico nazionale che hanno forte attinenza con quelli compresi nel settore "Amministrazione pubblica" (sanita', giustizia, istruzione, cultura). Per rendere operativi questi sviluppi, che costituiscono condizioni essenziali per l'avanzamento reale dell'offerta di informazione statistica sull'organizzazione e il funzionamento del settore Pubblica amministrazione e del settore non-profit, nel prossimo triennio assumeranno rilevanza strategica: - lo sviluppo di sistemi informativi che superino i confini delle tradizionali rilevazioni e quelli delle strutture organizzative incaricate della loro effettuazione, realizzando in modo effettivo l'integrazione delle informazioni provenienti da varie fonti, anche interne all'Istat; - le condizioni di contesto organizzativo del Sistan che dovranno favorire una maggiore partecipazione delle regioni, degli enti locali e delle loro associazioni alla definizione delle metodologie di rilevazione dei fenomeni inerenti il funzionamento e l'organizzazione degli apparati amministrativi.

Obiettivi e progetti Gli obiettivi fondamentali per il prossimo triennio sono individuati su quattro direttrici che consentono di consolidare le linee di sviluppo gia' delineate nelle ultime edizioni del Psn. Completamento del Sistema informativo statistico sulla pubblica amministrazione Il primo e prioritario obiettivo consiste nel completamento da parte dell'Istat del Sistema informativo statistico sulla pubblica amministrazione (Sispa) che, tra l'altro, costituira' a regime il principale strumento di alimentazione dell'Annuario di statistiche sulle amministrazioni pubbliche. In particolare, il completamento del Sistema implica, sotto il profilo organizzativo, un elevato livello di cooperazione tra il competente servizio dell'Istat, altri servizi dello stesso Istituto, altri enti del Sistan che producono informazione statistica su dati di fonte amministrativa relativamente ai servizi offerti da specifici sottosettori o comparti della Pubblica amministrazione. Sotto il profilo dei contenuti il completamento del sistema necessita che sia ampliata la disponibilita' di informazioni sulle attivita', i processi, i prodotti e gli utenti delle amministrazioni pubbliche. In questo ambito, la disponibilita' attuale e' carente soprattutto con riferimento alle amministrazioni provinciali, comunali e delle comunita' montane, anche a causa della notevole diversificazione dei servizi da esse offerti. Per sopperire a questa necessita', per il prossimo triennio sono stati previsti lavori, da effettuare in collaborazione con gli enti del Sistan piu' coinvolti nello studio di questi temi, come il Ministero dell'interno, l'Upi, l'Anci, l'Uncem e la Regione Toscana, finalizzati ad ampliare la disponibilita' di dati relativi alle principali dimensioni dell'offerta e della domanda di servizi, distinguendoli per forma gestionale e tenendo conto delle informazioni pertinenti gia' rilevate da altri lavori iscritti in altri settori del Psn. Nella stessa direzione continuera' a operare anche lo studio progettuale della Regione Toscana "Sistema informativo sulla finanza e sui servizi delle autonomie locali" che, nella sua prossima annualita', affrontera' su scala regionale gli stessi problemi di rappresentazione statistica dei livelli di offerta e di domanda dei servizi pubblici locali. Quanto al dominio di riferimento di Sispa, si procedera' alla rilevazione delle unita' istituzionali che, pur non presentando le caratteristiche proprie delle amministrazioni comprese nel settore S13 del Sec95, sono comunque di proprieta' pubblica ed assoggettate ai controlli amministrativi pubblici, indipendentemente dalla natura market o non market delle loro attivita'. A questo fine l'Istat consolidera' la collaborazione con il Dipartimento della funzione pubblica, in relazione all'avvio della rilevazione "Istituzioni pubbliche non comprese nel settore S13 del Sec 95", gia' programmata e rinviata per carenza di risorse. Consolidamento e ampliamento dell'Annuario di statistiche sulla pubblica amministrazione Il secondo obiettivo riguarda il consolidamento della produzione dell'Annuario di statistiche sulle amministrazioni pubbliche e la progettazione ed esecuzione regolare, nei prossimi anni, di rilevazioni ed elaborazioni necessarie ad approfondire aspetti specifici delle modalita' di organizzazione e funzionamento delle amministrazioni pubbliche. In particolare, si prevede di procedere all'approfondimento della struttura dell'offerta di servizi da parte dei comuni e alla prosecuzione delle rilevazioni sulla struttura dei costi delle amministrazioni pubbliche e sulla soddisfazione delle imprese in relazione ai servizi resi dalle amministrazioni pubbliche. Consolidamento e sviluppo di progetti innovativi Il terzo obiettivo e' rappresentato dal consolidamento e sviluppo di alcune rilevazioni e progetti innovativi avviati, in diversa misura, negli anni precedenti. A questo fine si intende: - consolidare le rilevazioni rapide sui certificati di conto del bilancio dei comuni e delle amministrazioni provinciali, che l'Istat ha effettuato a partire dal 2000 in collaborazione con il Ministero dell'interno; - estendere l'esperienza della rilevazione rapida dei conti consuntivi dei comuni e delle province alle comunita' montane; - continuare la rilevazione dell'Unioncamere sulle strutture e sui servizi delle camere di commercio che per la prima volta nel 2000 e' stata inserita nel Psn; - proseguire la collaborazione dell'Istat con l'Unioncamere in relazione all'effettuazione dell'indagine sulla soddisfazione delle imprese per servizi resi da uffici pubblici e sui costi sostenuti dalle imprese per adempimenti amministrativi. Progettazione e realizzazione del Sistema informativo integrato sulle istituzioni non-profit (Sisinp) Il quarto obiettivo riguarda la progettazione e la realizzazione del Sistema informativo statistico integrato sulle Istituzioni non-profit (Sisinp). A tal fine proseguiranno le rilevazioni sulle organizzazioni di volontariato e sulle altre istituzioni non-profit e, inoltre, saranno avviate nuove rilevazioni. In particolare, si prevede di consolidare ed aggiornare le informazioni statistiche disponibili con nuove indagini multiscopo e rilevazioni tematiche cicliche.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Amministrazioni pubbliche Settore: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

Struttura e attivita' della pubblica amministrazione

Ril ECF -00006 Attività del personale delle amministrazioni
centrali, delle aziende sanitarie e dei comuni Ril INT -00001 Personale degli enti locali Ril IST -00401 Istituzioni pubbliche Ril MGG -00046 Informatizzazione dell'amministrazione della
giustizia Ril PCM -00030 Anagrafe delle prestazioni e degli incarichi dei
pubblici dipendenti Ril UCC -00010 Struttura e attività delle camere di commercio Ela ECF -00028 Organizzazione, attività e statistica del
dipartimento delle dogane Ela INT -00020 Osservatorio degli statuti comunali e provinciali Ela INT -00022 Anagrafe degli amministratori degli enti locali Ela IST -00967 Organizzazione e funzionamento della pubblica
amministrazione Ela MAE -00005 Rappresentanze diplomatiche ed uffici consolari
della Repubblica Italiana Ela MGG -00074 Indagine sulle attività degli archivi notarili Ela MID -00009 Concorsi militari per esigenze varie concessi dalle
FF.AA. Stu IST -01041 Diffusione e analisi dei dati del censimento delle
istituzioni del 2001 Stu MAE -00015 Cooperazione internazionale allo sviluppo Stu MID -00022 Livello di informatizzazione dell'area T/A del
Ministero della difesa

Finanza statale

Ril ECF -00005 La Spesa statale regionalizzata Ela ECF -00004 Patrimonio dello stato Ela ECF -00012 Conto riassuntivo del tesoro Ela ECF -00013 Richieste di registrazione di atti Ela ECF -00014 Richieste di registrazione degli atti soggetti a
valutazione Ela ECF -00052 Violazioni tributarie accertate dalla Guardia di
finanza Ela INT -00035 Interventi finanziari per restauro e tutela beni
proprietà del Fondo edifici di culto Ela INT -00036 Amministrazione del patrimonio appartenente al
Fondo edifici di culto

Finanza locale

Ril IST -00229 Bilanci consuntivi di regioni e province autonome Ril IST -00230 Bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali Ril IST -00231 Bilanci consuntivi delle comunità montane Ril IST -00232 Bilanci consuntivi delle camere di commercio Ril IST -00234 Bilanci consuntivi degli enti universitari Ril IST -00235 Bilanci consuntivi degli enti per il diritto allo
studio universitario Ril IST -00236 Bilanci consuntivi degli enti provinciali per il
turismo e delle aziende di promozione turistica Ril IST -00237 Bilanci consuntivi degli istituti autonomi delle
case popolari Ril IST -00241 Bilanci consuntivi degli istituti ospedalieri
pubblici Ril IST -00917 Certificati del conto di bilancio di un campione di
comuni Ela INT -00023 Trasferimenti erariali correnti agli enti locali

Efficacia, efficienza ed economicita' della P.A.

Ril IST -01371 Servizi offerti dai comuni Ril IST -01550 Costi sostenuti dalle imprese per adempimenti
amministrativi Ril IST -01551 Soddisfazione delle imprese per servizi resi da
uffici pubblici Ril UCC -00008 Livelli di soddisfazione delle imprese per i servizi
pubblici

Organizzazioni nonprofit

Ril IST -00916 Organizzazioni di volontariato Ril IST -00918 Aggiornamento di Asia-Istituzioni private Ril IST -01374 Istituzioni nonprofit pubbliche (non appartenenti a
S13) Ril IST -01375 Cooperative nonprofit Ril IST -01376 Organizzazione e attività delle istituzioni
pubbliche di assistenza e beneficenza Ril IST -01377 Fondazioni Ril MAE -00010 Associazioni italiane nel mondo

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01036 Progettazione e manutenzione del Sistema informativo
statistico sulla pubblica amministrazione - Sispa

Altri fenomeni/argomenti

Ela MID -00032 Caduti della 1a e 2a Guerra Mondiale, Spagna e
Africa (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ril BRE -00006 Revisione delle microzone censuarie e rilevazione
dei valori immobiliari Stu TOS -00004 Progetto Misel nell'ambito del Sistema informativo
sulla finanza e sui servizi delle autonomie locali

3.3.2 SANITA'

Situazione attuale Nel corso degli ultimi dodici mesi sono stati fatti significativi avanzamenti nello sviluppo di un quadro informativo statistico in chiave sistemica per le principali tematiche sanitarie. Uno dei cardini di queste attivita' e' il Sistema informativo sull'handicap. Il progetto, approvato nel 1999 dalla Conferenza Stato-Regioni per rispondere alle esigenze di attuazione e monitoraggio della legge 104/1992 (legge quadro sul handicap) e delle successive modifiche (legge 162/1998) e' coordinato dall'Istat e si sta avvalendo della collaborazione di tutti i settori della Pubblica amministrazione (centrale e territoriale) che a vario titolo dispongono di fonti informative sul handicap. Nel corso del 2001 nel rispetto delle scadenze previste dal progetto, sono stati realizzati i seguenti prodotti: 1. Sito www.handicapincifre.it, contenente un sistema di indicatori organizzati per area tematica, un'area di approfondimenti tematici, un sistema di metadati, una serie di documenti utili e un'area di approfondimento sulle politiche europee. Al momento si sta lavorando sulla realizzazione del sito in inglese la cui conclusione e' prevista nel corso del 2002. 2. Rilevazione dei flussi informativi su disabilita' e handicap nel territorio, ovvero rilevazione degli archivi, database e indagini sull'handicap in possesso di Asl, province, regioni, provveditorati agli studi e uffici territoriali del governo con il fine ultimo di costruire il Registro delle fonti informative. Si stanno organizzando i risultati dell'indagine in un software interrogabile via Internet, che quindi andra' ad integrare il sito "handicapincifre", e che consentira' di accedere ai risultati della rilevazione attraverso diverse chiavi di lettura (territoriale, per argomento, per ente). 3. Sistema informativo sul handicap: e' stato realizzato il software di navigazione del data warehouse, si sta procedendo alla immissione delle basi di dati che alimenteranno il sistema ed alla realizzazione di un modulo per l'inserimento guidato di basi di dati e la loro gestione; il modulo sara' utilizzato dalle regioni che adotteranno il sistema informativo. 4. E' in fase di progettazione un'indagine di ritorno sui disabili e le loro famiglie, rilevati nell'indagine sulla salute 1999-2000, finalizzata alla valutazione dell'integrazione sociale delle persone con disabilita'. Il decreto del Ministero della salute 16 luglio 2001, n. 249 ha introdotto significative modificazioni al certificato di assistenza al parto, allo scopo d'acquisire informazioni sia di carattere sanitario ed epidemiologico sia di carattere socio-demografico, importanti ai fini della sanita' pubblica e della statistica sanitaria e necessarie per la programmazione sanitaria nazionale e regionale. La stessa rilevazione delle malformazioni congenite viene incorporata come parte integrante del nuovo certificato proseguendo nell'impegno di razionalizzazione dei flussi informativi. Il decreto individua inoltre le figure professionali sanitarie idonee per la compilazione del certificato di assistenza al parto. Nel corso del primo anno di applicazione del decreto, verranno effettuate verifiche periodiche sulle problematiche della rilevazione sia in termini di contenuto sia in termini di modalita' di raccolta e trasmissione dei dati, tramite un gruppo di monitoraggio congiunto Ministero-Istat-Regioni. Le modalita' di attuazione del decreto sono state approfonditamente discusse nell'ambito del gruppo di lavoro Sanita' del Cisis, cui partecipano anche l'Istat e il Ministero della salute. Si e' conclusa la nuova indagine Istat sulla salute 1999-2000, cofinanziata dal Servizio sanitario nazionale e sono stati diffusi i risultati definitivi utilizzati per il monitoraggio degli obiettivi del piano sanitario. E' stata conclusa la prima sperimentazione per la predisposizione della versione italiana della procedura di codifica automatica sulla base della decima revisione della classificazione internazionale delle malattie (Icd X). La realizzazione del database gestionale, attualmente in fase avanzata di realizzazione, consentira' di procedere alla traduzione degli oltre 160.000 termini presenti nel dizionario inglese Icd-X. Un rilascio della versione italiana del Sistema di codifica automatica e' previsto per il 2003. Sono state ultimate tutte le fasi di test della Banca dati di mortalita' e si sta procedendo al suo popolamento. La banca dati e' corredata di un sistema di interrogazione estremamente flessibile, fornita di utility per la gestione e il raccordo delle classificazioni; e' accessibile tramite Intranet e predisposta per la diffusione su Internet, una volta fissati i livelli di protezione che garantiscano la di tutela di riservatezza dei dati individuali. Ulteriori attivita' hanno riguardato l'avvio di uno studio di fattibilita' della procedura di correzione del dato di mortalita' sulla base della Icd X; la messa a punto di un sistema di stime congiunturali sulla base di dati provvisori di mortalita'; l'ulteriore affinamento delle tecniche di controllo e stima delle mancate risposte nelle altre rilevazioni di fonte amministrativa (archivio delle dimissioni ospedaliere); la prosecuzione degli studi comparativi di dati provenienti da fonti diverse con riferimento ai temi dell'ospedalizzazione, dell'abortivita' spontanea e volontaria, dei ricoveri per disturbi psichici, del personale sanitario; gli avanzamenti conseguiti verso la realizzazione di un Sistema informativo sulle notifiche di malattie infettive in collaborazione tra Ministero della salute, Istat e Istituto superiore di sanita' che registra significativi progressi nella semplificazione e ottimizzazione del flusso dei dati dalle Asl e dalle Regioni verso le amministrazioni centrali; lo sviluppo di un software da distribuire alle regioni per informatizzazione dei dati sugli aborti spontanei da inviare all'Istat.

Prospettive evolutive Lo scenario che si configura nel triennio 2003-2005 appare fortemente caratterizzato da una nuova fase del processo di revisione del welfare, di cui due capitoli fondamentali, spesso fortemente interrelati, sono la sanita' e l'assistenza. Per quanto riguarda la sanita', il recente decreto 229/1999 ha rafforzato da un parte l'autonomia delle regioni, che hanno la responsabilita' primaria del Servizio sanitario e dall'altra il ruolo dei comuni nella programmazione dell'offerta, nella valutazione dei servizi e nella definizione del piano di attivita' distrettuale. Il processo di decentramento territoriale e il federalismo fiscale, appena avviati, vedranno un consolidamento attraverso il potenziamento di collaborazioni e sinergie tra i diversi soggetti coinvolti: il pubblico, il privato non profit e commerciale, il volontariato, l'associazionismo. Tutto cio' continuera' a produrre rilevanti effetti sulla domanda informativa del settore. In generale emerge una esigenza, non piu' derogabile, di adottare un'ottica sistemica nel trattamento delle informazioni per governare la complessita' e la molteplicita' degli obiettivi e la pluralita' dei soggetti produttori ed utilizzatori dell'informazione. Nel breve e medio periodo questo significa intensificare gli sforzi di cooperazione tra i soggetti coinvolti per concordare metodologie e definizioni comuni come base di integrazione delle fonti, valorizzare e razionalizzare i flussi correnti al fine di evitare sovrapposizioni, ampliare l'offerta di informazione statistica, sempre secondo una strategia unitaria. Inoltre la natura policentrica del Servizio sanitario nazionale (Ssn) ripropone la problematicita' dell'acquisizione dei dati, che in alcuni settori avviene con ritardi e a volte con difficolta' di riaggregazione. La domanda futura di informazione statistica sara' sempre piu' orientata al monitoraggio dei cambiamenti nel Ssn. I punti strategici riguarderanno dunque la complessa articolazione degli interventi di riqualificazione del sistema di offerta rilevanti sul piano istituzionale e finanziario e la misurazione dell'effettiva realizzazione di progetti obiettivo di politiche sanitarie. Nel prossimo triennio assumera' importanza strategica lo sviluppo di sistemi informativi statistici per misurare obiettivi di salute e di performance e outcome del sistema dei servizi. E' prevedibile inoltre una richiesta incrementale di informazioni sulle aree e i progetti obiettivo del piano sanitario, mentre sono gia' molteplici le sollecitazioni per interventi formativi a livello decentrato. Sotto il profilo dei contenuti numerose sono le sfide informative, provenienti dal settore della ricerca e da quello delle istituzioni nazionali ed internazionali. Sempre attuale e' il tema dell'equita' nella salute che richiama la questione degli squilibri territoriali nella distribuzione delle risorse, ma anche quello delle disuguaglianze sociali, dell'equita' intergenerazionale, dei soggetti "deboli" e/o a rischio di marginalita' (stranieri, disabili, bambini). Il tema della disabilita' con tutte le sue implicazioni, sia in termini di integrazione sociale che di disponibilita' di servizi sara' un tema particolarmente "caldo" nell'immediato futuro, sia per l'Italia sia per l'Europa, anche in considerazione del fatto che il 2003 e' stato dichiarato "Anno europeo delle persone con disabilita'".

Obiettivi e progetti Gli obiettivi realisticamente perseguibili nel triennio, saranno legati alla prosecuzione e all'ampliamento delle linee di ricerca tematica e metodologica in parte gia' delineate nei precedenti Psn: - implementazione di sistemi informativi statistici per misurare obiettivi di salute e di performance e outcome del sistema di offerta sanitaria; - implementazione della X revisione della classificazione internazionale delle malattie (Icd X), per la codifica delle cause di morte, in ottemperanza dei regolamenti internazionali sottoscritti dall'Italia; - completamento del progetto Sistema informativo sul handicap mediante: - il rilascio di un sistema di interrogazione dei dati attraverso il sito Internet dell'Istat; - il rilascio di un registro nazionale sulle fonti informative su disabilita' e handicap; - la realizzazione di un'indagine in profondita' sui disabili e le loro famiglie; - implementazione del nuovo sistema di rilevazione dei parti e degli esiti negativi delle gravidanze; - ampliamento delle attivita' di studio ed analisi in campo socio assistenziale in vista anche della costruzione del sistema integrato di statistiche sull'assistenza e previdenza (Sisap); - potenziamento della banca dati di mortalita' e morbosita'; - razionalizzazione ed armonizzazione dei flussi informativi sulla sanita': - avvio di un programma di formazione per operatori dell'informazione statistico-sanitaria; - ampliamento delle ricerche in atto sulla tossicodipenedenza, sulla cronicita', sulla malattia mentale; - sperimentazione di una indagine del tipo Health examination survey; - potenziamento delle analisi dei dati socio-sanitari ed epidemiologici; - sviluppo dell'armonizzazione in ambito internazionale; - implementazione del Sistema di Health Accounts dell'Oecd. Numerosi progetti innovativi verranno sviluppati nel prossimo triennio. A partire dal prossimo anno verranno promosse le seguenti linee innovative: Progetto Tiv (Traumi, Incidenti e Violenze): si tratta di un progetto congiunto Istat- Istituto Superiore di Sanita' finalizzato alla valorizzazione, integrazione ed ampliamento delle informazioni statistiche nell'area dei traumi, incidenti e violenze. In quest'area infatti sono sopravvenuti cambiamenti di rilievo, quali lo sviluppo del Piano nazionale della sicurezza stradale e l'approvazione della legge 493/1999 sulla sicurezza in casa, che necessitano di essere
 
adeguatamente monitorati. Washington city group: Gli obiettivi generali del Washington City Group on Disability Statistics possono essere riassunti nei seguenti punti: - promuovere, in modo regolare, la raccolta e la produzione di informazione statistica sulle disabilita' da parte degli uffici di statistica in tutto il mondo; - assistere i Paesi nel giustificare la raccolta di informazioni sulla disabilita' sia nei censimenti sia all'interno dei Sistemi statistici nazionali in presenza di risorse limitate e di domande crescenti di informazione su argomenti di importanza nazionale; - chiarire il ruolo dei sistemi statistici nel fornire informazioni statistiche sulla disabilita' ai policy-makers nel loro sforzo di promuovere la piena integrazione sociale e migliorare la qualita' della vita alle persone disabili. Per raggiungere tali obiettivi e' stata prevista la realizzazione di tre seminari internazionali volti ad approfondire specifiche tematiche e problematiche inerenti la misurazione della disabilita'. Miglioramento della qualita' e quantita' dei dati relativi ai riscontri autoptici: si sta avviando uno studio-pilota con la Regione Valle d'Aosta per il miglioramento della copertura dei dati relativi ai riscontri autoptici. La carenza di questo particolare aspetto dello studio della mortalita' porta a sottostimare alcune selezionate cause soprattutto di origine violenta e non consente una esatta codifica delle cause di morte in molte altre situazioni. Con questa iniziativa si vuole cercare di individuare quegli strumenti che possano consentire di ottenere una informazione piu' puntuale (nuova modulistica, disegno di un flusso dedicato, sensibilizzazione all'invio, tempestivita' dell'invio) gestibile nell'ambito generale dell'indagine sulle cause di morte. Indagine di ritorno sui disabili: scopo dell'indagine e' di reintervistare gli individui con disabilita' rilevati nell'indagine sulla salute 1999/2000, allo scopo di studiare in profondita' i vari contesti di vita: lavoro, scuola, vita sociale, mobilita', relazioni familiari. Particolare attenzione viene posta al percorso diagnostico, alle difficolta' incontrate per giungere ad una diagnosi definitiva e alle necessita' di assistenza espresse. L'indagine dovra' fornire un insieme di indicatori di integrazione relativamente agli aspetti menzionati. Implementazione del Sistema di Health Accounts dell'Oecd: questo progetto prevede l'istituzione di un gruppo di lavoro Istat-Ministero della Salute che avra' in primo luogo il compito di effettuare uno studio di fattibilita' sulla possibilita' di applicazione del manuale dell'Oecd su System of Health Accounts (Sha) per le stime di spesa sanitaria in Italia e proporne una sperimentazione. La transizione alla X Revisione della "Classificazione statistica Internazionale delle malattie e dei problemi sanitari correlati" (Icd-10) per la codifica delle cause di morte sara' l'impegno di maggior rilevanza per l'impatto sulla qualita' del processo di produzione. Sono previste numerose attivita' di sperimentazione per l'implementazione di un nuovo sistema di codifica automatica secondo la X revisione, la sensibilizzazione e la formazione degli operatori alle nuove regole di codifica, la predisposizione di idonei piani di compatibilita' per il trattamento del dato sanitario. Saranno inoltre proseguiti gli interventi per il miglioramento della codifica della multimorbosita' riportata sulle schede di morte che dovra' essere affrontato migliorando la qualita' della certificazione con iniziative rivolte agli operatori del settore.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Amministrazioni pubbliche Settore: Sanità
e servizi sociali

Aziende sanitarie locali ed istituti di cura

Ril SAL -00001 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
personale dipendente Ril SAL -00004 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
presidi sanitari Ril SAL -00006 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
personale dipendente degli istituti di cura Ril SAL -00008 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
rilevazione degli istituti di cura (caratteristiche
strutturali) Ril SAL -00010 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
grandi apparecchiature degli istituti di cura
pubblici e privati accreditati Ril SAL -00026 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
istituti o centri di riabilitazione ex art. 26
legge 833/1978 Ril SAL -00032 Conto economico delle aziende unità sanitarie
locali e delle aziende ospedaliere Ril SAL -00033 Modello LA dei costi per i livelli di assistenza
delle aziende unità sanitarie locali e aziende
ospedaliere. Ela IST -00268 Struttura e attività degli istituti di cura Ela IST -01555 Stime per personale operante nel settore
sanitario (*)

Attivita' di prevenzione e cura

Ril ISS -00003 Sistema di sorveglianza dei tassi di vaccinazione Ril ISS -00010 Registro nazionale del sangue e del plasma Ril ISS -00014 Sistema di sorveglianza sentinella dell'influenza
(Flu-Iss) (*) Ril ISS -00015 Sorveglianza pediatri sentinella (Spes) (*) Ril IST -00091 Indagine rapida sui dimessi dagli istituti di cura Ril SAL -00002 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
medicina di base Ril SAL -00003 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
assistenza farmaceutica convenzionata Ril SAL -00007 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
rilevazione degli istituti di cura (attività degli
istituti) Ril SAL -00015 Assistenza sanitaria erogata in applicazione dei
regolamenti Cee di sicurezza sociale Ril SAL -00018 Dimessi dagli istituti di cura pubblici e privati Ril SAL -00025 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
assistenza sanitaria semiresidenziale e
residenziale Ril SAL -00027 Attività gestionali ed economiche delle Usl -
assistenza sanitaria collettiva in ambiente di
vita e di lavoro Ril SAL -00028 Programma prevenzione lesioni personali Ril SAL -00035 Tassi di copertura delle vaccinazioni obbligatorie
e raccomandate secondo le indicazioni del piano
sanitario nazionale Ril SAL -00036 Reazioni avverse a vaccino Ril SAL -00037 Sistema di sorveglianza delle meningiti batteriche Ela IAI -00004 Prestazioni ambulatoriali fornite dall'Inail a
infortunati o tecnopatici Ela IST -00269 Dimissioni ospedaliere Stu MID -00024 Progettazione di un sistema informativo sui dati
della sanità militare

Gravidanze

Ril IST -00088 Dimesse dagli istituti di cura per aborto spontaneo Ril IST -00089 Interruzioni volontarie della gravidanza Ril IST -00092 Indagine rapida sulle donne dimesse per aborto
spontaneo Ril IST -00093 Indagine rapida sulle interruzioni volontarie di
gravidanza Ril SAL -00038 Certificato di assistenza al parto (*) Ela IST -01420 Certificati di assistenza al parto

Mortalita' e morbosita'

Ril ISS -00004 Registro nazionale aids Ril ISS -00005 Coagulopatie congenite Ril ISS -00006 Casi notificati di epatite virale acuta Ril ISS -00007 Casi di ipotiroidismo congenito Ril ISS -00008 Sistema informatizzato malattie infettive (Simi) Ril ISS -00011 Registro nazionale delle legionellosi Ril ISS -00012 Registro della malattia di Creutzfeldt-Jakob e
sindromi correlate Ril IST -00086 Notifiche di malattie infettive Ril IST -00090 Indagine rapida sulle notifiche di malattie
infettive Ril IST -00095 Cause di morte Ril SAL -00029 Notifica delle malattie infettive, diffusive e
parassitarie Ela ISS -00013 Base di dati della mortalità in Italia Ela IST -00267 Cause di natimortalità Ela MID -00008 Deceduti nelle forze armate italiane Ela MID -00025 Malattie infettive in ambito militare

Indicatori socio-sanitari

Ela IST -01008 Sistema di indicatori socio-sanitari Ela IST -01556 Sistema di indicatori regionali (Health for All) (*) Stu IST -01353 Sistema di indicatori sul handicap

Tossicodipendenza e alcoldipendenza

Ril INT -00008 Tossicodipendenti in trattamento presso le strutture
socio-riabilitative Ril SAL -00012 Utenza e attività dei servizi pubblici per le
tossicodipendenze (Sert) Ril SAL -00022 Attività delle strutture socio-riabilitative nel
settore tossicodipendenza Ril SAL -00023 Utenza e attività delle strutture pubbliche e
private nel settore alcoldipendenza Ela MID -00005 Tossicodipendenza in ambito militare

Controlli sanitari su animali e alimenti

Ril SAL -00005 Importazioni, controlli sanitari, respingimenti di
animali e prodotti di origine animale dai paesi
extracomunitari Ril SAL -00016 Controllo alimenti e bevande Ril SAL -00017 Ricerca dei residui di sostanze ormonali,
anabolizzanti e antiormonali in animali e carni Ril SAL -00020 Risultati del controllo ufficiale dei residui di
pesticidi nei prodotti vegetali Ril SAL -00024 Risultati dei piani di profilassi attuati dal
servizio sanitario nazionale per la eradicazione
della tubercolosi bovina, brucellosi bovina e
ovicaprina, leucosi bovina Ril SAL -00030 Importazioni, controlli sanitari, respingimenti di
animali e prodotti di origine animale dai paesi
comunitari Ril SAL -00034 Anagrafe bovina

Spesa sanitaria

Ela ECF -00021 Modello di previsione di medio-lungo periodo della
spesa sanitaria pubblica in rapporto al Pil Stu ECF -00054 Stima del consumo sanitario per età e sesso relativo
alla componente Long Term Care(*)

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Ela IST -01227 Sistema informativo sul handicap Stu IST -01562 Ingegnerizzazione della procedura di correzione del
dato di mortalità per causa (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ela IPS -00020 Certificati individuali di diagnosi per indennità
di malattia Ela MID -00003 Caratteristiche sociali, sanitarie e antropometriche
dei visitati alla leva Ela MID -00004 Infortunati nelle forze armate italiane Stu IST -01566 Progetto Tiv (traumi, incidenti e violenze) (*) Stu SAL -00040 Rilevazione della qualità delle acque destinate al
consumo umano (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ril TOS -00001 Difetti congeniti alla nascita ed in periodo
post-natale, gravidanze interrotte per difetti
congeniti Ela PIE -00001 Monitoraggio delle differenze socio-economiche nella
mortalità e morbosità attraverso studi
longitudinali

3.3.3 PREVIDENZA E ASSISTENZA

Situazione attuale In linea con gli obiettivi indicati nel precedente programma, nel corso del 2002 la rilevazione annuale dei trattamenti pensionistici e' stata sospesa dall'Istat e sostituita dalla acquisizione dei dati di fonte amministrativa dell'Inps, relativi alle prestazioni pensionistiche erogate dal complesso degli enti previdenziali italiani. Cio' consentira', per la prima volta in Italia, l'applicazione ai dati riferiti al 2001 del sistema di classificazione per funzione economica in accordo con i criteri stabiliti in ambito europeo. Per il settore assistenziale, e' stata riprogettata l'indagine sui presidi residenziali socio-assistenziali e sulle caratteristiche degli assistiti, mentre e' ancora in via di riprogettazione quella sui servizi socio-assistenziali offerti dai comuni. Nel corso del 2002 sono state avviate alcune sperimentazioni per l'acquisizione controllata delle basi di dati amministrative (presso l'Inps, per cio' che riguarda i modelli Dm10 e presso il Ministero dell'economia e delle finanze, per cio' che concerne i modelli 770), necessarie per l'impianto di un sistema di rilevazione statistica delle prestazioni monetarie non pensionistiche. Per quel che attiene il modello di macrosimulazione della spesa pensionistica nazionale (Modsim P - versione 2001) sono stati elaborati i documenti Istat dedicati alla rappresentazione metodologica ed algebrica della struttura e del funzionamento del modello. Numerose sono state, inoltre, le attivita' dirette al conseguimento di una maggiore integrazione tra le fonti dei dati e di una loro standardizzazione proseguendo i programmi di ricerca in questa direzione gia' avviati negli anni precedenti.

Obiettivi e progetti Nel periodo 2003-2005 continuera' il processo di revisione del sistema di protezione sociale con una maggiore attenzione ai temi della competitivita' internazionale, della neutralita' del sistema di welfare rispetto ai comportamenti microeconomici degli agenti e dell'efficienza ed efficacia degli strumenti di politica sociale. Inoltre, in concomitanza con l'avvio della riforma federalista e, parallelamente, con l'attuazione della legge 59/1997 di trasferimento alle regioni di competenze statali, verra' richiesto alle amministrazioni regionali e locali un rafforzamento delle loro capacita' di rilevare, analizzare, programmare e valutare i loro interventi attraverso l'utilizzo sistematico di dati statistici. E' possibile, inoltre, che gli interventi nazionali e regionali di razionalizzazione dell'offerta di servizi socio-assistenziali si rimettano in moto e, dunque, cresca la domanda di sostegno e assistenza tecnica da parte delle regioni e dei comuni nella predisposizione dei sistemi informativi statistici orientati alla misurazione, al monitoraggio ed alla valutazione degli interventi pubblici in questo campo. Come gia' individuato negli anni scorsi le principali esigenze informative per il futuro saranno: la disponibilita' di un sistema informativo integrato delle statistiche di welfare; la valutazione delle componenti istituzionali che organizzano l'offerta dei servizi (welfare mix), della sostenibilita' economica e degli effetti delle politiche sociali sulla popolazione di riferimento. Per rispondere a queste necessita' si richiede: lo sfruttamento del patrimonio informativo esistente ed in particolare degli archivi amministrativi; la razionalizzazione delle rilevazioni statistiche al fine di evitare sovrapposizioni tra informazioni raccolte con strumenti diversi e l'ampliamento delle rilevazioni statistiche su settori e unita' di rilevazione finora poco considerati. Per il triennio 2003-05 gli obiettivi fondamentali del settore saranno legati alla prosecuzione e all'ampliamento delle linee di ricerca gia' delineate nei precedenti Psn. Completamento del sistema informativo delle statistiche sulla assistenza sociale e la previdenza (Sisap) Particolare attenzione verra' dedicata al completamento del sistema integrato di statistiche sull'assistenza e la previdenza che sara' sviluppato dall'Istat in cooperazione con gli altri soggetti del Sistan. Tale sistema e' costituito da tre diversi moduli: - il sistema pensionistico di base e complementare; - il sistema delle altre prestazioni monetarie; - i servizi socio-assistenziali. Ciascuno di questi moduli, fornendo informazioni sui costi, sulle risorse del sistema e sulle caratteristiche dei beneficiari delle prestazioni, produrra' informazioni statistiche integrate e comparabili a livello europeo attraverso specifici sistemi di classificazione. Maggiore dettaglio e migliore integrazione delle informazioni sulla previdenza Nel settore previdenziale i principali obiettivi per il triennio 2003-2005 rispondono all'esigenza di un maggiore dettaglio e di una migliore integrazione delle informazioni: utilizzo a regime dei dati individuali del Casellario pensionistico Inps per applicare la nuova classificazione dei dati per funzione economica e tipologia alle statistiche su pensioni e pensionati; rilevazione ed analisi delle prestazioni monetarie previdenziali non pensionistiche; sviluppo delle informazioni per l'analisi della previdenza integrativa; analisi delle caratteristiche degli assicurati alle gestioni Ivs. Regolarizzazione delle rilevazioni sui servizi socio-assistenziali Per il settore assistenziale gli obiettivi per il prossimo triennio saranno in linea con le esigenze di costruzione di un sistema informativo completo e comparabile puntando alla regolarizzazione delle rilevazioni sui servizi socio-assistenziali. A fronte degli accennati obiettivi, oltre a quelli previsti nel precedente programma, l'Istat e l'Inail cureranno anche alcuni nuovi progetti. Per quanto riguarda l'Istat, verra' portata avanti la rilevazione sugli iscritti e sui beneficiari dei trattamenti pensionistici integrativi, che fornira' il quadro statistico, al 31 dicembre dell'anno di riferimento, delle caratteristiche degli iscritti a forme di previdenza integrativa e dei titolari di trattamenti erogati dai fondi pensione. Lo stesso Istituto curera', inoltre, una elaborazione per la ricostruzione della serie storica, dal 1975 al 2000, dei trattamenti pensionistici in essere in Italia al 31 dicembre di ciascun anno. Un'altra elaborazione dello stesso Istituto sara', invece, finalizzata alla costruzione dei principali indicatori di sintesi dei vari aspetti del sistema pensionistico. L'Inail, invece, curera' la progettazione di un Sistema informativo sulle casalinghe che si avvalgono della forma di assicurazione prevista dalla legge 493/99. Ulteriori attivita' verranno altresi' sviluppate per definire i criteri e le modalita' di rilevazione dei servizi socio-assistenziali dei comuni, per migliorare la qualita' e la tempestivita' dei dati sui trattamenti pensionistici erogati dall'Inpdap, per analizzare le problematiche connesse al trattamento statistico delle informazioni sui trattamenti monetari non pensionistici erogati dallo stesso Inpdap e dalle istituzioni pubbliche.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Amministrazioni pubbliche Settore: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

Prestazioni pensionistiche

Ril INT -00046 Problematiche e iniziative inerenti la popolazione
anziana in Italia Ril IST -00238 Assicurati alle gestioni pensionistiche Ivs Ril IST -01570 Iscritti e beneficiari dei trattamenti pensionistici
integrativi (*) Ril IST -01571 Archivio statistico dei trattamenti pensionistici(*) Ril IST -01572 Caratteristiche dei percettori di pensione Ril LAP -00073 Attività previdenziale degli Enti vigilati Ela ECF -00008 Verifiche di invalidità civile Ela ECF -00009 Attività di controllo delle commissioni mediche di
verifica in materia di invalidità civile Ela ECF -00022 Modello di previsione di medio lungo-periodo della
spesa pubblica per pensioni in rapporto al Pil Ela ENA -00001 Statistiche sugli agenti e rappresentanti di
commercio pensionati Ela ENA -00002 Statistiche sugli iscritti (agenti e rappresentanti
di commercio) Ela IAI -00003 Rendite per infortunio sul lavoro o malattia
professionale (in vigore e costituite) Ela IAI -00011 Casi di infortunio sul lavoro e di malattia
professionale indennizzati dall'Inail Ela IAI -00012 Analisi dei casi di infortunio sul lavoro e di
malattia professionale denunciati all'Inail Ela IAI -00015 Casi di infortuni sul lavoro denunciati mensilmente
all'Inail Ela IAI -00016 Disabili, percettori di una rendita Inail Ela IPD -00005 Trattamenti pensionistici Ela IPS -00001 Statistiche generali delle pensioni Ela IPS -00017 Lavoratori iscritti alle gestioni pensionistiche
degli artigiani e dei commercianti Ela IPS -00027 Lavoratori iscritti alla gestione pensionistica dei
coltivatori diretti, mezzadri e coloni Ela IPS -00029 Titolari di trattamenti pensionistici Ela IPS -00042 Lavoratori iscritti alla gestione "parasubordinati" Ela IPS -00046 Pensioni invalidi civili Ela LAP -00023 Finanziamento degli istituti di patronato Ela LAP -00056 Analisi del sistema pensionistico obbligatorio

Prestazioni non pensionistiche

Ril IST -00915 Trattamenti monetari non pensionistici Ela ENA -00004 Liquidazioni del fondo indennità risoluzione
rapporto (Firr) Ela IPD -00001 Indennità premio di servizio (Ips) Ela IPD -00002 Indennità di buonuscita Ela IPD -00003 Prestiti annuali e pluriennali agli iscritti Inpdap,
statali ed enti locali Ela IPS -00003 Ore di integrazione salariale autorizzate Ela IPS -00004 Interventi straordinari della cassa integrazione
guadagni a pagamento diretto Ela IPS -00005 Integrazioni salariali agli operai agricoli Ela IPS -00006 Assicurazione contro la disoccupazione nei settori
non agricoli Ela IPS -00007 Disoccupazione nel settore agricolo Ela IPS -00008 Assegni al nucleo familiare Ela IPS -00009 Prestazioni dell'assicurazione contro la tubercolosi Ela IPS -00010 Prestazioni economiche di malattia e maternità Ela IPS -00030 Beneficiari dell'indennità di mobilità Ela IPS -00041 Prestazioni economiche di malattia e maternità nel
settore agricolo Stu ECF -00053 Progettazione e realizzazione di una serie di
modelli di previsione di medio-lungo periodo
relativi alle altre prestazioni sociali in
denaro (*)

Servizi assistenziali

Ril INT -00009 Strutture socio-riabilitative per i
tossicodipendenti in trattamento Ril INT -00047 Strutture di accoglienza per extracomunitari Ril IST -00243 Presidi residenziali socio-assistenziali Ril IST -00663 Assistenza sociale erogata dalle amministrazioni
provinciali Ril IST -01181 Interventi in campo socio assistenziale dei comuni Ela INT -00053 Monitoraggio sull'applicazione dell'art. 75
(sanzioni amministrative) T.U. leggi in materia di
droga D.P.R. 309/90

Conti economici

Ril IST -00233 Bilanci consuntivi degli enti previdenziali Ril IST -01569 Conti economici dei fondi pensione

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IAI -00017 Sistema informativo sui lavoratori assicurati
all'Inail Stu IAI -00018 Sistema informativo sugli infortuni e sulle malattie
professionali delle lavoratrici assicurate
all'Inail Stu IAI -00019 Infortunistica europea Stu IPS -00047 Progetto per la simulazione dell'andamento dei
regimi generali obbligatori dei lavoratori
dipendenti ed autonomi per sesso, territorio Stu IST -01253 Definizione dei metodi di rilevazione delle
caratteristiche degli iscritti a forme di
previdenza complementare e dei beneficiari dei
trattamenti pensionistici integrativi

Altri fenomeni/argomenti

Ela IST -01568 Beneficiari di protezione sociale (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ril PSU -00002 I servizi sociali in Provincia di Pesaro e Urbino(*) Ela PAB -00008 Sistema informativo provinciale socio-assistenziale
- Sipsa (*) Stu MIL -00016 Definizione e classificazione dei servizi
socio-assistenziali nei comuni italiani (*) Stu TOS -00007 Sistema informativo dei servizi sociali e delle
prestazioni a livello locale

3.3.4 GIUSTIZIA

Situazione attuale Hanno avuto diffusione i dati riguardanti alcune tematiche della giustizia civile, con le seguenti pubblicazioni: La giustizia civile in Italia: funzionalita' e processo di riforma; L'instabilita' coniugale in Italia: evoluzione e caratteristiche strutturali. Anni 1980-99; Tutela, affidamento e adozione dei minori - Anni 1995-2000. Notevoli innovazioni di prodotto e di processo sono state introdotte sia nel settore civile che nel settore penale. In particolare, per il settore civile, a seguito dell'utilizzo per le cause di lavoro, le separazioni ed i divorzi di nuovi modelli di rilevazione caratterizzati da un maggior contenuto informativo, sono state modificate le procedure di controllo e correzione dei dati ed e' stato razionalizzato e ottimizzato il processo di validazione dei dati. E' stato avviato il processo di acquisizione su supporto informatico, nella forma di database Oracle, dei dati relativi alle cause in materia di lavoro trasmessi dagli uffici giudiziari. La procedura e' stata sperimentata con successo presso il Tribunale e la Corte di Appello di Roma e verra' estesa ad altre realta' territoriali, parallelamente alla diffusione del processo di informatizzazione presso i diversi uffici giudiziari. Per aumentare il contenuto sociale delle informazioni raccolte e' stato richiesto l'inserimento nella base dati statistica anche delle tabelle relative alle caratteristiche anagrafiche delle parti in causa. Cio' permettera' una maggiore possibilita' di investigare il disagio lavorativo, anche mediante l'integrazione di dati provenienti da altre fonti. Per il settore penale l'acquisizione dal sistema informativo delle Procure della Repubblica denominato Re.Ge dei dati relativi non solo ai delitti per i quali e' iniziata l'azione penale ma anche ai delitti per i quali il procuratore richiede l'archiviazione, permettera' di produrre tavole piu' articolate sul lavoro svolto dalle procure. Sempre relativamente al sistema informativo delle procure si sono ottenuti i primi dati sulle caratteristiche della parte civile (vittime) che dovranno essere elaborati. Le procure per i minorenni iniziano ad inviare i dati su supporto informatico traendoli dal sistema Re.Ge ormai in uso in quasi tutte le procure; il sistema di rilevazione rimarra' misto (cartaceo ed informatizzato) ancora per tutto l'anno 2003 per poi definitivamente passare alla rilevazione informatizzata. Una battuta d'arresto ha subito l'attivita' della Commissione delle statistiche sulla criminalita', mentre difficolta' potrebbero derivare nella fase di transizione dalla rilevazione cartacea del Ministero dell'interno sulla criminalita' all'utilizzo dei dati da derivare dal sistema informativo Sdi (Sistema documentazione indagine) dello stesso Ministero. Il Ministero della difesa ha definitivamente approvato il progetto per la raccolta telematica dei dati sulla giustizia militare riguardante non solo la statistica processuale, ma anche le due rilevazioni di maggior contenuto sociale riguardanti i militari denunciati e quelli condannati. Il progetto diverra' esecutivo a partire dal 2003. Ulteriori attivita' sono state sviluppate in collaborazione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con l'Aci per il miglioramento della rilevazione sull'incidentalita'. E' stata decisa la costituzione di un gruppo di lavoro presso il Ministero delle infrastrutture con il compito di definire una base comune di esigenze conoscitive da parte di tutte le entita' interessate al fenomeno della sicurezza stradale o comunque coinvolte nella complessa rilevazione (comuni, province, polizia stradale, carabinieri, ministero delle infrastrutture, Istat, Aci). Il gruppo avra' il compito di "rifondare" la rilevazione rivedendone non solo i contenuti informativi ma anche le modalita' di acquisizione dei dati e la trasmissione degli stessi agli utenti interessati.

Obiettivi e progetti Nel triennio 2003-2005 verra' perseguito dall'Istat l'obiettivo della costruzione di un sistema di indicatori territoriali sulla giustizia civile ed amministrativa da diffondere su web. Il progetto sara' successivamente esteso al settore penale, con la costruzione di indicatori di criminalita' che potranno scendere anche al dettaglio comunale. Saranno inoltre proseguite le azioni per il miglioramento dei sistemi informativi amministrativi dai quali derivano i dati statistici del settore giustizia, operando nell'ambito di una nuova convenzione con il Ministero della giustizia.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Amministrazioni pubbliche Settore: Giustizia
e servizi sociali

Procedimenti amministrativi

Ril IST -00119 Movimento dei procedimenti sul contenzioso
amministrativo ordinario - Tar Ril IST -00120 Consiglio di Stato - Movimento dei procedimenti del
contenzioso amministrativo Ril IST -00121 Consiglio della giustizia amministrativa - Regione
Sicilia: movimento dei procedimenti del contenzioso
amministrativo Ela IST -00330 Patenti di guida Ela IST -00331 Contravvenzioni Ela IST -00734 Movimento dei procedimenti sul contenzioso
amministrativo - Corte dei Conti

Procedimenti civili

Ril IST -00115 Separazioni dei coniugi Ril IST -00116 Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del
matrimonio Ril IST -00939 Vendite giudiziarie Ril IST -01581 Revisione delle condizioni di separazione e
divorzio (*) Ril MGG -00041 Movimento dei procedimenti civili presso gli uffici
dei tribunali Ril MGG -00042 Movimento dei procedimenti civili presso gli uffici
di corte di appello Ril MGG -00044 Movimento dei procedimenti civili presso gli uffici
del giudice di pace Ril MGG -00085 Movimento dei procedimenti civili ed attività varie
presso la Corte suprema di cassazione Ril MGG -00087 Movimento dei procedimenti civili ed attività varie
presso i tribunali per i minorenni Ela IST -00303 Movimento dei procedimenti civili ed attività varie
presso gli uffici giudiziari Stu MGG -00090 Rilevazione del movimento e delle modalità
di definizione dei procedimenti civili ed
elaborazione di indici territoriali: Corte suprema
di cassazione (*)

Procedimenti penali

Ril IST -00131 Delitti denunciati per i quali l'autorità
giudiziaria ha iniziato l'azione penale Ril IST -00306 Condannati per delitto con sentenza irrevocabile Ril IST -00707 Condannati per contravvenzione con sentenza
irrevocabile Ril MGG -00006 Prescrizione di reati verificatasi nel corso di
procedimenti penali Ril MGG -00010 Procedimenti penali pendenti e definiti per reati
commessi o tentati con finalità di terrorismo e di
eversione dell'ordine democratico Ril MGG -00011 Procedimenti penali pendenti per delitti di
criminalità organizzata di tipo mafioso Ril MGG -00048 Patrocinio penale per non abbienti a carico dello
Stato Ril MGG -00058 Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici
di procura generale della Repubblica Ril MGG -00059 Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici
di procura presso il tribunale Ril MGG -00061 Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici
di procura presso il tribunale per i minorenni Ril MGG -00062 Attività degli uffici di sorveglianza Ril MGG -00063 Attività dei tribunali di sorveglianza Ril MGG -00064 Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici
dei tribunali Ril MGG -00065 Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici
di corte di appello Ril MGG -00067 Movimento dei procedimenti penali presso i tribunali
per i minorenni Ril MGG -00084 Movimento dei procedimenti penali ed attività varie
presso la Corte suprema di cassazione Ril MGG -00088 Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici
del giudice di pace Ela IST -00999 Attività dei tribunali di sorveglianza Ela IST -01003 Attività degli uffici di sorveglianza Ela IST -01575 Movimento dei procedimenti penali e attività varie
presso gli uffici giudiziari (*) Stu MGG -00089 Rilevazione del movimento e delle modalità di
definizione dei procedimenti penali ed elaborazione
di indici territoriali: Corte suprema di cassazione
(*)

Criminalita'

Ril INT -00015 Delitti denunciati all'autorità giudiziaria dalla
Polizia di Stato, dall'Arma dei carabinieri e dalla
Guardia di finanza Ril IST -00817 Reato di violenza sessuale Ril IST -01670 Reato di omicidio (*) Ril MGG -00004 Applicazione delle misure di prevenzione personali
e patrimoniali agli appartenenti alla criminalità
organizzata Ela IST -00736 Eventi delittuosi scoperti o denunciati dai
cittadini alle forze dell'ordine Ela IST -01002 Delitti denunciati dalle forze dell'ordine
all'autorità giudiziaria Ela MAE -00021 Casi di sottrazione internazionale di minori
pendenti presso il Ministero degli affari esteri Stu INT -00059 Sistema informativo statistico in materia di
criminalità (*) Stu IST -01270 Analisi delle caratteristiche dei soggetti
(autore/vittima) coinvolti in specifiche tipologie
di reato

Droga

Ril INT -00013 Attività delle Forze di polizia nel settore
stupefacenti Ril MGG -00003 Procedimenti pendenti e provvedimenti emessi nei
confronti di tossicodipendenti Ela MGG -00068 Assuntori di sostanze stupefacenti transitati nei
servizi della giustizia minorile

Istituti penitenziari e detenuti

Ela IST -00318 Detenuti tossicodipendenti Ela IST -00320 Movimento dei detenuti e degli internati stranieri
presso istituti di prevenzione e pena Ela IST -00998 Movimento dei detenuti e internati in istituti di
prevenzione e pena Ela IST -01000 Entrati negli istituti di pena Ela IST -01001 Lavoro dei detenuti e vita carceraria Ela MAE -00022 Detenuti italiani all'estero Ela MGG -00012 Personale dipendente dell'amministrazione
penitenziaria Ela MGG -00021 Corsi d'istruzione per detenuti negli istituti
penitenziari Ela MGG -00075 Caratteristiche socio-lavorative, giuridiche e
demografiche della popolazione detenuta Ela MGG -00076 Asili nido penitenziari Ela MGG -00077 Detenuti appartenenti alla criminalità organizzata Ela MGG -00078 Detenuti lavoranti e frequentanti corsi
professionali negli istituti penitenziari Ela MGG -00079 Indagine nazionale sui soggetti tossicodipendenti ed
affetti dal virus hiv negli istituti penitenziari Ela MGG -00080 Benefici concessi alla popolazione detenuta Ela MGG -00081 Eventi critici negli istituti penitenziari Ela MGG -00082 Rapporto mensile sulla popolazione penitenziaria Ela MGG -00083 Ingressi, scarcerazioni e presenti a fine anno negli
istituti penitenziari Stu IST -00647 Uso della custodia cautelare Stu IST -01275 Reingegnerizzazione e sviluppo statistiche in campo
penitenziario (Dipartimento amministrazione
penitenziaria)

Minori

Ril IST -00132 Minorenni denunciati per delitto Ril IST -01172 Domande di adozione Ril PCM -00033 Le adozioni internazionali Ela IST -00319 Minorenni entrati nei centri di prima accoglienza Ela MGG -00069 Minorenni sottoposti a provvedimento penale presi in
carico dagli uffici di servizio sociale per
minorenni Ela MGG -00070 Flussi di utenza delle comunità dell'amministrazione
della giustizia minorile o in convenzione con essa Ela MGG -00071 Flussi di utenza dei centri di prima accoglienza Ela MGG -00072 La sospensione del processo e messa alla prova (art.
28 D.P.R. 448/88) Ela MGG -00073 Flussi di utenza degli istituti penali per minorenni

Giustizia militare

Ela MID -00026 Imputati militari giudicati dalla magistratura
militare con provvedimento irrevocabile Ela MID -00027 Delitti denunciati all'autorità militare per i
quali è stata iniziata l'azione penale Ela MID -00028 Movimento dei procedimenti penali negli uffici
giudiziari militari Stu MID -00031 Raccolta telematica dei dati sulla giustizia
militare

Fallimenti e procedure concorsuali

Ril IST -00123 Fallimenti dichiarati Ril IST -00124 Fallimenti chiusi Ril IST -00813 Procedure concorsuali (concordati preventivi,
liquidazioni coatte amministrative, amministrazioni
controllate)

Protesti e attivita' notarile

Ril IST -00125 Protesti Ela IST -00305 Atti e convenzioni stipulate presso i notai

Sfratti

Ril INT -00004 Procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo Ril IST -01173 Famiglie sfrattate Stu IST -01276 Sfratti e situazioni familiari

Giustizia extra-giudiziale

Ril IST -00709 Giustizia alternativa Ril IST -00905 Forme di giustizia extra-giudiziale: difensore
civico Ril IST -00906 Forme di giustizia extra-giudiziale: associazione
dei consumatori

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01273 Sistema informativo sulla litigiosità Stu IST -01274 Classificazione dei reati Stu IST -01582 Sistema informativo sulla giustizia alternativa (*) Stu IST -01583 Sistema informativo del registro generale degli
affari penali (Re.Ge.) (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ril IST -00133 Suicidi e tentativi di suicidio Ril IST -01578 Misure contro la violenza nelle relazioni
familiari (*) Ril IST -01579 Rilevazione presso le Authorities (*) Ril MGG -00009 Monitoraggio sull'attuazione della normativa per la
tutela sociale della maternità e sull'interruzione
volontaria della gravidanza Ela IST -01574 Sistema territoriale di indicatori sulla giustizia
amministrativa e civile (*)

3.3.5 ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Situazione attuale Il processo di riforma che interessa il sistema istruzione in Italia non si e' ancora concluso. Alcuni importanti provvedimenti sono stati approvati e sono entrati in vigore, ma il quadro completo della riforma, in particolare con riferimento all'assetto organizzativo dei cicli scolastici, non e' ancora pienamente delineato. L'attenzione alla formazione professionale, che trovera' una collocazione organica nel quadro della prossima riforma del sistema dell'istruzione, e' in continuo aumento. Da un punto di vista strettamente operativo, la unificazione e la riorganizzazione dei due ministeri competenti, che nel lungo periodo potra' consentire un approccio piu' integrato ai problemi della statistica, ha causato, nel breve periodo, il rallentamento di alcune attivita' ed uno sforzo di riaggiustamento laborioso. Con riferimento alle attivita' sviluppate nell'ultimo anno, nel quadro della convenzione stipulata tra Istat ed il soppresso Ministero della pubblica istruzione, sono state realizzate alcune iniziative di approfondimento delle tematiche legate all'istruzione scolastica di notevole rilevanza. L'indagine sui percorsi di studio e di lavoro dei maturi e' stata portata a termine, ed e' stata arricchita nella parte che riguarda specificatamente quanti hanno concluso un ciclo di studi tecnico o professionale. Inoltre, e' stata progettata l'indagine sulle spese delle famiglie per istruzione, che consentira' di tracciare un quadro dettagliato delle varie voci di spesa che gravano sul budget familiare, distintamente per tipo di scuola. La rilevazione avra' luogo nel corso dell'anno 2002. Infine, l'Istat ha condotto un'indagine presso i soggetti della scuola (docenti, genitori e studenti) con 3 obiettivi principali: indagare il livello di soddisfazione per i servizi offerti e per l'organizzazione attuale; verificare il grado di conoscenza del sistema complessivo e i punti critici; raccogliere opinioni su possibili scenari alternativi. Nell'ambito dell'indagine Multiscopo, anche per il 2001 e' stato realizzato un approfondimento specifico con l'introduzione di quesiti concordati con il ministero. Ulteriori iniziative sono state sviluppate dall'Istat. In primo luogo, e' stata portata a termine l'indagine sull'inserimento lavorativo dei laureati ed e' stata progettata quella sui diplomati universitari. Le due indagini si configurano come utili strumenti di monitoraggio dell'efficacia dei percorsi formativi dal punto di vista dei risultati sul mercato del lavoro e della spendibilita' dei titoli di studio. Dal punto di vista delle statistiche di fonte ministeriale, si e' confermata la validita' di un modello organizzativo che vede l'amministrazione centrale competente incrementare e valorizzare il proprio ruolo statistico, in stretta collaborazione con l'Istat. In particolare, le rilevazioni sull'universita', ormai entrate a regime, forniscono un quadro esauriente e tempestivo di questo settore, anche se l'attuazione progressiva della riforma e la conseguente incertezza sul quadro dell'offerta formativa costituiscono una causa di difficolta'. Si evidenzia in proposito la progettazione e lo sviluppo di un data base, orientato al data warehousing, contenente tutte le informazioni derivanti dalle rilevazioni sull'universita'. Sul fronte delle statistiche sulle scuole, ancora non e' del tutto risolto il problema di una tempestiva validazione statistica dei dati raccolti per scopi prevalentemente amministrativi. Dunque, permangono alcune difficolta' in termini di disponibilita' di informazioni complete sulle scuole dei diversi ordini. I progetti previsti per Ministero degli affari esteri, Isfol, Enasarco, Regione Liguria e Comuni di Milano e Brescia, sono stati sviluppati secondo il programma stabilito.

Prospettive evolutive Il processo di riforma del sistema istruzione ha gia' visto l'approvazione di diversi provvedimenti importanti, relativi all'autonomia degli istituti, a modificazioni normative e alla differenziazione dell'offerta formativa, ma non puo' ancora dirsi concluso. Alcune linee programmatiche sono gia' state enunciate, ma non ancora tradotte in norme attuative; in particolare, il processo di riforma dei cicli e di integrazione tra istruzione in senso stretto e formazione professionale non ha ancora assunto un profilo definitivo. In un quadro cosi' caratterizzato da modificazioni sostanziali dei vecchi assetti normativi ed organizzativi, risulta cruciale il ruolo dei sistemi informativi sia per il monitoraggio che per l'orientamento degli interventi. Inoltre, e' sempre piu' sentita l'esigenza di arricchire il quadro informativo con una serie di valutazioni sui servizi offerti, tenendo in considerazione l'opinione degli utenti e l'efficacia degli interventi promossi. Le anagrafi degli studenti, insieme ai sistemi di monitoraggio, anche se realizzati per scopi preminentemente amministrativi, possono rivelarsi preziosi per arricchire la documentazione statistica dei fenomeni. Il sistema di indagini sull'inserimento professionale puo' essere ulteriormente arricchito, prendendo in considerazione anche i dottori di ricerca, per completare l'analisi dei percorsi lavorativi e dettagliare il quadro delle scelte che si aprono a chi possiede un determinato titolo di studio. Il processo di integrazione tra istruzione e formazione, insieme alla prospettiva che questa seconda parte del sistema venga gestita a livello decentrato, impone una attenzione particolare per la predisposizione di adeguati strumenti conoscitivi, anche attraverso la realizzazione di nuovi percorsi informativi. Sul piano internazionale, la crescente attenzione ai temi dell'istruzione in senso esteso, comprendente non solo l'istruzione scolastica ma anche la formazione professionale, la formazione continua, il lifelong learning, richiede la definizione di nuovi indicatori, l'aggiornamento delle classificazioni, la raccolta di dati pertinenti.

Obiettivi e progetti La natura policentrica del settore, dove la produzione di statistiche e' caratterizzata dalla forte compresenza di diversi enti, impone una costante attivita' di coordinamento e di scambio, che dovra' proseguire anche nel triennio 2003-2005. In particolare, il triennio 2003-2005 sara' decisivo per portare a regime il processo produttivo riguardante le rilevazioni in passato condotte dal soppresso Ministero della pubblica istruzione, fino a ricomporre un quadro dettagliato delle informazioni relative alle scuole dei vari ordini e gradi. Gia' dal 2003 saranno disponibili i risultati della rilevazione sulle spese delle famiglie per l'istruzione, realizzata nell'ambito della citata convenzione. Questo sara' uno strumento per analizzare nel dettaglio il carico economico sostenuto direttamente dalle famiglie e, in definitiva, il costo complessivo dell'istruzione per il paese. La predisposizione di strumenti di consultazione on-line degli archivi, con il completamento dell'iniziativa per le rilevazioni sull'universita', alla quale si affianchera' un complementare sistema Istat, consentira' una larga e rapida diffusione delle informazioni statistiche. Le modificazioni normative, in particolare il completamento dell'entrata a regime del nuovo ordinamento universitario e la riforma del sistema di istruzione e formazione, conducono ineludibilmente alla necessita' di una revisione dell'impianto statistico del settore. I punti d'attenzione saranno la confrontabilita' delle serie storiche, l'attualita' delle classificazioni, la creazione di nuovi canali informativi. Nel corso del triennio, si portera' a compimento l'impianto delle indagini sulla transizione scuola-lavoro, completando il quadro gia' esistente con l'indagine dedicata ai dottori di ricerca. Rispetto al precedente programma, la definizione dei progetti dell'Istat da sviluppare nel triennio e' stata razionalizzata, con alcuni accorpamenti, per descrivere piu' efficacemente le attivita' del settore. Entra per la prima volta nel programma una elaborazione del Ministero dell'universita', dell'istruzione e della ricerca sulla spesa pubblica per istruzione.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Amministrazioni pubbliche Settore: Istruzione e
e servizi sociali formazione

Scuola

Ril IST -01387 Maturi Ril IUR -00052 Attività nelle scuole elementari statali e non
statali Ril IUR -00053 Attività nelle scuole materne statali e non statali Ril IUR -00054 Attività nelle scuole secondarie di primo grado
statali e non statali Ril IUR -00055 Attività nelle scuole secondarie di secondo grado
statali e non statali Ril IUR -00056 Esiti degli esami di Stato nelle scuole statali di
istruzione secondaria di secondo grado Ril IUR -00057 Votazione riportata dagli studenti negli esami di
Stato nelle scuole statali di istruzione secondaria
di secondo grado Ril IUR -00058 Esiti degli esami di qualifica professionale e di
licenza di maestro d'arte Ril IUR -00059 Esiti degli scrutini nelle scuole statali di
istruzione secondaria di secondo grado Ril IUR -00060 Scrutini per anno di corso, esiti degli esami di
licenza e giudizi riportati dagli alunni negli
stessi esami nelle scuole elementari e secondarie
di primo grado statali Ril IUR -00061 Affluenza alle urne per le elezioni degli organi
collegiali nelle scuole statali di durata annuale Ril IUR -00062 Affluenza alle urne per le elezioni degli organi
collegiali della scuola statale e non statale di
durata triennale, per i consigli scolastici
provinciali e i consigli scolastici distrettuali Ela IST -00599 Scuola materna, elementare, media e superiore:
studenti e personale Ela IST -00600 Scuola media inferiore Ela IST -00601 Scuola elementare Ela IST -00731 Scuole secondarie superiori Ela IUR -00065 Studenti esaminati e diplomati (*) Ela MAE -00020 Istituzioni scolastiche italiane all'estero

Universita' ed istruzione universitaria

Ril IST -00811 Diplomati universitari Ril IST -01388 Laureati Ril IST -01585 Dottori di ricerca e specializzati negli anni 1999 e
2000 (*) Ril IUR -00001 Iscritti e immatricolati Ril IUR -00015 Corsi ad accesso limitato Ril IUR -00017 Personale docente a contratto delle università
statali e non statali e del personale non docente
delle università non statali Ril IUR -00018 Contribuzione studentesca e interventi delle
università a favore degli studenti Ril IUR -00019 Istruzione universitaria Ril IUR -00020 Diritto allo studio Ril IUR -00022 Alta formazione artistica e musicale Ril IUR -00064 Monitoraggio delle immatricolazioni (*) Ela IST -01421 Università ed Istituti superiori: studenti e
personale Ela IUR -00003 Personale docente e tecnico-amministrativo
dell'università Ela IUR -00067 Spesa per l'istruzione universitaria (Ocse -
Eurostat - Unesco) (*)

Dispersione scolastica

Ela IUR -00051 Dispersione nelle scuole elementari e secondarie di
primo e secondo grado

Formazione professionale

Ril ISF -00001 Spesa delle regioni per la formazione professionale Ril ISF -00002 Struttura tipologica della formazione professionale
regionale Ril ISF -00004 Attività formativa realizzata dalle regioni Ril IST -00219 Corsi regionali di formazione professionale Ela ENA -00006 Corsi di qualificazione professionale per agenti e
rappresentanti di commercio Ela ISF -00006 Monitoraggio e valutazione degli interventi
cofinanziati con il Fondo sociale europeo Ela ISF -00007 Esiti occupazionali dei destinatari delle azioni
cofinanziate con il Fondo sociale europeo Ela IUR -00066 Spesa per l'istruzione scolastica e la formazione
professionale regionale (Ocse-Eurostat) (*) Ela UCC -00014 La formazione continua nelle imprese italiane dei
settori privati (*)

Transizione scuola-lavoro

Ril IST -00706 Percorsi formativi e professionali dei maturi

Altri fenomeni/argomenti

Ril IST -00935 Spese private per l'istruzione

Produzione statistica di interesse locale

Ril LIG -00001 Esiti occupazionali dei corsi di formazione
professionale Ril MIL -00015 Scolarità ed abbandoni nella scuola dell'obbligo Ril PAB -00009 Educazione permanente in Alto Adige (*)

3.3.6 CULTURA

Situazione attuale Un elemento di preoccupazione e' costituito dal protrarsi della situazione di stallo nella quale versa l'attivita' del Gruppo di lavoro permanente costituito per la predisposizione del Sistema informativo statistico pubblico sulla cultura (Sisc). La carenza di risorse finanziarie dedicate all'attivita' di produzione statistica ha, infatti, impedito di attuare le pur importanti proposte metodologiche e progettuali prodotte negli anni scorsi dal gruppo di lavoro, vanificandone gli sforzi sostenuti e scoraggiando il proseguimento delle attivita'. Anche i progetti dell'Istat relativi al censimento dei musei (IST-00949) e al Censimento delle biblioteche (IST-00950) non verranno per il momento realizzati, in quanto sono venuti a mancare i finanziamenti necessari alla loro esecuzione. Il Coni ha provveduto a realizzare i progetti gia' avviati nei precedenti programmi sulle societa' sportive, i tesserati e gli operatori delle Federazioni sportive nazionali e delle discipline associate. E' stata, inoltre, portata a termine anche la prima parte dello studio progettuale CON-004 per la "integrazione delle informazioni statistiche relative al sistema sportivo". E' stata puntualmente realizzata ed ulteriormente sviluppata dall'Istat l'attivita' di rilevazione della produzione libraria, mentre lo stesso Istituto ha sospeso lo studio progettuale per la ristrutturazione dell'indagine sulla stampa periodica. Sul piano dei contenuti e' stata inoltre realizzata l'attivita' di elaborazione di dati sulla radiodiffusione e sulla televisione, per mantenere e consolidare il livello di sviluppo dell'informazione statistica proposta nell'Annuario delle statistiche culturali dell'Istat. Nell'ambito del sistema d'indagini multiscopo dell'Istat, e' in via di ultimazione la seconda indagine quinquennale sulle attivita' del tempo libero. La rilevazione e' stata condotta nel dicembre del 2000 su un campione di circa 20.000 famiglie, pari a 55.000 individui. Obiettivo principale dell'indagine e' approfondire le attivita' svolte dagli italiani durante il tempo libero, con particolare attenzione ai consumi culturali. Nel questionario sono state, infatti, inserite sezioni specifiche sulla lettura (libri, settimanali, periodici, quotidiani), sulla fruizione dei diversi tipi di spettacoli e di intrattenimento (teatro, cinema, musei, mostre, spettacoli musicali e sportivi) e sul rapporto della popolazione con la televisione e la radio. Il Ministero per i beni e delle attivita' culturali ha portato avanti i lavori previsti con particolare attenzione alla rilevazione dei servizi aggiuntivi forniti al pubblico nei musei a gestione statale da parte di societa' esterne all'amministrazione, con qualche difficolta' per la rilevazione sugli istituti culturali e per le elaborazioni sulle biblioteche statali, sugli archivi di Stato e sulle soprintendenze. Inoltre, l'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche dello stesso Ministero - a partire dalle proposte metodologiche elaborate dal sotto-gruppo del Sisc per il censimento delle biblioteche - ha realizzato l'anagrafe delle biblioteche italiane e, attraverso un questionario distribuito a circa 13.000 biblioteche, ha costruito una base dati che rappresenta un importante strumento di informazione statistica, con dati sia di tipo anagrafico che amministrativo patrimoniale sulla realta' bibliotecaria in Italia. Il Ministero degli affari esteri ha confermato l'attivita' di consolidamento dei propri lavori con particolare attenzione alla rilevazione delle "Borse di studio per cittadini stranieri". Il Ministero delle politiche agricole e forestali, tra l'altro, ha curato la rilevazione "Statistica mensile delle scommesse ippiche" (PAC-00037), i cui risultati sono oggetto di una pubblicazione annuale. Infine, per quanto riguarda le iniziative locali di carattere prototipale si evidenzia la realizzazione, da parte della Regione Veneto, della rilevazione "Impianti sportivi" (VEN-0001). Il contenuto innovativo di tale iniziativa e' rappresentato dalle tecniche telematiche utilizzate per la raccolta dei dati sulle strutture sportive di interesse pubblico, presso i comuni collegati in rete. Attualmente si sta procedendo alla fase di elaborazione dei dati e la Regione intende avviare, nel breve periodo, la progettazione di un'ulteriore indagine sui praticanti sportivi.

Prospettive evolutive Molteplici fattori, di carattere politico, economico, sociale e tecnologico hanno sviluppato un rinnovato interesse per le statistiche culturali, sulle quali eserciteranno una forte influenza nel prossimo triennio. L'evoluzione dell'informazione statistica sul settore culturale tende ad esprimersi fondamentalmente su due piani paralleli: da una parte si assiste ad un processo di proliferazione e differenziazione delle competenze in materia di cultura e di informazione sulla cultura sul piano territoriale (dovuto all'incremento dei soggetti produttori e/o utenti con specifiche esigenze) e contemporaneamente ad un processo di espansione e di innovazione qualitativa del dominio della "cultura" con l'emergere di nuove forme di espressione culturale, per le quali e' necessario prevedere nuovi modelli di analisi. L'esperienza del Leadership group sulle statistiche culturali ha consentito di produrre importanti risultati in merito alla definizione del campo di indagine ed alla individuazione degli strumenti di analisi dei fenomeni culturali. I lavori realizzati dal Gruppo di lavoro rappresentano, infatti, ormai un riferimento concettuale e metodologico a livello internazionale per lo sviluppo delle statistiche e la costruzione di una base dati elementare comune. L'assenza di un sistema informativo integrato costituisce tuttavia un forte limite per le possibilita' di informazione e di analisi per il settore culturale. Nel prossimo triennio sara' pertanto necessario indirizzare gli sforzi verso una maggiore integrazione delle fonti ai vari livelli, consolidando innanzitutto i deboli rapporti tra il livello centrale e quello periferico. Attenzione dovra' inoltre essere dedicata alle carenze informative sulla consistenza, distribuzione, stato e modalita' di gestione delle strutture dei beni culturali, archivistici e per lo spettacolo, sull'occupazione riferibile al settore, sul volume e valore delle attivita' economiche legate alla cultura, sulla consistenza delle risorse finanziarie erogate per la cultura, in primo luogo pubbliche, e le modalita' di spesa, per centri di competenza (a livello locale, nazionale e sopranazionale). In tale contesto, la domanda informativa sara' caratterizzata soprattutto da una crescente pressione a livello internazionale per l'adeguamento delle statistiche nazionali agli standard definiti in ambito europeo, con riferimento sia ai contenuti che ai processi di produzione. In particolare, l'inserimento delle risorse culturali fra gli assi del Quadro comunitario di sostegno, per il periodo 2000-2006, e le numerose iniziative avviate in sede comunitaria, comportano un notevole accrescimento della domanda di informazioni statistiche nel settore culturale e una loro diretta finalizzazione al monitoraggio e alla valutazione degli interventi. Inoltre, una forte influenza verra' esercitata dal crescente interesse per l'impatto delle nuove tecnologie multimediali, nel campo dell'informazione e della comunicazione, sulle forme di espressione culturale e per gli effetti che tali innovazioni esercitano, in termini economici e sociali, sulla produzione e sul consumo, nonche' dal bisogno di una informazione statistica tecnologicamente adeguata, nei modi e nei tempi di produzione e di diffusione, alle esigenze dell'utenza di riferimento. L'offerta informativa richiedera' necessariamente un crescente sforzo volto a garantire la comparabilita', la rilevanza e la integrazione delle statistiche del settore.

Obiettivi e progetti Nel triennio 2003-2005 verra' avviata la realizzazione di un atlante delle attivita' culturali, partendo dalla ricognizione e sistematizzazione delle informazioni statistiche disponibili e/o rilevabili, in modo da ottenere: una mappa dei settori di interesse culturale, attraverso la definizione delle aree di studio relative ai fenomeni culturali, sulla base delle indicazioni concettuali e metodologiche del Working Group europeo e delle raccomandazioni dell'Eurostat derivanti dal Progetto LeG; una mappa dei luoghi della cultura, attraverso la raccolta di dati di carattere anagrafico sulle istituzioni culturali (musei, biblioteche, cinema, teatri, auditorium, librerie, stadi, associazioni culturali, televisioni satellitari, ecc.), per poter fornire una precisa informazione su quanti sono e dove sono. In sostanza, a fronte delle carenze informative del settore - una volta definita l'articolazione dei settori oggetto di osservazione - si intende innanzitutto ripartire dalle informazioni fondamentali di carattere anagrafico, che consentano, quanto meno, di quantificare e localizzare il patrimonio e le risorse culturali del nostro Paese. Tali elementi potranno successivamente costituire la base di partenza per eventuali approfondimenti ed ulteriori indagini di carattere qualitativo (campionarie, periodiche, tematiche). Le attivita' che verranno sviluppate nel corso del triennio potranno consentire: - lo sviluppo di un sistema informativo sulla cultura, con la collaborazione dei principali soggetti produttori di dati, che funga da interfaccia tra le diverse fonti statistiche e nel quale vengano raccolti e integrati i dati disponibili a livello nazionale con quelli piu' dettagliati prodotti a livello locale. Tale strumento dovra' rappresentare il collettore dei flussi informativi sulla cultura ed il portale dell'informazione statistica del settore; - il miglioramento della qualita' e della tempestivita' dei dati statistici del Ministero per i beni e le attivita' culturali, attraverso la realizzazione del nuovo sistema informativo per la rilevazione on-line dei dati delle diverse indagini statistiche, ormai giunto nella fase definitiva di installazione in rete; - uno sviluppo particolare, per quanto riguarda il settore delle attivita' e delle strutture sportive, delle iniziative di coordinamento degli organi del Sistan, anche in vista dell'attivazione coordinata degli "Osservatori sportivi regionali" gia' promossi in alcune regioni. A fronte degli accennati obiettivi, numerosi sono i progetti che verranno portati avanti, gia' previsti anche nel precedente Psn. Per quanto riguarda l'Istat, nell'impossibilita' di procedere alle rilevazioni sui musei e istituzioni similiari e sulle biblioteche, per carenza di risorse, verranno avviate alcune attivita' finalizzate alla progettazione di un archivio dei musei e istituzioni similari, in collaborazione con il competente Ministero. Il Ministero per i beni e le attivita' culturali, oltre agli altri progetti previsti nel precedente programma, riprendera' le attivita' riguardanti la rilevazione degli istituti culturali e le elaborazioni sulle biblioteche pubbliche statali, sugli archivi di Stato e sulle soprintendenze, che avevano subito una battuta d'arresto, per carenza di risorse.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Amministrazioni pubbliche Settore: Cultura
e servizi sociali
Archivi di stato, biblioteche e istituti di antichita' e d'arte

Ril MBE -00006 Istituti culturali ammessi al contributo dello Stato Ela MBE -00001 Attività degli archivi di Stato Ela MBE -00002 Siti archeologici visibili Ela MBE -00003 Visitatori e introiti di musei, monumenti e aree
archeologiche statali Ela MBE -00004 Biblioteche pubbliche statali dipendenti dal
Ministero per i beni e le attività culturali Ela MBE -00005 Soprintendenze archivistiche dipendenti dal
Ministero per i beni e le attività culturali Ela MBE -00007 Soprintendenze, istituti e musei pubblici statali

Produzione libraria

Ril IST -00209 Produzione libraria

Sport e attivita' ricreative

Ril PAC -00037 Statistica mensile delle scommesse ippiche Ela CON -00002 Società, tesserati e operatori delle federazioni
sportive nazionali e delle discipline associate Ela IST -00483 Radiodiffusioni e TV Stu CON -00004 Integrazione delle informazioni statistiche relative
al sistema sportivo. Approfondimenti dei vari
aspetti correlati. Stu CON -00005 Progetto 'Compass': criteri per il monitoraggio
coordinato della partecipazione sportiva in Europa

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -00033 Progetto di ristrutturazione dell'indagine sulla
stampa periodica Stu IST -01399 Armonizzazione strumenti metodologici per la
misurazione della partecipazione culturale in
ambito europeo Stu IST -01586 Sistema informativo e analisi territoriale per le
statistiche culturali (*)

Altri fenomeni/argomenti

Stu MAE -00016 Borse di studio per cittadini stranieri

Produzione statistica di interesse locale

Ril VEN -00001 Impianti sportivi

3.4 MERCATO DEL LAVORO

Situazione attuale Numerose iniziative vengono condotte dall'Istat per il miglioramento dell'integrazione tra le diverse fonti statistiche che interessano il settore, a cui potranno ulteriormente contribuire altri soggetti istituzionalmente interessati al mercato del lavoro. I progetti previsti nel precedente programma vengono sviluppati secondo le previsioni, come e' dettagliatamente descritto nella relazione tecnica di accompagnamento al programma. Con riferimento alla nuova indagine continua sulle forze di lavoro, l'Istat sta eseguendo una serie di sperimentazioni per valutare la possibilita' di passare da un'indagine di tipo Papi ad un'indagine di tipo Capi e Cati, facendo ricorso (per la Capi) ad una rete sperimentale di rilevatori alle dirette dipendenze dell'Istituto. La portata delle innovazioni metodologiche ha fatto si' che l'Istituto optasse per una fase sperimentale piu' lunga, che si protrarra' fino al 2003 in modo da consentire una sovrapposizione di almeno un anno tra vecchia e nuova indagine. L'Istat, per evitare che si verificassero due interruzioni consecutive nelle serie storiche dei dati rilevati (nel 2003 per il passaggio all'indagine continua e nel 2004 per le innovazioni di processo), ha chiesto e ottenuto dall'Eurostat che l'Italia avviasse la nuova indagine nel 2004. Tutti gli anni l'indagine sulle forze di lavoro propone un set aggiuntivo di quesiti armonizzati a livello europeo. Nel 2002 il modulo ad hoc ha riguardato la flessibilita' oraria. Per quanto riguarda il progetto su occupazione, retribuzioni e oneri sociali, condotto in collaborazione con l'Inps, la prima uscita di dati trimestrali dal 1996 alla data corrente, limitatamente a sette settori di attivita' economica e con riferimento a retribuzioni lorde e costo del lavoro pro capite e per unita' di lavoro standard (Ula), e' prevista per giugno del 2002. Le notevoli difficolta' incontrate durante l'anno trascorso hanno imposto un ritardo rispetto all'obiettivo annunciato in precedenza, che prevedeva la prima uscita entro il 2001. Per quanto riguarda Elci, durante l'anno trascorso, Eurostat ha messo a punto una bozza di regolamento, rimandando a un progetto diverso la realizzazione di un indice europeo di prezzo del lavoro (Elpi). Le osservazioni sollevate dagli Istituti di statistica dei paesi membri hanno spinto l'Eurostat a riformulare ulteriormente la bozza del regolamento nel 2001. Nell'ultima versione, attualmente in discussione presso il gruppo di lavoro "Statistiche economiche e finanziarie" del Consiglio europeo, sono stati riscritti ed emendati quasi tutti gli articoli tra cui quelli riguardanti: le definizioni, la copertura dimensionale e settoriale, i dettagli della disaggregazione dell'indice per componenti del costo del lavoro, i tempi di trasmissione, ecc. In generale si e' sottolineata la necessita' di inserire clausole transitorie che permettano ai paesi membri di adeguarsi in tempi realistici al regolamento, tentando di conciliare i tempi di attuazione con la qualita' dei dati. Per le indagini sulla Struttura del costo del lavoro - anno 2000 e Struttura delle retribuzioni - anno 2002 (disciplinate entrambe da regolamento comunitario) un'apposita commissione di studio ha condotto nel 2001 un lavoro di verifica e proposta sulla progettazione del questionario e della strategia d'indagine della rilevazione sulla struttura del costo del lavoro. Quest'ultima si sta svolgendo secondo le previsioni e attualmente, mentre e' ormai pressoche' terminata la fase della raccolta dei dati, sono in corso di definitivo approntamento le metodologie per il controllo e la correzione dei dati. La stessa commissione fornisce il supporto alla progettazione della rilevazione sulla struttura delle retribuzioni 2002. Lo stesso Istat concludera' nel corso del 2002 l'indagine pilota sui posti vacanti, la cui preparazione ha avuto avvio nell'anno precedente. La rilevazione, attuata mediante un cofinanziamento Eurostat, si inquadra nell'ambito di un rilevante impegno dell'agenzia statistica europea volto a produrre in tutti i paesi U.E. informazioni omogenee sui posti vacanti, da mettere a confronto con quelle sulle persone in cerca di lavoro. L'indagine pilota si e' rivolta ad un campione di 2.500 imprese con piu' di 20 addetti, nei settori C-K (ad esclusione dei servizi bancari e finanziari) della classificazione Nace Rev. 1. Oltre a raccogliere informazioni quantitative e qualitative sui posti vacanti, l'Istat ha deciso di sperimentare la rilevazione di informazioni trimestrali sulle ore lavorate e retribuite - informazione sinora assente per le imprese al di sotto dei 500 addetti. A conclusione dell'indagine pilota e sulla base dei suoi risultati, verra' avviato lo studio progettuale dell'indagine regolare, che avra' inizio nell'anno successivo. In occasione di censimenti economici e della popolazione l'Istat ha curato la predisposizione di una nuova versione della classificazione delle professioni. La nuova classificazione risponde alle profonde modifiche nel mondo del lavoro da un lato, ma anche a nuove modalita' di utilizzo e alle direttive Eurostat in tema di armonizzazione del dato statistico, che prevedono l'adozione di una Classificazione europea delle professioni - la Isco 88 (COM) - cui raccordare i dati nazionali. La logica della classificazione si fonda sul criterio della competenza (skill), definita come la capacita' di svolgere i compiti di una data professione e visto nella duplice dimensione del livello (skill level) e del campo delle competenze (skill specialization). Per quanto riguarda l'Unioncamere, e' stata sviluppata la quinta annualita' del progetto Excelsior, con i seguenti obiettivi specifici: aggiornamento del sistema previsionale sulla domanda di lavoro da parte delle imprese con riferimento al 2002 ed alle principali caratteristiche rilevanti (qualifiche professionali, titoli di studio, precedente esperienza, classi di eta', conoscenze specialistiche di tipo informatico e/o linguistico ecc.); ampliamento del focus del sistema informativo su settori quali l'agricoltura e la pubblica amministrazione; predisposizione di mezzi e modalita' per la diffusione dell'utilizzazione del sistema informativo. Il sistema Informativo Excelsior si e', in particolare, dimostrato un efficace strumento di rilevazione in materia di: andamento congiunturale a livello di settori di attivita' e/o di ripartizione territoriale sino al livello provinciale (o, laddove esistente, di distretto industriale); modificazioni strutturali del tessuto imprenditoriale; fabbisogni professionali. Per quanto riguarda i progetti previsti per l'Isfol, hanno subito un ritardo quello sulla modalita' degli occupati (che prevede l'utilizzo di dati di fonte Inps) e quello sul lavoro interinale in Italia (che prevede l'acquisizione di fonti Inail), per indisponibilita' dei dati di base. Per quanto riguarda il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il mancato decollo del Sil (Sistema informativo lavoro) e l'incompiutezza del rinnovamento del sistema dei servizi pubblici dell'impiego, hanno continuato a procrastinare lo sfruttamento sistematico delle informazioni derivanti dalle comunicazioni amministrative dei datori di lavoro in merito ai flussi di avviamenti, cessazioni e trasformazioni dei rapporti di lavoro, nonche' delle informazioni in tema di interazioni tra servizi pubblici per l'impiego e imprese e/o individui. Le elaborazioni in proposito previste sono state effettuate con gravi ritardi e notevoli incompletezze, confluendo peraltro in una pubblicazione a periodicita' mensile resa disponibile sul sito web del Ministero assieme ad altri dati congiunturali. Un esempio delle ben piu' ampie potenzialita' della fonte amministrativa citata - fonte comunque in via di revisione - e' stato in ogni caso evidenziato con riferimento al territorio regionale del Veneto: le elaborazioni in proposito effettuate, a cura dell'Ente veneto lavoro e sotto l'egida d'un gruppo di lavoro costituito presso il Ministero, sono state riportate nelle diverse edizioni del rapporto di monitoraggio sulle politiche occupazionali e del lavoro curate dal Ministero. Quest'ultimo, giunto ormai alla quarta edizione (con due numeri nel 2000 e due nel 2001), rappresenta un'importante innovazione nel quadro della documentazione statistica in tema di lavoro ed ha consentito la fornitura sistematica, in sede Eurostat, delle informazioni comprese nel modulo Labour Market Policies. Le informazioni in questione, provenenti da varie fonti amministrative e raccolte sotto l'egida d'un gruppo di lavoro interistituzionale costituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, forniscono un quadro esaustivo su spesa e beneficiari delle politiche attive e passive del lavoro, con serie storiche che ormai coprono l'arco temporale 1996-2000 (con alcune anticipazioni, nel caso di talune specifiche politiche, al 2001). Nelle varie edizioni del Rapporto sono inoltre confluiti diversi approfondimenti su materie d'interesse, tra i quali si segnalano in particolare le informazioni sulla consistenza (finanziaria ed in termini di individui interessati dal fenomeno) del lavoro interinale (con informazioni a tutta la prima meta' del 2001), su talune politiche sociali (ad esempio la sperimentazione in tema di Reddito minimo d'inserimento), sui percorsi longitudinali dei parasubordinati o dei percettori di determinati ammortizzatori sociali, ecc. Nel corso dell'anno 2002 sono state avviate concertazioni con le regioni ed enti locali e con gli enti previdenziali, per la realizzazione dell'archivio dei lavoratori previsto dal D.P.R. 442/2000, contenente i dati anagrafici, sullo stato occupazionale e sul titolo di studio dei lavoratori. L'archivio costituira' una buona base di dati per successivi trattamenti statistici. Molte delle azioni condotte dall'Istat si inquadrano tra quelle previste dall'Action Plan per migliorare la tempestivita' e la copertura dell'attuale produzione di statistiche congiunturali in ambito U.E.. Le linee strategiche individuate per le statistiche sul mercato del lavoro riguardano: - il miglioramento delle informazioni sulle retribuzioni contrattuali; - lo studio di un indicatore di prezzo del lavoro a cadenza trimestrale; - la produzione di indicatori trimestrali di occupazione, retribuzioni, costo del lavoro e ore lavorate per tutte le classi dimensionali dell'impresa: aumento della copertura settoriale (sezione F e M, N, O della Nace) e della tempestivita' della pubblicazione dei risultati richiesti dal regolamento congiunturale; - la produzione di indicatori trimestrali sui posti vacanti; - l'aumento della tempestivita' e miglioramento delle informazioni che derivano dalla rilevazione mensile sulle grandi imprese. Tra le iniziative condotte, si evidenziano: la ricostruzione delle basi di riferimento dei numeri indice del lavoro nelle grandi imprese e delle retribuzioni contrattuali, l'esecuzione dell'indagine pilota sulle ore lavorate e sui posti vacanti, la riduzione dei tempi di diffusione dei dati dell'indagine sulle grandi imprese da 85 a 73 giorni dal mese di riferimento. Ulteriori attivita' vengono condotte dall'Istat in convenzione e in collaborazione con altri enti. Si evidenziano quelle finalizzate: all'integrazione dei dati elementari della rilevazione trimestrale delle forze di lavoro con quelli esistenti negli archivi Inps; alla produzione di informazioni sugli incentivi e le politiche del lavoro a livello di impresa, ricavabili dall'esame dei codici del modello Dm10; alla produzione di informazioni territorializzate per occupazione, retribuzioni e costo del lavoro, nel quadro del progetto Oros; allo sfruttamento a fini statistici dell'archivio amministrativo Dna (Denuncia nominativa degli assicurati) dell'Inail.

Prospettive evolutive L'adozione da parte del Trattato di Amsterdam della priorita' occupazionale quale obiettivo principale dell'azione dell'Unione europea e la conseguente strategia di convergenza varata a Lussemburgo nel 1997, ulteriormente rafforzata e specificata dal Consiglio di Lisbona (2000), implicano per l'Italia un periodo di riorganizzazione del mercato del lavoro che, a partire dalle dimensioni del ritardo rispetto all'obiettivo europeo, non potra' che richiedere un impegno prolungato e diffuso per il Paese. Per questo, il problema principale dell'informazione sul mercato del lavoro non e' solo quello di coprire le aree attualmente scoperte, ma e' anche quello di migliorare la qualita' nella produzione e nella diffusione delle informazioni statistiche, in modo da agevolare la qualita' delle scelte di coloro che operano nel mercato del lavoro, dal lato della domanda ovvero dell'offerta. Gli obblighi imposti dai regolamenti europei rimangono peraltro prioritari per l'Istat e rappresentano un impegno primario della produzione statistica ufficiale in questo settore. In particolare: - ai fini dell'attuazione del Regolamento strutturale relativo alle indagini sul costo del lavoro e sulla struttura delle retribuzioni, l'attivita' sviluppata dalla citata commissione di studio ha assolto ad una funzione propedeutica alla realizzazione dell'indagine sulla struttura del costo del lavoro (in corso di ultimazione) e sulla struttura delle retribuzioni, che si effettuera' nell'anno 2003; - per quanto riguarda il Regolamento congiunturale sulle imprese, l'attuazione dell'Action Plan nazionale e' lo strumento piu' incisivo per la realizzazione degli obiettivi gia' illustrati. Per l'Istat questo programma di lavoro, richiede: un'eccezionale investimento in risorse umane; l'accelerazione di alcuni processi gia' in corso, quali ad esempio l'archiviazione e gestione delle informazioni congiunturali; il ricorso sempre piu' massiccio a fonti amministrative per ottenere tempestivamente le informazioni, riducendo la molestia statistica alle imprese; - per quanto riguarda il Regolamento relativo all'indagine continua sulle forze di lavoro, come gia' detto, l'Istat e' gia' impegnato nelle sperimentazioni di nuove tecniche di raccolta dati, necessarie per garantire che, come richiesto dall'Eurostat, l'indagine si svolga durante tutte le settimane dell'anno. Alcune delle azioni previste dall'Action Plan implicano un coinvolgimento rilevante di altri soggetti Sistan, quali il Ministero dell'economia e delle finanze, l'Istituto per la previdenza sociale (Inps), l'Istituto per l'assistenza agli infortuni sul Lavoro (Inail). Si evidenzia inoltre una forte emergente domanda di informazioni con un livello di disaggregazione territoriale molto spinto. Il sistema italiano delle statistiche ufficiali si trova cosi' a dover subire contemporaneamente le sollecitazioni ineludibili (e spesso sostenute da provvedimenti normativi) connesse alla costruzione del Sistema statistico europeo e quelle derivanti dal nuovo assetto federalista delle istituzioni pubbliche nazionali. La maggiore autonomia decisionale di cui oggi godono le regioni e le diverse amministrazioni locali fa emergere la necessita' di una sempre piu' approfondita conoscenza delle realta' locali. Da questo punto di vista i dati di fonte amministrativa sembrano costituire l'elemento strategico piu' promettente.

Obiettivi e progetti Il soddisfacimento degli obblighi comunitari si inserisce nel contesto dell'attuale produzione italiana di statistiche ufficiali sul mercato del lavoro che, come e' noto, presenta alcune carenze, tra le quali si segnalano: quelle delle informazioni congiunturali su retribuzioni, costo del lavoro e ore lavorate nonche' sui posti vacanti e la domanda di lavoro; quelle sulle politiche del lavoro e, in particolare, sul collocamento e la formazione professionale; quelle sulle relazioni industriali. In molti casi le sollecitazioni europee collimano con l'esigenza di colmare le perduranti lacune, ma non sempre. Le attivita' sinora condotte dal Sistan, pur assicurando la produzione di una mole ampia e diversificata di informazioni sul mercato del lavoro, lasciano purtroppo ancora scoperti aspetti dell'informazione (retribuzioni nette, flussi delle assunzioni, rapporti e redditi di lavoro autonomo, politiche di incentivo e di ammortizzazione, sindacalizzazione ecc.), che dovranno essere sviluppati in futuro. Restano pertanto inalterate le esigenze gia' espresse nei precedenti programmi di promuovere sempre piu' punti di convergenza e di sinergia dell'Istat con altri soggetti aderenti al Sistan, con lo scopo di assicurare al Paese lo sviluppo e il miglioramento della produzione di statistiche ufficiali sul mercato del lavoro. Un aspetto rilevante di questo obiettivo e' quello di reperire e mettere a disposizione del pubblico altre fonti amministrative utili, cercando dove sia possibile l'apertura di canali di comunicazione e di collaborazione con soggetti istituzionali anche esterni al Sistan e con le rappresentanze dei lavoratori, dei datori di lavoro e del mondo professionale. Numerosi sono i progetti che verranno portati avanti nel triennio 2003-2005, molti dei quali gia' previsti nei precedenti programmi. Sperimentazioni sull'indagine continua sulle forze di lavoro Come gia' detto, la nuova indagine continua sulle forze di lavoro prevede il passaggio da una indagine di tipo Papi, affidata ai rilevatori comunali, ad un'indagine articolata in una prima intervista Capi e in tre successive interviste Cati. Le prime saranno gestite da una rete di rilevazione sperimentalmente alle dipendenze dell'Istituto, le seconde da una ditta specializzata. Saranno proseguite dall'Istat le sperimentazioni volte ad affinare la tecnica di indagine, il nuovo modello di rilevazione e l'adeguatezza della rete telematica di trasmissione dei dati messa a disposizione dei rilevatori. Il lavoro di messa a punto del nuovo strumento di rilevazione e' particolarmente laborioso, in quanto e' previsto un notevole ampliamento dei contenuti informativi dell'indagine. In particolare, l'indagine constera' di: una parte "core", da sottoporre tutti i trimestri, una parte "strutturale", da sottoporre una volta l'anno, una parte modulare (gli attuali moduli ad hoc) da sottoporre anch'essa una volta l'anno. La definitiva struttura dell'indagine e la sua articolazione in contenuti sono ancora oggetto di dibattito a livello Eurostat. Studio progettuale per il calcolo delle retribuzioni nette e del costo del lavoro su base contrattuale Il progetto ha l'obiettivo di produrre una stima periodica del costo del lavoro contrattuale e delle retribuzioni nette, anche in risposta alle richieste dell'Ocse e di Eurostat. Si tratta di realizzare mensilmente un indicatore sul costo del lavoro per singola figura contrattuale inclusa nell'indagine sulle retribuzioni, con riferimento sia alle retribuzioni lorde (a loro volta suddivise in ritenute a carico del dipendente e retribuzioni nette), sia ai contributi sociali a carico del datore di lavoro. Questa linea di ricerca richiede la manutenzione delle banche dati normative per contratto e qualifica professionale. In occasione della rideterminazione della base di riferimento per gli indicatori contrattuali, l'Istat sta ripristinando la raccolta dei dati relativa al costo del lavoro su base contrattuale, che viene determinato aggiungendo alle retribuzioni contrattuali le aliquote contributive previste dalla normativa vigente, comprese le quote a carico del datore di lavoro per l'assistenza e la previdenza integrativa. Attivita' per la stima di occupazione, ore lavorate, retribuzioni e costo del lavoro nei settori Ateco M, N, O, in base agli archivi Inps Il progetto, che si inquadra nelle previsioni del regolamento europeo sull'indice di costo del lavoro (in corso di approvazione) prevede di estendere lo sfruttamento degli archivi Inps ai settori attualmente non coperti ed integrare i dati su occupazione, retribuzioni e costo del lavoro con dati sulle ore lavorate, in risposta all'esigenza di estendere la copertura anche a settori dei servizi alle persone, ossia istruzione, sanita' e altri servizi pubblici, sociali e personali. Attivita' per la stima di indicatori a livello territoriale disaggregato su occupazione, ore lavorate, retribuzioni e costo del lavoro in base agli archivi Inps Verra' avviata la progettazione di stime territoriali di occupazione, retribuzioni e costo del lavoro. Il primo traguardo e' quello di stimare l'occupazione dipendente, il costo del lavoro pro capite e le retribuzioni per le 20 regioni italiane, con un dettaglio per sezione e sottosezione di attivita' economica a livello annuale. Il secondo obiettivo e' quello di stimare le stesse variabili ma a cadenza trimestrale, per 5 ripartizioni territoriali e sezioni di attivita' economica. Il progetto ha una rilevanza strategica in quanto potrebbe costituire un elemento fondamentale per l'aggiornamento dell'archivio Asia-Unita' locali, attualmente possibile solo negli anni di censimento. In questo caso e' indispensabile integrare la fonte Inps con altre fonti statistiche Istat, in modo da risolvere il problema delle imprese plurilocalizzate che accentrano i versamenti dei Dm10 in un'unica sede. Indagine sui posti di lavoro vacanti e le ore lavorate A livello europeo e' particolarmente sentita la mancanza di informazioni ufficiali congiunturali sulla domanda di lavoro delle imprese e in particolare sulla domanda insoddisfatta o di difficile soddisfazione. Peraltro la Bce, nel suo documento sulle priorita' statistiche comunitarie, considera indispensabile e prioritario disporre di informazioni sui posti di lavoro vacanti a livello trimestrale. Cosi', su sollecitazione Eurostat, molti paesi membri (Svezia, Olanda, Regno Unito, Spagna) stanno realizzando statistiche trimestrali sui posti di lavoro vacanti da parte delle imprese, e gli altri sono impegnati nella discussione di un regolamento europeo che potrebbe prevedere l'effettuazione di un'indagine trimestrale regolare a partire dal 2003. Come gia' detto, l'Istat ha effettuato nel 2002 un'indagine pilota, allo scopo di sperimentare la natura dei concetti/definizioni da adottare e l'applicabilita' al contesto italiano degli standard internazionali proposti (soprattutto da Eurostat). A regime si intende realizzare, a partire dal 2004, un'indagine campionaria con quote campionarie variabili per classi di dipendenti (100% per le imprese sopra i 500 dipendenti e quote via via piu' basse per le classi piu' piccole). L'effettiva dimensione del campione e' ancora in discussione, e dipendera' dalle esigenze previste dall'eventuale regolamento europeo dell'indagine. Le informazioni sulle imprese sopra i 500 addetti saranno rilevate integrando il questionario utilizzato per l'indagine mensile sul lavoro nelle grandi imprese dell'industria e dei servizi. Verra' poi costruito un campione di imprese con meno di 500 dipendenti, presso le quali le informazioni verranno rilevate con tecniche Cati (almeno per le prime due presenze nella rilevazione) e/o con cattura dei dati via web. A tale campione casuale potra' essere affiancato il dato di fonte amministrativa, in modo da aumentare l'efficienza della stima campionaria con le informazioni desumibili dallo pseudo-campione di imprese con dati di fonte Inps-Dm10 (160.000 modelli/mese). Indagine su occupazione, retribuzioni di fatto, costo del lavoro e ore lavorate nel pubblico impiego Utilizzando i risultati dell'attivita' condotta nell'ambito del gruppo di lavoro interistituzionale, in collaborazione tra Istat, Rgs, Aran e Dipartimento della funzione pubblica, verra' realizzata una nuova indagine sull'occupazione, le retribuzioni di fatto e il costo del lavoro nel pubblico impiego, basata sull'utilizzo incrociato di dati derivanti da rilevazioni Rgs con dati derivanti da altre fonti. Rilevazione annuale e infrannuale sugli oneri sociali effettivamente pagati e gli sgravi contributivi per qualifiche e tipologie di lavoro sulla base degli archivi Inps Dopo le sperimentazioni realizzate, si conferma l'obiettivo di produrre un'informazione periodica sulle misure di incentivazione dell'occupazione rilevabili dagli archivi Inps. Il progetto e' limitato alle misure di politica del lavoro rilevate dall'Inps e desumibili dalle dichiarazioni mensili su occupazione e monti retributivi (i moduli Dm10), per la tempestivita' con cui le stesse vengono acquisite. L'obiettivo centrale e' la produzione standardizzata di dati per il monitoraggio, a cadenza infrannuale (semestrale e, se possibile, trimestrale), delle misure rilevabili sul Dm10 per quanto riguarda la spesa e gli stock di beneficiari per misura. Un obiettivo secondario e' quello di consentire analisi piu' dettagliate (su singole imprese) degli effetti degli incentivi all'occupazione. Stima di indicatori trimestrali di occupazione, retribuzioni e costo del lavoro nelle grandi imprese L'entrata a regime del progetto Oros-Inps consentira' la diffusione di indici trimestrali delle retribuzioni, del costo del lavoro e dell'occupazione dipendente, per dipendente e per unita' di lavoro standard, per l'universo delle imprese con almeno un dipendente nei settori C-K della classificazione Nace Rev. 1. Queste informazioni verranno integrate con quelle che l'Istat produce da tempo, a cadenza mensile, sul lavoro nelle grandi imprese; queste, con il ribasamento al 2000, si arricchiranno di informazioni sull'edilizia, prima assenti. A questo fine, i dati dell'indagine sul lavoro nelle grandi imprese verranno elaborati in modo da produrre indici trimestrali per le stesse variabili previste dal progetto Oros-Inps; queste informazioni verranno integrate con il fine di giungere alla produzione di indici trimestrali omogenei, con riferimento sia a tutte le imprese nel campo di osservazione, sia alle grandi imprese, sia infine alle piccole e medie imprese. Rilevazione sulla contrattazione di secondo livello L'Istat intende avviare una rilevazione biennale sulla contrattazione di secondo livello e le relazioni industriali, al fine di seguire nel tempo l'evoluzione di questo importante aspetto della generazione della dinamica salariale e di verificare l'estensione e le caratteristiche della contrattazione decentrata, attuata in applicazione delle disposizioni del Protocollo di luglio 1993. Le indagini, di carattere campionario, saranno caratterizzate da una sezione standard del questionario, seguita da moduli ad hoc di approfondimento degli aspetti di particolare interesse, sotto il profilo degli argomenti della contrattazione, dell'evoluzione delle voci retributive, delle modalita' e ruoli dei sistemi negoziali e di relazioni industriali, ecc. La prima indagine sara' preceduta da uno studio progettuale mirante a valutare le informazioni oggi disponibili sulla contrattazione decentrata, a chiarire gli obiettivi conoscitivi e a progettare le caratteristiche della rilevazione. Flussi in entrata e in uscita dell'occupazione dipendente L'Inail ha avviato con l'Istat, come gia' segnalato, un progetto congiunto che ha lo scopo di utilizzare a fini statistici le informazioni che pervengono all'Inail nell'ambito della procedura per la Denuncia nominativa degli assicurati (Dna). I dati raccolti potranno fornire con notevole tempestivita' una valutazione statistica dell'entita', della durata, delle caratteristiche e dell'evoluzione dei flussi in entrata e in uscita dall'occupazione dipendente. Le informazioni, che in base al D.lgs. n.38/2000, l'impresa e' tenuta a trasmettere entro 24 ore dall'evento sotto osservazione (assunzione o cessazione di un rapporto di lavoro), sono: codice fiscale dell'impresa e del lavoratore; data di assunzione e/o di cessazione; codice Inail (Pat) identificativo della localizzazione della sede di lavoro o della sede dell'impresa. La trasmissione di tali informazioni puo' avvenire via fax, e-mail, apposito call-center, telegramma. Sono tenuti alla trasmissione: i datori di lavoro che occupano lavoratori dipendenti nell'industria e servizi, ad esclusione dei lavoratori interinali; gli artigiani ed i lavoratori autonomi dell'agricoltura se anch'essi svolgono la loro attivita' lavorativa nell'impresa. I dati che si possono ricavare dall'archivio sono i seguenti: numero di persone assunte; numero di persone che cessano il rapporto di lavoro; numero di rapporti di lavoro, numero di persone e i relativi giorni di durata dei periodi di occupazione; caratteristiche delle imprese che assumono e che espellono manodopera (settore, dimensione, localizzazione per le unilocalizzate); caratteristiche dei lavoratori (eta', sesso, luogo di nascita e nazione di origine). Le informazioni che possono essere elaborate a partire dall'archivio Dna possono essere riassunte in tre differenti progetti: - la rilevazione in tempo reale dei flussi occupazionali che illustra i flussi di inizio e di cessazione dei rapporti di lavoro; i dati sono analizzati in base alle caratteristiche del lavoratore, dell'impresa e secondo la durata contrattuale prevista; - la variazione dei livelli occupazionali in termini di variazione percentuale del numero di occupati dipendenti che, integrati con le informazioni che l'Istat utilizza per la realizzazione di Asia descrivono l'occupazione secondo l'attivita' economica, la localizzazione delle imprese e la loro dimensione; tali andamenti sono analizzati secondo il sesso, l'eta' e la nazione di origine dei lavoratori; - gli infortuni sul lavoro, calcolati in tempo reale e classificati secondo la gravita', la distanza dal giorno della assunzione, il sesso e l'eta' dell'infortunato. Redditi da lavoro Con l'introduzione dell'invio telematico delle dichiarazioni dei redditi al Ministero dell'economia e delle finanze e' stato possibile, a partire dal 2001, utilizzare a fini statistici dati piu' recenti, in particolare derivanti dalle dichiarazioni presentate nel 1999. La nuova modalita' di acquisizione ha inoltre consentito di produrre analisi statistiche mirate al contribuente piuttosto che al singolo tributo. Dal modello Unico e' infatti possibile trarre informazioni relative a tutte le tipologie d'imposta che il contribuente e' tenuto a versare. Il Ministero dell'economia e delle finanze curera' nel triennio 2003-2005 un progetto che mira a produrre, nel 2003, elaborazioni delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (Unico, 730, 770 A) relative all'anno di imposta 2000, nel 2004 elaborazioni relative all'anno di imposta 2001 e nel 2005 relative al 2002. Il progetto e' collocato in un altro settore del Psn, tuttavia ne viene qui segnalata la programmazione per la grande rilevanza che il progetto ha ai fini della produzione di un'informazione statistica di qualita' sui redditi da lavoro dipendente e sui redditi da lavoro autonomo. Riorganizzazione delle indagini del Ministero del lavoro e delle politiche sociali Negli ultimi anni la normativa in materia di servizi pubblici per l'impiego e' radicalmente cambiata, ad opera del decreto legislativo 181/2000, del DPR 442/2000 di semplificazione del collocamento ordinario e dei successivi decreti ministeriali del 31 maggio 2001, che hanno adottato i modelli dell'elenco anagrafico e della scheda professionale. Sono quindi radicalmente mutate anche le esigenze conoscitive relative, ed e' conseguentemente allo studio una completa ristrutturazione delle rilevazioni che riguardano gli utenti dei servizi per l'impiego (LAP00043, LAP00049, LAP00067, LAP00068). In attesa che lo studio sia completato e sia presa una decisione condivisa con gli altri enti interessati (regioni ed enti locali), sono state confermate le vecchie rilevazioni, che tuttavia sono da considerarsi provvisorie. A seguito della fusione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale con il Dipartimento affari sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e' inoltre allo studio un coordinamento con le iniziative di carattere statistico in tema di solidarieta' sociale gia' in corso o in fase di studio, che mai sono state riportate all'interno del Psn. Dal punto di vista del sistema informativo, ci si muove su diversi piani: da una parte sara' aperto al piu' presto un tavolo tecnico con le regioni, allo scopo di individuare gli standard tecnici di trasmissione dei dati ai fini della gestione dei servizi per l'impiego, nonche' della creazione di un flusso informativo che abbia come oggetto l'attivita' dei centri per l'impiego, i dati relativi agli utenti dei servizi, nonche' i movimenti desumibili dalle comunicazioni obbligatorie cui sono soggetti i datori di lavoro; dall'altra parte si aprira' un tavolo con gli enti previdenziali ai fini dell'integrazione delle rispettive banche dati e della creazione di un'unica anagrafe dei lavoratori. E' inoltre proseguito l'impegno volto alla creazione di datamart relativi a dati di proprieta' del Ministero e relativi rispettivamente all'incontro domanda-offerta di lavoro, alle funzioni di vigilanza svolte dalle strutture periferiche, nonche' al procedimento di concessione della Cassa integrazione guadagni. Nel quadro del rafforzamento e dell'ulteriore sistematizzazione delle attivita' di monitoraggio delle politiche del lavoro e' intenzione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali proseguire nell'attivita' intrapresa, movendosi in particolare lungo due direttrici: - arricchimento del set informativo, con produzione di informazioni di maggior dettaglio (quanto a tipologia di beneficiari, dal lato impresa e dal lato lavoratori), da perseguire d'intesa con l'Inps nel cui sistema informativo risiedono molte delle informazioni rilevanti; - estensione progressiva dell'ambito di osservazione del periodico rapporto di monitoraggio anche alle politiche di solidarieta' sociale. Verra' inoltre proseguito lo sforzo congiunto con l'Inps sul fronte della costruzione di un campione longitudinale degli individui transitati nei diversi archivi amministrativi dell'Ente, allo scopo di apprezzare gli esiti delle politiche del lavoro nonche' la mobilita' all'interno del mercato del lavoro. Verranno proseguite le sperimentazioni realizzate in tema di ricorso ai moduli Dm10m gia' adoperati nell'ambito del progetto Oros per la rilevazione infrannuale sugli incentivi all'occupazione. Il progetto, che si inquadra in un ambito di piu' ampia collaborazione tra l'Istat e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, e' limitato alle misure di politica del lavoro rilevate dall'Inps e desumibili dalle dichiarazioni mensili su occupazione e monti retributivi (i moduli Dm10), per la tempestivita' con cui le stesse vengono acquisite. L'obiettivo centrale e' la produzione standardizzata di "stime anticipate" di taluni dei dati gia' oggi riportati nel periodico Rapporto di monitoraggio prodotto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a cadenza infrannuale (semestrale e, se possibile, trimestrale). Un obiettivo secondario e' quello di costruire un panel longitudinale di micro-dati d'impresa, in modo da consentire analisi piu' dettagliate (individuali) degli effetti degli incentivi all'occupazione Le nuove attivita' dell'Isfol L'esperienza acquisita con l'attivita' di monitoraggio dello stato di attuazione della riforma dei servizi pubblici per l'impiego ha consentito all'Isfol di mettere a regime una nuova rilevazione annuale su tutti i centri per l'impiego in grado di fornire dati statistici sullo stato di attuazione della riforma e sulla funzionalita' dei centri per l'impiego. Lo stesso Isfol curera' un'indagine semestrale sulla domanda di lavoro in Italia. L'indagine intende dare un contributo alle analisi sulla domanda di lavoro in Italia, intervistando un campione significativo di imprese. La rilevazione presentera' una struttura longitudinale a cadenza semestrale, permettendo in tal modo di controllare le modificazioni intervenute nelle stesse imprese in un arco di tempo ridotto. Verranno affrontati i temi principali attinenti alle trasformazioni del mercato del lavoro (propensione all'utilizzo di forme di lavoro atipico, rapporto con i servizi pubblici per l'impiego, modernizzazione del mercato del lavoro, canali di reclutamento della manodopera). I dati prodotti saranno segmentati secondo le caratteristiche fondamentali del profilo e delle performance d'impresa (localizzazione, dimensione, settore di attivita' economica, fatturato, produttivita). Uno specifico progetto e' dedicato all'indagine sulle condizioni di lavoro degli occupati. Il progetto prevede di dare evidenza ad alcuni aspetti quantitativi e qualitativi della vita lavorativa degli occupati. L'analisi sara' suddivisa in due filoni di ricerca, uno teorico, volto ad inquadrare il tema della qualita' del lavoro da un punto di vista socio-economico, l'altro empirico. Per quanto concerne quest'ultimo, e' prevista una rilevazione su un campione di 2.500 lavoratori con metodo Cati, con l'obiettivo di esplorare gli aspetti determinanti della qualita' del lavoro (livello salariale, sicurezza sul posto di lavoro, ambiente lavorativo, autonomia decisionale dei lavoratori, orario di lavoro). Verra' inoltre curata l'indagine Nascita di una comunita': la rete delle consigliere di parita'. L'indagine prende le mosse dal d.lgs. 196/2000, relativo alla disciplina delle attivita' delle consigliere di parita' e volto al rafforzamento complessivo degli organismi di parita', con la piu' puntuale definizione di aspetti della normativa sulle azioni positive che necessitano di una revisione per risultare piu' efficaci. In tale ambito si intende supportare e sostenere la costituenda rete nazionale delle consigliere di parita', operando una mappatura delle caratteristiche e del ruolo attribuiti alle stesse, rafforzando il loro collegamento con i servizi pubblici per l'impiego, individuando i fabbisogni di accompagnamento ed assistenza tecnica che esprimono per consentire lo scambio di informazioni, esperienze e buone prassi. La formazione continua nel Progetto Excelsior Sulla base di un recente approfondimento condotto con l'Isfol sui dati del sistema informativo Excelsior, l'Unioncamere ha avviato un'indagine (condotta tra la fine del 2000 e l'inizio del 2001) che utilizza come strumento di rilevazione il questionario Excelsior (e' stata inserita un'apposita sezione sulla formazione continua) per una valutazione del fenomeno nel nostro Paese: lo svolgimento o meno di attivita' di formazione del personale nelle imprese; il numero degli addetti formati (per tipologia - dipendente o indipendente -, per categoria professionale - operai, impiegati/quadri, dirigenti e titolari/soci/familiari - e per genere); la spesa complessiva sostenuta e la ripartizione tra risorse proprie e finanziamenti pubblici. Cio' consente di individuare (a livello settoriale, dimensionale e territoriale) i principali indicatori utili in chiave di valutazione quali: la percentuale di imprese che fanno formazione; la spesa complessiva per la formazione ed il peso delle risorse pubbliche e private; la percentuale di formati sul totale degli addetti; la percentuale di dipendenti formati sul totale dei soli dipendenti; il costo medio per formato; il costo medio per addetto. Il tutto sara' disponibile, dai prossimi mesi, fino al livello di disaggregazione provinciale. I dati sul 2000 di Excelsior permettono di definire un quadro articolato della formazione continua in Italia, dei suoi destinatari e dei suoi finanziamenti, alla vigilia dell'applicazione della Tremonti-bis e della messa a regime dei programmazione dei fondi strutturali europei 2000-2006. Personale delle Poste Spa E' attualmente in corso un rafforzamento della struttura statistica centrale dell'impresa e sara', quindi, concretamente possibile, nel corso del triennio 2003-2005, affiancare ad un maggior numero di rilevazioni ed elaborazioni anche studi e ricerche. A partire dal 2002 e' previsto, in particolare, un monitoraggio mensile, provinciale e con suddivisione per genere e per aria funzionale, riguardante i seguenti caratteri: numerosita' e distribuzione territoriale dei dipendenti; entrati ed usciti nel mese per ogni causa; ore lavorate e non; retribuzione e contribuzione; titolo di studio posseduto; tipologia assenze (in ore); classi di eta'. Agenti di commercio L'Enasarco attivera', a partire dal 2003, un'elaborazione dei propri archivi delle nuove iscrizioni annuali, finalizzata a fornire informazioni sui soggetti che iniziano l'attivita' lavorativa in qualita' di agente o rappresentante di commercio e delle nuove ditte che utilizzano agenti o rappresentanti di commercio.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Mercato del lavoro Settore: Mercato del lavoro

Forze di lavoro

Ril IST -00665 Indagine trimestrale sulle forze di lavoro Ril IST -00925 Indagine continua sulle forze di lavoro Ela IAI -00010 Aziende (settore industria e terziario) assicurate
dall'Inail Ela IST -01587 Costruzione di matrici di transizione dei dati sulle
forze di lavoro (*) Stu ECF -00055 Ampliamento del modello di previsione di medio-lungo
periodo delle forze di lavoro che costituisce parte
integrante del modello della spesa pubblica per
sanità e pensioni(*) Stu IST -01602 Riallineamento delle serie storiche tra rilevazione
trimestrale sulle forze di lavoro e l'indagine
continua sulle forze di lavoro (*)

Contrattazione collettiva

Ela LAP -00057 Contratti collettivi nazionali di lavoro Stu LAP -00052 Deposito dei contratti di secondo livello di
contrattazione

Contratti atipici

Ril IST -01598 Contratti atipici e orario di lavoro (*) Ela IPS -00036 Lavoro part-time nel settore privato non agricolo Ela LAP -00041 Contratti di formazione e lavoro e part-time Ela LAP -00048 Lavori socialmente utili

Lavoro interinale

Ril ISF -00010 Il lavoro interinale in Italia Ela IPS -00045 Posizioni previdenziali per lavoro interinale

Collocamento

Ril ISF -00011 Monitoraggio della funzionalità dei servizi
pubblici per l'impiego (*) Ela LAP -00043 Iscritti di lunga durata nelle liste di collocamento Ela LAP -00049 Iscritti alla prima classe di collocamento e
popolazione attiva residente Ela LAP -00067 Iscrizioni al collocamento, avviamenti al lavoro e
cessazioni Stu LAP -00070 Avviamenti, cessazioni e utenti del collocamento

Categorie protette

Stu LAP -00078 Osservatorio per il lavoro dei disabili Stu LAP -00079 Approfondimenti sull'attuazione della L.68/99 Stu LAP -00080 Criteri di ripartizione del Fondo nazionale per il
diritto al lavoro dei disabili previsto dall'art.
13 co.4, L.68/99

Lavoratori extra-comunitari

Ril INE -00007 Impiego degli emigrati extra-comunitari nel settore
agricolo Ela IPS -00049 Lavoratori extracomunitari (*) Ela LAP -00051 Rilascio di libretti di lavoro a cittadini
extracomunitari Ela LAP -00059 Autorizzazioni al lavoro concesse a cittadini
extracomunitari Ela LAP -00068 Iscrizioni al collocamento e avviamenti al lavoro di
cittadini extracomunitari

Inserimento professionale e lavoro giovanile

Ril IST -00220 Inserimento professionale dei laureati Ril IST -00703 Inserimento professionale dei diplomati universitari Ril IST -00705 Inserimento professionale di dottori di ricerca e
specializzati del 2000 Ril IST -01394 Transizione scuola lavoro

Occupazione, retribuzioni e costo del lavoro

Ril ECF -00003 Conto annuale delle spese di personale delle
amministrazioni pubbliche Ril ISF -00003 Domanda di lavoro qualificato in Italia Ril ISF -00012 Indagine semestrale sulla domanda di lavoro in
Italia (*) Ril IST -00050 Rilevazione mensile sull'occupazione, orari di
lavoro, retribuzioni e costo del lavoro nelle
grandi imprese Ril IST -00051 Retribuzioni lorde contrattuali e durata
contrattuale del lavoro Ril IST -00053 Retribuzioni contrattuali e costo del lavoro
provinciale degli operai dell'edilizia Ril IST -00667 Retribuzione lorda provinciale degli operai agricoli Ril IST -00714 Struttura del costo del lavoro Ril IST -01004 Stima campionaria di indici di occupazione,
retribuzioni e oneri sociali con utilizzazione
archivi DM10 Inps Ril IST -01005 Stima finale di occupazione, retribuzioni e oneri
sociali con utilizzazione archivi DM10 Inps Ril IST -01203 Struttura delle retribuzioni Ril IST -01379 Indagine annuale di approfondimento tematico sulle
grandi imprese Ril IST -01381 Indagine trimestrale su posti vacanti ed ore
lavorate Ril IST -01382 Indagine trimestrale su occupazione, retribuzioni di
fatto, costo del lavoro e ore lavorate nel pubblico
impiego Ril UCC -00007 Sistema informativo per l'occupazione e la
formazione, Excelsior Ela ECF -00002 Flussi mensili di spesa per il personale delle
amministrazioni centrali e dei comuni Ela ECF -00025 Dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche
(modd. 730, 770/a) Ela ENA -00007 Nuove iscrizioni annuali di agenti e rappresentanti
di commercio e di imprese mandatarie (*) Ela INT -00024 Personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco Ela IPS -00012 Imprese ed occupati del settore privato non agricolo Ela IPS -00013 Retribuzioni degli operai e impiegati del settore
privato non agricolo Ela IPS -00015 Lavoratori domestici Ela IPS -00019 Lavoratori dipendenti del settore privato non
agricolo Ela IPS -00025 Lavoratori agricoli dipendenti ed autonomi Ela IPS -00028 Retribuzioni dei lavoratori dipendenti del settore
privato non agricolo Ela IST -00254 Retribuzioni contrattuali annue di competenza Ela IST -00259 Retribuzioni lorde ed orarie settimanali di 150
figure professionali per il Bit Ela IST -00602 Livelli retributivi di alcune figure professionali
dei settori ministeri e sanità, per la
determinazione delle parità del potere di acquisto
nell'U.E. Ela IST -01335 Stima della popolazione residente per condizione
professionale nei sistemi locali del lavoro Ela IST -01591 Indicatori di turnover dell'occupazione (*) Ela IST -01592 Elaborazione annuale e infrannuale su occupazione,
retribuzioni pro-capite, oneri sociali
effettivamente pagati e sgravi contributivi per
qualifiche e tipologie contrattuali(*) Ela LAP -00015 Personale dipendente del Ministero del lavoro e
della previdenza sociale Ela POS -00027 Personale delle Poste italiane s.p.a. Stu IST -01606 Progettazione di una rilevazione sul prezzo del
lavoro (*)

Rivalutazione di retribuzioni e pensioni

Ela IST -00256 Coefficienti di rivalutazione degli stipendi di
magistrati, dirigenti dell'amministrazione pubblica
e di adeguamento di alcuni trattamenti di pensione Ela IST -00260 Coefficienti di rivalutazione per le retribuzioni
dei funzionari U.E.

Formazione e riqualificazione professionale

Ril IST -01184 Formazione continua Ela IPS -00043 Apprendistato Ela IPS -00044 Piani di inserimento professionale Ela LAP -00042 Apprendisti occupati alle dipendenze di aziende
artigiane e non artigiane

Controversie e conflitti di lavoro

Ril IST -00052 Rilevazione mensile sui conflitti di lavoro Ril IST -00814 Controversie in materia di lavoro, previdenza e
assistenza obbligatoria Ela LAP -00064 Controversie individuali di lavoro nel settore
privato e in quello pubblico Stu LAP -00074 Controversie di lavoro nel pubblico impiego Stu LAP -00081 Controversie collettive di lavoro nel settore
privato (*)

Cig e mobilita'

Ril ISF -00005 Mobilità degli occupati Ela IST -00603 Ore autorizzate dalla cassa integrazione guadagni Ela LAP -00060 Iscrizioni, avviamenti e cancellazioni dalle liste
di mobilità

Cooperative di lavoro

Ela ATP -00058 Cooperative sociali - piccole società cooperative Ela ATP -00065 Cooperative con partecipazione di cittadini
extracomunitari Stu ATP -00053 Ispezioni delle cooperative Stu LAP -00076 Il fenomeno cooperativo

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01605 Metodologie di stima delle ore lavorate (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ril ISF -00013 Indagine sulle condizioni di lavoro degli occupati
(*) Ril ISF -00014 Nascita di una comunità: la rete delle consigliere
di parità (*) Ril IST -01600 Contrattazione di secondo livello (*) Ril LAP -00077 Monitoraggio delle politiche occupazionali e del
lavoro Ela IST -01588 Stime di indicatori per i sistemi locali del lavoro
(*) Ela IST -01589 Indicatori familiari e di genere della
partecipazione al lavoro (*) Stu IST -01601 Stime anticipate per la contabilità nazionale (*) Stu LAP -00069 Verifica degli esiti delle politiche del lavoro e
della mobilità del mercato del lavoro Stu LAP -00082 Sfruttamento statistico del costituendo archivio del
lavoratori (*) Stu UCC -00013 Analisi dei fabbisogni occupazionali e professionali
delle organizzazioni non profit

Produzione statistica di interesse locale

Ril FIR -00001 Comportamento dei cittadini nel mercato del lavoro
nel comune di Firenze Ril PAB -00001 Retribuzioni e oneri sociali mensili e annuali dei
dipendenti delle istituzioni e delle imprese della
provincia di Bolzano Stu TOS -00005 Sirel - Sistema informativo regionale economia e
lavoro

3.5 SISTEMA ECONOMICO

3.5.1 STRUTTURA E COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE

Situazione attuale Censimento dell'industria e dei servizi L'8° Censimento generale dell'industria e servizi - condotto con riferimento alla situazione del 22 ottobre 2001 - rappresenta il punto di arrivo di un processo di innovazione avviato con la realizzazione dell'archivio statistico delle imprese attive (Asia) e consolidato con la sperimentazione del censimento intermedio del 1996 e la successiva rilevazione long-form. Con il test del censimento intermedio, in particolare, e' stata completata la fase di costruzione di Asia, che ha potuto fornire - con l'integrazione dell'archivio ottenuto con il censimento delle istituzioni private e delle imprese non-profit - il supporto informativo necessario per la preparazione del nuovo censimento. L'impiego della nuova tecnica di rilevazione ha comportato un maggiore sviluppo delle attivita' di preparazione del censimento. A ciascun comune e' stata fornita una lista delle unita' locali presenti in archivio e un software per la sua gestione e per la produzione delle liste da affidare ai singoli rilevatori. Per ciascuna delle unita' comprese in tali liste (4,9 milioni in tutto) e' stato prodotto un questionario personalizzato con le informazioni risultanti dall'archivio, che i rispondenti sono stati chiamati a confermare o correggere. Circa 2/3 dei questionari personalizzati sono stati inviati per posta alle unita' locali, il rimanente e' stato inviato agli uffici comunali per la consegna diretta da parte dei rilevatori. Sono stati inoltre prodotti 2,4 milioni di questionari in bianco, da utilizzare per la rilevazione delle unita' locali non presenti in archivio o in sostituzione dei questionari personalizzati smarriti, danneggiati o rifiutati dai rispondenti. Il 12 giugno 2001 e' stata emanata la circolare che disciplinava la costituzione della rete censuaria (articolata su tre livelli: comunale, provinciale e regionale) e stabiliva funzioni e competenze dei diversi organi che vi partecipano. La costituzione dei vari organi e' stata regolarmente completata, salvo trascurabili eccezioni, entro la scadenza del 31 luglio, fissata dal calendario delle operazioni. Le attivita' di istruzione degli operatori della rete censuaria sono state gestite in modo congiunto con il parallelo censimento della popolazione e si sono svolte da luglio a settembre attraverso una serie di interventi formativi che hanno coinvolto in fasi successive i tre livelli della rete censuaria. Nel corso della rilevazione e' stata assicurata un'attivita' di assistenza diretta agli operatori degli uffici regionali dell'Istat attraverso un servizio di help desk accessibile via Intranet: il cosiddetto "numero verde istituzionale", gestito in collaborazione con la struttura del censimento della popolazione. Attraverso il numero verde istituzionale sono stati proposti, classificati, risolti e diffusi piu' di 200 quesiti tecnici sul censimento. E' stato organizzato un servizio di numero verde per i rispondenti, la cui gestione e' stata affidata a una societa' privata. Un'attivita' specifica di formazione, di controllo e di assistenza e' stata dedicata agli operatori di tale servizio. La fase di rilevazione sul campo e' iniziata l'11 ottobre 2001 coinvolgendo circa 100.000 rilevatori e si e' conclusa nei primi mesi del 2002 con l'elaborazione e la diffusione dei dati provvisori. Ciascun rilevatore, dotato della lista delle unita' locali attribuite alla propria sezione di censimento, ha verificato l'effettiva presenza e lo stato di attivita' delle unita' stesse ritirando i questionari personalizzati ed ha aggiunto alla lista le nuove unita' eventualmente riscontrate, rilevandole con un questionario in bianco. Nei comuni maggiori e' stato nominato - in media - un coordinatore comunale ogni 10 rilevatori, con funzioni di collegamento fra questi ultimi e l'ufficio comunale di censimento. Analogamente, e' stato nominato - in media ogni 10 comuni - un coordinatore provinciale, con compiti di supervisione sull'attivita' degli uffici comunali di censimento. Tutte le operazioni censuarie - la costituzione degli organi periferici, la consegna e il ritiro dei questionari, la chiusura delle operazioni da parte degli uffici e la spedizione del materiale ai centri di registrazione - sono state controllate attraverso un sistema di monitoraggio in tempo reale accessibile via Internet. Il sistema e' stato concepito in modo da servire non solo come strumento di controllo ma anche come strumento di supporto organizzativo alla rilevazione e come veicolo di comunicazione tecnica fra centro e periferia della rete. In particolare, l'acquisizione da parte dell'Istituto dei risultati provvisori della rilevazione avviene attraverso l'immissione nel sistema dei riepiloghi comunali. Nel corso del 2001 sono state svolte tutte le attivita' necessarie alla diffusione e analisi dei dati del censimento delle istituzioni private e non-profit. Il volume con i dati definitivi, corredato di un Cd-Rom, e' stato presentato il 12 dicembre 2001 nel corso di un convegno, cui ha presenziato il Presidente della Repubblica e partecipato il Ministro del Welfare. Nel corso del 2001 sono stati recuperati in parte i ritardi nei tempi di aggiornamento dell'archivio Asia-industria e servizi; sono state infatti realizzate le due versioni di Asia relative agli anni 1998 e 1999. E' stato, invece, sospeso il progetto relativo all'Analisi ed evoluzione delle imprese, per quanto riguarda l'analisi dei dati relativi agli anni 1999-2000. Infatti si e' ritenuto opportuno incorporare nel progetto i risultati del censimento economico 2001, non ancora disponibili, per la produzione di statistiche su serie storiche di strutture di unita' soggette a forti rischi di break strutturali. Risultati economici e patrimoniali delle imprese Le rilevazioni annuali di carattere strutturale condotte dall'Istat e finalizzate al soddisfacimento del Regolamento del Consiglio dell'Unione n. 58/97 sulle statistiche strutturali sulle imprese, sono state interessate da innovazioni di processo che hanno consentito recuperi di tempestivita'. E' stato, inoltre, completato il progetto per la costruzione degli indicatori di qualita' dei risultati delle rilevazioni citate. E' stata completata l'acquisizione ed elaborazione dei bilanci civilistici delle societa' di capitale raccolti dalle camere di commercio utilizzando i risultati delle attivita' dei numerosi progetti a questo collegati, la cui realizzazione ha consentito di portare a termine in primo luogo il progetto relativo alla stima provvisoria delle variabili previste dal regolamento sulle statistiche strutturali. E' stata realizzata l'indagine sulle piccole e medie imprese e esercizio di arti e professioni che ha permesso di individuare il profilo economico, tecnologico, organizzativo e di mercato delle Pmi italiane nel primo semestre del 2001; la diffusione dei risultati e' stata realizzata a marzo 2002. Alla fine del 2001 e' stata lanciata la rilevazione sulla struttura dei costi delle imprese industriali e dei servizi, i cui risultati saranno riferiti a 101 branche di attivita' economica e saranno disponibili per la fine dell'anno 2002. Sono stati, inoltre, elaborati gli indicatori sulla struttura e la dinamica delle imprese, sulla base dei dati delle diverse rilevazioni strutturali. Relativamente al progetto Istat Analisi strutturali sulle imprese: sviluppo e applicazione di un modello di microsimulazione fiscale, le attivita' sviluppate hanno riguardato l'integrazione di microdati sulle imprese (cross-section e longitudinali) derivanti da rilevazioni statistiche condotte dall'Istat e/o da fonti amministrative (Ministero delle Finanze, Inps), e l'approfondimento delle problematiche fiscali, con l'individuazione delle basi informative necessarie per la stima di un modello econometrico di microsimulazione. Nell'ambito di questa tematica di analisi e' stato creato un consorzio internazionale, finanziato dalla Commissione Europea, e di cui l'Istat e' coordinatore, per la realizzazione di un progetto finalizzato allo "Sviluppo di indicatori di impatto fiscale sulla competitivita' e la performance delle imprese". Il progetto coinvolge istituti di statistica nazionali e istituzioni private, ambienti accademici e piu' in generale della ricerca appartenenti a cinque paesi europei. Per quanto riguarda le statistiche congiunturali effettuate dall'Istat e' stata portata avanti la rilevazione congiunturale sul fatturato e l'occupazione degli altri servizi, nell'ambito degli adempimenti comunitari previsti dall'allegato D del Regolamento europeo sulle statistiche congiunturali n. 1165/98. E' stato avviato dall'Istat lo studio progettuale relativo al Sistema informativo delle statistiche congiunturali con l'obiettivo di implementare e rendere su web la base dati attraverso la quale diffondere tutta l'informazione congiunturale prodotta dall'Istat. Sono state portate avanti le attivita' per il Progetto BusY, il cui obiettivo e' di fare una rassegna e di valutare le diverse metodologie attualmente impiegate per l'analisi del ciclo economico. E' stata completata la fase di analisi delle metodologie e sono stai realizzati due rapporti intermedi. La conclusione del progetto e' prevista alla fine del 2002. L'Istat fornisce anche attivita' di assistenza tecnica ed operativa al Dipartimento per lo politiche di sviluppo e di coesione del Ministero dell'economia e delle finanze relativamente all'analisi dei possibili scenari regionali europei post 2006, nella prospettiva di un allargamento dell'Unione europea. Sono state effettuate molteplici simulazioni sui vari panorami europei per il periodo che segue l'attuale ciclo di programmazione dei fondi strutturali 2000-2006 al fine di individuare le regioni ammissibili agli interventi dei fondi strutturali. L'obiettivo e' di definire e quantificare gli effetti sugli attuali Stati membri dell'adesione all'Unione europea dei 12 paesi candidati. L'Unioncamere ha regolarmente portato avanti i progetti per essa previsti, riguardanti l'Osservatorio sulla demografia delle imprese e i nuovi imprenditori: caratteristiche, motivazioni e prospettive di crescita. I progetti hanno utilizzato il patrimonio informativo del sistema camerale. Per quanto riguarda i lavori realizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze, quelli relativi al sistema delle imprese sono stati riallocati dall'area "Amministrazioni pubbliche e servizi sociali", settore "Istituzioni pubbliche e private", all'area "Sistema economico", settore "Struttura e competitivita' delle imprese". In particolare, si tratta delle elaborazioni relative alle dichiarazioni dei redditi delle societa' di persone (mod. 750), alle dichiarazioni dei redditi delle persone giuridiche (mod. 760) e dichiarazioni IVA relative al 1998. Con lo sviluppo dell'invio telematico delle dichiarazioni dei redditi e' stato possibile, nel 2001, spostare l'attenzione sui dati piu' recenti, in particolare sulle dichiarazioni presentate nel 1999, allo scopo di produrre analisi statistiche piu' mirate al contribuente piuttosto che al singolo tributo. Con l'introduzione del modello Unico, infatti, e' possibile trarre informazioni relative a tutte le tipologie d'imposta che ciascun contribuente e' tenuto a versare. L'Istituto nazionale di statistica e l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro hanno avviato un progetto congiunto allo scopo di utilizzare a fini statistici, le informazioni che pervengono all'Inail nell'ambito della procedura per la denuncia nominativa degli assicurati (DNA). I dati raccolti hanno lo scopo di fornire con tempestivita' una valutazione statistica delle caratteristiche e dell'evoluzione dei flussi in entrata ed in uscita dall'occupazione. Si ritiene, altresi', che ci siano ulteriori sviluppi nell'elaborazione dei dati che possano fornire informazioni aggiuntive per delineare la struttura delle imprese che assumono e licenziano manodopera in Italia. Ulteriori iniziative sono state attivate, che hanno determinato un ulteriore avanzamento nell'utilizzazione di metodologie e tecniche innovative nelle rilevazioni statistiche di carattere strutturale sulle imprese condotte dall'Istat. Si tratta, in particolare, dell'integrazione dei dati derivanti da fonti amministrative (bilanci civilistici; dati Inps su occupazione dipendente e retribuzioni) con i dati derivanti da indagini dirette (stima provvisoria del valore aggiunto nelle imprese; sistema dei conti delle imprese); della standardizzazione delle metodologie di riporto all'universo delle principali indagini sulle imprese e dell'approccio all'archivio delle imprese; della realizzazione di soluzioni metodologiche ed operative finalizzate al coordinamento delle indagini sia in termini di selezione delle unita' sia di integrabilita' dei microdati; dell'utilizzo di soluzioni (metodologiche e informatiche) innovative per la correzione dei dati e per il riporto all'universo; della costruzione di procedure generalizzate per il calcolo degli errori; dell'applicazione di soluzioni innovative per la cattura dei dati (rilevazioni via e-mail; rilevazioni Cati e Capi).

Prospettive evolutive Nel triennio 2003-2005 l'implementazione delle statistiche europee del settore dovra' assicurare il pieno raggiungimento - da parte di tutti i paesi membri della Ue - dei livelli di copertura (settori di attivita', dimensioni aziendali, variabili economiche) e di tempestivita' nella trasmissione dei risultati previsti dai regolamenti comunitari, di carattere sia strutturale sia congiunturale. Ulteriori campi di attivita' riguardano gli indicatori strutturali per il monitoraggio delle condizioni socio-economiche dei paesi della Ue, con una forte accelerazione sia della raccolta degli indicatori gia' definiti sia delle attivita' preparatorie per l'individuazione di ulteriori indicatori. Per quanto riguarda l'Italia, i progressi compiuti negli ultimi anni sul fronte delle statistiche comunitarie verranno consolidati e gli sforzi verranno dedicati al miglioramento della pertinenza delle informazioni statistiche, all'ulteriore incremento di tempestivita' nella diffusione delle informazioni in un quadro di contenimento, o ulteriore diminuzione, del carico statistico sulle piccole e medie imprese, reso possibile dal sempre piu' intenso ricorso alle fonti amministrative (dati di bilancio, dati fiscali, dati su occupazione e retribuzioni) e dall'introduzione di rilevanti innovazioni metodologiche nel disegno delle rilevazioni. D'altra parte, lo sforzo di approfondire la conoscenza dei processi di trasformazione dell'apparato produttivo, che ha trovato prime risposte nella produzione e diffusione di indicatori sul grado di modernizzazione e competitivita' delle imprese, soprattutto di piccole e medie dimensioni, verra' ulteriormente intensificato. In contesti sociali e produttivi che cambiano costantemente, e talvolta radicalmente, a causa della capillare diffusione delle tecnologie della comunicazione e dell'informazione, produrre statistiche che siano caratterizzate sia dalla qualita' tradizionale della statistica pubblica, sia da un'effettiva utilita' in termini di contenuto informativo per gli operatori economici e la pubblica opinione e' un compito che richiede un costante sforzo progettuale e lo sfruttamento di tutte le fonti informative disponibili. A questo scopo e' necessario da un lato potenziare, in un contesto di coordinamento tra i diversi segmenti del sistema, il complesso dell'offerta pubblica di informazione statistica sulle imprese, dall'altro intensificare i rapporti tra sistema statistico e pubblica amministrazione, nel senso di delineare scenari credibili e condivisi per quanto riguarda l'utilizzazione di dati amministrativi a fini statistici. Inoltre, sembra auspicabile un migliore raccordo tra sistema statistico e sistema di governo, allo scopo di definire con maggiore efficacia l'interazione desiderata tra domanda rivolta al sistema statistico ed offerta informativa disponibile o potenziale.

Obiettivi e progetti Nel corso del triennio i principali obiettivi di sviluppo dell'offerta di informazioni sulla struttura e la competitivita' delle imprese riguarderanno: - elaborazione e diffusione dei risultati dell'8° Censimento generale dell'industria e dei servizi; - integrazione dei risultati censuari con gli archivi statistici prodotti dall'Istat allo scopo di definire un benchmark adeguato per l'aggiornamento degli archivi negli anni successivi al censimento; - implementazione delle statistiche su struttura (imprese, unita' locali, occupazione, demografia delle imprese) e risultati economici delle imprese in relazione ai requisiti richiesti dal regolamento comunitario Sbs (Structural Business Statistics); - adeguamento delle rilevazioni congiunturali ai requisiti di completezza e tempestivita' stabiliti dal regolamento comunitario Sts (Short Term Statistics); - accelerazione delle attivita' finalizzate all'utilizzo di dati amministrativi a fini statistici, da parte dell'Istat e dei diversi enti detentori delle informazioni; - ulteriore sviluppo di rilevazioni, costruzioni di basi di dati ed analisi per il monitoraggio del grado di modernizzazione e competitivita' del sistema delle imprese; - ulteriore riduzione della pressione statistica sulle imprese attraverso il coordinamento dei campioni e l'utilizzo di dati amministrativi a fini statistici; - incremento del tasso di risposta delle rilevazioni statistiche attraverso solleciti telefonici e utilizzo di modalita' Capi e Cati nella conduzione delle rilevazioni; - sviluppo di basi di dati ed analisi finalizzate alla valutazione delle caratteristiche della demografia delle imprese; - sviluppo di basi di dati ed analisi finalizzate alla valutazione dell'impatto delle politiche industriali e fiscali sul sistema delle imprese. A fronte di tali obiettivi, numerosi sono i progetti che verranno portati avanti nel triennio 2003-2005, in larga parte gia' presenti anche nel precedente programma. Nel corso del 2003 saranno effettuate le attivita' di verifica e controllo dei dati rilevati con il Censimento del 22 ottobre 2001. La verifica qualitativa dei dati rilevati terminera' nel dicembre 2003 con la presentazione e pubblicazione dei dati. I risultati saranno messi a disposizione degli utenti mediante la creazione di un data-warehouse i cui dati saranno messi in linea sul sito Internet cens.istat.it. Il collegamento a tale sito consentira' agli utenti di richiedere tabelle, anche a livello comunale, dei dati rilevati in occasione dei Censimenti dell'industria e dei servizi dal 1971 al 2001. Verranno affrontate dall'Istat le problematiche del primo impianto di Asia unita' locali a partire dal censimento industria e servizi 2001 e con l'utilizzo di fonti amministrative. Il progetto ha lo scopo di individuare le fonti e la metodologia necessaria a produrre l'archivio Asia-unita' locali, unita' statistiche rilevanti ai fini delle analisi territoriali. Ulteriori studi progettuali dell'Istat riguarderanno, tra l'altro, la struttura e l'evoluzione delle imprese, l'analisi delle fonti amministrative (definizioni e classificazioni delle unita' e dei caratteri). Altri progetti dell'Istituto verranno proseguiti per la revisione dell'Ateco 2001 in previsione della nuova classificazione delle attivita' economiche del 2007 e per la costruzione e aggiornamento dell'archivio dei gruppi. Tale ultimo progetto si riferisce alla realizzazione e alla messa a regime di un archivio statistico sui gruppi di imprese, anche in previsione della modifica dell'attuale regolamento comunitario che imporra' ai paesi membri l'inserimento nei registri statistici delle imprese di informazioni relative ai legami di gruppo. Il registro verra' alimentato da fonti amministrative. Per quanto riguarda il settore delle statistiche strutturali sulle imprese industriali e dei servizi, le attivita' previste riguardano in gran parte rilevazioni, elaborazioni e studi progettuali finalizzati al soddisfacimento dei requisiti richiesti dai regolamenti comunitari ed all'implementazione degli stessi. Per quanto riguarda la rilevazione congiunturale Istat sul fatturato e l'occupazione degli altri servizi, entro il 2003 si prevede di giungere ad un'attuazione completa dell'Allegato D del regolamento congiunturale in conformita' a quanto previsto dallo stesso regolamento. Cio' comportera' la messa a regime delle indagini relative al fatturato per i diversi raggruppamenti Nace Rev.1 previsti, analogamente alla messa a regime della produzione di dati infrannuali sulle persone occupate, relativamente alle divisioni previste dal Regolamento. Anche nel triennio 2003-2005 l'Istat fornira' assistenza tecnica ed operativa al Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero dell'economia e delle finanze relativamente all'analisi dei possibili scenari regionali europei post 2006, nella prospettiva di un allargamento dell'Unione europea. Come gia' detto, per quanto riguarda il progetto relativo alla microsimulazione delle politiche fiscali nel loro impatto sulle imprese e' stato creato un consorzio internazionale, finanziato dalla Commissione europea, e di cui l'Istat e' coordinatore. Il progetto coinvolge istituti di statistica nazionali e istituzioni private, ambienti accademici e piu' in generale della ricerca appartenenti a cinque paesi europei. Nel 2003 dovranno essere realizzati i seguenti obiettivi: - sviluppo di una banca dati sulle imprese realizzata integrando piu' fonti, che permetta di studiare gli effetti delle politiche pubbliche sulla competitivita' e sulla performance delle imprese; realizzazione dei modelli di microsimulazione di politiche fiscali e di incentivi pubblici; costruzione di indicatori di impatto fiscale; - definizione, nell'ambito di una rete di scambi internazionali, di un insieme comune di informazioni e raggiungimento di un sufficiente livello di comparabilita' sia della banca dati sia dei modelli, allo scopo di rendere possibili analisi intra e fra paesi, simulazioni di strategie fiscali congiunte. Il perseguimento di questi obiettivi di ricerca implica la sperimentazione di nuove metodologie, lo sviluppo di prototipi, la predisposizione di strumenti (informatici e statistici) per l'integrazione, l'estrazione e il controllo di qualita' dei dati, l'approfondimento di tecniche di modellizzazione statistica. Per quanto riguarda l'amministrazione finanziaria, lo scenario di riferimento riguarda i contribuenti che hanno l'obbligo di presentare annualmente al fisco una dichiarazione ai fini dell'accertamento, liquidazione e pagamento delle diverse imposte. Le elaborazioni previste per gli anni 2003-2005 riguardano, per gli anni d'imposta 2000-2002, le dichiarazioni dei redditi delle societa' di persone e le dichiarazioni dei redditi delle societa' di capitali ed enti non commerciali; nonche' le dichiarazioni IVA per l'anno d'imposta 2000. L'Unioncamere proseguira' anche per il 2003-2005 le consolidate indagini sulla demografia delle imprese, sui nuovi imprenditori e sui principali indicatori di bilancio delle societa' di capitale a livello settoriale e territoriale. Per quanto riguarda l'Inail, verranno pienamente utilizzate le dichiarazioni (Dna) che in base al d.lgs. n.38/2000, l'impresa deve trasmettere entro 24 ore dall'evento sotto osservazione (assunzione o cessazione di un rapporto di lavoro). Tali informazioni riguardano: codice fiscale dell'impresa e del lavoratore; data di assunzione e/o di cessazione; codice Inail identificativo della localizzazione della sede di lavoro o della sede dell'impresa. Sebbene le informazioni richieste alle imprese con la Dna siano limitate, esse costituiscono un insieme che ha un notevole potere informativo. Infatti integrando tali informazioni con quelle contenute nell'archivio statistico delle imprese attive (Asia) messo a punto dall'Istat, si possono ricavare dati statistici rilevanti sulle caratteristiche delle imprese che assumono e che licenziano manodopera. L'obiettivo della collaborazione tra Istat e Inail e' quello di pervenire ad una pubblicazione congiunta che fornisca indicazioni sulla dinamica congiunturale dell'occupazione e delle imprese. Con riferimento ai progetti che entrano per la prima volta nel Psn, l'Istat curera' uno studio progettuale per una indagine panel sulle caratteristiche della nuova imprenditorialita'. La conoscenza dei meccanismi che portano alla creazione di nuove imprese e alla loro sopravvivenza e' un elemento base per capire e misurare la crescita economica in termini di nuova imprenditorialita' e l'effetto di essa sulla creazione di nuova occupazione. Lo scopo del progetto e' quello di seguire in un arco temporale (5 anni, ad esempio) generazioni di nuove imprese attive al fine di produrre indicatori demografici in linea anche con gli obiettivi di lungo periodo espressi nel progetto Eurostat sulla Business Demography gia' iniziato nel corso del 2001.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Sistema economico Settore: Struttura e competitività
delle imprese

Censimento dell'industria e dei servizi

Stu IST -01040 Diffusione e analisi dei dati del Cis 2001 Stu IST -01089 Attuazione del regolamento congiunturale sugli
"altri servizi"

Risultati economici e patrimoniali delle imprese

Ril IST -00058 Stima provvisoria del valore aggiunto delle imprese Ril IST -00071 Struttura dei costi delle imprese del settore
industriale Ril IST -00072 Struttura dei costi delle imprese del settore dei
servizi Ril IST -00948 Rilevazione trimestrale del fatturato e
dell'occupazione delle imprese Ril IST -01201 Sistema dei conti delle imprese (Sci) Ela ECF -00026 Dichiarazioni dei redditi delle società di capitali
ed enti non commerciali (mod. unico) Ela ECF -00027 Dichiarazioni Iva (mod. unico) Ela ECF -00029 Dichiarazioni dei redditi delle società di persone
(mod. unico) Ela IST -01014 Indicatori settoriali sul sistema delle imprese Ela IST -01015 Indicatori longitudinali sul sistema delle imprese Ela IST -01021 Acquisizione ed elaborazione dei bilanci civilistici Ela IST -01233 Indicatori di qualità sul sistema di conti delle
imprese Ela UCC -00009 Osservatorio sui bilanci delle società di capitali

Relazioni tra imprese

Ril IST -01608 Rilevazione comunitaria sulle relazioni tra imprese
(*) Ela IST -01607 Elaborazione dei dati disponibili sulle relazioni di
controllo transnazionali (Fats) e realizzazione
dell'archivio dei gruppi (*)

La nuova imprenditorialita

Ril UCC -00011 I nuovi imprenditori: caratteristiche, motivazioni e
prospettive di crescita Stu IST -01611 Studio progettuale per un'indagine Panel sulle
caratteristiche delle nuove imprenditorialità (*)

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Ril IST -00806 Aggiornamento dell'archivio Asia-Industria e servizi
mediante indagine diretta, acquisizione di
informazioni da fonti amministrative e fonti Istat Stu IST -01162 Metodologia di stima definitiva delle variabili Stu IST -01317 Implementazione del regolamento Sbs nel settore dei
servizi finanziari Stu IST -01341 Metodologia per l'utilizzo di dati fiscali Stu IST -01612 Analisi delle fonti amministrative, definizioni e
classificazioni delle unità e dei caratteri(*)

Altri fenomeni/argomenti

Ril IST -00954 Piccole e medie imprese e esercizio di arti e
professioni (Pmi) Ela IST -00566 Analisi sulla struttura e l'evoluzione delle imprese
(demografia di imprese) Ela IST -01016 Stima provvisoria delle variabili previste dal
Regolamento sulle statistiche strutturali Ela IST -01234 Stima definitiva delle variabili previste dal
Regolamento sulle statistiche strutturali Ela IST -01236 Elaborazione dei dati Inps Ela IST -01409 Acquisizione ed elaborazione dei dati fiscali Ela UCC -00012 Osservatorio sulla demografia delle imprese Stu IST -01320 Progettazione del questionario multiscopo Stu IST -01613 Analisi degli effetti delle politiche sulle imprese
(*) Stu IST -01614 Indicatori della "nuova economia" (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ril CCL -00001 Osservatorio sulle nuove imprese del settore
manifatturiero e dei servizi alle imprese

3.5.2 RICERCA SCIENTIFICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Situazione attuale Le attivita' dell'Istat sono concentrate sulle rilevazioni relative alla ricerca e sviluppo sperimentale e all'innovazione tecnologica nelle imprese. La rilevazione sulla ricerca e sviluppo prosegue con cadenza annuale, interessando imprese, enti pubblici e istituzioni private non-profit. Sono attualmente in corso di elaborazione i dati di consuntivo riferiti all'anno 2000 e i dati previsionali relativi agli anni 2001 e 2002. La rilevazione sull'innovazione nelle imprese, riferita al triennio 1998-2000, e' attualmente in corso di svolgimento. Questa rilevazione, armonizzata a livello Eurostat nel quadro della terza Community Innovation Survey, prende in considerazione, per la prima volta congiuntamente, sia le imprese industriali sia quelle dei servizi. Lo stesso Istituto curera' nel 2003 le attivita' per la rilevazione campionaria sull'attivita' di ricerca svolta dai docenti universitari, la cui esecuzione e' prevista nel 2004. Sono state, inoltre, portate avanti regolarmente le attivita' previste per il Cnr: l'indagine sullo stato della ricerca scientifica e tecnologica in Italia - anno 2000; la rilevazione per la banca dati risultati scientifici; la elaborazione sui finanziamenti Cnr per attivita' di ricerca svolta da terzi; lo studio progettuale sul sistema per la gestione delle attivita' di ricerca. Lo steso Cnr, tra l'altro, ha svolto specifici approfondimenti in merito alle problematiche e agli standard utilizzati per l'elaborazione di statistiche e lo sviluppo di indicatori di attivita' scientifica e gestionale, con particolare riferimento a quanto in corso di studio e realizzazione in sede di organismi internazionali e comunitari, avvalendosi anche dei Manuali disponibili (Frascati, Oslo, Canberra, ecc.) e delle piu' recenti pubblicazioni sugli argomenti di cui trattasi; ha curato, inoltre, la messa a punto di procedure operative per i controlli di qualita' nella produzione dei suddetti lavori, per quanto attiene ai processi relativi alla raccolta, analisi ed elaborazione dei dati. Anche i progetti previsti per il Ministero delle attivita' produttive sono stati svolti regolarmente, mentre delle due elaborazioni previste per il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca - sui dati dei finanziamenti per la ricerca alle universita' e sui finanziamenti per ricerca applicata alle imprese - la seconda non e' stata svolta a causa della mancata disponibilita' dei dati di base, gia' forniti dall'Imi, essendosi conclusa l'attivita' di finanziamento della ricerca applicata gia' svolta dall'Imi per conto del Ministero. Un'intensa attivita' e' stata sviluppata dall'Istat per migliorare la rilevazione sulla ricerca e sviluppo, che resta la principale fonte di dati e informazioni sull'attivita' di ricerca in Italia sia per gli utilizzatori nazionali, che internazionali. Si e' provveduto alla ridefinizione del panel di imprese, alla ristrutturazione del questionario per la rilevazione nelle amministrazioni pubbliche e nelle istituzioni non-profit; all'ampliamento della stessa rilevazione con l'inclusione nel campione dei rispondenti al primo censimento Istat delle istituzioni non-profit che hanno indicato di svolgere ricerca come attivita' primaria o secondaria; al miglioramento della tempestivita' nella diffusione dei risultati, con l'obiettivo di allinearsi alle richieste della Commissione europea di rendere disponibili i dati sulle spese e sul personale entro 18 mesi dal termine dell'anno di riferimento. Per quanto riguarda l'ambito dell'innovazione tecnologica, un gruppo di lavoro Istat con la partecipazione di esperti esterni ha esaminato i risultati della rilevazione pilota svolta dall'Istat sull'innovazione nelle imprese dei servizi ed effettuato una serie di elaborazioni econometriche su un panel di imprese per le quali erano disponibili sia informazioni sull'attivita' di innovazione svolta nella prima meta' del decennio scorso che dati economici relativi agli anni successivi, sino al 1998. Tali analisi sono finalizzate a valutare l'impatto - in termini di performance economica - dell'innovazione nelle imprese dei servizi e a predisporre strumenti analitici per l'analisi dei risultati della rilevazione sull'innovazione nelle imprese attualmente in corso.

Obiettivi e progetti Un peso determinante nella definizione delle prospettive della produzione di statistiche in campo scientifico e tecnologico e' esercitato dai seguenti elementi: gli sviluppi delle attivita' di revisione dei manuali Ocse per la rilevazione statistica in campo scientifico e tecnologico che si concludono nel corso del 2002; la rapida evoluzione del sistema di indicatori statistici sviluppato dalla Commissione europea, orientata verso lo sviluppo di indicatori di innovation scoreboard, per la misurazione della "societa' della conoscenza" e di metodi per il coordinamento delle attivita' di benchmarking delle politiche della ricerca a livello nazionale; il processo di approvazione di una normativa europea per il settore delle statistiche su innovazione e ricerca e sviluppo, che rendera' obbligatoria la trasmissione di dati alla Commissione secondo un calendario definito e metodologie certificate. La definizione di precise norme metodologiche a livello europeo, che vanno a integrare quelle gia' previste a livello Ocse, renderanno necessaria la ristrutturazione di diverse procedure di rilevazione e elaborazione dei dati a livello nazionale: un processo che l'Istat ha gia' iniziato e che dovra' rapidamente estendersi a tutto il sistema delle statistiche prodotte in ambito Sistan. Tra gli aspetti cruciali di questa evoluzione vi e' l'obbligo stabilito a livello europeo di produrre dati anche a livello regionale e quello di produrre tutti gli indicatori relativi alle risorse umane distinti per sesso. Si ampliano, inoltre, gli obblighi di allineamento metodologico a livello europeo per quanto riguarda l'individuazione degli universi statistici di riferimento dei diversi indicatori, le modalita' di calcolo e estrazione dei campioni e il calcolo delle stime campionarie. Nel prossimo triennio, sara' pertanto necessario orientare le risorse verso il miglioramento delle attivita' di rilevazione, soprattutto per quanto riguarda quelle relative alla ricerca scientifica e all'innovazione tecnologica, gia' previste nel 2002 ma con forte impatto operativo anche negli anni successivi. Le linee guida di tali attivita' saranno essenzialmente le seguenti: armonizzazione a livello Eurostat; allineamento metodologico tra i diversi soggetti Sistan produttori di informazioni statistiche nel settore; maggiore tempestivita' nella produzione dei dati; riduzione del carico statistico sui rispondenti. Oltre ai progetti gia' previsti nel precedente programma, l'Istat curera' anche una rilevazione - che avra' inizialmente caratteristiche pilota - sulle attivita' di gestione della conoscenza ('knowledge management') nelle imprese. La rilevazione e' promossa dal Centro per la ricerca educativa dell'Ocse e segue analoghe attivita' gia' svolte in Danimarca, Canada, Germania e Francia. Verranno portati avanti anche i precedenti lavori del Cnr e dei Ministeri delle attivita' produttive e dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ad eccezione, per quest'ultimo Ministero, della elaborazione dei dati sui finanziamenti per la ricerca applicata nelle imprese gestite dall'Imi, come gia' detto.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Sistema economico Settore: Ricerca scientifica e
innovazione tecnologica

Attivita' e risultati

Ril CNR -00002 Banca dati "Risultati Cnr" Ril IST -00064 Ricerca scientifica e sviluppo sperimentale (imprese
e enti pubblici) Ril IST -00066 Innovazione tecnologica nelle imprese industriali e
dei servizi Ril IST -01365 Attività di ricerca dei docenti Ela ATP -00026 Invenzioni, marchi, modelli d'utilità, modelli
ornamentali, certificati complementari per
medicamenti, nuove varietà vegetali, nuove
topografie a semiconduttori Stu CNR -00006 Sistema per la gestione e lo sviluppo della ricerca
scientifica e dei risultati.

Finanziamenti e spesa

Ril CNR -00001 Risorse (finanziamento pubblico e personale)
destinate alla ricerca scientifica e tecnologica in
Italia. Ela ATP -00040 Concessioni ed erogazioni di contributi per
l'innovazione tecnologica Ela CNR -00003 Finanziamenti del Cnr per attività di ricerca svolta
da terzi Ela IUR -00005 Erogazioni per la ricerca di interesse nazionale
svolta dalle università (ex 40%)

Altri fenomeni/argomenti

Ril IST -01615 Attività di "knowledge management" nelle imprese(*)

3.5.3 SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE

Situazione attuale Le attivita' sviluppate dal circolo di qualita' - accogliendo anche le sollecitazioni della Commissione per la garanzia dell'informazione statistica per la definizione di "una ben strutturata cornice di riferimento in grado di orientare efficacemente le varie iniziative e i diversi soggetti coinvolti" - sono state innanzitutto finalizzate alla definizione del campo di osservazione delle statistiche sulla Societa' dell'informazione. In generale, l'area dovrebbe comprendere tutte le statistiche inerenti l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione da parte dei cittadini, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, ovvero comprendere tutti gli aspetti della vita quotidiana e nel lavoro, che vengono influenzati dall'adozione delle tecnologie digitali. Inoltre, sulla base del dibattito sviluppatosi nell'ambito del sistema statistico europeo, ed in particolare all'interno del Working Group Information Society Statistics, organizzato dall'Istituto statistico della Commissione europea, Eurostat, e in ambito del gruppo di lavoro organizzato dall'Oecd, Working Party Information Society Statisctics, l'area dovrebbe comprendere le statistiche relative a: - la produzione di beni e servizi Ict (Information and Communication Technology) e di prodotti digitali; - l'accesso alle Ict da parte di famiglie, imprese e pubblica amministrazione; - l'utilizzo delle Ict da parte di famiglie, imprese e pubblica amministrazione, misurato in termini di numerosita' di utilizzatori, risorse finanziarie impegnate e scopi di utilizzo; - l'impatto economico, sociale ed ambientale delle Ict, dei prodotti e servizi digitali. Lo studio dunque della Societa' dell'informazione coinvolge trasversalmente diversi ambiti di analisi. Con riferimento alle attivita' previste nei precedenti programmi, sono stati portati avanti dall'Istat i progetti per esso previsti, ad eccezione della rilevazione sui servizi postali il cui avvio e' stato sospeso in quanto Eurostat non ha ancora attivato il relativo progetto. In particolare, la prima rilevazione comunitaria sull'uso delle tecnologie Ict e commercio elettronico nelle imprese con almeno 10 addetti delle industrie manifatturiere e dei servizi e' stata condotta nel periodo maggio-dicembre 2001. L'indagine, condotta su un campione di circa 11.500 imprese con almeno 10 addetti, ha avuto un tasso di risposta pari ad oltre il 60%, ritenuto soddisfacente vista la complessita' e la novita' del tema proposto. La seconda rilevazione, come la precedente messa a punto nell'ambito della task force Eurostat sulle statistiche per la societa' dell'informazione, e' in fase di avvio e sara' conclusa entro il 2002. Si e' conclusa l'indagine sperimentale sugli operatori di telefonia fissa, mobile e fornitori di accesso ad Internet relativa agli anni 1998-1999. L'indagine, tra le altre evidenze, ha mostrato i problemi di classificazione di questi operatori. Infatti, la classificazione Ateco 1991 non consente di distinguere le tipologie su esposte e per questo motivo sono stati utilizzati archivi settoriali. E' in fase di attivazione l'indagine relativa agli anni 2000-2001. E' in fase di esecuzione la rilevazione relativa all'anno 2000 sulle imprese informatiche, con l'obiettivo principale di analizzare la composizione del fatturato per prodotti e per clienti. Sono incluse anche informazioni sulle nuove professionalita'. E' prevista una pubblicazione dei risultati nella seconda meta' dell'anno 2002. Una seconda indagine simile e' prevista per la seconda meta' dell'anno 2002. Nell'ambito del sistema d'indagini multiscopo sulle famiglie, e' in corso di completamento la seconda indagine quinquennale sulle attivita' del tempo libero. La rilevazione e' stata realizzata a dicembre del 2000 su un campione di circa 20.000 famiglie, pari a 55.000 individui. L'obiettivo principale dell'indagine e' di approfondire le attivita' svolte dagli italiani durante il tempo libero, con particolare attenzione ai consumi culturali e all'utilizzo delle nuove tecnologie. Su quest'ultimo argomento, nel questionario e' stato dedicato ampio spazio - con due sezioni specifiche - all'uso del Pc e di Internet, con domande sulla disponibilita' in casa di nuove tecnologie (computer, antenna satellitare, connessioni via cavo, ecc.). I risultati verranno diffusi nel corso dell'anno 2002. Lo studio progettuale dello stesso Istituto sullo sviluppo delle statistiche per l'analisi della Societa' dell'informazione ha permesso di mettere a punto definizioni statisticamente rilevabili e armonizzate a livello internazionale (Oecd, Eurostat) relative alle Ict, al commercio elettronico e di sperimentarle nelle indagini attuate dall'Istat, con particolare riferimento alle indagini sulle imprese. Inoltre sono stati condotti studi settoriali sul commercio elettronico relativi ai settori tessile, bancario e diffusione informatica con l'ausilio di associazioni di categoria che hanno consentito di finalizzare maggiormente il questionario Istat sulle imprese alle esigenze nazionali. Infine, dopo aver analizzato le principali fonti Istat e non per le statistiche in oggetto all'area sono stati elaborati dati per alimentare un data base Eurostat relativo a: uso dell'Ict nel paese, utilizzo delle Ict (Pc e Internet) nelle famiglie, utilizzo di Ict nelle imprese, Ict nelle pubbliche amministrazioni, sanita', istruzione e formazione. Per quanto riguarda il Ministero delle comunicazioni, e' stata condotta la rilevazione sugli indicatori statistici delle telecomunicazioni. La rilevazione e' articolata in due questionari, destinati agli operatori di telefonia fissa e mobile. Le principali variabili richieste comprendono l'insediamento delle infrastrutture sul territorio, i volumi di traffico realizzati (incluso Internet), la dimensione quantitativa e qualitativa della clientela, il fatturato realizzato. Lo stesso Ministero ha curato inoltre la elaborazione sulle imprese
 
fornitrici di servizi soggetti a licenza individuale per la prestazione del servizio di telefonia vocale e quella sulla diffusione e sviluppo dei servizi di telecomunicazione in regime di autorizzazione. I risultati dei suddetti progetti saranno diffusi nel corso dell'anno 2002. La rilevazione congiunturale Isae-U.E. sui servizi alle imprese attivata dal 1992 e' stata soggetta nel 2001 ad una sostanziale revisione. Da trimestrale e' divenuta mensile: da giugno 2002 assumera' le caratteristiche di un'indagine sui servizi di mercato e riguardera' il settori Ateco1991 H,I J,K, 90 includendo oltre ai servizi alle imprese anche gli alberghi, ristoranti, i servizi immobiliari, i trasporti e telecomunicazioni, intermediazione finanziaria. Nel 2002 tale rilevazione sara' allargata ai settori sopra descritti. Sono state portate avanti regolarmente le numerose elaborazioni previste per le Poste italiane s.p.a., sui servizi prestati dalla stessa Societa' rientranti nel settore della Societa' dell'Informazione. Ulteriori attivita', non riferibili a specifici progetti previsti nel Psn, sono state condotte dal Ministero delle comunicazioni, in collaborazione con l'Istat. E' stata sviluppata un'intensa attivita' di studio e di ricerca in ambito internazionale per quanto concerne le tematiche legate alla societa' dell'informazione, in particolare nell'ambito di due specifici gruppi di lavoro in ambito Ocse, sia per le questioni di carattere prettamente statistico e metodologico (Working Party Indicators for Information Society) che per gli aspetti piu' generali (Working Party Information Economy). Si evidenzia, infine, a completamento del quadro delle statistiche disponibili per il settore, le rilevazioni realizzate nel 2001 dalla Banca d'Italia: l'indagine sull'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione su un campione casuale di circa 1.500 imprese dell'industria in senso stretto e di 92 imprese della grande distribuzione alimentare con almeno 50 addetti; l'indagine sui bilanci delle famiglie italiane, che ha riguardato un campione di circa 8.000 famiglie e oltre 22.000 individui, nel cui ambito sono stati inseriti alcuni quesiti sull'utilizzo del computer e della rete Internet. Nel 2002 verra' condotta una nuova rilevazione sull'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione su un campione di circa 2.500 imprese industriali con oltre 20 addetti. E' in corso di definizione e lancio un'indagine analoga rivolta alle imprese del settore dei servizi.

Lo scenario di riferimento per il triennio 2003-2005 Quadro istituzionale internazionale Lo sviluppo economico che ha caratterizzato gli Usa negli anni Novanta e anche altri paesi dell'area Oecd, derivante dal rapido diffondersi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic), ha stimolato studiosi ed analisti a sviluppare modelli interpretativi della realta'. Le politiche di sviluppo della cosiddetta "societa' dell'informazione" sono emerse in quasi tutti i paesi sviluppati a partire dalla seconda meta' degli anni novanta. Oggi anche molti paesi in via di sviluppo hanno messo a punto politiche di sostegno alla diffusione delle Tic. La Conferenza ministeriale di Ottawa dei paesi Oecd nel 1998 ha segnato, tra le altre cose, l'inizio delle analisi e la messa a punto di politiche finalizzate allo sviluppo del commercio elettronico, quale applicazione delle Tic in campo economico. Altre conferenze internazionali in ambito Oecd hanno stimolato successivamente diverse attivita' di analisi e studio e in particolare sugli impatti nelle societa' in generale derivanti dall'uso delle Tic. Anche l'attivita' di produzione statistica ufficiale e' stata ritenuta importante per comprendere i fenomeni sopra descritti e per questo motivo l'Oecd ha istituito un gruppo apposito per lo sviluppo di metodologie per la produzione di dati statistici ufficiali riguardanti l'offerta, la domanda per le infrastrutture Tic, i relativi servizi, i contenuti e le loro applicazioni, in particolare il commercio elettronico. A livello europeo, Il Piano di Azione e-Europe 2002 e' stata l'iniziativa madre della Unione europea per diffondere l'uso di Internet a tutti i settori della societa' europea. Il piano prevede che i cittadini europei possano essere collegati on-line per tutti gli aspetti della loro vita, consentendo loro di parteciparvi e beneficiare delle possibilita' offerte dalle tecnologie digitali. Il piano e' stato approvato nel giugno del 2000 dal Consiglio europeo di Feira (Portogallo) e illustra la strategia comunitaria triennale per lo sviluppo della cosiddetta "societa' dell'informazione". Nel piano sono previsti anche alcuni indicatori quantitativi per la valutazione degli obiettivi da raggiungere. L'Eurostat dal 2001, attraverso il gruppo di lavoro specifico, ha iniziato a lavorare in modo specifico su alcuni degli indicatori previsti dal piano di azione e-Europe, quelli che presentavano il carattere della permanenza nel tempo, e su altri per il monitoraggio di altre politiche comunitarie. Quadro istituzionale nazionale In Italia diversi piani di azione governativa sono stati messi a punto a partire dall'anno 2000 articolati su diversi argomenti, come e-commerce-e-business, e-learning, e-content, e-government. Attualmente, tra gli altri progetti, l'e-government e' quello che mostra un interesse particolare. Con questo termine si intende la trasformazione interna ed esterna del settore pubblico mediato/indotta dalle tecnologie Tic per ottimizzare l'erogazione di servizi da parte delle amministrazioni pubbliche, la partecipazione degli utenti (cittadini, imprese, intermediari) e i processi interni alle amministrazioni. Le politiche di e-government sono quelle volte a introdurre massicciamente le nuove tecnologie Tic nel funzionamento delle amministrazioni, per avvicinare i cittadini allo Stato, per offrire alla popolazione e alle imprese nuovi servizi on-line e per aumentare l'efficienza delle attivita' amministrative. Da un punto di vista istituzionale, con la delega del Governo in materia di innovazioni (agosto 2001) e' stato costituito il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie (settembre 2001), che esplicita la funzione di indirizzo, di coordinamento e di impulso nei confronti delle altre amministrazioni centrali, allo scopo di definire progetti specifici, piani di azione e programmi che, attraverso l'uso delle tecnologie dell'informazione, offrano servizi migliori, piu' efficaci ed efficienti, ai cittadini e alle imprese, e comportino un generale miglioramento delle condizioni economiche, sociali e culturali del Paese. Per favorire lo sviluppo e l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei diversi settori, e' stato costituito il "Comitato dei Ministri per la Societa' dell'Informazione" che ha individuato nel settembre 2001 le seguenti cinque aree di intervento prioritarie: comunicazioni (task force sulla larga banda), istruzione e formazione, mezzogiorno, piccole e medie imprese, adeguamento normativo. In particolare, il Dipartimento si occupa dello: sviluppo innovazione digitale nella societa'; sviluppo e-goverment pubblica amministrazione centrale; sviluppo e-goverment regioni ed enti locali. Inoltre, il Dipartimento della funzione pubblica ha avviato (febbraio 2002) la realizzazione di un "Osservatorio sull'impatto delle tecnologie Ict sulla innovazione delle amministrazioni pubbliche", per l'individuazione di indicatori di riferimento della qualita' dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche, dell'efficienza della macchina amministrativa e dell'efficacia nella implementazione delle politiche. L'Osservatorio dovra', inoltre, supportare il Dipartimento nella formulazione di linee di policy, per azioni di benchmarking e per migliorare l'informazione e la conoscenza sia all'interno delle amministrazioni pubbliche che all'esterno. Anche nel Documento di Programmazione economico-finanziaria 2002-2006 viene considerata la Societa' dell'informazione prevedendo un programma di interventi diretti allo sviluppo delle nuove tecnologie e della societa' dell'informazione nei diversi settori della formazione del capitale umano, ricerca e innovazione tecnologica, diffusione delle tecnologie, informatizzazione della Pubblica Amministrazione, sanita', amministrazione della giustizia, new economy.

Prospettive evolutive Il contesto sopra descritto ha stimolato la richiesta di informazione statistica, che in una fase iniziale era esclusivamente di origine privata. Il riconoscimento dell'importanza di disporre di statistiche ufficiali armonizzate nei vari paesi, ha consentito lo sviluppo di una intensa attivita' di messa a punto di indicatori, metodologie, concetti e definizioni comuni. La fase di identificazione degli indicatori rilevanti e atti a monitorare le varie politiche e/o rispondere alle esigenze di analisi interpretative, precedente alla produzione statistica, si e' protratta per lungo tempo e ovviamente non si e' ancora conclusa. Per questo motivo la produzione statistica si e' sviluppata a "macchia di leopardo" e solo ora e' entrata in una fase di sviluppo coordinato tra i vari paesi. In sede comunitaria solo lo scorso anno sono iniziate alcune sperimentazioni pilota, e questo testimonia lo stadio ancora embrionale della produzione attuale. L'Istat ha seguito direttamente questa prima fase di sviluppo, lanciando, come si e' detto, alcune iniziative relative sia alle statistiche di impresa, sia alle statistiche sulle famiglie. Anche il Ministero delle comunicazioni ha avviato dei progetti con lo specifico carattere settoriale. Le attivita' sviluppate nell'ambito del circolo di qualita' hanno consentito una prima identificazione di domanda statistica cui sara' necessario approntare risposte adeguate nel medio-lungo termine. Gli indicatori, individuati dettagliatamente nella relazione tecnica sul Psn 2003-2005, sono raggruppati con riferimento a: infrastrutture; famiglie; trasporti; imprese; settore pubblico-e-governement; digital divide. L'offerta delle informazioni statistiche dovra' seguire un approccio pragmatico, ovvero procedere per "building bloks", e coprire i diversi ambiti sopra indicati. Ovviamente ad ogni fase di sviluppo della diffusione delle Tic corrisponde una fase di sviluppo statistico. L'evoluzione tecnologica pero' e' tale da non consentire sempre uno sviluppo statistico tempestivo per l'analisi del fenomeno collegato. Gli indicatori/informazioni sopra elencati possono essere raggruppati in tre grandi filoni di offerta di informazione statistica: grado di diffusione delle Tic nella societa' (famiglie, imprese e pubblica amministrazione); consistenza dell'utilizzo; impatti delle Tic sulle imprese, sull'economia, sulle famiglie e societa' in generale. Le varie amministrazioni competenti in materia dovrebbero gradualmente sviluppare anche la fase di produzione statistica collegata. L'Istat in primo luogo si fara' carico della produzione statistica almeno quella concordata e discussa a livello internazionale. La produzione statistica, inoltre, da copertura nazionale dovrebbe avere via via una copertura territoriale sempre piu' disaggregata.

Obiettivi e progetti Gli obiettivi realisticamente perseguibili nel triennio 2003-2005 possono coprire solo parzialmente le esigenze sopra enucleate. In generale, i macro obiettivi sono: - copertura graduale delle statistiche sulla diffusione delle tecnologie Tic nella societa' (famiglie, imprese e pubblica amministrazione) sia a livello nazionale che a livello territoriale; - sviluppo delle statistiche relative alle imprese produttrici di tecnologie Ict; - sviluppo delle statistiche per la valutazione delle consistenze dei fenomeni (ad esempio il valore del commercio elettronico); - produzione di statistiche per la valutazione degli impatti macro e micro economici. Oltre ai progetti gia' previsti nel precedente programma per l'Istat, il Ministero delle comunicazioni e le Poste italiane s.p.a., entra nel Psn anche una elaborazione dell'Istat sugli indicatori statistici per la societa' dell'informazione. Il progetto comprende una serie di elaborazioni di dati per l'analisi della societa' dell'informazione di origine diversa, gran parte derivanti da indagini sulle imprese svolte dall'Istat. In particolare, le elaborazioni serviranno all'analisi degli impatti microeconomici su produttivita', redditivita', costo del lavoro ed altre variabili economico-finanziarie. Lo stesso istituto curera' una indagine campionaria sulle attivita' dell'Ateco 64.1, per soddisfare le esigenze di Eurostat che richiede dati sui servizi postali non solo riferiti alle poste nazionali, come avveniva in passato, ma anche agli altri operatori nazionali e corrieri. Con riferimento ad attivita' riferibili a progetti non evidenziati espressamente nel Psn, l'Istat proseguira' nell'ambito del gruppo di lavoro Istat-Banca d'Italia le analisi dei dati e proposte per nuove indagini, con particolare attenzione agli aspetti finanziari del commercio elettronico e alle imprese finanziarie. Lo stesso Istituto, nell'ambito delle statistiche di impresa, curera' le analisi degli impatti delle Ict a livello microeconomico mentre nell'ambito dei conti economici e finanziari sviluppera' alcuni progetti finalizzati all'acquisizione di nuove informazioni fondamentali per l'analisi e la valutazione dei cambiamenti introdotti nel sistema economico dall'avvento della societa' dell'informazione. Nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Dipartimento della funzione pubblica proseguira' la realizzazione dell' "Osservatorio sull'impatto delle tecnologie Ict sulla innovazione delle amministrazioni pubbliche", mentre il Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie al fine di sviluppare la broad band in Italia, curera' una ricognizione delle infrastrutture di comunicazione a larga banda, con lo scopo di individuare le esigenze relative all'incentivazione di un ampio ed equilibrato sviluppo dell'impiego delle infrastrutture stesse, nonche' i problemi che si profilano in materia e gli opportuni interventi.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Sistema economico Settore: Società dell'informazione

Telecomunicazioni

Ril IST -01176 Telecomunicazioni Ril IST -01619 Rilevazione comunitaria sui servizi informatici (*) Ril MCO -00004 Indicatori statistici delle telecomunicazioni Ela IST -01018 Elaborazione per il database Eurostat
(telecomunicazioni-Coins) Ela IST -01618 Indicatori statistici per l'analisi della società
dell'informazione (*) Ela MCO -00001 Imprese fornitrici di servizi soggetti a licenza
individuale nel mercato delle telecomunicazioni Ela MCO -00002 Diffusione e sviluppo dei servizi di
telecomunicazione in regime di autorizzazione

Servizi postali

Ela POS -00016 Corrispondenza Postel e fatturato Ela POS -00017 Corrispondenza impostata, raccomandate ed assicurate Ela POS -00018 Corrispondenza (ordinaria e corriere prioritario)
impostata Ela POS -00019 Stampe spedite Ela POS -00020 Posta celere Ela POS -00021 Pacchi impostati ed arrivati in ciascuna regione Ela POS -00022 Telegrammi Ela POS -00023 Telefax Ela POS -00028 Agenzie postali

Altri fenomeni/argomenti

Ril ISA -00006 Inchiesta congiunturale Isae presso le imprese di
servizi Ril IST -01175 Tecnologie dell'informazione e della comunicazione
nelle imprese Ela IST -01019 Elaborazione per il database Eurostat sugli
audiovisivi-Auvis

3.5.4 COMMERCIO CON L'ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE PRODUTTIVA

Situazione attuale Per quanto riguarda le attivita' dell'Istat, da ottobre 2001 e' operante su Internet la banca dati Coeweb. Essa si affianca alla banca dati on line dell'Ice, completando in tal modo il quadro informativo sulle statistiche del commercio con l'estero. In collaborazione con l'Ice, e' stata realizzata la terza edizione del nuovo annuario del commercio con l'estero e attivita' internazionali delle imprese, che include un cd-rom migliorato nelle applicazioni rivolte all'utenza. Si e', inoltre, concluso nel 2001 il primo progetto quinquennale Edicom promosso da Eurostat che ha spinto a realizzare una rete telematica per la raccolta informatizzata delle dichiarazioni Intrastat ed ha consentito all'Istat di migliorare il processo. Sono in fase avanzata di realizzazione i progetti finanziati nell'ambito di Edicom II: i risultati di questi studi consentiranno l'adeguamento e il miglioramento di alcune delle procedure attualmente utilizzate nel processo di produzione dei dati unitamente alla sperimentazione di statistiche relative a fenomeni non ancora analizzati. In questo primo anno di attivita' gli studi in corso di svolgimento riguardano: il controllo della qualita' delle statistiche di base del commercio estero, la revisione della procedura di ricostruzione, sulla base del valore di fattura, del valore statistico delle merci - Cif per gli acquisti e Fob per le cessioni - nelle statistiche intracomunitarie, l'armonizzazione dei metodi secondo le raccomandazioni internazionali. In prospettiva, saranno rilevanti i progetti riguardanti la misura dei prezzi all'esportazione ed all'importazione, l'integrazione tra registri degli operatori del commercio estero a livello europeo e la valutazione su base nazionale del commercio intra-firm. E' stato completato l'archivio degli operatori che effettuano scambi commerciali con i paesi extracomunitari in previsione dell'abolizione nel 2002 dei supporti cartacei (Dau). Il progetto relativo alla ricostruzione dei flussi esportativi a livello di sistemi locali del lavoro e' stato terminato e nel 2002 si provvedera' alla pubblicazione di una sintesi dei risultati. Il progetto relativo al ribasamento degli indici su base 2000=100 sara' completato nei primi mesi del 2002, mentre quello relativo agli indici per materie prime verra' reinserito in un piu' ampio studio progettuale di revisione degli indici attualmente pubblicati. Per quanto riguarda l'attivita' dell'Ice, si e' concluso lo studio progettuale relativo agli operatori che effettuano scambi con l'estero. La realizzazione delle elaborazioni necessarie alla produzione di tali statistiche sara' affidata all'Istat che e' in possesso degli archivi statistici e che su questo argomento gia' produce un ampio numero di tavole per l'annuario Istat-Ice. L'Ice ha inoltre iniziato, in collaborazione con l'Istat, la sperimentazione di indicatori per misurare l'efficacia delle proprie politiche promozionali. Il Ministero degli Affari esteri ha pubblicato la seconda edizione dell'annuario statistico "Il Ministero degli Affari esteri in cifre", per la prima volta disponibile anche nella versione in lingua inglese. Il Dipartimento per l'internazionalizzazione, del Ministero delle attivita' produttive, ha arricchito il Bollettino statistico con nuove tavole ed approfondimenti tematici. L'Isae, nell'ambito dell'indagine mensile sulle imprese industriali, sistematicamente rileva un'informazione qualitativa relativa al livello degli ordini rivolti dall'estero alle imprese esportatrici. I tempi di diffusione di questa informazione sono stati notevolmente abbreviati: dal febbraio 2002, l'Isae diffonde questo dato alla fine del mese di riferimento, riducendo sensibilmente i tempi di rilascio. Sempre con riferimento alo stesso sottoinsieme di imprese esportatrici, l'inchiesta Isae elabora trimestralmente anche una serie d'informazioni di tipo qualitativo relative agli scambi con l'estero (competitivita', mercati di sbocco, ostacoli all'esportazione, ecc.) rilevando anche le indicazioni sulle aspettative a breve delle imprese, riguardo l'evoluzione degli scambi. Anche per queste informazioni sono stati ridotti di 20 giorni i tempi di rilascio dei risultati rispetto al periodo di riferimento. E' in corso, infine, un ampio progetto di aggiornamento dei settori economici e del sistema di ponderazione dell'intera indagine al fine di migliorare la rappresentativita' dei risultati.

Prospettive evolutive Il settore di interesse ha sperimentato nel recente periodo una crescente domanda informativa che puo' essere solo parzialmente soddisfatta sulla base delle rilevazioni ed elaborazioni attualmente previste dal Psn. In particolare, risulta di importanza cruciale la definizione di strumenti e strategie per misurare nuovi fenomeni connessi alla crescente internazionalizzazione delle imprese italiane (commercio intra-firm, investimenti diretti esteri, attivita' produttive e commerciali di filiali estere di imprese italiane o di filiali di imprese a controllo estero residenti in Italia, ecc.). D'altro canto e' notevolmente aumentata la domanda di informazioni statistiche dettagliate a livello territoriale, dato il crescente ruolo delle regioni e di altre istituzioni locali nella definizione delle scelte di politica economica. All'opportunita' di realizzare nuove statistiche si affianca la necessita' di garantire un'elevata qualita' di quelle attualmente prodotte, specie a fronte di una progressiva riduzione del contenuto informativo disponibile, soprattutto in ambito di scambi di merci intra-comunitari, sulla base dei tradizionali sistemi di rilevazione. Tali problematiche appaiono ancora piu' evidenti per quanto riguarda gli scambi intra-comunitari di servizi. Nell'ambito di tali statistiche e' infatti previsto nei prossimi anni un significativo innalzamento della soglia di esclusione, definita sul valore delle singole transazioni, con rilevanti problemi di stima dei valori sotto la soglia. In merito ai prodotti statistici attualmente realizzati e' inoltre necessario, da un lato, ridurre i tempi di rilascio dell'informazione statistica e dall'altro migliorare l'affidabilita' di alcuni indicatori garantendo una maggior trasparenza nelle procedure di calcolo ed elaborazione. Piu' in generale, si e' ravvisata la necessita' di compiere una significativa razionalizzazione delle attivita' attualmente previste dal Psn per tale settore di interesse, secondo un approccio teso ad esprimere coerenti indirizzi generali ed a migliorare il coordinamento delle attivita' tra i vari enti. L'ampliamento dell'obiettivo di settore, da "commercio con l'estero" a "commercio estero ed internazionalizzazione produttiva", ha determinato un consistente allargamento del campo di osservazione, evidenziando nuove esigenze informative e nuove problematiche statistiche. In particolare, e' apparso evidente come le tradizionali statistiche relative agli scambi con l'estero di merci siano insufficienti a cogliere le complesse dinamiche legate all'internazionalizzazione produttiva delle imprese. Queste ultime risultano piu' coerentemente misurabili sulla base di nuove informazioni statistiche quali: investimenti diretti esteri, scambi commerciali e attivita' economiche delle filiali estere di imprese a controllo nazionale e viceversa, scambi commerciali intra-firm, ecc.. A tal proposito, si evidenzia come tali statistiche siano correntemente prodotte nei paesi piu' avanzati e che in Italia le rilevazioni sugli scambi di servizi e sugli investimenti diretti esteri sono realizzate dall'Ufficio italiano dei cambi (Uic). Sempre nell'ambito delle nuove esigenze informative, risulta importante valorizzare il lavoro gia' da tempo svolto dall'Ice di costruzione di sistemi informativi e di indicatori per l'analisi economica a partire dall'acquisizione di banche dati sul commercio internazionale. Per quanto riguarda infine la crescente domanda di informazioni statistiche dettagliate a livello territoriale, si pongono come cruciali sia la scelta di unita' di analisi territoriale che non risentano dei limiti delle tradizionali ripartizioni amministrative sia delle metodologie statistiche piu' idonee a misurare variabili economiche rilevanti a livello locale.

Obiettivi e progetti Riduzione dei tempi di rilascio dei dati e miglioramento degli standard di qualita' Sara' perseguito dall'Istat l'obiettivo di una significativa riduzione dei tempi di rilascio dei dati, relativi sia ai flussi commerciali che agli indici di valore medio unitario, al fine di soddisfare le esigenze conoscitive della Banca centrale europea. Inoltre, lo stesso Istituto proseguira' l'impegno verso il mantenimento di elevati standard di qualita' del dato statistico anche a fronte di una crescente riduzione del contenuto informativo nei modelli di rilevazione relativi agli scambi intra-comunitari, derivante dall'esigenza di alleviare l'onere di risposta gravante sulle imprese. Introduzione di nuovi campi di indagine Nell'ambito della definizione di nuove rilevazioni ed elaborazioni per cogliere i fenomeni emergenti relativi all'internazionalizzazione delle imprese, l'Istat completera' nell'anno in corso uno studio di fattibilita' per la definizione della metodologia piu' idonea a misurare il commercio intra-firm e verra' di seguito avviata un'indagine pilota che utilizzera' le informazioni contenute nell'archivio satellite di Asia relativo ai gruppi di impresa per la definizione della popolazione di riferimento. Per quanto riguarda invece l'analisi degli investimenti diretti esteri, nell'anno in corso verra' costituito dall'Istat un gruppo di lavoro al fine di valutare, in collaborazione con altri enti non appartenenti al Sistan, la possibilita' di impiantare rilevazioni campionarie dirette sulle imprese. In merito alla disponibilita' di statistiche con significativo dettaglio territoriale, verra' ripetuta per il 2001, sulla base delle nuove informazioni censuarie, l'elaborazione gia' realizzata per il 1996 relativa alla ricostruzione delle esportazioni di manufatti per sistema locale del lavoro. Razionalizzazione delle attivita' statistiche del settore Sara' proseguita l'attivita' di razionalizzazione delle attivita' previste dal Psn, lungo le seguenti direttrici: definizione di una piu' efficace divisione del lavoro tra i diversi soggetti interessati; maggiore differenziazione dei prodotti statistici; riduzione del numero complessivo di elaborazioni e studi progettuali; focalizzazione su studi progettuali ed elaborazioni definiti sulla base di priorita' condivise. Nell'ambito della definizione di una piu' corretta ed efficace divisione del lavoro tra i vari enti, l'Istat e l'Isae assicureranno la realizzazione delle indagini statistiche di carattere conoscitivo generale, mentre gli altri istituti e ministeri concentreranno la loro attenzione sulla costruzione di statistiche relative alla presenza all'estero di istituzioni nazionali e di indicatori per misurare l'efficacia delle attivita' di supporto alle imprese. Si e' ravvisata, inoltre, la necessita' di diversificare piu' chiaramente la denominazione ed il contenuto informativo di alcune indagini ed elaborazioni dell'Istat, dei Ministeri delle attivita' produttive e degli esteri, dell'Ice, dell'Isae. Tra i progetti che verranno portati avanti nel triennio, l'Istat avviera' uno studio progettuale riguardante la definizione di procedure per garantire la qualita' dei dati con l'obiettivo di mantenere una qualita' elevata del dato statistico a fronte di misure di semplificazione nei modelli di rilevazione. Tale problematica e' particolarmente rilevante nel sistema degli scambi comunitari (Intrastat) che dalla sua istituzione, nel 1993, si e' caratterizzato per un progressiva semplificazione delle informazioni richieste ai soggetti obbligati. In tale ambito rientra anche la riduzione dei tempi di rilascio dei dati previsti dall'Action Plan di Eurostat, per quanto riguarda il mantenimento di una significativa qualita' dei dati rapidi forniti. Lo stesso Istituto curera' un secondo studio progettuale, relativo alla ristrutturazione ed all'ampliamento del data warehouse Istat sul commercio estero, che riguardera' tutte le attivita' di gestione non ordinaria della banca dati, ristrutturazione del sito, inserimento di nuove note metodologiche, ampliamento della base di dati, nuovi strumenti per l'analisi dei dati, ecc.. Il Ministero delle attivita' produttive curera', invece un nuovo progetto denominato" Istituzioni e indicatori relativi all'attivita' di supporto pubblico alle imprese sui mercati internazionali" che ha come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio informativo disponibile presso il Ministero e di ampliare il campo di osservazione, in collaborazione con Ice e Ministero degli affari esteri, di alcune elaborazioni correnti che hanno attualmente carattere parziale.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Sistema economico Settore: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

Cessioni e acquisti di beni con i paesi U.E.

Ril IST -00111 Acquisti e cessioni con i paesi dell'U.E. Ela IST -00296 Acquisti di beni con i paesi U.E. per paese di
origine delle merci Ela IST -01624 Registro degli operatori con i paesi membri U.E. (*) Stu IST -00750 Semplificazione della legislazione nel mercato
interno dell'U.E. (Intrastat) seconda fase (Slim 2)

Esportazioni e importazioni con i paesi extra U.E.

Ril ISA -00008 Inchiesta congiunturale Isae sulle esportazioni
delle imprese manifatturiere ed estrattive Ril IST -00110 Importazioni ed esportazioni con i paesi extra U.E. Ela IST -00289 Esportazione e importazione con i Paesi extra U.E.
secondo la moneta di fatturazione Ela IST -01258 Esportazioni di manufatti per sistema locale del
lavoro e per altre aggregazioni territoriali Ela IST -01622 Registro degli operatori con i paesi extra U.E. (*)

Indicatori e standard del commercio intra ed extra U.E.

Ela ATP -00001 Costruzione di indicatori territoriali e settoriali
per l'analisi dei dati di commercio estero Ela ICE -00006 Costruzione di sistemi informativi per l'analisi dei
processi d'internazionalizzazione Ela ICE -00010 Indicatori per l'analisi del commercio
internazionale Ela INE -00015 Il commercio con l'estero dei prodotti
agroalimentari Ela IST -00299 Commercio estero di materie prime (base 1992=100) Ela IST -00300 Numeri indici del commercio estero Ela IST -00301 Aggiornamento nomenclature e classificazioni banca
dati (Nc8, Ateco 91,Sitc, Nst, province, traffico
di perfezionamento) Ela IST -00568 Commercio estero di prodotti ad alta tecnologia Ela IST -00678 Scambi commerciali con l'estero delle imprese
esportatrici e importatrici Ela IST -00981 Destagionalizzazione di indicatori del commercio con
l'estero Ela IST -00983 Indicatori per l'analisi del commercio con l'estero Ela IST -00984 Scambi commerciali con l'estero per soggetto
rilevato Ela IST -00985 Scambi commerciali e dati strutturali delle imprese
che operano con l'estero Stu IST -01629 Progettazione di nuovi numeri indici del commercio
con l'estero (*)

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01628 Metodologie statistiche per garantire la qualità
dei dati (*) Stu IST -01630 Ampliamento contenuto informativo banca dati (dati,
metadati) (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ela ICE -00008 Indicatori per il monitoraggio dell'efficacia delle
attività promozionali dell'Ice Ela IST -00676 Commercio estero degli animali vivi Ela IST -01623 Calcolo del valore statistico sulla base del valore
di fattura e delle variabili correlate (*) Ela MAE -00009 Uffici commerciali all'estero Stu ATP -00082 Istituzioni e indicatori relativi all'attività di
supporto pubblico alle imprese sui mercati
internazionali (*) Stu IST -01259 Commercio intra-firm Stu IST -01342 Investimenti diretti esteri (Ide)

3.5.5 PREZZI

Situazione attuale E' stata avviata nel corso dell'anno 2001 la rilevazione dei prezzi al consumo comprensivi delle riduzioni temporanee di prezzo, cosi' come richiesto dal Regolamento n. 2602/2000 della Commissione Europea, ai fini del calcolo dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo. Per quanto riguarda gli indici dei prezzi alla produzione, sono state portate avanti le operazioni di ribasamento all'anno 2000 (a partire dal gennaio 2003 l'indice verra' pubblicato con la nuova base) soprattutto con riferimento al campione dei prodotti rappresentativi e di conseguenza al campione delle imprese industriali presso cui effettuare la rilevazione. Sono state, inoltre, avviate le attivita' per la messa a punto dell'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali sui mercati esteri. Durante l'anno 2001, e' stato costituito un gruppo di lavoro per il ribasamento degli indici di costo di costruzione che - stante la necessita' di cambiare le basi di riferimento degli indici di costo di costruzione di alcuni manufatti dell'edilizia - valuti l'adeguatezza di quelli scelti a rappresentare il settore edilizio e definisca i sistemi di ponderazione da adottare per il calcolo degli indicatori stessi. Sia l'indice dei prezzi alla produzione che gli indici dei costi dei fabbricati sono soggetti al Regolamento n. 1165/08 del Consiglio d'Europa relativo alle statistiche congiunturali. Per quanto attiene l'indice dei prezzi del settore agricolo, e' stata conclusa l'operazione di ribasamento all'anno 1995, come richiesto da Eurostat. Nel contempo sono state avviate tutte le iniziative per il ribasamento all'anno 2000. In ambito non Istat, sono state adeguatamente sviluppate tutte le attivita' programmate. In particolare l'Ufficio di statistica del Comune di Milano, nell'ambito delle rilevazioni via Internet dei prezzi al consumo, ha avviato uno studio di fattibilita' per lo sviluppo di un software per la ricerca automatica dei siti e di prodotti. Il Ministero delle attivita' produttive, proseguendo nella sua attivita' concernente il monitoraggio del mercato petrolifero, ha consolidato l'organizzazione ed il potenziamento di una banca dati del settore ed ha curato la diffusione delle informazioni ai cittadini consumatori, mediante la pubblicazione e l'aggiornamento delle principali rilevazioni sul sito Web del Ministero.

Obiettivi e progetti Il programma del sistema delle statistiche dei prezzi per il triennio 2003-2005 parte da una consolidata attivita' che riguarda la rilevazione dei prezzi nelle varie fasi di loro formazione ed il calcolo dei relativi indici. Le innovazioni principali riguardano da un lato l'utilizzazione di tecnologie piu' avanzate per la cattura dei dati e dall'altro la necessita' di rispondere con sempre maggiore tempestivita' e trasparenza alle mutate domande di informazioni statistiche, conseguenti alla continua evoluzione della realta' economica sottostante. Numerose sono le azioni che verranno condotte per adeguare l'offerta informativa alle nuove esigenze della domanda. In particolare: - l'aggiornamento dei prodotti e dei punti di rilevazione per il calcolo dell'indice dei prezzi al consumo verra' portato a cadenza annuale; - si provvedera' all'abbassamento dei tempi di diffusione dei dati; - sara' curata l'elaborazione di un indice del costo di costruzione del fabbricato residenziale, riferito a tipologia di abitazione; - verra' aumentato il numero dei capoluoghi di provincia partecipanti alla formazione dell'indice di prezzi al consumo; - sara' curata la preparazione di manuali metodologici riferiti a tutti gli indicatori. Per quanto riguarda le nuove tecniche di cattura dati, esse riguarderanno soprattutto le rilevazioni presso le imprese industriali per il calcolo degli indici dei prezzi alla produzione. Nel triennio 2003-3005 saranno portati avanti i progetti gia' previsti nel precedente programma per l'Istat e per i Ministeri delle Attivita' produttive e delle Politiche agricole e forestali. L'Ismea, oltre alla prosecuzione di alcuni progetti in passato condotti dal Ministero delle politiche agricole, avviera' una rilevazione sulle quotazioni dei prodotti dell'acquacoltura.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Sistema economico Settore: Prezzi

Prezzi al consumo e parita' del potere d'acquisto

Ril ATP -00028 Prezzi settimanali di alcuni prodotti petroliferi
(benzina super, benzina senza piombo, gasolio per
auto, gasolio da riscaldamento, olii combustibili,
gpl autotrazione) Ril IST -00105 Rilevazione dei prezzi al consumo Ril IST -00107 Prezzi al consumo per il calcolo delle parità di
potere acquisto (Ppa) Ela IST -00276 Indice armonizzato comunitario dei prezzi al consumo
(Ipca) Ela IST -00277 Indici generali dei prezzi al consumo (Ipc) Ela IST -00278 Indice satellite dei prezzi al consumo per le
famiglie di operai e impiegati Stu IST -01065 Revisione annuale dei panieri e dei pesi dei
prodotti per l'indice dei prezzi al consumo Stu IST -01067 Assunzione della leadership della rilevazione Ppa

Prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Ril IST -00102 Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti
industriali venduti sul mercato interno, per il
calcolo dell'indice Ril IST -01364 Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti
industriali venduti sui mercati esteri, per il
calcolo dell'indice Ela IST -01407 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti
industriali - complessivo

Prezzi e costi per la costruzione di un fabbricato residenziale,
di un capannone industriale e di un tronco stradale

Ril IST -00104 Rilevazione dei prezzi per l'elaborazione degli
indici del costo di costruzione di un fabbricato
residenziale, di un capannone industriale e di un
tronco stradale Ela IST -00273 Indici dei costi di costruzione di un fabbricato
residenziale Ela IST -00274 Indici dei costi di costruzione di un capannone
industriale Ela IST -00275 Indici dei costi di costruzione di un tronco
stradale

Prezzi nel settore agricolo

Ril ATP -00080 Prezzi prodotti agroalimentari all'ingrosso (*) Ril ISM -00002 Indice dei prezzi dei mezzi correnti di produzione Ril ISM -00005 Indice dei prezzi all'origine dei prodotti agricoli Ril ISM -00006 Quotazioni di pesci, crostacei e molluschi e dei
prodotti dell'acquacoltura (*) Ril IST -00103 Rilevazione dei prezzi dei beni acquistati dagli
agricoltori e calcolo di specifici indici mensili Ril IST -00106 Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti
venduti dagli agricoltori

Altri fenomeni/argomenti

Ril GRT -00009 Prezzi dell'energia elettrica del mercato libero e
del mercato vincolato

Produzione statistica di interesse locale

Stu MIL -00013 Impianto di una rilevazione dei prezzi al consumo di
beni e servizi venduti via Internet

3.6 SETTORI ECONOMICI

3.6.1 AGRICOLTURA, FORESTE E PESCA

Situazione attuale Le azioni in corso vengono sviluppate con riguardo alle statistiche strutturali, alle statistiche congiunturali, all'uso di fonti amministrative e a progetti innovativi. Statistiche strutturali Le attivita' connesse al censimento dell'agricoltura svolto nel 2000, hanno impegnato l'Istat anche nel 2001. La diffusione dei dati definitivi e' stata avviata dall'Istat nel primo semestre dell'anno 2002 secondo modalita' tradizionali (volumi cartacei) e modalita' elettronica (datawarehouse on line). Il censimento del 2000 e' particolarmente importante perche' offre la possibilita' di georeferenziare le aziende e individuare, in questo modo, la densita' del tessuto territoriale delle aziende agricole. La carta integrata di copertura del suolo, a 32 classi, integrera' le sezioni censuarie realizzando una nuova area frame in cui le unita' primarie di campionamento sono rappresentate dalle unita' censuarie che possono costituire una base di campionamento unico da realizzare per tutti i settori economici compreso quello agricolo. E' stato avviato il progetto di revisione dell'indagine intercensuaria sulla struttura e produzione delle aziende agricole (Spa), con l'obiettivo di rivedere l'impianto di rilevazione per cogliere il nuovo ruolo dell'agricoltura e dell'azienda agricola, valutare gli effetti delle politiche agricole attuali, identificare il ruolo dell'azienda nella filiera, reimpostare su nuove basi il trattamento dei dati e migliorare la tempistica nella diffusione dei risultati. Nel corso del 2002 saranno diffusi, relativamente agli anni 1998 e 1999, i risultati dell'indagine sui risultati economici delle aziende agricole (Rea), realizzata dall'Istat per fornire i dati previsti dal regolamento Cee n. 2223/96 relativo al nuovo Sistema europero dei conti nazionali (Sec/95). Il programma di collaborazione tra Istat e Inea porra' quest'anno le basi per la prima indagine congiunta Rica-Rea interamente impostata su un campione casuale ricavato dai dati del censimento 2000. La sua realizzazione era prevista per il 2002 ma e' stata differita per utilizzare il campione costruito sui dati censuari. Le valutazioni espresse da Eurostat, a questo riguardo, pongono questa iniziativa come progetto pilota nell'Unione europea. Statistiche congiunturali L'attuale sistema informativo Istat relativo alle statistiche congiunturali sulle coltivazioni e' basato sull'indagine estimativa mensile condotta dalle regioni. Per disporre di stime puntuali per la contabilita' nazionale e per l'Eurostat, il calendario delle colture da comunicare mensilmente e' stato aggiornato e sono state inserite stime intermedie sull'uva (settembre) e sugli agrumi (novembre). Alcune regioni hanno chiesto all'Istat di elaborare le stime delle coltivazioni per regione agraria ma, considerato che nel passato tali informazioni sono state solo parzialmente rese disponibili da parte delle Regioni stesse, una decisione in proposito verra' presa dopo una verifica sulla reale disponibilita' dei dati. Con il finanziamento del Ministero delle politiche agricole e forestali, prosegue la rilevazione sperimentale basata sul telerilevamento, condotta su unita' di rilevazione fisiche (point frame), in luogo delle aziende agricole. I risultati positivi ottenuti finora hanno spinto alcune regioni a chiedere l'estensione del progetto anche a livello sub regionale, compatibilmente con i vincoli di bilancio. Un nuovo progetto dovra' essere realizzato per estendere la rilevazione al settore forestale, secondo standard classificatori e definitori internazionali. Nel settore della pesca prosegue la sperimentazione dell'indagine campionaria del Ministero delle politiche agricole e forestali, con il supporto metodologico dell'Istat. Ulteriori sforzi sono in atto per avviare la diffusione dei dati provinciali ottenuti dall'indagine sui mezzi di produzione relativi alla distribuzione per uso agricolo dei fertilizzanti e dei fitosanitari e dall'indagine nazionale sull'utilizzazione dei prodotti fitosanitari. Utilizzo di fonti amministrative Le analisi svolte su numerosi archivi hanno mostrato l'idoneita' dell'utilizzo di dati amministrativi come fonte d'informazione e non solo come schedario. Soprattutto i dati Agea hanno evidenziato la loro capacita' di rappresentare fonti integrative - piu' che sostitutive di quelle Istat - sul piano del monitoraggio della congiuntura, oltreche' per l'archivio di base. Altrettanto vale per il registro delle imprese tenuto presso le Camere di Commercio e, quando sara' pronto, quello della carta verde o carta dell'agricoltore. I passi successivi, devono essere indirizzati alla definizione di chiare e affidabili relazioni funzionali tra enti diversi. In quest'ottica e' da considerare la novita' in fase di realizzazione del Repertorio delle notizie economiche e amministrative istituito nell'ambito del registro delle imprese (Decreto 23 maggio 2001 n. 278) che consentira' di raccogliere informazioni con forza certificativa nell'ambito colturale e zootecnico. E' stata stipulata una convenzione con l'Associazione dei bieticoltori per acquisire i dati sulle radici di barbabietole da zucchero ritirate dagli zuccherifici che permettera' di ottenere informazioni a livello provinciale. Anche per le statistiche su tabacco e riso vengono utilizzati dati di fonte amministrativa. Tuttavia, mentre il quadro generale sta migliorando, per l'indagine sull'acquacoltura, riguardante la determinazione delle quantita' prodotte per specie e tipologia di allevamento, cessa la fonte principale d'informazione costituita dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare. Particolare attenzione viene dedicata nel 2002 alla ristrutturazione delle statistiche forestali, per rimediare allo scadimento informativo e della tempestivita' dei dati di cui esse soffrono. Progetti innovativi Attenzione viene dedicata ad una piu' rigorosa valutazione delle possibili fonti statistiche disponibili per il monitoraggio dei fenomeni ad impatto ambientale connessi all'agricoltura. Nel corso del 2001 e' stato eseguito un approfondito studio progettuale sull'agricoltura biologica che ne ha analizzata l'intera filiera, ed ha precisato contenuti e metodologia di una possibile rilevazione amministrativa sulla base di microdati aziendali costituenti la banca dati Biol del Ministero delle politiche agricole e forestali, nonche' di archivi residenti presso le istituzioni competenti. E' stato altresi' eseguito uno specifico studio per valutare la fattibilita' di una nuova indagine statistica sui prodotti a denominazione di origine protetta (Dop) e su quelli a indicazione geografica protetta (Igp), riconosciuti e tutelati dall'U.E, utilizzando i dati gia' disponibili presso le istituzioni competenti. Tra i progetti conclusi, particolarmente significativo e' quello realizzato in collaborazione con la Regione Lombardia per la stima dei campioni per piccole aree. Il progetto ha messo a punto una metodologia per ottenere alcune stime di livello sub-regionale del quale e' in corso la sperimentazione finanziata da alcune regioni.

Prospettive evolutive Le informazioni statistiche relative alla politica agricola comune e agli accordi internazionali dovranno essere fornite sulla base di appropriati indicatori per il monitoraggio delle politiche agricole comunitarie, nazionali e regionali e dell'andamento del settore. Particolare importanza assume la valutazione dell'efficienza del sistema agricolo da cui dipendono misure di intervento basate sul regime di sostegno dell'impresa, quale volano di sviluppo e presidio del territorio, nonche' interventi volti a potenziare le strutture aziendali per il miglioramento della qualita' dei prodotti, per la razionalizzazione dei processi produttivi, per la competitivita' delle imprese. Anche la diversificazione economica e la qualita' della vita nelle aree rurali rientrano nelle misure di agricoltura sostenuta. Infine, l'agroambiente e la tutela del territorio per le misure finalizzate alla diffusione di: - metodi di produzione agricola compatibili con le esigenze di tutela e miglioramento dell'ambiente; - azioni volte alla cura dello spazio rurale (imboschimento e sviluppo della silvicoltura) in chiave prevalentemente ambientale e di salvaguardia del territorio; - produzione a basso impatto, con diffusione dei metodi di produzione biologica e contrasto ai fenomeni di erosione del suolo. Questi fenomeni rappresentano elementi da monitorare per valutare l'efficacia delle misure di sostegno all'agricoltura.

Obiettivi e progetti Il soddisfacimento delle esigenze conoscitive prima evidenziate sara' realizzato proseguendo nelle attivita' di consolidamento del sistema delle statistiche agricole avviato dall'Istat negli anni trascorsi. Statistiche strutturali Nell'ambito della riprogettazione dell'indagine intercensuaria sulla struttura e produzione delle aziende agricole verra' valutata l'introduzione di alcuni quesiti per indagare aspetti emergenti, quali la competitivita' aziendale, la sanita' e qualita' degli alimenti, la stabilita' dei redditi delle imprese agricole, l'equita' degli standard di vita nelle comunita' rurali, mediante occasioni di reddito complementari o alternative, e l'integrazione degli obiettivi della politica agricola e rurale. Nell'intento di pervenire ad un'unica struttura di rilevazione che soddisfi esigenze macro e micro-economiche saranno proseguite le attivita' per l'integrazione dell'indagine sui risultati economici delle aziende agricole (Rea) dell'Istat, con quella sulla rete d'informazione contabile agricola (Rica) dell'Ismea. Le attivita' finora sviluppate hanno consentito l'adattamento della procedura di rilevazione Rica in funzione delle stime di Contabilita' nazionale svolte dall'Istat. Una migliore rispondenza della rete contabile a tali esigenze si registrera' con la nuova metodologia in corso di preparazione che dovrebbe entrare a regime a partire dal 2003: in tal modo, si dovrebbe arrivare a conoscere a livello territoriale informazioni macroeconomiche sulla produzione agricola, nonche' informazioni tecnico-economiche di politica aziendale. Statistiche congiunturali Nell'ambito delle statistiche estimative, verranno sviluppati studi per esplorare la possibilita' di costruire un database storico alimentato con le stime per regione agraria che numerose regioni svolgono ormai con continuita'. Verra', inoltre, valutata l'opportunita' di utilizzare il programma Agrit, attualmente in fase di sperimentazione secondo diverse linee metodologiche, anche per migliorare la conoscenza sul settore forestale ed ambientale. Ulteriori sforzi verranno effettuati per migliorare la qualita' dei dati di fonte amministrativa il cui uso ha gia' reso disponibili numerose statistiche (es.: riso, tabacco, barbabietola da zucchero, sementi certificate) e sara' esteso anche alle indagini su "agricoltura biologica" e "prodotti di qualita'" che dovranno fornire informazioni utili al monitoraggio delle politiche legate allo sviluppo sostenibile, essendo quest'ultimo una delle priorita' indicate nel programma 2003-2005 della Comunita' Europea. Utilizzo di fonti organizzate Azioni specifiche verranno condotte per una piu' sistematica utilizzazione dei grandi archivi pubblici ai fini dell'implementazione del sistema delle statistiche agricole. Verranno pertanto approfondite le problematiche legate all'utilizzazione dell'anagrafe zootecnica e degli altri archivi pubblici. Entrano nel Psn alcuni nuovi progetti dell'Istat, del Ministero delle politiche agricole e forestali e dell'Ismea. Il citato Ministero iniziera' una nuova rilevazione sui finanziamenti della ricerca e sperimentazione in agricoltura. La rilevazione si occupera', oltreche' dell'analisi dei finanziamenti, anche della tipologia degli interventi (coltura, metodo colturale, ecc.) e di piu' specifici aspetti tecnici all'interno di ciascuna tipologia. Tra i nuovi progetti previsti dall'Istat rientrano l'analisi sui bilanci delle aziende agricole in forma di societa' di capitali, il progetto pilota per la ristrutturazione dell'indagine sulla struttura delle aziende agricole, l'indagine di qualita' sulla struttura e produzione delle principali coltivazioni legnose agrarie, la rilevazione sulla frutticoltura in Italia. Ulteriori iniziative vengono programmate per lo sviluppo di indicatori comunitari agro-ambientali. Per quanto riguarda quest'ultimo punto verra' realizzato un progetto per ottenere una maggiore disponibilita' di informazioni necessarie alla costruzione di indicatori volti alla verifica dell'impatto ambientale dell'agricoltura e delle politiche di sviluppo sostenibile. Tra i nuovi progetti previsti dall'Ismea rientra una elaborazione finalizzata alla realizzazione di una sperimentazione virtuale per la costituzione di polizza assicurative multirischio in agricoltura e allo sviluppo di un sistema informativo specifico. La finalita' e' quella di individuare tutte le variabili che influiscono sui rischi delle imprese agricole, ai fini del calcolo degli indicatori di rischio da utilizzare anche per la determinazione dei valori assicurabili con polizze agevolate.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Agricoltura, foreste e pesca

Aziende agricole

Ril INE -00001 Rete d'informazione contabile agricola (Rica) Ril INE -00008 Mercato fondiario dei terreni agricoli Ril IST -00191 Risultati economici delle aziende agricole Ril IST -00562 Indagine sulla struttura e sulle produzioni delle
aziende agricole Ril IST -00697 Agriturismo Ril PAC -00008 Dichiarazioni di giacenza dei vini e mosti Ela INE -00002 Determinazione redditi lordi standard (Rls) Ela UCC -00004 Consistenza delle imprese agricole iscritte al
registro delle imprese

Coltivazioni agrarie

Ril INE -00006 Stima sull'andamento dell'annata agraria Ril IST -00160 Utilizzazione della produzione di uva Ril IST -00172 Rendimento medio per ettaro nelle superfici a vite Ril IST -00192 Semine di alcune colture erbacee Ril IST -00195 Utilizzazione della produzione delle olive Ril IST -00698 Superficie e produzione delle coltivazioni erbacee e
legnose non incluse nella Pac Ril IST -00699 Superficie e produzione delle coltivazioni erbacee
diverse dai cereali Ril IST -00788 Superficie e produzione dei cereali Ril IST -00791 Radici di barbabietola da zucchero ritirate dagli
zuccherifici Ril IST -00794 Variazioni delle superfici a vite per classi di
rendimento Ril IST -01368 Struttura e produzione delle principali coltivazioni
legnose agrarie Ril IST -01632 Superficie e produzione di riso Ril PAC -00005 Stima delle superfici e previsione delle produzioni
agrarie con il telerilevamento da satellite Ril PAC -00009 Dichiarazioni viti - vinicole: superficie Ril PAC -00043 Telerilevamento applicato alle previsioni produttive
e stima delle superfici delle colture agricole -
specifiche per regioni (*) Ril PAC -00045 Produzione vitivinicola (*) Ril PAC -00046 Il tabacco: dati economici e colturali (*) Ril PAC -00048 Sementi certificate - Produzioni (*) Ela IST -00341 Indici delle coltivazioni agricole per categoria Ela IST -00342 Bilancio agro-alimentare a livello nazionale Ela IST -00956 Bilanci di previsione del settore vitivinicolo Ela IST -01206 Potenziale di produzione delle principali
coltivazioni legnose Ela IST -01207 Superficie e produzione di tabacco

Mezzi di produzione

Ril INE -00013 Uso irriguo della risorsa idrica sulle produzioni
agricole e sulla loro redditività Ril IST -00167 Distribuzione, per uso agricolo, dei fertilizzanti
(concimi, ammendanti e correttivi) Ril IST -00168 Prodotti fitosanitari distribuiti per uso agricolo Ril IST -00169 Distribuzione delle sementi Ril IST -00170 Produzione e distribuzione di mangimi completi e
complementari Ril IST -00792 Utilizzo dei prodotti fitosanitari Ril PAC -00006 Produzione, movimento ed importazione di concimi
minerali e organo - minerali Ril PAC -00007 Meccanizzazione agricola in Italia Ril PAC -00025 Statistica degli incendi boschivi Ela PAC -00013 Infrastrutture e strutture per la bonifica e
l'irrigazione

Zootecnia

Ril IST -00161 Stime della consistenza del bestiame e della
produzione di latte e lana Ril IST -00163 Statistica mensile del bestiame macellato Ril IST -00164 Indagine mensile sul latte e sui prodotti
lattiero-caseari Ril IST -00165 Produzione dei bozzoli da filanda - seme - bachi Ril IST -00173 Consistenza del bestiame bovino, bufalino e suino Ril IST -00175 Indagine annuale sul latte e sui prodotti
lattiero-caseari Ril IST -01177 Consistenza degli allevamenti degli struzzi Ril IST -01635 Indagine annuale sul bestiame macellato (*) Ril IST -01636 Statistica mensile delle carni bianche macellate (*) Ril PAC -00038 Attività dei singoli ippodromi di trotto e galoppo
e dell'allevamento dei cavalli Ela ISM -00009 Modelli di previsione a breve termine per le
produzioni zootecniche Ela IST -00351 Carne depurata dei grassi e frattaglie commestibili Ela IST -00960 Produzione e utilizzazione del latte in azienda

Pesca

Ril ISM -00004 Indagine congiunturale presso gli operatori della
filiera pesca e acquacoltura (*) Ril IST -00182 Prodotti della pesca marittima e lagunare Ril IST -00184 Prodotti della pesca marittima in acque fuori del
Mediterraneo Ril IST -00185 Pesca nei laghi e nei bacini artificiali Ril IST -00186 Acquacoltura Ril IST -00187 Vendite dei prodotti della pesca marittima e
lagunare nei mercati ittici Ril PAC -00001 Prezzi di mercato di acciughe, sardine e sogliole Ril PAC -00016 Valore di mercato di prodotti pilota (naselli, polpi
e seppie congelati) in porti rappresentativi Stu PAC -00041 Indagine campionaria sulla pesca

Foreste

Ril IST -00176 Tagliate e utilizzazioni legnose forestali Ril IST -00177 Piantine nei vivai gestiti dalle regioni o enti
delegati Ril IST -00178 Utilizzazioni legnose fuori foresta e prodotti non
legnosi forestali Ril IST -00179 Incendi forestali Ril IST -00180 Rimboschimenti, disboscamenti, ricostituzioni
boschive Ril IST -00181 Prezzi mercantili degli assortimenti legnosi Ril IST -00188 Aziende faunistiche, zone di ripopolamento, oasi di
protezione Ril IST -00189 Infrazioni a tutela dell'ambiente forestale Ril PAC -00044 Stima delle superfici forestali con il
telerilevamento (*) Ela IST -00347 Indice dei prezzi dei prodotti forestali e
produzione forestale

Prodotti di qualita', tipici e biologici

Ril IST -01634 Prodotti di qualità (*) Ril PAC -00023 Sementi certificate - superfici Ril PAC -00039 Agricoltura biologica: superfici in produzione e/o
conversione Ril PAC -00040 Prodotti Dop, Igp, Igt

Norme e frodi agro-alimentari

Ela PAC -00010 Attività di prevenzione e repressione delle frodi
agroalimentari Ela PAC -00017 Irregolarità nel settore delle norme comunitarie e
agroalimentari

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Ela IST -00969 Sistema informativo Asia agricoltura Stu IST -01239 Progetto per la determinazione di campioni sul
settore agricolo e forestale (Agrit 2000) Stu IST -01349 Ricerca e sviluppo sull'archivio Asia agricoltura e
relativo aggiornamento a partire dai dati
provenienti dalle fonti di carattere amministrativo Stu IST -01637 Progetto per l'utilizzo di fonti amministrative
nelle statistiche dell'agricoltura (*) Stu IST -01638 Progetto per la revisione dell'indagine sulla
struttura e produzione delle aziende agricole (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ril INE -00010 Spesa per ricerca e sperimentazione in agricoltura Ril PAC -00002 Interventi a favore delle aziende agricole nei
territori danneggiati colpiti da eventi calamitosi Ril PAC -00042 Assicurazione agevolata in agricoltura (*) Ril PAC -00049 Ricerca e sperimentazione in agricoltura (*) Ela AGA -00001 Spesa per gli interventi inerenti gli aiuti
comunitari in agricoltura Ela AGA -00002 Spesa per gli interventi inerenti l'ammasso agricolo
comunitario Ela INE -00011 Monitoraggio della spesa agricola delle regioni
italiane (Spear) Ela INE -00012 Avanzamento finanziario dei programmi coofinanziati
dai fondi strutturali forniti dalla ragioneria
generale dello Stato Ela ISM -00008 Stima dell'impatto di cambiamenti della politica
agricola nazionale e comunitaria sul sistema
agroalimentare Ela ISM -00010 Polizze assicurative multirischio in agricoltura (*) Ela PAC -00011 Bilance commerciali agricole e agroalimentari Ela PAC -00014 Bilanci di approvvigionamento Stu IST -01639 Indicatori comunitari agro-ambientali (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ela TOS -00006 Caratteristiche strutturali e tipologiche delle
imprese agricole

3.6.2 INDUSTRIA

Situazione attuale Nel corso dell'anno 2001 sono proseguite le rilevazioni congiunturali Istat previste nel Psn 2001-2003 e sono state intraprese azioni per adeguare le rilevazioni alle richieste del Regolamento comunitario sulle statistiche congiunturali (N. 1165/1998). In particolare e' migliorata la tempestivita' nella diffusione dei dati sul fatturato e gli ordinativi riducendo a un mese e 20 giorni il ritardo con il quale sono diffusi i dati mensili; sono state calcolate, per i vari indicatori, le nuove serie Migs (principali raggruppamenti industriali) che, nelle pubblicazioni comunitarie, sostituiscono quelle per destinazione economica; la definizione dei Migs e' dettata dal Regolamento comunitario N. 586/2001. Sono state inoltre intraprese due nuove rilevazioni che, una volta conclusa la fase iniziale, permetteranno di calcolare gli indicatori congiunturali dell'industria nella nuova base 2000: indagine mensile sulla produzione industriale (indici 2000=100); indagine mensile sul fatturato e ordinativi (indici 2000=100). Per quanto riguarda gli studi progettuali, quelli riguardanti le nuove basi (2000) degli indici di produzione, fatturato, ordinativi e consistenza degli ordinativi hanno consentito di definire la nuova versione dei modelli di rilevazione dell'indagine mensile della produzione industriale (paniere di prodotti da rilevare) e la composizione dei campioni di imprese da intervistare per le due indagini. Alcuni risultati dello studio sul fatturato e ordinativi a prezzi costanti sono stati confrontati con analoghe elaborazioni effettuate dall'Isae. Nel quadro della destagionalizzazione delle serie storiche degli indicatori, e' stato incrementato il numero delle serie destagionalizzate e pubblicate. Sono proseguite, inoltre, le rilevazioni Istat Prodcom. Le attivita' previste per il Ministero delle attivita' produttive sono state sviluppate regolarmente, con le seguenti eccezioni: struttura e attivita' delle industrie estrattive in Italia; produzioni nazionali minerarie; bilancio nazionale del gas naturale; impieghi delle fonti energetiche nell'industria con piu' di 50 addetti (in collaborazione con l'Enea). Hanno pesato sulle mancate realizzazioni il venir meno delle necessarie risorse umane e finanziarie. Per quanto riguarda i progetti portati avanti dal Gestore della rete di trasmissione nazionale (Grtn) sono proseguite le attivita' di raccolta e di elaborazione dei dati relative alle seguenti rilevazioni: statistica annuale della produzione e del consumo di energia elettrica in Italia; statistica mensile della richiesta di energia elettrica in Italia; statistica annuale della produzione e vendita di calore da impianti di cogenerazione elettrica; statistica giornaliera della richiesta di energia elettrica in Italia. Le altre rilevazioni previste nel precedente programma sono state temporaneamente sospese a motivo della radicale riorganizzazione che ha interessato il complesso dell'attivita' statistica del Grtn. Con riferimento all'attivita' dell'Enea, nel 2001 sono stati elaborati i bilanci energetici regionali (Ber) con riferimento all'anno 1998. Per quanto riguarda il progetto di elaborazione di indicatori di efficienza energetica e' continuata l'attivita' di aggiornamento della banca dati e l'elaborazione di nuovi indicatori, soprattutto per quel che riguarda la CO2; e' stato inoltre pubblicato e diffuso un rapporto in inglese sull'efficienza energetica in Italia dal 1970 al 1999. Disponibili su Cd-Rom (circa 200 per i 15 Paese dell'U.E. e per un periodo che va dal 1970 al 2000), questi indicatori sono stati adottati ufficialmente dalla Commissione U.E. come base informativa statistica per le politiche energetiche della Comunita'. A causa di restrizioni finanziarie, nel 2001 non sono state effettuate le seguenti rilevazioni: consumi di fonti energetiche nel settore terziario (anno 2000); consumi di fonti energetiche nella piccola e media industria (anno 2000). L'inchiesta congiunturale condotta mensilmente dall'Isae presso le imprese industriali, ha registrato dei significativi miglioramenti nella tempestivita' della presentazione dei dati rilevati e nella loro rappresentativita'.

Obiettivi e progetti Il processo di continua trasformazione dell'industria italiana richiede un adeguamento del sistema delle statistiche nazionali che ne analizza le caratteristiche e ne descrive l'andamento. La strada intrapresa in campo energetico (recepimento a livello nazionale delle direttive europee) di liberalizzare i mercati dell'energia elettrica (decreto Bersani del 1999) e del gas, ha causato un cambiamento nella composizione del gruppo di produttori di energia, l'affermarsi di nuovi fenomeni quali l'attivazione della borsa elettrica e la nascita di nuovi operatori quali i grossisti di energia elettrica. La scadenza del trattato Ceca (Comunita' europea del carbone e dell'acciaio), valido per il periodo 1952-2002, richiede una modifica del vigente sistema delle statistiche dell'acciaio. I regolamenti comunitari sulle statistiche presso le imprese industriali non consentono di adeguare completamente i sistemi statistici nazionali alle necessita' che vengono dai mutamenti sopra esposti; sara' quindi necessario che il Sistan operi per adeguare i metodi e gli strumenti di rilevazione statistica all'esigenza di analizzare una realta' produttiva in costante cambiamento. Incremento dell'offerta di informazioni statistiche disponibili Per quanto riguarda gli indicatori congiunturali sull'industria, i nuovi indici della produzione in base 2000 (che verranno diffusi all'inizio dell'anno 2003) copriranno settori economici importanti attualmente non considerati, quali ad esempio il recupero e la preparazione per il riciclaggio (Nace rev. 1 codice 37) e la gioielleria e l'oreficeria (Nace rev. 1 codice 362). I nuovi indici del fatturato e degli ordinativi permetteranno di elaborare e diffondere dati sull'attivita' industriale verso il mercato dei Paesi esteri appartenenti alla zona euro e a quella non euro; cio' fa parte di un pacchetto di misure inserite nel Piano di azione della Unione europea sui fabbisogni statistici legati all'Unione monetaria europea. Per quanto riguarda il settore energetico e' necessario che siano riviste le previsioni di spesa dedicata all'informazione statistica sull'industria energetica, che registra un preoccupante ridimensionamento. Miglioramento della qualita' dell'informazione statistica disponibile La costruzione delle nuovi basi degli indici della produzione, del fatturato e degli ordinativi permettera' di disporre di informazioni piu' complete e precise sull'andamento del settore industriale: la ricostruzione dei panel di imprese interessate alle indagini mensili, la ridefinizione del paniere di prodotti elementari, l'aggiornamento dei sistemi di ponderazione, la revisione della nomenclatura (con il recepimento dei cambiamenti apportati dalla Nace rev. 1.1) sono solo alcune fasi del lavoro di ribasamento che, una volta terminato, consentira' di arricchire il contenuto informativo degli indicatori congiunturali sull'industria. Aumento della tempestivita' nella diffusione dei dati Sara' perseguita l'ottimizzazione dei processi di produzione dell'informazione statistica anche mediante l'utilizzo di sistemi automatici per la raccolta e validazione dei dati forniti dalle imprese. Per consentire la elaborazione di stime anticipate delle variabili dell'indagine Prodcom, l'Istat ha in programma l'effettuazione di stime anticipate (nei confronti dei tempi normalmente necessari per raggiungere un tasso di copertura accettabile) sui dati riguardanti la produzione industriale. Maggiore dettaglio territoriale delle informazioni prodotte Per far fronte alla crescente richiesta di statistiche sull'industria dettagliate territorialmente, l'Istat curera' l'elaborazione dei nuovi indici della produzione industriale (base anno 2000) per ripartizioni territoriali. Verra' sospesa dall'Istat la rilevazione sulla siderurgia Ceca in quanto il trattato istitutivo della Comunita' europea del carbone e dell'acciaio, nel corso dell'anno 2002 termina la sua validita'. Lo stesso Istituto curera' una specifica rilevazione mensile, nell'ambito delle indagini Prodcom, sulla produzione dell'industria del ferro e dell'acciaio, che sopperisce alla scomparsa della rilevazione Ceca. Vengono soppresse le rilevazioni "Impieghi delle fonti energetiche nell'industria con piu' di 50 addetti" (Ministero attivita' produttive) e "Consumi di fonti energetiche nella piccola e media industria" (Enea); le due indagini saranno sostituite da un'unica rilevazione dell'Enea sull'industria. Le rilevazioni "Statistica mensile della produzione e del consumo di energia elettrica in Italia" e "Statistica mensile della richiesta di energia elettrica in Italia", entrambe svolte dal Grtn, vengono unificate in un'unica rilevazione.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Industria

Produzione industriale

Ril ATP -00002 Struttura e attività delle industrie estrattive in
Italia Ril ATP -00003 Produzioni nazionali minerarie e metallurgiche da
minerali di prima categoria - dati di occupazione
del personale Ril ATP -00032 Ricerca e produzione di idrocarburi liquidi e
gassosi e ricerche geotermiche Ril ATP -00035 Produzione delle raffinerie di petrolio Ril ATP -00037 Produzione dell'industria petrolchimica Ril IST -00068 Rilevazione trimestrale della produzione industriale
(Prodcom) - Industria tessile e dell'abbigliamento Ril IST -00069 Rilevazione trimestrale della produzione industriale
(Prodcom) - Industria dei prodotti chimici e delle
fibre sintetiche e artificiali Ril IST -00070 Rilevazione annuale della produzione industriale
(Prodcom) Ril IST -00668 Indagine mensile sulla produzione industriale
(indici 1995 = 100) Ril IST -01369 Indagine mensile sulla produzione industriale
(indici 2000=100) Ril IST -01641 Rilevazione mensile della produzione dell'industria
del ferro e acciaio - Prodcom (ex Ceca) (*) Ril IST -01642 Rilevazione delle caratteristiche strutturali
dell'industria del ferro e acciaio (ex Ceca) (*) Ela IST -01640 Stima provvisoria delle variabili Prodcom (*) Stu IST -01079 Indici della produzione industriale base 2000 Stu IST -01279 Indici della produzione media giornaliera Stu IST -01280 Indici della produzione industriale per ripartizione
territoriale

Fatturato e ordinativi

Ril IST -00669 Indagine mensile su fatturato e ordinativi (indici
1995=100) Ril IST -01370 Indagine mensile su fatturato ed ordinativi (indici
2000=100) Ela IST -00263 Indici e consistenza degli ordinativi verso zona
Euro Stu IST -01083 Indici del fatturato e degli ordinativi - base 2000 Stu IST -01281 Indici del fatturato e degli ordinativi a prezzi
costanti

Consumi e bilanci energetici

Ril ATP -00008 Importazione, esportazione e consumo di prodotti
carboniferi Ril ATP -00016 Importazione, esportazione e consumo di prodotti
petroliferi Ril ATP -00041 Consumi di fonti energetiche nell'industria: Ril ENT -00008 Consumi di fonti energetiche nel settore terziario Ril GRT -00001 Statistica annuale della produzione e del consumo di
energia elettrica in Italia Ril GRT -00002 Nota congiunturale mensile Ril GRT -00004 Statistica giornaliera della richiesta di energia
elettrica in Italia Ril GRT -00007 Produzione e vendita di calore da impianti di
cogenerazione elettrica Ril GRT -00008 Consumi di energia elettrica mensili del mercato
libero e del mercato vincolato Ela ATP -00018 Bilancio energetico nazionale Ela ATP -00044 Elaborazione del bilancio nazionale del gas naturale Ela ATP -00045 Monitoraggio del mercato petrolifero Ela ENT -00005 Bilanci energetici regionali

Altri fenomeni/argomenti

Ril ISA -00001 Inchiesta congiunturale presso le imprese
manifatturiere ed estrattive Ril ISA -00002 Indagine congiunturale sugli investimenti delle
imprese manifatturiere ed estrattive Ril ISM -00003 Panel agro-alimentare per il monitoraggio dei canali
distributivi e delle problematiche di
approvvigionamento Ela ATP -00027 Concessioni ed erogazioni di contributi alla
produzione Ela ENT -00004 Indicatori di efficienza energetica Ela IST -01231 Destagionalizzazione delle serie storiche degli
indicatori congiunturali dell'industria Stu IST -01092 Attuazione del regolamento congiunturale
sull'industria

3.6.3 COSTRUZIONI

Situazione attuale E' stato sviluppato dall'Istat il progetto per la definizione di un indicatore di produzione delle costruzioni, con la collaborazione del Coordinamento nazionale delle casse edili. La base informativa deriva dalla fornitura regolare, da parte di un panel di Casse edili, dei dati relativi alle "ore lavorate da operai ed apprendisti" delle imprese di costruzioni, che le stesse Casse raccolgono per fini amministrativi e contrattuali. Tali dati forniscono una misura dell'input di lavoro che combinata con una proxy dell'input di materiali edili utilizzati (basata sui dati del fatturato industriale) rende possibile il calcolo di un indice mensile di produzione; i tempi di acquisizione delle informazioni di base sono tali da permettere, a regime, la diffusione dell'indice entro 60 giorni dal periodo di riferimento. Lo studio progettuale e' pressoche' concluso e ha avuto come risultato la ricostruzione di una serie storica dell'indice della produzione che parte dal mese di gennaio 1995. Per quel che riguarda la ristrutturazione della rilevazione dell'attivita' edilizia, e' stata completata la fase progettuale per la realizzazione del decentramento sugli uffici di statistica delle Camere di commercio delle fasi mensili di raccolta ed imputazione autocontrollata dei dati, con invio all'Istat per via telematica dei file provinciali. L'ipotesi della dismissione della rilevazione Istat delle opere pubbliche, basata sulla possibilita' di acquisire i dati dell'Osservatorio sui lavori pubblici (di cui alla legge 109/94), e' in corso di valutazione da parte del gruppo di lavoro permanente costituito dall'Autorita' per la vigilanza dei lavori pubblici e dall'Istat, con l'aggiunta di un rappresentante delle regioni. Il gruppo ha individuato alcune criticita' di ordine tecnico-operativo ed ha concordato l'adozione, da parte dell'Osservatorio, della classificazione dei prodotti Cpv (Common Procurement Vocabulary), indicata a livello comunitario per le gare d'appalto dei lavori pubblici al fine di garantire la compatibilita' con la classificazione Istat delle opere pubbliche.

Obiettivi e progetti La prosecuzione del processo di miglioramento e rafforzamento del sistema europeo di statistiche congiunturali manterra' nei prossimi anni un ruolo centrale nel guidare l'evoluzione dell'informazione statistica sul settore delle costruzioni nel nostro Paese. Al settore delle costruzioni l'Unione europea riconosce una particolare importanza per l'analisi economica di breve termine, come si evince dalla presenza di uno specifico allegato (Annex B) nel Regolamento sulle statistiche congiunturali entrato in vigore nel 1998. L'obiettivo prioritario da perseguire nel triennio e' rappresentato dall'attuazione degli obblighi previsti dal Regolamento sulle statistiche congiunturali. In generale, nei programmi di sviluppo degli indicatori infra-annuali del settore delle costruzioni e' necessario tenere conto delle esigenze che si profilano in ambito europeo, al fine di disegnare un processo di miglioramento del sistema italiano congruente con le linee che vanno emergendo a livello comunitario. Consolidamento della rilevazione mensile sulle casse edili Per la nuova rilevazione mensile sulle Casse edili, divenuta operativa all'inizio del 2002, verra' completata la verifica delle basi tecniche e, soprattutto dell'impianto organizzativo del processo di raccolta delle informazioni di base. E', inoltre, ipotizzabile uno sviluppo ulteriore della collaborazione con le Casse edili, al fine di un impiego piu' esteso della base di dati riguardante le variabili relative alla domanda di lavoro (occupati, ore lavorate) del settore, anche al fine di verifica dell'informazione proveniente da altre fonti (in particolare i dati amministrativi dell'Inps). Indice dei nuovi ordinativi pervenuti Per quanto attiene ai tre indici dei nuovi ordinativi pervenuti (per il settore e per i due comparti), che dovranno essere forniti ad Eurostat, e' previsto uno studio progettuale volto all'utilizzo dei dati sulle concessioni edilizie quale proxy degli ordinativi in edilizia. In particolare, si dovra' procedere al disegno di un campione di comuni idoneo a fornire le informazioni relative alle concessioni edilizie nei tempi utili alla costruzione di un indicatore trimestrale che rispetti i requisiti di tempestivita' richiesti dal Regolamento comunitario. Uno studio analogo dovra' essere condotto riguardo alle informazioni concernenti il valore dei lavori iniziati per opere pubbliche; da esse potrebbe essere tratto un indicatore che avrebbe la funzione di proxy degli ordinativi in tale comparto. E', peraltro, prevista la realizzazione di uno studio di fattibilita' che valuti i costi (ivi inclusi quelli relativi al carico statistico che graverebbe sulle imprese) e i risultati attesi di una rilevazione mensile diretta sulle imprese che possa rispondere nel medio-lungo periodo a tutte le esigenze del citato Regolamento comunitario. Consolidamento della ristrutturazione della rilevazione dell'attivita' edilizia Per quanto riguarda la rilevazione dell'attivita' edilizia, il completamento della ristrutturazione prevede il nuovo archivio di dati elementari e l'ampliamento dell'utilizzazione dei dati in termini di canali di diffusione. Progressiva dismissione della rilevazione delle opere pubbliche Per la rilevazione Istat delle opere pubbliche si prevede la progressiva dismissione, a partire dal 2003, per singole regioni in relazione alla diversita' di comportamento dei rispettivi Osservatori regionali, che costituiscono la rete di raccolta dei dati a livello locale e di trasmissione all'Autorita'.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Costruzioni

Attivita' complessiva

Ril ISA -00005 Inchiesta congiunturale presso le imprese di
costruzioni Ela IST -01011 Destagionalizzazione delle serie storiche degli
indicatori congiunturali delle costruzioni Ela IST -01230 Indice di produzione delle costruzioni Stu IST -01084 Progetto per la definizione di un indicatore di
produzione del settore delle costruzioni Stu IST -01091 Attuazione del regolamento congiunturale sulle
costruzioni

Attivita' edilizia

Ril IST -00564 Attività edilizia Ela IST -01413 Stima investimenti dell'edilizia per i conti
nazionali Stu IST -01081 Opere edili iniziate e ultimate Stu IST -01082 Ristrutturazione della rilevazione sull'attività
edilizia

Opere pubbliche e di pubblica utilita'

Ril IST -00061 Opere pubbliche e di pubblica utilità Ril ITR -00015 Opere pubbliche ed opere di pubblica utilità di
interesse statale autorizzate ex art. 81 del D.P.R.
616/77 (autostrade, strade statali, elettrodotti,
gasdotti, acquedotti) Ril PCM -00029 Dighe sul territorio nazionale di competenza del
servizio nazionale dighe Ela IST -01228 Manutenzione straordinaria delle opere pubbliche per
ripartizione territoriale: indicatori trimestrali Ela IST -01414 Stima investimenti del genio civile per i conti
nazionali Ela ITR -00016 Stato di attuazione delle opere pubbliche di
competenza del Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti Ela ITR -00017 Monitoraggio di opere portuali e di edilizia
demaniale marittima Stu IST -01080 Progetto per l'utilizzazione dei dati
dell'Osservatorio dell'Autorità per la vigilanza
dei lavori pubblici

Altri fenomeni/argomenti

Ril IST -01643 Rilevazione sulle casse edili (*) Ril ITR -00013 Programmi di riqualificazione urbana Ril ITR -00018 Programmi di riqualificazione urbana e sviluppo
sostenibile del territorio (Prusst) Ela INT -00021 Sovvenzioni straordinarie a favore dei comuni Ela POS -00024 Edifici utilizzati dalle Poste italiane s.p.a

3.6.4 COMMERCIO

Situazione attuale Le attivita' previste nel precedente programma sono state sviluppate regolarmente. In particolare, i tempi di diffusione dei risultati della rilevazione mensile sulle vendite al dettaglio si sono stabilizzati a 55 giorni dalla fine del mese di riferimento. Sono stati calcolati i nuovi coefficienti di ponderazione da utilizzare nell'indagine sulle vendite, riferiti all'anno 2000. E' stato inoltre concluso lo studio relativo alla destagionalizzazione degli indici delle vendite ed e' stata avviata la diffusione degli indici depurati dalla componente stagionale e l'elaborazione delle serie degli indici delle vendite al dettaglio corrette per il numero dei giorni lavorativi di calendario, come richiesto dal Regolamento (CE) n.1165/98 del Consiglio relativo alle statistiche congiunturali. Nel complesso, l'Istat ha completato il processo di adeguamento alle richieste contenute nell'allegato "C" del suddetto Regolamento. La task force costituita da Eurostat ed impegnata sullo studio "Country-stratified European Sample for Retail Trade", a cui l'Istat ha partecipato con un suo esperto ha predisposto un piano di fattibilita' in merito alla possibilita' di calcolare, da parte di Eurostat, un indice del fatturato del commercio al dettaglio (la cui diffusione e' regolamentata attualmente dall'allegato C del suddetto Regolamento) entro 30 giorni dalla fine dell'ultimo mese di riferimento, coerentemente con quanto richiesto in uno degli studi pilota proposti dallo stesso Regolamento. Tale indice "rapido" - che sara' calcolato per l'intera Unione Europea, senza alcun riferimento ai singoli stati membri - costituisce una stima provvisoria dell'indice definitivo. I lavori della task force continueranno nel corso del 2002. E' stata avviata l'indagine sul fatturato e sugli addetti di un campione di imprese operanti nel commercio all'ingrosso, che entrera' a regime nel corso del 2002. La stratificazione adottata si basa su 81 celle di campionamento ed e' prevista la diffusione di indici di fatturato (al netto dell'IVA) per 21 domini, dati dall'incrocio tra 7 tipologie di attivita' di vendita all'ingrosso e 3 classi di addetti. Il progetto pilota finalizzato al calcolo degli indici delle vendite per la regione Toscana proseguira' anche nel 2003, anche se nuove modalita' per la gestione dello stesso sono oggetto di valutazione con l'Unioncamere Toscana. Sono anche stati calcolati, in via sperimentale, gli indici delle vendite per tutte le regioni italiane per gli anni dal 1996 al 2000 Nel corso del 2001 e' proseguita, da parte del Ministero delle attivita' produttive, l'attivita' di monitoraggio relativa al commercio al dettaglio in sede fissa iniziata nell'anno 2000 mediante la realizzazione del sistema statistico informativo per il monitoraggio della rete distributiva dell'Osservatorio nazionale del commercio. Il monitoraggio e' stato esteso al commercio al dettaglio al di fuori dei negozi e, precisamente, agli ambulanti e alle forme speciali di vendita. Le informazioni relative al commercio al dettaglio svolto attraverso sistemi elettronici, attualmente non identificabili in quanto comprese nell'ambito della tipologia "commercio per corrispondenza", verranno nell'anno in corso enucleate attraverso l'utilizzo dei modello COM6bis, deliberato dalla Conferenza Unificata e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24/10/2001. L'inchiesta condotta dall'Isae presso le imprese del commercio al minuto, tradizionale e della grande distribuzione, e' attualmente oggetto di profonda revisione sia sul piano metodologico sia su quello tecnico. Tra le novita' gia' operative: l'acquisizione di una nuova lista di riferimento (archivio Asia) e l'aggiornamento del piano di campionamento.

Obiettivi e progetti Il comparto distributivo italiano e' attualmente caratterizzato da tendenze innovative che derivano principalmente dalla progressiva globalizzazione del mercato, dall'introduzione della moneta unica e dalla deregolamentazione conseguente al decreto legislativo n. 144/1998 (decreto Bersani). Il recente andamento delle vendite al dettaglio sembra segnalare una ripresa - peraltro contenuta - della vitalita' delle piccole e medie imprese alimentari. L'andamento dei consumi sembra orientato a favore dei beni relativamente tradizionali ed alla conferma della generale preferenza per le grandi superfici, oltre che ad una evidente forte selettivita' nei confronti dei prodotti nuovi, generalmente concentrati nel settore dell'elettronica di largo consumo. La parziale deregolamentazione intervenuta nel settore commerciale ha reso piu' delicata la corretta catalogazione delle imprese per tipologia di attivita' svolta, con effetti sul numero di modifiche da apportare nell'archivio Asia da cui e' estratto il campione dell'indagine sulle vendite. In tale scenario, gli obiettivi realisticamente perseguibili nell'arco del prossimo triennio si pongono in relazione di forte continuita' con le azioni di miglioramento dei processi e di innovazione dei prodotti intraprese nel corso dell'ultimo biennio. Deflatori per gli indici delle vendite Verranno utilizzati i risultati dell'attivita' di un apposito gruppo di lavoro, che ha concluso i propri lavori nel corso dell'anno 2001, per la predisposizione di uno schema di deflatori per gli indici delle vendite. Miglioramento dei processi di produzione Sara' perfezionato l'attuale criterio di calcolo degli indici delle vendite per area geografica, al fine di tenere conto della distribuzione territoriale dei punti di vendita delle imprese plurilocalizzate. Si procedera' alla verifica dell'ipotesi di ribasamento annuale dell'indagine sulle vendite e al miglioramento dei tempi di risposta. Verra' avviato lo studio di fattibilita' relativamente alla produzione di un indicatore anticipato a 30 giorni dell'indice sulle vendite al dettaglio, per consentire ad Eurostat di calcolare un indicatore anticipato a livello comunitario. Consolidamento di processi di produzione Per quanto riguarda l'Istat, verra' messa a regime l'indagine trimestrale sul commercio all'ingrosso. Verra', inoltre, avviata e messa a regime l'indagine trimestrale sul commercio al dettaglio di autoveicoli, motocicli, carburanti e riparazioni di autoveicoli e motocicli. Il Ministero delle attivita' produttive, consolidera' il sistema di monitoraggio trimestrale sui flussi di punti di vendita - siano essi sedi di impresa o singole unita' locali - che iniziano o cessano l'attivita', nonche' il monitoraggio trimestrale sull'universo degli esercizi attivi presenti nel settore. Nel triennio verranno portati avanti tutti i progetti previsti nel precedente programma, ad eccezione della rilevazione del Ministero delle attivita' produttive sulle "Forme associative del commercio: unioni volontarie e gruppi di acquisto", che verra' sospesa. Lo stesso Ministero prevede di estendere la rilevazione della grande distribuzione organizzata all'area della grande distribuzione specializzata.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Commercio

Esercizi di commercio

Ril ATP -00011 Centri commerciali all'ingrosso e al dettaglio Ril ATP -00013 Commercio al dettaglio : esercizi; ambulantato;
forme speciali di vendita . Ril ATP -00014 Grande distribuzione: Despecializzata (grandi
magazzini, supermercati, ipermercati, cash and
carry); Specializzata

Transazioni del commercio

Ril ISA -00003 Inchiesta congiunturale su commercio interno al
dettaglio: al minuto tradizionale e grande
distribuzione Ril IST -00151 Rilevazione mensile delle vendite al dettaglio Ela IST -00737 Indicatore territoriale delle vendite al minuto Ela IST -01010 Vendita di sali e tabacchi Ela MST -00005 Vendite a quantità e valore di tabacchi lavorati

Altri fenomeni/argomenti

Ril ATP -00009 Manifestazioni fieristiche internazionali Ela ATP -00017 Credito agevolato al commercio - erogazioni

Ela ATP -00081 Sicurezza prodotti (*) Ela ENA -00005 Mandanti degli agenti e rappresentanti di commercio Ela IST -01232 Destagionalizzazione delle serie storiche degli
indicatori congiunturali del commercio

Produzione statistica di interesse locale

Ril CCL -00002 Commercio al dettaglio per aree sub-provinciali
distinto tra centri storici e non (*)

3.6.5 TURISMO

Situazione attuale Alcune innovazioni sono state introdotte nelle rilevazioni condotte dall'Istat, in corso di svolgimento. Per quanto riguarda la rilevazione sulla capacita' degli esercizi ricettivi l'informazione sugli alloggi bed and breakfast viene, da quest'anno, rilevata distintamente dalle altre categorie di esercizi; inoltre, e' stato generalizzato l'impiego da parte degli enti periferici del software per la registrazione e il check dei dati rilevati. Nella rilevazione del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi, dopo la ristrutturazione seguita all'entrata in vigore della direttiva U.E. sulle statistiche del turismo, si e' raggiunto il consolidamento dei tempi di diffusione dei risultati provvisori (a 3 mesi) e definitivi (entro 11-12 mesi), il consolidamento dei dati sulla regione di provenienza e di destinazione dei turisti italiani (matrice di origine-destinazione dei flussi), la pubblicazione di dati a carattere sub-provinciale e da quest'anno la diffusione di dati strutturali comunali per tipo di localita'. Nell'ambito della rilevazione sull'attivita' alberghiera nei periodi di Pasqua, Ferragosto e Natale sono state rilevate informazioni anche su alcuni importanti aspetti delle strutture ricettive. Gli argomenti variano a rotazione in ciascun periodo di rilevazione e sono: la distribuzione del fatturato per servizio offerto; la disponibilita' dell'accesso ad internet e le motivazioni del suo utilizzo; la tipologia di turismo prevalente; le previsioni dei rispondenti sull'andamento del turismo e dell'occupazione nei mesi successivi a quello di rilevazione. Sono proseguite le attivita' previste dallo studio progettuale sull'analisi qualitativa delle statistiche sul movimento clienti, riguardante l'analisi delle classificazioni inerenti le nuove tipologie di alloggio e quelle esistenti nell'ambito delle strutture alberghiere e complementari, alla luce delle normative comunitarie, nazionali e regionali. I risultati conseguiti riguardano lo studio delle classificazioni adottate in Italia. Ulteriori attivita' sono state sviluppate nell'ambito del progetto di realizzazione di un archivio satellite sul turismo. Nato da sollecitazioni in ambito internazionale (task force Eurostat sugli aspetti metodologici legati alle statistiche del turismo, Regolamento dell'U.E. sugli archivi statistici) e nazionale (costituzione di una base dati da cui estrarre i campioni per le indagini settoriali), il progetto mira all'integrazione con i dati del censimento industria e servizi e ad inserire nell'archivio dell'Enit la variabile codice fiscale necessaria per il linkage con Asia. E' proseguita la ricerca sul conto satellite sul turismo, fortemente stimolata dall'approvazione in seno alla Commissione Statistica delle Nazioni Unite del Manuale di riferimento sui conti satellite del turismo, redatto congiuntamente da Ocse, Wto ed Eurostat. Per quanto riguarda le iniziative di interesse locale, e' stato portato avanti lo studio progettuale dell'Astat-Istituto provinciale di statistica della Provincia Autonoma di Bolzano, sulla costruzione di un sistema informativo sul turismo.

Obiettivi e progetti Le statistiche future avranno come cornice di riferimento i mutamenti derivanti dall'implementazione della direttiva U.E. del 1995 sulle statistiche del turismo, dall'entrata in vigore del Regolamento delle statistiche congiunturali sulle imprese, dalla riforma della legislazione nazionale del turismo (testo approvato dalla Camera dei deputati il 27 febbraio 2001), dalle riforme amministrative sul decentramento e sulla tutela della riservatezza dei dati personali e dalle nuove normative a carattere locale sulle classificazioni delle tipologie di turismo. L'orientamento delle attivita' da sviluppare sara' pertanto focalizzato sui seguenti obiettivi. Approfondimento delle tematiche a carattere territoriale La richiesta e l'importanza di dati piu' disaggregati territorialmente a carattere regionale, provinciale, sub-provinciale e comunale e l'attuazione della riforma della legislazione nazionale sul turismo porteranno a prendere in considerazione anche nuove tipologie territoriali come i distretti turistici. Costruzione di indicatori qualitativi per valutare i dati di tendenza e di prenotazione La scelta di affiancare ad informazioni quantitative sui flussi e sulla consistenza dati di tipo qualitativo sulle tendenze del settore, fatta con la ristrutturazione dell'indagine rapida, costituisce il punto di forza dalla medesima indagine e resta confermata per il futuro. Produzione di dati economici sulle imprese turistiche Nel prossimo triennio proseguiranno le attivita' per la realizzazione di un conto satellite sul turismo volto allo studio del settore alberghi e ristoranti in ottemperanza al regolamento sulle statistiche congiunturali sulle imprese. Consolidamento della diffusione tempestiva dei dati Verranno consolidati gli standard di tempestivita' nella diffusione dei dati raggiunti recentemente (dati mensili provvisori a tre mesi e dati annuali provvisori a 6 mesi dal periodo di rilevazione), con particolare riferimento ai dati di spesa della domanda turistica.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Turismo

Esercizi ricettivi

Ril IST -00138 Capacità degli esercizi ricettivi alberghieri e
complementari Ril IST -00139 Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi Ril IST -00141 Attività alberghiera Stu IST -01644 Modulo su previsione dei flussi turistici (*)

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01075 Archivio satellite sul turismo

Altri fenomeni/argomenti

Stu IST -01283 Conto satellite sul turismo

Produzione statistica di interesse locale

Stu PAB -00005 Sistema informativo turistico

3.6.6 TRASPORTI

Situazione attuale E' in corso un processo di trasformazione dell'informazione statistica prodotta sul settore dei trasporti che trae origine dalla necessita' di adeguare le rilevazioni correnti alle normative comunitarie, di tenere conto delle accresciute esigenze degli utenti e delle modificazioni intervenute nella struttura economica del comparto. Per quanto riguarda le attivita' previste nei precedenti programmi, nel corso dell'anno 2001 e' stata impostata una nuova rilevazione sul trasporto aereo con l'obiettivo di raccogliere presso gli aeroporti italiani i dati richiesti dal Regolamento Eurostat sulle statistiche del trasporto aereo. Il processo di raccolta e trasmissione dei dati sara' completamento informatizzato, i dati saranno inviati mensilmente in formato elettronico dalle societa' di gestione degli aeroporti all'Istat nel formato richiesto dall'Eurostat (tre data set distinti) e, dopo la validazione effettuata dall'Istat, saranno inviati trimestralmente nello stesso formato all'Eurostat. Nel corso del 2002 e' stata rivista la procedura informatica della rilevazione sul trasporto marittimo ai fini di un miglioramento della qualita' ed in particolare della tempestivita' dell'informazione. E' stato sviluppato un progetto di ristrutturazione dell'indagine sul trasporto merci su strada. Tale indagine non soddisfa completamente il Regolamento europeo n.1172/98, soprattutto perche' la qualita' dei dati non e' ancora sufficiente rispetto agli standard degli altri paesi dell'Unione europea e da quanto richiesto dal Manuale metodologico. Inoltre la rilevazione svolta attualmente dall'Istat sul trasporto merci e' stata impostata come indagine strutturale, ossia con l'obiettivo di fornire informazioni con cadenza annuale; per produrre informazioni di carattere congiunturale, richieste dal Regolamento e a livello nazionale dai principali utilizzatori, e' necessario rivedere la struttura dell'indagine e riprogettare il processo produttivo.

Obiettivi e progetti Nel settore dei trasporti vengono condotte rilevazioni statistiche sia dall'Istat, che dai diversi enti operanti nel settore. Si tratta di rilevazioni nate per il conseguimento di obiettivi parziali che presentano il grosso limite di non essere state progettate in un'ottica di sistema delle statistiche dei trasporti. E' pertanto necessario promuovere il passaggio da un insieme di statistiche sparse ad un sistema integrato delle statistiche dei trasporti, inteso come insieme di dati sull'offerta e sulla domanda di trasporto, che fanno riferimento a uno schema, comune ai diversi paesi europei, di concetti, definizioni e classificazioni omogenee, definite da un elevato numero di regolamenti internazionali gia' emanati od in corso di approvazione. La necessita' di adeguare le rilevazioni esistenti alle normative comunitarie e di rispondere ad una domanda di informazione statistica sempre crescente rende necessario orientare l'attivita' statistica verso alcuni obiettivi prioritari. Reingegnerizzazione dei processi produttivi Verra' curata l'implementazione della rilevazione sulle statistiche del trasporto ferroviario secondo il nuovo Regolamento sul trasporto ferroviario attualmente in fase di approvazione presso il Consiglio europeo. Sara' inoltre ristrutturata l'indagine sul trasporto merci su strada, al fine di produrre dati a cadenza trimestrale (progettazione di un nuovo questionario di rilevazione che migliori la qualita' delle informazioni raccolte; revisione del disegno campionario; estensione del periodo di osservazione da 4 a 12 settimane l'anno; organizzazione di un sistema di intervento verso i respondent; costruzione di indicatori congiunturali). Infine, saranno ristrutturate la rilevazione sul trasporto marittimo, al fine di assicurare la tempestivita' richiesta dal Regolamento europeo nella produzione delle informazioni (trasmissione telematica delle informazioni; miglioramento della metodologia di integrazione delle mancate risposte totali e parziali; progettazione di un nuovo questionario; revisione del sistema informatico di indagine) e la rilevazione Istat-Aci sugli incidenti stradali, per migliorare la qualita' dei dati. Impianto di nuove indagini Verra' messa a regime la nuova rilevazione sul trasporto aereo, volta ad acquisire i dati direttamente dagli aeroporti in formato elettronico. Sara', inoltre, realizzata un'indagine pilota sulla logistica integrata, effettuata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in collaborazione con l'Istat. Per logistica integrata si intende il complesso delle attivita' fisiche, gestionali e organizzative che regola i flussi fisici di beni e quelli informativi di un'impresa, dalla fase di approvvigionamento delle materie prime necessarie al processo produttivo, fino alla consegna dei prodotti finiti ai clienti ed all'assistenza post-vendita e ricambistica. L'universo di riferimento sara' individuato integrando la lista delle imprese dell'archivio Asia con quella fornita dalle associazioni di categoria. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti procedera' alla costruzione di un Catasto stradale (autostrade, strade statali, regionali, provinciali e comunali) basato sui dati forniti dai gestori delle strade. Riorganizzazione dell'informazione esistente e nuove forme di diffusione E' prevista la costruzione di un data warehouse sui trasporti in grado di acquisire le informazioni provenienti dalle diverse fonti, gia' parzialmente aggregate, e di utilizzare i microdati sulle imprese presenti nel Sottosistema informativo delle statistiche sulle imprese dell'Istat. I risultati prodotti dal data warehouse potranno essere utilizzati per la produzione dell'Annuario dei trasporti e delle altre pubblicazioni e potranno essere resi disponibili sul web per consentire l'accesso da parte degli utenti esterni. Verranno migliorate le modalita' di diffusione dei dati, mediante la produzione di un maggior numero di edizioni delle "Statistiche in breve" e di supporti informatici ad hoc. Realizzazione di un sistema informativo sui trasporti Verranno costituiti tre gruppi di lavoro per lo studio dei problemi legati alla realizzazione del "Sistema informativo statistico nazionale delle infrastrutture e dei trasporti": il primo finalizzato al coordinamento tra gli enti produttori di statistiche sui trasporti per la definizione delle modalita' e dei supporti informatici necessari per assicurare lo scambio dei flussi di dati, il secondo per la definizione della metodologia statistica da utilizzare ed il terzo per l'analisi.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Trasporti

Trasporto stradale

Ril IST -00142 Incidenti stradali Ril IST -00146 Trasporto merci su strada Ril ITR -00001 Lunghezza rete viaria provinciale Ril ITR -00005 Trasporto pubblico locale Ril ITR -00006 Autolinee di competenza statale (interregionali,
gran turismo, internazionali) e noleggio autobus Ril ITR -00046 Caratteristiche della rete stradale in Italia Ril ITR -00051 Bilanci delle società concessionarie di autostrade
e trafori Ela ACI -00001 Veicoli nuovi di fabbrica iscritti al Pra Ela ACI -00002 Parco veicolare Ela ACI -00004 Anzianità dei veicoli circolanti

Ela IST -00326 Infrastrutture, veicoli e traffico stradale Ela MID -00014 Incidenti occorsi al parco automezzi del ministero
della difesa

Trasporto ferroviario

Ril IST -01646 Rilevazione del trasporto ferroviario (*) Ril ITR -00003 Trasporto pubblico di persone e merci per ferrovie
in concessione e in ex gestione governativa Ril ITR -00040 Spese correnti e in c/capitale nel settore trasporti
(amministrazione statale) per l'elaborazione del
conto nazionale trasporti Ela FES -00001 Bilancio consolidato del Gruppo delle Ferrovie dello
Stato s.p.a. Ela FES -00002 Lunghezza della rete ferroviaria Ela FES -00003 Consistenza del personale del Gruppo delle Ferrovie
dello Stato s.p.a. Ela FES -00004 Consistenza dei rotabili ferroviari Ela FES -00005 Percorrenze dei treni Ela FES -00006 Traffico ferroviario viaggiatori Ela FES -00007 Traffico ferroviario merci Ela FES -00011 Benchmarking tra le principali reti ferroviarie
europee Ela IST -00332 Trasporti ferroviari Stu IST -01344 Attuazione del regolamento sulle statistiche del
trasporto ferroviario (in corso di approvazione)

Trasporto marittimo e fluviale

Ril IST -00818 Trasporto marittimo Ril ITR -00009 Trasporti di vie d'acqua interne Ril ITR -00036 Consistenza della flotta mercantile e da pesca Ril ITR -00043 Consistenza ed attività del diporto nautico in
Italia Ril ITR -00049 Attività di trasporto dei traghetti pubblici e
privati verso le isole maggiori Ril ITR -00053 Infrastrutture ed opere portuali Ril ITR -00054 Sinistri marittimi Ela FES -00008 Traffico navi traghetto delle Ferrovie dello Stato Ela ITR -00011 Spese del settore marittimo

Trasporto aereo

Ril IST -00145 Trasporto aereo Ril ITR -00002 Spese correnti e in conto capitale per la gestione
degli aeroporti civili Ril ITR -00021 Movimenti del traffico aeroportuale - Attività
commerciale Ril ITR -00039 Spese correnti e in conto capitale nel settore
trasporti (amministrazioni regionali) per
l'elaborazione del conto nazionale Ril ITR -00050 Incidenti di aviazione civile Ela MID -00023 Movimenti negli aeroporti gestiti dall'aeronautica
militare Stu IST -01345 Attuazione del regolamento sulle statistiche del
trasporto aereo (in corso di approvazione)

Altri trasporti

Ril ITR -00007 Servizio di trasporto impianti a fune (monofuni,
bifuni, sciovie) e funicolari Ril ITR -00008 Trasporti per condotta Ril ITR -00055 Imprese italiane di servizi logistici in conto terzi

Spesa per la viabilita' minore

Ril ITR -00004 Spese delle Province italiane per il settore dei
trasporti Ril ITR -00056 Spese dei comuni italiani per la viabilità minore

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01282 Sistema informativo armonizzato sui trasporti Stu ITR -00057 Sistema informativo statistico nazionale delle
infrastrutture e dei trasporti

Altri fenomeni/argomenti

Ela ACI -00009 Costi chilometrici di esercizio di alcuni tipi di
veicoli

Produzione statistica di interesse locale

Ril PAB -00002 Traffico su strada

3.6.7 SERVIZI FINANZIARI

Situazione attuale Il quadro delle statistiche inerenti il settore dei servizi finanziari e' caratterizzato da due principali esigenze: la costruzione di un sistema di statistiche adeguato a soddisfare le richieste delle istituzioni europee (Commissione europea, Bce); la soddisfazione della domanda di informazioni a carattere piu' propriamente nazionale, con l'individuazione delle fonti e dei metodi per la realizzazione di statistiche pertinenti e di qualita'. L'accelerazione del processo di armonizzazione delle statistiche europee per il settore dei servizi finanziari ha richiesto statistiche sempre piu' confrontabili tra i diversi paesi e corrispondenti a criteri di qualita' sempre piu' avanzati. Il settore dei servizi finanziari e', infatti, tra i piu' esposti agli effetti economici dell'integrazione europea. Di conseguenza, lo studio metodologico e la messa a punto di procedure operative hanno caratterizzato i lavori statistici che si stanno svolgendo e che si svolgeranno in questo campo nel medio-breve periodo. Ha assunto particolare rilevanza, in questo ambito, il raccordo e l'integrazione tra le diverse fonti informative sul settore, di carattere sia statistico sia amministrativo. L'acquisizione, da parte dell'Istat, di sempre piu' estese e complete basi di dati amministrativi (anagrafe tributaria, Inps, bilanci civilistici), ha giocato un ruolo chiave per la crescita, qualitativa e quantitativa, dell'offerta di informazioni statistiche. La fornitura attuale delle statistiche finanziarie derivanti dall'implementazione del Regolamento n. 58/97 sulle statistiche strutturali sulle imprese (Structural Business Statistics - Sbs) e' assicurata dalla Banca d'Italia per la parte relativa alle istituzioni creditizie, dall'Isvap per la parte relativa alle compagnie di assicurazione, dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione - Covip per la parte relativa ai fondi pensione. L'Istat, in questo quadro, ha sviluppato la parte relativa alle imprese finanziarie non bancarie e agli ausiliari finanziari. Con riferimento a quanto previsto nel precedente programma, tutti i progetti previsti per l'Istat, il Ministero dell'economia e delle finanze, l'Isvap e le Poste italiane s.p.a. sono stati sviluppati. In particolare, l'Istat ha realizzato uno studio finalizzato alla definizione del quadro delle fonti e dei metodi per il soddisfacimento e l'implementazione del citato Regolamento comunitario. Lo studio e' stato condotto nel periodo 2001-2002 ed ha portato alla predisposizione di un progetto operativo per la produzione dei dati richiesti dal Regolamento Sbs e riguardanti le attivita' delle "Altre intermediazioni finanziarie" (Nace 65.2) e delle "Attivita' ausiliarie dell'intermediazione finanziaria" (Nace 67). Questo studio ha definito la cornice all'interno della quale si e' realizzata l'integrazione tra le diverse fonti esistenti (bilanci civilistici, indagini Istat, ecc.). Ulteriori attivita' sono state inoltre condotte per migliorare l'utilizzo delle diverse fonti informative esistenti. Nel corso del 2001 la Commissione di vigilanza sui fondi pensione ha ulteriormente migliorato le modalita' di acquisizione dei dati relativi ai fondi di nuova istituzione; infatti, sulla base dell'esperienza sviluppata nella raccolta dei dati relativi ai fondi pensione aperti, anche per i fondi di origine negoziale sono stati predisposti schemi di rilevazione di primo impianto adatti al processo di informatizzazione del flusso di informazioni, utilizzati per l'aggiornamento periodico delle variabili di maggiore interesse. Inoltre la Covip ha predisposto, in collaborazione con l'Ania e in accordo con l'Isvap, i flussi informativi relativi ai piani pensionistici individuali, realizzati attraverso polizze assicurative. L'Isvap ha rinnovato la procedura per l'acquisizione su supporti elettronici dei dati di bilancio e della modulistica di vigilanza delle imprese di assicurazione ed ha predisposto l'inventario di tutte le fonti informative presenti nell'Istituto, utili per l'esecuzione di analisi statistiche per il settore assicurativo. L'Istat, infine, ha acquisito la banca dati sui bilanci di tutte le societa' di capitale depositati presso le Camere di commercio, relativi agli anni 1998-1999-2000, cio' che ha consentito di sviluppare ulteriormente l'analisi delle fonti amministrative utili per la raccolta di informazioni sul settore dell'intermediazione monetaria e finanziaria.

Prospettive evolutive L'estensione del citato regolamento n. 58/97 del Consiglio della U.E. alle imprese finanziarie e' in una fase di avanzata realizzazione. In particolare, per il triennio 2003-2005, il Regolamento prevede, per i servizi finanziari e monetari, l'implementazione di quadri statistici specifici (moduli): sulle istituzioni creditizie; sulle compagnie assicurative; sui fondi pensione; per l'adattamento del modulo 1 (quadro statistico comune a tutti i settori di attivita' economica) per le attivita' 65.2 (altri intermediari finanziari) e 67 (ausiliari finanziari). L'estensione dell'obbligatorieta' di fornitura di statistiche strutturali anche ai diversi settori dei servizi finanziari si realizza dopo una fase di raccolta armonizzata di informazioni statistiche da parte degli Stati membri della U.E.. L'implementazione del Regolamento Sbs avviene, quindi, sulla base dell'effettivo livello di avanzamento delle statistiche europee consolidatosi negli anni precedenti. Per quanto riguarda le statistiche congiunturali, l'implementazione del Regolamento Sts (Short Term Statistics) riguardera' i diversi settori dei servizi, tra i quali quello dell'intermediazione monetaria e finanziaria. Nell'ambito del Sistema europeo di banche centrali (Sebc) e' stata completata la definizione di un nuovo schema armonizzato di rilevazione dei tassi d'interesse attivi e passivi praticati dalle banche alla clientela (famiglie e imprese); la nuova rilevazione, che avra' carattere campionario, verra' avviata nel 2003. Nello stesso anno sara' ampliato il dettaglio dei dati mensili armonizzati del bilancio delle istituzioni monetarie finanziarie raccolti per le finalita' della politica monetaria europea. Inoltre, per quanto concerne gli intermediari finanziari non bancari, e' in corso di sviluppo la raccolta sistematica di informazioni sulle principali poste di bilancio delle categorie piu' significative di operatori, secondo criteri per quanto possibile armonizzati, sulla base delle fonti nazionali gia' esistenti. Un ulteriore flusso informativo sviluppato in ambito Sebc concerne le statistiche sulle emissioni di valori mobiliari; parte delle informazioni raccolte saranno prossimamente divulgate dalla Banca centrale europea. Fatte salve le nuove esigenze informative rilevanti per la conduzione della politica monetaria unica, il quadro delle statistiche di base facenti capo alla Banca d'Italia per l'esercizio delle proprie funzioni istituzionali non subira' sostanziali mutamenti. Fra le novita' di rilievo intervenute nelle statistiche divulgate dalla Banca d'Italia si segnalano: la produzione di dati per l'analisi macroeconomica riferiti all'intero sistema bancario anziche' al campione, altamente rappresentativo, di istituti utilizzato in passato; l'arricchimento del dettaglio informativo delle statistiche armonizzate in ambito Sebc relative al complesso delle istituzioni finanziarie monetarie residenti in Italia. Sara' necessario procedere allo sviluppo delle statistiche sugli assicurati e beneficiari della previdenza integrativa in modo coordinato tra i vari soggetti istituzionali interessati, finalizzandolo al completamento dell'informazione statistica nell'ambito del Sistema Integrato di Statistiche sull'assistenza e previdenza (Sisap). Nel periodo 2001-2002 l'Istat ha concluso la fase di approntamento di un prototipo del Sisap e ha iniziato la fase di collaudo con il caricamento di data-base di test. Si evidenzia, inoltre, che le informazioni relative ai Fondi pensione, rilevate per la produzione delle statistiche strutturali delle imprese, soddisferanno pienamente le esigenze dei conti nazionali e del conto della protezione sociale, per cio' che attiene alle variabili di tipo economico, nonche' agli obiettivi connessi al completamento dell'informazione statistica sui sistemi di protezione sociale. La diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Ict) ha moltiplicato le modalita' di offerta dei servizi finanziari ora accessibili anche attraverso il commercio elettronico, Internet, ecc. L'analisi di questi fenomeni nelle imprese finanziarie italiane sara' realizzata sulla base di una pluralita' di fonti, di carattere sia statistico sia amministrativo. L'Istat, nel corso del 2001, ha condotto una rilevazione specifica sull'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle imprese. L'analisi del fenomeno verra' completata integrando i dati di questa rilevazione con quelli sui risultati economici delle imprese, derivanti sia dalle rilevazioni statistiche Istat sui conti economici delle imprese sia dalle fonti amministrative, in primo luogo relative ai bilanci civilistici. Si segnala anche l'avvio del gruppo di lavoro Istat-Banca d'Italia per lo studio congiunto delle tematiche relative all'impatto dell'e-commerce sul settore finanziario.

Obiettivi e progetti L'obiettivo di garantire un'informazione sui principali fenomeni legati al settore implica lo sviluppo ulteriore della collaborazione tra Istat, Banca d'Italia, Isvap, Covip, finalizzando gli sforzi alla raccolta ed integrazione delle informazioni disponibili. Da questa collaborazione potranno scaturire sia ulteriori avanzamenti per la costruzione di un quadro statistico armonizzato per il soddisfacimento delle esigenze informative poste dal Regolamento comunitario Sbs, sia l'evidenziazione delle specificita' settoriali. L'obiettivo e' il miglioramento dell'informazione statistica sul settore, in un contesto fortemente dinamico e caratterizzato dai cambiamenti di offerta e domanda derivanti dalle nuove tecnologie e dall'evoluzione legislativa. Per quanto riguarda l'Istat, nel prossimo triennio verranno perseguiti i seguenti obiettivi: - ulteriore sviluppo della produzione di indicatori desumibili dalle rilevazioni sui conti economici delle imprese e dai dati amministrativi sui bilanci; - sviluppo delle analisi del commercio elettronico nel settore finanziario; - sviluppo di una metodologia integrata di controllo tra le informazioni provenienti da diverse fonti e, in particolare, il monitoraggio della struttura e della dinamica delle imprese attive dell'Archivio statistico delle imprese attive (Asia). - relativamente alle informazioni statistiche sui fondi pensione si prevede la definizione di un archivio/registro statistico satellite di Asia, Asip1 e Asip2 contenente un record anagrafico per ciascun fondo pensione o altro sistema di assicurazione sociale, collegato mediante codice di riconoscimento specifico all'unita' legale, iscritta negli archivi/registri generali, che ne assicura la gestione. Le Poste italiane s.p.a. esploreranno la possibilita' di miglioramento e ampliamento dell'informazione statistica con ulteriori elaborazioni riguardanti sia i servizi delegati (pagamenti di stipendi e pensioni) sia i nuovi servizi quali, ad esempio, quelli relativi al collocamento sul mercato dei titoli azionari ed alla vendita di polizze assicurative. Il Ministero dell'economia e delle finanze esplorera' la possibilita' di allargamento delle proprie elaborazioni alle caratteristiche dei processi di privatizzazione in atto e alle dichiarazioni dei sostituti d'imposta relative a interessi, altri redditi di capitale e redditi diversi. L'Isvap proseguira' le tradizionali elaborazioni sugli indicatori tecnico-gestionali sulla base dei nuovi bilanci delle imprese di assicurazione e sulle situazioni patrimoniali e conti economici delle medesime imprese. Ulteriori attivita', non esplicitamente evidenziate con specifici progetti, verranno sviluppate. Si evidenzia, tra l'altro, che la Covip curera' la sistematizzazione della rilevazione sui fondi soggetti alla propria vigilanza, rilevando informazioni quantitative che riguardano tutti gli aspetti dell'operativita' dei fondi pensione. L'Associazione bancaria italiana (Abi) oltre ai contributi informativi che istituzionalmente fornisce sul mercato bancario e finanziario, nella sua qualita' di ente non appartenente al Sistan, prestera' la propria collaborazione a quelle attivita/studi progettuali piu' direttamente orientati al settore degli intermediari finanziari.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Servizi finanziari

Statistiche generali

Ela ECF -00010 Emissioni del Tesoro Ela ECF -00011 Flussi del fondo per l'ammortamento dei titoli di
Stato Ela IST -01017 Bilanci delle imprese finanziarie Ela IST -01235 Stima dei servizi finanziari per il regolamento Sbs

Assicurazioni

Ril ATP -00079 Premi assicurativi Rc auto e ciclomotori (*) Ela IVA -00001 Bilanci annuali delle imprese di assicurazione Ela IVA -00002 Situazione patrimoniale e conto economico delle
imprese di assicurazione

Servizi postali

Ela POS -00025 Vaglia postali emessi e pagati Ela POS -00026 Conti correnti postali Ela POS -00029 Risparmi postali

Altri fenomeni/argomenti

Ril ECF -00001 Indagine sui mutui contratti dagli enti locali per
il finanziamento degli investimenti Ela ECF -00020 Operazioni di dismissione delle partecipazioni
detenute direttamente dal Tesoro in società per
azioni

Produzione statistica di interesse locale

Ril TOS -00008 Sistema informativo sulla finanza e sui servizi
delle autonomie locali (*)

3.6.8 ALTRI SERVIZI

Situazione attuale Il settore "altri servizi" ha natura residuale, nel senso che in esso confluiscono tutti i progetti non riferibili univocamente ad altri settori dell'area "settori economici" del Psn. Si tratta prevalentemente di lavori statistici riguardanti alcune attivita' dei servizi comprese nelle Sezioni K, M, N e O della classificazione delle attivita' economiche Nace Rev.1 o che presentano carattere di trasversalita' interessando diversi comparti economici. Il Regolamento sulle statistiche congiunturali, approvato nel marzo 1998 dal Consiglio europeo (n.1165/98 Ce), prevede la produzione di indicatori, con cadenza trimestrale, relativi al fatturato in diversi comparti dei servizi. In adempimento a tali obblighi, l'Istituto nazionale di statistica ha avviato un progetto che ha come obiettivo l'effettuazione delle rilevazioni di base e la costruzione degli indici richiesti. Al momento sono operative le rilevazioni relative al fatturato delle seguenti attivita' economiche: informatica, servizi postali, attivita' di telecomunicazione, trasporti marittimi e trasporti aerei. Per questi settori sono disponibili gli indici annuali dal 1995 al 2000 e gli indici trimestrali dall'inizio del 1999 sino al terzo trimestre del 2001. In particolare, le attivita' economiche sottoposte ad osservazione, in base alla classificazione Nace Rev.1, sono le seguenti: - Servizi postali (gruppo 64.1) che includono le attivita' postali e di corriere, nazionali e internazionali; - Trasporti aerei (divisione 62) che comprendono le attivita' di trasporto aereo o spaziale di passeggeri e merci ed escludono l'utilizzo di aerei per l'irrorazione, la pubblicita' e la fotografia; - Telecomunicazioni (gruppo 64.2) che comprendono le comunicazioni telefoniche, telegrafiche e mediante fax, le attivita' di manutenzione della rete ( non sono inclusi i grandi operatori televisivi e radiofonico nazionali e la maggior parte di quelli locali classificati nel gruppo 92.2 - produzione di programmi); - Informatica e attivita' connesse (divisione 72) che raccoglie le attivita' di consulenza per l'installazione di elaboratori elettronici, di fornitura di software e di consulenza in materia di informatica, di elaborazione elettronica dei dati, le attivita' delle banche dati le attivita' di manutenzione e riparazione ed altre attivita' tra cui la telematica e la robotica; - Trasporti marittimi e per vie d'acqua (divisione 61) che includono le attivita' di trasporto di passeggeri e merci per vie d'acqua, di gestione di motonavi da escursione o crociera e di traghetti, di trasporto mediante rimorchiatori, le piattaforme per le ricerche scientifiche, il noleggio di natanti con equipaggio. Nel corso del 2001, oltre alla realizzazione delle rilevazioni per i cinque settori indicati e' stato ultimato il disegno d'indagine per l'avvio della rilevazione sul settore del commercio all'ingrosso (divisione 51). La rilevazione, avviata all'inizio del 2002, consentira' di elaborare per la prima volta un indicatore sull'andamento congiunturale del fatturato riferito a ciascun gruppo di attivita' economica appartenente a questo settore in base alla classificazione Nace Rev.1. Per la rilevazione sul fatturato dei servizi, l'impegno per il miglioramento dei processi di produzione si e' concentrato, in particolare nel corso dell'ultimo anno, nel potenziamento della raccolta dei dati per via telematica. Attualmente circa il 28% delle imprese utilizzano la versione elettronica del questionario e ricorrono alla trasmissione via Internet per fornire le informazioni loro richieste a cadenza trimestrale. Nel corso dell'ultimo anno e' stata ultimata l'elaborazione delle statistiche relative alla struttura e alla capacita' innovativa delle imprese operanti nella sezione K della classificazione Nace Rev.1. Per tale elaborazione sono stati utilizzati dati provenienti dall'archivio statistico Asia; dalle rilevazioni annuali Istat sui conti economici delle imprese di piccole, medie e grandi dimensioni; dalla rilevazione annuale sulla ricerca; dalla rilevazione pluriennale sull'innovazione tecnologica; dalla rilevazione trimestrale sulle forze di lavoro.

Obiettivi e progetti I numero degli indicatori congiunturali sull'andamento del fatturato sara' ampliato nel triennio 2003-2005 con l'estensione dell'attuale rilevazione ai seguenti raggruppamenti di attivita' economiche previsti dalla Nace Rev.1: commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli; vendita al dettaglio di carburanti per autotrazione (divisione 50), Alberghi e ristoranti (divisione 55); trasporti terrestri e trasporti mediante condotte (divisione 60), Attivita' di supporto e ausiliarie dei trasporti; attivita' delle agenzie di viaggio (divisione 63), altre attivita' professionali e imprenditoriali (divisione 74). Nel precedente programma era prevista la Rilevazione comunitaria sui servizi professionali, inserita nel programma comunitario di sviluppo settoriale del Regolamento U.E. n. 58/97 sulle statistiche strutturali sulle imprese (Structural Business Statistics - Sbs) per la parte relativa alla sezione K della classificazione Nace Rev.1. Il progetto prevede, per gli anni 2002-2003, la conduzione di due indagini: una sui servizi informatici e una seconda sui servizi professionali. L'Istat, per mancanza di risorse, ha sospeso questa seconda indagine e svolgera' solo quella sui servizi informatici, che e' stata inserita nel settore "Societa' dell'informazione".

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Settori economici Settore: Altri servizi

Servizi alle imprese e alle famiglie

Ril IST -01366 Rilevazione comunitaria sui servizi professionali Ril MBE -00008 Servizi aggiuntivi istituiti presso musei, monumenti
e aree archeologiche statali Ela MBE -00009 Servizi didattici, corsi e formazione

3.7 CONTI ECONOMICI E FINANZIARI

Situazione attuale E' proseguito l'impegno dell'Istat nell'adempimento degli obblighi imposti dal regolamento Sec95, sia relativamente al completamento del processo di revisione e sia per la garanzia del rispetto delle scadenze previste per la produzione corrente. Nel contempo prosegue l'attivita' volta a migliorare i processi di produzione ed a potenziare il patrimonio informativo, attraverso il perfezionamento del sistema informativo, l'analisi di qualita' dei dati, il raggiungimento di una maggiore tempestivita' delle stime, in particolare per quanto riguarda i dati trimestrali (nel quadro dell'attuazione dell'Action plan on Emu requirements) e le serie territoriali, per le quali e' prevista la riduzione del ritardo di pubblicazione dei dati regionali a 12 mesi e la predisposizione di una metodologia di stima rapida a livello ripartizionale. A cio' si accompagna l'interesse a sviluppare progetti innovativi e a portare avanti lo studio e la realizzazione a livello sperimentale di alcuni prodotti prototipali di rappresentazione integrata di fenomeni economici e sociali (Sam, Namea); progetti di rilievo riguardano l'estensione del sistema dei conti ai conti patrimoniali e ad alcuni conti satellite. Sempre intensa e' l'attivita' di coordinamento con gli altri paesi europei volta a garantire la confrontabilita' delle stime. Nel 2001 e' stato portato a termine tutto il lavoro di ricostruzione, secondo il Sec95, dei conti nazionali e territoriali (regionali e provinciali), a partire dalle analisi per branca, per funzione di consumo, ai conti economici e finanziari per settore istituzionale. Sono state rispettate le scadenze previste dal regolamento ed in molti casi, sia per le serie annuali che per quelle trimestrali, e' stata fornita una articolazione settoriale o per funzione di consumo piu' elevata di quella richiesta; anche la ricostruzione delle serie storiche e' stata effettuata per un numero di anni maggiore di quello imposto in sede comunitaria (si consideri il caso dei conti trimestrali ricostruiti dal 1970). Nell'ambito del progetto relativo all'analisi di qualita' della base dei dati per le stime di contabilita' nazionale, e' stata curata la validazione dei dati provenienti dalle indagini sulle imprese a partire dal 1997 per la costruzione dei conti annuali e regionali. In particolare, e' stata definita una procedura econometrica che consente di ridurre l'errore legato alla disponibilita' di dati ancora provvisori in relazione all'Indagine "stima provvisoria del valore aggiunto" del 1999. La produzione delle stime a livello provinciale ha richiesto una nuova analisi dei dati delle indagini sulle imprese (Pmi e Sci) e la definizione di stimatori basati sulla integrazione di tali indagini con l'archivio Asia e i dati Inps. Con riferimento alle stime infrannuali, un notevole impegno e' stato profuso per il raggiungimento di una maggiore tempestivita' nel rilascio dei dati al fine di far fronte alle richieste della Commissione europea e della Banca centrale europea formalizzate nell'Action plan; e' stata messa a regime la fornitura della stima preliminare del Pil a 45 giorni dalla fine del trimestre di riferimento, che vede l'Italia, con il Regno unito, tra i paesi che forniscono le stime con maggiore rapidita'. E' stato portato avanti il lavoro volto a ridurre il ritardo di pubblicazione di tutti i conti trimestrali (con l'eccezione delle stime dell'occupazione e dei redditi da lavoro dipendente) dagli attuali 80 a 70 giorni: tale obiettivo e' gia' stato raggiunto, con riferimento alle componenti del Pil, in corrispondenza della prima stima completa del IV trimestre 2001, diffusa l'8 marzo 2002 . Si sono conclusi i lavori della task force Eurostat sulla destagionalizzazione dei conti trimestrali, con la formulazione di una serie di raccomandazioni in merito alla strategia di revisione delle serie storiche e al problema della correzione dei dati per l'effetto dei giorni lavorativi di calendario. Proprio riguardo a quest'ultimo punto e' proseguita l'analisi dei metodi di correzione e della loro applicazione alle serie della contabilita' trimestrale dell'Italia. Sono proseguiti i lavori relativi alla implementazione della stima del conto trimestrale non finanziario delle Amministrazioni pubbliche e del reddito disponibile delle famiglie, la cui prima pubblicazione a carattere sperimentale e' prevista per il mese di giugno del 2002. Nell'ambito delle stime territoriali, oltre al rilascio delle nuove stime regionali relative agli anni 1997-1999, sono state completate e trasmesse all'Eurostat le stime degli occupati interni e del valore aggiunto a livello provinciale (Nuts3). Nella realizzazione del progetto "Informazione statistica territoriale e settoriale per le politiche strutturali 2001-2006" finanziato nell'ambito del Quadro comunitario di sostegno Obiettivo 1, si e' provveduto alla implementazione delle banche dati sugli indicatori di "contesto chiave" e di "rottura" a livello regionale, nonche' della banca dati sulle infrastrutture. Sono state elaborate stime sui disoccupati, gli occupati residenti e gli occupati interni per sistemi locali del lavoro (anni 1996-1998) e sono stati avviati gli studi per mettere a punto una metodologia per la produzione e il rilascio di conti ripartizionali al tempo t+1, di cui e' stata effettuata una prima sperimentazione. Tutti i risultati dei lavori inerenti il progetto sopra citato sono stati messi a disposizione del Ministero dell'economia e delle finanze ai sensi della convenzione stipulata nel settembre 2001 fra l'Istat e tale istituzione per lo sviluppo del progetto stesso. Nel mese di luglio 2002 verranno fornite anche le stime di alcuni aggregati del conto delle famiglie a livello regionale. Parallelamente prosegue il lavoro volto alla definizione di stime regionali anche per le amministrazioni pubbliche, il cui completamento e' condizione necessaria alla predisposizione dei conti del settore delle famiglie in un quadro di armonizzazione e coerenza particolarmente importante per i flussi della redistribuzione del reddito, di cui le amministrazioni pubbliche sono il principale attore. Sono state portate a termine le simulazioni sulle tavole input-output, in particolare con riferimento alla valutazione dell'impatto delle variazioni degli investimenti pubblici e dei prezzi. E' stato portato avanti lo studio volto alla costruzione di una tavola supply and use. Con riferimento ai conti per settore istituzionale sono state aggiornate le stime dei conti non finanziari per il 2000 assieme alla revisione degli anni 1997-1999. Inoltre e' stata effettuata la ricostruzione delle serie per il periodo 1980-1989. E' in fase di redazione una nota metodologica dettagliata sulla costruzione delle stime. E' proseguito lo studio volto alla ripartizione dei servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati (Sifim): accanto alle stime per il periodo 1997-2000 a prezzi correnti e' stata effettuata una ripartizione per branca di attivita' economica e una prima valutazione a prezzi costanti. Nell'area della Social Accounting Matrix (Sam) e dei conti satellite numerose sono le iniziative in atto. In particolare per quanto riguarda i lavori sulla Sam, e' proseguita l'attivita' dell'European Leadership Group on Social Accounting Matrices (Sam Leg), che ha visto la messa a punto di un prototipo di matrice dell'occupazione per gruppi socio economici e per sesso nonche' della matrice del valore aggiunto, con una disaggregazione dei redditi da lavoro per genere e per titolo di studio; tali lavori sono stati presentati nel mese di novembre alla penultima riunione del Sam Leg, congiuntamente alla quale e' stato organizzato un seminario per gli utilizzatori esterni. Con riferimento al conto satellite del turismo, una sintesi del lavoro svolto dal gruppo di lavoro interdipartimentale coordinato dalla Dccn e chiuso nei mesi scorsi, e' stata presentata alla Conferenza internazionale su "Tourism Satellite Accounts - Credible Numbers for Good Business Decisions", tenutasi a Vancouver nel mese di maggio. E' stato inoltre predisposto un prototipo del conto satellite del settore non-profit seguendo le definizioni dell'Handbook on Non-profit Institution in the System of National Accounts, predisposto dalla Johns Hopkins University e dalla London School of Economics nell'ambito del "Global Nonprofit Information System Project". E', inoltre, ormai consolidata la elaborazione del Conto satellite dell'agricoltura.

Obiettivi e progetti Ormai da qualche anno l'offerta di informazioni statistiche del settore deve rispondere in via prioritaria alle richieste che derivano dagli obblighi assunti in sede comunitaria. Il triennio 2003-2005 vede riconfermati e rafforzati gli obiettivi del precedente Psn, in termini di consolidamento delle stime annuali e infrannuali, nazionali e territoriali, di miglioramento della qualita' dell'informazione attraverso l'analisi di qualita' dei dati di input-output, dell'attivita' di analisi economica dei risultati. Attenzione particolare verra' dall'Istat dedicata alla preparazione di una revisione delle serie di Cn che avra' luogo, con probabilita', nel 2005, quando sara', tra l'altro, posta in essere la ripartizione dei servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati (Sifim) ai settori utilizzatori, a seguito dell'adozione del regolamento del Consiglio dell'Unione europea n. 448/98. Si procedera' negli studi volti a costruire un sistema di conti trimestrali semplificati per tutti i settori istituzionali, visto che gia' nel 2002 si prevede la elaborazione dei conti trimestrali per le amministrazioni pubbliche e le famiglie. Nell'ambito del progetto di sviluppo di un sistema informativo, si prevede, tra l'altro, di acquisire gli archivi della Ragioneria generale dello Stato. Si procedera' alla costruzione della tavola IO per l'anno 2000. Si arrivera' alla stima delle tavole supply and use annuali ai prezzi dell'anno precedente (reg. Sec95). Il rilascio di queste tavole segnera' il momento dell'abbandono di un sistema a base fissa per passare ad un sistema di indici a catena ai fini della scomposizione tra volumi e prezzi. Proseguira' il lavoro volto al completamento del sistema dei conti con i conti di rivalutazione e i conti patrimoniali. Saranno portati avanti gli studi per la costruzione di prototipi per i conti satellite del turismo, della cultura e della istruzione; proseguira' il lavoro sul conto satellite del settore non-profit e saranno avviati gli studi volti alla definizione di un conto satellite della sanita'.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Conti economici e Settore: Conti economici e
finanziari finanziari

Produzione e valore aggiunto

Ela IST -00569 Produzione e valore aggiunto dell'agricoltura,
silvicoltura, pesca Ela IST -00570 Produzione e valore aggiunto della trasformazione
industriale Ela IST -00571 Produzione e valore aggiunto del settore energetico Ela IST -00572 Deflazione degli aggregati dell'offerta - sintesi
dei prezzi I/O Ela IST -00574 Investimenti, produzione e valore aggiunto delle
costruzioni Ela IST -00576 Produzione e valore aggiunto dei servizi non
destinabili alla vendita Ela IST -00716 Produzione e valore aggiunto dei servizi destinabili
alla vendita Ela IST -00989 Produzione e valore aggiunto dei servizi di
intermediazione finanziaria e assicurazioni Stu IST -00635 Offerta di branca per la revisione generale di
contabilità nazionale

Conti istituzionali

Ela ECF -00038 Entrate tributarie erariali Ela IST -00578 Conti della protezione sociale per funzione e regime Ela IST -00580 Conti economici delle società finanziarie e non
finanziarie Ela IST -00581 Conti economici delle famiglie Ela IST -00582 Costruzione dei conti finanziari annuali Ela IST -00583 Conti e aggregati economici delle amministrazioni
pubbliche Stu IST -00640 Conti istituzionali delle famiglie e delle imprese
per la revisione generale di contabilità nazionale Stu IST -00642 Sviluppo dei conti istituzionali annuali a livello
regionale Stu IST -00643 Sviluppo dei conti istituzionali a livello nazionale
e cadenza trimestrale

Conti economici

Ela ECF -00018 Relazione previsionale e programmatica Ela IST -00573 Sintesi dei conti trimestrali e stima rapida Ela IST -00585 Conti previsionali dell'agricoltura e reddito delle
famiglie agricole Ela IST -00680 Sintesi dei conti annuali di branca Ela IST -00681 Conto economico del Resto del mondo Ela IST -00684 Sintesi dei conti annuali regionali Ela IST -00717 Stime degli aggregati provinciali Stu IST -01323 Revisione del conto Resto del mondo per la nuova
bilancia dei pagamenti

Spese

Ela IST -00579 Spese della sanità, assistenza e previdenza per
voce Ela IST -00584 Spese della pubblica amministrazione per funzione

Domanda finale

Ela IST -00575 Consumi collettivi Ela IST -00586 Calcolo della variazione delle scorte Ela IST -00682 Consumi delle famiglie Ela IST -00683 Investimenti fissi lordi e stock di capitale

Contributi e imposte

Ela IST -00577 Contributi alla produzione, imposte sulla produzione
e importazioni, Iva

Tavola input-output

Ela IST -00987 Struttura dei costi intermedi della tavola
input-output Ela IST -00988 Approntamento di tavole degli impieghi dell'energia Ela IST -01163 Tavola "supply and use" simmetrica 1995 Stu IST -00621 Bilanciamento Stu IST -00760 Studi per la costruzione delle tavole "supply and
use" annuali Stu IST -00761 Studi sui margini di commercio e di trasporto Stu IST -01164 Tavola "supply and use" simmetrica 2000
Occupazione e redditi da lavoro

Ela IST -00679 Input di lavoro Ela IST -00685 Redditi da lavoro dipendente, retribuzioni e oneri
sociali Stu IST -00691 Analisi strutturale e congiunturale dell'occupazione Stu IST -00757 Input di lavoro per la revisione generale di
contabilità nazionale

Conti satellite

Stu IST -00626 Sviluppo matrice di contabilità sociale Stu IST -00629 Sviluppo conti satellite Stu IST -01054 Conto satellite dell'agricoltura

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -00617 Sviluppo del sistema informativo Stu IST -00622 Analisi del processo di revisione Stu IST -00623 Deflazione Stu IST -00624 Sviluppo analisi territoriali Stu IST -00625 Sviluppo analisi per classi dimensionali Stu IST -00631 Classificazioni e nomenclatura per la contabilità
nazionale Stu IST -00641 Studi sul trattamento dell'Iva nella contabilità
nazionale Stu IST -00689 Analisi di qualità dei dati input-output di
contabilità nazionale Stu IST -00755 Sviluppo di analisi infrannuali Stu IST -01337 Analisi economiche Stu IST -01647 Studio di fattibilità per revisione stime di
contabilità nazionale (*) Stu IST -01649 Studio e applicazioni delle tecniche di record
linkage (*)

Altri fenomeni/argomenti

Ela IST -01333 Stima di indicatori macroeconomici a livello
sub-regionale Ela IST -01334 Produzione di indicatori regionali per la
valutazione delle politiche di sviluppo Stu IST -00632 Sviluppo conti patrimoniali Stu IST -00633 Sviluppo conti di accumulazione per la revisione
generale di contabilità nazionale Stu IST -00634 Analisi della distribuzione del reddito Stu IST -00758 Stima dei servizi di intermediazione finanziaria
indirettamente misurati (Sifim) Stu IST -01339 Analisi delle dinamiche congiunturali internazionali Stu IST -01430 Studi sulla produttività (*)

Produzione statistica di interesse locale

Ela PAB -00003 Conto economico della provincia di Bolzano Stu PAT -00004 Ricostruzione del conto economico delle risorse e
degli impieghi per la provincia di Trento

3.8 METODOLOGIE E STRUMENTI GENERALIZZATI

Situazione attuale Per quanto riguarda le metodologie statistiche per i processi di produzione, prosegue l'attivita' di ricerca relativamente a fasi fondamentali, quali quelle del disegno delle indagini campionarie, dell'acquisizione dei dati e della loro codifica, dell'individuazione e della correzione degli errori non campionari, del calcolo delle stime e della valutazione della relativa varianza campionaria, della diffusione delle informazioni prodotte garantendo la salvaguardia della riservatezza. Accanto all'attivita' di ricerca, e strettamente legata a questa, continua l'attivita' di sviluppo di strumenti software di tipo generalizzato, al fine di permettere l'agevole applicabilita' dei metodi e delle tecniche piu' avanzate. Per quanto riguarda gli aspetti metodologici connessi alla progettazione, controllo e realizzazione delle strategie di campionamento per le indagini campionarie sono stati avviati alcuni importanti nuovi progetti di ricerca con riferimento alle seguenti tematiche: studio di metodi di stima per piccole aree o piccoli domini; studio di metodi di allocazione multivariata per disegni a piu' stadi; studio dei metodi di calcolo degli errori campionari per stimatori non lineari e non linearizzabili; produzione di stime rapide con riferimento alle indagini campionarie sulle famiglie e sulle imprese, nell'ambito del progetto Action Plan. E' proseguita, inoltre, l'attivita' di ricerca e sviluppo sull'acquisizione dei dati e la loro codifica. Le attivita' inerenti l'acquisizione dei dati assistita da computer si sono concentrate sull'adozione della tecnica Cati per la nuova indagine sulle nascite. In questo contesto, e' stato effettuato un pre-test dell'indagine, finalizzato alla verifica della fattibilita' del progetto in funzione della complessita' del questionario e della durata stimata delle interviste, nonche' all'ottimizzazione del questionario stesso e al test di tutti i processi della fase di rilevazione. Relativamente alla tematica inerente la codifica di variabili rilevate a testo libero, le attivita' hanno riguardato due aspetti: la codifica automatica (da eseguirsi in modalita' batch) e la codifica assistita (quale supporto al codificatore manuale durante o dopo la rilevazione). Infine, e' stato effettuato uno studio volto alla valutazione sperimentale dell'impatto della codifica automatica di quesiti rilevati a testo libero sull'attivazione di regole di incompatibilita', al fine di fornire un'indicazione dei benefici indotti sulla fase di controllo e correzione. Ulteriori attivita' sono state portate avanti per lo sviluppo delle metodologie per il trattamento dei dati rilevati, al fine di individuare e correggere gli errori non campionari in essi presenti. Le attivita' in corso riguardano essenzialmente: il progetto europeo Euredit; lo studio di nuove metodologie per il controllo e l'imputazione degli errori e delle mancate risposte parziali. In particolare, nell'ambito del progetto Euredit sono state effettuate prime applicazioni delle reti neurali come strumento per l'individuazione degli errori in variabili categoriche, e delle tecniche di imputazione multipla nel caso di dati numerici continui. Con l'impiego dei nuovi software disponibili, per quanto riguarda l'attivita' di ricerca e sperimentazione, sono state effettuate attivita' di valutazione del nuovo software Diesis (Data Imputation and Edit System, realizzato dall'Istat in collaborazione con l'Universita' "La Sapienza" di Roma) per la risoluzione di problemi di controllo e correzione in dati gerarchici (famiglie/individui) al cui interno e' necessario tenere sotto controllo la coerenza delle informazioni sia relative ad uno stesso individuo, sia fra individui appartenenti alla stessa famiglia. E' stato infine effettuato uno studio delle tecniche di matching statistico per la ricostruzione di informazioni mancanti mediante integrazione di dati da diverse fonti (di tipo amministrativo o statistico). Nel settore della tutela della riservatezza, a gennaio del 2001 sono iniziate le attivita' del progetto Casc (Computational Aspects of Statistical Confidentiality), nell'ambito del quinto programma quadro finanziato dalla Unione europea. Il progetto si pone l'obiettivo di completare lo sviluppo del software Argus per la protezione di dati ((-Argus per dati elementari e (-Argus per tabelle), iniziato nel precedente progetto Sdc (Statistical Disclosure Control), nell'ambito del quarto programma quadro. In particolare si intende implementare in (-Argus la stima del rischio di violazione individuale per dati con struttura gerarchica e metodi specifici per la protezione e la valutazione del rischio di identificazione nel caso di dati economici (relativi alle imprese). I primi risultati conseguiti sono stati l'implementazione nel software (-Argus del primo modulo relativo al rischio individuale, e la preparazione della fase di testing del software, di cui l'Istat e' coordinatore. Un'ulteriore attivita' particolarmente rilevante e' stata quella di proseguire la sperimentazione del laboratorio statistico informatico (Adele) per l'analisi dei dati elementari. Il laboratorio e' uno strumento innovativo attraverso il quale anche ricercatori esterni all'Istat hanno la possibilita' di effettuare elaborazioni sui dati elementari di alcune indagini (in particolare quelle per cui non e' previsto un file standard). La tutela della riservatezza e' garantita sia sotto l'aspetto legale, attraverso la firma di un modulo-contratto impegnativo per l'utente, sia sotto l'aspetto fisico-logico, poiche' il Laboratorio e' presidiato da addetti e le postazioni di lavoro sono isolate; sia, infine, attraverso il controllo dei risultati delle elaborazioni, che non possono essere prelevati se non previo controllo e autorizzazione da parte del responsabile della struttura. Infine, e' proseguita l'attivita' di ricerca nell'ambito della creazione di un framework per la tutela della riservatezza nel rilascio di dati elementari per le imprese. Per quanto riguarda lo sviluppo di software generalizzato, questo ha riguardato il software per il campionamento, e quello per il controllo e la correzione degli errori non campionari. Nel primo caso l'obiettivo e' stato quello di produrre una soluzione informatica di tipo generale, da applicare alle diverse indagini, relativa alle procedure utilizzate per: il calcolo dei coefficienti di riporto per la costruzione delle stime; il calcolo delle stime e gli errori di campionamento. L'attivita' di tali progetti ha previsto anche la redazione di manuali d'uso per l'utilizzo del software. I manuali consentono l'uso del software, ma comprendono anche gli aspetti metodologici connessi. Nel campo del controllo e della correzione degli errori, e' proseguita l'attivita' di sviluppo: e' stato rilasciato il software Concord (controllo e correzione dati), che permette l'applicazione integrale dell'approccio probabilistico al trattamento delle variabili categoriche, nonche' l'applicazione dell'approccio deterministico per la localizzazione degli errori e la ricerca del donatore per l'imputazione delle mancate risposte parziali ad ogni tipo di variabile, categoriche o continue. E' stato inoltre progettato e realizzato un nuovo software (Esse: Editing Systems Standard Evaluation), che consente, attraverso il calcolo di opportuni indicatori, di valutare gli effetti dell'applicazione di procedure di controllo e correzione su un insieme iniziale di dati, sia a livello micro (numero dei casi modificati ed entita' delle modifiche) che a livello aggregato (variazione nelle distribuzioni, nelle relazioni fra variabili, ecc). Sono stati portati avanti i progetti relativi al miglioramento della qualita' dell'informazione statistica, secondo le seguenti linee di attivita': sviluppo di strumenti per la standardizzazione, il monitoraggio e la documentazione dei processi produttivi; sviluppo e applicazione di metodologie per stimare l'accuratezza dei dati; armonizzazione a livello europeo delle attivita' per il miglioramento della qualita'. Proseguono le attivita' nell'area delle metodologie e degli strumenti per l'integrazione, articolate nei seguenti filoni: - sviluppo di strumenti a supporto dell'integrazione, in particolare: definizione di un modello concettuale e una metodologia per la specifica dei contenuti informativi delle indagini e dei sistemi informativi statistici (Sis); progettazione e sviluppo di sistemi per la gestione di metadati; progettazione e sviluppo di sistemi per l'accesso ai dati guidato dai metadati; - studio e applicazione di metodologie statistiche per l'integrazione, in particolare: metodologie per l'abbinamento esatto (record linkage); metodologie per l'abbinamento statistico (statistical o synthetical matching); altre attivita' (reti bayesiane e possibili applicazioni). Nel campo delle metodologie per le indagini sociali le attivita' condotte riguardano essenzialmente i seguenti temi: sviluppo e assistenza all'implementazione, di metodologie statistiche finalizzate alla produzione di statistiche nel settore sociale, con particolare attenzione alle tematiche riguardanti il campionamento dei dati per le indagini su famiglie e individui e le metodologie per l'elaborazione e l'analisi di dati di fonte amministrativa; progettazione e conduzione di studi e indagini finalizzate alla valutazione della qualita' di processo e di prodotto per le indagini sociali, con particolare riferimento alla conduzione dell'indagine sul grado di copertura del 14° censimento generale della popolazione, finalizzata sia a stimare la proporzione di famiglie e individui sfuggiti al censimento, sia a valutare la qualita' delle risposte fornite da famiglie e individui effettivamente censiti. Tra le attivita' di ricerca metodologica a sostegno delle indagini dell'area economica, sono state sviluppate alcune significative esperienze, che in futuro potranno essere generalizzate: - l'uso statistico dei dati amministrativi: in tale ambito e' stato curato un progetto di ricerca con aspetti teorici ed applicativi che ha definito una metodologia statistica per la stima corrente di occupazione e retribuzioni mediante l'utilizzo della fonte Inps; - la misura dell'accuratezza del 5° censimento generale dell'agricoltura, valutata mediante due indagini di qualita': un'indagine Cati per la valutazione dell'errore di misura; un'indagine areale per la valutazione dell'errore di copertura; - il trattamento delle mancate risposte con riferimento ai dati del censimento non-profit.

Obiettivi e progetti Il processo di integrazione europea e il decentramento in senso federalista avranno ripercussioni sulla statistica. Il primo, nel senso di una piu' marcata standardizzazione di metodi e tecniche, ottenibile mediante un crescente coinvolgimento nei progetti di ricerca e sviluppo finanziati dalla U.E .(V e VI programma quadro). Il secondo comportera' l'esaltazione del ruolo dell'Istituto quale garante della qualita' delle informazioni statistiche prodotte all'interno del Sistan, sia in termini di qualita' del prodotto che di qualita' del processo (sistemi di monitoraggio e documentazione, standard e linee-guida, metodi e strumenti). Importanza preminente assumeranno, pertanto, nel prossimo triennio le attivita' tese a realizzare sistemi per la gestione e diffusione di metadati e sistemi per l'accesso ai dati guidato dai metadati. Pari importanza rivestira' lo studio delle metodologie e delle tecniche di supporto all'integrazione, il cui obiettivo a medio termine e' diffondere l'uso dei metodi per l'integrazione concettuale e fisica dei dati e accrescere la consapevolezza dei loro fondamenti teorici e ambiti di applicabilita', mentre quello a lungo termine risiede nella definizione di un insieme di metodologie e strumenti utilizzabili nelle diverse fasi nelle quali di articola la progettazione dei sistemi informativi statistici integrati. L'impegno dell'Istat nel prossimo triennio sara' altresi' fortemente orientato ad armonizzare a livello europeo le iniziative per migliorare e rendere sistematica l'attivita' per la qualita', sulla
 
base delle raccomandazioni fornite dal Leg sulla qualita' (Leadership Expert Group) e approvate dal Cps (Comitato per il programma statistico) a settembre del 2001. Le metodologie statistiche per il miglioramento della qualita' saranno orientate a soddisfare da un lato le esigenze di armonizzazione a livello europeo comunitario, dall'altro quelle espresse dai settori produttivi dell'Istat e dagli altri soggetti del Sistan. In particolare, l'attivita' sara' orientata a favorire il controllo e la valutazione della qualita' dei dati attraverso: lo sviluppo di metodologie statistiche che consentano di valutare l'effetto degli errori non campionari con un ridotto impatto in termini di costi per le indagini; lo sviluppo di strumenti di supporto per l'automazione di fasi del controllo di qualita' e del calcolo di indicatori per il monitoraggio dei processi produttivi. Particolare attenzione sara' inoltre dedicata all'analisi delle problematiche specifiche della qualita' dei dati nel caso di integrazione tra fonti diverse. Progettazione, controllo e realizzazione delle strategie di campionamento per le indagini campionarie Due progetti verranno sviluppati dall'Istat per lo studio dei metodi di stima per piccole aree o piccoli domini. Il primo di tali progetti (Eurarea-Enhancing small area estimation techniques to meet European neads), finanziato dall'U.E., ha lo scopo di investigare l'applicabilita' di metodi di stima per piccole aree, sia di tipo standard che innovativo, con riferimento ad esigenze di stima dell'occupazione, della composizione familiare e del reddito per livelli territoriali sub-regionali. Con il secondo progetto verranno effettuate alcune importanti applicazioni di metodi standard e di metodi innovativi (anche alla luce dei risultati raggiunti nel progetto Eurarea) ad importanti indagini campionarie: forze di lavoro, conti economici delle imprese, consumi delle famiglie. Ulteriori ricerche riguarderanno lo studio delle metodologie sottostanti ai software per il campionamento, in particolare per la modifica della metodologia sottostante ai software per il calcolo dei coefficienti finali di riporto all'universo e per il calcolo delle stime e dei corrispondenti errori campionari, nonche' il problema della allocazione multivariata e quello della selezione e del coordinamento per disegni a uno o piu' stadi di selezione. Verra' inoltre effettuata la sperimentazione per la definizione di metodi per la costruzione di stime rapide - a partire da un sottoinsieme di unita' campionarie (sottocampione) disponibili ad una data antecedente a quella di pubblicazione dei risultati definitivi, ottenuti in base al campione intero - con riferimento ad alcune importanti indagini sulle famiglie e sulle imprese coinvolte nel progetto europeo Action Plan. Ulteriori ed impegnative attivita' di ricerca saranno sviluppate per lo studio della strategia di campionamento e di tutti gli aspetti del disegno di rilevazione connessi alla strategia campionaria per l'indagine Eusilc. Metodologie e strumenti relativi alla fase di acquisizione e codifica dei dati Verranno proseguiti gli studi sulla definizione di metodologie per l'acquisizione dati assistita da computer e la codifica automatica secondo due filoni: analisi, sperimentazione e verifica dell'impatto, sia qualitativo che organizzativo, sul processo di produzione di indagini statistiche, derivante dall'adozione di metodologie e tecniche per l'acquisizione dati assistita da computer; studio e sperimentazione di sistemi di codifica automatica ed assistita di dati testuali (rilevati tramite quesiti che prevedono una risposta a testo libero). Software per il controllo e la correzione degli errori non campionari Verranno, inoltre, proseguite le attivita' di ricognizione, acquisizione o sviluppo prototipale e test di software sia per l'applicazione che per la valutazione di metodi di controllo e/o imputazione di errori e mancate risposte parziali nonche' l'attivita' di redazione della corrispondente manualistica, al fine di consentire l'utilizzo da parte dei settori produttivi degli strumenti che superano la fase di test. Metodologie e tecniche per la tutela della riservatezza Verranno proseguiti gli studi intrapresi per garantire la tutela della riservatezza, anche mediante l'attivazione di nuove ricerche. La partecipazione al progetto Casc (Computational Aspect of Statistical Confidentiality) nell'ambito del 5° Programma quadro e' un passo importante verso l'armonizzazione a livello europeo dei metodi e degli strumenti atti a garantire la tutela della riservatezza dei rispondenti. Tale progetto ha tra le finalita' principali quella di completare lo sviluppo del software generalizzato Argus per la tutela della riservatezza, iniziato nell'ambito del precedente progetto Sdc (Statistical Disclosure Control). Il progetto prevede la partecipazione dell'Istat nello studio di nuove metodologie per la tutela della riservatezza dei microdati di impresa, nell'integrazione in Argus della stima del rischio individuale di identificazione per microdati provenienti da indagini di ambito sociale e nel testing di tale software (compito per il quale l'Istat e' responsabile del coordinamento). Il progetto si svolge nel triennio 2001-2003. Nel corso del 2002, per quanto riguarda le attivita' dell'Istat, verra' completata l'integrazione nel software Argus della metodologia di stima del rischio di violazione della riservatezza e nel 2003 si completera' il software con l'implementazione di metodi per la protezione di dati elementari di impresa. Sara' inoltre completata la fase di testing del software per calibrare il software alle necessita' dei diversi paesi. Nel corso del 2003 continuera' la fase di potenziamento e messa a regime del laboratorio statistico informatico per l'analisi dei dati elementari (Adele). Disegno e sviluppo di software generalizzato Nel corso del triennio 2003-2005 verranno implementati alcuni software generalizzati, partendo da strumenti utili alla gestione dei dati campionari delle indagini. In particolare, nell'ambito della gestione degli aspetti campionari, verranno studiati ed eseguiti interventi relativi al disegno campionario (allocazione univariata e multivariata delle unita', in disegni caratterizzati da uno o piu' stadi) ed alla selezione coordinata dei campioni. Inoltre - essendo lo scopo principale delle indagini campionarie quello di fornire stime di parametri descrittivi per la popolazione di studio - i progetti di sviluppo del software per il campionamento riguardano la ricerca di una soluzione informatica di tipo generale, per calcolare coefficienti di riporto, stime ed errori campionari e controllare contemporaneamente il processo produttivo, facilitando le operazioni di costruzione e verifica dei dati da sottoporre ad elaborazione. Metodologie statistiche per il miglioramento della qualita' dei processi Per quanto riguarda lo sviluppo di strumenti per la standardizzazione, il monitoraggio e la documentazione dei processi produttivi, nel triennio 2003-2005, le attivita' previste sono finalizzate in primo luogo alla predisposizione di strumenti per la documentazione standardizzata da mettere a disposizione dei soggetti del Sistema statistico nazionale, adeguando il sistema Sidi (Sistema informativo di documentazione delle indagini) sulla base delle esigenze dei soggetti del Sistan. Parallelamente sara' avviata un'attivita' finalizzata ad ampliare le funzionalita' del sistema, attraverso la progettazione e la realizzazione di due sottosistemi specifici, denominati rispettivamente Sidi-Indagine e Sidi-Confronti. Il primo sottosistema consentira' di creare ambienti di gestione degli indicatori di qualita' finalizzati a soddisfare le esigenze specifiche dei responsabili d'indagine. Il secondo sottosistema, invece, consentira' agli utenti che interrogano il sistema di effettuare analisi di qualita' confrontando indicatori di base relativi a piu' indagini. Con riferimento alle attivita' per lo sviluppo e applicazione di metodologie per stimare l'accuratezza dei dati, sara' effettuata la valutazione della qualita' dei dati raccolti con il censimento della popolazione del 2001, utilizzando le informazioni provenienti dall'indagine campionaria di copertura, che e' stata condotta successivamente al censimento stesso. Sara' analizzata la qualita' di alcune variabili rilevate al censimento, stimando gli effetti degli errori non campionari, in particolare quelli dovuti al rispondente. Un'altra linea di attivita' riguardera' la tematica relativa all'uso dei dati amministrativi a fini statistici e dell'integrazione tra fonti diverse, enfatizzando gli aspetti di qualita' ad essi collegati. In tale ambito proseguira', in particolare, l'attivita' avviata con riferimento ai problemi di qualita' relativi al "matching" statistico e al "record linkage". Nel corso del triennio verra', inoltre, approfondita la tematica riguardante i problemi di qualita' dei dati longitudinali. Infine, proseguira' l'attivita' di supporto alle indagini nella progettazione dei sistemi di controllo della qualita', consistente nella definizione e nell'applicazione di tecniche per la prevenzione, il controllo e la valutazione dell'errore non campionario, rispetto alle peculiari necessita' delle indagini stesse. In questo ambito, nel prossimo triennio, avranno particolare rilievo i filoni di ricerca legati ai modelli per la stima dell'errore di misurazione e dell'effetto intervistatore e alle tecniche di stima della distorsione indotta dalle mancate risposte totali. Verra' anche esteso l'uso di metodologie di controllo della qualita' dei processi produttivi che recepiscono i principi del Tqm (Total Quality Management), quali ad esempio l'uso di carte di controllo per il monitoraggio della fase di rilevazione. Ulteriori sforzi saranno dedicati all'armonizzazione a livello europeo delle attivita' per il miglioramento della qualita', secondo le raccomandazioni fornite dal Leg sulla qualita', rivolte ad avviare un approccio sistematico alla qualita' basata sui principi della gestione della qualita' totale. In tale ambito si porteranno a compimento alcuni progetti in collaborazione tra istituti nazionali di statistica di paesi membri dell'Unione europea. Metodologie e strumenti a supporto dell'integrazione Nel corso del triennio 2003-2005 proseguiranno le attivita' per il completamento e l'inserimento in produzione di Sdosis, il sistema per la documentazione dei concetti, delle definizioni e delle classificazioni. Sdosis costituira', assieme a Sidi, il sistema per la gestione dei metadati relativi al contenuto informativo e ai processi delle indagini Istat. Saranno, inoltre, proseguite le attivita' per la costituzione della base di metainformazione relativa all'insieme delle indagini dello stesso Istituto e di studio e applicazione delle metodologie per l'abbinamento di dati provenienti da piu' fonti, con l'obiettivo di pervenire alla definizione di linee-guida e standard per l'utilizzo di questi metodi. Metodologie per le indagini sociali Nel triennio 2003-2005 si prevede un potenziamento delle attivita' riguardanti le metodologie per l'elaborazione e l'analisi a fini statistici di dati provenienti da fonti amministrative e per la stima di componenti dell'errore non campionario nei dati di indagine. Ricerca metodologica per le indagini economiche Per quanto riguarda l'utilizzo statistico di fonti amministrative, saranno approfonditi i problemi legati: alla progettazione di rilevazioni statistiche basate unicamente sull'utilizzo di fonti organizzate (archivi, registri, basi di dati informatizzate) pubbliche o private, il cui uso permette di ridurre notevolmente il disturbo statistico sulle imprese; alla progettazione di rilevazioni basate sull'utilizzo integrato di fonti amministrative e di dati provenienti da indagini dirette (in tale ambito rientrano i filoni di ricerca finalizzati all'utilizzo delle fonti amministrative per l'integrazione e il trattamento delle mancate risposte parziali e totali nelle indagini sulle imprese); all'utilizzo di fonti amministrative aggiornate (ad es. gli archivi anagrafici dell'Inps e dell'Inail) per la stima della struttura corrente della popolazione delle imprese per regione geografica e classe di attivita' economica e classe di addetti (espressa in termini di numero di imprese e di numero di addetti). La disponibilita' di tale struttura corrente consentira' di ridurre notevolmente la distorsione nelle stime campionarie (sia delle indagini strutturali che congiunturali). Ulteriori studi saranno finalizzati a migliorare le metodologie di campionamento attualmente adottate nelle indagini sulle imprese e sulle aziende agricole. Rientrano in tale filone di attivita' l'approfondimento di tematiche quali: la progettazione di campioni con stratificazioni a due vie, per superare gli attuali problemi connessi all'utilizzo di stratificazioni troppo fini; la selezione di campioni a probabilita' variabili, per superare i problemi di scarsa efficienza e di elevati costi connessi all'utilizzo delle attuali tecniche di selezione a probabilita' uguali che portano alla individuazione di campioni con elevato numero di piccole imprese. Per quanto riguarda i metodi di selezione coordinata per le indagini sulle imprese, verranno portate avanti due linee di attivita': la progettazione di un sistema organizzativo e informativo che permetta di conoscere il carico statistico sulle imprese; lo sviluppo di metodi di selezione coordinata che consentano di ripartire in maniera uniforme il carico statistico sulle rispondenti. Alla definizione di criteri guida per la gestione della qualita' dei dati della pubblica amministrazione saranno destinate ulteriori attivita'. Le linee guida dovranno fornire indicazioni utili sia per favorire la cooperazione tra amministrazioni mediante lo scambio di dati di qualita' misurata e nota, sia per migliorare i dati costituenti il patrimonio informativo pubblico e, conseguentemente la possibilita' dell'utilizzo statistico delle fonti amministrative. Attivita' di ricerca metodologica verra' sviluppata altresi' per aumentare la tempestivita' della diffusione dei risultati delle indagini campionarie, con attenzione all'individuazione di sottocampioni di imprese da cui ricevere con tempestivita' le variabili oggetto d'indagine; all'utilizzo dell'informazione aggiornata proveniente dalle fonti amministrative; allo sviluppo di tecniche speciali di stima, basate anche su metodi di smoothing temporale e sull'utilizzo della modellistica in serie storica e sul filtro di Kalman. Infine, saranno proseguite le attivita' di un apposito gruppo di lavoro incaricato di affrontare i problemi della destagionalizzazione e della correzione per gli effetti di calendario degli indicatori congiunturali. I principali obiettivi perseguiti sono i seguenti: migliorare la qualita' e ampliare il numero degli indicatori destagionalizzati prodotti dall'Istat; affrontare il problema dell'aggiustamento per i giorni lavorativi, con particolare riferimento alla produzione industriale, alle vendite al dettaglio e alle ore lavorate nelle grandi imprese, in modo da adottare un metodo coerente con le scelte a livello comunitario e con le procedure di destagionalizzazione adottate in Istat; affrontare il problema dell'approccio diretto o indiretto all'aggregazione di serie elementari destagionalizzate e/o corrette per i giorni lavorativi; progettare, sviluppare, testare e rilasciare un'interfaccia Sas per Tramo Seats che ne permetta l'utilizzo su ingenti quantita' di serie storiche; curare la strutturazione e l'uscita di metadati sulla destagionalizzazione.

Programma statistico nazionale 2003-2005 - Progetti programmati

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con *;
i codici alfabetici sono decodificati al par. 2.7)
Area: Metodologie e strumenti Settore: Metodologie e strumenti
generalizzati generalizzati

Strategie di campionamento

Stu IST -01352 Stima per piccole sottopopolazioni di imprese Stu IST -01358 Metodologia sottostante i software generalizzati per
il campionamento (stima, errori campionari,
selezione ed allocazione) Stu IST -01360 Progetto Eurarea "Enhancing small area techniques" Stu IST -01361 Studio di metodi e redazione di linee guida per la
produzione di stime rapide nell'ambito dell'Action
Plan

Acquisizione e codifica dati

Ril IST -01167 Struttura e produzioni delle aziende agricole
(rilevazione per analisi di qualità Ela IST -01650 Analisi, progettazione, sviluppo e realizzazione
progetto codifica delle variabili alfabetiche del
censimento (*) Stu IST -01086 Progetto fax-server Stu IST -01088 Progetto Sert2 per la trasmissione telematica dei
dati Stu IST -01662 Progettazione e sperimentazione dell'adozione di
sistemi di codifica automatica/assistita nelle
indagini ed ottimizzazione delle relative funzioni
(*)

Metodologie, tecniche e sistemi informativi

Stu IST -01093 Sistema informativo delle statistiche congiunturali Stu IST -01653 Progettazione e sviluppo Sdosis (sistema di
documentazione concetti, definizioni e
classificazioni), assistenza alla specifica di
metainformazione (*) Stu IST -01654 Studio di fattibilità per l'estensione di Sidi al
Sistan (*) Stu IST -01655 Progettazione e realizzazione sottosistemi
Sidi-Indagine e Sidi-Confronti (*) Stu IST -01656 Metodi e strumenti per la valutazione di procedure
di controllo e correzione degli errori e
imputazione delle mancate risposte parziali (*) Stu IST -01657 Nuovi strumenti per il controllo e la correzione
degli errori e l'imputazione delle mancate risposte
parziali (*) Stu IST -01659 Studio dei metodi di stima per piccole aree ed
effettuazione di alcune applicazioni ad alcune
indagini campionarie Istat sulle famiglie e sulle
imprese (*) Stu IST -01665 Sviluppo di metodologie e strumenti di supporto al
rilascio di informazione statistica(*) Stu IST -01666 Integrazione con nuove funzionalità del software
Argus per la tutela della riservatezza(*) Stu IST -01668 Sviluppo e sperimentazione software per produzione
statistica (*) Stu IST -01669 Coordinamento e sviluppo della destagionalizzazione
e delle correzioni per gli effetti di calendario
degli indicatori congiunturali (*)

Altri fenomeni/argomenti

Stu IST -01658 Tecniche per l'integrazione di dati da diverse
fonti (*)
 
Appendice A

Elenco dei progetti programmati per il
triennio 2003-2005, per soggetto titolare, area e
settore di interesse

Elenco dei progetti presenti nel programma statistico nazionale
per il triennio 2003-2005

(i progetti entrati nel 2003 sono contrassegnati con '*')

Titolare: Istituto nazionale di statistica - Istat

AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Territorio

IST-00097|Variazioni delle superfici comunali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00099|Variazioni territoriali e di nome dei comuni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indicatori di dotazione e di performance delle | IST-01332|infrastrutture |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stime per l'individuazione delle regioni europee | IST-01336|beneficiarie dei fondi strutturali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00749|Stradario nazionale integrato (Arcus) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01049|Aree di output per i dati censuari |STU

AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

IST-00907|Dati ambientali nelle citta' |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01436|Reti di distribuzione dell'acqua potabile (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01437|Fognature (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01438|Acquedotti (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Approvvigionamento di acqua potabile, servizio di | IST-01439|fognature e di depurazione (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01440|Impianti di depurazione delle acque reflue urbane (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01441|Enti gestori dei servizi idrici (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Implementazione del conto Epea (Conto europeo della | IST-00491|spesa per la protezione dell'ambiente) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00820|Stime su tasse e sussidi ambientali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00961|Fenomeni meteo e dati termopluviometrici |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indicatori di pressione ambientale dei settori: |
|energia, trasporti, agricoltura, industria, turismo e | IST-01324|gestione dei rifiuti |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01326|Costruzione dei conti delle acque |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01327|Conti della Namea |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01328|Serie storica della spesa ambientale dello Stato |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Spesa ambientale della pubblica amministrazione: | IST-01329|regioni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Costruzione di un bilancio dei flussi di materia | IST-01340|secondo la metodologia europea |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01429|Costruzione dei conti delle foreste (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo e armonizzazione delle statistiche relative ai| IST-01242|rifiuti |STU
AREA: Popolazione e società SETTORE: Struttura e dinamica
della popolazione

IST-00096|Movimento e calcolo della popolazione residente annuale|RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00101|Movimento e calcolo della popolazione residente mensile|RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00199|Matrimoni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Iscrizioni e cancellazioni all'anagrafe per | IST-00201|trasferimento di residenza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento annuale della popolazione straniera residente| IST-00202|e struttura per cittadinanza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Popolazione residente comunale per sesso, anno di | IST-00203|nascita e stato civile |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00664|Eventi di stato civile |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00923|Indagine campionaria sulle nascite |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00924|Iscritti in anagrafe per nascita |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01183|Campione anticipatorio dei risultati censuari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine di copertura del censimento della popolazione | IST-01199|2001 |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagini sull'integrazione e le condizioni di vita dei | IST-01457|cittadini stranieri (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00452|Eventi di stato civile dei cittadini stranieri |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00453|Tavole di mortalita' regionali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00476|Tavole di mortalita' provinciali e dei grandi comuni |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00477|Tavole di mortalita' per stato civile |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00590|Permessi di soggiorno dei cittadini stranieri |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00591|Lavoratori stranieri extracomunitari dipendenti |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00596|Stima congiunturale della fecondita' |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00597|Tavole di fecondita' regionale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00686|Richieste di asilo politico |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00688|Stima della popolazione provinciale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00722|Previsioni della popolazione a livello sub-regionale |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo della popolazione e movimento |
|anagrafico dei comuni: banca dati storica e | IST-00979|territoriale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00992|Stima della popolazione separata legalmente |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00993|Stima della discendenza finale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01218|Tavole di nuzialita' |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01220|Stime trimestrali regionali della popolazione residente|ELA ---------------------------------------------------------------------
|Popolazione straniera residente comunale per sesso, | IST-01354|anno di nascita e cittadinanza |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01444|Tavole di mortalita' per generazione (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Calcolo della popolazione straniera per sesso e | IST-01446|cittadinanza (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Ricostruzione della popolazione straniera residente - | IST-01447|periodo 1.1.93-20.10.2001 (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01448|Previsioni della popolazione a livello regionale (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01450|Sistema di nowcast per indicatori demografici (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo del sistema informativo del censimento della | IST-01047|popolazione del 2001 |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistemi locali del lavoro e atlante socio-economico del| IST-01050|2001 |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo del sistema informativo del censimento delle | IST-01052|abitazioni del 2001 |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01264|Certificati di assistenza al parto |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01458|Sistema integrato sugli esiti del concepimento (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Metodologia per la ricostruzione della polazione | IST-01459|comunale - Anni 1992-2001 (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Metodologia per l'adattamento dell'archivio di | IST-01461|fecondita' regionale alla nuova indagine sui nati (*) |STU
AREA: Popolazione e società SETTORE: Famiglia e comportamenti
sociali

|Multiscopo sulle famiglie: |
|aspetti della vita quotidiana| IST-00204|- parte generale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine corrente sui consumi| IST-00245|delle famiglie |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Quantita' alimentari | IST-00250|consumate (indagine pilota) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: | IST-00670|uso del tempo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: |
|viaggi, vacanze e vita | IST-00671|quotidiana |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: | IST-00673|sicurezza dei cittadini |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Aggiornamento dell'archivio |
|dei rilevatori e dei comuni | IST-00702|per l'indagine sulle famiglie|RIL ---------------------------------------------------------------------
|Sperimentazione sulla |
|rilevazione del reddito | IST-00782|individuale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: |
|famiglia, soggetti sociali e | IST-01193|condizioni dell'infanzia |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Ampliamenti regionali |
|dell'indagine sulla sicurezza| IST-01391|dei cittadini |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine di ritorno sui | IST-01392|disabili |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Modulo uso del tempo su |
|conciliazione lavoro - | IST-01393|famiglia |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01395|Condizioni di vita |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: | IST-01424|violenze sessuali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: |
|indagine su violenze e | IST-01425|maltrattamenti in famiglia |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: |
|condizioni di salute e | IST-01426|ricorso ai servizi sanitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine Cati per il | IST-01491|controllo della qualita' (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01492|Esclusione sociale (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01493|Frequenze di spesa (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine longitudinale | IST-01494|Eu-Silc (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Sperimentazione indagine |
|trasversale sulle condizioni | IST-01496|di vita (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: |
|uso da parte delle famiglie | IST-01497|della Ict (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Multiscopo sulle famiglie: i |
|cittadini e il tempo libero | IST-01499|(*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Distribuzione quantitativa | IST-00567|del reddito delle famiglie |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Analisi della linea della | IST-00715|poverta' relativa |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sperimentazione modelli di |
|stima per poverta' regionale | IST-01480|(*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo delle | IST-00693|indagini sociali |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo sulla |
|rete di rilevazione comunale | IST-01055|(Sirc) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Armonizzazione strumenti |
|metodologici misurazione |
|stato di salute in ambito | IST-01355|europeo |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo sulla |
|rete di rilevazione | IST-01356|sperimentale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Armonizzazione strumenti |
|metodologici della domanda | IST-01397|turistica in ambito europeo |STU ---------------------------------------------------------------------
|Armonizzazione strumenti |
|metologici per la misurazione|
|uso del tempo in ambito | IST-01398|europeo |STU ---------------------------------------------------------------------
|Razionalizzazione |
|dell'organizzazione delle | IST-01400|indagini presso le famiglie |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01428|Indicatori di disagio sociale|STU ---------------------------------------------------------------------
|Integrazione sociale dei | IST-01500|disabili (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Valutazione ed aggiornamento |
|del paniere della poverta' | IST-01503|assoluta (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Analisi dei metodi di stima | IST-01507|del reddito familiare (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sperimentazione matching dati|
|consumi e fonti | IST-01508|amministrative (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio progettuale matching |
|dati sui redditi da diverse | IST-01509|indagini (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Metodologie per le stime di |
|poverta' con articolazione | IST-01516|territoriale (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema di indicatori per le |
|politiche di genere e contro | IST-01519|l'esclusione sociale (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sperimentazioni sulla |
|rilevazione dei fitti | IST-01534|inputati (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo sulla | IST-01537|violenza sulle donne (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Armonizzazione a livello |
|internazionale degli |
|strumenti metodologici e dei |STU della rilevazione sulla IST-01547|contenuti |sicurezza dei cittadini (*) ---------------------------------------------------------------------
|Armonizzazione strumenti |
|metodologici per la |
|misurazione dell'uso |
|dell'Information and |
|Communication Technologies |
|nelle famiglie in ambito | IST-01548|europeo (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sperimentazione matching dati|
|su consumi e reddito altre | IST-01652|fonti (*) |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

IST-00229|Bilanci consuntivi di regioni e province autonome |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00230|Bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00231|Bilanci consuntivi delle comunita' montane |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00232|Bilanci consuntivi delle camere di commercio |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00234|Bilanci consuntivi degli enti universitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Bilanci consuntivi degli enti per il diritto allo | IST-00235|studio universitario |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Bilanci consuntivi degli enti provinciali per il | IST-00236|turismo e delle aziende di promozione turistica |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Bilanci consuntivi degli istituti autonomi delle case | IST-00237|popolari |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00241|Bilanci consuntivi degli istituti ospedalieri pubblici |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00401|Istituzioni pubbliche |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00916|Organizzazioni di volontariato |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Certificati del conto di bilancio di un campione di | IST-00917|comuni |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00918|Aggiornamento di Asia-Istituzioni private |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01371|Servizi offerti dai comuni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Istituzioni nonprofit pubbliche (non appartenenti a | IST-01374|S13) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01375|Cooperative nonprofit |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Organizzazione e attivita' delle istituzioni pubbliche | IST-01376|di assistenza e beneficenza |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01377|Fondazioni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Costi sostenuti dalle imprese per adempimenti | IST-01550|amministrativi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Soddisfazione delle imprese per servizi resi da uffici | IST-01551|pubblici |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Organizzazione e funzionamento della pubblica | IST-00967|amministrazione |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01036|Progettazione e manutenzione di Sispa |STU ---------------------------------------------------------------------
|Diffusione e analisi dei dati del censimento delle | IST-01041|istituzioni del 2001 |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

IST-00086|Notifiche di malattie infettive |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00088|Dimesse dagli istituti di cura per aborto spontaneo |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00089|Interruzioni volontarie della gravidanza |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00090|Indagine rapida sulle notifiche di malattie infettive |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00091|Indagine rapida sui dimessi dagli istituti di cura |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine rapida sulle donne dimesse per aborto | IST-00092|spontaneo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine rapida sulle interruzioni volontarie di | IST-00093|gravidanza |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00095|Cause di morte |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00267|Cause di natimortalita' |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00268|Struttura e attivita' degli istituti di cura |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00269|Dimissioni ospedaliere |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01008|Sistema di indicatori socio-sanitari |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01227|Sistema informativo sul handicap |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01420|Certificati di assistenza al parto |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01555|Stime per personale operante nel settore sanitario (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01556|Sistema di indicatori regionali (Health for All) (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01353|Sistema di indicatori sul handicap |STU ---------------------------------------------------------------------
|Ingegnerizzazione della procedura di correzione del | IST-01562|dato di mortalita' per causa (*) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01566|Progetto Tiv (traumi, incidenti e violenze) (*) |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

IST-00233|Bilanci consuntivi degli enti previdenziali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00238|Assicurati alle gestioni pensionistiche Ivs |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00243|Presidi residenziali socio-assistenziali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Assistenza sociale erogata dalle amministrazioni | IST-00663|provinciali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00915|Trattamenti monetari non pensionistici |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01181|Interventi in campo socio assistenziale dei comuni |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01569|Conti economici dei fondi pensione |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Iscritti e beneficiari dei trattamenti pensionistici | IST-01570|integrativi (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01571|Archivio statistico dei trattamenti pensionistici (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01572|Caratteristiche dei percettori di pensione |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01568|Beneficiari di protezione sociale (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Definizione dei metodi di rilevazione delle |
|caratteristiche degli iscritti a forme di previdenza |
|complementare e dei beneficiari dei trattamenti | IST-01253|pensionistici integrativi |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Giustizia
e servizi sociali

IST-00115|Separazioni dei coniugi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Scioglimenti e cessazioni degli effetti civili del | IST-00116|matrimonio |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti sul contenzioso | IST-00119|amministrativo ordinario - Tar |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Consiglio di Stato - Movimento dei procedimenti del | IST-00120|contenzioso amministrativo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Consiglio della giustizia amministrativa - Regione |
|Sicilia: movimento dei procedimenti del contenzioso | IST-00121|amministrativo |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00123|Fallimenti dichiarati |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00124|Fallimenti chiusi |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00125|Protesti |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Delitti denunciati per i quali l'autorita' giudiziaria | IST-00131|ha iniziato l'azione penale |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00132|Minorenni denunciati per delitto |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00133|Suicidi e tentativi di suicidio |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00306|Condannati per delitto con sentenza irrevocabile |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Condannati per contravvenzione con sentenza | IST-00707|irrevocabile |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00709|Giustizia alternativa |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Procedure concorsuali (concordati preventivi, |
|liquidazioni coatte amministrative, amministrazioni | IST-00813|controllate) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00817|Reato di violenza sessuale |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00905|Forme di giustizia extra-giudiziale: difensore civico |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Forme di giustizia extra-giudiziale: associazione dei | IST-00906|consumatori |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00939|Vendite giudiziarie |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01172|Domande di adozione |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01173|Famiglie sfrattate |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01578|Misure contro la violenza nelle relazioni familiari (*)|RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01579|Rilevazione presso le Authorities (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Revisione delle condizioni di separazione e divorzio | IST-01581|(*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01670|Reato di omicidio (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti civili ed attivita' varie | IST-00303|presso gli uffici giudiziari |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00305|Atti e convenzioni stipulate presso i notai |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00318|Detenuti tossicodipendenti |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00319|Minorenni entrati nei centri di prima accoglienza |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei detenuti e degli internati stranieri | IST-00320|presso istituti di prevenzione e pena |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00330|Patenti di guida |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00331|Contravvenzioni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti sul contenzioso | IST-00734|amministrativo - Corte dei conti |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Eventi delittuosi scoperti o denunciati dai cittadini | IST-00736|alle forze dell'ordine |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei detenuti e internati in istituti di | IST-00998|prevenzione e pena |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00999|Attivita' dei tribunali di sorveglianza |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01000|Entrati negli istituti di pena |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01001|Lavoro dei detenuti e vita carceraria |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Delitti denunciati dalle forze dell'ordine | IST-01002|all'autorita' giudiziaria |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01003|Attivita' degli uffici di sorveglianza |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sistema territoriale di indicatori sulla giustizia | IST-01574|amministrativa e civile (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali e attivita' varie | IST-01575|presso gli uffici giudiziari (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00647|Uso della custodia cautelare |STU ---------------------------------------------------------------------
|Analisi delle caratteristiche dei soggetti |
|(autore/vittima) coinvolti in specifiche tipologie di | IST-01270|reato |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01273|Sistema informativo sulla litigiosita' |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01274|Classificazione dei reati |STU ---------------------------------------------------------------------
|Reingegnerizzazione e sviluppo statistiche in campo |
|penitenziario (Dipartimento amministrazione | IST-01275|penitenziaria) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01276|Sfratti e situazioni familiari |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01582|Sistema informativo sulla giustizia alternativa (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo del registro generale degli affari | IST-01583|penali (Re.Ge.) (*) |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

IST-00219|Corsi regionali di formazione professionale |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00706|Percorsi formativi e professionali dei maturi |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00811|Diplomati universitari |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00935|Spese private per l'istruzione |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01387|Maturi |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01388|Laureati |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Dottori di ricera e specializzati negli anni 1999 e | IST-01585|2000 (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Scuola materna, elementare, media e superiore: studenti| IST-00599|e personale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00600|Scuola media inferiore |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00601|Scuola elementare |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00731|Scuole secondarie superiori |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01421|Universita' ed Istituti superiori: studenti e personale|ELA

AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Cultura
e servizi sociali

IST-00209|Produzione libraria |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00483|Radiodiffusioni e TV |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Progetto di ristrutturazione dell'indagine sulla stampa| IST-00033|periodica |STU ---------------------------------------------------------------------
|Armonizzazione strumenti metodologici per la |
|misurazione della partecipazione culturale in ambito | IST-01399|europeo |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo e analisi territoriale per le | IST-01586|statistiche culturali (*) |STU
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Rilevazione mensile sull'occupazione, orari di lavoro, | IST-00050|retribuzioni e costo del lavoro nelle grandi imprese |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Retribuzioni lorde contrattuali e durata contrattuale | IST-00051|del lavoro |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00052|Rilevazione mensile sui conflitti di lavoro |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Retribuzioni contrattuali e costo del lavoro | IST-00053|provinciale degli operai dell'edilizia |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00220|Inserimento professionale dei laureati |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00665|Indagine trimestrale sulle forze di lavoro |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00667|Retribuzione lorda provinciale degli operai agricoli |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00703|Inserimento professionale dei diplomati universitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Inserimento professionale di dottori di ricerca e | IST-00705|specializzati del 2000 |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00714|Struttura del costo del lavoro |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Controversie in materia di lavoro, previdenza e | IST-00814|assistenza obbligatoria |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00925|Indagine continua sulle forze di lavoro |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stima campionaria di indici di occupazione, |
|retribuzioni e oneri sociali con utilizzazione archivi | IST-01004|Dm10 Inps |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stima finale di occupazione, retribuzioni e oneri | IST-01005|sociali con utilizzazione archivi Dm10 Inps |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01184|Formazione continua |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01203|Struttura delle retribuzioni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine annuale di approfondimento tematico sulle | IST-01379|grandi imprese |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01381|Indagine trimestrale su posti vacanti ed ore lavorate |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine trimestrale su occupazione, retribuzioni di |
|fatto, costo del lavoro e ore lavorate nel pubblico | IST-01382|impiego |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01394|Transizione scuola lavoro |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01598|Contratti atipici e orario di lavoro (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01600|Contrattazione di secondo livello (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00254|Retribuzioni contrattuali annue di competenza |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Coefficienti di rivalutazione degli stipendi di |
|magistrati, dirigenti dell'amministrazione pubblica e | IST-00256|di adeguamento di alcuni trattamenti di pensione |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Retribuzioni lorde ed orarie settimanali di 150 figure | IST-00259|professionali per il Bit |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Coefficienti di rivalutazione per le retribuzioni dei | IST-00260|funzionari U.E. |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Livelli retributivi di alcune figure professionali dei |
|settori ministeri e sanita', per la determinazione | IST-00602|delle parita' del potere di acquisto nell'U.E. |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00603|Ore autorizzate dalla cassa integrazione guadagni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stima della popolazione residente per condizione | IST-01335|professionale nei sistemi locali del lavoro |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Costruzione di matrici di transizione dei dati sulle | IST-01587|forze di lavoro (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01588|Stime di indicatori per i sistemi locali del lavoro (*)|ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indicatori familiari e di genere della partecipazione | IST-01589|al lavoro (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01591|Indicatori di turnover dell'occupazione (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Elaborazione annuale e infrannuale su occupazione, |
|retribuzioni pro-capite, oneri sociali effettivamente |
|pagati e sgravi contributivi per qualifiche e tipologie| IST-01592|contrattuali (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01601|Stime anticipate per la contabilita' nazionale (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Riallineamento delle serie storiche tra rilevazione |
|trimestrale sulle forze di lavoro e l'indagine continua| IST-01602|sulle forze di lavoro (*) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01605|Metodologie di stima delle ore lavorate (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione di una rilevazione sul prezzo del lavoro | IST-01606|(*) |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Struttura e competitività
delle imprese

IST-00058|Stima provvisoria del valore aggiunto delle imprese |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Struttura dei costi delle imprese del settore | IST-00071|industriale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Struttura dei costi delle imprese del settore dei | IST-00072|servizi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Aggiornamento dell'archivio Asia-Industria e servizi |
|mediante indagine diretta, acquisizione di informazioni| IST-00806|da fonti amministrative e fonti Istat |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione trimestrale del fatturato e | IST-00948|dell'occupazione delle imprese |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Piccole e medie imprese e esercizio di arti e | IST-00954|professioni (Pmi) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01201|Sistema dei conti delle imprese (Sci) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01608|Rilevazione comunitaria sulle relazioni tra imprese (*)|RIL ---------------------------------------------------------------------
|Analisi sulla struttura e l'evoluzione delle imprese | IST-00566|(demografia di imprese) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01014|Indicatori settoriali sul sistema delle imprese |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01015|Indicatori longitudinali sul sistema delle imprese |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stima provvisoria delle variabili previste dal | IST-01016|Regolamento sulle statistiche strutturali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01021|Acquisizione ed elaborazione dei bilanci civilistici |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indicatori di qualita' sul sistema di conti delle | IST-01233|imprese |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stima definitiva delle variabili previste dal | IST-01234|Regolamento sulle statistiche strutturali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01236|Elaborazione dei dati Inps |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01409|Acquisizione ed elaborazione dei dati fiscali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Elaborazione dei dati disponibili sulle relazioni di |
|controllo transnazionali (Fats) e realizzazione | IST-01607|dell'archivio dei gruppi (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01040|Diffusione e analisi dei dati del Cis 2001 |STU ---------------------------------------------------------------------
|Attuazione del regolamento congiunturale sugli "altri | IST-01089|servizi" |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01162|Metodologia di stima definitiva delle variabili |STU ---------------------------------------------------------------------
|Implementazione del regolamento Sbs nel settore dei | IST-01317|servizi finanziari |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01320|Progettazione del questionario multiscopo |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01341|Metodologia per l'utilizzo di dati fiscali |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio progettuale per un'indagine panel sulle | IST-01611|caratteristiche delle nuove imprenditorialita' (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Analisi delle fonti amministrative, definizioni e | IST-01612|classificazioni delle unita' e dei caratteri (*) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01613|Analisi degli effetti delle politiche sulle imprese (*)|STU --------------------------------------------------------------------- IST-01614|Indicatori della "nuova economia" (*) |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Ricerca scientifica e
innovazione tecnologica

|Ricerca scientifica e sviluppo sperimentale (imprese e | IST-00064|enti pubblici) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Innovazione tecnologica nelle imprese industriali e dei| IST-00066|servizi |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01365|Attivita' di ricerca dei docenti |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01615|Attivita' di "knowledge management" nelle imprese (*) |RIL
AREA: Sistema economico SETTORE: Società dell'informazione

|Tecnologie dell'informazione e della comunicazione | IST-01175|nelle imprese |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01176|Telecomunicazioni |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01619|Rilevazione comunitaria sui servizi informatici (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Elaborazione per il database Eurostat | IST-01018|(telecomunicazioni-Coins) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Elaborazione per il database Eurostat sugli | IST-01019|audiovisivi-Auvis |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indicatori statistici per l'analisi della societa' | IST-01618|dell'informazione (*) |ELA
AREA: Sistema economico SETTORE: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

IST-00110|Importazioni ed esportazioni con i paesi extra U.E. |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00111|Acquisti e cessioni con i paesi dell U.E. |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Esportazione e importazione con i Paesi extra U.E. | IST-00289|secondo la moneta di fatturazione |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Acquisti di beni con i paesi U.E. per paese di origine | IST-00296|delle merci |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00299|Commercio estero di materie prime (base 1992=100) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00300|Numeri indici del commercio estero |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Aggiornamento nomenclature e classificazioni banca dati|
|( Nc8, Ateco 91, Sitc, Nst, province, traffico di | IST-00301|perfezionamento) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00568|Commercio estero di prodotti ad alta tecnologia |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00676|Commercio estero degli animali vivi |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Scambi commerciali con l'estero delle imprese | IST-00678|esportatrici e importatrici |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Destagionalizzazione di indicatori del commercio con | IST-00981|l'estero |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00983|Indicatori per l'analisi del commercio con l'estero |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00984|Scambi commerciali con l'estero per soggetto rilevato |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Scambi commerciali e dati strutturali delle imprese che| IST-00985|operano con l'estero |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Esportazioni di manufatti per sistema locale del lavoro| IST-01258|e per altre aggregazioni territoriali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01622|Registro degli operatori con i paesi extra U.E. (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Calcolo del valore statistico sulla base del valore di | IST-01623|fattura e delle variabili collerate (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01624|Registro degli operatori con i paesi membri U.E. (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Semplificazione della legislazione nel mercato interno | IST-00750|dell'U.E. (Intrastat) seconda fase (Slim 2) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01259|Commercio intra-firm |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01342|Investimenti diretti esteri (Ide) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Metodologie statistiche per garantire la qualita' dei | IST-01628|dati (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione di nuovi numeri indici del commercio con | IST-01629|l'estero (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Ampliamento contenuto informativo banca dati (dati, | IST-01630|metadati) (*) |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Prezzi

|Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti |
|industriali venduti sul mercato interno, per il calcolo| IST-00102|dell'indice |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione dei prezzi dei beni acquistati dagli | IST-00103|agricoltori e calcolo di specifici indici mensili |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione dei prezzi per l'elaborazione degli indici |
|del costo di costruzione di un fabbricato residenziale,| IST-00104|di un capannone industriale e di un tronco stradale |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00105|Rilevazione dei prezzi al consumo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti | IST-00106|venduti dagli agricoltori |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Prezzi al consumo per il calcolo delle parita' di | IST-00107|potere acquisto (Ppa) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti |
|industriali venduti sui mercati esteri, per il calcolo | IST-01364|dell'indice |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indici dei costi di costruzione di un fabbricato | IST-00273|residenziale |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indici dei costi di costruzione di un capannone | IST-00274|industriale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00275|Indici dei costi di costruzione di un tronco stradale |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indice armonizzato comunitario dei prezzi al consumo | IST-00276|(Ipca) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00277|Indici generali dei prezzi al consumo (Ipc) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indice satellite dei prezzi al consumo per le famiglie | IST-00278|di operai e impiegati |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti | IST-01407|industriali - complessivo |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Revisione annuale dei panieri e dei pesi dei prodotti | IST-01065|per l'indice dei prezzi al consumo |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01067|Assunzione della leadership della rilevazione Ppa |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

IST-00160|Utilizzazione della produzione di uva |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stime della consistenza del bestiame e della produzione| IST-00161|di latte e lana |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00163|Statistica mensile del bestiame macellato |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine mensile sul latte e sui prodotti | IST-00164|lattiero-caseari |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00165|Produzione dei bozzoli da filanda - seme - bachi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Distribuzione, per uso agricolo, dei fertilizzanti | IST-00167|(concimi, ammendanti e correttivi) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00168|Prodotti fitosanitari distribuiti per uso agricolo |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00169|Distribuzione delle sementi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Produzione e distribuzione di mangimi completi e | IST-00170|complementari |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00172|Rendimento medio per ettaro nelle superfici a vite |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00173|Consistenza del bestiame bovino, bufalino e suino |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine annuale sul latte e sui prodotti | IST-00175|lattiero-caseari |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00176|Tagliate e utilizzazioni legnose forestali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Piantine nei vivai gestiti dalle regioni o enti | IST-00177|delegati |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Utilizzazioni legnose fuori foresta e prodotti non | IST-00178|legnosi forestali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00179|Incendi forestali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00180|Rimboschimenti, disboscamenti, ricostituzioni boschive |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00181|Prezzi mercantili degli assortimenti legnosi |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00182|Prodotti della pesca marittima e lagunare |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Prodotti della pesca marittima in acque fuori del | IST-00184|Mediterraneo |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00185|Pesca nei laghi e nei bacini artificiali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00186|Acquacoltura |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Vendite dei prodotti della pesca marittima e lagunare | IST-00187|nei mercati ittici |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Aziende faunistiche, zone di ripopolamento, oasi di | IST-00188|protezione |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00189|Infrazioni a tutela dell'ambiente forestale |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00191|Risultati economici delle aziende agricole |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00192|Semine di alcune colture erbacee |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00195|Utilizzazione della produzione delle olive |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine sulla struttura e sulle produzioni delle | IST-00562|aziende agricole |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00697|Agriturismo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Superficie e produzione delle coltivazioni erbacee e | IST-00698|legnose non incluse nella Pac |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Superficie e produzione delle coltivazioni erbacee | IST-00699|diverse dai cereali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00788|Superficie e produzione dei cereali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Radici di barbabietola da zucchero ritirate dagli | IST-00791|zuccherifici |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00792|Utilizzo dei prodotti fitosanitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Variazioni delle superfici a vite per classi di | IST-00794|rendimento |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01177|Consistenza degli allevamenti degli struzzi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Struttura e produzione delle principali coltivazioni | IST-01368|legnose agrarie |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01632|Superficie e produzione di riso |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01634|Prodotti di qualita' (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01635|Indagine annuale sul bestiame macellato (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01636|Statistica mensile delle carni bianche macellate (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00341|Indici delle coltivazioni agricole per categoria |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00342|Bilancio agro-alimentare a livello nazionale |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indice dei prezzi dei prodotti forestali e produzione | IST-00347|forestale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00351|Carne depurata dei grassi e frattaglie commestibili |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00956|Bilanci di previsione del settore vitivinicolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00960|Produzione e utilizzazione del latte in azienda |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00969|Sistema informativo Asia agricoltura |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Potenziale di produzione delle principali coltivazioni | IST-01206|legnose |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01207|Superficie e produzione di tabacco |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Progetto per la determinazione di campioni sul settore | IST-01239|agricolo e forestale (Agrit 2000) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Ricerca e sviluppo sull'archivio Asia-Agricoltura e |
|relativo aggiornamento a partire dai dati provenienti | IST-01349|dalle fonti di carattere amministrativo |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progetto per l'utilizzo di fonti amministrative nelle | IST-01637|statistiche dell'agricoltura (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progetto per la revisione dell' indagine sulla | IST-01638|struttura e produzione delle aziende agricole (*) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01639|Indicatori comunitari agro-ambientali (*) |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Industria

|Rilevazione trimestrale della produzione industriale | IST-00068|(Prodcom) - Industria tessile e dell'abbigliamento |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione trimestrale della produzione industriale |
|(Prodcom) - Industria dei prodotti chimici e delle | IST-00069|fibre sintetiche e artificiali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione annuale della produzione industriale | IST-00070|(Prodcom) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine mensile sulla produzione industriale ( indici | IST-00668|1995 = 100) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine mensile su fatturato e ordinativi (indici | IST-00669|1995=100) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine mensile sulla produzione industriale (indici | IST-01369|2000=100) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine mensile su fatturato ed ordinativi (indici | IST-01370|2000=100) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione mensile della produzione dell'industria del| IST-01641|ferro e acciaio - Prodcom (ex Ceca) (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione delle caratteristiche strutturali | IST-01642|dell'industria del ferro e acciaio (ex Ceca) (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00263|Indici e consistenza degli ordinativi verso zona euro |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Destagionalizzazione delle serie storiche degli | IST-01231|indicatori congiunturali dell'industria |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01640|Stima provvisoria delle variabili Prodcom (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01079|Indici della produzione industriale base 2000 |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01083|Indici del fatturato e degli ordinativi - base 2000 |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01092|Attuazione del regolamento congiunturale sull'industria|STU --------------------------------------------------------------------- IST-01279|Indici della produzione media giornaliera |STU ---------------------------------------------------------------------
|Indici della produzione industriale per ripartizione | IST-01280|territoriale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Indici del fatturato e degli ordinativi a prezzi | IST-01281|costanti |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Costruzioni

IST-00061|Opere pubbliche e di pubblica utilita' |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00564|Attivita' edilizia |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01643|Rilevazione sulle casse edili (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Destagionalizzazione delle serie storiche degli | IST-01011|indicatori congiunturali delle costruzioni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Manutenzione straordinaria delle opere pubbliche per | IST-01228|ripartizione territoriale: indicatori trimestrali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01230|Indice di produzione delle costruzioni |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01413|Stima investimenti dell'edilizia per i conti nazionali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stima investimenti del genio civile per i conti | IST-01414|nazionali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Progetto per l'utilizzazione dei dati dell'Osservatorio| IST-01080|dell'autorita' per la vigilanza dei lavori pubblici |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01081|Opere edili iniziate e ultimate |STU ---------------------------------------------------------------------
|Ristrutturazione della rilevazione sull'attivita' | IST-01082|edilizia |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progetto per la definizione di un indicatore di | IST-01084|produzione del settore delle costruzioni |STU ---------------------------------------------------------------------
|Attuazione del regolamento congiunturale sulle | IST-01091|costruzioni |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Commercio

IST-00151|Rilevazione mensile delle vendite al dettaglio |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00737|Indicatore territoriale delle vendite al minuto |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01010|Vendita di sali e tabacchi |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Destagionalizzazione delle serie storiche degli | IST-01232|indicatori congiunturali del commercio |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Turismo

|Capacita' degli esercizi ricettivi alberghieri e | IST-00138|complementari |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00139|Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00141|Attivita' alberghiera |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01075|Archivio satellite sul turismo |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01283|Conto satellite sul turismo |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01644|Modulo su previsione dei flussi turistici (*) |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Trasporti

IST-00142|Incidenti stradali |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00145|Trasporto aereo |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00146|Trasporto merci su strada |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00818|Trasporto marittimo |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-01646|Rilevazione del trasporto ferroviario (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- IST-00326|Infrastrutture, veicoli e traffico stradale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00332|Trasporti ferroviari |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01282|Sistema informativo armonizzato sui trasporti |STU ---------------------------------------------------------------------
|Attuazione del regolamento sulle statistiche del | IST-01344|trasporto ferroviario (in corso di approvazione) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Attuazione del regolamento sulle statistiche del | IST-01345|trasporto aereo (in corso di approvazione) |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Servizi finanziari

IST-01017 Bilanci delle imprese finanziarie |ELA | IST-01235 Stima dei servizi finanziari per il regolamento Sbs |ELA |
AREA: Settori economici SETTORE: Altri servizi

IST-01366 |Rilevazione comunitaria sui servizi professionali |RIL
AREA: Conti economici e SETTORE: Conti economici e finanziari
finanziari

|Produzione e valore aggiunto dell'agricoltura, | IST-00569|silvicoltura, pesca |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Produzione e valore aggiunto della trasformazione | IST-00570|industriale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00571|Produzione e valore aggiunto del settore energetico |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Deflazione degli aggregati dell'offerta - sintesi dei | IST-00572|prezzi I/O |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00573|Sintesi dei conti trimestrali e stima rapida |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Investimenti, produzione e valore aggiunto delle | IST-00574|costruzioni |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00575|Consumi collettivi |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Produzione e valore aggiunto dei servizi non | IST-00576|destinabili alla vendita |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Contributi alla produzione, imposte sulla produzione e | IST-00577|importazioni, Iva |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00578|Conti della protezione sociale per funzione e regime |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00579|Spese della sanita', assistenza e previdenza per voce |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Conti economici delle societa' finanziarie e non | IST-00580|finanziarie |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00581|Conti economici delle famiglie |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00582|Costruzione dei conti finanziari annuali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Conti e aggregati economici delle amministrazioni | IST-00583|pubbliche |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00584|Spese della pubblica amministrazione per funzione |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Conti previsionali dell'agricoltura e reddito delle | IST-00585|famiglie agricole |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00586|Calcolo della variazione delle scorte |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00679|Input di lavoro |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00680|Sintesi dei conti annuali di branca |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00681|Conto economico del Resto del mondo |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00682|Consumi delle famiglie |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00683|Investimenti fissi lordi e stock di capitale |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00684|Sintesi dei conti annuali regionali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Redditi da lavoro dipendente, retribuzioni e oneri | IST-00685|sociali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Produzione e valore aggiunto dei servizi destinabili | IST-00716|alla vendita |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00717|Stime degli aggregati provinciali |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00987|Struttura dei costi intermedi della tavola input-output|ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00988|Approntamento di tavole degli impieghi dell'energia |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Produzione e valore aggiunto dei servizi di | IST-00989|intermediazione finanziaria e assicurazioni |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01163|Tavola "supply and use" simmetrica 1995 |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stima di indicatori macroeconomici a livello | IST-01333|sub-regionale |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Produzione di indicatori regionali per la valutazione | IST-01334|delle politiche di sviluppo |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-00617|Sviluppo del sistema informativo |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00621|Bilanciamento |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00622|Analisi del processo di revisione |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00623|Deflazione |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00624|Sviluppo analisi territoriali |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00625|Sviluppo analisi per classi dimensionali |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00626|Sviluppo matrice di contabilita' sociale |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00629|Sviluppo conti satellite |STU ---------------------------------------------------------------------
|Classificazioni e nomenclatura per la contabilita' | IST-00631|nazionale |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00632|Sviluppo conti patrimoniali |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo conti di accumulazione per la revisione | IST-00633|generale di contabilita' nazionale |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00634|Analisi della distribuzione del reddito |STU ---------------------------------------------------------------------
|Offerta di branca per la revisione generale di | IST-00635|contabilita' nazionale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Conti istituzionali delle famiglie e delle imprese per | IST-00640|la revisione generale di contabilita' nazionale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studi sul trattamento dell'Iva nella contabilita' | IST-00641|nazionale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo dei conti istituzionali annuali a livello | IST-00642|regionale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo dei conti istituzionali a livello nazionale e | IST-00643|cadenza trimestrale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Analisi di qualita' dei dati input-output di | IST-00689|contabilita' nazionale |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00691|Analisi strutturale e congiunturale dell'occupazione |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00755|Sviluppo di analisi infrannuali |STU ---------------------------------------------------------------------
|Input di lavoro per la revisione generale di | IST-00757|contabilita' nazionale |STU ---------------------------------------------------------------------
|Stima dei servizi di intermediazione finanziaria | IST-00758|indirettamente misurati (Sifim) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studi per la costruzione delle tavole "supply and use" | IST-00760|annuali |STU --------------------------------------------------------------------- IST-00761|Studi sui margini di commercio e di trasporto |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01054|Conto satellite dell'agricoltura |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01164|Tavola "supply and use" simmetrica 2000 |STU ---------------------------------------------------------------------
|Revisione del conto Resto del mondo per la nuova | IST-01323|bilancia dei pagamenti |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01337|Analisi economiche |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01339|Analisi delle dinamiche congiunturali internazionali |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01430|Studi sulla produttivita' (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio di fattibilita' per revisione stime di | IST-01647|contabilita' nazionale (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio e applicazioni delle tecniche di record linkage | IST-01649|(*) |STU
AREA: Metodologie e strumenti SETTORE: Metodologie e strumenti
generalizzati generalizzati

|Struttura e produzioni delle aziende agricole | IST-01167|(rilevazione per analisi di qualita) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Analisi, progettazione, sviluppo e realizzazione |
|progetto codifica delle variabili alfabetiche del | IST-01650|censimento (*) |ELA --------------------------------------------------------------------- IST-01086|Progetto fax-server |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01088|Progetto Sert2 per la trasmissione telematica dei dati |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01093|Sistema informativo delle statistiche congiunturali |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01352|Stima per piccole sottopopolazioni di imprese |STU ---------------------------------------------------------------------
|Metodologia sottostante i software generalizzati per il|
|campionamento (stima, errori campionari, selezione ed | IST-01358|allocazione) |STU --------------------------------------------------------------------- IST-01360|Progetto Eurarea "Enhancing small area techniques" |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio di metodi e redazione di linee guida per la | IST-01361|produzione di stime rapide nell'ambito dell'Action plan|STU ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione e sviluppo Sdosis (sistema di |
|documentazione concetti, definizioni e |
|classificazioni), assistenza alla specifica di | IST-01653|metainformazione (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio di fattibilita' per l'estensione di Sidi al | IST-01654|Sistan (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione e realizzazione sottosistemi | IST-01655|Sidi-Indagine e Sidi-Confronti (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Metodi e strumenti per la valutazione di procedure di |
|controllo e correzione degli errori e imputazione delle| IST-01656|mancate risposte parziali (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Nuovi strumenti per il controllo e la correzione degli |
|errori e l'imputazione delle mancate risposte parziali | IST-01657|(*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Tecniche per l'integrazione di dati da diverse fonti | IST-01658|(*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Studio dei metodi di stima per piccole aree ed |
|efettuazione di alcune applicazioni ad alcune indagini | IST-01659|campionarie Istat sulle famiglie e sulle imprese (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione e sperimentazione dell'adozione di |
|sistemi di codifica automatica/assistita nelle indagini| IST-01662|ed ottimizzazione delle relative funzioni (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo di metodologie e strumenti di supporto al | IST-01665|rilascio di informazione statistica (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Integrazione con nuove funzionalita' del software Argus| IST-01666|per la tutela della riservatezza (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sviluppo e sperimentazione software per produzione | IST-01668|statistica (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Coordinamento e sviluppo della destagionalizzazione e |
|delle correzioni per gli effetti di calendario degli | IST-01669|indicatori congiunturali (*) |STU

Titolare: Presidenza del Consiglio dei ministri
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

PCM-00002 |Rete ondametrica nazionale |RIL PCM-00028 |Denunce di scavo ai sensi della legge 464/84 |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

|Anagrafe delle prestazioni e degli incarichi dei | PCM-00030|pubblici dipendenti |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Giustizia
e servizi sociali

PCM-00033 |Le adozioni internazionali |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Costruzioni

|Dighe sul territorio nazionale di competenza del | PCM-00029|servizio nazionale dighe |RIL

Titolare: Ministero degli affari esteri
AREA: Popolazione e società SETTORE: Struttura e dinamica
della popolazione

MAE-00007 |Italiani iscritti all'anagrafe consolare |ELA MAE-00012 |Visti di ingresso in Italia |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

MAE-00010|Associazioni italiane nel mondo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rappresentanze diplomatiche ed uffici consolari della | MAE-00005|Repubblica Italiana |ELA --------------------------------------------------------------------- MAE-00015|Cooperazione internazionale allo sviluppo |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Giustizia
e servizi sociali

|Casi di sottrazione internazionale di minori pendenti | MAE-00021|presso il Ministero degli affari esteri |ELA --------------------------------------------------------------------- MAE-00022|Detenuti Italiani all'estero |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

MAE-00020 |Istituzioni scolastiche italiane all'estero |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Cultura
e servizi sociali

MAE-00016 |Borse di studio per cittadini stranieri |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

MAE-00009 |Uffici commerciali all'estero |ELA

Titolare: Ministero del lavoro e delle politiche sociali
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

LAP-00073 |Attivita' previdenziale degli enti vigilati |RIL LAP-00023 |Finanziamento degli istituti di patronato |ELA LAP-00056 |Analisi del sistema pensionistico obbligatorio |ELA
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

LAP-00077|Monitoraggio delle politiche occupazionali e del lavoro|RIL ---------------------------------------------------------------------
|Personale dipendente del Ministero del lavoro e della | LAP-00015|previdenza sociale |ELA --------------------------------------------------------------------- LAP-00041|Contratti di formazione e lavoro e part-time |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Apprendisti occupati alle dipendenze di aziende | LAP-00042|artigiane e non artigiane |ELA --------------------------------------------------------------------- LAP-00043|Iscritti di lunga durata nelle liste di collocamento |ELA --------------------------------------------------------------------- LAP-00048|Lavori socialmente utili |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Iscritti alla prima classe di collocamento e | LAP-00049|popolazione attiva residente |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Rilascio di libretti di lavoro a cittadini | LAP-00051|extracomunitari |ELA --------------------------------------------------------------------- LAP-00057|Contratti collettivi nazionali di lavoro |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Autorizzazioni al lavoro concesse a cittadini | LAP-00059|extracomunitari |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Iscrizioni, avviamenti e cancellazioni dalle liste di | LAP-00060|mobilita' |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Controversie individuali di lavoro nel settore privato | LAP-00064|e in quello pubblico |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Iscrizioni al collocamento, avviamenti al lavoro e | LAP-00067|cessazioni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Iscrizioni al collocamento e avviamenti al lavoro di | LAP-00068|cittadini extracomunitari |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Deposito dei contratti di secondo livello di | LAP-00052|contrattazione |STU ---------------------------------------------------------------------
|Verifica degli esiti delle politiche del lavoro e della| LAP-00069|mobilita' del mercato del lavoro |STU --------------------------------------------------------------------- LAP-00070|Avviamenti, cessazioni e utenti del collocamento |STU --------------------------------------------------------------------- LAP-00074|Controversie di lavoro nel pubblico impiego |STU --------------------------------------------------------------------- LAP-00076|Il fenomeno cooperativo |STU --------------------------------------------------------------------- LAP-00078|Osservatorio per il lavoro dei disabili |STU --------------------------------------------------------------------- LAP-00079|Approfondimenti sull'attuazione della L.68/99 |STU ---------------------------------------------------------------------
|Criteri di ripartizione del Fondo nazionale per il |
|diritto al lavoro dei disabili previsto dall'art.13 | LAP-00080|co.4, L.68/99 |STU ---------------------------------------------------------------------
|Controversie collettive di lavoro nel settore privato | LAP-00081|(*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Sfruttamento statistico del costituendo archivio del | LAP-00082|lavoratori (*) |STU

Titolare: Ministero dell'economia e delle finanze
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

ECF-00005|La Spesa statale regionalizzata |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' del personale delle amministrazioni centrali,| ECF-00006|delle aziende e dei comuni. |RIL --------------------------------------------------------------------- ECF-00004|Patrimonio dello stato |ELA --------------------------------------------------------------------- ECF-00012|Conto riassuntivo del tesoro |ELA --------------------------------------------------------------------- ECF-00013|Richieste di registrazione di atti |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Richieste di registrazione degli atti soggetti a | ECF-00014|valutazione |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Organizzazione, attivita' e statistica del dipartimento| ECF-00028|delle dogane |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Violazioni tributarie accertate dalla Guardia di | ECF-00052|finanza |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Modello di previsione di medio-lungo periodo della | ECF-00021|spesa sanitaria pubblica in rapporto al Pil |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Stima del consumo sanitario per eta' e sesso relativo | ECF-00054|alle componente Long term care (*) |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

ECF-00008|Verifiche di invalidita' civile |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' di controllo delle commissioni mediche di | ECF-00009|verifica in materia di invalidita' civile |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Modello di previsione di medio lungo-periodo della | ECF-00022|spesa pubblica per pensioni in rapporto al Pil |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione e realizzazione di una serie di modelli |
|di previsione di medio-lungo periodo relativi alle | ECF-00053|altre prestazioni sociali in denaro (*) |STU
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Conto annuale delle spese di personale delle | ECF-00003|amministrazioni pubbliche |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Flussi mensili di spesa per il personale delle | ECF-00002|amministrazioni centrali e dei comuni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (modd. | ECF-00025|730, 770/a) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Ampliamento del modello di previsione di medio-lungo |
|periodo delle forze di lavoro che costituisce parte |
|integrante del modello della spesa pubblica per sanita'| ECF-00055|e pensioni (*) |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Struttura e competitività
delle imprese

|Dichiarazioni dei redditi delle societa' di capitali ed| ECF-00026|enti non commerciali (mod. unico) |ELA --------------------------------------------------------------------- ECF-00027|Dichiarazioni Iva (mod. unico) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Dichiarazioni dei redditi delle societa' di persone | ECF-00029|(mod.unico) |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Servizi finanziari

|Indagine sui mutui contratti dagli enti locali per il | ECF-00001|finanziamento degli investimenti |RIL --------------------------------------------------------------------- ECF-00010|Emissioni del Tesoro |ELA --------------------------------------------------------------------- ECF-00011|Flussi del fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato|ELA ---------------------------------------------------------------------
|Operazioni di dismissione delle partecipazioni detenute| ECF-00020|direttamente dal Tesoro in societa' per azioni |ELA
AREA: Conti economici e finanziari SETTORE: Conti economici
e finanziari

ECF-00018 |Relazione previsionale e programmatica |ELA ECF-00038 |Entrate tributarie erariali |ELA

Titolare: Ministero dell'interno
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

INT-00012|Attivita' di soccorso svolte dai vigili del fuoco |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza |
|antincendi svolti dal corpo nazionale dei vigili del | INT-00051|fuoco |ELA
AREA: Popolazione e società SETTORE: Struttura e dinamica
della popolazione

INT-00018|Acquisto della cittadinanza italiana |ELA --------------------------------------------------------------------- INT-00041|Anagrafe degli italiani residenti all'estero |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Presenza di stranieri sul territorio nazionale con | INT-00048|regolare permesso di soggiorno (settore demografico) |ELA

AREA: Popolazione e società SETTORE: Famiglia e comportamenti
sociali

INT-00003|Elettori e sezioni elettorali |RIL --------------------------------------------------------------------- INT-00017|Casi di decesso per assunzione di stupefacenti |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Profughi stranieri. Dati complessivi relativi ai |
|richiedenti asilo ed agli esaminati dalla Commissione |
|centrale per il riconoscimento dello status di | INT-00029|rifugiato |ELA --------------------------------------------------------------------- INT-00034|Provvedimenti emanati in materia di culti |ELA --------------------------------------------------------------------- INT-00039|Risultati elettorali provvisori e definitivi |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Andamento dei contratti di locazione e di compravendita| INT-00052|di immobili ad uso abitativo |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Trasferimenti in Italia di richiedenti asilo |
|provenienti da altri paesi dell'Unione europea ai sensi| INT-00058|della convenzione di Dublino del 15 giugno 1990 |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

INT-00001|Personale degli enti locali |RIL --------------------------------------------------------------------- INT-00020|Osservatorio degli statuti comunali e provinciali |ELA --------------------------------------------------------------------- INT-00022|Anagrafe degli amministratori degli enti locali |ELA --------------------------------------------------------------------- INT-00023|Trasferimenti erariali correnti agli enti locali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Interventi finanziari per il restauro e la tutela dei | INT-00035|beni di proprieta' del Fondo edifici di culto |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Amministrazione del patrimonio appartenente al Fondo | INT-00036|edifici di culto |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Tossicodipendenti in trattamento presso le strutture | INT-00008|socio-riabilitative |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

|Strutture socio-riabilitative per i tossicodipendenti | INT-00009|in trattamento |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Problematiche e iniziative inerenti la popolazione | INT-00046|anziana in Italia |RIL --------------------------------------------------------------------- INT-00047|Strutture di accoglienza per extracomunitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Monitoraggio sull'applicazione dell'art. 75 (sanzioni |
|amministrative) T.U. leggi in materia di droga d.p.r. | INT-00053|309/90 |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Giustizia
e servizi sociali

INT-00004|Procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' delle forze di Polizia nel settore | INT-00013|stupefacenti |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Delitti denunciati all'autorita' giudiziaria dalla |
|Polizia di Stato, dall'Arma dei carabinieri e dalla | INT-00015|Guardia di finanza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo statistico in materia di | INT-00059|criminalita' (*) |STU
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

INT-00024 |Personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Costruzioni

INT-00021 |Sovvenzioni straordinarie a favore dei comuni |ELA

Titolare: Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

IUR-00001|Iscritti e immatricolati |RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00015|Corsi ad accesso limitato |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Personale docente a contratto delle universita' statali|
|e non statali e del personale non docente delle | IUR-00017|universita' non statali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Contribuzione studentesca e interventi delle | IUR-00018|universita' a favore degli studenti |RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00019|Istruzione universitaria |RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00020|Diritto allo studio |RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00022|Alta formazione artistica e musicale |RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00052|Attivita' nelle scuole elementari statali e non statali|RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00053|Attivita' nelle scuole materne statali e non statali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' nelle scuole secondarie di primo grado | IUR-00054|statali e non statali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' nelle scuole secondarie di secondo grado | IUR-00055|statali e non statali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Esiti degli esami di Stato nelle scuole statali di | IUR-00056|istruzione secondaria di secondo grado |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Votazione riportata dagli studenti negli esami di Stato|
|nelle scuole statali di istruzione secondaria di | IUR-00057|secondo grado |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Esiti degli esami di qualifica professionale e di | IUR-00058|licenza di maestro d'arte |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Esiti degli scrutini nelle scuole statali di istruzione| IUR-00059|secondaria di secondo grado |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Scrutini per anno di corso, esiti degli esami di |
|licenza e giudizi riportati dagli alunni negli stessi |
|esami nelle scuole elementari e secondarie di primo | IUR-00060|grado statali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Affluenza alle urne per le elezioni degli organi | IUR-00061|collegiali nelle scuole statali di durata annuale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Affluenza alle urne per le elezioni degli organi |
|collegiali della scuola statale e non statale di durata|
|triennale, per i consigli scolastici provinciali e i | IUR-00062|consigli scolastici distrettuali |RIL --------------------------------------------------------------------- IUR-00064|Monitoraggio delle immatricolazioni (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Personale docente e tecnico-amministrativo | IUR-00003|dell'universita' |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Dispersione nelle scuole elementari e secondarie di | IUR-00051|primo e secondo grado |ELA --------------------------------------------------------------------- IUR-00065|Studenti esaminati e diplomati (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Spesa per l'istruzione scolastica e la formazione | IUR-00066|professionale regionale (Ocse - Eurostat) (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Spesa per l'istruzione universitaria (Ocse - Eurostat -| IUR-00067|Unesco) (*) |ELA
AREA: Sistema economico SETTORE: Ricerca scientifica e
innovazione tecnologica

|Erogazioni per la ricerca di interesse nazionale svolta| IUR-00005|dalle universita' (ex 40%) |ELA

Titolare: Ministero della difesa
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

MID-00029 |Statistiche meteorologiche |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

|Concorsi militari per esigenze varie concessi dalle | MID-00009|FF.AA |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Gestione dati sui caduti della 1a e 2a Guerra mondiale,| MID-00032|Spagna e Africa (*) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Livello di informatizzazione dell'area T/A del | MID-00022|Ministero della difesa |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Caratteristiche sociali, sanitarie e antropometriche | MID-00003|dei visitati alla leva |ELA --------------------------------------------------------------------- MID-00004|Infortunati nelle forze armate Italiane |ELA --------------------------------------------------------------------- MID-00005|Tossicodipendenza in ambito militare |ELA --------------------------------------------------------------------- MID-00008|Deceduti nelle forze armate Italiane |ELA --------------------------------------------------------------------- MID-00025|Malattie infettive in ambito militare |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Progettazione di un sistema informativo sui dati della | MID-00024|sanita' militare |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Giustizia
e servizi sociali

|Imputati militari giudicati dalla magistratura militare| MID-00026|con provvedimento irrevocabile |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Delitti denunciati all'autorita' militare per i quali | MID-00027|e' stata iniziata l'azione penale |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali negli uffici | MID-00028|giudiziari militari |ELA --------------------------------------------------------------------- MID-00031|Raccolta telematica dei dati sulla giustizia militare |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Trasporti

|Incidenti occorsi al parco automezzi del ministero | MID-00014|della difesa |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Movimenti negli aeroporti gestiti dall'aeronautica | MID-00023|militare |ELA

Titolare: Ministero della giustizia
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

MGG-00046 |Informatizzazione dell'amministrazione della giustizia|RIL MGG-00074 |Indagine sulle attivita' degli archivi notarili |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Giustizia
e servizi sociali

|Procedimenti pendenti e provvedimenti emessi nei | MGG-00003|confronti di tossicodipendenti |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Applicazione delle misure di prevenzione personali e |
|patrimoniali agli appartenenti alla criminalita' | MGG-00004|organizzata |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Prescrizione di reati verificatasi nel corso di | MGG-00006|procedimenti penali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Monitoraggio sull'attuazione della normativa per la |
|tutela sociale della maternita' e sull'interruzione | MGG-00009|volontaria della gravidanza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Procedimenti penali pendenti e definiti per reati |
|commessi o tentati con finalita' di terrorismo e di | MGG-00010|eversione dell'ordine democratico |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Procedimenti penali pendenti per delitti di | MGG-00011|criminalita' organizzata di tipo mafioso |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti civili presso gli uffici dei| MGG-00041|tribunali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti civili presso gli uffici di | MGG-00042|corte di appello |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti civili presso gli uffici del| MGG-00044|giudice di pace |RIL --------------------------------------------------------------------- MGG-00048|Patrocinio penale per non abbienti a carico dello Stato|RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici di | MGG-00058|procura generale della Repubblica |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici di | MGG-00059|procura presso il tribunale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici di | MGG-00061|procura presso il tribunale per i minorenni |RIL --------------------------------------------------------------------- MGG-00062|Attivita' degli uffici di sorveglianza |RIL --------------------------------------------------------------------- MGG-00063|Attivita' dei tribunali di sorveglianza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici dei| MGG-00064|tribunali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici di | MGG-00065|corte di appello |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso i tribunali | MGG-00067|per i minorenni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali ed attivita' varie | MGG-00084|presso la Corte suprema di cassazione |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti civili ed attivita' varie | MGG-00085|presso la Corte suprema di cassazione |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti civili ed attivita' varie | MGG-00087|presso i tribunali per i minorenni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimento dei procedimenti penali presso gli uffici del| MGG-00088|giudice di pace |RIL --------------------------------------------------------------------- MGG-00012|Personale dipendente dell'amministrazione penitenziaria|ELA ---------------------------------------------------------------------
|Corsi d'istruzione per detenuti negli istituti | MGG-00021|penitenziari |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Assuntori di sostanze stupefacenti transitati nei | MGG-00068|servizi della giustizia minorile |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Minorenni sottoposti a provvedimento penale presi in | MGG-00069|carico dagli uffici di servizio sociale per minorenni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Flussi di utenza delle comunita' dell'amministrazione | MGG-00070|della giustizia minorile o in convenzione con essa |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00071|Flussi di utenza dei centri di prima accoglienza |ELA ---------------------------------------------------------------------
|La sospensione del processo e messa alla prova (art.28 | MGG-00072|D.P.R. 448/88) |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00073|Flussi di utenza degli istituti penali per minorenni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Caratteristiche socio-lavorative, giuridiche e | MGG-00075|demografiche della popolazione detenuta |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00076|Asili nido penitenziari |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00077|Detenuti appartenenti alla criminalita' organizzata |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Detenuti lavoranti e frequentanti corsi professionali | MGG-00078|negli istituti penitenziari |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indagine nazionale sui soggetti tossicodipendenti ed | MGG-00079|affetti dal virus hiv negli istituti penitenziari |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00080|Benefici concessi alla popolazione detenuta |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00081|Eventi critici negli istituti penitenziari |ELA --------------------------------------------------------------------- MGG-00082|Rapporto mensile sulla popolazione penitenziaria |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Ingressi, scarcerazioni e presenti a fine anno negli | MGG-00083|istituti penitenziari |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione del movimento e delle modalita' di |
|definizione dei procedimenti penali ed elaborazione di | MGG-00089|indici territoriali: corte suprema di cassazione (*) |STU ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione del movimento e delle modalita' di |
|definizione dei procedimenti civili ed elaborazione di | MGG-00090|indici territoriali: Corte suprema di cassazione (*) |STU

Titolare: Ministero della salute
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

SAL-00013 |Qualita' delle acque di balneazione |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - | SAL-00001|personale dipendente |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - medicina| SAL-00002|di base |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - | SAL-00003|assistenza farmaceutica convenzionata |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - presidi | SAL-00004|sanitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Importazioni, controlli sanitari, respingimenti di |
|animali e prodotti di origine animale dai paesi | SAL-00005|extracomunitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - | SAL-00006|personale dipendente degli istituti di cura |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - |
|rilevazione degli istituti di cura (attivita' degli | SAL-00007|istituti) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - |
|rilevazione degli istituti di cura (caratteristiche | SAL-00008|strutturali) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - grandi |
|apparecchiature degli istituti di cura pubblici e | SAL-00010|privati accreditati |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Utenza e attivita' dei servizi pubblici per le | SAL-00012|tossicodipendenze (Sert) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Assistenza sanitaria erogata in applicazione dei | SAL-00015|regolamenti Cee di sicurezza sociale |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00016|Controllo alimenti e bevande |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Ricerca dei residui di sostanze ormonali, anabolizzanti| SAL-00017|e antiormonali in animali e carni |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00018|Dimessi dagli istituti di cura pubblici e privati |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Risultati del controllo ufficiale dei residui di | SAL-00020|pesticidi nei prodotti vegetali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' delle strutture socio-riabilitative nel | SAL-00022|settore tossicodipendenza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Utenza e attivita' delle strutture pubbliche e private | SAL-00023|nel settore alcoldipendenza |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Risultati dei piani di profilassi attuati dal servizio |
|sanitario nazionale per la eradicazione della |
|tubercolosi bovina, brucellosi bovina e ovicaprina, | SAL-00024|leucosi bovina |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - | SAL-00025|assistenza sanitaria semiresidenziale e residenziale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - istituti| SAL-00026|o centri di riabilitazione ex art.26 legge 833/1978 |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' gestionali ed economiche delle Usl - |
|assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e | SAL-00027|di lavoro |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00028|Programma prevenzione lesioni personali |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Notifica delle malattie infettive, diffusive e | SAL-00029|parassitarie |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Importazioni, controlli sanitari, respingimenti di |
|animali e prodotti di origine animale dai paesi | SAL-00030|comunitari |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Conto economico delle aziende unita' sanitarie locali e| SAL-00032|delle aziende ospedaliere |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Modello LA dei costi per i livelli di assistenza delle | SAL-00033|aziende unita' sanitarie locali e aziende ospedaliere. |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00034|Anagrafe bovina |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Tassi di copertura delle vaccinazioni obbligatorie e |
|raccomandate secondo le indicazioni del piano sanitario| SAL-00035|nazionale |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00036|Reazioni avverse a vaccino |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00037|Sistema di sorveglianza delle meningiti batteriche |RIL --------------------------------------------------------------------- SAL-00038|Certificato di assistenza al parto (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Rilevazione della qualita' delle acque destinate al | SAL-00040|consumo umano (*) |STU

Titolare: Ministero delle attivita' produttive
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

ATP-00058|Cooperative sociali - piccole societa' cooperative |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Cooperative con partecipazione di cittadini | ATP-00065|extracomunitari |ELA --------------------------------------------------------------------- ATP-00053|Ispezioni delle cooperative |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Ricerca scientifica e
innovazione tecnologica

|Invenzioni, marchi, modelli d'utilita', modelli |
|ornamentali, certificati complementari per medicamenti,|
|nuove varieta' vegetali, nuove topografie a | ATP-00026|semiconduttori |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Concessioni ed erogazioni di contributi per | ATP-00040|l'innovazione tecnologica |ELA
AREA: Sistema economico SETTORE: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

|Costruzione di indicatori territoriali e settoriali per| ATP-00001|l'analisi dei dati di commercio estero |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Istituzioni e indicatori relativi all'attivita' di |
|supporto pubblico alle imprese sui mercati | ATP-00082|internazionali (*) |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Prezzi

|Prezzi settimanali di alcuni prodotti petroliferi |
|(benzina super, benzina senza piombo, gasolio per auto,|
|gasolio da riscaldamento, olii combustibili, gpl | ATP-00028|autotrazione) |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00080|Prezzi prodotti agroalimentari all'ingrosso (*) |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Industria

|Struttura e attivita' delle industrie estrattive in | ATP-00002|Italia |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Produzioni nazionali minerarie e metallurgiche da |
|minerali di prima categoria - dati di occupazione del | ATP-00003|personale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Importazione, esportazione e consumo di prodotti | ATP-00008|carboniferi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Importazione, esportazione e consumo di prodotti | ATP-00016|petroliferi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Ricerca e produzione di idrocarburi liquidi e gassosi e| ATP-00032|ricerche geotermiche |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00035|Produzione delle raffinerie di petrolio |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00037|Produzione dell'industria petrolchimica |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00041|Consumi di fonti energetiche nell'industria: |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00018|Bilancio energetico nazionale |ELA --------------------------------------------------------------------- ATP-00027|Concessioni ed erogazioni di contributi alla produzione|ELA --------------------------------------------------------------------- ATP-00044|Elaborazione del bilancio nazionale del gas naturale |ELA --------------------------------------------------------------------- ATP-00045|Monitoraggio del mercato petrolifero |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Commercio

ATP-00009|Manifestazioni fieristiche internazionali |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00011|Centri commerciali all'ingrosso e al dettaglio |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Commercio al dettaglio: esercizi; ambulantato; forme | ATP-00013|speciali di vendita |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Grande distribuzione: despecializzata (grandi |
|magazzini, supermercati, ipermercati, cash and carry); | ATP-00014|specializzata |RIL --------------------------------------------------------------------- ATP-00017|Credito agevolato al commercio - erogazioni |ELA --------------------------------------------------------------------- ATP-00081|Sicurezza prodotti (*) |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Servizi finanziari

ATP-00079 |premii assicurativi RC auto e ciclomotori (*) |RIL

Titolare: Ministero delle comunicazioni
AREA: Sistema economico SETTORE: Società dell'informazione

MCO-00004|Indicatori statistici delle telecomunicazioni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Imprese fornitrici di servizi soggetti a licenza | MCO-00001|individuale nel mercato delle telecomunicazioni |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Diffusione e sviluppo dei servizi di telecomunicazione | MCO-00002|in regime di autorizzazione |ELA

Titolare: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

ITR-00041|Raccolta di olii usati e loro riciclaggio |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Raccolta di batterie esauste, rifiuti piombosi e | ITR-00042|recupero del piombo |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Costruzioni

ITR-00013|Programmi di riqualificazione urbana |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Opere pubbliche ed opere di pubblica utilita' di |
|interesse statale autorizzate ex art. 81 del D.P.R. |
|616/77 (autostrade, strade statali, elettrodotti, | ITR-00015|gasdotti, acquedotti) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Programmi di riqualificazione urbana e sviluppo | ITR-00018|sostenibile del territorio (Prusst) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stato di attuazione delle opere pubbliche di competenza| ITR-00016|del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Monitoraggio di opere portuali e di edilizia demaniale | ITR-00017|marittima |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Trasporti

ITR-00001|Lunghezza rete viaria provinciale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Spese correnti e in conto capitale per la gestione | ITR-00002|degli aeroporti civili |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Trasporto pubblico di persone e merci per ferrovie in | ITR-00003|concessione e in ex gestione governativa |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Spese delle province italiane per il settore dei | ITR-00004|trasporti |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00005|Trasporto pubblico locale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Autolinee di competenza statale (interregionali, gran | ITR-00006|turismo, internazionali) e noleggio autobus |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Servizio di trasporto impianti a fune (monofuni, | ITR-00007|bifuni, sciovie) e funicolari |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00008|Trasporti per condotta |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00009|Trasporti di vie d'acqua interne |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Movimenti del traffico aeroportuale - Attivita' | ITR-00021|commerciale |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00036|Consistenza della flotta mercantile e da pesca |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Spese correnti e in c/capitale nel settore trasporti |
|(amministrazioni regionali) per l'elaborazione del | ITR-00039|conto nazionale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Spese correnti e in c/capitale nel settore trasporti |
|(amministrazione statale) per l'elaborazione del conto | ITR-00040|nazionale trasporti |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00043|Consistenza ed attivita' del diporto nautico in Italia |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00046|Caratteristiche della rete stradale in Italia |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' di trasporto dei traghetti pubblici e privati| ITR-00049|verso le isole maggiori |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00050|Incidenti di aviazione civile |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Bilanci delle societa' concessionarie di autostrade e | ITR-00051|trafori |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00053|Infrastrutture ed opere portuali |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00054|Sinistri marittimi |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00055|Imprese italiane di servizi logistici in conto terzi |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00056|Spese dei comuni italiani per la viabilita' minore |RIL --------------------------------------------------------------------- ITR-00011|Spese del settore marittimo |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo statistico nazionale delle | ITR-00057|infrastrutture e dei trasporti |STU

Titolare: Ministero delle politiche agricole e forestali
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Territorio

|Dati meteoniveometrici di 114 stazioni meteomont del | PAC-00026|CFS |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Cultura
e servizi sociali

PAC-00037 |Statistica mensile delle scommesse ippiche |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

PAC-00001|Prezzi di mercato di acciughe, sardine e sogliole |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Interventi a favore delle aziende agricole nei | PAC-00002|territori danneggiati colpiti da eventi calamitosi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stima delle superfici e previsione delle produzioni | PAC-00005|agrarie con il telerilevamento da satellite |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Produzione, movimento ed importazione di concimi | PAC-00006|minerali e organo-minerali |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00007|Meccanizzazione agricola in Italia |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00008|Dichiarazioni di giacenza dei vini e mosti |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00009|Dichiarazioni viti - vinicole: superficie |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Valore di mercato di prodotti pilota (naselli, polpi e | PAC-00016|seppie congelati) in porti rappresentativi |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00023|Sementi certificate - superfici |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00025|Statistica degli incendi boschivi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' dei singoli ippodromi di trotto e galoppo e | PAC-00038|dell'allevamento dei cavalli |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Agricoltura biologica: superfici in produzione e/o | PAC-00039|conversione |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00040|Prodotti Dop, Igp, Igt |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00042|Assicurazione agevolata in agricoltura (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Telerilevamento applicato alle previsioni produttive e |
|stima delle superfici delle colture agricole - | PAC-00043|specifiche per regioni (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stima delle superfici forestali con il telerilevamento | PAC-00044|(*) |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00045|Produzione vitivinicola (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00046|Il tabacco: dati economici e colturali. (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00048|Sementi certificate:- Produzioni (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- PAC-00049|Ricerca e sperimentazione in agricoltura (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Attivita' di prevenzione e repressione delle frodi | PAC-00010|agroalimentari |ELA --------------------------------------------------------------------- PAC-00011|Bilance commerciali agricole e agroalimentari |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Infrastrutture e strutture per la bonifica e | PAC-00013|l'irrigazione |ELA --------------------------------------------------------------------- PAC-00014|Bilanci di approvvigionamento |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Irregolarita' nel settore delle norme comunitarie e | PAC-00017|agroalimentari |ELA --------------------------------------------------------------------- PAC-00041|Indagine campionaria sulla pesca |STU

Titolare: Ministero per i beni e le attivita' culturali
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Cultura
e servizi sociali

MBE-00006|Istituti culturali ammessi al contributo dello Stato |RIL --------------------------------------------------------------------- MBE-00001|Attivita' degli archivi di Stato |ELA --------------------------------------------------------------------- MBE-00002|Siti archeologici visibili |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Visitatori e introiti di musei, monumenti e aree | MBE-00003|archeologiche statali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Biblioteche pubbliche statali dipendenti dal Ministero | MBE-00004|per i beni e le attivita' culturali |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Soprintendenze archivistiche dipendenti dal Ministero | MBE-00005|per i beni e le attivita' culturali |ELA --------------------------------------------------------------------- MBE-00007|Soprintendenze, istituti e musei pubblici statali |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Altri servizi

|Servizi aggiuntivi istituiti presso musei, monumenti e | MBE-00008|aree archeologiche statali |RIL --------------------------------------------------------------------- MBE-00009|Servizi didattici, corsi e formazione |ELA

Titolare: Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato
AREA: Settori economici SETTORE: Commercio

MST-00005 |Vendite a quantita' e valore di tabacchi lavorati |ELA

Titolare: Regione Liguria
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione
|Esiti occupazionali dei corsi di formazione | LIG-00001|professionale |RIL

Titolare: Regione Piemonte
AREA: Popolazione e società SETTORE: Struttura e dinamica
della popolazione

PIE-00002 |Banca dati demografica evolutiva |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Monitoraggio delle differenze socio-economiche nella | PIE-00001|mortalita' e morbosita' attraverso studi longitudinali |ELA

Titolare: Regione Toscana
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

|Progetto Misel nell'ambito del Sistema informativo | TOS-00004|sulla finanza e sui servizi delle autonomie locali |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Difetti congeniti alla nascita ed in periodo |
|post-natale, gravidanze Interrotte per difetti | TOS-00001|congeniti |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

|Sistema informativo dei servizi sociali e delle | TOS-00007|prestazioni a livello locale |STU
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

TOS-00005|Sirel - Sistema informativo regionale economia e lavoro|STU
AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

|Caratteristiche strutturali e tipologiche delle imprese| TOS-00006|agricole |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Servizi finanziari

|Sistema informativo sulla finanza e sui servizi delle | TOS-00008|autonomie locali (*) |RIL

Titolare: Regione Veneto
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

|Mappa della raccolta differenziata dei rifiuti nel | VEN-00002|Veneto |ELA --------------------------------------------------------------------- VEN-00003|Impianto di un sistema informativo statistico |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Cultura
e servizi sociali

VEN-00001 |Impianti sportivi |RIL

Titolare: Provincia autonoma di Bolzano
AREA: Popolazione e società SETTORE: Famiglia e comportamenti
sociali

PAB-00006 |Indagine sui giovani (*) |RIL PAB-00007 |Indagine sull'ascolto radio-televisivo (*) |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

|Sistema informativo provinciale socio-assistenziale - | PAB-00008|Sipsa (*) |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione PAB-00009 |Educazione permanente in Alto Adige (*) |RIL
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Retribuzioni e oneri sociali mensili e annuali dei |
|dipendenti delle istituzioni e delle imprese della | PAB-00001|provincia di Bolzano |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Turismo

PAB-00005 |Sistema informativo turistico |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Trasporti

PAB-00002 |Traffico su strada |RIL
AREA: Conti economici e finanziari SETTORE: Conti economici
e finanziari

PAB-00003 |Conto economico della provincia di Bolzano |ELA

Titolare: Provincia autonoma di Trento
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

|Qualita' delle acque superficiali dei corsi principali | PAT-00002|in provincia di Trento |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Discariche, centri di raccolta e rottamazione di |
|veicoli a motore e attivita' di smaltimento dei rifiuti| PAT-00003|solidi urbani |RIL

AREA: Popolazione e società SETTORE: Struttura e dinamica
della popolazione

|Cittadini stranieri residenti per anno di nascita, | PAT-00005|sesso, cittadinanza e stato civile |RIL
AREA: Conti economici e finanziari SETTORE: Conti economici
e finanziari

|Ricostruzione del conto economico delle risorse e degli| PAT-00004|impieghi per la provincia di Trento |STU

Titolare: Provincia di Pesaro e Urbino
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

PSU-00002 |I servizi sociali in Provincia di Pesaro e Urbino (*) |RIL

Titolare: Comune di Brescia
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

|Revisione delle microzone censuarie e rilevazione dei | BRE-00006|valori immobiliari |RIL

Titolare: Comune di Firenze
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Comportamento dei cittadini nel mercato del lavoro nel | FIR-00001|comune di Firenze |RIL

Titolare: Comune di Milano
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Territorio

MIL-00005 |LASTER - Laboratorio statistico territoriale |STU
AREA: Popolazione e società SETTORE: Struttura e dinamica
della popolazione

|Proiezioni della popolazione per circoscrizione, sesso | MIL-00006|ed eta' al 31.12.2022 |ELA
AREA: Popolazione e società SETTORE: Famiglia e comportamenti
sociali

MIL-00009 |Stranieri iscritti in anagrafe |ELA MIL-00012 |Sistema informativo infanzia e adolescenza - Sia |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

|Definizione e classificazione dei servizi | MIL-00016|socio-assistenziali nei comuni italiani (*) |STU
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

MIL-00015 |Scolarita' ed abbandoni nella scuola dell'obbligo |RIL
AREA: Sistema economico SETTORE: Prezzi

|Impianto di una rilevazione dei prezzi al consumo di | MIL-00013|beni e servizi venduti via Internet |STU

Titolare: Camera di commercio, industria, artigianato
e agricoltura di Lucca
AREA: Sistema economico SETTORE: Struttura e competitività
delle imprese

|Osservatorio sulle nuove imprese del settore | CCL-00001|manifatturiero e dei servizi alle imprese |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Commercio

|Commercio al dettaglio per aree sub-provinciali | CCL-00002|distinto tra centri storici e non (*) |RIL

Titolare: Agenzia nazionale per la protezione
dell'ambiente - Anpa
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

ANA-00002|Radioattivita' ambientale |RIL --------------------------------------------------------------------- ANA-00004|Qualita' dell'aria |RIL --------------------------------------------------------------------- ANA-00005|Zonizzazioni acustiche comunali |RIL --------------------------------------------------------------------- ANA-00006|Qualita' delle acque dolci idonee alla vita dei pesci |RIL --------------------------------------------------------------------- ANA-00007|Qualita' delle acque destinate alla vita dei molluschi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Registro europeo delle emissioni di inquinanti (Eper) e|
|Inventario nazionale delle emissioni e loro sorgenti | ANA-00013|(Ines) |RIL --------------------------------------------------------------------- ANA-00016|Costi della gestione del ciclo integrato dei rifiuti |RIL --------------------------------------------------------------------- ANA-00017|Inquinamento elettromagnetico |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Produzione, recupero, trattamento e smaltimento di | ANA-00001|rifiuti urbani, speciali e pericolosi. |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Qualita' delle acque marine e costiere mediante | ANA-00008|l'indice Trix |ELA --------------------------------------------------------------------- ANA-00012|Inventario delle emissioni Corinair |ELA --------------------------------------------------------------------- ANA-00014|Mappatura dei carichi critici |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Fattori medi di emissione per il trasporto stradale in | ANA-00015|Italia |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo nazionale georeferenziato sulle | ANA-00003|attivita' di rischio di incidente rilevante |STU --------------------------------------------------------------------- ANA-00010|Monitoraggio delle acque superficiali italiane |STU --------------------------------------------------------------------- ANA-00011|Rete nazionale di monitoraggio del suolo |STU

Titolare: Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Agea
AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

|Spesa per gli interventi inerenti gli aiuti comunitari | AGA-00001|in agricoltura |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Spesa per gli interventi inerenti l'ammasso agricolo | AGA-00002|comunitario |ELA

Titolare: Automobile club d'Italia - Aci
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

ACI-00007 |Cessazione dalla circolazione dei veicoli |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Trasporti

ACI-00001|Veicoli nuovi di fabbrica iscritti al Pra |ELA --------------------------------------------------------------------- ACI-00002|Parco veicolare |ELA --------------------------------------------------------------------- ACI-00004|Anzianita' dei veicoli circolanti |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Costi chilometrici di esercizio di alcuni tipi di | ACI-00009|veicoli |ELA

Titolare: Comitato olimpico nazionale italiano - Coni
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Cultura
e servizi sociali

|Societa', tesserati e operatori delle federazioni | CON-00002|sportive nazionali e delle discipline associate |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Integrazione delle informazioni statistiche relative al|
|sistema sportivo. Approfondimenti dei vari aspetti | CON-00004|correlati |STU ---------------------------------------------------------------------
|Progetto 'Compass': criteri per il monitoraggio | CON-00005|coordinato della partecipazione sportiva in Europa |STU

Titolare: Consiglio nazionale delle ricerche - Cnr
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

|Qualita' delle acque dei laghi italiani: | CNR-00005|caratteristiche ambientali ed antropiche (Limno) |RIL
AREA: Sistema economico SETTORE: Ricerca scientifica e
innovazione tecnologica

|Risorse (finanziamento pubblico e personale) destinate | CNR-00001|alla ricerca scientifica e tecnologica in Italia. |RIL --------------------------------------------------------------------- CNR-00002|Banca dati "Risultati Cnr" |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Finanziamenti del Cnr per attivita' di ricerca svolta | CNR-00003|da terzi |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Sistema per la gestione e lo sviluppo della ricerca | CNR-00006|scientifica e dei risultati |STU

Titolare: Ente per le nuove tecnologie, l'energia e
l'ambiente - Enea
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

ENT-00003|Indicatori ambientali di effetto |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Inventario delle emissioni della CO2 mediante la | ENT-00011|metodologia di riferimento dell'Ipcc |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Classificazione e caratterizzazione delle sorgenti | ENT-00010|ambientali di rumore |STU
AREA: Settori economici SETTORE: Industria

ENT-00008 |Consumi di fonti energetiche nel settore terziario |RIL ENT-00004 |Indicatori di efficienza energetica |ELA ENT-00005 |Bilanci energetici regionali |ELA

Titolare: Istituto di servizi per il mercato agricolo
alimentare - Ismea
AREA: Popolazione e società SETTORE: Famiglia e comportamenti
sociali

|Panel degli acquisti agroalimentari delle famiglie | ISM-00001|italiane (*) |RIL
AREA: Sistema economico SETTORE: Prezzi

ISM-00002|Indice dei prezzi dei mezzi correnti di produzione |RIL --------------------------------------------------------------------- ISM-00005|Indice dei prezzi all'origine dei prodotti agricoli |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Quotazioni di pesci, crostacei e molluschi e dei | ISM-00006|prodotti dell'acquacoltura (*) |RIL

AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

|Indagine congiunturale presso gli operatori della | ISM-00004|filiera pesca e acquacoltura (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Stima dell'impatto di cambiamenti della politica |
|agricola nazionale e comunitaria sul sistema | ISM-00008|agroalimentare |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Modelli di previsione a breve termine per le produzioni| ISM-00009|zootecniche |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Banca dati per la costituzione di polizze assicurative | ISM-00010|multirischio in agricoltura (*) |ELA

 

AREA: Settori economici SETTORE: Industria

|Panel agro-alimentare per il monitoraggio dei canali |
|distributivi e delle problematiche di | ISM-00003|approvvigionamento |RIL

Titolare: Istituto nazionale assicurazioni contro gli
infortuni sul lavoro - Inail
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Prestazioni ambulatoriali fornite dall'Inail a | IAI-00004|infortunati o tecnopatici |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

|Rendite per infortunio sul lavoro o malattia | IAI-00003|professionale (in vigore e costituite) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Casi di infortunio sul lavoro e di malattia | IAI-00011|professionale indennizzati dall'Inail |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Analisi dei casi di infortunio sul lavoro e di malattia| IAI-00012|professionale denunciati all'Inail |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Casi di infortuni sul lavoro denunciati mensilmente | IAI-00015|all'Inail |ELA --------------------------------------------------------------------- IAI-00016|Disabili, percettori di una rendita Inail |ELA --------------------------------------------------------------------- IAI-00017|Sistema informativo sui lavoratori assicurati all'Inail|STU ---------------------------------------------------------------------
|Sistema informativo sugli infortuni e sulle malattie | IAI-00018|professionali delle lavoratrici assicurate all'Inail |STU --------------------------------------------------------------------- IAI-00019|Infortunistica europea |STU
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Aziende (settore industria e terziario) assicurate | IAI-00010|dall'Inail |ELA

Titolare: Istituto nazionale della previdenza sociale - Inps
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

|Certificati individuali di diagnosi per indennita' di | IPS-00020|malattia |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

IPS-00001|Statistiche generali delle pensioni |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00003|Ore di integrazione salariale autorizzate |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Interventi straordinari della cassa integrazione | IPS-00004|guadagni a pagamento diretto |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00005|Integrazioni salariali agli operai agricoli |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Assicurazione contro la disoccupazione nei settori non | IPS-00006|agricoli |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00007|Disoccupazione nel settore agricolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00008|Assegni al nucleo familiare |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00009|Prestazioni dell'assicurazione contro la tubercolosi |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00010|Prestazioni economiche di malattia e maternita' |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Lavoratori iscritti alle gestioni pensionistiche degli | IPS-00017|artigiani e dei commercianti |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Lavoratori iscritti alla gestione pensionistica dei | IPS-00027|coltivatori diretti, mezzadri e coloni |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00029|Titolari di trattamenti pensionistici |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00030|Beneficiari dell'indennita' di mobilita' |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Prestazioni economiche di malattia e maternita' nel | IPS-00041|settore agricolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00042|Lavoratori iscritti alla gestione "parasubordinati" |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00046|Pensioni invalidi civili |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Progetto per la simulazione dell'andamento dei regimi |
|generali obbligatori dei lavoratori dipendenti ed | IPS-00047|autonomi per sesso, territorio |STU
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

IPS-00012|Imprese ed occupati del settore privato non agricolo |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Retribuzioni degli operai e impiegati del settore | IPS-00013|privato non agricolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00015|Lavoratori domestici |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00019|Lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00025|Lavoratori agricoli dipendenti ed autonomi |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Retribuzioni dei lavoratori dipendenti del settore | IPS-00028|privato non agricolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00036|Lavoro part-time nel settore privato non agricolo |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00043|Apprendistato |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00044|Piani di inserimento professionale |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00045|Posizioni previdenziali per lavoro interinale |ELA --------------------------------------------------------------------- IPS-00049|Lavoratori extracomunitari (*) |ELA

Titolare: Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
dell'Amministrazione pubblica - Inpdap
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

IPD-00001|Indennita' premio di servizio (Ips) |ELA --------------------------------------------------------------------- IPD-00002|Indennita' di buonuscita |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Prestiti annuali e pluriennali agli iscritti Inpdap, | IPD-00003|statali ed enti locali |ELA --------------------------------------------------------------------- IPD-00005|Trattamenti pensionistici |ELA

Titolare: Istituto nazionale per il commercio estero - Ice
AREA: Sistema economico SETTORE: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

|Costruzione di sistemi informativi per l'analisi dei | ICE-00006|processi d'internazionalizzazione |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Indicatori per il monitoraggio dell'efficacia delle | ICE-00008|attivita' promozionali dell'Ice |ELA --------------------------------------------------------------------- ICE-00010|Indicatori per l'analisi del commercio internazionale |ELA

Titolare: Istituto superiore di sanita'
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Sanità
e servizi sociali

ISS-00003|Sistema di sorveglianza dei tassi di vaccinazione |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00004|Registro nazionale aids |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00005|Coagulopatie congenite |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00006|Casi notificati di epatite virale acuta |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00007|Casi di ipotiroidismo congenito |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00008|Sistema informatizzato malattie infettive (Simi) |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00010|Registro nazionale del sangue e del plasma |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00011|Registro nazionale delle legionellosi |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Registro della malattia di Creutzfeldt-Jakob e sindromi| ISS-00012|correlate |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Sistema di sorveglianza sentinella dell'influenza | ISS-00014|(Flu-Iss) (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00015|Sorveglianza pediatri sentinella (Spes) (*) |RIL --------------------------------------------------------------------- ISS-00013|Base di dati della mortalita' in Italia |ELA

Titolare: Istituto vigilanza assicurazioni private e
di interesse collettivo - Isvap
AREA: Settori economici SETTORE: Servizi finanziari

IVA-00001|Bilanci annuali delle imprese di assicurazione |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Situazione patrimoniale e conto economico delle imprese| IVA-00002|di assicurazione |ELA

Titolare: Unione delle camere di commercio italiane
- Unioncamere
AREA: Territorio e ambiente SETTORE: Ambiente

|Rifiuti speciali provenienti da attivita' produttive, | UCC-00003|rifiuti solidi urbani, rifiuti recuperabili |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istituzioni pubbliche
e servizi sociali e private

|Livelli di soddisfazione delle imprese per i servizi | UCC-00008|pubblici |RIL --------------------------------------------------------------------- UCC-00010|Struttura e attivita' delle camere di commercio |RIL
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

|La formazione continua nelle imprese italiane dei | UCC-00014|settori privati (*) |ELA
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Sistema informativo per l'occupazione e la formazione, | UCC-00007|Excelsior |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Analisi dei fabbisogni occupazionali e professionali | UCC-00013|delle organizzazioni nonprofit |STU
AREA: Sistema economico SETTORE: Struttura e competitività
delle imprese

|I nuovi imprenditori: caratteristiche, motivazioni e | UCC-00011|prospettive di crescita |RIL --------------------------------------------------------------------- UCC-00009|Osservatorio sui bilanci delle societa' di capitali |ELA --------------------------------------------------------------------- UCC-00012|Osservatorio sulla demografia delle imprese |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

|Consistenza delle imprese agricole iscritte al registro| UCC-00004|delle imprese |ELA

Titolare: Istituto di studi e analisi economica - Isae
AREA: Popolazione e società SETTORE: Famiglia e comportamenti
sociali

ISA-00004 |Inchiesta congiunturale presso i consumatori |RIL ISA-00009 |Indicatore del clima di fiducia dei consumatori (*) |ELA
AREA: Sistema economico SETTORE: Società dell'informazione

ISA-00006 |Inchiesta congiunturale presso le imprese di servizi |RIL
AREA: Sistema economico SETTORE: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

|Inchiesta congiunturale sulle esportazioni delle | ISA-00008|imprese manifatturiere ed estrattive |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Industria

|Inchiesta congiunturale presso le imprese | ISA-00001|manifatturiere ed estrattive |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine congiunturale sugli investimenti delle imprese| ISA-00002|manifatturiere ed estrattive |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Costruzioni

|Inchiesta congiunturale presso le imprese di | ISA-00005|costruzioni |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Commercio

|Inchiesta congiunturale su commercio interno al |
|dettaglio: al minuto tradizionale e grande | ISA-00003|distribuzione |RIL

Titolare: Istituto nazionale di economia agraria - Inea
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

|Impiego degli emigrati extra-comunitari nel settore | INE-00007|agricolo |RIL
AREA: Sistema economico SETTORE: Commercio con l'estero e
internazionalizzazione
produttiva

INE-00015 |Il commercio con l'estero dei prodotti agroalimentari |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Agricoltura, foreste e
pesca

INE-00001|Rete d'informazione contabile agricola (Rica) |RIL --------------------------------------------------------------------- INE-00006|Stima sull'andamento dell'annata agraria |RIL --------------------------------------------------------------------- INE-00008|Mercato fondiario dei terreni agricoli |RIL --------------------------------------------------------------------- INE-00010|Spesa per ricerca e sperimentazione in agricoltura |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Uso irriguo della risorsa idrica sulle produzioni | INE-00013|agricole e sulla loro redditivita' |RIL --------------------------------------------------------------------- INE-00002|Determinazione redditi lordi standard (Rls) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Monitoraggio della spesa agricola delle regioni | INE-00011|italiane (Spear) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Avanzamento finanziario dei programmi coofinanziati dai|
|fondi strutturali forniti dalla ragioneria generale | INE-00012|dello Stato |ELA

Titolare: Istituto per lo sviluppo della formazione professionale
dei lavoratori - Isfol
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

ISF-00001|Spesa delle regioni per la formazione professionale |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Struttura tipologica della formazione professionale | ISF-00002|regionale |RIL --------------------------------------------------------------------- ISF-00004|Attivita' formativa realizzata dalle regioni |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Monitoraggio e valutazione degli interventi | ISF-00006|cofinanziati con il Fondo sociale europeo |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Esiti occupazionali dei destinatari delle azioni | ISF-00007|cofinanziate con il Fondo sociale europeo |ELA
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

ISF-00003|Domanda di lavoro qualificato in Italia |RIL --------------------------------------------------------------------- ISF-00005|Mobilita' degli occupati |RIL --------------------------------------------------------------------- ISF-00010|Il lavoro interinale in Italia |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Monitoraggio della funzionalita' dei servizi pubblici | ISF-00011|per l'impiego (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Indagine semestrale sulla domanda di lavoro in Italia | ISF-00012|(*) |RIL --------------------------------------------------------------------- ISF-00013|Indagine sulle condizioni di lavoro degli occupati (*) |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Nascita di una comunita': la rete delle consigliere di | ISF-00014|parita' (*) |RIL

Titolare: Ferrovie dello Stato s.p.a.
AREA: Settori economici SETTORE: Trasporti

|Bilancio consolidato del Gruppo delle Ferrovie dello | FES-00001|Stato s.p.a. |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00002|Lunghezza della rete ferroviaria |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Consistenza del personale del Gruppo delle Ferrovie | FES-00003|dello Stato s.p.a. |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00004|Consistenza dei rotabili ferroviari |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00005|Percorrenze dei treni |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00006|Traffico ferroviario viaggiatori |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00007|Traffico ferroviario merci |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00008|Traffico navi traghetto delle Ferrovie dello Stato |ELA --------------------------------------------------------------------- FES-00011|Benchmarking tra le principali reti ferroviarie europee|ELA

Titolare: Fondazione Enasarco
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Assistenza e
e servizi sociali previdenza

|Statistiche sugli agenti e rappresentanti di commercio | ENA-00001|pensionati |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Statistiche sugli iscritti (agenti e rappresentanti di | ENA-00002|commercio) |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Liquidazioni del fondo indennita' risoluzione rapporto | ENA-00004|(Firr) |ELA
AREA: Amministrazioni pubbliche SETTORE: Istruzione e
e servizi sociali formazione

|Corsi di qualificazione professionale per agenti e | ENA-00006|rappresentanti di commercio |ELA
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

ENA-00007 |Nuove iscrizioni annuali (*) |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Commercio

ENA-00005 |Mandanti degli agenti e rappresentanti di commercio |ELA

Titolare: Gestore della rete di trasmissione nazionale s.p.a.
AREA: Sistema economico SETTORE: Prezzi

|Prezzi dell'energia elettrica del mercato libero e del | GRT-00009|mercato vincolato |RIL
AREA: Settori economici SETTORE: Industria

|Statistica annuale della produzione e del consumo di | GRT-00001|energia elettrica in Italia |RIL --------------------------------------------------------------------- GRT-00002|Nota congiunturale mensile |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Statistica giornaliera della richiesta di energia | GRT-00004|elettrica in Italia |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Produzione e vendita di calore da impianti di | GRT-00007|cogenerazione elettrica |RIL ---------------------------------------------------------------------
|Consumi di energia elettrica mensili del mercato libero| GRT-00008|e del mercato vincolato |RIL

Titolare: Poste italiane s.p.a.
AREA: Mercato del lavoro SETTORE: Mercato del lavoro

POS-00027 |Personale delle Poste italiane s.p.a. |ELA
AREA: Sistema economico SETTORE: Società dell'informazione

POS-00016|Corrispondenza Postel e fatturato |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00017|Corrispondenza impostata, raccomandate ed assicurate |ELA ---------------------------------------------------------------------
|Corrispondenza (ordinaria e corriere prioritario) | POS-00018|impostata |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00019|Stampe spedite |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00020|Posta celere |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00021|Pacchi impostati ed arrivati in ciascuna regione |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00022|Telegrammi |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00023|Telefax |ELA --------------------------------------------------------------------- POS-00028|Agenzie postali |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Costruzioni

POS-00024 |Edifici utilizzati dalle Poste italiane s.p.a |ELA
AREA: Settori economici SETTORE: Servizi finanziari

POS-00025 |Vaglia postali emessi e pagati |ELA POS-00026 |Conti correnti postali |ELA POS-00029 |Risparmi postali |ELA

Appendice B

Schede identificative utilizzate per l'identificazione, da
parte dei soggetti titolari, delle proposte di
partecipazione al Psn 2003-2005

----> Vedere testo da pag. 205 a pag. 218 del S.O. <----
 
INDICE
Pag. 1. Premessa 1.1 Riferimenti normativi 7 1.2 Contenuti e struttura del Programma statistico nazionale 7 1.3 Trattamento dei dati personali 8
Allegato - 1 - Programma statistico nazione 2003-2005 -
Scheda sulla natura dei dati personali e
sulle modalità del trattamento di cui agli
articoli 22 e 24 della legge 675/1996 10
Allegato - 2 - Programma statistico nazione 2003-2005 -
Rilevazioni ed elaborazioni che trattano dati
personali di cui agli articoli 22 e 24 della
legge 675/1996. Natura dei dati trattati 14
Allegato - 3 - Programma statistico nazione 2003-2005 -
Rilevazioni ed elaborazioni che trattano dati
personali di cui agli articoli 22 e 24 della
legge 675/1996. Modalità del trattamento
statistico 17 1.4 Stato di realizzazione dei precedenti programmi 20

2. Lineamenti generali 2.1 Linee guida 25 2.2 Principali obiettivi settoriali 26 2.3 Soggetti realizzatori 27 2.4 Evoluzione del programma 28 2.5 Caratteristiche della produzione programmata 28

TAVOLE Tav. 1 - Progetti presenti negli ultimi cinque programmi
statistici nazionali, per soggetto titolare 29 Tav. 2 - Progetti presenti negli ultimi cinque programmi
statistici nazionali, per tipologia e categoria di
soggetto titolare 31 Tav. 3 - Progetti presenti nel precedente programma triennale
e non riproposti per il Psn 2003-2005, per area,
settore di interesse, tipologia e categoria di
soggetto titolare 32 Tav. 4 - Progetti presenti nel precedente programma triennale
e non riproposti per il Psn 2003-2005, per motivo
della mancata riproposizione, tipologia e categoria di
soggetto titolare 33 Tav. 5 - Programma statistico nazionale 2003-2005. Progetti
presenti per la prima volta, per area, settore di
interesse, tipologia e categoria di soggetto titolare 34 Tav. 6 - Programma statistico nazionale 2003-2005. Progetti
programmati per soggetto titolare e tipologia 35

Tav. 7 - Programma statistico nazionale 2003-2005. Progetti
programmati, per area, settore di interesse, tipologia
e categoria di soggetto titolare 37 Tav. 8 - Programma statistico nazionale 2003-2005. Progetti
programmati, per obiettivo prevalente, tipologia e
categoria di soggetti titolari 38 Tav. 9 - Programma statistico nazionale 2003-2005 - Rilevazioni
ed elaborazioni per area di interesse e sorgente 39 Tav. 10 - Programma statistico nazionale 2003-2005 - Studi
progettuali per area, settore di interesse e
finalizzazione 40 Tav. 11 - Programma statistico nazionale 2003-2005 - Rilevazioni
ed elaborazioni per minimo livello territoriale di
riferimento dei dati disponibili e area di interesse 41 Tav. 12 - Programma statistico nazionale 2003-2005 - Rilevazioni
ed elaborazioni con dati riferiti a persone, per area
e settore di interesse, modalità di trattamento della
variabile sesso e categoria di soggetto titolare 42 Tav. 13 - Programma statistico nazionale 2003-2005 - Rilevazioni
ed elaborazioni, per area di interesse e fonte dei dati 43

2.6 Programmi settoriali 44

3. Obiettivi e progetti per area e settore di interesse 3.1 Territorio e ambiente 3.1.1 Territorio 46 3.1.2 Ambiente 49 3.2 Popolazione e società 3.2.1 Struttura e dinamica della popolazione 53 3.2.2 Famiglia e comportamenti sociali 62 3.3 Amministrazioni pubbliche e servizi sociali 3.3.1 Istituzioni pubbliche e private 67 3.3.2 Sanità 72 3.3.3 Assistenza e previdenza 78 3.3.4 Giustizia 81 3.3.5 Istruzione e formazione 85 3.3.6 Cultura 88 3.4 Mercato del lavoro 91 3.5 Sistema economico 3.5.1 Struttura e competitività delle imprese 102 3.5.2 Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 109 3.5.3 Società dell'informazione 111 3.5.4 Commercio con l'estero e internazionalizzazione produttiva 116 3.5.5 Prezzi 120 3.6 Settori economici 3.6.1 Agricoltura, foreste e pesca 122 3.6.2 Industria 128 3.6.3 Costruzioni 132 3.6.4 Commercio 134 3.6.5 Turismo 137 3.6.6 Trasporti 139 3.6.7 Servizi finanziari 142 3.6.8 Altri servizi 146 3.7 Conti economici e finanziari 148 3.8 Metodologie e strumenti generalizzati 152

Appendice A - Elenco dei progetti programmati per il triennio
2003-2005, per soggetto titolare, area e settore
di interesse Istituto nazionale di statistica - Istat 161 Amministrazioni centrali e aziende autonome dello Stato
Presidenza del Consiglio dei Ministri 175
Ministero degli affari esteri 175
Ministero del lavoro e delle politiche sociali 176
Ministero dell'economia e delle finanze 177
Ministero dell'interno 178
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 180
Ministero della difesa 181
Ministero della giustizia 181
Ministero della salute 183
Ministero delle attività produttive 184
Ministero delle comunicazioni 185
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 185
Ministero delle politiche agricole e forestali 186
Ministero per i beni e le attività culturali 187
Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato 188 Regioni e province autonome
Regione Liguria 188
Regione Piemonte 188
Regione Toscana 188
Regione Veneto 189
Provincia autonoma di Bolzano 189
Provincia autonoma di Trento 190 Province
Provincia di Pesaro e Urbino 191 Comuni
Comune di Brescia 191
Comune di Firenze 191
Comune di Milano 191 Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura
Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di
Lucca 192 Amministrazioni e enti pubblici
Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente - Anpa 192
Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Agea 193
Automobile Club d'Italia - Aci 193
Comitato olimpico nazionale italiano - Coni 193
Consiglio nazionale delle ricerche - Cnr 193
Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente - Enea 194
Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - Ismea 194
Istituto nazionale assicurazioni contro gli infortuni sul
lavoro - Inail 195
Istituto nazionale della previdenza sociale - Inps 195
Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti
dell'Amministrazione pubblica - Inpdap 196
Istituto nazionale per il commercio estero - Ice 196
Istituto superiore di sanità - Iss 197
Istituto vigilanza assicurazioni private e di interesse
collettivo - Isvap 197
Unione delle camere di commercio italiane - Unioncamere 197 Enti e organismi di informazione statistica
Istituto di studi e analisi economica - Isae 198
Istituto nazionale di economia agraria - Inea 199
Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei
lavoratori - Isfol 199 Soggetti privati
Ferrovie dello Stato s.p.a. 200
Fondazione Enasarco 200
Gestore della rete di trasmissione nazionale s.p.a. 201
Poste italiane s.p.a. 201

Appendice B - Schede identificative utilizzate per la
presentazione, da parte dei soggetti titolari,
delle proposte di partecipazione al Psn 2003-2005 203
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone