Gazzetta n. 208 del 8 settembre 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 4 agosto 2003 |
Ricostituzione presso la direzione provinciale del lavoro di Firenze della commissione provinciale di conciliazione per le controversie individuali di lavoro nel settore privato. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Firenze Visto l'art. 410 del codice di procedura civile e successive modifiche ed integrazioni, il quale prevede che sia istituita in ogni provincia, presso la direzione provinciale del lavoro, una commissione provinciale di conciliazione composta dal direttore di tale ufficio o un suo delegato, in qualita' di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e quattro supplenti dei datori di lavoro, da quattro rappresentanti effettivi e quattro supplenti dei lavoratori designati rispettivamente dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative su base nazionale; Visto il D.D. n. 462 dell'8 gennaio 1974, con cui e' stata costituita la commissione provinciale di conciliazione di Firenze; Ritenuto di dover procedere alla ricostituzione della commissione provinciale di conciliazione di Firenze, sia al fine di una ricognizione della effettiva rappresentativita' delle organizzazioni sindacali che la compogono, sia al fine di garantire il regolare funzionamento e la continuita' del citato organo collegiale, specialmente a seguito delle novelle di cui ai decreti legislativi numeri 80 e 387 del 1998, che hanno reso obbligatorio il tentativo di conciliazione nelle controversie di lavoro di cui agli articoli 410 e seguenti del codice di procedura civile; Considerato che l'art. 410 del codice di procedura civile prevede che le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative su base nazionale designino i propri rappresentanti nell'organo collegiale in questione; Vista la nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 1564 del 14 ottobre 2002, con la quale viene trasmesso l'elenco delle organizzazioni sindacali che risultano piu' rappresentative sul piano nazionale; Viste le designazione effettuate dalle associazioni sindacali interessate; Decreta: Art. 1. E' costituita presso la Direzione provinciale del lavoro di Firenze la commissione provinciale di conciliazione per le controversie individuali di lavoro nel settore privato, composta come segue: presidente: il direttore provinciale del lavoro pro-tempore o un suo delegato; Componenti effettivi: rappresentanti dei lavoratori: Ricci Mauro (C.G.I.L.); Vigiani Sergio (C.G.I.L.); Grossi Uliviero (C.I.S.L.); Forconi M. Grazia (U.I.L); rappresentanti dei datori di lavoro: Viviani Leopoldo (Ass.ne industriali); Paoli Danilo (C.N.A.); Serboni Ennio (Unione commercio e turismo); Giraldi Luca (Unione prov.le agricoltori). Componenti supplenti: rappresentati dei lavoratori: Cellini Antonella (C.G.I.L.); Cresi Franca (C.G.I.L.); Paoletti Bruno (C.I.S.L.); Bellucci Carlo (U.I.L.). rappresentanti dei datori di lavoro: Masi Enrica (Ass.ne industriali); Checchi Daniela (Artigianato fiorentino); Baggiani Tiziana (Unione commercio e turismo); Acinapura Maria (Unione prov.le agricoltori). |
| Art. 2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. |
| Art. 3. La commissione provinciale di conciliazione dura in carica quattro anni a decorrere dalla data in cui verra' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale. Firenze, 4 agosto 2003 Il direttore: Mutolo |
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