Gazzetta n. 210 del 10 settembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 18 luglio 2003
Modalita' di ammissione al Fondo ex art. 55 e disposizioni attuative per l'anno 2003.

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 55 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, che ha istituito a decorrere dal 2002, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il Fondo nazionale per la realizzazione di infrastrutture di interesse locale, e visto in particolare il comma 3, come modificato dall'art. 70, comma 4, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, il quale ha stabilito che le dispobilita', del predetto Fondo sono ripartite con decreto del Ministro dell'economa e delle finanze, il cui schema e' trasmesso al Parlamento entro il 31 gennaio di ciascun anno per l'acquisizione del parere delle competenti commissioni;
Visto il proprio decreto in data 4 febbraio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 73 dei 28 marzo 2003, con il quale sono state dettate le norme attuative della disposizione richiamata per l'anno 2002;
Visto il proprio decreto in data odierna con il quale le disponibilita' del Fondo relative al 2003 sono ripartite tra le iniziative di cui all'elenco allegato al decreto stesso;
Ritenuto di dettare per il 2003 disposizioni attuative analoghe a quelle emanate per il 2002 con il decreto sopra citato e di definire lo schema di prospetto informativo da allegare alla domanda di finanziamento, al fine di acquisire informazioni il piu' possibile uniformi;
Decreta:
Art. 1.
Ammissione a finanziamento
Le regioni e gli enti locali competenti a richiedere l'ammissione ai contributi del Fondo ex art. 55 della legge n. 448/2001 per le iniziative indicate nell'elenco allegato al decreto di riparto in data odierna presentano apposita domanda, sottoscritta dal legale rappresentante, al Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del Ministero dell'economia e delle finanze, via XX Settembre, 97 - (cap. 00187) Roma, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto.
La domanda deve essere corredata da copia - debitamente compilata in ogni sua parte - del prospetto informativo allegato, che costituisce parte integrante del presente decreto.
In caso di inosservanza del termine di cui sopra il finanziamento e' da intendersi automaticamente revocato.
 
Art. 2.
Erogazioni
L'erogazione del contributo, compatibilmente con le disponibilita' di cassa ed eventuali vincoli di bilancio sopravvenuti, avverra' in un'unica soluzione a favore dell'ente assegnatario e sara' effettuata previa comunicazione da parte dell'ente medesimo dell'avvenuto affidamento dei lavori.
 
Art. 3.
Responsabilita' dell'ente assegnatario
L'ente assegnatario e' esclusivo responsabile della corretta attuazione dell'intervento ammesso a finanziamento, anche sotto il profilo del pieno rispetto della normativa comunitaria oltre che della normativa nazionale.
 
Art. 4.
Utilizzo economie
Le economie conseguenti ai ribassi d'asta o comunque maturate nelle varie fasi procedimentali restano acquisite all'ente assegnatario, che le utilizzera', ricorrendone le condizioni, secondo la vigente normativa in materia di lavori pubblici.
 
Art. 5.
Realizzazione
Gli interventi finanziati con il decreto di riparto citato in premessa dovranno essere ultimati entro il 31 dicembre dell'anno indicato, al rigo B9 della scheda analitica del prospetto informativo, quale «previsione ingresso in esercizio».
Nei novanta giorni successivi all'ultimazione dei lavori, oggetto di contributo, l'ente assegnatario provvedera' ad inviare al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione, comunicazione formale di conclusione dell'intervento finanziato con il menzionato decreto che riporti:
a) la data di ultimazione;
b) un quadro riepilogativo dei fondi a disposizione, delle spese sostenute e delle eventuali economie, con specificazione della destinazione delle economie stesse;
c) notizie sull'entrata in esercizio dell'opera realizzata.
 
Art. 6.
Revoche
Nel caso che non venga rispettato il termine indicato al primo comma dell'art. 5, il contributo verra' revocato con proprio decreto.
Analogo provvedimento verra' adottato nelle ipotesi in cui i dati dichiarati nella richiesta di finanziamento e/o nel prospetto informativo risultino comunque inesatti ovvero qualora emergano gravi irregolarita' nell'impiego del contributo assentito con il decreto di riparto piu' volte citato. Le disponibilita' conseguenti agli eventuali definanziamenti automatici di cui all'art. 1 ed alle revoche di cui sopra saranno riallocate nel programma di riparto relativo all'anno 2004.
 
Art. 7.
Pubblicazione
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 luglio 2003
Il Ministro: Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 20 agosto 2003 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 290
 
ALLEGATO

FONDO NAZIONALE INFRASTRUTTURE DI INTERESSE LOCALE
(art. 55 Legge n. 448/2001 e art. 70 Legge n. 289/2002)

PROSPETTO INFORMATIVO

SCHEDA IDENTIFICATIVA =================================================================== 1 TITOLO E DESCRIZIONE
DELL'INTERVENTO ------------------------------------------------------------------- 2 AMMINISTRAZIONE
RESPONSABILE ------------------------------------------------------------------- 3 CODICE FISCALE
DELL'AMMINISTRAZIONE ------------------------------------------------------------------- 4 NUMERO DELLA CONTABILITA'
SPECIALE PRESSO LA TESORERIA
PROVINCIALE (Banca d'Italia) ------------------------------------------------------------------- 5 INSERIMENTO PROGRAMMA
TRIENNALE si-no ------------------------------------------------------------------- 6 C.U.P. v. nota 1 -------------------------------------------------------------------
SCHEDA ANALITICA ===================================================================
A: TIPO DI INTERVENTO, RILEVANZA E FINALITA' =================================================================== A1 SETTORE DI INTERVENTO ------------------------------------------------------------------- A2 TIPOLOGIA DI INFRASTRUTTURA v. nota 2 ------------------------------------------------------------------- A3 LOCALIZZAZIONE ------------------------------------------------------------------- A4 EFFETTI ATTESI ------------------------------------------------------------------- A5 MODI DI GESTIONE O
MANUTENZIONE -------------------------------------------------------------------
B: SITUAZIONE PROGETTUALE E REALIZZATIVA (v. nota 3) ------------------------------------------------------------------- B1 STUDIO DI FATTIBILITA' ------------------------------------------------------------------- B2 PROGETTO PRELIMINARE ------------------------------------------------------------------- B3 PROGETTO DEFINITIVO ------------------------------------------------------------------- B4 CONFERENZA DEI SERVIZI ------------------------------------------------------------------- B5 V.I.A. EFFETTUATA ------------------------------------------------------------------- B6 PROGETTO ESECUTIVO ------------------------------------------------------------------- B7 PROVVEDIMENTI CONCESSORI E
AUTORIZZATIVI VIGENTI ------------------------------------------------------------------- B8 PREVISIONE APPALTO ------------------------------------------------------------------- B9 PREVISIONE INGRESSO IN ESERCIZIO -------------------------------------------------------------------
C: SITUAZIONE FINANZIARIA (v. nota 4) ------------------------------------------------------------------- C1 COSTO GLOBALE PRESUNTO v. nota 5 ------------------------------------------------------------------- C2 DISTRIBUZIONE ANNUALE DEI COSTI ------------------------------------------------------------------- C3 FONDI COMUNITARI DISPONIBILI ------------------------------------------------------------------- C4 ALTRI FONDI PUBBLICI DISPONIBILI ------------------------------------------------------------------- C5 FONDI PRIVATI DISPONIBILI ------------------------------------------------------------------- C6 TOTALE FONDI DISPONIBILI v. nota 6 ------------------------------------------------------------------- C7 STANZIAMENTO NECESSARIO PER LA
REALIZZAZIONE (C1-C6) ------------------------------------------------------------------- C8 FINANZIAMENTO RICHIESTO A
CARICO DELL'ART. 55 L. 448/2001 ------------------------------------------------------------------- C9 EVENTUALE FABBISOGNO RESIDUO
(C7-C8) v. nota 7 -------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------- NOME DEL FUNZIONARIO REFERENTE (indirizzo, recapito telefonico, e-mail) -------------------------------------------------------------------

NOTE: 1. Da richiedere a cura dell'Amministrazione responsabile ai sensi
dell'art. 11 della Legge n. 3 del 16 gennaio 2003 e Delibera CIPE
n. 143 del 27 dicembre 2002. 2. Legenda tipologia: N (nuova costruzione), C (completamento), A
(adeguamento/potenziamento). 3. Elencare date e atti di approvazione o previsioni (P). 4. Elencare date e atti di finanziamento o previsioni (P). 5. Citare fonte della stima. Se l'intervento costituisce un lotto di
un'opera piu' articolata, indicare anche i dati relativi
all'intera opera. 6. Sommare importi da C3 a C5, riferiti allo specifico intervento
oggetto della richiesta di finanziamento. 7. Indicare fonti di copertura relativa.
 
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