Gazzetta n. 211 del 11 settembre 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |
DECRETO 1 agosto 2003 |
Approvazione del collaudo tecnico-amministrativo e dell'avvenuto completamento delle procedure espropriative all'amministrazione provinciale di Salerno, relative alla bretella di collegamento dell'abitato di Contursi con la stazione FF.SS., con il nucleo industriale di Contursi «C» e con la strada Fondo Valle Sele. |
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IL COMMISSARIO AD ACTA ex art. 86, legge n. 289/2002 Vista la legge del 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per il Mezzogiorno e dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno; Visto l'art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, che trasferisce, in particolare, al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e della Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/1981, per la parte relativa alle attivita' produttive; Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in particolare l'art. 1, relativo al trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del testo unico approvato con decreto legislativo del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla gestione separata terremoto costituita presso la soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48; Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 22 giugno 1993, con il quale e' stata individuata la Direzione generale della produzione industriale quale ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96/1993; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 28 marzo 1997 con il quale e' stato approvato il regolamento recante norme sulla riorganizzazione degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed e' stata individuata, all'art. 7, la Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese per le competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 che istituisce il Ministero delle attivita' produttive; Visto il decreto ministeriale del 21 luglio 2000 di riorganizzazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del M.I.C.A. che attribuisce all'ufficio B5 della D.G.C.I.I., il completamento degli interventi nelle aree terremotate; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive; Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 che, all'art. 86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), prevede la nomina di un commissario ad Acta al fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui alIart. 32 della legge n. 219/1981; Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive di nomina del sottoscritto quale commissario ad Acta registrato alla Corte dei Conti il 14 aprile 2003 - Ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 1 attivita' produttive, foglio n. 265 - e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003; Visto che, ai sensi del comma 1 del citato art. 86 della legge n. 289/2002, il commissario ad acta deve provvedere, tra l'altro, alla consegna definitiva delle opere collaudate agli enti destinatari preposti alla relativa gestione; Vista la situazione delle opere collaudate e non consegnate definitivamente agli enti destinatari, nonche' lo stato delle relative procedure espropriative; Vista la convenzione in data 15 settembre 1982 intercorsa tra il Ministro designato - Concedente - ed il Consorzio CO.INFRA. - Concessionario - con la quale sono state affidate al medesimo Concessionario la progettazione e la realizzazione delle opere di infrastrutturazione del Nucleo industriale di Contursi; Visto l'atto aggiuntivo stipulato in data 14 novembre 1986 tra le medesime parti con il quale e' stata affidata al Consorzio CO.INFRA. la realizzazione della bretella di collegamento dell'abitato di Contursi con la stazione FF.SS., con il nucleo industriale di Contursi «C» e con la strada Fondo Valle Sele; Visto il decreto del Ministro designato in data 28 luglio 1987 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo relativo al I tratto della strada in argomento; Visto il decreto del Ministro designato n. 189/CO del 1° marzo 1988 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo relativo al II tratto della strada in argomento; Visti i decreti Ministeriali n. 231 del 3 maggio 1989 del Presidente del Consiglio dei Ministri e n. 195 del 26 febbraio 1990 del Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno con i quali sono state approvate n. 2 perizie di varianti tecniche e suppletive; Vista la deliberazione della soppressa «Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno» n. 1704 del 3 marzo 1993 con la quale e' stata approvata a sanatoria la perizia di variante tecnica n. 3; Visto l'atto di transazione stipulato in data 26 marzo 1996 tra il Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato ed il Consorzio CO.INFRA. con il quale e' stata definita la vertenza instaurata dal concessionario con domanda di arbitrato notificata in data 5 agosto 1994; Visto il decreto del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato n. 74/GST/MICA del 26 marzo 1996 con il quale e' stata approvata la spesa relativa alla revisione prezzi ed alla suddetta transazione, nonche' il nuovo importo di concessione e l'importo del progetto; Visto il decreto del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato n. 251/GST/MICA del 27 marzo 1997 con il quale e' stato approvato l'atto di transazione sottoscritto in data 13 marzo 1997, redatto in conformita' alle osservazioni formulate dal Consiglio di Stato; Visto il decreto del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato n. 103/GST/MICA del 5 maggio 1998 con il quale e' stato approvato il nuovo importo del progetto; Visto il verbale in data 16 novembre 1992 con il quale il concessionario ha consegnato provvisoriamente all'Amministrazione provinciale di Salerno la bretella di collegamento dell'abitato di Contursi con la stazione FF.SS., il Nucleo industriale di Contursi «C» e la strada Fondo Valle Sele I lotto di cui al progetto in argomento; Vista la relazione e certificato di collaudo redatto dalla commissione di collaudo in data 24 settembre 1998, approvato con decreto del Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato n. 352/GST/MICA del 15 dicembre 1998; Considerato che la procedura espropriativa risulta terminata con atto del 16 dicembre 1996; Vista la propria comunicazione n. 112 del 16 giugno 2003 effettuata ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modifiche ed integrazioni; Considerato che nei termini assegnati con la citata comunicazione non sono pervenute osservazioni; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 86 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, stanti l'intervenuta approvazione del collaudo tecnico-amministrativo e l'avvenuto completamento delle procedure espropriative di cui in premessa, e' consegnata definitivamente all'amministrazione provinciale di Salerno, la bretella di collegamento dell'abitato di Contursi con la stazione FF.SS., con nucleo industriale di Contursi «C» e con la strada Fondo Valle Sele - proggetto n. 39/40/6052. |
| Art. 2. L'amministrazione provinciale di Salerno provvedera', a sua cura e spese, a volturare a proprio nome l'intestazione dei suoli, effettuata dal concessionario, secondo direttive, nei confronti delle amministrazioni statali succedutesi e designate all'attuazione degli interventi ex articoli 21 e 32 della legge n. 219/1981. |
| Art. 3. L'amministrazione provinciale di Salerno provvedera', altresi', a subentrare ovvero volturare a proprio nome tutte le eventuali concessioni, servitu', contratti di fornitura di servizi, inerenti il progetto. |
| Art. 4. Resta fermo quant'altro riportato nel precedente verbale di consegna provvisoria del 16 novembre 1992 e non modificato dal presente decreto. |
| Art. 5. Il presente decreto viene notificato, mediante raccomandata, a cura della struttura commissariale operativa, con sede presso l'ufficio B5 - D.G.C.I.I. del M.A.P. di Salerno, al Ministero delle attivita' produttive ed all'ente destinatario dell'opera. |
| Art. 6. Il presente decreto viene trasmesso per l'annotazione agli uffici di controllo. Roma, 1° agosto 2003 Il commissario ad acta: D'Ambrosio |
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