Gazzetta n. 215 del 16 settembre 2003 (vai al sommario) REGIONE CALABRIA DECRETO 6 agosto 2003 Autorizzazione all'imbottigliamento dell'acqua minerale denominata «Leo» alla societa' «Vivere e Natura S.r.l.», in Carlopoli. IL DIRIGENTE DI SETTORE Premesso che il servizio competente per l'istruttoria ha accertato che, con istanza datata 18 giugno 2003 il sig. Leo Antonio, nato il 22 febbraio 1930 a Panettieri, legale rappresentante della soc. «Vivere e Natura S.r.l.», con sede e stabilimento in localita' Vuggisano via delle Ginestre III trav. n. 2 del comune di Carlopoli, ha chiesto l'autorizzazione regionale per l'utilizzo dell'acqua minerale denominata «Leo»; che, nella constatazione dell'esistenza di molteplici interessi originari nella invocata autorizzazione, il Dipartimento industria commercio e artigianato della Regione Calabria ha indetto la conferenza dei servizi per il giorno 28 luglio 2003 presso lo stabilimento corrente in Carlopoli; che la conferenza dei servizi, dopo verifiche e sopralluoghi, ha espresso parere favorevole anche a seguito dell'acquisizione degli accertamenti di competenza di cui agli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105 e s.m.i.; Visto il decreto del Ministero della salute n. 3473 datato 21 gennaio 2003, con il quale viene riconosciuta, ai sensi del decreto legislativo n. 105\1992, modificato ed integrato dall'art. 17 del decreto legislativo n. 339\1999, come acqua minerale naturale, l'acqua denominata «Leo», che sgorga dalla sorgente «Fonte Leo» nell'ambito della concessione mineraria «Vivere e Natura» ubicata nel comune di Carlopoli; Visto il decreto n. 6986 del 26 maggio 2003 del dirigente di settore del Dipartimento attivita' produttive della Regione Calabria, con il quale viene autorizzata la soc. «Vivere e Natura S.r.l.» a confezionare l'acqua minerale denominata «Leo» in contenitori PET della capacita' di 0.25 lt - 0.33 lt - 0.50 lt - 1.00 lt - 1.50 lt. - 2.00 lt. prodotti direttamente nello stabilimento con l'utilizzo delle preforme fornite dalle societa' autorizzate e con le indicazioni delle fasi di fabbricazione; Vista l'autorizzazione igienico-sanitaria n. 82 del 30 luglio 2003 rilasciata dal comune di Carlopoli ai sensi della legge n. 283\1962 e del decreto del Presidente della Repubblica n. 327\1980, con la quale viene autorizzata la societa' «Vivere e Natura S.r.l.» a gestire nei locali siti in via delle Ginestre III trav. n. 2 loc. Vuggisano del comune in Cariopoli un impianto per l'imbottigliamento dell'acqua minerale «Leo»; Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105 e s.m.i.; Visto D.P.G. n. 354 del 24 giugno 1999; Vista la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996; Visto il documento istruttorio redatto dal responsabile del procedimento ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 e seguenti della legge regionale 19\200l, che attesta la regolarita' e la legittimita' dell'atto medesimo; Su proposta del Dirigente del servizio che, viste le motivazioni espresse nell'atto e nel documento istruttorio, attesta la legittimita' del presente provvedimento; Decreta: Per quanto in premessa, che qui s'intende ripetuto e confermato: di rilasciare l'autorizzazione sanitaria regionale in favore della soc. «Vivere e Natura», con sede e stabilimento nel comune di Carlopoli, localita' Vuggisano via delle Ginestre III trav. n. 2, in esecuzione degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105 e s.m.i., per l'utilizzazione dell'acqua minerale denominata «Leo» che sgorga dalla sorgente «Fonte Leo» nell'ambito della concessione mineraria «Vivere e Natura» sita nel comune di Carlopoli; dare atto che per l'imbottigliamento si utilizzano bottiglie PET nei formati 0,25 lt. - 0,33 lt. - 0,50 lt. - 1,00 lt. - 1,50 lt. - 2,00 lt., che saranno prodotte direttamente nello stabilimento utilizzando le preforme fornite dalle societa' autorizzate, con le indicazioni delle fasi di fabbricazione; dare, altresi', atto che sulle etichette o sui recipienti dovranno essere riportate le indicazioni di cui all'art. 11 del decreto legislativo n. 105/1992, modificato ed integrto dal decreto legislativo n. 339/1999. Copia del presente provvedimento sara' trasmessa al Ministero della salute e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e sul B.U. della regione Calabria. Catanzaro, 6 agosto 2003 Il dirigente: Brancati