Gazzetta n. 222 del 24 settembre 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 12 settembre 2003 |
Scioglimento della Piccola societa' cooperativa «Live soc. coop. a r.l.», in Rovigo |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Rovigo
Visto l'art. 2544 del codice civile; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Visto il decreto del Direttore generale della cooperazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 di decentramento degli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione degli scioglimenti senza liquidatore di societa' cooperative; Visto il decreto ministeriale 7 novembre 1996, n. 687, che dispone l'attribuzione alle Direzioni provinciali del lavoro - servizio politiche del lavoro delle funzioni gia' attribuite agli Uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione: Visto il decreto del Sottosegretario di Stato del Ministero del lavoro e della previdenza sociale in data 27 gennaio 1998 che ha innalzato il limite al di sotto del quale non si deve far luogo alla nomina del commissario liquidatore; Visto il decreto legislativo n. 300 del 30 luglio 1999, recante la riforma dell'organizzazione del Governo ed in particolare gli articoli 45 e seguenti; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2001, art. 2 con il quale le competenze in materia di cooperazione sono state trasferite al Ministero delle attivita' produttive; Visto il telestato del 31 maggio 2001 a firma congiunta del Direttore generale della cooperazione e della Direttrice generale del personale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale che, nelle more dell'entrata in vigore dei regolamenti d'organizzazione dei costituendi Ministeri delle attivita' produttive, del lavoro, della salute e delle politiche sociali e del regolamento relativo all'organizzazione dell'U.T.G. dispone la continuita' di svolgimento dei compiti istituzionali, sia presso la struttura centrale che presso gli uffici periferici del Ministero del lavoro e della previdenza sociale; Vista la circolare n. 16/2002 datata 25 marzo 2002 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali con la quale vengo impartite direttive atte ad assicurare la continuita' dell'azione amministrativa in materia di cooperazione gia' disciplinate con la convenzione sottoscritta il 30 novembre 2001 tra le amministrazioni coinvolte; Visto il decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217, convertito nella legge 3 agosto 2001, n. 317, che ha determinato modifiche alla denominazione del Ministero del lavoro e della previdenza sociale in Ministero del lavoro e delle politiche sociali; Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220, che determina i provvedimenti da adottare a seguito della vigilanza; Considerato che la revisione della Piccola societa' cooperativa «Live» soc. coop a r.l.» si e' conclusa con un verbale di mancato accertamento datato 5 novembre 2002 e con la proposta di liquidazione ex art. 2544 del codice civile, in quanto non ha presentato i bilanci per gli anni 2000 e 2001; Acquisito il parere favorevole del comitato centrale per le cooperative espresso all'unanimita' nella riunione del 19 giugno 2003, cosi' Decreta: La Piccola Societa' Cooperativa «Live» s.c. a r.l.», con sede in Rovigo - viale della Cooperazione n. 23/A, costituita per rogito notaio Gabinio dott. Claudio in data 9 dicembre 1998, repertorio 147.369, registro imprese n. 4869 Camera di commercio industria ed artigianato di Rovigo, posizione n. 1154/285534, e' sciolta in base al combinato disposto dell'art. 2544 del codice civile e dell'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400, senza nomina di commissario liquidatore. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso lo stesso e' ammesso ricorso al T.A.R. del Veneto entro sessanta giorni ovvero al Capo dello Stato entro centoventi giorni.
Rovigo, 12 settembre 2003 Il direttore provinciale reggente: Drago |
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