Gazzetta n. 227 del 30 settembre 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 18 settembre 2003 |
Ripartizione delle risorse per il potenziamento dei servizi per l'impiego, per l'esercizio finanziario 2003. |
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IL DIRETTORE GENERALE per l'impiego, l'orientamento e la formazione Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, recante il conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro; Visto in particolare l'art. 2 del sopra citato decreto legislativo n. 469 che conferisce alle regioni le funzioni ed i compiti in materia di collocamento e di politica attiva del lavoro; Visto l'art. 41, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) recante, per l'esercizio finanziario 2003, lo stanziamento di Euro 51.645.690 a carico del Fondo dell'occupazione per le finalita' di cui all'art. 117, comma 5, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria 2001); Visto il decreto ministeriale del 31 dicembre 2002 del Ministero dell'economia e delle finanze, recante la ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2003, che istituisce presso il Dipartimento per le politiche del lavoro e dell'occupazione e tutela dei lavoratori il capitolo di bilancio 7141 - denominato Fondo per l'occupazione; Considerata la necessita' di prevedere anche per il 2003 un piu' significativo potenziamento dei servizi per l'impiego nelle province di piu' recente istituzione: Biella, Verbania, Lecco, Lodi, Rimini, Prato, Crotone, Vibo Valentia; Ritenuto, pertanto, di attribuire anche per l'annualita' 2003 il 10% dello stanziamento complessivo alle province di cui al capoverso precedente; Ritenuto di calcolare il riparto tra le regioni e le province autonome, su base provinciale, tenendo conto del numero delle persone in cerca di lavoro e dei residenti di eta' superiore ai 15 anni, in quanto principali fruitori delle azioni avviate dai servizi per l'impiego; Considerato che la Regione siciliana ha realizzato il processo di decentramento istituzionale di compiti e funzioni ai sensi degli articoli 14 e 15 dello statuto della regione stessa ma che l'organizzazione interna non consente alle province regionali di acquisire direttamente le risorse da erogare; Ritenuto, altresi', di effettuare il riparto con il calcolo del 60% dello stanziamento sulla base delle persone in cerca di lavoro e del restante 40% sulla base della popolazione residente di eta' superiore a 15 anni; Tenuto conto dei dati pubblicati sull'annuario ISTAT «Forze di lavoro - media 2002», tav. 4.1 dai quali risulta il numero delle persone in cerca di lavoro ed il numero della popolazione residente di eta' superiore ai 15 anni, calcolati su base provinciale; Ritenuto che le risorse finanziarie attribuite a ciascuna provincia sulla base dei criteri sopra individuati devono essere utilizzate in coerenza con la programmazione regionale; Visto il parere sulla proposta di riparto delle risorse di cui all'art. 41, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 da destinare al potenziamento dei servizi per l'impiego, espresso dalla Conferenza unificata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri nella seduta del 9 settembre 2003; Decreta: Art. 1. Tenuto conto di quanto indicato in premessa, la ripartizione dello stanziamento di Euro 51.645.690 per il potenziamento dei servizi per l'impiego e' effettuata tra le regioni e le province autonome con attribuzione diretta alle province come da tabella allegata al presente decreto del quale ne costituisce parte integrante. Per la Regione siciliana l'erogazione sara' effettuata alla regione stessa che dovra' destinare le risorse finanziarie alle aree territoriali secondo la ripartizione fissata nella tabella allegata. |
| Art. 2. Le risorse destinate alle regioni a statuto speciale e alle province autonome saranno erogate previa verifica del completamento del processo di riforma di cui all'art. 9 del decreto legislativo n. 469/1997 e successive modifiche ed integrazioni. Qualora, a seguito di verifica da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, della Conferenza dei presidenti delle regioni e dell'UPI, concordata con le regioni a statuto speciale e le province autonome, si dovesse riscontrare un esito negativo in ordine al processo di cui al comma precedente, le risorse residuali verranno ripartite tra le altre regioni e province autonome secondo i criteri e le modalita' stabiliti dal presente decreto. Sara' cura del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, avvalendosi dell'assistenza tecnica dell'Isfol, monitorare, con l'UPI e le regioni l'utilizzo delle risorse e fornire entro il 31 dicembre 2004 alla Conferenza unificata un quadro dei risultati conseguiti. Roma, 18 settembre 2003 Il direttore generale: Battistoni |
| Allegato
RIPARTIZIONE SU BASE PROVINCIALE DELLE RISORSE PER L'ANNO 2003 -------------------------------------------------------------------- Provincia Ripartizione in euro -------------------------------------------------------------------- PIEMONTE 3.371.071 Torino 1.541.398 Vercelli 100.524 Novara 210,011 Cuneo 293.387 Asti 111.043 Alessandria 252.090 Biella 446.652 Verbano 415.965 -------------------------------------------------------------------- VALLE D'AOSTA 67.016 Aosta 67.016 -------------------------------------------------------------------- LOMBARDIA 5.951.030 Varese 464.046 Como 274.295 Sondrio 99.745 Milano 2.335.050 Bergamo 468.714 Brescia 608.597 Pavia 288.325 Cremona 165.979 Mantova 206.502 Lecco 534.109 Lodi 505.659 -------------------------------------------------------------------- LIGURIA 1.099.937 Imperia 113.770 Savona 173.776 Genova 682.255 La Spezia 130.136 -------------------------------------------------------------------- VENETO 2.447.630 Verona 461.709 Vicenza 397.026 Belluno 111.043 Treviso 410.274 Venezia 485.479 Padova 418.843 Rovigo 163.256 -------------------------------------------------------------------- TRENTO 248.191 Trento 248.191 -------------------------------------------------------------------- BOLZANO 202.601 Bolzano 202.601 -------------------------------------------------------------------- FRIULI V.G. 670.938 Udine 296.896 Gorizia 88.446 Trieste 148.060 Pordenone 137.536 -------------------------------------------------------------------- EMILIA ROMAGNA 2.683.292 Piacenza 155.852 Parma 202.993 Reggio Emilia 222.863 Modena 309.359 Bologna 474.950 Ferrara 253.653 Ravenna 199.879 Forli' 201.437 Rimini 662.307 -------------------------------------------------------------------- TOSCANA 2.621.780 Massa 148.841 Lucca 248.586 Pistoia 158.968 Firenze 548.596 Livorno 219.364 Pisa 237.675 Arezzo 164.031 Siena 140.265 Grosseto 153.127 Prato 602.327 -------------------------------------------------------------------- UMBRIA 550.552 Perugia 381.838 Terni 168.713 -------------------------------------------------------------------- MARCHE 667.315 Pesaro - Urbino 184.682 Ancona 257.934 Macerata 168.319 Ascoli.Piceno 256.380 -------------------------------------------------------------------- LAZIO 4.304.750 Viterbo 272.361 Rieti 116.502 Roma 2.985.806 Latina 464.455 Frosinone 465.626 -------------------------------------------------------------------- MOLISE 320.289 Campobasso 224.436 Isernia 95.853 -------------------------------------------------------------------- ABRUZZO 824.074 L'Aquila 218.976 Teramo 163.644 Pescara 177.672 Chieti 263.783 -------------------------------------------------------------------- CAMPANIA 7.661.748 Caserta 1.185.716 Benevento 275.870 Napoli 4.560.520 Avellino 457.837 Salerno 1.181.806 -------------------------------------------------------------------- PUGLIA 4.018.816 Foggia 728.642 Bari 1.334.137 Taranto 645.260 Brindisi 370.552 Lecce 940.225 -------------------------------------------------------------------- BASILICATA 646.816 Potenza 421.599 Matera 225.217 -------------------------------------------------------------------- CALABRIA 4.622.268 Cosenza 1.062.196 Catanzaro 559.933 Reggio Calabria 1.002.588 Crotone 784.371 Vibo Valentia 1.213.179 -------------------------------------------------------------------- SARDEGNA 2.162.569 Sassari 494.074 Nuoro 315.227 Cagliari 1.168.574 Oristano 184.694 -------------------------------------------------------------------- SICILIA 6.303.007 Trapani 386.528 Palermo 1.691.875 Messina 920.750 Agrigento 585.257 Caltanissetta 365.105 Enna 216.256 Catania 1.488.086 Ragusa 295.742 Siracusa 353.407
ITALIA 51.645.690 |
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