Gazzetta n. 234 del 8 ottobre 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |
DECRETO 26 settembre 2003 |
Dichiarazione di calamita' naturale a causa dell'insabbiamento del porto-canale di Montalto di Castro per l'anno 1999. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 41, recante «Piano per la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima» e successive modifiche; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 72, istitutiva del Fondo di solidarieta' nazionale della pesca; Visto l'art. 1 della legge n. 72/1992 che stabilisce la destinazione delle risorse del Fondo alla concessione di contributi, a titolo di pronto intervento a parziale copertura del danno, a favore di pescatori singoli o associati che abbiano subito gravi danni o si trovino in particolari condizioni di bisogno per la ripresa produttiva della propria azienda, in conseguenza di calamita' naturali o di avversita' meteomarine ovvero ecologiche di carattere eccezionale; Visto il decreto 3 marzo 1992 del Ministro della marina mercantile, recante «Modalita' tecniche e criteri relativi alle provvidenze previste dalla legge 5 febbraio 1992, n. 72, concernente il Fondo di solidarieta' nazionale della pesca»; Visto il decreto ministeriale 25 febbraio 1997, recante modifiche al citato decreto ministeriale 3 marzo 1992; Visto il decreto ministeriale 4 agosto 2000, recante ulteriori modifiche al citato decreto ministeriale 3 marzo 1992; Vista l'istanza dell'11 novembre 1999 con la quale l'AGCI ha chiesto il riconoscimento di calamita' naturale, su segnalazione della Cooperativa piccola pesca Harmine S.r.l., a causa dell'insabbiamento del porto-canale di Montalto di Castro (Viterbo) che ha impedito l'esercizio dell'attivita' di pesca alle imbarcazioni della citata cooperativa; Vista la relazione prodotta dall'Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare (ICRAM), incaricato di effettuare accertamenti sull'esistenza e sulla rilevanza del fenomeno denunciato, nella quale e' riconosciuta l'eccezionalita' dell'evento; Sentita la Commissione consultiva centrale della pesca marittima che, nella riunione dell'11 giugno 2003, ha reso all'unanimita' parere favorevole al riconoscimento di calamita' naturale; Decreta: Art. 1. A seguito dell'insabbiamento del porto-canale di Montalto di Castro (Viterbo), e' dichiarato lo stato di calamita' naturale. |
| Art. 2. Al fine di conseguire la concessione del contributo previsto dal comma 2 dell'art. 1 della legge 5 febbraio 1992, n. 72, le istanze, redatte secondo il modello allegato al presente decreto, devono essere trasmesse, tramite raccomandata a.r., a cura dei richiedenti, al Ministero delle politiche agricole e forestali - Dipartimento delle politiche di mercato - Direzione generale per la pesca e l'acquacoltura - Viale dell'Arte, 16 - 00144 Roma, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. A tal fine fara' fede il timbro dell'ufficio postale di spedizione. Le domande inviate successivamente a tale termine, non saranno accolte. Le domande potranno anche essere consegnate direttamente presso gli uffici della Direzione generale per la pesca e l'acquacoltura negli orari di apertura al pubblico: tutti i martedi' e giovedi' dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17. |
| Art. 3. Il contributo a fondo perduto di cui al presente decreto non e' cumulabile con altre provvidenze allo stesso titolo disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle province o da altri enti pubblici. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione. Roma, 26 settembre 2003 Il Ministro: Alemanno |
| Allegato A (Armatori di unita' da pesca)
Al Ministero delle politiche agricole e forestali - Dipartimento delle politiche di mercato - Direzione generale per la pesca e l'acquacoltura - Viale dell'Arte, 16 - 00144 Roma
Il sottoscritto .... nato a .... il .... in qualita' di titolare/legale rappresentante della ditta/societa' .... con sede in .... via .... codice fiscale.... partita IVA ...., armatore/armatrice del m/p.... matr. .... tsl o GT .... Hp...., chiede la concessione del contributo a fondo perduto a causa dello stato di calamita' naturale dichiarato dal Ministro delle politiche agricole e forestali. All'uopo allega: 1. autocertificazione resa «ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella consapevolezza delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace», accompagnata dalla fotocopia di un documento di identita' valido, nella quale attesta: di essere iscritto nel registro delle imprese di pesca al n. . . .; di non aver chiesto ne' ottenuto, per lo stesso titolo, altre agevolazioni disposte dallo Stato, dalle regioni, dalle province o da altri enti pubblici o, in caso affermativo, l'entita' del contributo e l'ente erogatore; di essere iscritto alla camera di commercio, industria e artigianato e di non avere procedure fallimentari o di concordato preventivo in corso; 2. numero del conto corrente bancario o postale .... intestato all'armatore/alla societa' armatrice, presso la banca o l'ufficio postale .... sede di...., codice A.B.I....., codice CAB...., sul quale si chiede che il contributo venga accreditato. Il sottoscritto esprime, inoltre, il proprio consenso affinche' i dati personali forniti siano trattati, nel rispetto della legge n. 675/1996, solamente per il perseguimento delle finalita' per le quali vengono acquisiti e si dichiara disponibile a fornire qualunque altra documentazione che codesta Direzione generale ritenga utile al fine della liquidazione del contributo. Data ................. Firma .................... |
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