Gazzetta n. 237 del 11 ottobre 2003 (vai al sommario)
AGENZIA DELLE DOGANE
DETERMINAZIONE 6 ottobre 2003
Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Pisa.

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, di riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto lo statuto dell'Agenzia delle dogane, deliberato dal Comitato direttivo in data 5 dicembre 2000, integrato con delibere del 14 dicembre 2000 e del 30 gennaio 2001;
Visto il regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle dogane deliberato dal Comitato direttivo il 5 dicembre 2000 coordinato con le modifiche approvate nella seduta del Comitato direttivo del 7 maggio 2001, ed in particolare l'art. 7, che definisce la struttura organizzativa e le attivita' degli uffici delle dogane e l'art. 9, comma 2, il quale stabilisce che il direttore dell'Agenzia con uno o piu' atti interni assume i provvedimenti necessari per l'attivazione delle nuove unita' organizzative e per l'assegnazione delle relative risorse;
Visto il decreto ministeriale n. 1390 del 28 dicembre 2000, che ha reso esecutive, a decorrere dal 1° gennaio 2001, le agenzie fiscali previste dagli articoli dal 62 al 65 del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Vista la nota prot. 30045 del 26 settembre 2003 della Direzione regionale per la Toscana relativa alla proposta di istituzione dell'Ufficio delle dogane di Pisa;
Ritenuta la necessita' di attivare i nuovi uffici delle dogane;
Considerato, infine, che al riguardo e' stata preventivamente attivata la informativa con le organizzazioni sindacali;

A d o t t a
la seguente determinazione:
Art. 1.
Istituzione e attivazione dell'Ufficio delle dogane di Pisa

A far data dal 14 ottobre 2003 viene istituito ed attivato, in via sperimentale, l'Ufficio delle dogane di Pisa, dipendente dalla Direzione regionale per la Toscana.
Vengono altresi' istituite e attivate le seguenti sezioni operative territoriali:
Viareggio;
Lucca;
Marina di Carrara.
Alla data di cui al comma 1 sono soppressi:
la Circoscrizione doganale di Pisa;
la Dogana di Marina di Carrara;
la Dogana di Viareggio;
la Sezione doganale Aeroporto di Pisa;
la Sezione speciale Setaf.
L'Ufficio delle dogane di Pisa che comprende le sezioni operative di cui al comma 2, ha competenza territoriale sulle province di Pisa, di Lucca e di Massa Carrara.
L'Ufficio delle dogane di Pisa assume le competenze della soppressa Circoscrizione doganale di Pisa, relativamente alle province di Pisa, di Lucca e di Massa Carrara, dell'Ufficio tecnico di finanza di Livorno, relativamente alle province di Pisa, di Lucca e di Massa Carrara e delle soppresse sezioni doganali Aeroporto di Pisa e speciale Setaf.
La Sezione operativa territoriale di Viareggio assume le competenze della soppressa Dogana di Viareggio, relativamente ai seguenti comuni della provincia di Lucca: Viareggio, Camaiore, Massarosa, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema.
La sezione operativa territoriale di Marina di Carrara assume le competenze della soppressa dogana di Marina di Carrara.
La sezione operativa territoriale di Lucca assume, in relazione alle attivita' di accertamento nel settore doganale e delle accise, le competenze della soppressa Circoscrizione doganale di Pisa e dell'Ufficio tecnico di finanza di Livorno, relativamente agli altri comuni della provincia di Lucca, che non rientrano nella competenza della sezione operativa territoriale di Viareggio.
L'Ufficio tecnico di finanza di Livorno mantiene la competenza territoriale sulla province di Livorno e di Grosseto.
Al direttore dell'Ufficio delle dogane di Pisa vengono attribuite le specifiche competenze del direttore della soppressa Circoscrizione doganale di Pisa e del direttore dell'Ufficio tecnico di finanza di Livorno, relativamente alle province di Pisa, Lucca e Massa Carrara.
A decorrere dalla data di cui al comma 1, l'Ufficio delle dogane di Pisa e' strutturato, in conformita' a quanto previsto dall'art. 7, comma. 3, del regolamento di amministrazione ai fini dello svolgimento delle funzioni assegnate, nelle aree di gestione dei tributi, delle verifiche dei controlli e delle attivita' antifrode, di gestione del contenzioso e di assistenza e informazione agli utenti e in un ufficio di staff per le attivita' di programmazione e controllo operativo, affari generali gestione risorse e audit interno, analisi dei rischi e audit di impresa.
Il responsabile dell'area gestione dei tributi dell'Ufficio delle dogane di Pisa assume le competenze, in materia contabile, di ricevitore capo ed ha alle sue dirette dipendenze il cassiere dell'area stessa ed i cassieri delle sezioni operative territoriale di cui al comma 2.
Fino all'emanazione del regolamento di servizio del personale degli uffici delle dogane rimangono in vigore le disposizioni di regolamento di servizio per il personale delle dogane, approvato con regio decreto 22 maggio 1941, n. 1132, e quelle per il personale delle imposte di fabbricazione, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1962, n. 83, in quanto applicabili.

Roma, 6 ottobre 2003
Il direttore: Guaiana
 
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