Gazzetta n. 245 del 21 ottobre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 28 aprile 2003
Modifica al decreto del 27 marzo 2000, relativo all'individuazione di immobili appartenenti al patrimonio dello Stato suscettibili di dismissione, tra i quali e' compreso l'immobile denominato «ex stabilimento salifero», in Comacchio.

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto l'art. 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto, in particolare, il comma 99 del citato art. 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, come sostituito dall'art. 4, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488, e successivamente modificato dall'art. 43, comma 15, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, il quale stabilisce, tra l'altro, che i beni immobili e di diritti immobiliari appartenenti al patrimonio dello Stato non conferiti ai fondi di cui al comma 86, individuati dal Ministro delle finanze, possono essere alienati secondo programmi, modalita' e tempi definiti, di concerto con il Ministro delle finanze, dal Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica che ne cura l'attuazione;
Visto il comma 100 del citato art. 3 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, come sostituito dall'art. 4, comma 5, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, con il quale, tra l'altro, si prevede la pronuncia del Ministero per i beni e le attivita' culturali in ordine all'eventuale sussistenza dell'interesse storico-artistico dei beni oggetto di alienazione;
Visto l'elenco allegato al decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro delle finanze, del 27 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2000, con il quale sono stati individuati gli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato suscettibili di dismissione, tra i quali e' compreso l'immobile denominato «ex stabilimento salifero» sito in Comacchio (Ferrara), Lido degli Estensi localita' Passo;
Vista la nota del Ministero per i beni e le attivita' culturali del 27 luglio 2000, n. 29240, con il quale e' stata autorizzata l'alienazione, tra gli altri, dell'«ex Stabilimento salifero» di Comacchio;
Visto il protocollo d'intesa per la tutela e la salvaguardia ambientale del compendio immobiliare «Salina di Comacchio», sottoscritto in data 12 settembre 2000 tra la regione Emilia Romagna, la provincia di Ferrara, il comune di Comacchio, il Consorzio Parco regionale Delta del Po; le associazioni ambientaliste: Legambiente, LIPU, Italia Nostra, Federnatura, WWF, e trasmesso al Ministero delle finanze in data 14 novembre 2000, con il quale sono state richieste al Ministero delle finanze, all'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e al Ministero dell'ambiente, ognuno per le proprie competenze, le autorizzazioni per la presentazione di un progetto da candidare alla terza fase dello strumento LIFE di cui al Regolamento CE 1655/2000 del 17 luglio 2000, volto all'immediato ripristino della circolazione idraulico e alla gestione della Salina di Comacchio, nonche' la concessione del compendio immobiliare al comune di Comacchio;
Visto l'art. 2-quinquies del decreto-legge 27 dicembre 2000, n. 392, convertito, con modificazioni, in legge 28 febbraio 2001, n. 26, che prevede che «i beni immobili compresi nelle saline gia' in uso all'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e all'Ente tabacchi italiani, non piu' necessari, in tutto o in parte, alla produzione di sale, costituiscono aree prioritarie di reperimento di riserve naturali ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394, recante la disciplina delle aree protette. I provvedimenti istitutivi delle aree protette e gli atti di concessione concernenti beni compresi nei predetti territori sono emanati di concerto con il Ministro delle finanze. Tali concessioni possono essere rilasciate, anche a titolo gratuito, a favore delle regioni e degli enti locali nel cui territorio ricadono i predetti beni. I beni immobili di cui al presente articolo, in quanto non destinabili a riserva naturale, sono trasferiti, a titolo gratuito, con decreto del Ministro delle finanze di concerto con il Ministro dell'ambiente, ai comuni sul cui territorio i medesimi insistono»;
Vista la nota dell'Agenzia del demanio del 6 agosto 2001, prot. 17747 con la quale questa ha espresso parere favorevole alla concessione del compendio immobiliare in favore del comune di Comacchio, subordinandolo all'esclusione di questo dall'elenco dei beni immobili suscettibili di dismissione allegato al citato decreto del Ministro delle finanze, del 27 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2000;
Vista la nota del Dipartimento del tesoro - Direzione II del 10 dicembre 2002, prot. 31161, post. 3FI con la quale si esprime parere favorevole all'esclusione del compendio citato dall'elenco dei beni immobili suscettibili di dismissione allegato al citato decreto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro delle finanze del 27 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2000;
Decreta:
Il compendio immobiliare denominato «ex stabilimento salifero» sito in Comacchio (Ferrara), Lido degli Estensi localita' Passo e' escluso dall'elenco degli immobili appartenenti al patrimonio dello Stato suscettibili di dismissione allegato al decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro delle finanze, del 27 marzo 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2000.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 aprile 2003
Il Ministro: Tremonti Registrato alla Corte dei conti il 16 giugno 2003 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 264
 
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