Gazzetta n. 252 del 29 ottobre 2003 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
DECRETO 19 settembre 2003
Approvazione dello schema tipo di atto convenzionale ai sensi dell'art. 1, comma 4, dell'ordinanza n. 3313 del 12 settembre 2003.

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
della protezione civile

Vsito il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 1° settembre 1999, n. 205;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 dicembre 2002, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 in data 7 marzo 2003, concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 dicembre 2001, recante l'organizzazione del Dipartimento della protezione civile, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 295 del 20 dicembre 2001, e registrato dalla Corte dei conti il 19 luglio 2002 al registro n. 9, foglio n. 224;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, recante l'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 207 del 4 settembre 2002;
Visto il decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 10 settembre 2002, registrato alla Corte dei conti in data 9 ottobre 2002, con il quale si e' provveduto all'individuazione delle attribuzioni degli uffici e servizi del Dipartimento della protezione civile;
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, recante disposizioni sul patrimonio e sulla contabilita' generale dello Stato;
Vista la legge 3 aprile 1997, n. 94;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 8 agosto 2002, registrato dalla Corte dei conti il 18 settembre 2002 al registro n. 11, foglio n. 97, con il quale al dott. Guido Bertolaso, dirigente di prima fascia, e' stato conferito l'incarico di capo del Dipartimento della protezione civile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 20 marzo 2002 (nella Gazzetta Ufficiale n. 68 del 21 marzo 2002), concernente la dichiarazione di «grande evento» per il semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea, cosi' come modificato ed integrato dal successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 agosto 2002 (nella Gazzetta Ufficiale n. 209 del 6 settembre 2002);
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3199 del 24 aprile 2003 (nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 4 maggio 2002), cosi' come modificata ed integrata dall'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3247 del 30 ottobre 2002 (nella Gazzetta Ufficiale n. 259 del 5 novembre 2002), nonche' dalla successiva ordinanza n. 3283 del 18 aprile 2003 (nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 2003;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3313 del 19 settembre 2003, recante «ulteriori disposizioni per la celebrazione del semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea», ed in particolare l'art. 1, comma 4;
Considerato che la decisione finale in ordine al luogo della manifestazione ed alle modalita' organizzative della stessa e' stata assunta dal Presidente del Consiglio dei Ministri soltanto nei primissimi giorni del mese di settembre corrente anno e che pertanto non e' possibile, con le ordinarie procedure, acquisire la disponibilita' di beni e servizi necessari all'iniziativa;
Ravvisata, pertanto, la necessita' di avvalersi dell'art. 1, comma 3, della citata ordinanza n. 3313/2003 che autorizza - tenendo conto dell'idoneita' dei contraenti sulla base di specifiche esperienze maturate nel settore ed in relazione agli aspetti connessi alla sicurezza - il ricorso alla trattativa privata, anche mediante affidamento diretto attesa la ricorrente situazione di somma urgenza;
Ravvisata, pertanto, la necessita' di approvare uno schema tipo di atto convenzionale che preveda il controllo successivo di congruita' della spesa quale condizione di efficacia degli obblighi che scaturiscono dagli atti negoziali medesimi, avvalendosi della consulenza di professionisti esterni aventi specifiche competenze, cosi' come previsto dalla citata ordinanza n. 3313/2003;
Decreta:
E' approvato lo schema tipo di atto convenzionale, annesso al presente decreto per costituirne parte integrante e sostanziale, per gli importi superiori a Euro 25.000,00 in ordine all'attivita' negoziale posta in essere ai sensi dell'ordinanza n. 3313 in data 12 settembre 2003.
Roma, 19 settembre 2003
Il capo del Dipartimento: Bertolaso
 
Allegato

Spett.le .............................
Via .............................
..............................

Oggetto: Semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea. Conferenza intergovernativa del CIG 4 ottobre 2003. Lettera di commessa per la fornitura di ....
Per le iniziative connesse alla pianificazione ed alla realizzazione della Conferenza intergovernativa CIG che si terra' a Roma il 4 ottobre prossimo venturo, si commette a codesta societa' la fornitura di ...., secondo le caratteristiche tecniche riportate nel preventivo n. ... del .................., che costituisce parte integrante e sostanziale della presente lettera di commessa.
L'importo complessivo della commessa rimane fissato in euro ..........................................
L'operazione non e' imponibile ai fini I.V.A., ai sensi dell'art. 72, comma 3, punto 3), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
La fornitura dovra' avvenire entro e non oltre il .......................... nel rispetto di tutte le norme legislative e regolamentari vigenti.
E' vietata la cessione del credito derivante dalle prestazioni oggetto della presente nonche' il subappalto e la revisione dei prezzi.
In caso di inadempimento totale o parziale delle prestazioni oggetto della presente lettera di commessa, l'amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, di applicare una penale fino al massimo del 20% dell'importo complessivo, in relazione alla gravita' dell'inadempienza.
I pagamenti saranno effettuati, previa dichiarazione di regolare esecuzione e del visto di liquidazione, con le seguenti modalita':
50% all'avvenuta realizzazione della fornitura entro il 10 novembre 2003;
il 50% a saldo, successivamente al giudizio di congruita' sull'intero importo commissionato, reso nella forma di certificazione giurata, da qualificati esperti tecnici individuati dall'amministrazione, entro trenta giorni dal ricevimento del predetto giudizio.
La societa' si impegna, sin d'ora ed irrevocabilmente, ad accettare l'esito del predetto giudizio di congruita' che terra' debitamente conto dei parametri generalmente utilizzati per la verifica della congruita' delle offerte dei pubblici appalti nonche' dell'urgenza della fornitura e dei relativi tempi di consegna.
Il pagamento sara' effettuato dietro presentazione di fattura intestata a: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della protezione civile - Ufficio amministrazione e finanza - Servizio politiche contrattuali - Via Ulpiano, 11 - 00193 Roma - C.F. 97018720587.
Le fatture, oltre all'indicazione dettagliata della commessa in oggetto dovranno riportare gli estremi della presente ordinazione, i dati necessari per poter procedere al successivo accreditamento in conto corrente e la dicitura «Non imponibile ai fini I.V.A. ai sensi dell'art. 72, comma 3, punto 3) del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633».
Il legale rappresentante della societa' dichiara, sotto la propria personale responsabilita', ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, quanto segue:
a) che la societa' non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo e che non vi e' in corso nessun procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni e che la stessa non versa in stato di sospensione dell'attivita' commerciale;
b) che non sussiste, a carico degli amministratori, alcun provvedimento disposto dalla vigente normativa in tema di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso di cui alla legge 19 marzo 1990, n. 55, e successive modificazioni ed integrazioni;
c) che nei confronti degli stessi non e' stata pronunciata condanna con sentenza passata in giudicato per qualsiasi reato che incida sulla moralita' professionale o per delitti finanziari;
d) che nell'esercizio dell'attivita' professionale non hanno commesso errori gravi e non si siano resi colpevoli di malafede o negligenza e di false dichiarazioni ovvero di produzione di atti falsi;
e) che la societa' e' in regola con il pagamento delle imposte e tasse, dei contributi previdenziali ed assistenziali del personale impiegato;
f) che la societa' e' in regola con gli adempimenti previsti dalla legge n. 68/1999, relativa alle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.
Copia della presente lettera di commessa, debitamente datata e firmata per accettazione, dovra' essere restituita immediatamente (anticipata via fax al n. 06/68202706) allo scrivente unitamente a copia del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.
Guido Bertolaso
Data e firma per accettazione
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone