Gazzetta n. 257 del 5 novembre 2003 (vai al sommario) MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 9 ottobre 2003 Riconoscimento dell'acqua minerale «Fontevescovo», in Taverna, al fine dell'imbottigliamento e della vendita. IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della prevenzione e della comunicazione Vista la domanda in data 9 settembre 2002 con la quale la ditta «Bilotti Leopoldo Cesare», con sede in Carlopoli (Catanzaro), via Vittorio Emanuele III n. 124, ha chiesto il riconoscimento dell'acqua minerale naturale denominata «Fontevescovo» che sgorga dalla sorgente denominata «Pernice di montagna», nell'ambito della concessione mineraria «Acqua Mia» sita nel comune di Taverna (Catanzaro), al fine dell'imbottigliamento e della vendita; Esaminata la documentazione allegata alla domanda; Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924; Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927; Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n 1858; Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105; Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542, come modificato dal decreto ministeriale 31 maggio 2001; Visto il decreto ministeriale 13 gennaio 1993 relativo alle modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi; Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339; Visti i pareri della III sezione del Consiglio superiore di sanita' espressi nelle sedute del 9 dicembre 2002 e del 18 giugno 2003; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Decreta: Art. 1. 1. E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, come modificato dall'art. 17 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua denominata «Fontevescovo» che sgorga dalla sorgente «Pernice di montagna», nell'ambito della concessione mineraria «Acqua Mia» sita nel comune di Taverna (Catanzaro). Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato alla Commissione delle Comunita' europee. Il presente decreto sara' trasmesso alla ditta richiedente ed inviato in copia al presidente della giunta regionale competente per territorio per i provvedimenti di cui all'art. 5 del decreto legislativo n. 105/1992. Roma, 9 ottobre 2003 Il capo del Dipartimento: Cinque