Gazzetta n. 261 del 10 novembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
CIRCOLARE 7 ottobre 2003, n. 9463
Decreto del Ministro delle attivita' produttive del 21 novembre 2002, recante "Semplificazione delle modalita' per l'accesso delle imprese artigiane agli interventi di cui all'art. 1, comma 2, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488" - Circolare applicativa.

Alle imprese interessate
Ad Artigiancassa
Agli istituti collaboratori
All'ASS.I.LEA.
Alla Confartigianato
Alla CNA
Alla Casartigiani

Con decreto del 21 novembre 2002 il Ministro delle attivita' produttive, in attuazione di quanto previsto dall'art. 14, comma 1 della legge 5 marzo 2001, n. 57, ha determinato le modalita' semplificate per l'accesso delle imprese artigiane agli interventi di cui all'art. 1, comma 2 del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488.
La concessione e l'erogazione delle agevolazioni della legge 488/92 sono ordinariamente regolate con le direttive di cui al T.U. approvato con D.M. 3 luglio 2000 e successive modifiche e integrazioni ("direttive") e con il regolamento di cui al D.M. n. 527 del 20 ottobre 1995 e successive modifiche e integrazioni ("regolamento"), con le specifiche disposizioni di cui al richiamato decreto del 21 novembre 2002.
Al fine di consentire l'accesso alle imprese artigiane alle dette agevolazioni con le modalita' semplificate di cui si tratta, come previsto dal citato decreto 21 novembre 2002, si forniscono le seguenti indicazioni nonche', in allegato, il facsimile del modulo di domanda, l'elenco della documentazione e gli schemi delle principali dichiarazioni necessarie per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni, precisando che laddove si prevede che la documentazione venga sostituita da autocertificazione, quest'ultima deve essere rilasciata dal legale rappresentante dell'impresa ai sensi e per gli effetti degli artt. 47 e 76 del D.P.R. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni.
Le disposizioni di cui alla presente circolare hanno efficacia solo con riferimento alle domande presentate a valere sugli specifici bandi indetti sulla base del citato decreto 21 novembre 2002.

1 - PREMESSE DI CARATTERE GENERALE

1.1 Il sistema agevolativo e' applicato, attraverso una procedura a bando, in favore delle imprese artigiane che svolgono attivita' estrattive, manifatturiere, di servizi, di costruzioni, di produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda. Esso prevede, sulla base delle risorse finanziarie disponibili, la concessione di un contributo in c/impianti alle imprese che ne abbiano fatto domanda per il relativo bando, nei termini fissati con decreto del Ministro delle attivita' produttive, a fronte di programmi concernenti investimenti produttivi.
1.2 Le risorse finanziarie disponibili per ciascun bando sono ripartite con riferimento alle aree regionali interessate secondo i criteri fissati per l'applicazione ordinaria della legge n. 488/92. La concessione delle agevolazioni avviene sulla base della posizione assunta dai programmi in specifiche graduatorie di merito, seguendo l'ordine decrescente, dalla prima fino all'esaurimento dei fondi disponibili per ciascuna graduatoria per il bando di riferimento.
L'istruttoria dei programmi ed i connessi adempimenti previsti dalla presente circolare, sono svolti da Artigiancassa S.p.A., in quanto soggetto gestore del Fondo di cui all'art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949 e successive modifiche e integrazioni, di seguito denominato "soggetto gestore", sulla base di una specifica convenzione stipulata con il Ministero delle attivita' produttive. La posizione del programma nella graduatoria di merito e' determinata dal valore che per la stessa assumono i seguenti indicatori:
- numero di occupati attivati dal programma rispetto all'investimento complessivo;
- punteggio complessivo conseguito dal programma sulla base di specifiche priorita' regionali.
Il valore dei predetti indicatori e' incrementato del 5% qualora l'impresa abbia gia' aderito o intenda aderire, entro l'esercizio "a regime" dell'iniziativa da agevolare, ad uno dei sistemi internazionali riconosciuti di certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS.
1.3 Le graduatorie vengono formate dal soggetto gestore entro il trentesimo giorno successivo alla conclusione della fase istruttoria e vengono dallo stesso trasmesse al Ministero per la relativa approvazione e pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Successivamente, i competenti Comitati tecnici regionali di cui all'art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949 e successive modifiche e integrazioni, dispongono, su conseguente proposta del soggetto gestore, i provvedimenti di concessione provvisoria in favore dei programmi il cui fabbisogno puo' essere soddisfatto con le risorse disponibili per ciascuna graduatoria.
1.4 Le agevolazioni di cui alla presente circolare, che sono cumulabili con altri aiuti concessi secondo la regola "de minimis", vengono rese disponibili dal soggetto gestore in due quote annuali di pari importo alla stessa data di ogni anno, la prima delle quali il trentunesimo giorno successivo alla pubblicazione delle graduatorie nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ciascuna quota e' erogata, subordinatamente all'effettiva realizzazione della corrispondente parte degli investimenti, direttamente alle imprese beneficiarie ovvero, per la parte degli investimenti agevolati acquisiti in locazione finanziaria, tramite gli istituti collaboratori. La prima quota puo' anche essere erogata a titolo di anticipazione, previa presentazione di polizza assicurativa o fideiussione bancaria. Dalla seconda quota viene trattenuto il 10% del contributo totale concesso, da erogare successivamente al provvedimento di concessione definitiva.
1.5 A conclusione del programma di investimenti, l'impresa e/o, secondo il caso, l'istituto collaboratore, deve produrre la relativa documentazione finale di spesa; sulla base della stessa il soggetto gestore effettua gli accertamenti sulla realizzazione del programma. Sulla base di tali accertamenti, il soggetto gestore provvede al ricalcolo delle agevolazioni spettanti; i Comitati tecnici regionali di cui al precedente punto 1.3. alla luce di detti accertamenti e del ricalcolo delle agevolazioni, adottano le disposizioni di concessione definitiva ovvero di revoca delle agevolazioni. Successivamente il soggetto gestore eroga, in favore dell'impresa o, secondo il caso, dell'istituto collaboratore, quanto eventualmente ancora dovuto.

2 - SOGGETTI BENEFICIARI E AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

2.1 I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sono le imprese iscritte nell'Albo delle imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443 e successive modificazioni, rientranti nella classificazione di piccola impresa secondo i criteri stabiliti dai decreti del Ministro dell'industria, del Commercio e dell'Artigianato del 18 settembre 1997 e del 27 ottobre 1997 (Allegato n. 1, lettera A). In particolare, possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che:

- svolgano attivita' estrattive, manifatturiere, di costruzioni, di
produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua
calda e di servizi. Le attivita' ammissibili sono riportate, con la
relativa classificazione ISTAT'91, nell'Allegato n. 2, dove sono
indicate anche le specifiche attivita' escluse dalle agevolazioni; - che intendano promuovere programmi di investimento nell'ambito di
proprie unita' produttive ubicate nelle "aree depresse"; per unita'
produttiva si intende la struttura, anche articolata su piu'
immobili fisicamente separati ma prossimi, finalizzata allo
svolgimento dell'attivita' ammissibile alle agevolazioni, dotata di
autonomia produttiva, tecnica, organizzativa, gestionale e
funzionale. Tali imprese possono operare anche in regime di
contabilita' semplificata ai sensi dell'art. 18 del D.P.R. n. 600
del 1973.

Alla data di presentazione del Modulo di domanda di agevolazione di cui al successivo punto 5.3, tali imprese devono essere gia' iscritte nel predetto Albo delle imprese artigiane e devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a procedure concorsuali ne' ad amministrazione controllata.
Per beneficiare delle agevolazioni in argomento, l'apporto dell'impresa destinato al predetto programma di investimenti deve garantire, insieme al contributo in c/impianti di cui alla presente normativa, la copertura finanziaria del programma stesso e risultare in ogni caso, come previsto dagli orientamenti comunitari in materia di aiuti di Stato a finalita' regionale, non inferiore al 25% dell'investimento totale ammissibile alle agevolazioni. Il predetto apporto dell'impresa e' rappresentato dalle fonti di copertura finanziaria dell'investimento - ivi inclusi i finanziamenti bancari ed il capitale proprio come definito al punto 6.2 della circolare n. 900315 del 14.7.2000 e successive modifiche e integrazioni esenti da qualsiasi elemento di aiuto pubblico. Tale obbligo del 25% deve essere comunque soddisfatto a prescindere dall'ammontare del contributo ottenibile. L'importo dei mezzi finanziari apportati dall'impresa e quello dell'investimento ammissibile alle agevolazioni sono considerati entrambi in valore nominale. Le fonti finanziarie da considerare a tal fine sono quelle rientranti nelle disponibilita' dell'impresa in tempi coerenti con la realizzazione del programma di investimenti. Il detto programma deve essere organico e funzionale, tecnicamente, economicamente e finanziariamente valido, come desumibile dal piano aziendale di cui al successivo punto 3, e deve essere svolto nell'ambito di un'unita' produttiva per lo svolgimento di una delle attivita' ammesse dalla presente normativa. Entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni il soggetto richiedente deve attestare a mezzo di autocertificazione che il suolo e/o gli immobili interessati dal programma di investimento sono nella piena disponibilita' dell'impresa (a titolo di proprieta', diritto reale di godimento, locazione, anche finanziaria, o comodato, anche nella forma di contratto preliminare di cui all'articolo 1351 del codice civile) e che gli stessi sono gia' rispondenti, in relazione all'attivita' da svolgere, ai vigenti specifici vincoli edilizi, urbanistici e di destinazione d'uso. Per ulteriori specifiche si veda l'Allegato n. 1, lettera B).
2.2 Limitatamente ai programmi che possono essere ammessi al cofinanziamento, al fine di consentire il pieno rispetto delle scadenze fissate dall'Unione europea per gli impegni di spesa e per l'erogazione a saldo dell'agevolazione, i termini ordinari stabiliti dalla presente normativa per l'ultimazione dei programmi agevolati e la presentazione della documentazione finale di spesa, di cui al successivo punto 8.2., potrebbero subire modifiche che, comunque, saranno tempestivamente rese note e riportate nei decreti di concessione provvisoria dei programmi interessati.
2.3 Le agevolazioni concedibili consistono in un contributo in c/impianti nella misura dell'80% di quelle massime di cui all'Allegato n. 3 approvate dalla Commissione europea per l'attuazione del regime di aiuto di cui alla legge n. 488/92 per le piccole imprese, variabili in base all'ubicazione dell'unita' produttiva. Tale misura agevolativa e' elevata al 90% o al 100% per i programmi, rispettivamente, di ampliamento o nuovo impianto. Per i criteri relativi al calcolo dell'agevolazione si veda l'Allegato n. 1, lettera C). L'ammontare delle agevolazioni, calcolato in via provvisoria, viene rideterminato a conclusione del programma di investimenti; l'ammontare cosi' definitivamente determinato non puo' in alcun modo essere superiore a quello individuato in via provvisoria in forza di quanto disposto dall'art. 2, comma 14 del regolamento.

3 - PROGRAMMI E SPESE AMMISSIBILI

3.1 Il programma di investimenti da agevolare puo' riguardare la realizzazione di un nuovo impianto, l'ampliamento, l'ammodernamento, la ristrutturazione, la riconversione, la riattivazione o il trasferimento di impianti produttivi esistenti. A tal fine si considera:

I) "ampliamento" il programma che, attraverso un incremento dell'occupazione, sia volto ad accrescere la capacita' di produzione dei prodotti esistenti o ad aggiungerne altra relativa a prodotti nuovi (ampliamento orizzontale) e/o creare nello stesso stabilimento una nuova capacita' produttiva a monte o a valle dei processi produttivi esistenti (ampliamento verticale);
II) "ammodernamento" il programma che sia volto ad apportare innovazioni nell'impresa con l'obiettivo di conseguire un aumento della produttivita' e/o un miglioramento delle condizioni ecologiche legate ai processi produttivi;
III) "ristrutturazione" il programma diretto alla razionalizzazione dei processi produttivi, alla riorganizzazione, al rinnovo, all'aggiornamento tecnologico dell'impresa;
IV) "riconversione" il programma diretto a sostituire i prodotti esistenti tramite l'introduzione di produzioni appartenenti a comparti merceologici diversi attraverso la modificazione dei cicli produttivi degli impianti esistenti;
V) "riattivazione" il programma che ha come obiettivo la ripresa dell'attivita' di insediamenti produttivi inattivi;
VI) "trasferimento" il programma volto a rispondere alle esigenze di cambiamento della localizzazione degli impianti determinate da decisioni e/o da ordinanze emanate dall'amministrazione pubblica centrale e locale anche in riferimento a piani di riassetto produttivo e urbanistico, viario, o a finalita' di risanamento e di valorizzazione ambientale debitamente accertata.
Per una corretta applicazione di tali definizioni, si rinvia a quanto precisato nell'Allegato n. 1, lettera D).
3.2 Ciascuna domanda di agevolazioni deve essere correlata ad un programma di investimenti che deve riguardare una sola unita' produttiva e che deve essere organico e funzionale, da solo idoneo, cioe', a conseguire gli obiettivi produttivi, economici ed occupazionali prefissati dall'impresa ed indicati nella domanda di agevolazione ed essere avviato, pena la non ammissibilita' del programma stesso, successivamente alla data di presentazione del Modulo di domanda di cui al successivo punto 5.3.
Sono ammissibili i programmi di investimento che comportano spese complessivamente agevolabili comprese tra un minimo di 52.000.00 euro ed un massimo di 1.549.370,70 euro. Uno stesso programma non puo' essere suddiviso in piu' domande di agevolazione. Allo scopo di evidenziare compiutamente le caratteristiche del programma e di consentirne la valutazione della validita' tecnico-economico-finanziaria e l'idoneita' al conseguimento dei suddetti obiettivi, l'impresa deve predisporre un piano aziendale descrittivo, concernente l'impresa, il programma, l'unita' produttiva nell'ambito della quale il programma stesso viene realizzato, compilando l'apposita sezione della Scheda Tecnica di cui al successivo punto 5.3.
3.3 Le spese ammissibili sono quelle relative all'acquisto, all'acquisizione mediante locazione finanziaria o alla costruzione di immobilizzazioni, come definite dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile e nella misura in cui sono necessarie alle finalita' del programma di investimenti. Non sono ammessi alle agevolazioni programmi o spese realizzati con contratti "chiavi in mano".
L'ultimazione del programma deve avvenire non oltre 24 mesi dalla data della relativa disposizione di concessione provvisoria delle agevolazioni. Tale termine e' prorogabile, di non oltre sei mesi, per eccezionali cause di forza maggiore, che l'impresa deve richiedere al soggetto gestore di cui al successivo punto 4 almeno quattro mesi prima della scadenza dei 24 mesi; la proroga si intende concessa qualora trascorrano 30 giorni dalla ricezione da parte del Comitato tecnico regionale di cui al precedente punto 1.3 della relativa motivata proposta da parte del suddetto soggetto gestore, senza avviso contrario.
Ai fini di cui sopra, la data di effettuazione della spesa e' quella del relativo titolo ancorche' quietanzato o pagato successivamente. I pagamenti dei titoli di spesa non possono essere regolati per contanti, pena l'esclusione del relativo importo dalle agevolazioni.
Non sono ammissibili i titoli di spesa nei quali l'importo complessivo imponibile dei beni agevolabili sia inferiore a 500,00 euro.
Le tipologie di spesa ammissibili e i relativi divieti, limitazioni e condizioni, sono riportati nell'Allegato n. 4.
3.4 Per consentire, in sede di accertamento sull'avvenuta realizzazione del programma di investimenti o di controlli ed ispezioni, un'agevole ed univoca individuazione fisica dei macchinari, impianti di produzione ed attrezzature maggiormente rilevanti oggetto di agevolazioni, l'impresa deve attestare la corrispondenza delle fatture e degli altri titoli di spesa, ovvero, per i beni acquisiti in locazione finanziaria, dei relativi verbali di consegna, con il macchinario, l'impianto o l'attrezzatura stessi, compresi quelli realizzati con commesse interne di lavorazione. A tal fine il legale rappresentante dell'impresa deve rendere un'autocertificazione utilizzando lo schema di cui all'Allegato n. 5a ed il prospetto di cui all'Allegato n. 5b. I beni fisici elencati devono essere riscontrabili attraverso l'apposizione, sui beni stessi, di una specifica targhetta riportante in modo chiaro ed indelebile il numero con il quale il bene medesimo e' stato trascritto nell'elenco ed il numero di progetto recato dalla domanda nella quale e' inserito il bene; ciascun bene deve essere identificato attraverso un solo numero dell'elenco e non puo' essere attribuito lo stesso numero di riferimento a piu' beni. Dal momento che l'impresa puo' essere soggetta a controlli ed ispezioni fin dalla fase istruttoria, e' opportuno che l'elenco dei beni di cui si tratta venga predisposto all'avvio del programma ed aggiornato in relazione a ciascun acquisto o all'eventuale dismissione dei beni trascritti, riportando, in quest'ultimo caso, nell'apposita colonna, ai fini della verifica del rispetto dell'obbligo di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del regolamento, gli elementi comprovanti la data della dismissione medesima (fattura di vendita, bolla relativa al trasporto, fattura o documento interno relativi allo smontaggio, ecc.). Se l'elenco dei beni e' composto da piu' pagine, queste devono essere numerate progressivamente, timbrate e firmate dal legale rappresentante o suo procuratore speciale. La mancata o incompleta tenuta di dette scritture puo' dare luogo, previa contestazione, alla revoca totale o parziale delle agevolazioni.

4 - SOGGETTO GESTORE E ISTITUTI COLLABORATORI

4.1 Per gli adempimenti riguardanti il ricevimento delle domande, l'istruttoria e la formazione delle graduatorie, i riscontri, gli accertamenti e le verifiche necessari all'erogazione delle agevolazioni, il Ministero si avvale di Artigiancassa S.p.A., denominata "soggetto gestore". I rapporti tra il Ministero ed il soggetto gestore, anche in ordine ai suddetti adempimenti, sono regolamentati da apposita convenzione, predisposta dal Ministero stesso. Il soggetto gestore puo' stipulare sub-convenzioni con societa' e banche abilitate alla locazione finanziaria, denominate "istituti collaboratori", che dispongono di una struttura tecnico-organizzativa adeguata alla prestazione del servizio. In relazione ai suddetti adempimenti, il Ministero puo' disporre, in ogni fase e stadio del procedimento, controlli e ispezioni anche a campione sull'attivita' svolta dal soggetto gestore e dagli istituti collaboratori finalizzati ad assicurare la regolarita' del procedimento.

5 - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E ATTIVITA' ISTRUTTORIA

5.1 I termini di presentazione delle domande di agevolazioni sono fissati con decreto del Ministro delle attivita' produttive.
Ai fini della presentazione delle domande valgono i divieti e le limitazioni riportati nell'Allegato n. 1, lettera E).
5.2 La domanda di agevolazioni deve essere necessariamente presentata:

* al soggetto gestore, qualora il programma d'investimenti preveda
solo spese sostenute direttamente dall'impresa richiedente; * ad uno degli istituti collaboratori convenzionati con il soggetto
gestore, per il successivo tempestivo inoltro a quest'ultimo,
qualora il programma d'investimenti preveda, in tutto o anche solo
in parte, l'acquisizione di beni tramite locazione finanziaria.

L'elenco aggiornato degli sportelli ove presentare le domande e' riportato sul sito internet del soggetto gestore: www.artigiancassa.it.
5.3 La domanda di agevolazione deve essere presentata, entro i termini di cui al precedente punto 5.1, utilizzando il Modulo, disponibile sul sito internet di quest'ultimo, il cui fac-simile, con le relative istruzioni per la compilazione, e' riportato nell'Allegato n. 6. Tale Modulo riporta, tra l'altro, l'ammontare degli investimenti previsti del programma, ammontare che, in linea con gli orientamenti comunitari, non puo' subire modifiche in aumento fino alla data di chiusura dei termini di presentazione delle domande: il medesimo ammontare, peraltro, in considerazione della particolare procedura concorsuale, non puo' subire modifiche, neanche in diminuzione, in quanto rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori, tra tale data e quella di pubblicazione delle graduatorie.
Il Modulo deve essere corredato, pena l'invalidita' della domanda medesima, di tutta la documentazione di cui all'Allegato n. 7 necessaria per il completamento dell'attivita' istruttoria. Tale documentazione puo' essere trasmessa anche separatamente dal Modulo e, comunque. entro la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di agevolazioni, preferibilmente in un'unica soluzione; in tal caso, ciascun documento deve recare il numero di progetto assegnato dal soggetto gestore alla domanda cui il documento stesso si riferisce (per le modalita' di assegnazione e comunicazione ai soggetti interessati del numero di progetto si veda il successivo punto 5.4). Elemento basilare della suddetta documentazione e' la Scheda Tecnica, il cui fac-simile, con le relative istruzioni per la compilazione, e' riportato nell'Allegato n. 8. Nel caso in cui il programma di investimenti preveda, insieme, beni acquistati direttamente dall'impresa richiedente e beni acquisiti tramite locazione finanziaria (cosiddetti "programmi misti"), deve essere presentata un'unica domanda.
Le pagine stampate del Modulo devono essere poste nella corretta sequenza e rese solidali con l'apposizione del timbro dell'impresa a cavallo di ciascuna coppia di pagine. L'ultima pagina del Modulo deve essere timbrata e firmata dal legale rappresentante dell'impresa o da un suo procuratore speciale, con le modalita' di cui all'art. 38 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445; nel caso in cui a firmare sia un procuratore speciale, alla domanda deve essere allegata la relativa procura o copia autentica della stessa. Qualora, per qualsiasi motivo, il Modulo di domanda venisse presentato in difformita' da quanto sopra specificato, la domanda stessa, per i suddetti motivi, non sara' considerata valida.
La Scheda Tecnica, unitamente al piano aziendale descrittivo, deve essere predisposta, pena l'invalidita' della domanda, tramite personal computer, utilizzando esclusivamente lo specifico software predisposto dal soggetto gestore, disponibile sul sito di quest'ultimo (si veda il precedente punto 5.2), stampando i relativi file su normali fogli bianchi formato A4; le pagine cosi' stampate devono essere poste nella corretta sequenza e rese solidali con l'apposizione del timbro dell'impresa a cavallo di ciascuna coppia di pagine; sull'ultima pagina della Scheda Tecnica deve essere apposta la firma del legale rappresentante dell'impresa o di un suo procuratore speciale con le medesime modalita' previste per il Modulo di domanda. Tra la documentazione da allegare al Modulo di domanda e' altresi' compresa una doppia copia (n. 2 floppy disk) del supporto magnetico contenente il suddetto file, generati attraverso il software medesimo.
L'impresa richiedente e' tenuta a comunicare tutte le variazioni riguardanti i dati esposti nella Scheda Tecnica che dovessero intervenire successivamente alla sua presentazione. Qualora tali variazioni riguardino dati rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori ed intervengano tra la chiusura dei termini di presentazione delle domande e la pubblicazione delle graduatorie, la relativa domanda sara' considerata decaduta.
5.4 Sia il Modulo di domanda che la prevista documentazione di cui all'Allegato n. 7 devono essere presentati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere o a mano o per corriere. Nei primi due casi, quale data di presentazione, si considera quella del timbro postale di spedizione; negli altri due si considera la data del timbro di accettazione del primo soggetto ricevente (il soggetto gestore o l'istituto collaboratore), apposto nell'apposito spazio sul frontespizio del Modulo o sulla nota di trasmissione della documentazione. Ricevuto il Modulo di domanda, con o senza la prevista documentazione, il soggetto gestore assegna alla relativa domanda un numero di progetto, apponendolo a stampa sul Modulo stesso, dandone comunicazione scritta a tutti i soggetti interessati entro il quindicesimo giorno successivo al ricevimento, anche ai fini dell'adempimento di cui al precedente punto 5.3.
5.5 Entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni, l'impresa trasmette una semplice fotocopia del Modulo e della relativa Scheda Tecnica alla regione o alla provincia autonoma (nel caso di Trento o Bolzano) nella quale insiste, interamente o prevalentemente (si veda il successivo punto 6.3), l'unita' produttiva interessata dal programma di investimenti.
5.6 Una domanda istruita positivamente dal soggetto gestore ma non agevolata a causa delle disponibilita' finanziarie inferiori all'importo delle agevolazioni complessivamente richieste, viene inserita automaticamente, per una sola volta, invariata, nelle graduatorie relative al bando immediatamente successivo, mantenendo valido il Modulo di domanda originario. A tal fine non e' posto a carico dell'impresa interessata alcun adempimento, fatto salvo l'obbligo di comunicare tempestivamente al soggetto gestore eventuali variazioni rilevanti ai fini della concessione delle agevolazioni che dovessero essere nel frattempo intervenute e di corrispondere in modo altrettanto tempestivo e completo alle eventuali richieste di precisazioni e/o chiarimenti avanzate dal soggetto gestore medesimo.
Le precedenti modalita' di inserimento automatico si applicano anche alle domande che, sempre a causa dell'insufficienza delle disponibilita' finanziarie, sono state agevolate parzialmente rispetto alla richiesta dell'impresa, a condizione che quest'ultima lo richieda formalmente con raccomandata con ricevuta di ritorno e che, all'atto della richiesta stessa, rinunci al contributo parziale concesso e non abbia avanzato alcuna domanda di erogazione a fronte del contributo medesimo. La detta richiesta, redatta secondo lo schema di cui all'Allegato n. 9, deve essere trasmessa entro e non oltre 30 giorni prima del termine ultimo utile per l'invio delle risultanze istruttorie relative alle graduatorie per le quali e' consentito l'inserimento automatico.
Nel caso in cui le predette domande inserite automaticamente risultassero ancora una volta non agevolate, vengono archiviate; l'impresa puo' riproporre il relativo programma di investimenti, qualora non ancora avviato, in uno degli ulteriori bandi successivi attraverso la presentazione, con le modalita' di cui ai punti precedenti, di una nuova domanda che verra' considerata a tutti gli effetti come presentata per la prima volta.
5.7 Il soggetto gestore, al ricevimento del Modulo di domanda e della relativa documentazione da parte dell'impresa o, per i casi in cui e' previsto, da parte dell'istituto collaboratore, e' tenuto a verificarne la completezza e la regolarita', con riferimento, in particolare, ai dati esposti nella Scheda Tecnica rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori; il soggetto gestore, inoltre, verifica che il Modulo sia quello adottato con la presente circolare e sia compilato in ogni sua parte, che la Scheda Tecnica comprensiva del piano aziendale sia redatta tramite l'apposito software e che sia allegata doppia copia del relativo floppy disk. La domanda che alla data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni risulti carente dei suddetti elementi e dell'ulteriore documentazione di cui all'Allegato n. 7, non e' considerata valida e deve essere respinta, con una specifica nota contenente - chiare, puntuali ed esaurienti - le relative motivazioni, trattenendo agli atti il Modulo di domanda e la documentazione a corredo. Detta nota deve essere trasmessa per conoscenza anche alla regione o alla provincia autonoma (nel caso di Trento o Bolzano) competente e, secondo il caso, anche all'istituto collaboratore.
Con riferimento ai dati ed alla documentazione prodotti dall'impresa, il soggetto gestore puo' richiedere esclusivamente la rettifica dei soli errori e irregolarita' formali, nonche' precisazioni e chiarimenti ritenuti necessari per il completamento dell'attivita' istruttoria, con una specifica formale nota trasmessa con raccomandata con avviso di ricevimento. L'impresa e' tenuta a corrispondere in modo puntuale e completo alla richiesta del soggetto gestore con nota trasmessa con raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre quindici giorni solari dal ricevimento della richiesta medesima; in caso contrario la domanda si intende a tutti gli effetti decaduta e il soggetto gestore ne da' tempestiva e motivata comunicazione all'impresa interessata con nota trasmessa per conoscenza anche alla regione o alla provincia autonoma (nel caso di Trento o Bolzano) interessata e, secondo il caso, all'istituto collaboratore.
5.8 Accertata la regolarita' e la completezza del Modulo di domanda e della documentazione prevista, il soggetto gestore procede alla istruttoria e redige una relazione secondo le indicazioni contenute nella convenzione con il Ministero.
L'accertamento istruttorio riguarda principalmente:

- la sussistenza di tutte le condizioni per l'ammissione alle
agevolazioni; - la capacita' dell'impresa e, ove occorra dei soci, anche da un
punto di vista finanziario, di realizzare il programma di
investimenti; - la validita' tecnico-economico-finanziaria del programma, con
particolare riferimento ai livelli occupazionali, alle
potenzialita' degli impianti, alle produzioni conseguibili, ai
previsti effetti di carattere reddituale, finanziario e
patrimoniale derivanti dalla realizzazione del programma stesso; - la piena disponibilita' dell'immobile (suolo e/o costruzioni)
nell'ambito del quale viene realizzato il programma e la
corrispondenza dell'immobile stesso, in relazione all'attivita' da
svolgere, ai vigenti specifici vincoli edilizi, urbanistici e di
destinazione d'uso; - il piano finanziario per la copertura degli investimenti e delle
spese relative alla normale gestione, anche attraverso l'apporto
dell'impresa di cui al precedente punto 2.1; - l'ammissibilita' degli investimenti indicati dall'impresa, sia per
quanto attiene alla pertinenza che alla congruita' delle spese pro
spettate, e la relativa suddivisione nei principali capitoli di
spesa e per anno solare; a tal fine, eventuali riduzioni, qualora
non univocamente riconducibili ad un determinato anno solare,
devono essere distribuite su tutta la durata del programma in parti
proporzionali agli investimenti esposti in ciascun anno solare; - i dati che determinano il valore degli indicatori di cui al
successivo punto 6.1.

Il soggetto gestore puo' rettificare, in esito agli accertamenti istruttori, i dati relativi al calcolo degli indicatori, ma, comunque, mai in modo da determinare incrementi del valore degli indicatori medesimi che non siano conseguenza di riduzioni dell'investimento ammissibile o che non dipendano da rettifiche di chiari errori o irregolarita' formali comprovati da riscontri oggettivi.
Per quanto concerne l'esame di pertinenza e congruita' delle spese, si precisa che:

- l'esame di pertinenza deve tendere ad evidenziare spese, appunto,
non pertinenti, ai sensi della normativa vigente, al programma da
agevolare e ad escluderle da quelle proposte per le agevolazioni.
Tali spese, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo,
sono quelle relative a manutenzioni, beni usati, acquisto di
terreno di superficie eccedente rispetto ai reali fabbisogni
produttivi dell'impresa, fabbricati o parti degli stessi adibiti ad
usi diversi da quelli connessi all'attivita' produttiva, beni la
cui natura non ne consente l'uso per il periodo minimo prescritto,
minuterie ed utensili di uso manuale comune, ecc.; - l'esame di congruita' deve essere finalizzato alla valutazione del
costo complessivo dei programma, in relazione alle caratteristiche
tecniche ed alla validita' economica dello stesso, senza condurre
accertamenti sul costo dei singoli beni - a meno che non emergano
elementi chiaramente e macroscopicamente incongrui - tenuto conto
dell'esigenza di non aggravare il procedimento di adempimenti che
non siano strettamente necessari agli scopi cui il procedimento
stesso e' finalizzato.

Gli accertamenti istruttori sono espletati entro novanta giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande e devono concludersi con un giudizio positivo o negativo sull'agevolabilita' del programma. In caso di esito positivo, il soggetto gestore invia alle imprese interessate una nota contenente i dati per il calcolo degli indicatori (secondo lo schema di cui all'Allegato n. 10), cosi' come eventualmente rettificati in sede istruttoria, e comunica, altresi', alle imprese interessate i beni e le relative spese eventualmente ritenute non ammissibili (a titolo di pertinenza e/o di congruita). Il Ministero puo' effettuare verifiche anche a campione sulle domande di agevolazione e sulle relative risultanze istruttorie, volte ad assicurare il rispetto e la corretta interpretazione della normativa e la regolare formazione delle graduatorie.

6 - GRADUATORIE E CONCESSIONI PROVVISORIE

6.1 La concessione delle agevolazioni avviene sulla base della posizione assunta dai programmi in specifiche graduatorie di merito, una per regione, seguendo l'ordine decrescente, dalla prima fino all'esaurimento dei fondi disponibili per ciascuna graduatoria per il bando di riferimento.
Entro trenta giorni dal termine finale dell'attivita' istruttoria, il soggetto gestore forma le graduatorie dei programmi ammissibili e le trasmette al Ministero per l'approvazione e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; il soggetto gestore trasmette altresi' al Ministero copia delle relazioni istruttorie eventualmente richieste da quest'ultimo ai fini di cui al precedente punto 5.8.
In ciascuna graduatoria vengono inseriti i programmi i cui esiti istruttori siano positivi, indicando, in relazione ai fabbisogni finanziari di ciascun programma e delle disponibilita' attribuite alla graduatoria medesima, quelli agevolabili per i quali si potra' provvedere alla emanazione delle disposizioni di concessione provvisoria, dal primo in graduatoria in poi, e quelli che ne restano esclusi per insufficienza delle disponibilita' medesime.
Qualora il fabbisogno finanziario dell'ultimo programma agevolabile di ciascuna graduatoria dovesse essere solo in parte coperto dalle disponibilita' residue, si procede alla concessione della somma pari a dette disponibilita' residue, agevolando, comunque, l'intero programma. E' fatta salva la facolta' per l'impresa interessata di rinunciare formalmente a dette agevolazioni ridotte e di richiedere l'inserimento nel bando successivo come specificato nel precedente punto 5.6.
La posizione di ciascun programma nella graduatoria di pertinenza e' determinata in relazione ai valori assunti dai seguenti indicatori:

1) numero di occupati attivati dal programma rispetto
all'investimento complessivo 2) punteggio complessivo conseguito dal programma sulla base di
specifiche priorita' regionali

Il valore degli indicatori di cui ai precedenti punti e' incrementato del 5% qualora l'impresa abbia gia' aderito o intenda aderire, entro l'esercizio "a regime" dell'iniziativa da agevolare, ad uno dei sistemi internazionali riconosciuti di certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS. L'impresa stessa deve tenere a disposizione, per eventuali controlli e/o ispezioni, la documentazione idonea a comprovare l'eventuale adesione al suddetto sistema.
Il punteggio che il programma consegue e che determina la posizione dello stesso in graduatoria e' ottenuto sommando algebricamente i valori dei suddetti indicatori, eventualmente maggiorati, normalizzati (vedi Appendice, Formula n 3):
In merito alla determinazione di ciascuno dei detti indicatori, si specifica quanto indicato nei punti seguenti.
6.2 L'indicatore n. 1 e' il rapporto tra il numero di occupati attivati dal programma e l'investimento complessivo. Ai fini del calcolo dell'indicatore il valore degli investimenti eattualizzato all'anno solare di avvio a realizzazione del programma medesimo, con gli stessi criteri impiegati per il calcolo delle agevolazioni (vedi Allegato n. 1, lettera C).
Il numero di occupati attivati dal programma e' rilevato, con riferimento alla sola ed intera unita' produttiva interessata dal programma medesimo, come differenza, positiva o uguale a zero, tra il dato riferito all'esercizio "a regime" e quello riferito ai dodici mesi precedenti quello di presentazione del Modulo di domanda (per l'individuazione dell'esercizio "a regime" si veda il successivo punto 6.5). Il dato "a regime" da considerare e' quello che rileva, rispetto alla detta situazione precedente, la sola variazione occupazionale strettamente riconducibile al programma.

Ai fini di cui sopra:

- il numero dei dipendenti e' quello medio mensile degli occupati
durante i dodici mesi di riferimento; esso e' determinato sulla
base dei dati rilevati alla fine di ciascun mese con riferimento
agli occupati a tempo determinato e indeterminato iscritti nel
libro matricola; i lavoratori a tempo parziale vengono considerati
in frazioni decimali in proporzione al rapporto tra le ore di
lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal
contratto collettivo di riferimento; - il numero dei dipendenti e' espresso in unita' intere e un
decimale, con arrotondamento per eccesso al decimale superiore; - qualora i dodici mesi "precedenti" siano antecedenti, in tutto o in
parte, all'esercizio "a regime" di un eventuale programma
precedente, quale dato "precedente" si deve assumere quello "a
regime" previsto per detto precedente programma, come eventualmente
aggiornato con nota ufficiale al soggetto gestore e da quest'ultimo
confermato; - nei casi in cui vi sia una diminuzione del numero di occupati, ai
fini del calcolo dell'indicatore, la relativa variazione e' assunta
pari a zero; - nel caso di programmi promossi dalle imprese di costruzioni che
prevedano l'utilizzo dei beni agevolati nei cantieri ubicati nelle
aree ammissibili di un'unica regione, di cui all'Allegato n. 2, i
livelli occupazionali sono rilevati con riferimento a detti
cantieri. L'impresa e' obbligata, pena la revoca delle
agevolazioni, a tenere presso la sede operativa, di cui al medesimo
allegato, i libri matricola relativi a ciascun cantiere dai quali
si evincano i livelli occupazionali per ciascun mese e per ciascun
cantiere medesimo.

6.3 L'indicatore n. 2 e' determinato dal punteggio complessivo conseguito da ciascun programma sulla base di specifiche priorita' regionali individuate con riferimento alle aree del territorio, ai settori merceologici ed alle tipologie di investimento ammissibili alle agevolazioni.
Tali priorita' sono indicate da ciascuna regione attraverso l'attribuzione a ciascuna combinazione dei detti elementi di un punteggio numerico intero compreso tra zero e trenta.

Ai fini di cui sopra:

- per aree del territorio si fa riferimento a quelle dei singoli
Comuni; - per settori merceologici si fa riferimento alla Classificazione
delle Attivita' economiche ISTAT'91 (per quanto concerne le
attivita' di servizi si veda l'Allegato n. 2 alla presente
circolare); - per tipologie di investimento si fa riferimento a ciascuna delle
tipologie di cui al precedente punto 3.1.

In relazione a ciascun bando, le regioni possono formulare al Ministero le proprie proposte relative alle priorita' regionali, individuando i corrispondenti punteggi. Qualora la regione non formuli le proposte entro il termine fissato dal Ministero, l'indicatore regionale assume, per tutti i programmi della graduatoria regionale di competenza, valore pari a zero.
Sulla base delle proposte avanzate il Ministro delle attivita' produttive, valutata la compatibilita' delle stesse con lo sviluppo complessivo di tutte le aree interessate e con le disposizioni del regolamento, approva i punteggi attribuiti ai singoli elementi con proprio decreto da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
A ciascun programma viene, pertanto, attribuito un punteggio numerico intero compreso tra zero e trenta, determinato dal punteggio attribuito dalla regione alle combinazioni degli elementi sopra indicati; il punteggio complessivo cosi' ottenuto costituisce il valore dell'indicatore regionale del programma medesimo.

Ai fini di cui sopra:

- il punteggio relativo all'elemento territoriale viene attribuito
con riferimento all'ubicazione dell'unita' produttiva indicata al
punto B1 della Scheda Tecnica; quello relativo all'elemento
settoriale, con riferimento al punto B4.2; quello relativo alla
tipologia, con riferimento al punto B5 (si veda l'Allegato n. 8);
nel caso in cui l'unita' produttiva insista su due o piu' territori
comunali, anche appartenenti a regioni diverse, ai quali vengano
riconosciuti punteggi diversi, alla stessa intera unita' produttiva
si applica il punteggio regionale relativi al comune nel quale
l'unita' medesima insiste prevalentemente (maggiore superficie) ed
il programma viene inserito nella graduatoria regionale di
pertinenza di detto comune; - nel caso di programma classificato, insieme, di "trasferimento" e
di un'altra tipologia (si veda l'Allegato n. 1, lettera D), il
punteggio relativo all'elemento tipologico assume, per il programma
stesso, il valore attribuito dalla regione a tale altra tipologia; - nel caso in cui un programma di investimenti riguardi due o piu'
attivita' diverse cui la regione ha attribuito punteggi differenti,
all'intero programma viene attribuito il punteggio minore tra
quelli attribuibili alle singole attivita' qualora separatamente
considerate.

Nel caso di programmi promossi dalle imprese di costruzioni che prevedano l'utilizzo dei beni agevolati nei cantieri ubicati nelle aree ammissibili di un'unica regione, di cui all'Allegato n. 2, si applica il minore dei punteggi assegnati dalla regione al settore delle costruzioni, con riferimento alle aree del territorio ed alla tipologia del programma da agevolare.
6.4 I Comitati tecnici regionali di cui al precedente punto 1.3 adottano le disposizioni di concessione provvisoria delle agevolazioni in favore dei programmi utilmente collocati in graduatoria o il diniego per quelli inseriti in posizione non utile ovvero per quelli istruiti con esito negativo. Il soggetto gestore trasmette le disposizioni concernenti la concessione provvisoria o il diniego delle agevolazioni alle regioni competenti, alle imprese interessate e, nel caso di beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria, anche agli istituti collaboratori.
La disposizione di concessione, oltre ad indicare l'impresa beneficiaria, la tipologia del programma agevolato e l'ubicazione dell'unita' produttiva, indica, separatamente per i beni acquistati direttamente dall'impresa e per quelli acquisiti in locazione finanziaria, gli investimenti ammessi alle agevolazioni suddivisi per capitolo di spesa, l'ammontare delle agevolazioni totali e di ciascuna delle due quote. La disposizione di concessione stabilisce, inoltre, a carico dell'impresa titolare, i seguenti obblighi:

a) di dichiarare, prima dell'erogazione delle agevolazioni, di non
aver ottenuto dopo la presentazione della domanda di agevolazioni
o, in caso contrario, di aver restituito e, comunque di rinunciare
ad ottenere, per i beni del programma oggetto della concessione,
agevolazioni di qualsiasi natura in base ad altre leggi nazionali,
regionali o comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni
pubbliche, ad eccezione di quelle concesse a titolo di de
minimis"; b) di ottemperare, prima dell'erogazione delle agevolazioni, ad
eventuali condizioni particolari specificatamente indicate nella
disposizione di concessione medesima; c) di non distogliere dall'uso previsto le immobilizzazioni materiali
o immateriali agevolate, prima di cinque anni dalla relativa data
di entrata in funzione; d) di osservare nei confronti dei lavoratori dipendenti le norme sul
lavoro ed i contratti collettivi di lavoro; e) di ultimare il programma entro 24 mesi dalla data della
disposizione di concessione provvisoria delle agevolazioni, fatta
salva la possibilita' di proroga di ulteriori 6 mesi di cui al
precedente punto 3.3; f) di comunicare tempestivamente, e comunque entro i termini
prescritti, la data di ultimazione del programma e, nel caso di
programma che preveda l'acquisizione, in tutto o in parte, di beni
in locazione finanziaria, di trasmettere copia dell'ultimo verbale
di consegna dei beni; g) di comunicare tempestivamente, e comunque entro i termini
prescritti, la data di entrata a regime degli impianti; h) di osservare le specifiche norme settoriali anche appartenenti
all'ordinamento comunitario; i) di non modificare, nel corso di realizzazione del programma
agevolato, l'attivita' economica alla quale sono destinati gli
investimenti del programma stesso con conseguente inquadramento in
una "divisione" (due cifre) della Classificazione ISTAT'91 diversa
da quella indicata al punto B4.2 della Scheda Tecnica, come
eventualmente modificata in sede istruttoria; l) di restituire le somme ottenute a seguito della concessione e non
dovute, rivalutate sulla base dell'indice ISTAT dei prezzi al
consumo per le famiglie di operai e impiegati, il tutto maggiorato
degli interessi legali, a seguito di provvedimenti di revoca, o
dei soli interessi legali in tutti gli altri casi, interessi da
calcolare per il periodo intercorrente dalla data delle erogazioni
alla data della restituzione.

6.5 Il soggetto gestore sottopone a verifica a consuntivo il valore degli indicatori suscettibili di subire variazioni al fine di evidenziarne gli eventuali scostamenti in diminuzione rispetto a quelli posti a base per la formazione delle graduatorie. Qualora il valore del singolo indicatore subisca uno scostamento in diminuzione superiore a 30 punti percentuali ovvero la media degli scostamenti in diminuzione degli indicatori interessati superi i 20 punti percentuali (si veda anche il successivo punto 9.1), le agevolazioni concesse vengono revocate.

Ai fini della verifica a consuntivo:

- la data di ultimazione del programma e' quella relativa all'ultimo
dei titoli di spesa ammissibili ovvero, per i beni in leasing, e'
quella relativa all'ultimo verbale di consegna dei beni; per i
programmi che comprendono sia beni in leasing che beni acquistati
direttamente dall'impresa, la data di ultimazione coincide con
l'ultima delle suddette date; nel caso in cui, per i beni in
leasing, la data del primo titolo di spesa ammissibile e, quindi,
quella di avvio a realizzazione del programma, sia successiva alla
data di consegna dei beni, per ultimazione del programma si intende
la data dell'ultimo titolo di spesa ammissibile, in analogia ai
programmi con soli beni acquistati direttamente dall'impresa; in
tal caso la dichiarazione relativa all'ultimazione del programma,
di cui all'art. 6, comma 10 del regolamento, non e' sostituita
dalla copia del verbale di consegna dei beni bensi' dalla stessa
dichiarazione resa, con le previste modalita', dall'istituto
collaboratore (si veda anche il precedente punto 6.4, lettera f); - il numero di occupati attivati dal programma e' rilevato con
riferimento all'esercizio "a regime", con gli stessi criteri di cui
al precedente punto 6.2; - la data di entrata in funzione del programma coincide,
convenzionalmente, con quella di ultimazione; - la data di entrata a regime rappresenta il momento in cui tutti i
fattori della produzione oggetto del programma medesimo si
integrano tra loro e con gli eventuali impianti preesistenti
raggiungendo gli obiettivi previsti, soprattutto con riferimento ai
livelli occupazionali; la data di entrata a regime si intende
comunque convenzionalmente raggiunta, ai fini delle verifiche a
consuntivo, qualora non intervenuta prima, dodici mesi dopo
l'entrata in funzione del programma; - l'esercizio "a regime" e' quello del primo esercizio sociale intero
successivo alla data di entrata a regime; - l'investimento complessivo da computare ai fini dell'indicatore n.
1 del precedente punto 6.2 e' il minore tra quello attualizzato
ammesso in via definitiva e quello attualizzato ammesso in via
provvisoria.

7 - EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI

7.1 Le agevolazioni concesse per ciascun programma vengono rese disponibili dal soggetto gestore in due quote annuali uguali alla stessa data di ogni anno, la prima delle quali il trentunesimo giorno successivo alla pubblicazione nella G.U.R.I. delle graduatorie.
Il soggetto gestore eroga tali quote all'impresa o all'istituto collaboratore una volta verificata con esito positivo la sussistenza delle condizioni previste dalla normativa. L'erogazione puo' avvenire qualora sia trascorso il trentunesimo giorno dalla pubblicazione delle graduatorie, per la prima quota, e non meno di dodici mesi da detto termine per la seconda.
7.2 Nel caso in cui il programma preveda, in tutto o in parte, l'acquisizione di beni in locazione finanziaria, le singole erogazioni vengono richieste al soggetto gestore dall'istituto collaboratore e, separatamente, anche dall'impresa, ciascuno per la parte di contributo relativo alle spese ammesse e sostenute di propria competenza, e vengono disposte in favore del richiedente.
L'istituto collaboratore, a partire dalla prima erogazione, trasferisce all'impresa il contributo nell'arco del quinquennio successivo alla data di decorrenza di ciascun contratto, indipendentemente dalla durata dello stesso; cio' avviene per rate semestrali posticipate determinate sulla base dell'ammontare di ciascuna quota di contributo erogata. Nel caso di investimenti realizzati con piu' contratti di locazione, la quota di contributo erogata andra' attribuita prioritariamente ai contratti gia' entrati in decorrenza, a partire dal primo, nel limite del contributo relativo a ciascun contratto medesimo.
Il primo trasferimento comprende le eventuali quote di contributo relative ai semestri gia' scaduti e gli interessi sulle erogazioni gia' effettuate dal soggetto gestore, calcolati con capitalizzazione annua al tasso previsto dalle disposizioni vigenti in vigore al momento delle singole erogazioni stesse, per il periodo intercorrente tra la data di valuta di ciascuna erogazione e quella dell'effettivo trasferimento.
I successivi trasferimenti comprenderanno anche gli interessi maturati nel semestre sul residuo contributo, calcolati con capitalizzazione annua al detto tasso vigente al momento delle singole erogazioni.
7.3 Ciascuna erogazione in favore dell'impresa o dell'istituto collaboratore avviene per stato d'avanzamento, ad eccezione della prima, che puo', a richiesta, essere svincolata dall'avanzamento del programma ed essere disposta a titolo di anticipazione, previa presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta a favore di Artigiancassa SpA, rilasciata in stretta conformita' allo schema di cui all'Allegato n. 11. Dette garanzie possono essere prestate dalle banche e dalle imprese di assicurazioni autorizzate, rispettivamente, ai sensi del decreto legislativo n. 385/1993 e del decreto legislativo n. 175/1995, nonche' dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 107 del medesimo decreto legislativo n. 385 del 1993.
Ai fini delle erogazioni per stato d'avanzamento, l'impresa o l'istituto collaboratore, fermo restando le eventuali condizioni poste dalla disposizione di concessione provvisoria, deve avere sostenuto almeno la meta' della spesa approvata di rispettiva competenza per la prima erogazione ed il totale della stessa, come eventualmente aggiornato a seguito dell'ultimazione del programma, per la seconda.
In ogni caso il raggiungimento, alla data della disponibilita', di uno stato d'avanzamento superiore a quello corrispondentemente necessario, non puo' dare luogo ad una erogazione superiore a quella predeterminata, ne' il raggiungimento del necessario stato d'avanzamento prima della data della disponibilita', puo' dare luogo ad un'erogazione anticipata.
Nei casi di riduzione del programma di spesa, prima di procedere all'erogazione in favore, secondo il caso, dell'impresa o dell'istituto collaboratore, il soggetto gestore procede al ricalcolo della singola quota costante erogabile.
7.4 Ai fini di ciascuna erogazione, l'impresa, per i beni acquistati o realizzati direttamente, e/o l'istituto collaboratore, per i beni acquisiti in locazione finanziaria, trasmettono al soggetto gestore la relativa richiesta/dichiarazione secondo gli schemi di cui rispettivamente agli Allegati nn. 12a o 12b, con allegata la documentazione di cui all'Allegato n. 13 e, limitatamente alla seconda, qualora non gia' presentata, la documentazione finale di spesa e le dichiarazioni di cui al successivo punto 8.4. La richiesta di erogazione avanzata dall'istituto collaboratore deve essere accompagnata da una dichiarazione dell'impresa, secondo lo schema di cui all'Allegato n. 12c, concernente le spese ed i relativi beni cui si riferisce la richiesta di erogazione medesima. Con dette richieste l'impresa e/o l'istituto collaboratore dichiarano l'importo delle spese sostenute per le opere realizzate e/o i macchinari, impianti e attrezzature acquistati, distinto per capitolo di spesa, espresso in euro ed in percentuale del programma di investimenti approvato per la parte di rispettiva competenza, alla data cui si riferisce lo stato d'avanzamento anche finale; a tal fine si fa riferimento alla data dell'effettivo pagamento delle fatture e degli altri titoli di spesa. I beni relativi alla richiesta di stato d'avanzamento devono essere fisicamente individuabili e presenti presso l'unita' produttiva interessata dal programma di investimenti alla data della richiesta.
In relazione alle spese cui si riferisce la richiesta/dichiarazione di erogazione per stato d'avanzamento, si precisa che le stesse non possono comprendere quelle che il soggetto gestore ha ritenuto non ammissibili, indicandole nella comunicazione di cui al precedente punto 5.8; si precisa altresi' che, contestualmente alla richiesta di erogazione per stato d'avanzamento, l'impresa deve riportare sui relativi titoli di spesa, in modo indelebile, la dicitura "Spesa di euro ...... dichiarata per la ... (prima o seconda) ... erogazione del prog. n. ....../n. bando ... ex L. 488/92 riservato alle imprese artigiane".
7.5 Entro il termine di quindici giorni lavorativi dalla data di presentazione della documentazione e, comunque, non prima della data della disponibilita', il soggetto gestore, dopo aver accertato la vigenza dell'impresa beneficiaria delle agevolazioni, la completezza e la pertinenza al programma agevolato della documentazione esibita dall'impresa stessa o dall'istituto collaboratore e la corrispondenza tra la percentuale dello stato d'avanzamento dichiarata e quella necessaria per l'erogazione, effettua l'erogazione richiesta, sempre che, in relazione alla documentazione finale di spesa ed alle dichiarazioni di cui ai successivi punti 8.2 e 8.4, non emergano clementi tali da condurre ad una sensibile riduzione del contributo concesso in via provvisoria. In tale ultimo caso il soggetto gestore eroga l'ultima quota dopo aver proceduto al ricalcolo della singola quota erogabile.
7.6 Nel caso in cui, al momento dell'erogazione dell'ultima quota, la concessione definitiva non sia stata emanata, la quota stessa e' ridotta del 10% del contributo totale concesso, da conguagliare successivamente alla concessione definitiva medesima.

8 - DOCUMENTAZIONE FINALE DI SPESA E CONCESSIONI DEFINITIVE

8.1 Entro un mese dalla data di ricevimento della disposizione di concessione provvisoria, per i programmi gia' ultimati a tale data, ovvero entro un mese dalla data di ultimazione del programma e di entrata in funzione degli impianti, per i programmi ultimati successivamente, l'impresa deve inviare al soggetto gestore una dichiarazione del legale rappresentante attestante tale ultima data. Ai fini di cui sopra, la data di ultimazione del programma e' quella definita al precedente punto 6.5. Per i programmi riguardanti solo beni in locazione finanziaria, ovvero per quelli che ne comprendono parte ed il cui ultimo verbale di consegna e' successivo alla data dell'ultimo titolo di spesa relativo ai beni acquistati direttamente dall'impresa, la dichiarazione attestante la data di ultimazione del programma e' sostituita dall'ultimo verbale di consegna dei beni; l'impresa trasmette contestualmente copia della comunicazione concernente la detta data alla societa' di leasing ai fini del rispetto, anche da parte di quest'ultima, del termine di cui al successivo punto 8.2.
8.2 Dopo l'ultimazione del programma di investimenti e dopo aver effettuato il pagamento delle relative spese, l'impresa beneficiaria delle agevolazioni e/o l'istituto collaboratore, ciascuno per le spese dallo stesso sostenute, trasmette al soggetto gestore la documentazione comprovante l'effettuazione delle spese stesse La trasmissione deve avvenire entro e non oltre sei mesi dalla data di ultimazione del programma o, per i programmi gia' ultimati alla data di ricevimento della disposizione di concessione provvisoria, entro e non oltre sei mesi da quest'ultima data. Alla scadenza dei sei mesi, in assenza di gravi e giustificati motivi - che, comunque, devono essere rassegnati con congruo anticipo al soggetto gestore - quest'ultimo propone la revoca delle agevolazioni al competente Comitato tecnico regionale di cui al precedente punto 1.3 che procede all'emanazione della conseguente disposizione.
8.3 La documentazione di spesa consiste nella copia delle fatture o delle altre documentazioni fiscalmente regolari accompagnate da autocertificazione dell'impresa che ne attesti la conformita' all'originale e da dichiarazioni liberatorie redatte e sottoscritte da ciascun fornitore secondo lo schema di cui all'Allegato n. 14a o da ulteriori documentazioni, ivi inclusa l'autocertificazione dell'impresa redatta secondo lo schema di cui all'Allegato n. 14b, che ne comprovino l'avvenuto pagamento. Gli originali dei documenti di spesa e di quelli attestanti l'avvenuto pagamento, devono comunque essere tenuti a disposizione dall'impresa per gli accertamenti, i controlli e le ispezioni previsti dal regolamento.
8.4 La documentazione finale di spesa deve essere accompagnata da una dichiarazione dell'impresa o, nel caso di programmi comprendenti beni acquisiti in leasing, dell'istituto collaboratore, resa, a seconda dei casi, secondo uno degli schemi seguenti, avendo cura di ricopiare il testo corrispondente al caso ricorrente e omettendo le ipotesi che non ricorrono, onde evitare cancellazioni o abrasioni:

* Allegato n. 15, resa dal legale rappresentante dell'impresa o suo
procuratore speciale, nel caso di programmi con investimenti
relativi solo a beni acquistati direttamente dall'impresa stessa, * Allegato n. 16, resa dal legale rappresentante dell'impresa o suo
procuratore speciale, nel caso di programmi con investimenti
relativi in tutto o in parte a beni acquisiti in locazione
finanziaria; * Allegato n. 17, resa dall'istituto collaboratore, nel caso di
programmi con investimenti relativi in tutto o in parte a beni
acquisiti in locazione finanziaria.

Tali dichiarazioni concernono anche la data di entrata a regime, ancorche' prevista, del programma, cosi' come definita al precedente punto 6.5.
8.5 Entro novanta giorni dal ricevimento della documentazione di cui al precedente punto, il soggetto gestore provvede a:

- verificare la completezza e la pertinenza al programma agevolato
della documentazione e delle dichiarazioni trasmesse dall'impresa
e/o dall'istituto collaboratore; - verificare la pertinenza e la congruita' delle spese sostenute e
rendicontate; l'esame di congruita', diversamente da quello
condotto in sede istruttoria, deve essere puntuale e deve essere
teso a valutare, anche attraverso la documentazione finale di spesa
ed in riferimento alle caratteristiche costruttive e di
prestazione, l'adeguatezza dei piu' significativi costi esposti
rispetto al totale complessivo dell'investimento p
 
Appendice

----> Vedere Appendice a pag. 25 del S.O. <----
 
Allegato n. 1

A) DIMENSIONE DI IMPRESA (punto 2.1 della circolare)

Le imprese beneficiarie vengono classificate di piccola dimensione secondo i criteri stabiliti dai decreti del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 18 settembre 1997 e del 27 ottobre 1997 con i quali e' stata adeguata la definizione di piccola e media impresa, da utilizzare ai fini della concessione di aiuti alle attivita' produttive, ed in particolare di quelli di cui alla legge n. 488/1992, alla disciplina comunitaria in materia. Alla luce
di tali decreti: A) per le imprese operanti nel settore delle attivita' estrattive e manifatturiere, delle costruzioni e della produzione e distribuzione
di energia elettrica, di vapore e acqua calda:
e' definita piccola l'impresa che:

1) ha meno di 50 dipendenti e 2) ha un fatturato annuo non superiore a 7 milioni di euro, oppure un
totale di bilancio annuo non superiore a 5 milioni di euro 3) ed e' in possesso del requisito di indipendenza, come definito
alla successiva lettera l);

B) per le imprese fornitrici di servizi:

e' definita piccola l'impresa che:

1) ha meno di 20 dipendenti e 2) ha un fatturato annuo non superiore a 2,7 milioni di euro, oppure
un totale di bilancio annuo non superiore a 1,9 milioni di euro 3) ed e' in possesso del requisito di indipendenza, come definito
alla successiva lettera l).

I requisiti di cui ai precedenti numeri 1), 2) e 3) sono cumulativi,
nel senso che tutti e tre devono sussistere
Ai fini di cui sopra:

a) il numero dei dipendenti, l'ammontare del fatturato e del totale di bilancio vengono rilevati come somma dei valori riferiti all'impresa considerata ed alle altre eventuali di cui la stessa detenga, anche indirettamente, il 25% o piu' del capitale o dei
diritti di voto; b) il capitale e i diritti di voto sono detenuti indirettamente dall'impresa considerata qualora siano detenuti per il tramite di una o piu' altre imprese il cui capitale o i cui diritti di voto sono
posseduti per il 25% o piu' dall'impresa considerata medesima; c) le quote di capitale e i diritti di voto vengono rilevati, ai fini
di cui sopra, alla data di presentazione del Modulo di domanda; d) il periodo di rilevazione del numero di dipendenti, del fatturato annuo e del totale di bilancio e' l'esercizio sociale relativo all'ultimo bilancio approvato o, per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilita' ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, l'esercizio sociale relativo all'ultima dichiarazione dei redditi
presentata prima della data di presentazione del Modulo di domanda; e) qualora la domanda, giudicata ammissibile ma non agevolata per insufficienza delle disponibilita' finanziarie del bando, venga inserita automaticamente nel primo bando utile successivo ai sensi dell'art. 6, comma 8 del regolamento, si fa riferimento, ai fini di cui si tratta, alla data di presentazione del Modulo della domanda
originaria; f) per le imprese che, alla data di presentazione del Modulo, risultino costituite da non oltre un anno ovvero non abbiano ancora approvato il primo bilancio o presentato la prima dichiarazione dei redditi, i suddetti parametri sono rilevati a tale data ad eccezione
del fatturato, che non viene preso in considerazione, g) il numero di dipendenti occupati corrisponde al numero di unita-lavorative-anno (ULA), cioe' al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante l'esercizio di riferimento di cui alla precedente lettera d), mentre i lavoratori a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA; per dipendenti occupati si intendono quelli a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dell'impresa, compreso il personale in C.I.G. e con esclusione di quello in C.I.G.S.; i dipendenti occupati part-time sono conteggiati come frazione di ULA in misura proporzionale al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal contratto collettivo di
riferimento; h) per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, si intende l'importo netto del volume d'affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attivita' ordinarie della societa', diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonche' dell'imposta sul valore aggiunto e delle altre imposte direttamente connesse con il volume
affari; i) per le imprese che alla data di cui alla precedente lettera c) sono in regime di contabilita' semplificata e/o sono esonerate dalla redazione del bilancio, il valore dell'attivo patrimoniale e quello del fatturato sono desunti dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata; il primo, in particolare, e' desunto sulla base del "prospetto delle attivita' e delle passivita'" redatto con i criteri di cui al DPR n. 689/74 ed in conformita' agli artt. 2423 e seguenti
del codice civile; l) e' considerata indipendente l'impresa il cui capitale o i diritti di voto non siano detenuti per il 25% o piu' da una sola impresa o congiuntamente (semplice somma delle quote di partecipazione o dei diritti di voto) da piu' imprese di dimensioni superiori; per la determinazione della dimensione di tali ultime imprese si applicano i medesimi criteri utilizzati per l'impresa considerata; non vanno a tal fine computate le societa' di investimenti pubblici, le societa' di capitali di rischio o gli investitori istituzionali, a condizione che questi non esercitino alcun controllo individuale o congiunto sull'impresa considerata; quest'ultima e' comunque indipendente qualora il capitale sia disperso in modo tale che risulti impossibile determinare da chi e' detenuto e l'impresa stessa dichiari di poter legittimamente presumere la sussistenza delle condizioni di
indipendenza; m) per societa' di investimenti pubblici si intende la societa' la cui attivita' e struttura e' definita dall'art. 154 del T.U. delle leggi sulle Imposte Dirette del 29.1.1958, n. 645, ed al cui capitale lo Stato e/o gli Enti pubblici partecipano, direttamente o indirettamente, in misura superiore al 50%; si intende a capitale di rischio la societa' che investe il proprio capitale in titoli azionari, senza limiti di tempo ed ai soli fini della remunerazione che detti titoli offrono in relazione all'andamento economico dell'impresa cui gli stessi si riferiscono; per investitori istituzionali si fa riferimento agli enti ed agli organismi che, per legge o per statuto, sono tenuti ad investire, parzialmente o totalmente, i propri capitali in titoli o beni immobili (per esempio, i fondi di investimento, le compagnie di assicurazione, i fondi
pensione, le banche, ecc.); n) qualora le quote di capitale sociale o i diritti di voto di una piccola impresa siano detenuti per il 25% o piu' da imprese di grandi dimensioni, l'impresa considerata assume la dimensione della grande, a prescindere dalle eventuali quote detenute da medie imprese; qualora la predetta soglia del 25% sia raggiunta o superata sommando le quote detenute dalle medie imprese e quelle detenute dalle grandi,
la piccola impresa considerata assume la dimensione della media.

B) DISPONIBILITA' E DESTINAZIONE D'USO DEGLI IMMOBILI INTERESSATI DAL
PROGRAMMA DI INVESTIMENTI (punto 2.1 della circolare)

L'impresa richiedente, entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domanda, deve dichiarare, utilizzando lo schema di cui all'allegato 1a, la piena disponibilita' degli immobili interessati dal programma di investimenti e la rispondenza degli stessi, in relazione all'attivita' da svolgere, ai vigenti specifici vincoli edilizi, urbanistici e di destinazione d'uso tenendo altresi'
presente quanto segue:

a) Entro il suddetto termine, gli atti o i contratti relativi ai titoli di disponibilita' degli immobili interessati dal programma di investimenti devono risultare gia' registrati, anche in ossequio a quanto disposto dall'art. 18 del D.P.R. n. 131/1986 - T.U. sull'imposta di registro, potendo, tuttavia, la registrazione intervenire successivamente solo nei casi in cui la stessa viene effettuata per il tramite di un pubblico ufficiale. In tale ultimo caso, la registrazione e, ove previsto dalla legge, la trascrizione, devono essere comunque perfezionate dall'impresa entro e non oltre 30 giorni lavorativi dalla chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni. La registrazione e/o la trascrizione oltre
il suddetto termine comporta la nullita' della domanda. b) Qualora la piena disponibilita' dell'immobile sia legata ad una concessione demaniale, occorre distinguere l'ipotesi in cui la concessione demaniale venga richiesta per la prima volta (e' il caso dei nuovi impianti) da quella in cui l'impresa richieda il rinnovo di una concessione gia' ottenuta e rinnovata periodicamente in passato. Nel primo caso la piena disponibilita' dell'immobile si determina con la concessione demaniale. Nel secondo caso, in relazione ai tempi a volte lunghi intercorrenti tra la richiesta di rinnovo ed il rinnovo stesso, si ritiene che ai fini della piena disponibilita' dell'immobile sia sufficiente che entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande di agevolazioni l'impresa abbia avanzato la richiesta di rinnovo ed abbia pagato il relativo canone e che le opere da realizzare nell'ambito del programma da agevolare rientrino nelle previsioni della precedente concessione
della quale e' stato richiesto il rinnovo. c) Nel caso in cui il programma di investimenti ricada all'interno di agglomerati industriali ovvero di aree attrezzate, individuati da Piani Regolatori di Consorzi industriali, di cui all'art. 36, comma 4 della legge n. 317/91 e successive modifiche e integrazioni, o da Piani per insediamenti Produttivi predisposti da amministrazioni comunali, la piena disponibilita' si intende perfezionata attraverso un atto formale di assegnazione di un lotto specificatamente individuato nel quale siano specificati i tempi massimi entro i quali dovra' essere definita la procedura di esproprio dell'area o, comunque, potra' essere consentito l'avvio a realizzazione del programma da parte dell'impresa assegnataria; tali tempi massimi, ai fini dell'accoglimento della domanda di agevolazione, dovranno risultare compatibili con quelli previsti dall'impresa per la
realizzazione del programma medesimo. d) Per le imprese operanti nel settore delle costruzioni che intendano utilizzare i beni agevolati nell'ambito dei cantieri ubicati nelle aree ammissibili di un'unica regione, la detta disponibilita' e' riferita alla sola stabile sede operativa di cui
l'impresa stessa deve essere titolare in tali aree.

C) CALCOLO AGEVOLAZIONI (punto 2.3 della circolare)

Le misure agevolative sono espresse in Equivalente Sovvenzione Netto (ESN) o Lordo (ESL). Si tratta di un sistema di calcolo che tiene conto, compensandoli, sia degli eventuali scostamenti temporali tra la realizzazione degli investimenti e l'erogazione delle agevolazioni, sia, limitatamente all'ESN, dell'imposizione fiscale gravante sulle agevolazioni erogate. Le percentuali in ESN o in ESL esprimono, quindi, l'effettivo beneficio di cui l'impresa gode, indipendentemente dalle modalita' temporali di realizzazione degli investimenti e di erogazione delle agevolazioni ed indipendentemente
dalle imposte. Per il calcolo del contributo da concedere si seguono le fasi
seguenti:

- l'impresa richiedente indica, nella Scheda Tecnica, le spese relative agli investimenti e la suddivisione delle stesse per anno solare, con riferimento alle date presunte dei relativi titoli,
ancorche' quietanzati o comunque pagati successivamente; - dette spese, cosi come giudicate pertinenti e congrue dal soggetto gestore, vengono attualizzate all'anno solare di avvio a realizzazione del programma di investimenti (si veda l'Appendice:
Formula n. 1); - l'ammontare delle spese attualizzate viene moltiplicato per la misura agevolativa spettante, procedendo separatamente nel caso detta misura sia espressa parte in ESN e parte in ESL; il risultato ottenuto rappresenta l'ammontare delle agevolazioni nette
attualizzate concedibili; - detto ammontare viene rivalutato, sempre con riferimento all'anno solare, sulla base del piano di disponibilita' delle agevolazioni in due quote uguali alla stessa data di ogni anno, la prima delle quali al trentunesimo giorno dalla pubblicazione nella G.U.R.I. delle
graduatorie (si veda anche il punto 7.1 della circolare); - limitatamente all'ammontare delle agevolazioni in ESN, ciascuna quota cosi' determinata viene incrementata della relativa imposizione fiscale, attualizzata all'epoca della disponibilita' della quota
medesima; - sommando la parte in ESN come sopra incrementata a quella in ESL si ottiene la quota dell'agevolazione concedibile ed effettivamente
erogabile alle previste date; - la somma delle due quote cosi' determinate costituisce l'ammontare delle agevolazioni concedibili che viene indicato nella disposizione
di concessione.

Per una facile determinazione dell'ammontare di ciascuna delle due
quote si veda la Formula n. 2 riportata in Appendice.
Ai fini di cui sopra:

- per anno solare di avvio a realizzazione degli investimenti si intende quello del primo dei titoli di spesa ammissibili ivi compresi, qualora vi siano beni acquisiti con la locazione
finanziaria, quelli intestati alla societa' di leasing; - per l'attualizzazione delle spese del programma, si applica un unico tasso, e cioe' quello in vigore alla data di avvio a realizzazione del programma medesimo, espresso con due cifre
decimali; - il tasso di attualizzazione da applicare e' quello fissato con decreto del Ministro delle attivita' produttive, sulla base delle indicazioni della Commissione europea che pubblica il predetto tasso su internet all'indirizzo http: europa.en.int comm competition state aid others reference rates.html. Ai fini della concessione provvisoria delle agevolazioni, qualora alla data della stessa il programma di investimenti sia ancora da avviare a realizzazione, si applica, in via presuntiva, il tasso in vigore alla data della
concessione medesima;
- per la determinazione dell'imposizione fiscale:

a) per quanto concerne i beni materiali ed immateriali ammortizzabili, si conviene che ciascuna delle due quote del contributo erogato concorra indirettamente alla formazione del reddito dell'impresa beneficiaria in parti uguali, a partire dall'esercizio in cui la stessa viene resa disponibile e per un numero di esercizi pari al periodo convenzionale medio di ammortamento del capitolo di spesa cui i beni stessi appartengono; il periodo convenzionale medio di ammortamento relativo a ciascun capitolo di spesa, pari alla media aritmetica tra il valore massimo e quello minimo di ammortamento fiscale vigente per i beni
riconducibili al capitolo stesso, e' come di seguito individuato:

progettazione, studi e assimilabili: 10 anni
opere murarie e assimilabili: 21 anni
macchinari, impianti e attrezzature: 6 anni;

b) per quanto concerne i beni materiali ed immateriali non ammortizzabili (il terreno e tutti i beni acquisiti in locazione finanziaria), si conviene che ciascuna delle due quote del contributo erogato concorra alla formazione del reddito dell'impresa beneficiaria in parti uguali nell'esercizio in cui la stessa viene
resa disponibile e nei quattro successivi; c) per quanto concerne l'intero programma di investimenti, tenuto conto di quanto sopra, si conviene che ciascuna delle due quote di contributo erogato concorra, direttamente o indirettamente, alla formazione del reddito dell'impresa beneficiaria in un numero medio
di esercizi "m" cosi' determinato:

- si moltiplica l'importo delle spese ammissibili relative a ciascun capitolo di cui alla precedente lettera a) per il periodo
convenzionale medio del capitolo stesso come ivi individuato; - si moltiplica l'importo delle spese relative al terreno ed a tutti i beni in leasing di cui alla lettera b) per un periodo di cinque
anni; - si divide la somma dei prodotti cosi' ottenuti per l'ammontare delle spese complessivamente ammissibili arrotondando il risultato
per eccesso alla prima cifra decimale.

Ai fini della determinazione dell'imposizione fiscale si conviene che l'impresa produca, nei singoli periodi annuali considerati, il sufficiente reddito imponibile; le aliquote fiscali sono, per tutto il periodo, convenzionalmente quelle vigenti per le societa' di capitale alla data di chiusura dei termini di presentazione delle
domande. L'ammontare delle agevolazioni, calcolato in via provvisoria, viene rideterminato a conclusione del programma di investimenti, sulla base delle spese ammissibili effettivamente sostenute e della relativa effettiva suddivisione per anno solare e del conseguente valore di "m", nonche' dell'effettivo tasso di attualizzazione nel caso in cui lo stesso, al momento della concessione provvisoria, sia stato
assunto in via presuntiva per le motivazioni sopra esposte.

D) TIPOLOGIE DI PROGRAMMA DI INVESTIMENTI (punto 3.1 della circolare)

In relazione alle tipologie di programma di investimenti indicate al
punto 3.1 della circolare, si precisa quanto segue:

a) Per quanto concerne l'ampliamento, per "capacita' di produzione" si intende il valore teorico massimo della produzione, espresso in opportuna unita' di misura (laddove non e' possibile altra soluzione, espressa in n. di ore-uomo) conseguibile per ogni unita' di tempo (preferibilmente il turno di otto ore o, per lavorazioni a ciclo continuo, le 24 ore) e per ciascun prodotto, nelle migliori
condizioni di funzionamento e senza fermate di alcun tipo.
b) Per quanto concerne l'ammodernamento:

- per "produttivita'" si intende il rapporto tra il fatturato netto ed il numero di occupati, determinato come specificato al punto 6.2
della circolare; - per "condizioni ecologiche legate ai processi produttivi" si
intendono sia quelle ambientali che quelle di lavoro.

c) Per ristrutturazione si intende il programma teso al miglioramento e/o alla razionalizzazione del ciclo produttivo, all'aggiornamento del prodotto, al miglioramento di carattere gestionale e/o organizzativo, all'adeguamento degli impianti e/o del prodotto a
nuove normative tecniche comunitarie e/o nazionali. d) Per quanto concerne la riconversione si precisa che e' da intendere tale il programma attraverso il quale, con riferimento alla Classificazione delle attivita' economiche ISTAT'91, vengono sostituite, in tutto o in parte, le produzioni con altre appartenenti
a "gruppi" differenti. e) La riattivazione consiste nell'utilizzo di una unita' produttiva esistente, della quale sia accertato un permanente stato di inattivita', per lo svolgimento di un'attivita' ammissibile uguale o funzionalmente analoga a quella svolta precedentemente. A tal fine, per un'univoca e omogenea applicazione della presente definizione, si intende convenzionalmente "permanente", lo stato di inattivita' che si e' protratto per almeno i due anni precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda. Ai fini della concedibilita' delle agevolazioni e' necessario che i soggetti che determinano le scelte e gli indirizzi dell'impresa richiedente siano diversi da quelli titolari della struttura inattiva. Per tali iniziative possono essere ammesse le spese di manutenzione in senso lato purche' capitalizzate e funzionalmente indispensabili al ripristino dell'attivita'. Per completezza espositiva si precisa che, nel caso di stato di inattivita' "permanente", qualora la nuova attivita' non sia uguale o funzionalmente analoga alla precedente, tanto da non consentire il prevalente riutilizzo funzionale della struttura preesistente, l'iniziativa e' da classificare come nuovo impianto; qualora lo stato di inattivita' non sia "permanente", l'iniziativa viene classificata, a seconda delle caratteristiche del programma, di ampliamento o di ammodernamento, nel caso di attivita' uguale o funzionalmente analoga alla precedente, di riconversione (come indicato alla precedente lettera d), nel caso di attivita' diversa da
quella precedente. f) Per quanto concerne il trasferimento si precisa che tale tipologia sussiste esclusivamente allorche' il programma di investimenti riguardi il cambiamento della localizzazione dell'unita' produttiva e detto cambiamento sia imposto da decisioni e/o ordinanze emanate dall'amministrazione pubblica centrale o locale anche in riferimento a piani di riassetto produttivo e urbanistico o a finalita' di risanamento e di valorizzazione ambientale. In tutti gli altri casi nei quali il cambiamento della localizzazione dell'unita' produttiva derivi da un'esigenza dell'impresa, il programma e' da inquadrare, oltre che come trasferimento, anche, a tutti gli effetti, in una delle altre tipologie di cui il programma stesso presenta le caratteristiche peculiari ed e' con riferimento a quest'ultima tipologia che viene attribuito il punteggio relativo all'indicatore regionale di cui al punto 6.3 della circolare. E' questo, ad esempio, il caso legato all'impossibilita' per l'impresa di ampliare la propria struttura produttiva nell'esistente localizzazione; in tale ipotesi, in presenza di un cambiamento della localizzazione accompagnato da un incremento della capacita' di produzione e dell'occupazione, il programma sarebbe da classificare come
"trasferimento ed ampliamento".

In tutti i casi di cambiamento della localizzazione, e, quindi, non solo nei casi di semplice trasferimento, ai fini del calcolo delle agevolazioni, dalle spese ritenute ammissibili dal soggetto gestore deve essere portato in detrazione il valore dei cespiti gia' utilizzati e non piu' reimpiegati nell'attivita' produttiva compresi tra quelli di cui all'art. 4, comma 1, lettere b), c) e d) del regolamento. Tale detrazione deve essere imputata in un'unica soluzione all'anno solare in cui eavvenuta o si prevede che avvenga la cessazione dall'impiego nell'attivita' produttiva, con riferimento ai singoli capitoli di spesa cui i cespiti stessi si riferiscono e nei limiti della spesa ammissibile per il capitolo di competenza. Il suddetto valore da portare in detrazione e' quello che risulta da una perizia giurata redatta da un tecnico che l'impresa deve individuare in relazione alle competenze ed abilitazioni professionali necessarie. Tale perizia deve valutare i cespiti di cui si tratta all'epoca della cessazione dall'impiego nell'attivita' produttiva, qualora questa sia gia' avvenuta, o alla data di redazione della perizia stessa, qualora detta cessazione si debba ancora verificare.

E) DIVIETI E LIMITAZIONI PER LE DOMANDE

Ai fini della presentazione della domanda valgono i seguenti divieti
e limitazioni:

a) non e' ammessa la presentazione di una domanda relativa ad un programma gia' agevolato, ai sensi della legge 488/92 nella misura spettante o di altre norme statali, regionali o comunitarie o agevolato da enti o istituzioni pubbliche, a meno che l'impresa beneficiaria non vi abbia formalmente rinunciato entro la data di presentazione del Modulo, e' fatto salvo quanto eventualmente previsto dalle direttive di cui all'articolo 2, comma 1 del
regolamento; b) non e' ammessa la presentazione di un'unica domanda di agevolazioni che riguardi piu' programmi o piu' unita' produttive, ne' la presentazione di piu' domande, anche su bandi successivi, le quali, sebbene riferite a distinti investimenti, siano relative a
parte di un medesimo programma organico e funzionale; c) non e' ammessa la presentazione di piu' domande di agevolazione sullo stesso bando riconducibili ad uno stesso programma da parte di un'impresa o di piu' imprese facenti comunque capo ai medesimi soggetti; ai fini del rispetto ditale divieto, si considerano anche le domande inserite automaticamente ai sensi dell'articolo 6, comma 8
del regolamento; d) non e' ammessa, nei sei mesi successivi alla presentazione di una domanda agevolata ai sensi della legge 488/92 e fatta salva l'ipotesi della rinuncia all'agevolazione concessa, la presentazione per la medesima unita' produttiva di una nuova domanda relativa ad un ulteriore programma; tale divieto vige comunque fino a quando l'impresa non abbia raggiunto lo stato d'avanzamento utile per richiedere l'erogazione della prima quota ovvero, nel caso di nuovo impianto, non sia stata presentata al soggetto gestore medesimo la
dichiarazione di ultimazione del programma stesso.

Con riferimento alle lettere b) e c), nell'ambito dello stesso bando, fatti salvi i programmi oggetto di domande inserite automaticamente ai sensi dell'articolo 6, comma 8 del regolamento e quelli concernenti piu' attivita' assoggettabili a diversi regimi agevolativi di cui al punto 2.7 della circolare n. 900315 del 14/7/2000, sono convenzionalmente considerati parte del medesimo programma organico e funzionale, e quindi non possono essere oggetto di separate domande, tutti i programmi realizzati da un'impresa nella singola unita' produttiva e relativi alla stessa tipologia di cui al
punto 3.1 della circolare. Le domande che, alla data di chiusura dei termini di presentazione delle stesse, risultano inoltrate in difformita' alle ipotesi sopra indicate non sono considerate ammissibili e le agevolazioni eventualmente concesse sono annullate previa comunicazione agli interessati; a tal fine, le domande inserite automaticamente ai sensi dell'articolo 6, comma 8 del regolamento, si intendono anch'esse inoltrate alla suddetta data di chiusura dei termini di presentazione delle domande ovvero, qualora successiva, alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto di formazione delle graduatorie del bando di provenienza di tali
domande.

Allegato n. 1a

Dichiarazione dell'impresa relativa alla piena disponibilita' del suolo e/o di ciascun immobile oggetto del programma di investimenti
da agevolare (punto 2.1 e allegato n. 1 della circolare) Il sottoscritto..............., nato a............, prov........, il............, e residente in..............., prov.........., via e n. civ........., in relazione alla domanda di agevolazioni ai sensi della legge n. 488/1992 (bando per le imprese artigiane) recante il n............(*) relativa ad un programma di investimenti promosso presso l'unita' locale ubicata in......., prov.........., via e n. civ.........., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di...........(1) dell'impresa....... con sede legale
in........, via e n. civ.............,:

- che il suolo e/o gli immobili interessati dal suddetto programma di investimenti nella piena disponibilita' dell'impresa sono i seguenti:

==================================================================== Estremi catastali Titolo di Estremi della identificativi disponibilita' (2) registrazione/trascrizione del suolo/immobili dei relativi atti/contratti -------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------

Note ............................................................... - (solo per gli immobili di cui l'impresa abbia la disponibilita' su concessione demaniale) che, in relazione al suolo e/o all'immobile (3) .................... interessato dal programma di investimenti: (riportare l'ipotesi che ricorre;

a) l'impresa ha ottenuto la relativa concessione demaniale rilasciata da................ in............. data..............;
b) l'impresa ha avanzato richiesta di rinnovo della relativa concessione demaniale a............... in data.............. e ha provveduto al pagamento del canone dovuto e le opere da realizzare nell'ambito del programma da agevolare rientrano nelle previsioni della precedente concessione;

- (solo per gli immobili che ricadono all'interno di agglomerati
industriali ovvero aree attrezzate individuati da Piani Regolatori
di Consorzi industriali o da Piani per Insediamenti Produttivi)
che, in relazione al suolo e/o all'immobile (4).............
interessato dal programma di investimenti, l'impresa ha ottenuto
formale assegnazione con atto del.............. rilasciato
da........... e che l'avvio a realizzazione del programma potra'
essere consentito entro il termine massimo di......... mesi; - che i suddetti immobili sono rispondenti, in relazione
all'attivita' da svolgere, ai vigenti specifici vincoli edilizi,
urbanistici e di destinazione d'uso; - che i dati forniti attraverso la presente dichiarazione
corrispondono al vero.

Data ..............

timbro e firma (5)
........................

Note: (*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Indicare se trattasi di disponibilita' a titolo di proprieta', diritto reale di godimento, locazione, comodato, concessione demaniale, atto formale di assegnazione. (3) Riportare, per ciascuno degli immobili interessati gli estremi identificativi indicati nell'atto di concessione demaniale; (4) Riportare, con riferimento al lotto di cui l'impresa risulta assegnataria, gli estremi identificativi indicati nell'atto di assegnazione; (5) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 2

Elenco delle attivita' ammissibili e di quelle non ammissibili
(pulito 2.1 della circolare)

Sono ammissibili i programmi di investimento riguardanti i seguenti settori produttivi.
1. ESTRAZIONE DI MINERALI - SEZIONE C DELLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ISTAT'91;
2. ATTIVITA' MANIFATTURIERE - SEZIONE D DELLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ISTAT'91 (sono fatte salve le esclusioni e le limitazioni riguardanti alcune divisioni, gruppi, classi o categorie derivanti dalle vigenti normative dell'Unione Europea, relative, in particolare, ai settori siderurgico, delle fibre sintetiche, automobilistico, della cantieristica navale ed al settore alimentare, delle bevande e del tabacco);
3. PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, VAPORE E ACQUA CALDA - CLASSI 40.10 E 40.30 DELLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ISTAT'91;
I programmi di investimento promossi dalle imprese operanti nel settore della produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore ed acqua calda, di cui alle classi 40.10 e 40.30 della classificazione delle attivita' economiche ISTAT'91, sono ammessi limitatamente agli impianti alimentati da fonti rinnovabili o assimilate, con potenza non superiore a 50 MW elettrici e con indice energetico non inferiore a 0,60.
Ai fini di cui sopra:

a) per fonti rinnovabili si intendono: il sole, il vento, l'energia
idraulica, le risorse geotermiche, le maree, il moto ondoso e la
trasformazione dei rifiuti organici ed inorganici o di prodotti
vegetali; b) per impianti alimentati da fonti assimilate a quelle rinnovabili
si intendono: quelli di cogenerazione - intesa come produzione
combinata di energia elettrica e di calore, ovvero come
diversamente definita dall'Autorita' per l'energia elettrica e il
gas - quelli che utilizzano calore di risulta, fumi di scarico ed
altre forme di energia recuperabile in processi e in impianti,
quelli che utilizzano scarti di lavorazione e/o di processi e
quelli che utilizzano fonti fossili prodotte esclusivamente da
giacimenti minori isolati; c) per indice energetico si intende quello definito con delibera del
Comitato Interministeriale dei Prezzi del 29.4.92 e sintetizzato
nella formula seguente:

Ien = (Ee/Ec) + [Et/(0,9Ec)] - a

ove:

Ee = Energia elettrica utile prodotta annualmente dall'impianto, al
netto dell'energia assorbita dai servizi ausiliari

Et = Energia termica utile prodotta annualmente dall'impianto

Ec = Energia immessa annualmente nell'impianto attraverso i
combustibili fossili commerciali

a = [(1/0,60) - 1] x [0,60 - (Ee/Ec)]

d) l'impianto deve obbligatoriamente dotarsi, nell'ambito del
programma da agevolare, della strumentazione necessaria per le
verifiche, da effettuare sulla base della vigente normativa, utili
alla rilevazione degli elementi occorrenti per il calcolo del
suddetto indice.

4. ATTIVITA' DI COSTRUZIONI - SEZIONE F DELLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ISTAT'91;

Nell'ambito dei programmi di investimento promossi dalle imprese operanti nel settore delle costruzioni di cui alla sezione F della classificazione delle attivita' economiche ISTAT'91, in relazione alla particolarita' del settore ed alle modalita' operative di utilizzo dei beni strumentali, l'ammissibilita' dei beni stessi, qualora non vengano utilizzati stabilmente nell'ambito di un'unica unita' produttiva per il periodo minimo di utilizzo di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del regolamento, e' condizionata all'esclusivo utilizzo degli stessi per il medesimo periodo nell'ambito dei cantieri ubicati nelle aree ammissibili di un'unica regione, che, ai fini della presente normativa, viene intesa come "unita' produttiva". In tale ultima ipotesi, il programma da agevolare viene di conseguenza inserito nella graduatoria relativa a detta regione. Il contributo e' calcolato sulla base dell'aliquota minima prevista, per le aree ammissibili della regione medesima, aliquota che viene applicata a tutti i beni del programma, indipendentemente dall'effettiva localizzazione degli stessi. L'ubicazione dei detti singoli beni agevolati deve risultare da uno specifico registro costantemente aggiornato dall'impresa. Ai fini di cui sopra il legale rappresentante dell'impresa stessa deve sottoscrivere uno specifico impegno, secondo lo schema di cui all'Allegato n. 2a, facente parte della documentazione a corredo della domanda di agevolazioni. Qualora vengano meno le condizioni sottoscritte con tale impegno, le agevolazioni relative ai beni interessati vengono revocate secondo i criteri e le modalita' fissate dal predetto art. 8 del regolamento. L'impresa istante che intende utilizzare i beni del programma nell'ambito delle aree agevolabili della regione, deve indicare nella domanda stessa in quale regione intende operare per il suddetto periodo e, ai fini dell'accoglimento della domanda di agevolazioni, deve essere gia' titolare di una sede operativa in dette aree opportunamente documentabile. Nei casi di cui si tratta, i livelli occupazionali utili per la determinazione dell'indicatore di cui al punto 6.2 della circolare sono rilevati con riferimento ai predetti cantieri ubicati nelle aree agevolabili della regione. L'impresa beneficiaria, anche ai fini degli accertamenti e delle ispezioni di cui agli articoli 10 e 11 del regolamento, e' obbligata, pena la revoca delle agevolazioni, a tenere presso la detta sede operativa il richiamato registro relativo ai beni agevolati ed i libri matricola relativi a ciascun cantiere dai quali si evincano i livelli occupazionali per ciascun mese e per ciascun cantiere medesimo. Ai fini della determinazione dell'indicatore regionale di cui al punto 6.3 della circolare, ai programmi relativi a beni utilizzati nell'ambito dei cantieri ubicati nelle aree ammissibili di un'unica regione, si applica il minore dei punteggi assegnati per il settore delle costruzioni, in relazione alle varie aree del territorio ed alla tipologia del programma da agevolare, ivi compresi quelli assunti pari a zero in quanto non espressi.

5. SERVIZI, RAGGRUPPATI PER DIVISIONE DELLA CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ISTAT'91;

N.B.: le singole attivita' ammissibili fanno riferimento, al fine di una loro corretta e puntuale individuazione, ai codici della Classificazione delle attivita' economiche ISTAT'91, alla quale, pertanto si rimanda per ogni ulteriore approfondimento. A tale riguardo, occorre precisare che, laddove e' indicato il solo codice, sotto da considerare ammissibili tutte le attivita' che l'ISTAT include nel codice medesimo; laddove, viceversa, e' indicato il semplice riferimento al codice ("rif."), e' da considerare ammissibile, tra quelle che l'ISTAT include nel codice medesimo, solo l'attivita' citata. Si precisa altresi' che quelle riportate nel seguito sono tutte le attivita' di servizi ammissibili ai sensi della legge n. 488 92 e che, ai fini dell'attuazione del bando riservato alle imprese artigiane, valgono, naturalmente, solo quelle che possono essere svolte dalle imprese artigiane stesse.
55 - Alberghi e ristoranti, limitatamente a mense e fornitura di pasti preparati (rif. 55.5), con esclusione della fornitura di pasti preparati a domicilio, per matrimoni, banchetti, ecc.
63 - Attivita' di supporto ed ausiliarie dei trasporti, escluse quelle delle agenzie di viaggio e degli operatori turistici, con esclusione dei mezzi di trasporto
64 - Poste e telecomunicazioni, limitatamente alle telecomunicazioni (64.20), ivi inclusa la ricezione, registrazione, amplificazione, diffusione, elaborazione, trattamento e trasmissione di segnali e dati da e per lo spazio e la trasmissione di spettacoli e/o programmi radiotelevisivi da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge 6.8.90, n. 233 e successive modifiche e integrazioni
72 - Informatica e attivita' connesse, ivi inclusi i servizi connessi alla realizzazione di sistemi tecnologici avanzati per la produzione e/o diffusione di servizi telematici e quelli di supporto alla ricerca e all'innovazione tecnologica in campo informatico e telematico
73 - Ricerca e Sviluppo, ivi inclusi i servizi di assistenza alla ricerca e all'introduzione/adattamento di nuove tecnologie e nuovi processi produttivi e di controllo, i servizi di consulenza per le problematiche della ricerca e sviluppo e quelli di supporto alla ricerca e all'innovazione tecnologica in campo informatico e telematico
74 - Altre attivita' professionali ed imprenditoriali, limitatamente a:

a) attivita' degli studi legali (rif. 74.11) b) contabilita', consulenza societaria, incarichi giudiziari e
consulenza in materia fiscale (74.12), ivi incluse le
problematiche del personale c) studi di mercato (rif. 74.13), ivi inclusi i servizi connessi alle
problematiche del marketing e della penetrazione commerciale e
dell'import-export d) consulenza amministrativo-gestionale (74.14), ivi inclusa la
consulenza relativa alle problematiche della gestione, gli studi e
le pianificazioni, l'organizzazione amministrativo-contabile,
l'assistenza ad acquisti ed appalti, le problematiche della
logistica e della distribuzione e le problematiche dell'ufficio,
con esclusione dell'attivita' degli amministratori di societa' ed
enti e) attivita' in materia di architettura, di ingegneria ed altre
attivita' tecniche (74.20), ivi compresi i servizi di manutenzione
e sicurezza impiantistica, i servizi connessi alla realizzazione e
gestione di sistemi tecnologici avanzati per il risparmio
energetico e per la tutela ambientale in relazione alle attivita'
produttive, i servizi per l'introduzione di nuovi vettori
energetici, i servizi connessi alle problematiche dell'energia,
ambientali e della sicurezza sul lavoro, i servizi di
trasferimento tecnologico connessi alla produzione ed alla
lavorazione e trattamento di materiali, anche residuali, con
tecniche avanzate f) collaudi e analisi tecniche (74.30) ivi compresi i servizi
connessi alle problematiche riguardanti la qualita' e relativa
certificazione nell'impresa g) pubblicita' (74.40) h) servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale (74.50) i) servizi di vigilanza privata (74.60.1) j) laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa (74.81.2) e
attivita' di aerofotocinematografia (74.81.3) k) attivita' di imballaggio, confezionamento (74.82) l) servizi congressuali di segreteria e di traduzione (74.83) m) design e stiling relativo a tessili, abbigliamento, calzature,
gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa (74.84.5) n) servizi di segreteria telefonica (rif. 74.84.6), ivi compresi i
call center

80 - Istruzione, limitatamente a:

a) istruzione secondaria di formazione professionale (80.22) b) scuole e corsi di formazione speciale (80.30.3), ivi compresi i
corsi di formazione manageriale

90 - Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili, limitatamente a:

a) raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi (rif. 90.00.1),
limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale b) smaltimento e depurazione delle acque di scarico ed attivita'
affini (rif. 90.00.2), limitatamente alla diluizione, filtraggio,
sedimentazione, decantazione con mezzi chimici, trattamento con
fanghi attivati e altri processi finalizzati alla depurazione
delle acque reflue di origine industriale

92 - Attivita' ricreative, culturali e sportive, limitatamente alle attivita' di produzione radio-televisiva da parte di soggetti diversi da quelli titolari di concessione per la radiodiffusione sonora e/o televisiva in ambito nazionale di cui alla legge 6.8.90, n. 233 e successive modifiche e integrazioni, limitatamente alle sole spese di impianto (rif. 92.20)
93 - Altre attivita' di servizi, limitatamente alle attivita' delle lavanderie per alberghi, ristoranti, enti e comunita' (93.01.1)

Allegato n. 2a

Dichiarazione di impegno delle imprese di costruzioni relativa ai beni agevolati (allegato 2 alla circolare)
Il sottoscritto........... nato a.... prov......... il............ e residente in........., via e n. civ............ consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

DICHIARA

in qualita' di............ (1) dell'impresa........... con sede legale in................, via e n. civ.........................., che la detta impresa ha sottoscritto, ai sensi della legge n. 488/92 (bando per le imprese artigiane), una domanda di agevolazioni in data......, recante il n........ (*), per la realizzazione di un programma di investimenti relativo ai cantieri ubicati nelle aree ammissibili della regione........... ,nella quale e' ubicata una propria sede operativa, in........., via e n. civ................... risultante dal certificato di iscrizione al registro delle imprese:

SI IMPEGNA

ad utilizzare i beni per i quali sono richieste le agevolazioni, per il periodo minimo di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del D.M. n. 527/95 e successive modifiche e integrazioni, esclusivamente nell'ambito dei predetti cantieri ed a tenere costantemente aggiornato, presso la detta sede operativa, uno specifico registro dal quale risulti l'ubicazione dei predetti beni ed i libri matricola relativi a ciascuno di tali cantieri dai quali si evincano i livelli occupazionali per ciascun mese e ciascun cantiere medesimo, consapevole che, qualora vengano meno tali impegni, puo' incorrere nella revoca delle agevolazioni relative ai beni interessati.

........., li' .........
l'impresa:
timbro e firma (2)
........................



Note: (*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in questa ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.



 
Allegato n. 3

Misure agevolative massime consentite (punto 2.3 della circolare)

Aree obiettivo 1:

CALABRIA: 50% ESN + 15% ESL

CAMPANIA, PUGLIA, BASILICATA, SICILIA e SARDEGNA: 35% ESN+15% ESL Aree obiettivo 2 e aree ammesse al sostegno transitorio a titolo dell'obiettivo 2: 15% ESL Aree obiettivo 2 e aree ammesse al sostegno transitorio a titolo dell'obiettivo 2, con deroga 87.3.c: 8% ESN+10% ESL Aree fuori obiettivo, con deroga 87.3.c: 8% ESN + 10% ESL

ABRUZZO: Aree obiettivo 2 e aree fuori obiettivo, con deroga 87.3.c: 20% ESN + 10% ESL Aree obiettivo 2: 15% ESL

MOLISE (sostegno transitorio a titolo dell'obiettivo 1): con deroga 87.3.c: 20% ESN + 10% ESL senza deroga 87.3.c: 15% ESL
 
Allegato n. 4

Spese ammissibili e relativi divieti, limitazioni e condizioni
(punto 3.3 della circolare)

Le spese ammissibili, per tutti i settori, ivi incluso quello dei servizi, riguardano in generale:

a) progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, studi di fattibilita' tecnico-economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie, collaudi di legge, prestazioni di terzi per l'ottenimento delle certificazioni di qualita' e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti;
b) suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche;
c) opere murarie e assimilate;
d) infrastrutture specifiche aziendali;
e) macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all'attivita' amministrativa dell'impresa, ed esclusi quelli relativi all'attivita' di rappresentanza, mezzi mobili strettamente necessari al ciclo di produzione purche' dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell'impianto oggetto delle agevolazioni, fatta eccezione per quanto specificato al successivo punto x);
f) programmi informatici;
g) brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
Con riferimento a tali spese, vigono i seguenti limiti, divieti e condizioni, in parte mutuati dalla normativa U.E.:
i) l'ammontare relativo all'insieme delle spese di cui alla lettera a) e' agevolabile nel limite del 5% dell'investimento complessivo ammissibile;
ii) le spese di cui alla lettera a) relative alle prestazioni di terzi per l'ottenimento delle certificazioni di qualita' e ambientali includono anche quelle riferite all'ente certificatore e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale agevolabile;
iii) le spese relative all'acquisto del suolo aziendale, di cui alla lettera b), sono ammesse nel limite del 10% dell'investimento complessivo ammissibile;
iv) con riferimento alle spese di cui alla lettera c), quelle relative agli immobili, soprattutto se adibiti ad uffici, sostenute dalle imprese fornitrici di servizi possono essere ammesse alle agevolazioni nella misura in cui pertinenti e congrue secondo i parametri validi per le imprese industriali. A tale riguardo, la superficie per uffici puo' essere ritenuta pertinente, in via orientativa, nella misura di 25 mq per addetto;
v) con riferimento alle spese di cui alla lettera c), la spesa relativa all'acquisto di un immobile esistente e gia' agevolato e' ammissibile purche' siano gia' trascorsi, alla data di presentazione del Modulo di domanda, dieci anni dal relativo atto formale di concessione provvisoria delle precedenti agevolazioni; tale limitazione non ricorre nel caso in cui queste ultime siano di natura fiscale ovvero nel caso in cui l'Amministrazione concedente abbia revocato e recuperato totalmente le agevolazioni medesime; a tal fine va acquisita una specifica dichiarazione del legale rappresentante dell'impresa richiedente le agevolazioni o di un suo procuratore speciale resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, secondo lo schema di cui all'allegato n. 4a;
vi) l'acquisto del solo immobile aziendale non inserito in un piu' vasto programma di investimenti inquadrabile in una delle tipologie di cui al punto 3 della presente circolare, puo' essere ammesso alle agevolazioni solo se l'impresa richiedente conduceva precedentemente la propria attivita' in locali in fitto; in tal caso si ritiene, convenzionalmente, che l'acquisto sia finalizzato alla riorganizzazione aziendale e la relativa iniziativa viene, pertanto, classificata di "ristrutturazione";
vii) le spese di cui alle lettere a), f) e g), che per loro natura possono essere riferite all'attivita' dell'impresa nel suo complesso, sono ammesse alle agevolazioni limitatamente alla parte utilizzata per l'attivita' svolta nell'unita' produttiva interessata dal programma agevolato e nei limiti ritenuti congrui in relazione alle condizioni di mercato e, con riferimento alle spese di cui alla lettera g), in relazione alla compatibilita' con il conto economico relativo al programma medesimo;
viii) le spese di cui alle lettere e) ed f) e relative progettazioni e, limitatamente alle imprese che svolgono attivita' di costruzioni, quelle di cui alle lettere c) e d) sono ammesse alle agevolazioni anche se sostenute con commesse interne di lavorazione, purche' capitalizzate;
ix) tra le spese di cui alla lettera e) sono escluse dalle agevolazioni quelle relative a mezzi di trasporto targati di merci e/o di persone, ivi compresi, pertanto, anche quelli per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti di cui all'art. 4, comma 1, lettera e) del regolamento;
x) le spese relative alle attrezzature facenti parte del programma di investimenti da agevolare la cui installazione non e' prevista presso l'unita' produttiva interessata dal programma medesimo bensi' presso altre unita', della stessa impresa o di altre dello stesso gruppo o di terzi possono essere ammesse alle agevolazioni purche':

* siano relative ad attrezzature utilizzate per lavorazioni
effettivamente connesse al completamento del cielo produttivo da
agevolare; * dette attrezzature siano accessorie all'iniziativa da agevolare,
nel senso che la relativa spesa ammissibile deve essere contenuta
nel limite del 20% di quella relativa al capitolo "Macchinari,
impianti e attrezzature"; * vengano ubicate presso unita' produttive localizzate, al momento
dell'acquisto (data del documento di trasporto), in aree
ammissibili agli interventi della legge n. 488/92; * siano singolarmente identificabili mediante immatricolazione ed
iscrizione nel libro dei beni prestati a terzi o, nel caso di
utilizzo presso altre unita' produttive della stessa impresa, nel
libro dei cespiti ammortizzabili, in ogni caso la loro ubicazione
deve risultare dai documenti di trasporto tenuti ai sensi del DPR
n. 627 del 6.10.78 e del D.M. 29.11.78 e successive modifiche e
integrazioni; * vengano forniti, per ciascun bene, gli elementi utili di conoscenza
in riferimento ai relativi contratti posti in essere (modalita',
durata, ecc.); * la cessione in uso avvenga a titolo gratuito; * i beni non vengano destinati a finalita' produttive estranee a
quelle dell'impresa cedente; a tal fine quest'ultima deve acquisire
e trasmettere alla banca concessionaria, appena possibile, una
dichiarazione di impegno in tal senso del legale rappresentante
delle imprese cessionarie resa ai sensi dell'art. 4 della legge
4.1.68, n. 15 e successive modifiche e integrazioni; * il legale rappresentante dell'impresa cedente sottoscriva ed
alleghi alla domanda di agevolazioni una dichiarazione di impegno
al rispetto dei predetti vincoli e condizioni resa ai sensi
dell'art. 4 della legge 4.1.68, n. 15 e successive modifiche e
integrazioni;

xi) le spese relative all'acquisto di beni in valuta diversa dall'euro possono essere ammesse alle agevolazioni per un controvalore in euro pari all'imponibile ai fini IVA riportato sulla "bolletta doganale d'importazione";
xii) le spese relative a beni acquistati dall'impresa con un'operazione "Sabatini" non agevolata possono essere ammesse alle agevolazioni solo nel caso di operazione "pro - soluto";
xiii) le spese relative all'acquisto del suolo, di immobili o di programmi informatici o di brevetti, di cui alle lettere b), c), f) e g), di proprieta' di uno o piu' soci dell'impresa richiedente le agevolazioni o, nel caso di soci persone fisiche, dei relativi coniugi ovvero di parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado, sono ammissibili in proporzione alle quote di partecipazione nell'impresa medesima degli altri soci; la rilevazione della sussistenza delle predette condizioni, con riferimento sia a quella di socio che a quella di proprietario, che determinano la parzializzazione della spesa, va effettuata a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda. Le predette spese relative alla compravendita tra due imprese non sono ammissibili qualora, a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda, le imprese medesime si siano trovate nelle condizioni di cui all'articolo 2359 del codice civile o siano state entrambe partecipate, anche cumulativamente, per almeno il venticinque per cento, da medesimi altri soggetti, tale ultima partecipazione rileva, ovviamente, anche se determinata in via indiretta. A tal fine va acquisita una specifica dichiarazione del legale rappresentante dell'impresa richiedente le agevolazioni o di un suo procuratore speciale ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, secondo lo schema di cui all'allegato n. 4a (lo schema e' predisposto solo per il suolo e gli immobili e, pertanto, qualora la dichiarazione riguardi i brevetti o i programmi informatici, deve essere di conseguenza adeguato);
xiv) non sono ammesse le spese relative ai beni acquisiti in locazione finanziaria qualora gia' di proprieta' dell'impresa beneficiaria delle agevolazioni, ad eccezione del suolo aziendale, purche' l'impresa stessa lo acquisti successivamente alla presentazione del Modulo di domanda;
xv) con riferimento ai programmi di investimento promossi dalle imprese operanti nel settore della produzione e distribuzione di energia elettrica, di vapore e acqua calda le spese relative alle reti di distribuzione dell'energia elettrica, del vapore e dell'acqua calda sono ammissibili, limitatamente alla parte ricadente all'interno del territorio comunale nel quale e' ubicato l'impianto di produzione necessaria a raggiungere l'utente della fornitura, a condizione che gli impianti stessi siano di proprieta' dell'impresa produttrice e siano realizzati su terreni di cui l'impresa stessa abbia piena disponibilita' secondo quanto specificato nell'allegato 1 alla circolare.
Non sono ammissibili le spese notarili, quelle relative alle scorte, quelle di pura sostituzione, quelle di funzionamento in generale e, comunque, tutte le spese non capitalizzate; sono altresi' escluse le spese relative a imposte e tasse, fatta eccezione per gli oneri doganali relativi ai beni ammissibili in quanto costi accessori dei beni stessi e, in quanto tali, capitalizzati.

Allegato n. 4a Dichiarazione dell'impresa relativa a ciascun immobile esistente da acquistare o da acquisire in locazione finanziaria nell'ambito del programma di investimenti da agevolare (punti v) e xiii)
dell'allegato n. 4 alla circolare)

Il sottoscritto.............., nato a............, prov........, il........., e residente in prov.........., via e n. civ........, in relazione alla domanda di agevolazioni ai sensi della legge n. 488/1992 (bando per le imprese artigiane) recante il n. .......(*) relativa ad un programma di investimenti promosso presso l'unita' locale ubicata in........, prov........., via e n. civ.........., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di.............(1) dell'impresa.............. con sede legale in............. via e n. civ................;

- che il suddetto programma di investimenti comprende
l'acquisto/l'acquisizione in locazione finanziaria di un immobile
esistente (terreno e/o fabbricati) i cui estremi di identificazione
catastale sono i seguenti: ............(2); - (3) che il detto immobile, nei dieci anni che precedono la data di
presentazione del Modulo relativo alla suddetta domanda, non e'
stato oggetto di atto formale di concessione provvisoria di altre
agevolazioni; - (3) che il detto immobile, nei dieci anni che precedono la data di
presentazione del Modulo relativo alla suddetta domanda, e' stato
oggetto di altre agevolazioni concesse con atto formale n.
......... del .... da parte di .... e che le stesse sono state
integralmente restituite o recuperate dall'amministrazione
concedente; - (4) che, a partire dai dodici mesi precedenti la data di
presentazione del Modulo relativo alla suddetta domanda, i soci
dell'impresa ovvero, relativamente ai soci persone fisiche, i
coniugi dei soci o i parenti o affini entro il 3° grado dei soci
stessi, non sono stati proprietari, neanche parzialmente,
dell'immobile stesso; - (4) che, a partire dai dodici mesi precedenti la data di
presentazione del Modulo relativo alla suddetta domanda, uno o piu'
dei soci dell'impresa ovvero, relativamente ai soci persone
fisiche, i coniugi dei soci o i parenti o affini entro il 3° grado
dei soci stessi, sono stati proprietari dell'immobile stesso, come
di seguito specificato:

......... (5) ......... (6) ......... (7) ......... (5) ......... (6) ......... (7)

- (8) che, a partire dai dodici mesi precedenti la data di
presentazione del Modulo relativo alla suddetta domanda, la
suddetta impresa e quella venditrice non si sono trovate nelle
condizioni di cui all'art. 2359 c.c., ne' in ambedue vi sono state
partecipazioni, anche cumulative, che facevano riferimento, anche
indirettamente, a medesimi altri soggetti per almeno il 25%.

Data ....................

timbro e firma (9)
.........................



Note: (*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa (2) Riportare gli estremi catastali identificativi completi dell'immobile (terreno e o fabbricati) oggetto della presente dichiarazione (3) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (4) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (5) Singolo socio (cognome e nome, se persona fisica; ragione sociale, se persona giuridica) o coniuge del socio o singolo parente o affine entro il 3 grado del socio stesso (in quest'ultimo caso indicare anche il relativo socio) (6) Quota (%) di possesso dell'immobile a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda (nel caso in cui la quota sia variata, riportare quella maggiore) (7) Quota (%) di partecipazione nell'impresa richiedente le agevolazioni a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda (nel caso in cui la quota sia variata, riportare quella maggiore) (8) Riportare solo nei casi in cui la comprevendita avvenga tra imprese (9) sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000. ./notear;



 
Allegato n. 5a

Dichiarazione dell'impresa relativa alla identificazione dei macchinari e degli impianti di produzione oggetto di agevolazioni
(punto 3.4 della circolare)

Il sottoscritto.................................................... ........... nato a................................................. prov.......... il.................... e residente in ............... prov..................... via e n. civ............................ consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000. n. 445,

DICHIARA

in qualita' di.................. (1) dell'impresa................. con sede legale in.................................. via e n. civ......................................................

- di avere ottenuto, con disposizione n......... del........... del
Comitato tecnico regionale, di cui all'art. 37 della legge 25
luglio 1952, n. 949, della Regione............. un contributo di
euro............... a seguito della domanda di agevolazioni
sottoscritta in data.......... ai sensi della legge n. 488/92
(bando per le imprese artigiane) e recante il n.......... (*),
riguardante un programma di investimenti produttivi comportante
spese ritenute ammissibili per euro.................... relativo
all'unita' produttiva ubicata in...........................
prov............. via e n.
civ..........................................; - che i beni maggiormente rilevanti oggetto della citata disposizione
di concessione sotto quelli identificabili attraverso i numeri
riportati sulle targhette apposte sui beni stessi ed elencati nel
prospetto allegato, composto di n............ fogli timbrati e
firmati.

L'impresa:
timbro e firma (2)
...................

Note: (*) indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.

----> Vedere Prospetto a pag. 47 del S.O. <----
 
Allegato n. 6

----> Vedere Allegato a pag. 48 del S.O. <----

Il sottoscritto.................... in qualita' di............... dell'impresa....................... forma giuridica .............. con sede legale in...................... prov........ CAP....... via
e n. civ...................... tel............ fax..........

CHIEDE

che il programma di investimenti di seguito descritto: comune in cui
e' ubicata l'unita' produttiva: ......... prov. ....

settore di attivita':

[]Estrattivo []Manifatturiero []Costruzioni []Produzione []Servizi
e distribuzione
di Energia
elettrica,
vapore e
acqua calda

produzioni principali realizzate o da realizzare a seguito del programma......................................................... ...................................................................

tipologia del programma:

[]nuovo []ampliamento []ammodernamento [] ristrutturazione impianto

[] riconversione [] riattivazione [] trasferimento

spese complessive previste (migliaia di euro): ..................

e dettagliato nella Scheda Tecnica e nell'ulteriore documentazione a corredo del presente Modulo di domanda, venga ammesso a beneficiare delle agevolazioni, di cui all'art. 1, comma 2 del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488 e successive modifiche e integrazioni, secondo le modalita' semplificate di cui al Decreto del Ministro delle attivita' produttive 21 novembre 2002. A tal fine

DICHIARA

nella qualita' di cui sopra:

- di essere consapevole del fatto che le modifiche del programma,
delle informazioni, della documentazione e/o dei dati esposti,
intervenute successivamente alla chiusura dei termini per la
presentazione delle domande e fino alla pubblicazione delle
graduatorie e rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori,
comportano la decadenza della presente domanda: - che l'impresa e' regolarmente costituita ed e' iscritta all'albo
delle imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443 e
successive modificazioni: - che l'impresa e' nel pieno e libero esercizio dei propri diritti,
non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo,
amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta
amministrativa o volontaria; - che tutte le notizie fornite nel presente Modulo di domanda
corrispondono al vero: - che l'impresa opera nel pieno rispetto delle vigenti norme edilizie
ed urbanistiche, sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e
sulla salvaguardia dell'ambiente (non ricorre per le imprese non
ancora operanti); - che, a fronte del programma di cui alla presente domanda o a parte
dello stesso, l'impresa non ha presentato e non intende presentare
altre domande di agevolazione a valere sulla medesima graduatoria; - che a fronte del programma o di singoli beni dello stesso di cui
alla presente domanda non sono state concesse agevolazioni nei
precedenti bandi della legge n. 488/92 nella misura spettante
ovvero agevolazioni di qualsiasi natura previste da altre norme
statali, regionali o comunitarie o comunque concesse da enti o
istituzioni pubbliche alle quali l'impresa non abbia gia'
formalmente rinunciato: - che per la medesima unita' produttiva interessata dal programma di
investimenti di cui alla presente domanda: * non sono state ottenute agevolazioni della legge n. 488/92 per
altri programmi le cui domande siano state presentate nei sei mesi
antecedenti alla presentazione della presente: * non sono state ottenute agevolazioni nei precedenti bandi della
legge n. 488/92 per altri programmi per i quali alla data di
presentazione della presente domanda, l'impresa non abbia raggiunto
lo stato d'avanzamento utile per richiedere l'erogazione della
prima quota ovvero, trattandosi di "nuovo o impianto", l'impresa
non abbia presentato alla banca concessionaria la dichiarazione
attestante la data di ultimazione del programma di cui all'articolo
6, comma 10 del D.M. n. 527/95 e successive modifiche e
integrazioni:

SI IMPEGNA

- a provvedere affinche', entro la data di chiusura dei termini di
presentazione delle domande, l'impresa abbia la piena
disponibilita' dell'immobile dell'unita' produttiva ove viene
realizzato il programma, rilevabile da un idoneo titolo di
proprieta', diritto reale di godimento, locazione, anche
finanziaria, o comodato, risultante da un atto o un contratto
costitutivo di uno di tali diritti in data certa di fronte a terzi,
ovvero da un contratto preliminare di cui all'articolo 1351 del
codice civile previamente registrato, consapevole del fatto che,
altrimenti, la presente domanda non sara' ritenuta valida: - a provvedere affinche', entro la data di chiusura dei termini di
presentazione delle domande, il suddetto immobile sia rispondente,
in relazione all'attivita' da svolgere, ai vigenti vincoli edilizi,
urbanistici e di destinazione d'uso, consapevole del fatto che,
altrimenti, la presente domanda non sara' ritenuta valida: - a ritirare tempestivamente la presente domanda qualora, tra la data
di presentazione della stessa e la pubblicazione della pertinente
graduatoria, a fronte del relativo programma o dei relativi beni
siano concesse altre agevolazioni di qualsiasi natura, in base ad
altre leggi nazionali, regionali o comunitarie o comunque concesse
da enti o istituzioni pubbliche, ovvero a rinunciare
tempestivamente a tali altre agevolazioni, ad eccezione di quelle
concesse a titolo di "de minimis"; - a dichiarare, successivamente alla concessione provvisoria delle
agevolazioni e prima dell'erogazione delle stesse, di non aver
ottenuto dopo la presentazione della presente domanda o in caso
contrario, di avere restituito e, comunque, di rinunciare ad
ottenere per i beni oggetto del programma di cui alla presente
domanda stessa, altre agevolazioni di qualsiasi natura, in base ad
altre leggi nazionali, regionali o comunitarie o comunque concesse
da enti o istituzioni pubbliche, ad eccezione di quelle concesse a
titolo di "de minimis"; - a corrispondere puntualmente, entro il termine di 15 giorni solari
dalla data del ricevimento delle relative note, pena la decadenza
della presente domanda, alle eventuali richieste di Artigiancassa
S.p.A. di precisazioni e chiarimenti in marito ai dati ed alle
documentazioni prodotti, ritenuti necessari dalla banca medesima
per il completamento degli accertamenti istruttori; - ad operare nel pieno rispetto delle vigenti norme edilizie ed
urbanistiche, sul lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla
salvaguardia dell'ambiente; - ad assicurare un apporto di mezzi finanziari esenti da qualsiasi
elemento di aiuto pubblico in misura non inferiore al 25%
dell'investimento totale ammissibile alle agevolazioni;

AUTORIZZA

fin da ora Artigiancassa S.p.A ed il Ministero delle attivita' produttive ed ogni altro soggetto da quest'ultimo formalmente delegato ad effettuare tutte le indagini tecniche e amministrative dagli stessi ritenute necessarie sia in fase di istruttoria che dopo l'eventuale concessione delle agevolazioni richieste e l'erogazione a saldo delle stesse, anche tramite sopralluoghi e/o acquisizione di documentazioni pertinenti aggiuntive rispetto a quelle espressamente previste dalla normativa;

SOTTOSCRIVE L'OBBLIGO

- di comunicare tempestivamente ad Artigiancassa S.p.A. le eventuali
modifiche del programma, delle informazioni, della documentazione
e/o dei dati esposti, intervenute successivamente alla data di
chiusura dei termini di presentazione delle domande; - di comunicare tempestivamente e, comunque, entro i termini
prescritti, la data di ultimazione del programma o qualora
quest'ultimo preveda l'acquisizione di beni tramite locazione
finanziaria, di trasmettere copia dell'ultimo verbale di consegna
dei beni; - di comunicare tempestivamente e, comunque, entro i termini
prescritti la data di entrata in funzione dei beni agevolati e la
data di entrata a regime; - di non distogliere dall'uso previsto le immobilizzazioni materiali
o immateriali agevolate per almeno cinque anni dalla relativa data
di entrata in funzione; - di trasmettere ad Artigiancassa S.p.A.. a partire dal ricevimento
del provvedimento di concessione provvisoria delle agevolazioni ed
entro sessanta giorni dalla chiusura di ciascun esercizio sociale
fino all'esercizio successivo a quello in cui ricade la data di
entrata a regime del programma agevolato, una dichiarazione
attestante lo stato d'avanzamento del programma, i dati utili alla
determinazione degli eventuali scostamenti degli indicatori e gli
ulteriori eventuali elementi individuati dal Ministero delle
attivita' produttive con propria circolare; - di restituire le somme ottenute a seguito della presente domanda e
non dovute: * rivalutate sulla base dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per
le famiglie di operai e impiegati, maggiorando tale somma
rivalutata degli interessi legali, a seguito di provvedimenti di
revoca da parte del competente Comitato tecnico regionale di cui
all'art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949. * maggiorate dei soli interessi legali in tutti gli altri casi.

DICHIARA

di rendere le precedenti dichiarazioni ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e di essere consapevole delle responsabilita' penali cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci o di esibizione di atto falso o contenente dati non piu' rispondenti a verita', di cui all'art. 76 del medesimo D.P.R. n. 445/2000.

ALLEGA

[] Documentazione (allegare elenco riepilogativo)

Data .....................

timbro e firma (1)
..........................

Istruzioni per la compilazione del Modulo per la richiesta delle
agevolazioni (punto 5.3 della circolare)

Per richiedere le agevolazioni della legge n. 488/92 secondo le modalita' semplificate previste per le imprese artigiane, le stesse devono predisporre e presentare una specifica domanda corredata dalla prevista documentazione. La domanda di agevolazioni consiste nel "Modulo": esso e' valido, indifferentemente, per i programmi promossi dalle imprese estrattive, manifatturiere, di servizi, delle costruzioni e della produzione e distribuzione di energia elettrica, vapore e acqua calda. La documentazione puo' anche essere presentata separatamente dal Modulo ma entrambi entro i termini di presentazione delle domande fissati, per ciascun bando, con specifico decreto del Ministro delle attivita' produttive: il rispetto di tali termini e' determinante ai fini delle verifiche di completezza della domanda e della relativa accettazione. La documentazione comprende, tra l'altro, una "Scheda Tecnica", contenente i principali dati o le informazioni sull'impresa proponente e sul programma di investimenti. Il "Modulo" e la documentazione devono essere inoltrati ad Artigiancassa S.p.A. ovvero ad uno degli istituti collaboratori convenzionati con Artigiancassa S.p.A. a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere o a mano o per corriere. Qualora la documentazione a corredo della domanda venga presentata separatamente dal "Modulo", la stessa deve essere inoltrata al medesimo soggetto e con le dette medesime modalita', preferibilmente in un'unica soluzione e sempre accompagnata da una specifica nota che elenchi la documentazione trasmessa.
ATTENZIONE: nel caso di raccomandata postale o posta celere, quale data di presentazione della domanda o di ricevimento della documentazione si considera quella del timbro postale di spedizione; nel caso di consegna a mano o a mezzo corriere, si considera la data del timbro di accettazione del primo soggetto ricevente (Artigiancassa S.p.A. o istituto collaboratore) apposto sul frontespizio del Modulo o sulla nota di trasmissione della documentazione.
ATTENZIONE: Nel caso in cui il programma di investimenti preveda, insieme, beni acquistati direttamente dall'impresa richiedente e beni acquisiti tramite locazione finanziaria (cosiddetti "programmi misti"), deve essere presentato un unico Modulo ed un'unica Scheda Tecnica.
ATTENZIONE: una fotocopia del Modulo e della Scheda Tecnica deve essere trasmessa alla Regione competente contestualmente all'invio degli originali.

MODULO PER LA RICHIESTA DELLE AGEVOLAZIONI

Il Modulo deve essere compilato utilizzando esclusivamente il modello disponibile sul sito internet del soggetto gestore www.artigiancassa.it Le pagine stampate nel Modulo devono essere poste nella corretta sequenza e rese solidali con l'apposizione del timbro dell'impresa a cavallo di ciascuna coppia di pagine.
Destinatario - Destinatario del Modulo e della documentazione e' Artigiancassa S.p.A. o uno degli istituti collaboratori convenzionati con la stessa (l'elenco completo degli sportelli di Artigiancassa S.p.A. e degli istituti collaboratori convenzionati e' riportato sul sito del soggetto gestore www.artigiancassa.it).
ATTENZIONE: L'impresa non deve in alcun caso trasmettere il Modulo ne' la documentazione al Ministero delle attivita' produttive, neanche in semplice copia.
Qualora il programma di investimenti preveda solo spese realizzate direttamente dall'impresa, il Modulo e la documentazione devono essere trasmessi necessariamente ad Artigiancassa S.p.A.; qualora il programma di investimenti preveda, in tutto o in parte, l'acquisizione di beni tramite locazione finanziaria, il Modulo e la documentazione devono essere trasmessi necessariamente all'istituto collaboratore locatore di tali beni, che provvedera' ad inoltrarli ad Artigiancassa S.p.A.
ATTENZIONE: l'istituto collaboratore locatore deve necessariamente essere uno di quelli convenzionati con Artigiancassa S.p.A.
ATTENZIONE: per ciascun programma non puo' essere previsto piu' di un istituito collaboratore e, quindi, piu' di un istituto locatore.
Spazio riservato ad Artigiancassa S.p.A. - Artigiancassa S.p.A. deve apporre il timbro di accettazione recante la data del ricevimento, sia che il Modulo pervenga direttamente dall'impresa che attraverso l'istituto collaboratore, e deve indicare il numero di progetto assegnato alla domanda, da comunicare tempestivamente a tutti i soggetti interessati.
Spazio riservato all'istituto collaboratore - nell'ipotesi in cui il Modulo venga presentato all'istituto collaboratore, quest'ultimo deve apporre in tale spazio il proprio timbro di accettazione recante la data del ricevimento.
ATTENZIONE: l'istituto collaboratore deve indicare in tale spazio se il Modulo e' pervenuto tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento o posta celere o a mano o per corriere e, nei primi due casi, nel trasmettere il Modulo stesso ad Artigiancassa S.p.A., deve allegare la busta originaria di spedizione dell'impresa, recante il timbro postale.
Domanda di agevolazioni dell'impresa - indicare la denominazione esatta e completa e la forma giuridica dell'impresa che richiede le agevolazioni.
ATTENZIONE: non e' consentita la domanda di agevolazioni in nome e per conto di un'altra impresa.
ATTENZIONE: al momento della presentazione del Modulo di domanda l'impresa richiedente deve essere gia' iscritta all'Albo delle imprese artigiane e deve essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposta a procedure concorsuali ne' ad amministrazione controllata.
Il richiedente - Il Modulo di domanda deve essere sottoscritto - con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 - dal titolare dell'impresa, dal legale rappresentante o da un procuratore speciale. In quest'ultimo caso, alla domanda deve essere allegata la procura o copia autentica della stessa.
Principali elementi identificativi del programma - Il Modulo costituisce la domanda per l'ottenimento delle agevolazioni della legge n. 488/92 (bando per le imprese artigiane) a fronte di un programma di investimenti ancora da avviare a realizzazione: di tale programma, i cui dettagli vengono forniti attraverso la documentazione a corrodo del Modulo stesso e, in particolare, attraverso la Scheda Tecnica, occorre indicare i seguenti principali elementi identificativi:

- comune in cui e' ubicata l'unita' produttiva: indicare il comune e
la provincia dell'unita' produttiva nella quale si intende
realizzare il programma oggetto della domanda di agevolazioni: per
"unita' produttiva" si intende la struttura, anche articolata su
piu' entita' fisicamente separate ma prossime, finalizzata alla
produzione di soli beni o di soli servizi per il mercato, dotata di
autonomia produttiva, tecnica, organizzativa e funzionale. Nel caso
in cui l'impresa produca nello stesso luogo beni e servizi insieme,
dovranno essere individuate due distinte unita' produttive e,
qualora siano entrambe interessate da un programma da agevolare,
dovranno essere predisposte due separate domande. Nel caso in cui
l'unita' produttiva insista su due o piu' territori comunali,
indicare il comune nel quale la stessa insiste prevalentemente
(maggiore superficie), specificando, nel piano aziendale (Sezione E
della Scheda Tecnica), tutti i comuni interessati e l'estensione
delle parti di unita' produttiva ricadenti in ciascuno di essi.
Qualora ai diversi comuni interessati siano riconosciute misure
agevolative diverse, si applica all'intera unita' produttiva la
misura relativa al comune prevalente (come sopra individuato),
ancorche' superiore a quella dell'altro o degli altri comuni
interessati. Per le imprese del settore delle costruzioni che
intendano utilizzare i beni agevolati nell'ambito dei propri
cantieri ubicati nelle aree ammissibili di un'unica regione,
indicare la regione medesima: - settore di attivita': indicare il settore di attivita' (uno solo)
interessato dal programma oggetto della domanda di agevolazione,
individuandolo tra quelli proposti: * estrattivo * manifatturiero * servizi * costruzioni * produzione e distribuzione di energia elettrica, vapore e acqua
calda - produzioni principali realizzate o da realizzare a seguito del
programma: indicare i principali prodotti, anche aggregati per
famiglia, realizzati attraverso gli impianti facenti parte del
programma oggetto della domanda di agevolazione; - tipologia del programma: indicare, a seconda delle caratteristiche
del programma oggetto della domanda di agevolazione, la tipologia
del programma medesimo individuandola tra quelle proposte: * nuovo impianto * ampliamento * ammodernamento * ristrutturazione * riconversione * riattivazione * trasferimento - spese complessive previste, indicare l'ammontare delle spese
(espresse in migliaia di euro) che si prevede di sostenere per la
realizzazione del programma oggetto della domanda e a fronte delle
quali l'impresa richiede le agevolazioni, tenendo presente che tale
ammontare, in linea con gli orientamenti comunitari, non puo'
subire modifiche in aumento fino alla data di chiusura dei termini
di presentazione delle domande e, in considerazione della
particolare procedura concorsuale, neanche in diminuzione, in
quanto rilevanti ai fini del calcolo degli indicatori, tra tale
data e quella di pubblicazione delle graduatorie. Dichiarazioni, Impegni, Autorizzazioni, Obblighi: NON APPORTARE
CANCELLAZIONI, ABRASIONI O MODIFICHE DI ALCUN TIPO AL TESTO
PREDISPOSTO: in caso contrario la domanda di agevolazioni NON SARA'
CONSIDERATA VALIDA. Impegno a dichiarare altre agevolazioni - Il Modulo prevede, tra
l'altro, l'assunzione dell'impegno da parte dell'impresa a
sottoscrivere una dichiarazione per quanto riguarda il cumulo delle
agevolazioni con altre disposte da leggi nazionali regionali o
comunitarie o comunque concesse da Enti o istituzioni pubbliche, ad
eccezione di quelle concesse a titolo di "de minimis". L'impegno
risulta peraltro espressamente circoscritto, ai sensi dell'art. 5,
comma 3 del regolamento, alle sole agevolazioni che, tenuto conto
delle relative fonti normative, regolamentari o amministrative,
siano espressamente riferibili ai medesimi beni della stessa
iniziativa per la quale vengono richieste le agevolazioni di cui
alla legge n. 488/92 tanto da concorrere alle decisioni
dell'impresa in merito alla misura richiesta dell'agevolazione:
sono pertanto escluse dal divieto di cumulo le normative le cui
agevolazioni non possono essere riferite a specifici beni e che,
avendo carattere di uniforme generalita' per tutte le imprese e su
tutto il territorio nazionale, non siano qualificabili come aiuti
di stato ai sensi degli artt. 87 e 88 del Trattato di Roma.

Allegato

Qualora la documentazione a corredo del Modulo di domanda venga
trasmetta contestualmente allo stesso, l'impresa deve barrare la
casella "Documentazione" allegando altresi' un elenco riepilogativo
della documentazione trasmessa. ATTENZIONE: Come detto, la documentazione a corredo del Modulo di
domanda puo' essere presentata anche separatamente da questo ma,
comunque, entro la data di chiusura dei termini di presentazione
delle domande di agevolazioni; in tal caso, ciascun documento deve
recare il numero di progetto, assegnato da Artigiancassa Spa, del
Modulo al quale si riferisce.



(1) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.



 
Allegato n. 7

Documentazione a corredo del Modulo di domanda, da inviare ad
Artigiancassa S.p.A. unitamente a quest'ultimo ovvero separatamente
dallo stesso ma, comunque, entro la chiusura dei termini di
presentazione delle domande di agevolazioni (punto 5.3 della
circolare)

1) Scheda Tecnica, comprensiva del piano d'impresa, di cui
all'Allegato n. 8; 2) n. 2 floppy disk contenenti, ciascuno, una copia del file della
Scheda Tecnica generato attraverso lo specifico software
predisposta da Artigiancassa S.p.A.; 3) planimetria generale, in adeguata scala, dalla quale risultino la
dimensione e configurazione del suolo aziendale, delle superfici
coperte, di quelle destinate a viabilita' interna, a verde,
disponibili, ecc. Tale planimetria deve essere corredata di
opportuna legenda e sintetica tabella riepilogativa relativa alle
singole superfici. Nel caso di ampliamento, le nuove superfici
devono essere opportunamente evidenziate rispetto a quelle
preesistenti sia sulla planimetria che sulle tabelle
riepilogative; 4) principali elaborati grafici relativi a ciascun fabbricato del
programma, in adeguata scala e debitamente quotati, firmati, a
norma di legge, dal progettista e controfirmati dall'imprenditore
o dal legale rappresentante dell'impresa o suo procuratore
speciale: 5) bilanci, relativi ai due esercizi precedenti la data di
presentazione del Modulo di domanda delle agevolazioni, corredati
di allegati esplicativi: per le imprese che a tale data operino in
regime di contabilita' semplificata ai sensi dell'art. 18 del
D.P.R. n. 673/73 o non siano tenute alla redazione degli stessi,
dichiarazione dei redditi relativa agli stessi due esercizi;
qualora l'ultimo bilancio non fosse stato ancora approvato puo'
essere trasmessa la bozza sottoscritta dai legali rappresentanti
dell'impresa e corredata dagli allegati esplicativi delle varie
poste; le imprese che non dispongono ancora di tali due bilanci
devono allegare alla domanda quello/i disponibile/i e la
situazione patrimoniale dei soci riferita agli ultimi due anni: 6) certificato di iscrizione all'Albo delle imprese artigiane (con
esclusione dei casi in cui lo stesso certificato venga prodotto in
relazione a quanto indicato al successivo punto 7): 7) documentazione necessaria per la richiesta, da parte di
Artigiancassa S.p.A., delle informazioni antimafia di cui all'art.
10 del D.P.R. 3.6.1998, n. 252, qualora l'importo delle
agevolazioni risultanti dal valore di "E", calcolato con la
Formula n. 2 in Appendice alla circolare, sia superiore a
154.937,07 euro. Tale documentazione e' costituita dall'apposito
certificato di iscrizione presso il registro delle imprese della
competente CCIAA, corredato della dicitura antimafia, rilasciato
dalla stessa CCIAA ai sensi del citato D.P.R. n. 252/1998, secondo
le modalita' fissate dai decreti del Ministro dell'industria, del
commercio e dell'artigianato del 27.5.1998 e del 23.9.1998. In
luogo o ad integrazione di detto certificato puo' essere prodotta
una dichiarazione del legale rappresentante dell'impresa, recante
le indicazioni di cui all'art. 10, comma 3 del D.P.R. n. 252/1998
(e precisamente i dati relativi all'impresa ed al programma di
investimenti e le complete generalita' dei soggetti indicati
all'art. 2. comma 3 del citato D.P.R. n. 252/1998, a seconda delle
differenti forme di impresa). Rimane ferma la facolta'
dell'impresa di provvedere direttamente alla richiesta di cui
sopra, dandone tempestiva e formale comunicazione ad Artigiancassa
S.p.A.; 8) copia fotostatica dei Moduli di domanda e delle relative Schede
Tecniche relativi ad altre iniziative temporalmente sovrapposte a
quelle cui si riferisce la documentazione di cui ai punti
precedenti: 9) dichiarazioni previste dalla presente circolare.
 
Allegato n. 8

SCHEDA TECNICA

A CORREDO DEL MODULO PER LA RICHIESTA DI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
PREVISTE DAL BANDO RISERVATO ALLE IMPRESE ARTIGIANE

AI SENSI DEL D.L. 22.10.1992, N. 415, CONVERTITO, CON
MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 19.12.1992, N. 488 E DEL DECRETO
DEL MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE 21.11.2002

ATTIVITA' ESTRATTIVE, MANIFATTURIERE, DI SERVIZI, DELLE COSTRUZIONI E DELLA PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, DI VAPORE ED ACQUA CALDA

Nella compilazione della presente Scheda Tecnica tutti gli importi sono espressi in migliaia di euro

A - DATI SULL'IMPRESA RICHIEDENTE

A1 - Denominazione ........................ forma giuridica ........

A2 - Codice Fiscale ................. Partita IVA ..................

A3 - Da non compilare

A4 - Sede legale in ................. prov. ............. CAP ......

via e n. civ. .......................... tel. ....... fax .....

A5 - Sede amministrativa in ............... prov. ........ CAP .....
via e n. civ. .......................... tel. ....... fax .....

A6 - Legale rappresentante, qualifica e sesso............... M[] F[]

A7 - Estremi dell'atto costitutivo .................................

A8 - Scadenza .........................

A9 - Capitale sociale: ................ di cui versato .............
(ATTENZIONE SOLO SE VI E' CAPITALE SOCIALE)

A 10 - Soggetti nei confronti dei quali e' prevista l'apposita
certificazione dalla vigente normativa antimafia:

==================================================================== COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA QUALIFICA ====================================================================

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

A11 - Iscrizione alla C.C.I.A.A. di ......... al n. ....... dal ....

A12 - Iscrizione Albo delle imprese artigiane di....................
al n. .................. dal .................................

A13 - Iscrizione all'INPS ufficio di ...............................
dal .......................... settore .......................

A14 - Da non compilare

A15 Da non compilare

A16 - Soggetti (anche persone fisiche) che detengono il 25% o piu'
del capitale o dei diritti di voto dell'impresa
(ATTENZIONE: L'INDICAZIONE NON HA ALCUNA ATTINENZA CON LA
DETERMINAZIONE DELLA DIMENSIONE DELL'IMPRESA - VEDI
ISTRUZIONI) ==================================================================== Denominazione Partita IVA o Codice Fiscale % ====================================================================

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

A17 - L'incaricato dell'impresa per la pratica e' il Sig. ..........
tel. ..................... fax. ..............................

A18 - Indirizzo al quale si chiede che venga indirizzata la
corrispondenza: A4 [] A5 [] B1 [] al seguente indirizzo []
presso (Nome e Cognome o ragione sociale) ....................
citta': ........ prov. ..... CAP .... via e n. civ. ..........

B - DATI SUL PROGRAMMA DI INVESTIMENTI PRODUTTIVI

B1 - Ubicazione dell'unita' produttiva nella quale viene realizzato
il programma di investimenti:

comune di ....................... prov. ........... CAP. ......
via e n. civ. .................................................

L'impresa intende operare nell'ambito della regione ove e'
ubicata la sede operativa SI [] NO []
(ATTENZIONE: L'INDICAZIONE E' RISERVATA ALLE SOLE IMPRESE
DELLE COSTRUZIONI)

B2 - L'unita' produttiva e' situata in uno degli agglomerati dei
Consorzi di industrializzazione SI [] NO []
(ATTENZIONE: L'INDICAZIONE VIENE RICHIESTA AI SOLI FINI STATIS-
TICI E NON E' OBBLIGATORIA)

B3 - Settore di attivita' dell'unita' produttiva: ..................

B4 - Attivita' principale, svolta o da svolgere, alla quale sono
destinati gli investimenti del programma:
B4.1 - precedente all'iniziativa: .............................
..................................... ISTAT '91 ...............
B4.2 - successiva all'iniziativa: .............................
..................................... ISTAT '91 ...............

B5 - Tipologia del programma di investimenti: ......................

B6 - Titolo di disponibilita' dell'immobile: .......................

B7 - Date effettive o previste relative al programma: ..............
B7.1 - data (gg/mm/aa) di ultimazione dell'eventuale programma
precedente: ....../....../......
B7.2 - anno (aaaa) dell'esercizio "precedente" del nuovo
programma: ......
B7.3 - data (gg/mm/aa) di avvio a realizzazione del nuovo
programma: ....../....../......
B7.4 - data (gg/mm/aa) di ultimazione del nuovo programma:
....../....../......
B7.5 - anno (aaaa) dell'esercizio "a regime" del nuovo
programma: ......

B8 - Capacita' di produzione e produzione effettiva, relative
all'unita' produttiva (leggere attentamente le istruzioni),
negli esercizi "precedente" e "a regime" indicati, rispet-
tivamente, ai punti B7.2 e B7.5

----> Vedere IMMAGINE a pag. 58 del S.O. <----

B9 - Occupazione media (in n. di unita' e un decimale) relativa
all'unita' produttiva nella quale viene realizzato il programma
di investimenti, nei dodici mesi antecedenti la data di
presentazione del Modulo di domanda e nell'esercizio "a regime"
(ATTENZIONE: leggere attentamente le istruzioni):

===================================================================
DIPENDENTI nei dodici mesi nell'esercizio variazioni (n. di unita') antecedenti la "a regime"
domanda -------------------------------------------------------------------- - dirigenti -------------------------------------------------------------------- - impiegati -------------------------------------------------------------------- - operai --------------------------------------------------------------------
totale --------------------------------------------------------------------
di cui donne:
----------------------------------------------

B10 - Spese del programma (al netto dell'IVA) a fronte delle quali
si richiedono le agevolazioni:

====================================================================
SPESE DIRETTE IN LEASING TOTALE ==================================================================== a) PROGETTAZIONI, STUDI
E ASSIMILABILI ........ ........ ........ -------------------------------------------------------------------- b) SUOLO AZIENDALE....... ........ ........ ........ -------------------------------------------------------------------- c) OPERE MURARIE
E ASSIMILABILI........ ........ ........ ........ -------------------------------------------------------------------- d) MACCHINARI, IMPIANTI
E ATTREZZATURE........ ........ ........ ........ -------------------------------------------------------------------- TOTALE ........ ........ ........ --------------------------------------------------------------------

B11 - Da non compilare

B12 - Suddivisione delle spese di cui al punto B10 per anno solare,
a partire da quello di avvio a realizzazione del programma
indicato al punto B7.3:

==================================================================== Anno Anno di 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno
avvio a
realizzazione ==================================================================== Spese ....... ....... ....... ....... dirette -------------------------------------------------------------------- Spese in ....... ....... ....... ....... leasing --------------------------------------------------------------------

C - ULTERIORI ELEMENTI PER IL CALCOLO DEGLI INDICATORI

C1 - Da non compilare

C2 - Da non compilare

C3 - Elementi per la maggiorazione del 5% del valore dei due
indicatori

C3.1 - Contenimento e/o riduzione degli impatti ambientali
(l'esercizio "a regime" e' quello indicato al punto B7.5):

C3.1.1 - L'impresa aderisce o si impegna ad aderire entro
l'esercizio "a regime" del presente programma al
sistema di gestione ambientale conforme al regola-
mento EMAS (1836/93) e successive modificazioni?

SI [] NO []

C3.1.2 - L'impresa aderisce o si impegna ad aderire prima
dell'esercizio "a regime" del presente programma
al sistema di gestione ambientale conforme alla
norma UNI EN ISO 14001?
SI [] NO []

C3.2 - Da non compilare

D - DATI ECONOMICO-FINANZIARI

D1 - Conti economici dell'impresa relativi all' ultimo esercizio
precedente la data di presentazione del Modulo di domanda ed
all'esercizio "a regime" indicati, rispettivamente, ai punti
D.2 e B7.5. ====================================================================
ultimo esercizio a regime ==================================================================== Ricavi da vendite e prestazioni .......... ..........

Variazione rimanenze semilavorati e finiti .......... ..........

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni .......... ..........

Contributi in conto esercizio .......... ..........

Altri ricavi e proventi .......... ..........
---------- -----------

A) Valore della produzione .......... ..........

Materie prime, sussidiarie, di consumo .......... ..........

Servizi .......... ..........

Personale .......... ..........

Ammortamento immobilizzazioni immateriali .......... ..........

Ammortamento immobilizzazioni materiali .......... ..........

Canoni di leasing .......... ..........

Variazione rimanenze di materie prime, sussidiarie e di consumo .......... ..........

Altri costi della produzione .......... ..........
---------- ----------

B) Costi della produzione .......... ..........
---------- ----------

Risultato della gestione caratteristica (A-B) .......... .......... --------------------------------------------------------------------

D2 - Ultimo esercizio precedente la data di presentazione del Modulo
di domanda: ..........

D3 - Stati patrimoniali dell'impresa relativi agli ultimi due
esercizi precedenti la data di presentazione del Modulo di
domanda:

====================================================================
ATTIVO Penultimo Ultimo ==================================================================== B.I) Immobilizzazioni immateriali .......... ..........

B.II) Immobilizzazioni materiali .......... ..........

B.III) Immobilizzazioni finanziarie .......... ..........

B) IMMOBILIZZAZIONI (B.I+B.II+
B.III) .......... ..........

C.I) Rimanenze .......... ..........

C.II. Crediti .......... ..........

C.III) Attivita' finanziarie che
non costituiscono
immobilizzazioni .......... ..........

C.IV) Disponibilita' liquide .......... ..........
----------------------------

C) ATTIVO CIRCOLANTE
(C.I+C.II+ C.III +C.IV) .......... ..........

D) RATEI E RISCONTI .......... ..........
----------------------------

TOTALE ATTIVO .......... .......... --------------------------------------------------------------------
PASSIVO Penultimo Ultimo
esercizio esercizio -------------------------------------------------------------------- A.I) Capitale sociale .......... ..........

A.II-VII) Riserve .......... ..........

A.VIII) Utili (perdite) portati
a nuovo .......... ..........

A.IX) Utili (perdite)
dell'esercizio .......... ..........
----------------------------

A) PATRIMONIO NETTO .......... ..........

8) FONDI PER RISCHI E ONERI .......... ..........

C) TRATTAMENTO DI FINE
RAPPORTO DI LAVORO
SUBORDINATO .......... ..........

D) DEBITI .......... ..........

E) RATEI E RISCONTI .......... ..........
----------------------------

TOTALE PASSIVO .......... .......... --------------------------------------------------------------------

D4 - Conti economici dell'impresa relativi agli ultimi due esercizi
precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda ====================================================================
CONTO ECONOMICO Penultimo Ultimo

A.1) Ricavi delle vendite e delle
prestazioni .......... ..........

A.2) Variazioni delle rimanenze di
prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti .......... ..........

A.3) Variazione dei lavori in corso
su ordinazione .......... ..........

A.4) Incrementi di immobilizzazioni
per lavori interni .......... ..........

A.5) Altri ricavi e proventi .......... ..........
---------------------------

A) Valore della produzione .......... ..........

B.6) Materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci .......... ..........

B.7) Servizi .......... ..........

B.8) Godimento di beni di terzi .......... ..........

B.9) Personale .......... ..........

B.10) Ammortamenti e svalutazioni .......... ..........

B.11) Variazioni delle rimanenze di
materie prime, sussidiarie, di
consumo e merci .......... ..........

B.12) Accantonamenti per rischi .......... ..........

B.13) Altri accantonamenti .......... ..........

B.14) Oneri diversi di gestione .......... ..........
---------------------------

B) Costi della produzione .......... ..........

Risultato della gestione
caratteristica (A - B) .......... ..........

C.15) Proventi da partecipazioni .......... ..........

C.16) Altri proventi finanziari .......... ..........

C.17) Interessi e altri oneri
finanziari .......... ..........
---------------------------

C) Proventi e oneri finanziari
(C.15 + C.16 - C.17) .......... ..........

D.18) Rivalutazioni .......... ..........

D.19) Svalutazioni .......... ..........
---------------------------

D) Rettifica valore attivita'
finanziarie (D.18 - D.19) .......... ..........

E) Proventi e oneri straordinari .......... ..........

Risultato prima delle imposte
(A - B + C + D + E) .......... ..........

Imposte sul reddito d'esercizio .......... ..........

Utile (perdita) dell'esercizio .......... .......... --------------------------------------------------------------------

D5 - Piano finanziario per la copertura degli investimenti del
presente programma e del capitale di esercizio ==================================================================== FABBISOGNO Anno di 2^ 3^ 4^ 5^ 6^ Totale
avvio a anno anno anno anno anno
realizza-
zione ==================================================================== Immobilizzi agevo- labili (CON ESCLUSIONE DI QUELLI IN LEASING) ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Immobilizzi non agevolabili (CON ESCLUSIONE DI QUELLI IN LEASING) ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Canoni leasing ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

IVA sugli immobilizzi del programma ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Capitale di esercizio: ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... .................... ....................

Totale fabbisogni ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... --------------------------------------------------------------------

==================================================================== FONTI DI Anno di 2^ 3^ 4^ 5^ 6^ Totale COPERTURA avvio a anno anno anno anno anno
realizza-
zione ====================================================================

Eccedenza fonti anno ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... precedente

Apporto nuovi mezzi propri ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Agevolazioni richieste per il programma ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... (CON ESCLUSIONE DI QUELLE RELATIVE AI BENI ACQUISITI IN LEASING)

Finanziamenti a m/I termine ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Finanziamenti a breve termine ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Debiti verso fornitori ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....

Altre disponibilita' (specificare) ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ....................

Totale fonti ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... --------------------------------------------------------------------

E - PIANO D'IMPRESA

E1 - Presentazione dell'impresa
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...............................................................
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E2 - Sintesi del programma proposto
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E3 - Descrizione del prodotto/servizio offerto
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E4 - Il mercato di sbocco e la concorrenza
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E5 - L'organizzazione dei fattori produttivi e il ciclo di
produzione
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E5.1 - Investimenti previsti (al netto dell'IVA): ==================================================================== DESCRIZIONE DELLE SPESE DEL PROGRAMMA Spese Spese in
dirette (1) leasing (1) ==================================================================== PROGETTAZIONE E STUDI -------------------------------------------------------------------- - Progettazioni -------------------------------------------------------------------- - Direzione dei lavori -------------------------------------------------------------------- - Studi di fattibilita' -------------------------------------------------------------------- - Valutazione impatto ambientale -------------------------------------------------------------------- - Collaudi di legge -------------------------------------------------------------------- - Oneri di concessione edilizia -------------------------------------------------------------------- - Altro -------------------------------------------------------------------- Totale progettazione e studi -------------------------------------------------------------------- SUOLO AZIENDALE -------------------------------------------------------------------- - Suolo aziendale -------------------------------------------------------------------- - Sistemazione suolo -------------------------------------------------------------------- - Indagini geognostiche -------------------------------------------------------------------- Totale suolo aziendale -------------------------------------------------------------------- OPERE MURARIE E ASSIMILABILI -------------------------------------------------------------------- Capannoni e fabbricati industriali -------------------------------------------------------------------- - (singole descrizioni) -------------------------------------------------------------------- Totale capannoni e fabbricati industriali -------------------------------------------------------------------- Fabbricati civili per uffici e servizi sociali -------------------------------------------------------------------- - (singole descrizioni) -------------------------------------------------------------------- Totale fabbricati civili per uffici e servizi sociali -------------------------------------------------------------------- Impianti generali e relativi allacciamenti alle reti esterne -------------------------------------------------------------------- - Riscaldamento -------------------------------------------------------------------- - Condizionamento -------------------------------------------------------------------- - Idrico -------------------------------------------------------------------- - Elettrico -------------------------------------------------------------------- - Fognario -------------------------------------------------------------------- - Metano -------------------------------------------------------------------- - Aria compressa -------------------------------------------------------------------- - Telefonico -------------------------------------------------------------------- - Altri impianti generali -------------------------------------------------------------------- Totale impianti generali -------------------------------------------------------------------- Strade, piazzali, recinzioni, ferrovie -------------------------------------------------------------------- - Strade -------------------------------------------------------------------- - Piazzali -------------------------------------------------------------------- - Recinzioni -------------------------------------------------------------------- - Allacciamenti ferroviari -------------------------------------------------------------------- - Tettoie -------------------------------------------------------------------- - Cabine metano, elettriche, ecc. -------------------------------------------------------------------- - Basamenti per macchinari e impianti -------------------------------------------------------------------- - Altro -------------------------------------------------------------------- Totale strade, piazzali, recinzioni, ferrovie, ecc. -------------------------------------------------------------------- Opere varie -------------------------------------------------------------------- Totale opere varie -------------------------------------------------------------------- Totale opere murarie e assimilabili -------------------------------------------------------------------- MACCHINARI IMPIANTI E ATTREZZATURE -------------------------------------------------------------------- Macchinari (descrizione dei singoli macchinari) -------------------------------------------------------------------- Totale macchinari -------------------------------------------------------------------- Impianti (descrizione dei singoli impianti produttivi e ausiliari) -------------------------------------------------------------------- Totale impianti -------------------------------------------------------------------- Attrezzature (descrizione compresi mobili e attrez. d'ufficio) -------------------------------------------------------------------- Totale attrezzature -------------------------------------------------------------------- Software (descrizione del software previsto) -------------------------------------------------------------------- Brevetti (descrizione) -------------------------------------------------------------------- Totale software e brevetti -------------------------------------------------------------------- Mezzi mobili (descrizione) -------------------------------------------------------------------- Totale mezzi mobili -------------------------------------------------------------------- Totale macchinari impianti e attrezzature -------------------------------------------------------------------- TOTALE INVESTIMENTO --------------------------------------------------------------------

Il sottoscritto ...................... in qualita' di .............. dell'impresa ......................... forma giuridica.............. con sede legale in ................... prov. .......... CAP ........ consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci o di esibizione di atto falso o conte- nente dati non rispondenti a verita', di cui all'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive modifiche e integrazioni,

DICHIARA

che tutte le notizie fornite nella presente Scheda Tecnica, composta di n. .... fogli numerati, e nell'altra documentazione a corredo del Modulo di domanda corrispondono al vero. Luogo e data: ........................ timbro e firma (1)

..................

(1) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita'
previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del
25 dicembre 2000.

Istruzioni per la compilazione della Scheda Tecnica (punto 5.3 della circolare)

SCHEDA TECNICA DA UTILIZZARE PER IL SOLO BANDO RISERVATO ALLE IMPRESE ARTIGIANE

La Scheda Tecnica, cui si riferiscono le presenti istruzioni, puo' essere utilizzata dalle sole imprese che intendono accedere al bando riservato alle sole imprese artigiane. La Scheda Tecnica, insieme all'ulteriore prevista documentazione, puo' essere presentata, ad Artigiancassa S.p.A. o (in caso di beni acquisiti in locazione finanziaria) ad uno degli istituti collaboratori, insieme al Modulo di domanda ovvero separatamente dallo stesso ma, comunque, entro la chiusura dei termini di presentazione delle domande.
ATTENZIONE: la trasmissione deve sempre avvenire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, posta celere, raccomandata a mano o corriere: qualora la Scheda Tecnica e la restante documentazione vengano trasmesse separatamente dal Modulo, devono essere accompagnate da una nota che elenchi i documenti trasmessi.
La Scheda Tecnica, comprensiva del Piano d'impresa, deve essere compilata ESCLUSIVAMENTE TRAMITE PERSONAL COMPUTER, utilizzando lo specifico software predisposto da Artigiancassa SpA, stampando il relativo file su normali fogli bianchi formato A4. Le pagine della Scheda Tecnica cosi' compilata devono essere poste nella corretta sequenza, cucite tra loro lungo il lato sinistro, apponendo, quindi, a cavallo di ciascuna coppia di pagine cucite, al fine di renderle solidali, il timbro dell'impresa richiedente le agevolazioni. La Scheda Tecnica deve essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell'impresa o da un procuratore speciale. In quest'ultimo caso, alla Scheda Tecnica deve essere allegata la procura o copia autentica della stessa. Poiche' si tratta di dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, la sottoscrizione della stessa potra' essere effettuata mediante una delle sottoindicate tassative forme tenuto conto, altresi' delle specifiche modalita' di presentazione o invio della Scheda Tecnica stabilite dalla normativa della L. n. 488/1992:

- apposizione della firma in presenza del funzionario incaricato di
Artigiancassa S.p.A. o dell'istituto collaboratore cui viene
presentata la domanda; - in mancanza del funzionario incaricato di cui alla precedente
modalita', presentazione della domanda (sottoscritta) unitamente a
copia semplice di un valido documento di identita' del
sottoscrittore.

Il supporto magnetico contenente la Scheda Tecnica generato attraverso il suddetto software, deve essere obbligatoriamente trasmesso in doppia copia (n. 2 floppy disk) insieme alla stessa Scheda Tecnica su carta ed alla prescritta documentazione.
ATTENZIONE: Qualora, per qualsiasi motivo, la Scheda Tecnica dovesse essere compilata non utilizzando lo specifico software predisposto da Artigiancassa SpA o non dovesse essere predisposta come sopra specificato, la domanda di agevolazioni NON SARA' CONSIDERATA VALIDA.
ATTENZIONE: tutti gli importi devono essere espressi in migliaia di Euro

A - DATI SULL'IMPRESA RICHIEDENTE

A1 - ATTENZIONE: indicare nel primo campo la sola denominazione senza la forma giuridica: quest'ultima va indicata esclusivamente nel secondo campo.
A2 - Indicare il codice fiscale e la partita IVA.
A6 - Indicare le generalita' del legale rappresentante e la qualifica e barrare la casella M se maschio ovvero F se femmina
A8 - in caso di impresa individuale o di impresa senza scadenza, non fornire alcuna indicazione.
A10 - Indicare: per le societa' a responsabilita' limitata anche consortili ai sensi dell'art. 2615-ter c.c., per le societa' cooperative, di consorzi cooperativi, per i consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sezione II c.c.: il legale rappresentante e tutti gli altri componenti l'organo di amministrazione, nonche' ciascuno dei consorziati che nei consorzi o nelle societa' consortili detenga una partecipazione superiore al 10%, ed i soci o consorziati per conto dei quali le societa' consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione; per i consorzi di cui all'art. 2602 c.c.: chi ne ha la rappresentanza e gli imprenditori o societa' consorziate; per le societa' in nome collettivo; tutti i soci; per le societa' in accomandita semplice; i soci accomandatari; per le societa' di cui all'art. 2506 c.c.: coloro che le rappresentano stabilmente nel territorio dello Stato. Per le imprese di costruzioni si deve indicare amiche il direttore tecnico.
ATTENZIONE: tale quadro non deve essere compilato per le iniziative che comportano un'agevolazione non superiore a 154.937 euro ovvero per quelle promosse da imprese individuali.
A12 - L'iscrizione all'Albo delle imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443 e successive modificazioni e' condizione di ammissibilita' della domanda e deve essere gia' avvenuta alla data della presentazione del Modulo.
A16 - Indicare i soggetti, comprese le persone fisiche, che, alla data di sottoscrizione della Scheda Tecnica, detengono il 25% o piu' del capitale o dei diritti di voto dell'impresa che richiede le agevolazioni, riportandone la Partita IVA o il Codice Fiscale (nel caso in cui il soggetto sia titolare sia della P. IVA che del C.F., indicare solo la Partita IVA) e la quota di partecipazione.
ATTENZIONE: tale indicazione non viene richiesta al fine di determinare la dimensione dell'impresa, bensi' per consentire l'individuazione dell'eventuale richiesta di agevolazioni da parte di altre imprese facenti capo al medesimo soggetto.

A18 - Contrassegnare con una "X" l'ipotesi:
A4. se si desidera ricevere la corrispondenza presso la sede
legale
A5. se si desidera ricevere la corrispondenza presso la sede
amministrativa
B1. se si desidera ricevere la corrispondenza presso la unità
produttiva
"al seguente indirizzo", se si desidera ricevere la corrispon-
denza ad un indirizzo diverso dai primi tre, specificando le
generalità del destinatario ed il relativo indirizzo completo.

B - DATI SUL PROGRAMMA DI INVESTIMENTI PRODUTTIVI

B1 - Indicare l'ubicazione dell'unita' produttiva nella quale si intende realizzare il programma oggetto della domanda di agevolazioni: per "unita' produttiva" si intende la struttura, anche articolata su piu' entita' fisicamente separate ma prossime, finalizzata alla produzione di soli beni o di soli servizi per il mercato, dotata di autonomia produttiva, tecnica, organizzativa e funzionale. Nel caso in cui l'impresa produca nello stesso luogo beni e servizi insieme, dovranno essere individuate due distinte unita' produttive e, qualora siano entrambe interessate da un programma da agevolare, dovranno essere predisposte due separate domande. Nel caso in cui l'unita' produttiva insista su due o piu' territori comunali, indicare il comune nel quale la stessa insiste prevalentemente (maggiore superficie), specificando, al punto C1 tutti i comuni interessati e l'estensione delle parti di unita' produttiva ricadenti in ciascuno di essi. Qualora ai diversi comuni interessati siano riconosciute misure agevolative diverse, si applica all'intera unita' produttiva la misura relativa al comune prevalente (come sopra individuato), ancorche' superiore a quella dell'altro o degli altri comuni interessati.
ATTENZIONE: le imprese del settore delle costruzioni che intendano utilizzare i beni agevolati nell'ambito dei propri cantieri ubicati nelle aree ammissibili di un'unica regione, devono contrassegnare l'apposita casella ed indicare, dov'e' richiesta l'ubicazione dell'unita' produttiva, l'indirizzo della sede operativa ubicata nella regione medesima.
B3 - Selezionare il settore di attivita' in cui opera o operera' l'unita' produttiva interessata dal programma da agevolare, individuandolo tra quelli proposti: tale indicazione va fatta al momento in cui viene creato il nuovo documento.
B4 - Indicare l'attivita' economica, quella precedente e quella successiva all'iniziativa, alla quale sono destinati gli investimenti oggetto del programma: altre eventuali attivita', se pur svolte nella stessa unita' produttiva interessata dall'iniziativa, non devono essere indicate.
ATTENZIONE: selezionare i dati richiesti individuandoli tra quelli della lista proposta dal software (quest'ultimo, pur evidenziandole, non consente di selezionare le attivita' non ammissibili).
ATTENZIONE: qualora l'iniziativa da agevolare sia relativa ad un'attivita' non svolta precedentemente all'iniziativa medesima, il punto B4.1 non deve essere compilato, tranne che per le iniziative di "riconversione" (si veda il successivo punto B5).
B5 - Selezionare la tipologia del programma da agevolare (secondo le caratteristiche dello stesso e le definizioni di cui ai punti 3.1 e seguenti della circolare), individuandolo tra quelli proposti. ATTENZIONE: ad una stessa iniziativa non puo' essere attribuita piu' di una tipologia, ad eccezione del trasferimento, che puo' presentare le caratteristiche anche di un'altra tipologia: in questo caso occorre selezionare entrambe le tipologie.
B6 - Selezionare il titolo di disponibilita' dell'immobile interessato dal programma da agevolare, individuandolo tra quelli della lista proposta dal software (si veda il punto 2.1 e l'allegato I, lettera B della circolare).
B7.1 - Indicare la data (giorno/mese/anno) di ultimazione dell'eventuale ultimo programma di investimenti, ancorche' non agevolato, effettuato nella medesima unita' produttiva prima di quello per il quale vengono richieste le agevolazioni: tale data e' quella relativa all'ultimo titolo di spesa, ammissibile nel caso di programma agevolato.
B7.2 - L'anno dell'esercizio "precedente" e' quello relativo all'ultimo esercizio sociale chiuso prima della data di presentazione del Modulo di domanda.
ATTENZIONE : nel caso in cui l'esercizio non coincida con l'anno solare, indicare, ai fini di cui sopra, l'anno solare in cui termina detto esercizio.
B7.3 - La data (giorno/mese/anno) di avvio a realizzazione del nuovo programma e' quella relativa alla data del primo dei titoli di spesa ammissibili, ivi compresi, qualora vi siano beni acquisiti con la locazione finanziaria, quelli intestati alla societa' di leasing (per i programmi ancora da avviare alla data di sottoscrizione della domanda, indicare la data prevista per l'avvio a realizzazione). ATTENZIONE: si ricorda che, in linea con gli Orientamenti comunitari in materia, possono essere ammessi alle agevolazioni solo i programmi avviati a realizzazione dopo la presentazione del Modulo di domanda.
B7.4 - La data (giorno/mese/anno) di ultimazione e' quella dell'ultimo dei titoli di spesa ammissibili ovvero, per i beni in leasing, dell'ultima consegna dei beni (per i programmi "misti", indicare l'ultima di tali date).
B7.5 - L'anno dell'esercizio "a regime" del nuovo programma e' quello del primo esercizio intero successivo alla data di entrata a regime, alla data, cioe', in cui tutti i fattori della produzione oggetto del programma medesimo si integrano tra loro e con gli eventuali impianti preesistenti raggiungendo gli obiettivi previsti, soprattutto con riferimento ai livelli occupazionali.
ATTENZIONE: Il programma di investimenti deve essere ultimato entro 24 mesi dalla data della disposizione di concessione provvisoria. L'entrata a regime deve verificarsi entro 12 mesi dalla data di entrata in funzione. Quest'ultima coincide convenzionalmente con quella di ultimazione.
B8 - Con riferimento agli esercizi "precedente" (1° prospetto) e "a regime" (2° prospetto), di cui, rispettivamente, ai precedenti punti B7.2 e B7.5, e con esclusione delle caselle con sfondo grigio, indicare i dati di cui alle seguenti istruzioni.
Nella colonna A del prospetto relativo all'esercizio "precedente" devono essere elencati tutti i principali prodotti relativi all'unita' produttiva, anche aggregati per famiglia, sia riferiti alla situazione "precedente" che a quella "a regime", indicando una sola volta quelli presenti in entrambi gli esercizi.
ATTENZIONE: la colonna A relativa all'esercizio "a regime" non deve essere compilata: Nella colonna B del prospetto relativo all'esercizio "precedente" devono essere indicati, in corrispondenza a ciascuno dei prodotti della colonna A (sia a quelli "precedenti" che a quelli "a regime"), la relativa unita' di misura per unita' di tempo utilizzata per indicare i dati del prospetto (ad es.: ton/turno, pezzi/turno, ore-uomo/turno, kg/ora, pezzi/giorno, ton/anno, ecc..);
ATTENZIONE: l'unita' di tempo, ove significativa, e' preferibile che sia il turno di otto ore, ovvero, per le lavorazioni a ciclo continuo le 24 ore;
ATTENZIONE: la colonna B del prospetto relativo all'esercizio "a regime" non deve essere compilata;
Nelle colonne C, D, F e G devono essere indicati, per ciascun prodotto dell'esercizio "precedente", nel solo primo prospetto, e per ciascun prodotto dell'esercizio "a regime", nella corrispondente riga del solo secondo prospetto, evidenziando esclusivamente le variazioni conseguenti all'iniziativa da agevolare:

- nella colonna C: la produzione massima teorica conseguibile, per
ciascuna unita' di tempo indicata nella colonna B, nelle migliori
condizioni di funzionamento e senza fermate di alcun tipo; - nella colonna D: il numero delle unita' di tempo (n. di turni, n.
di ore, n. di giorni, ecc. a seconda dell'unita' indicata nella
colonna B) lavorate nell'esercizio cui si riferisce il dato
("precedente" o "a regime"), per conseguire la produzione effettiva
indicata nella colonna F; - nella colonna F: la produzione effettivamente conseguita
nell'esercizio cui si riferisce il dato (in n. di ton. n. di pezzi,
n. di kg. ecc.. a seconda dell'unita' indicata nella colonna B); - nella colonna G: il prezzo unitario medio di ciascun prodotto o
famiglia di prodotti, espresso in euro;

ATTENZIONE: le colonne A e B del prospetto relativo all'esercizio "a regime" e le colonne E ed H di entrambi i prospetti, come detto, non devono essere compilate. In particolare, i dati relativi alle colonne E ed H vengono calcolati da Artigiancassa SpA come prodotto, rispettivamente, delle colonne C e D e delle colonne F e G.
B9 - Il numero di dipendenti da indicare (in numero di unita' e un decimale) e' quello della sola ed intera unita' produttiva interessata dal programma: nella prima colonna deve essere indicato il dato riferito ai dodici mesi che precedono quello di presentazione del Modulo di domanda, specificando, nell'ultima casella in basso, quanti del totale di tali dipendenti sono donne; nella seconda colonna deve essere indicato il dato riferito ai dodici mesi dell'esercizio "a regime" (l'anno del primo esercizio "a regime" del nuovo programma e' stato indicato al punto B7.5). Il dato "a regime", rispetto a quello dei dodici mesi precedenti, deve consentire la rilevazione della sola variazione occupazionale strettamente riconducibile al programma: tale variazione costituisce il numeratore del primo indicatore utilizzato per la formazione della graduatoria che, nei casi di riduzione, e' assunto convenzionalmente pari a "zero".
ATTENZIONE: per le imprese del settore delle costruzioni che, al precedente punto B1, hanno indicato di intendere operare nell'ambito dei cantieri della regione ivi specificata, il numero di dipendenti da indicare e' quello di detti cantieri interessati dal programma nella misura in cui, come detto, strettamente riconducibili al programma medesimo.
ATTENZIONE: Il numero dei dipendenti e' quello medio mensile degli occupati durante i dodici mesi di riferimento: esso e' determinato sulla base dei dati rilevati alla fine di ciascun mese con riferimento agli occupati a tempo determinato e indeterminato iscritti nel libro matricola, compreso il personale in CIG e con esclusione di quello in CIGS: i lavoratori a tempo parziale vengono considerati in frazioni decimali in proporzione al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal contratto collettivo di riferimento.
ATTENZIONE il dato deve essere indicato in numero di unita' intere e un decimale, quest'ultimo arrotondato per eccesso, al decimale superiore.
Esempio: se un lavoratore e' stato occupato a tempo pieno per soli tre mesi dei dodici di riferimento, esso dovra' essere conteggiato per 3 12 0,25 -> "0,3" unita'. Se un lavoratore e' stato occupato per tutti i dodici mesi di riferimento ma part-time, nella misura dell'80% dell'orario contrattuale di riferimento, esso dovra' essere conteggiato per "0,8" unita'. Se un lavoratore e' stato occupato per soli quattro mesi dei dodici di riferimento e part-time, nella misura del 70%, esso dovra' essere conteggiato per 4 12 0,333x0,7 0,2333 -> "0,3" unita'.
ATTENZIONE: Qualora i dodici mesi antecedenti la presentazione del Modulo precedano in tutto o in parte l'esercizio "a regime" di un eventuale precedente programma, quale dato "precedente" si deve assumere quello "a regime" previsto per detto precedente programma, come eventualmente aggiornato con nota ufficiale ad Artingiancassa S.p.A. e di quest'ultimo confermato.
B10 - Le spese del programma a fronte delle quali vengono richieste le agevolazioni devono essere indicate separatamente a seconda che i relativi beni vengano acquistati direttamente dall'impresa (nella prima colonna) ovvero acquisiti attraverso la locazione finanziaria (nella seconda colonna).
ATTENZIONE: nella seconda colonna, in presenza di beni acquisiti in leasing, deve essere indicata la relativa spesa sostenuta dalla societa' di leasing e non il valore dei canoni sostenuti dall'impresa richiedente.
ATTENZIONE: non compilare le caselle con sfondo grigio.
ATTENZIONE: PER LE TALI SPESE VALGONO DIVIETI, LIMITAZIONI E CONDIZIONI, SOLO IN PARTE RICHIAMATI NEL SEGUITO, CHE E' NECESSARIO CONOSCERE IN SEDE DI PREDISPOSIZIONE DELLA SCHEDA TECNICA CONSULTANDO IL PUNTO 3.3 E L'ALLEGATO N. 4 DELLA CIRCOLARE.
Tali spese devono essere suddivise nei seguenti capitoli:

- PROGETTAZIONI, STUDI E ASSIMILABILI, comprendente progettazioni
ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli
impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, studi
di fattibilita' tecnico-economico-finanziaria e di valutazione di
impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie, collaudi di
legge, prestazioni di terzi per l'ottenimento delle certificazioni
di qualita' e ambientali secondo standard e metodologie
internazionalmente riconosciuti (tali spese, comprendenti anche
quelle riferite all'ente certificatore, sono ammesse nel momento in
cui accessorie ad altri investimenti produttivi che costituiscono
un programma organico e funzionale);

ATTENZIONE: tale capitolo non puo' eccedere il 5% della spesa relativa all'investimento complessivo ammissibile.

- SUOLO AZIENDALE, comprendente l'acquisto del terreno (escluse le
relative spese notarili) - la cui spesa non puo' eccedere il 10% di
quella relativa all'investimento complessivo ammissibile - le
sistemazioni del terreno e le indagini geognostiche; - OPERE MURARIE E ASSIMILABILI, comprendente capannoni e fabbricati
industriali, per uffici, per servomezzi e per servizi (magazzino,
mensa, infermeria, portineria, casa del custode, quest'ultima nel
limite di mq 100, ecc.), i relativi impianti generali (di
riscaldamento, condizionamento, idrico, elettrico, sanitario,
metano, aria compressa, ecc.), strade e piazzali, tettoie, cabine
elettriche, recinzioni, basamenti per macchinari e impianti, rete
fognaria, pozzi, infrastrutture aziendali (allacciamenti stradali,
ferroviari, idrici, elettrici, informatici, ai metanodotti, ecc.),
ecc.

ATTENZIONE: E' consentito l'acquisto di suolo e/o immobili gia' di proprieta' di uno o piu' soci dell'impresa richiedente le agevolazioni o, nel caso di soci persone fisiche, dei relativi coniugi ovvero di parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado, solo in proporzione alle quote di partecipazione nell'impresa medesima degli altri soci; la rilevazione della sussistenza delle predette condizioni, con riferimento sia a quella di socio che a quella di proprietario, che determinano la parzializzazione della spesa, va effettuata a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda. Le predette spese relative alla compravendita tra due imprese non sono ammissibili qualora, a partire dai dodici mesi precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda, le imprese medesime si siano trovate nelle condizioni di cui all'articolo 2359 del codice civile o siano state entrambe partecipate, anche cumulativamente, per almeno il venticinque per cento, da medesimi altri soggetti; tale ultima partecipazione rileva, ovviamente, anche se determinata in via indiretta. Tali limitazioni si applicano anche alle spese relative all'acquisto di programmi informatici e di brevetti incluse nel capitolo dei Macchinari, Impianti e Attrezzature. La spesa relativa all'acquisto di un immobile esistente e gia' agevolato e' ammissibile purche' siano gia' trascorsi, alla data di presentazione del Modulo di domanda, dieci anni dal relativo atto formale di concessione delle precedenti agevolazioni, tale limitazione non ricorre nel caso in cui queste ultime siano di natura fiscale ovvero nel caso in cui l'Amministrazione concedente abbia revocato e recuperato totalmente le agevolazioni medesime.
ATTENZIONE: le spese di tale capitolo relative alle opere del programma da agevolare realizzate con commesse interne di lavorazione, possono essere ammesse limitatamente alle imprese del settore delle costruzioni, purche' capitalizzate.

- MACCHINARI, IMPIANTI E ATTREZZATURE, comprendente macchinari,
impianti, attrezzature varie, nuovi di fabbrica, ivi compresi
quelli necessari per eliminare ogni forma di inquinamento, quelli
necessari all'attivita' amministrativa dell'impresa, quelli
realizzati in proprio attraverso commesse interne di lavorazione
(purche' la relativa spesa sia capitalizzata) ed esclusi quelli
relativi all'attivita' di rappresentanza: mezzi mobili strettamente
necessari al ciclo di produzione, purche' dimensionati alla
effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio
esclusivo dell'impianto oggetto delle agevolazioni; programmi
informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali
dell'impresa; brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e
processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per
l'attivita' svolta nell'unita' produttiva interessata dal
programma, purche' la relativa spesa d'acquisto risulti compatibile
con il conto economico relativo al programma medesimo.

ATTENZIONE: le spese relative a mezzi di trasporto targati di merci e/o persone non sono ammesse alle agevolazioni.
ATTENZIONE: per le imprese di servizi, le spese ammissibili sono le stesse previste per tutti gli altri settori.
ATTENZIONE: non sono ammessi, per tutti i suddetti capitoli, i titoli di spesa nei quali l'importo complessivo imponibile dei beni agevolabili sia inferiore a 500,00 euro; non sono altresi' ammesse le spese non capitalizzate, ed i pagamenti regolati per contanti.
B12 - Indicare il totale delle spese di cui al punto B10, suddiviso per anno solare (1 gennaio-31 dicembre). Il primo anno e' quello di avvio a realizzazione (indicato al punto B7.3), l'ultimo e' quello di ultimazione del programma (indicato al punto B7.4).
ATTENZIONE: L'ammontare delle spese cosi' suddivise, come ritenute congrue e pertinenti da Artigiancassa S.p.A., vengono attualizzate, per anno solare, alla data di avvio a realizzazione. Il valore cosi' ottenuto costituisce il denominatore del primo indicatore utilizzato per la formazione della graduatoria.

C - ULTERIORI ELEMENTI PER IL CALCOLO DEGLI INDICATORI

C3 - Tale punto riguarda gli elementi utili per l'attribuzione della maggiorazione degli indicatori di cui al punto 6.2 e 6.3 della circolare nella misura del 5% e comprende due quesiti alternativi riguardanti le politiche che l'impresa ha attivato o intende attivare, entro il completamento dell'esercizio "a regime" del programma da agevolare, con attenzione all'adesione ai sistemi certificati di gestione ambientale, ed in particolare:

1) l'adesione o meno al sistema di gestione ambientale conforme al
regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni, ovvero 2) l'adesione o meno a sistemi di gestione ambientale conformi alla
norma UNI EN ISO 14001.

Contrassegnare, nell'apposita casella, la singola risposta positiva qualora l'impresa abbia gia' provveduto a quanto richiesto dallo specifico quesito o qualora l'impresa intenda farlo, acquisendo la relativa certificazione, entro il completamento dell'esercizio "a regime" del nuovo programma (tale esercizio e' quello indicato al precedente punto B7.5): contrassegnare la risposta negativa qualora l'impresa non abbia provveduto e non intenda farlo entro detto termine.
ATTENZIONE: ciascuna risposta positiva deve essere comprovata da idonea documentazione che l'impresa deve tenere a disposizione presso l'unita' produttiva interessata dal programma medesimo, per i previsti controlli.

D - DATI ECNOMICO-FINANZIARI

D1 - Trascrivere i dati del conto economico relativo all'esercizio "a regime" (come indicato al punto B7.5), riferito all'intera impresa.
D2 - Indicare l'anno relativo all'ultimo esercizio precedente la data di presentazione del Modulo di domanda.
ATTENZIONE nel caso in cui l'esercizio sociale non coincida con l'anno solare, indicare, ai fini di cui sopra, l'anno solare in cui termina detto esercizio.
D5 - Tale prospetto deve essere compilato in modo che per ogni anno di realizzazione le fonti di copertura siano uguali o maggiori dei fabbisogni. Le eventuali eccedenze di fonti di un anno vengono utilizzate per la copertura dei fabbisogni dell'anno immediatamente successivo e sono riportate nella prima riga del quadro "FONTI DI COPERTURA" di quest'ultimo anno.
Gli "Immobilizzi agevolabili" sono quelli di cui alla prima colonna del punto B10 (con esclusione, quindi, delle spese in leasing).
I "Canoni leasing" sono quelli relativi al totale degli investimenti effettuati in leasing e per i quali l'impresa prevede il pagamento anno per anno nell'arco di realizzazione dell'investimento (maxi canone e canoni periodici).
Il "Capitale d'esercizio" ricomprende gli impieghi di risorse relativi alla gestione caratteristica dell'impresa nell'anno considerato.
L"Apporto di nuovi mezzi propri" deve comprendere l'effettiva immissione di denaro fresco (sotto qualsiasi forma) da parte del titolare o dei soci.
Le "Agevolazioni richieste per il programma" sono quelle, riferite ai soli beni di acquisto diretto, di cui al valore "E" della Formula n. 2 riportata in Appendice alla presente circolare. ATTENZIONE: ricordarsi di indicare l'ultima quota al netto della riduzione del 10% di cui al punto 7.6 della presente circolare che viene conguagliata successivamente alla concessione definitiva delle agevolazioni.
I "Debiti verso fornitori" sono relativi alle sole forniture degli immobilizzi, da agevolare o no, oggetto del programma.
Tra le "Altre disponibilita'" possono essere inserite ulteriori somme disponibili compresi l'autofinanziamento e, per l'anno di avvio a realizzazione, gli utili accantonati dell'esercizio precedente.

E - PIANO AZIENDALE

In tale sezione e' obbligatorio fornire per ciascuno dei punti da E1 a E5 una descrizione sintetica dell'impresa e del programma di investimenti.
E1 - Descrivere l'impresa evidenziando forma e composizione societaria, oggetto sociale, struttura organizzativa, campo di attivita', risultati conseguiti e prospettive di sviluppo. Indicare altresi' l'ubicazione dell'unita' produttiva oggetto dell'investimento, evidenziando se la stessa insiste su due o piu' territori comunali, e degli eventuali altri impianti gestiti dall'impresa.
E2 - Descrivere il programma che si intende realizzare, indicando le ragioni produttive, commerciali ed economiche dello stesso nonche' gli obiettivi produttivi ed economici attesi.
E3 - Fornire una descrizione dei prodotti e/o servizi offerti dall'impresa.
E4 - Indicare le caratteristiche del mercato di riferimento (bisogni di mercato che si intendono soddisfare, clienti, territorio, dimensioni, andamento storico e previsioni, eventuale interscambio con l'estero) e della concorrenza.
E5 - Descrivere il processo produttivo attuale e/o quello conseguente al programma proposto, indicando i fattori produttivi (lavoro, capitale e know-how) necessari e i relativi fabbisogni conseguenti alla realizzazione del programma stesso. In particolare, descrivere l'organizzazione del lavoro attuale e quella conseguente al programma, evidenziando le ragioni tecniche ed economiche dell'incremento occupazionale previsto al punto B9. Qualora ai quesiti C3.1 1 e C3.1.2 sia stata data risposta positiva, fornire indicazione dello stato della procedura di certificazione. Dettagliare, infine, con riferimento al punto E5.1. gli investimenti previsti, indicando:

- per le progettazioni, studi e assimilabili: l'oggetto: - per le opere murarie: le caratteristiche costruttive, i computi
metrici di massima, gli estremi che consentano l'identificazione di
ciascuna opera nella planimetria generale prevista tra la
documentazione e gli estremi relativi all'eventuale documentazione
autorizzativi comunale: - del suolo e degli immobili: titolo di disponibilita', estremi del
relativo contratto o atto e destinazione d'uso; - dei macchinari, impianti e attrezzature: elenco analitico degli
stessi e relative caratteristiche; - del software e dei brevetti: caratteristiche e titolo di acquisto
(licenza d'uso o proprieta).

N.B. Il totale degli investimenti indicati nel prospetto E5.1 deve coincidere con il totale delle spese indicate al punto B10.
 
Allegato n. 9

Richiesta dell'impresa di inserimento automatico nella graduatoria successiva di una iniziativa agevolata parzialmente (punto 5.6 della circolare).
Il sottoscritto............., nato a........ prov. ....... il....... e residente in......... via e n. civ.......... consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000. n. 445.

DICHIARA

in qualita' di......... (1) dell'impresa............ con sede legale in.......... via e n. civ.........:

- di avere ottenuto, con disposizione del Comitato Regionale Comitato
tecnico regionale, di cui all'art. 37 della legge 25 luglio 1952,
n. 949, della Regione................, n......., del......., a
seguito dell'inserimento in posizione utile nella graduatoria della
regione..........., un contributo complessivo di euro....... di cui
euro.........., relativi a beni da acquistare direttamente
dall'impresa stessa e euro..........., relativi a beni da acquisire
in locazione finanziaria (2), in misura ridotta per insufficienza
delle disponibilita' finanziarie, rispetto a quella massima
consentita richiesta con domanda di agevolazioni sottoscritta in
data....... ai sensi della L. n. 488/92 (bando per le imprese
artigiane) e recante il n......., (*), riguardante un programma di
investimenti relativo all'unita' produttiva ubicata in..........,
prov..........., via e n. civ.........., comportante spese ritenute
ammissibili per euro......, di cui euro......... relative a beni da
acquistare direttamente dall'impresa stessa e euro..............
relative a beni da acquisire in locazione finanziaria (2): - che, ad oggi, non e' stata ancora richiesta alcuna erogazione di
detto contributo; - di rinunciare all'intero richiamato contributo, intendendo
richiedere, con la presente, l'inserimento automatico nella prima
graduatoria utile successiva a quella sopra richiamata, cosi' come
previsto dall'art. 6, comma 8 del D.M. n. 527 del 20.10.95 e
successive modifiche e integrazioni.

e pertanto

CHIEDE

l'inserimento automatico della suddetta domanda nella prima graduatoria utile successiva a quella sopra richiamata, cosi' come previsto dall'art. 6, comma 8 del D.M. n. 527 del 20.10.95 e successive modifiche e integrazioni.

L'impresa:
timbro e firma (3)

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa S.p.A. (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa; (2) Riportare solo l'ipotesi che ricorre; (3) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 10

Nota di comunicazione di Artigiancassa S.p.A. alle imprese contenente i dati proposti per il calcolo degli indicatori (punto 5.8 della
circolare)

ARTIGIANCASSA S.P.A.
All'impresa interessata
.......................
c.p.c.: Alla Regione o Provincia autonoma
.................................

OGGETTO: Agevolazioni per le imprese artigiane ai sensi della legge 19.12.1992, n. 488 - Dati proposti per il calcolo degli indicatori - Prog. n.........
Si fa riferimento alla domanda di agevolazioni richiamata in oggetto, presentata da codesta impresa ai sensi della legge 19.12.1992, n. 488 (bando per le imprese artigiane), relativa ad un programma di investimenti riguardante l'unita' produttiva ubicata nel comune di........., prov. ....../i cantieri ubicati nella regione........ (solo per le imprese di costruzione).
A tale riguardo. secondo quanto previsto dal punto 5.8 della circolare del Ministero delle attivita' produttive n........ del......... si comunica che, sulla base di quanto indicato da codesta impresa nella citata domanda ed a seguito dell'esame istruttorio condotto secondo le modalita' e le procedure di cui al D.M. n. 527/95 e successive modifiche e integrazioni, i dati proposti per il calcolo degli indicatori sono i seguenti:

Investimento complessivo ammissibile non attualizzato (*) ......

Investimento complessivo ammissibile attualizzato (*) ......

Numero di occupati previsti nell'esercizio "a regime" (.....) n. ......

Numero di occupati attivati dall'iniziativa n. ......

Punteggio dell'indicatore regionale n. punti ......

L'impresa ha gia' aderito o intenda aderire, entro l'esercizio "a regime" dell'iniziativa da agevolare, ad uno dei sistemi internazionali riconosciuti di certificazione ambientale ISO 14001 o EMAS SI [] NO []
Timbro e firma
di Artigiancassa S.p.A.
.......................

(*) indicare gli importi in migliaia di euro.
 
Allegato n. 11

Schema di garanzia fidejussoria per la richiesta dell'anticipazione (punto 7.3 della circolare)

Spett.le Artigiancassa S.p.A.

Premesso che:

a) a concessione e la revoca delle agevolazioni finanziarie per le
imprese artigiane previste dalla legge n. 488/1992 sono
disciplinate da specifica normativa, richiamandosi, in
particolare, il decreto ministeriale n. 527/1995, e successive
modifiche ed integrazioni, il decreto ministeriale 21 novembre
2002, nonche' le disposizioni di legge sulle fattispecie di revoca
dei contributi pubblici, ed inoltre la relativa a circolare
esplicativa; b) l'impresa.................... (in seguito indicata per brevita'
"contraente"), con sede legale in................... codice
fiscale................ partita IVA..................... iscritta
all'Albo delle imprese artigiane di............... al n...........
ha presentato ad Artigiancassa S.p.A. la domanda progetto
n........, finalizzata all'ottenimento delle agevolazioni
finanziarie per le imprese artigiane previste dalla legge n.
488/1992 per la realizzazione di un programma di investimenti
riguardanti la propria unita' produttiva di................; c) il Comitato tecnico regionale, di cui all'art. 37 della legge
949/52, della Regione............ con disposizione n..............
del.................... ha concesso in via provvisoria alla
contraente, per la realizzazione del programma di cui sopra, un
contributo in c/impianti dell'importo complessivo di
euro........... da rendere disponibile in due quote annuali,
secondo le condizioni, i termini e le modalita' indicati nella
detta disposizione di concessione; d) la prima quota di contributo, per il tramite di Artigiancassa
S.p.A., puo' essere erogata anche a titolo d'anticipazione, su
richiesta dell'impresa, previa presentazione, ai sensi dell'art.
7, comma 2, del decreto ministeriale n. 527/1995, e successive
modifiche ed integrazioni, di fideiussione bancaria o polizza
assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima
richiesta, d'importo pari alla somma da erogare e di durata
adeguata, a garanzia dell'eventuale richiesta di restituzione
della somma stessa che risulti dovuta secondo le condizioni, i
termini e le modalita' stabiliti dalla normativa e dalla
disposizione di concessione; e) con circolare del Ministero n.......... del........., pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n............
del e' stato definito lo schema della garanzia fidejussoria,
prevista dal citato art. 7, comma 2 del decreto ministeriale n.
527/1995, e successive modifiche e integrazioni, da adottare per
l'erogazione a titolo di anticipazione della prima quota delle
agevolazioni finanziarie della legge n. 488/1992 e che il presente
atto e' redatto in conformita' al predetto schema;

TUTTO CIO' PREMESSO
che forma parte integrante del presente atto

La sottoscritta...................... (1) (in seguito indicata per brevita' "banca" o "societa'") con sede legale in................ iscritta nel registro delle imprese di.......... al n.............. iscritta all'albo/elenco............. 2), a mezzo dei sottoscritti signori:

................nato a............... il.............
................nato a............... il.............
nella loro rispettiva qualita' di.......... dichiara di costituirsi con il presente atto fideiussore nell'interesse della contraente ed a favore di Artigiancassa S.p.A., per la restituzione dell'anticipazione di cui in premessa, fino alla concorrenza dell'importo di euro................. (diconsi euro..............) corrispondente alla prima quota di contributo, oltre alla rivalutazione e alla maggiorazione specificate al seguente punto, alle seguenti condizioni.

1. La sottoscritta banca/societa' si obbliga irrevocabilmente ed
incondizionatamente a rimborsare ad Artigiancassa S.p.A. l'importo
garantito con il presente atto, qualora la contraente non abbia
provveduto a restituire, in tutto o in parte, l'importo stesso
entro 15 giorni dalla data di ricezione dell'apposita richiesta
formulata da Artigiancassa S.p.A. con l'indicazione
dell'inadempienza riscontrata, sulla base delle disposizioni che
disciplinano la concessione e la revoca delle agevolazioni della
legge n. 488/1992 e delle condizioni specifiche contenute nella
disposizione di concessione, tali da far risultare la contraente
debitrice, in tutto o in parte, per quanto erogato a titolo di
anticipazione. L'ammontare del rimborso sara' automaticamente
rivalutato sulla base dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per
le famiglie di operai e impiegati e maggiorato degli interessi
legali decorrenti nel periodo compreso tra la data dell'erogazione
dell'anticipazione in questione e quella del rimborso. 2. La banca/societa' si impegna ad effettuare il rimborso a prima e
semplice richiesta scritta e, comunque, non oltre 15 giorni dalla
ricezione della detta richiesta, cui peraltro non potra' opporre
alcuna eccezione anche nell'eventualita' di opposizione proposta
dalla contraente o da altri soggetti comunque interessati ed anche
nel caso che la contraente stessa sia dichiarata nel frattempo
fallita ovvero sottoposta a procedure concorsuali o posta in
liquidazione. 3. La garanzia ha efficacia per il periodo massimo di ventiquattro
mesi dall'erogazione dell'importo garantito e sara' svincolata
alla data in cui Artigiancassa S.p.A. certifichi, con esito
positivo, la compiuta realizzazione dello stato d'avanzamento,
corrispondente all'importo della detta prima quota erogata, e
l'assenza di cause e/o fatti idonei a determinare l'assunzione di
un provvedimento di revoca, provvedendo conseguentemente alla
comunicazione di svincolo ai soggetti interessati. 4. La sottoscritta banca/societa' rinuncia formalmente ed
espressamente al beneficio della preventiva escussione di cui
all'art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare
obbligata in solido con la contraente e rinunzia sin da ora ad
eccepire la decorrenza del termine di cui all'art. 1957 del codice
civile. 5. Rimane espressamente convenuto che la presente garanzia
fidejussoria si intendera' tacitamente accettata qualora, nel
termine di quindici giorni dalla data di consegna ad Artigiancassa
S.p.A., non sia comunicato alla contraente che la garanzia
fidejussoria stessa non e' ritenuta valida.

Il fideiussore ..............

Il contraente ..............

Note:

(1) Indicare il soggetto che presta la garanzia e la sua conformazione giuridica: banca, societa' di assicurazione o societa' finanziaria. (2) Indicare per le banche o istituti di credito gli estremi di iscrizione all'albo delle banche presso la Banca d'Italia: per le societa' di assicurazione gli estremi di iscrizione all'elenco delle imprese autorizzate all'esercizio del ramo cauzioni presso l'ISVAP; per le societa' finanziarie gli estremi di iscrizione all'elenco speciale, ex art. 107 del decreto legislativo n. 385/1993 presso la Banca d'Italia.
 
Allegato n. 12a

Richiesta di erogazione dell'impresa, anche a titolo di anticipazione, da inviare ad Artigiancassa S.p.A. (punto 7.4 della
circolare)

Il sottoscritto............., nato a............., prov........... il......... e residente in............., via e n. civ.............., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di........ (1) dell'impresa............. con sede legale in............, via e n. civ..........;

- di avere ottenuto, con disposizione del Comitato Tecnico Regionale,
di cui all'art. 37 della legge 949/52, della Regione.........
n.......... del........... un contributo complessivo di
euro.............., di cui euro............... relativi a beni da
acquistare direttamente e euro.......... relativi a beni da
acquisire in locazione finanziaria (2), da erogare in due quote
uguali, a seguito della domanda di agevolazioni sottoscritta in
data.......... ai sensi della L. n. 488/92 (bando per le imprese
artigiane) e recante il n.......... (*), riguardante un programma
di investimenti relativo all'unita' produttiva ubicata
in.............. prov..........., via e n. civ.................,
comportante spese ritenute ammissibili in via
provvisoria/definitiva (2) per euro................., di cui
euro............... relativi a beni da acquistare/acquistati
direttamente e euro........... relativi a beni da acquisire in
locazione finanziaria (2); - (3) che, alla data del..........., a fronte del suddetto programma
approvato, la sottoscritta impresa ha acquistato e/o realizzato
direttamente beni e sostenuto corrispondentemente spese per un
importo complessivo, al netto dell'I.V.A., di euro............,
pari al.......,.......% (4) della suddetta spesa ritenuta
ammissibile per i beni da acquistare o realizzare direttamente,
come comprovabile attraverso i relativi documenti di spesa
fiscalmente regolari e quietanzati o comunque pagati che vengono
tenuti a disposizione; - (3) che le suddette spese sostenute per l'acquisto diretto di beni
sono cosi' articolate, con riferimento al provvedimento di
concessione citato:

*PROGETTAZIONI STUDI E ASSIMILABILI euro ........... *SUOLO AZIENDALE euro ........... *OPERE MURARIE E ASSIMILABILI euro ........... * MACCHINARI, IMPIANTI E ATTREZZATURE euro ...........

- (3) che le suddette spese sono state sostenute unicamente per la
realizzazione del programma oggetto della citata domanda di
agevolazioni, non si riferiscono a materiali di consumo, ricambi,
manutenzioni e non riguardano la gestione; - (3) che le opere realizzate ed i macchinari, gli impianti e le
attrezzature acquistati o realizzati, relativi alle suddette spese
sostenute, sono presenti presso la citata unita' produttiva e sono
sostanzialmente conformi al programma approvato; - (3) che tutti i materiali, i macchinari, gli impianti e le
attrezzature relativi alle spese sostenute sono stati acquistati
alla stato "nuovi di fabbrica";

CHIEDE

- che venga erogata la prima/seconda (2) quota del suddetto
contributo
* a titolo di anticipazione (2)
* a titolo di stato d'avanzamento, in relazione ai beni acquistati
e/o realizzati direttamente (2); - che detta quota venga accreditata sul c/c bancario n .......
intestato a ...... presso la Banca........... Agenzia n........
via e n. civ. .............. di coordinate bancarie .............

Si allega: .......... ..........

................, li'.............

L'impresa:
timbro e firma (5)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa S.p.A. (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (3) Riportare solo in caso di richiesta di erogazione per stato di avanzamento (4) Indicare la percentuale con due cifre decimali (5) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.

Allegato n. 12b

Richiesta di erogazione dell'istituto collaboratore, anche a titolo di anticipazione, da inviare ad Artigiancassa S.p.A. (punto 7.4 della
circolare)

Il sottoscritto............., nato a............., prov........... il......... e residente in............., via e n. civ.............., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di.......... (1) della societa'.......... (2) con sede legale in.............., via e n. civ................:

- che la societa'................ (2) e' titolare di un contratto/di
piu' contratti (3) di locazione finanziaria stipulato/i con
l'impresa.............. per la realizzazione di un programma di
investimenti relativo all'unita' produttiva ubicata in
prov............., via e n. civ...................; - che per tale programma la suddetta impresa ha sottoscritto, ai
sensi della L. n. 488/92 (bando per le imprese artigiane), la
domanda di agevolazioni in data ......, recante il n....... (*) - che a fronte di tale domanda e' stato concesso alla suddetta
impresa, con disposizione del Comitato Tecnico Regionale, di cui
all'art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949, della
Regione........... n............ del.......... un contributo
complessivo di euro............, di cui euro.............. relativi
a beni da acquistare e/o realizzare direttamente dall'impresa
stessa e euro.......... relativi a beni da acquisire in locazione
finanziaria (3), da erogare in due quote uguali, a fronte di spese
ritenute ammissibili in via provvisoria/definitiva (3) per
euro.........., di cui euro............ relativi a beni da
acquistare/acquistati e/o realizzare/realizzati direttamente
dall'impresa stessa e euro........... relativi a beni da
acquisire/acquisiti in locazione finanziaria (3) - (4) che, alla data del........., a fronte del suddetto programma
approvato, la sottoscritta societa' ha sostenuto spese per un
importo complessivo, al netto dell'I.V.A., di euro.........., pari
al.....,....% (5) della suddetta spesa ritenuta ammissibile per i
beni da acquisire in locazione finanziaria, come comprovabile
attraverso i relativi documenti di spesa fiscalmente regolari e
quietanzati o comunque pagati che vengono tenuti a disposizione; - (4) che le suddette spese sostenute sono cosi' articolate, con
riferimento al provvedimento di concessione citato:

*PROGETTAZIONI STUDI E ASSIMILABILI euro ......... *SUOLO AZIENDALE euro ......... *OPERE MURARIE E ASSIMILABILI euro ......... * MACCHINARI IMPIANTI E ATTREZZATURE euro .........

- (4) che le suddette spese si riferiscono esclusivamente ai beni di
cui ai seguenti contratti di locazione.............., consegnati
all'impresa con i seguenti verbali.........

CHIEDE

- che venga erogata la prima/seconda (3) quota del suddetto
contributo
* a titolo di anticipazione (3)
* a titolo di stato d'avanzamento, in relazione ai suddetti beni
acquisiti dalla richiamata impresa in locazione finanziaria (3); - che detta quota venga accreditata sul c/c bancario n. ............
intestato a ........... presso la Banca ........ Agenzia n. ......
via e n. civ. ........ di............ coordinate bancarie.........

Si allega ......... .........

............, li ...........

La Societa':
timbro e firma (6)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa S.p.A. (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Denominazione della societa' di leasing dichiarante (3) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (4) Riportare solo in caso di richiesta di erogazione per stato di avanzamento (5) Indicare la percentuale con due cifre decimali (6) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.

Allegato n. 12c

Dichiarazione dell'impresa da allegare alla richiesta di erogazione dell'istituto collaboratore per stato d'avanzamento (pulito 7.4 della
circolare)

Il sottoscritto.............., nato a.........., prov............... il............ e residente in..........., via e n. civ.............. consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di.......... (1) dell'impresa.......... con sede legale in........... via e n. civ........:

- di avere ottenuto, con disposizione del Comitato Tecnico Regionale,
di cui all'art. 37 della legge 949/52, della Regione.........
n.......... del.......... un contributo complessivo di
euro......... di cui euro............. relativi a beni da
acquistare e/o realizzare direttamente e euro......... relativi a
beni da acquisire in locazione finanziaria (2), da erogare in due
quote uguali, a seguito della domanda di agevolazioni sottoscritta
in data......... ai sensi della L. n. 488/92 (bando per le imprese
artigiane) e recante il n........(*), riguardante un programma di
investimenti relativo all'unita' produttiva ubicata in............,
prov......... via e n. civ.........., comportante spese ritenute
ammissibili in via provvisoria/definitiva (2) per euro....... di
cui euro.......... relativi a beni da acquistare/acquistati e/o
realizzare/realizzati direttamente e euro........... relativi a
beni da acquisire/acquisiti in locazione finanziaria (2); - che le spese sostenute dall'istituito collaboratore per i beni di
cui ai contratti di locazione............... ed ai verbali di
consegna.............. sono state sostenute unicamente per la
realizzazione del programma oggetto della citata domanda di
agevolazioni, non si riferiscono a materiali di consumo, ricambi,
manutenzioni e non riguardano la gestione; - che le opere realizzate ed i macchinari, gli impianti e le
attrezzature acquistati, relativi alle suddette spese sostenute
sono presenti presso la citata unita' produttiva e sono
sostanzialmente conformi al programma approvato. - che tutti i materiali, i macchinari, gli impianti e le attrezzature
relativi alle spese sostenute sono stati acquistati alla stato
"nuovi di fabbrica".

.............li'...........

L'impresa:
timbro e firma (3)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa S.p.A. (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (3) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 13

Documentazione da inviare ad Artigiancassa S.p.A. insieme alla richiesta di erogazione della quota di agevolazioni (punto 7.4 della
circolare)

A) in caso di anticipazione

1) certificato di vigenza ovvero, per le imprese individuali, di iscrizione, rilasciato dalla competente CCIAA, da cui risulti altresi' l'iscrizione all'Albo delle imprese artigiane;
2) fideiussione bancaria o polizza assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta, a favore di Artigiancassa S.p.A. di importo pari alla somma da erogare (prima disponibilita); la fideiussione o la polizia devono avere effetto dalla data della disponibilita' e fino alla data in cui Artigiancassa S.p.A. ricevuta, da parte dell'impresa, la documentazione di cui al punto B), anche se relativa alla seconda disponibilita', abbia effettuato i necessari accertamenti di cui al punto 7.5 della circolare, dandone comunicazione all'impresa interessata ed al fideiussore, Artigiancassa SpA dispone la restituzione della polizza o della fideiussione successivamente alla comunicazione degli esiti positivi dei suddetti accertamenti;
3) nel caso in cui il piano finanziario di copertura degli investimenti del programma agevolato preveda l'indebitamento sul mercato a medio e lungo termine: copia autenticata della relativa delibera degli enti creditizi (qualora non gia' acquisita da Artigiancassa S.p.A. in fase istruttoria);
4) nel caso in cui il programma di investimenti agevolato preveda l'acquisizione in tutto o in parte di beni in locazione finanziaria; copia autenticata del/i relativo/i contratto/i di locazione (qualora non gia' acquisito/i da Artigiancassa S.p.A. in fase istruttoria);
5) dichiarazione del legale rappresentante dell'impresa o di un procuratore speciale ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e con le modalita' previste dall'art 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, di non avere ottenuto o, in caso contrario, di avere restituito e, comunque, di rinunciare ad ottenere, per i beni oggetto del programma di investimenti di cui alla concessione, altre eventuali agevolazioni di qualsiasi natura in base a leggi nazionali, regionali o comunitarie o da parte di enti o istituzioni pubbliche, ad eccezione di quelli concessi secondo la regola "de minimis";
6) la documentazione correlata ad eventuali condizioni particolari contenute nella disposizione di concessione provvisoria;
7) in caso di utilizzo di immobili preesistenti: perizia giurata di un tecnico abilitato ed iscritto all'albo professionale, attestante che gli immobili preesistenti al programma e dove viene o verra' esercitata l'attivita', anche se in locazione o in comodato, sono conformi alle relative concessioni e/o autorizzazioni edilizie ed hanno destinazione conforme all'attivita' stessa dall'origine, per intervenute variazioni in regime ordinario, ovvero a seguito di condono (in quest'ultimo caso la perizia deve attestare gli estremi, la regolarita' e lo stato della relativa pratica e che non esistono vincoli ostativi al rilascio della concessione in sanatoria);

B) in caso di erogazione per stato d'avanzamento

1) certificato di vigenza ovvero, per le imprese individuali, di iscrizione, rilasciato dalla competente CCIAA, da cui risulti altresi' l'iscrizione all'Albo delle imprese artigiane;
2) nel caso in cui lo stato d'avanzamento riguardi opere murarie: perizia giurata di un tecnico abilitato ed iscritto all'albo professionale, attestante la conformita' delle opere stesse alla concessione o all'autorizzazione edilizia comunale, con l'indicazione degli estremi della stessa, ovvero, nel caso di opere interne, alla comunicazione al Sindaco, ovvero che le opere realizzate non necessitano di concessione, di autorizzazione ne' di comunicazione, e che la destinazione d'uso delle opere stesse e' conforme all'attivita' ivi svolta o da svolgere dall'impresa; nel caso in cui dette opere siano state realizzate in difformita' o in assenza della relativa concessione e siano state oggetto di domanda di sanatoria edilizia, la perizia deve attestate gli estremi, la regolarita' e lo stato della relativa pratica e che non esistono vincoli ostativi al rilascio della concessione edilizia in sanatoria;
3) solo per la prima erogazione, quanto previsto dai punti 3), 4), 5), 6), 7) e della precedente lettera A): gli oggetti dei documenti di cui al precedente punto 2) ed al punto 7) della lettera A), qualora entrambi necessari, possono essere riuniti in un'unica perizia giurata;
4) solo per la prima erogazione utile successiva all'ultimazione del programma, la documentazione finale di spesa di cui al punto 8.3 della circolare nonche', a seconda dei casi, le dichiarazioni di cui agli Allegati 15, 16 e 17.
 
Allegato n. 14a

Schema di dichiarazione liberatoria del fornitore (punto 8.3
della circolare)

Il sottoscritto..............., nato a.........., prov..........., il..........., e residente in.......... prov............, via e n. civ............, consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000. n. 445.

DICHIARA

in qualita' di....... (1) della impresa............ con sede legale in........ Via e n. civ.............. che per le seguenti fatture:

n. del imponibile IVA totale data/e modalità
pagamento/i pagamento
(2) (2)(3)
..... ..... ........ ........ ........ ........ ......

..... ..... ........ ........ ........ ........ ......

..... ..... ........ ........ ........ ........ ......

non sono state emesse note di credito/sono state emesse le seguenti note di credito: (4)

che le stesse sono state integralmente pagate e pertanto si rilascia la più ampia quietanza, non avendo null'altro a pretendere

........ lì ........

timbro e firma (5)
..................

Note; (1) titolare, legale rappresentante procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) per la medesima fattura pagata in piu' soluzioni, indicare la data e la modalita' relativa a ciascun pagamento utilizzando piu' righe; (3) indicare le modalita' del pagamento (assegno, bonifico, ricevuta bancaria, ecc.) (4) riportare solo l'ipotesi che ricorre (5) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.

Allegato n. 14b

Dichiarazione dell'impresa relativa all'effettivo pagamento delle
spese (pulito 8.3 della circolare)

Il sottoscritto..............., nato a..........., prov..........., il........, e residente in............, prov.........., via e n. civ............., in relazione alla domanda di agevolazioni ai sensi della legge n. 488/1992 (bando per le imprese artigiane) recante il n............(*) relativa ad un programma di investimenti promosso presso l'unita' locale ubicata in........., prov........, via e n. civ............., consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di......... (1) dell'impresa............ con sede legale in......... via e n. civ...............;
che per le seguenti fatture:
n. del imponibile IVA totale data/e modalita'
pagamento/i pagamento
(2) (2)(3)
..... ..... ........ ........ ........ ........ ......

..... ..... ........ ........ ........ ........ ......

..... ..... ........ ........ ........ ........ ......

non sono state emesse note di credito/sono state emesse le seguenti note di credito: (4)

che le stesse sono state integralmente pagate per l'importo, alle date e con le modalita' sopra riportati

........ lì ........

timbro e firma (5)
..................

Note; (*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) per la medesima fattura pagata in piu' soluzioni, indicare la data e la modalita' relativa a ciascun pagamento utilizzando piu' righe; (3) indicare le modalita' del pagamento (assegno, bonifico, ricevuta bancaria, ecc.) (4) riportare solo l'ipotesi che ricorre (5) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 15

Dichiarazione dell'impresa relativa solo a beni acquistati direttamente dall'impresa stessa, alla quale allegare solidalmente la
documentazione finale di spesa (punto 8.4 della circolare)

Il sottoscritto............, nato a............., prov............ il........... e residente in........... prov............ via e n. civ............. consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di............(1) dell'impresa................. con sede legale in............... via e n. civ...................;

- che la suddetta impresa ha ottenuto, con disposizione del Comitato
tecnico regionale, di cui all'art. 37 della legge 25 luglio 1952,
n. 949, della Regione.............. n.............
del.............. un contributo di euro.......... a seguito della
domanda di agevolazioni sottoscritta in data........ ai sensi della
L. n. 488/92 (bando per le imprese artigiane) e recante il
n................(*), riguardante un programma di investimenti
comportante spese ritenute ammissibili in via provvisoria per
euro........... e documentate a consuntivo per euro..........
relativo all'unita' produttiva ubicata in......... prov..........
via e n. civ...............; - che l'iniziativa oggetto delle agevolazioni e' entrata/entrera' (2)
a regime il............; - che la documentazione finale di spesa relativa all'iniziativa in
argomento, consistente in......... (3), solidalmente allegata alla
presente dichiarazione, e' conforme ai documenti originali e che
questi ultimi sono fiscalmente regolari; - che la suddetta documentazione prodotta e' regolare e si riferisce
a spese sostenute unicamente per la realizzazione dell'iniziativa
in argomento; - che tutti i materiali, macchinari, impianti ed attrezzature
relativi alle spese documentate sono stati acquisiti ed installati
nello stabilimento di cui si tratta allo stato "nuovi di fabbrica"; - che le spese documentate non si riferiscono a materiali di consumo,
ricambi, manutenzioni e non riguardano la gestione; - che le forniture sono state pagate a saldo e che sulle stesse non
sono stati praticati sconti o abbuoni al di fuori di quelli gia'
evidenziati; - che l'impianto e' in perfetto stato di funzionamento; - che le opere murarie ed assimilate ammesse alle agevolazioni sono
state realizzate in conformita' alla/e concessione/i e/o alla/e
autorizzazione/i edilizia/e n............ del.......... e le opere
interne in conformita' alla/e relativa/e comunicazione/i a Sindaco
del........... (4); - che le opere murarie realizzate in difformita' o in assenza della
relativa concessione e/o autorizzazione, sono state oggetto di
domanda di sanatoria, ai sensi della vigente normativa in materia,
presentata in data........... al Comune di........... che
l'oblazione corrispondente e' stata interamente/parzialmente (2)
pagata e che non esistono, in proposito, vincoli ostativi al
rilascio della concessione edilizia in sanatoria (5): - che l'immobile ove viene esercitata l'attivita' ha destinazione
d'uso conforme all'attivita' stessa (2) *dall'origine *per intervenute variazioni in regime ordinario *a seguito di condono richiesto con domanda del........ al Comune
di........ con oblazione interamente/parzialmente pagata (2) e per
il quale non esistono vincoli ostativi al rilascio; - che le produzioni massime conseguibili e quelle effettive
dell'unita' produttiva a regime sono le seguenti (6):

====================================================================
A B C D F Prodotti Unita' di Produzione N. unita' di Produzione principali misura per massima tempo per anno effettiva
unita' di per unita' annua
tempo di tempo ==================================================================== Prodotto n. 1 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 2 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 3 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 4 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 5 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 6 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 7 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 8 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 9 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 10 --------------------------------------------------------------------

- che il numero di addetti attualmente impiegati presso l'unita'
produttiva in argomento e' di n............ (7); - che la superficie complessiva della parte di fabbricato
industriale/corpo di fabbrica a se' stante (2) destinato ad
abitazione del custode e' di mq....... e che detto fabbricato/corpo
di fabbrica (2) e' utilizzato da un dipendente assunto con
qualifica di guardiano-custode (5); - che gli scarichi relativi all'unita' produttiva in argomento
rientrano nei limiti previsti dalla normativa vigente.

........li'.......

L'impresa:
timbro e firma (8)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (3) indicare uno solo dei seguenti tipi di documentazione di spesa di cui all'art. 9, comma 3 del regolamento: * copia autenticata delle fatture e o degli altri titoli di spesa * elenchi di fatture e o degli altri titoli di spesa * elaborati anche meccanografici di contabilita' industriale * elaborati informatizzati (4) Non riportare la frase nel caso in cui il programma non comprenda opere murarie e assimilate o nel caso sussistano solo le ipotesi di cui alla frase successiva (5) Non riportare la frase nel caso in cui non ricorrano le ipotesi ivi contemplate (6) Utilizzare le stesse unita' di misura e seguire gli stessi criteri gia' impiegati nel punto 138 della Scheda Tecnica (7) Utilizzare le stesse unita' di misura e seguire gli stessi criteri gia' impiegati nel punto 138 della Scheda Tecnica (8) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 16 Dichiarazione dell'impresa relativa in tutto o in parte a beni acquisiti in locazione finanziaria, alla quale allegare solidalmente la documentazione finale di spesa trasmessa dall'impresa medesima
(putito 8.4 della circolare)

Il sottoscritto.................. nato a............ prov........... il......... e residente in prov.......... via e n. civ............ consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di......... (1) dell'impresa............ con sede legale in via e n. civ.................

- che la suddetta impresa ha ottenuto, con disposizione del Comitato
tecnico regionale, di cui all'art. 37 della legge 25 luglio 1952,
n. 949, della Regione.............. n...............
del............ un contributo complessivo di euro...... a seguito
della domanda di agevolazioni sottoscritta in data.......... ai
scusi della L. n. 488/92 (bando per le imprese artigiane) e recante
il n..........(*), riguardante un programma di investimenti
relativo all'unita' produttiva ubicata in.......... prov.........
via e n. civ.......... comportante spese ritenute ammissibili in
via provvisoria per euro..... di cui euro...... relativi a beni da
acquistare e/o realizzare direttamente e euro...... relativi a beni
da acquisire in locazione finanziaria, e documentate a consuntivo
per euro....... di cui euro......, relativi a beni acquistati e/o
realizzati direttamente e euro...... relativi a beni acquisiti in
locazione finanziaria; - che l'iniziativa oggetto delle agevolazioni e' entrata/entrera' (2)
a regime il..........; - che la documentazione finale di spesa relativa ai beni
dell'iniziativa in argomento acquistati e/o realizzati direttamente
dall'impresa consistente in........ (3) solidalmente allegata alla
presente dichiarazione, e' conforme ai documenti originali e che
questi ultimi sono fiscalmente regolari; - che la suddetta documentazione prodotta e' regolare e si riferisce
a spese sostenute unicamente per la realizzazione dell'iniziativa
in argomento; - che tutti i materiali, macchinari, impianti ed attrezzature
relativi alle spese documentate anche dall'istituto collaboratore
sono stati acquisiti ed installati nello stabilimento di cui si
tratta allo stato "nuovi di fabbrica"; - che le spese documentate anche dall'istituto collaboratore non si
riferiscono a materiali di consumo, ricambi, manutenzioni e non
riguardano la gestione; - che le forniture relative ai beni acquistati sono state pagate a
saldo e che sulle stesse non sono stati praticati sconti o abbuoni
al di fuori di quelli gia' evidenziati; - che l'impianto e' in perfetto stato di funzionamento; - che le opere murarie ed assimilate ammesse alle agevolazioni sono
state realizzate in conformita' della/e concessione/i e/o della/e
autorizzazione/i edilizia/e n......... del....... e le opere
interne in conformita' alla/e relativa/e comunicazione/i al Sindaco
del........ (4); - che le opere murarie realizzate in difformita' o in assenza della
relativa concessione e/o autorizzazione, sono state oggetto di
domanda di sanatoria, ai sensi della vigente normativa in materia,
presentata in data........... al Comune di........ che l'oblazione
corrispondente e' stata interamente/parzialmente (2) pagata e che
non esistono, in proposito, vincoli ostativi al rilascio della
concessione edilizia in sanatoria (5); - che l'immobile ove viene esercitata l'attivita' ha destinazione
d'uso conforme all'attivita' stessa (2); * dall'origine * per intervenute variazioni in regime ordinario * a seguito di condono richiesto con domanda del............ al
Comune di............ con oblazione interamente/parzialmente pagata
(2) e per il quale non esistono vincoli ostativi al rilascio; - che le produzioni massime conseguibili e quelle effettive
dell'unita' produttiva a regime sono le seguenti (6):

====================================================================
A B C D F Prodotti Unita' di Produzione N. unita' di Produzione principali misura per massima tempo per anno effettiva
unita' di per unita' annua
tempo di tempo ==================================================================== Prodotto n. 1 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 2 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 3 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 4 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 5 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 6 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 7 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 8 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 9 -------------------------------------------------------------------- Prodotto n. 10 --------------------------------------------------------------------

- che il numero di addetti attualmente impiegati presso l'unita'
produttiva in argomento e' di n......... (7); - che la superficie complessiva della parte di fabbricato
industriale/corpo di fabbrica a se' stante (2) destinato ad
abitazione del custode e' di mq....... e che detto fabbricato/corpo
di fabbrica (2) e' utilizzato da un dipendente assunto con
qualifica di guardiano-custode (5); - che gli scarichi relativi all'unita' produttiva in argomento
rientrano nei limiti previsti dalla normativa vigente.

........li'........

L'impresa:
timbro e firma (8)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Riportare solo l'ipotesi che ricorre (3) Indicare uno solo dei seguenti tipi di documentazione di spesa di cui all'art. 9, comma 3 del regolamento: * copia autenticata delle fatture e o degli altri titoli di spesa * elenchi di fatture e o degli altri titoli di spesa * elaborati anche meccanografici di contabilita' industriale * elaborati informatizzati (4) Non riportare la frase nel caso in cui il programma non comprenda opere murarie e assimilate o nel caso sussistano solo le ipotesi di cui alla frase successiva (5) Non riportare la frase nel caso in cui non ricorrano le ipotesi ivi contemplate (6) Utilizzare le stesse unita' di misura e seguire gli stessi criteri gia' impiegati nel punto 138 della Scheda Tecnica (7) Utilizzare le stesse unita' di misura e seguire gli stessi criteri gia' impiegati nel punto 139 della Scheda Tecnica (8) Sottoscrivere la presente dichiarazione con la modalita' prevista dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 17

Dichiarazione dell'istituto collaboratore, per investimenti relativi in tutto o in parte a beni acquisiti in locazione finanziaria, da allegare alla documentazione finale di spesa (punto 8.4 della
circolare)

Il sottoscritto............., nato a.............. prov............ il........ e residente in......... prov......... via e n. civ....... consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

DICHIARA

in qualita' di.......... (1) della societa'.......... (2) con sede legale in............ via e n. civ..............

- che la societa'........ (2) e' titolare di un contratto di
locazione finanziaria stipulato con l'impresa........... per la
realizzazione di un programma di investimenti relativo all'unita'
produttiva ubicata in........ prov......... via e n. civ..........; - che per tale programma la suddetta impresa ha sottoscritto domanda
di agevolazioni in data.......... ai sensi della legge n. 488/92
(bando per le imprese artigiane) e recante il n............. (*); - che a fronte di tale domanda e' stato concesso alla suddetta
impresa, con disposizione del Comitato tecnico regionale, di cui
all'art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949, della
Regione....... n......... del........... un contributo complessivo
di euro......... comportante spese ritenute ammissibili in via
provvisoria per euro....... di cui euro........ relativi a beni da
acquistare e/o realizzare direttamente dall'impresa stessa e
euro........ relativi a beni da acquisire in locazione finanziaria,
e documentate a consuntivo per euro...... relativamente ai beni
acquisiti in locazione finanziaria attraverso la sottoscritta
societa'; - che la documentazione finale di spesa relativa ai beni
dell'iniziativa in argomento acquisiti in locazione finanziaria
tramite la sottoscritta societa', consistente in........ (3),
solidalmente allegata alla presente dichiarazione, e' conforme ai
documenti originali e che questi ultimi sono fiscalmente regolari; - che la suddetta documentazione prodotta e' regolare e si riferisce
a spese sostenute unicamente per la realizzazione dell'iniziativa
in argomento; - che le forniture sono state pagate a saldo e che sulle stesse non
sono stati praticati sconti o abbuoni al di fuori di quelli gia'
evidenziati.

........li'........

La Societa':
timbro e firma (4)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Aritigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa) (2) Denominazione della societa' di leasing dichiarante (3) Indicare uno solo dei seguenti tipi di documentazione di spesa di cui all'art. 9, comma 3 dal regolamento * copia autenticata delle fatture e o degli altri titoli di spesa * elenchi di fatture e o degli altri titoli di spesa * elaborati anche meccanografici di contabilita' industriale * elaborati informatizzati (4) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita' previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000.
 
Allegato n. 18

Dichiarazione dell'impresa attestante lo stato di avanzamento del
programma (punto 10.1 della circolare)

Il sottoscritto............... nato a............. prov............ il............... e residente in prov........... via e n. civ....... consapevole della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

DICHIARA

in qualita' di............ (1) dell'impresa.................... con sede legale in................. via e n. civ...................

- che la suddetta impresa ha ottenuto, con disposizione del Comitato
tecnico regionale, di cui all'art. 37 della legge 25 luglio 1952,
n. 949, della Regione............ n............. del..............
un contributo di euro........ a seguito della domanda di
agevolazioni sottoscritta in data............ ai sensi della legge
n. 488/92 (bando per le imprese artigiane) e recante il
n...........(*), riguardante un programma di investimenti,
comportante spese ritenute ammissibili in via
provvisoria/definitiva per euro........ relativo all'unita'
produttiva ubicata in........... prov............ via e n.
civ.............. - che, con riferimento all'esercizio sociale............. (2), le
informazioni richieste dalla normativa ai fini del monitoraggio
relative al detto programma di investimenti sono le seguenti:

* ammontare di investimenti realizzati (3): euro............... * il programma e' completato/non e' completato (4) * occupazione media mensile (5):............. * L'impresa ha aderito al sistema di gestione ambientale conforme
al regolamento EMAS (1836/93) e successive modificazioni?
SI [] NO []

* L'impresa ha aderito al sistema di gestione ambientale conforme
alla norma UNI EN ISO 14001?
SI [] NO []

.......... lì ............

L'impresa:
timbro e firma (6)
..................

Note:

(*) Indicare il numero di progetto comunicato da Artigiancassa SpA (1) Titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in
quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della
stessa) (2) Indicare l'esercizio sociale al quale si riferisce la
dichiarazione (3) Indicare l'importo complessivo delle spese ammissibili del
programma gia' sostenute (importi pagati) fino alla chiusura
dell'esercizio sociale di cui alla nota (2) (4) Cancellare l'ipotesi che non ricorre (5) Indicare l'occupazione media mensile, secondo i criteri fissati
dalla normativa, nell'unita' produttiva oggetto del programma di
investimenti relativa all'esercizio sociale di cui alla nota (2) (6) Sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalita'
previste dall'art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28
dicembre 2000.
 
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