Gazzetta n. 263 del 12 novembre 2003 (vai al sommario) |
REGIONE LOMBARDIA |
ORDINANZA 2 aprile 2003 |
Conferimento di incarico per il collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera e finale dei lavori di adeguamento antincendio del palazzo Pirelli e sue pertinenze. (Ordinanza n. 24). |
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IL COMMISSARIO DELEGATO
PREMESSO CHE:
- con DPCM del 3 maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della citta' di Milano fino a tutto il 31.12.2002 -prorogato con DPCM del 29.11.2002 al 31 dicembre 2003- in relazione agli ingenti danni conseguenti all'evento che ha interessato il giorno 18 aprile la sede della Regione Lombardia; - con Ordinanza del 7 giugno 2002 n. 3219 il Ministro dell'Interno -Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile- ha nominato Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti ed indifferibili finalizzati a fronteggiare l'emergenza l'Assessore agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia (art. 1); - l'art. 1) comma 2 dell'Ordinanza n. 3219/2002 dispone che il Commissario Delegato, provveda all'attuazione degli interventi di messa in sicurezza, restauro e di recupero funzionale del Palazzo Pirelli, sede della Giunta Regionale, e delle relative pertinenze e dei luoghi adiacenti;
PRESO ATTO della dgr n. 12005 del 7.2.03 con la quale l'Organo di Governo Regionale prevedeva la cessione in capo al Commissario Delegato di tutti i contratti elencati nell'allegato "A" alla delibera; ACCERTATO che il Commissario e' succeduto alla Regione Lombardia nel contratto stipulato in data 27/07/2000 - rep. N. 3627/UR con la Ditta Eleca S.P.A. di Cantu', ai sensi di quanto previsto dalla citata delibera Regionale, e rientrando il predetto contratto tra quelli indicati nell'allegato "A" alla delibera richiamata;
RILEVATO CHE:
- l'appalto in argomento riguarda lavori di ristrutturazioni degli impianti del Grattacielo Pirelli -opere queste non piu' ispezionabili in sede di collaudo definitivo - imponendo pertanto la fattispecie il rispetto delle prescrizioni di cui agli articoli 28 L. 109/94 e 187 comma 3 lettera DPR 554/99; - con nota prot. 68770 del 12/12/02 il Direttore Generale della Direzione Opere Pubbliche comunicava -su richiesta del Direttore Generale Affari Generali con nota 29/10/02 prot. 61325- il nominativo di collaudatore in corso d'opera, identificandolo nella persona dell'Ing. Adriano Garavaglia;
RITENUTO di incaricare il suddetto professionista in ottemperanza delle prescrizioni normative e in considerazione della specifica qualificazione professionale della quale lo stesso e' titolare; DATO ATTO dello schema di contratto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto a disciplina del rapporto di incarico del professionista;
DISPONE
Art. 1- per le ragioni in premessa addotte di nominare l'ing. Adriano Garavaglia collaudatore in corso d'opera per il contratto rep. 3627/UR; |
| Art. 2- di disciplinare l'incarico a norma dello schema di contratto che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; |
| Art. 3- di dare atto che il pagamento della relativa spesa, che ammonta indicativamente a euro 2.459.528,29= IVA esclusa, sara' effettuato dietro presentazione di regolare fattura, con le modalita' previste nel disciplinare in argomento, mediante i fondi della Gestione Commissariale.
Milano, 2 aprile 2003
Il commissario delegato: DELLA FRERA
DISCIPLINARE D'INCARICO PER IL COLLAUDO TECNICO
AMMINISTRATIVO IN CORSO D'OPERA E FINALE DEI LAVORI IN
CORSO D'OPERA E FINALE DEI LAVORI ADEGUAMENTO
ANTINCENDIO DEL PALAZZO DELLA REGIONE.
PREMESSO CHE:
- con d.d.g. AA.GG. 25 novembre 1997, n. 68372 e' stato conferito incarico, in esito di appalto concorso esperito ai sensi del d. lgs. 19 dicembre 1991, n. 406, alla ditta Eleca spa di Cantu' per l'appalto dei lavori di ristrutturazione degli impianti del Palazzo della Regione; - con d.g.r. 49819 del 11/5/2000 venivano affidati ad Eleca s.p.a., ai sensi dell'art. 9 comma 2 lettera D del D.lgs 406/91 i lavori inerenti le compartimentazioni antincendio del palazzo della Regione; - in data 27 luglio 2000 veniva stipulato il relativo contratto rep. 3627/UR; con nota prot. 70487 del 3/10/2001 con la quale il Direttore Generale della Direzione Affari Generali chiede alla Direzione Generale Opere Pubbliche di Procedere alla nomina di un collaudatore in corso d'opera ai sensi dell'art. 28 comma 7 della legge 109/94; - con nota 29 ottobre 2002 prot. 61325 il Direttore Generale Affari Generali chiede alla Direzione Opere Pubbliche di procedere alla nomina del collaudatore in corso d'opera dei lavori di che trattasi; - con nota prot. 68770 del 12/12/02 il Direttore Generale della Direzione Opere Pubbliche comunica il nominativo del collaudatore che e' l'ing. Adriano Garavaglia nato a Ossona il 5/3/1948, iscritto all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano al n. 11585, all'Albo Collaudatori della Regione Lombardia al n. 1344, domiciliato in Gareggio Via Manzoni n. 12, cod. fisc. GRVDRN48C05G181L; - con Ordinanza del Ministro dell'Interno - Delegato per il Coordinamento della Protezione Civile nr. 3219 in data 7 giugno 2002 all'art. 1 e' stato nominato il Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti ed indifferibili finalizzati a fronteggiare l'emergenza individuato nell'Assessore agli Affari Generali e Personale della Regione Lombardia;
TUTTO CIO' PREMESSO
Il Commissario Delegato per l'emergenza Guido Della Frera (codice fiscale DLLGDU64T12G388E), domiciliato per la sua funzione in Milano, Via Taramelli 20;
E
il Dott. Ing. Adriano Garavaglia (C.F. GRVDRN48C05G181L), domiciliato in Bareggio Via Manzoni 12;
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
ART. 1
Oggetto del presente disciplinare e' l'affidamento dell'incarico per il collaudo tecnico amministrativo in corso d'opera e finale dei lavori di adeguamento antincendio del Palazzo della Regione e rilascio delle relative certificazioni previste dal D.M. 4/5/98
ART. 2
Il professionista e' tenuto all'assolvimento di tutti gli adempimenti previsti dalla L.R. 3/88 ed ancora, all'assolvimento di tutti gli adempimenti compreso il rilascio della certificazione tecnica richiesta dal D.P.R. 37/98 e dal D.M. 4/5/98 da allegare alla domanda di sopralluogo dei VV.FF finalizzata al rilascio del CPI. Il collaudatore e' tenuto all'assolvimento di tutti gli adempimenti previsti nella richiamata normativa, comprese:
1) verifica di conformita' delle opere di protezione al fuoco eseguite. 2) Dichiarazione di corrispondenza fra gli elementi costruttivi certificati e quelli posti in opera.
ART. 3
La prestazione del collaudatore sara' compensata in conformita' alle disposizioni della legge 2 marzo 1949, n. 143 aggiornata con d.m. 11 giugno 1987, n. 233 e alle successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare applicando le seguenti aliquote:
- Tariffa percentuale (tabella C, colonna a) = 0,15023% (sull'importo lordo dello stato finale rettificato, maggiorato della revisione prezzi e dell'importo delle eventuali riserve discusse). - Aumento degli onorari del 30% per collaudo in corso d'opera - art. 19 - d).
ART. 4
Verra' anche effettuata la revisione tecnico- contabile e stesura della relazione del giudizio complessivo sulla condotta dell'impresa nello svolgimento dei lavori da parte dei collaudatori, a fronte dell'applicazione di un compenso forfettario pari al 20% dell'onorario a percentuale (art. 7 d.m. 18 settembre 1967).
ART. 5
Tutte le spese (viaggi, aiuti, scritturazione ecc.) e prestazioni accessorie sono a carico dei collaudatori, a fronte della applicazione di un compenso forfettario aggiuntiva pari al 30% (art. 13 l. 143/1949).
ART. 6
L'importo relativo ad onorari e spese per il collaudatore sara' di Euro 7.195,20= oltre all'IVA, come da schema di parcella allegato e che fa parte integrante del presente disciplinare d'incarico, calcolato sull'importo lordo presunto dell'opera pari a euro 2.459.528,29 = comprensivo dell'importo lordo della 1 variante in corso d'opera. Onorario e spese verranno corrisposti in due rate. La prima del 30% all'inizio delle operazioni di collaudo, il saldo, sara' liquidato all'approvazione del collaudo finale. Onorari e spese verranno corrisposti maggiorati del contributo del 2% per Cassa Nazionale Ingegneri ed Architetti e dell'aliquota IVA. All'atto del pagamento verra' operata la ritenuta d'acconto di legge.
ART. 7
Il collaudatore provvedera' a trasmettere alla Regione Lombardia gli atti della contabilita' finale, corredati dal certificato di collaudo in originale in bollo e 2 copie entro i termini di legge.
ART. 8
Le spese relative al presente disciplinare saranno a carico professionista. Per quanto non previsto nel presente disciplinare, si rinvia alle disposizioni del Codice Civile e alla Tariffa Nazionale per gli Ingegneri ed Architetti approvata con legge 2 marzo 1949, n. 143. Letto, confermato e sottoscritto
Milano, li'.............. Il Collaudatore incaricato Il Commissario Delegato Dott. Ing. Adriano Garavaglia Guido Della Frera |
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