Gazzetta n. 264 del 13 novembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplosivi

Con decreto ministeriale n. 557/B.3667-XV.J(2802) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Granata calibro 70 multi colore Sciarra», e' riconosciuto, su istanza del sig. Sciarra Elvio, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al regolamento di esecuzione del citato Testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.3602-XV.J(2798) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Granata calibro 80 multi colore Sciarra» e' riconosciuto, su istanza del sig. Sciarra Elvio, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.619-XV.J(2708) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Lucciola 10», e' riconosciuto, su istanza del sig. Raffaele Francesco, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.618-XV.J(2707) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Ripetizione/rullo 70», e' riconosciuto, su istanza del sig. Raffaele Francesco, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.457-XV.J(2701) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Magnolia Brocade 10», e' riconosciuto, su istanza del sig. Raffaele Francesco, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.6236-XV.J(2832) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «FS0738 (d.f.: FS 1026)». e' riconosciuto, su istanza della Fireworks Sud di Giovanni Lipori & C. S.n.c., ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.8682-XV.J(2898) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Tunder 3, e' riconosciuto, su istanza della sig.ra Cairone Lucrezia, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.3663-XV.J(2799) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Colpo calibro 70 Basso Sciarra», e' riconosciuto, su istanza del sig. Sciarra Elvio, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.3666-XV.J(2801) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Colpo calibro 70 Sciarra», e' riconosciuto, su istanza del sig. Sciarra Elvio, ai sensi dcll'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
Con decreto ministeriale n. 557/B.24672-XV.J(3201) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Tosco Campania 250-1», e' riconosciuto, su istanza del sig. Borrelli Antonio, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico. Ai sensi della circolare n. 559/C.25055.XV.A.MASS(l) dell'11 gennaio 2001, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 27 del 2 febbraio 2001, il prodotto in argomento non puo' essere utilizzato sul territorio nazionale in quanto il suo calibro supera il massimo consentito per lo sparo che e' determinato in 210 mm per i fuochi aerei di forma cilindrica; esso puo' essere fabbricato per essere destinato all'esportazione.
Con decreto ministeriale n. 557/B.2534-XV.J(2585) del 31 luglio 2003, il manufatto esplosivo denominato «Ripetitore coccia calibro 75 mm a 10 Rendine», e' riconosciuto, su istanza del sig. Coccia Nazzareno, ai sensi dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e classificato nella 4ª categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato testo unico.
 
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