Gazzetta n. 267 del 17 novembre 2003 (vai al sommario) PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 novembre 2003 Dichiarazione dello stato di emergenza in relazione alla grave situazione di crisi socio-economico-ambientale determinatasi nel settore della rottamazione e demolizione dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali nella citta' di Palermo. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2002, n. 401; Vista la nota del prefetto di Palermo del 7 novembre 2003 nella quale si rappresentano le gravi ripercussioni in materia di ordine pubblico e sicurezza derivanti dalla situazione di crisi nel settore della rottamazione e demolizione dei veicoli nella citta' di Palermo; Considerato che l'attuale situazione di paralisi nell'attivita' di rottamazione comporta l'oggettiva necessita' di assicurare per l'utenza la continuazione di un servizio pubblico essenziale, al fine di evitare ogni conseguente pregiudizio alla salute della collettivita' locale; Considerato, altresi', che la predetta situazione di crisi socio-economico-ambientale e' di tale entita' da richiedere il ricorso a mezzi e poteri straordinari; Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1 della legge n. 225/1992 per la dichiarazione dello stato di emergenza; Acquisita l'intesa della regione Siciliana; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 7 novembre 2003; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e per le motivazioni esposte in premessa, e' dichiarato, fino al 31 dicembre 2004, lo stato di emergenza nel territorio del comune di Palermo nel settore della rottamazione e demolizione dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 novembre 2003 Il Presidente: Berlusconi