Gazzetta n. 269 del 19 novembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 3 novembre 2003
Consegna definitiva relativa alla realizzazione nucleo industriale di Palomonte - Costruzione svincolo sul raccordo autostradale Sicignano degli Alburni - Potenza con la bretella di collegamento per l'area industriale di Palomonte e realizzazione impianto di illuminazione.

IL COMMISSARIO AD ACTA
ex art. 86, legge n. 289/2002

Vista la legge del 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge del 22 ottobre 1992, n. 415, con cui e' stata, fra l'altro, disposta la soppressione del Dipartimento per il Mezzogiorno e dell'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno;
Visto l'art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, che trasferisce, in particolare, al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato le funzioni relative alla ricostruzione dei territori della Campania e della Basilicata colpiti dagli eventi sismici del 1980/1981, per la parte relativa alle attivita' produttive;
Visto il decreto in data 31 maggio 1993 del Ministro del bilancio e della programmazione economica, di concerto con il Ministro dei lavori pubblici e con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, ed in particolare l'art. 1, relativo al trasferimento delle funzioni e delle competenze di cui agli articoli 27 e 39 del testo unico approvato con decreto legislativo del 30 marzo 1990, n. 76, svolte dalla Gestione separata terremoto costituita presso la soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ai sensi dell'art. 13 della legge del 10 febbraio 1989, n. 48;
Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato in data 22 giugno 1993, con il quale e' stata individuata la Direzione generale della produzione industriale quale ufficio del Ministero competente per l'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del citato art. 12, comma 1, del decreto legislativo n. 96/1993;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 220 del 28 marzo 1997 con il quale e' stato approvato il regolamento recante norme sulla riorganizzazione degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed e' stata individuata, all'art. 7, la Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese per le competenze relative alle zone colpite dagli eventi sismici di cui al decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che istituisce il Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto ministeriale del 21 luglio 2000 di riorganizzazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del M.I.C.A. che attribuisce all'ufficio B5 della D.G.C.I.I., il completamento degli interventi nelle aree terremotate;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive;
Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 che, all'art. 86 (Interventi per la ricostruzione nei comuni colpiti da eventi sismici di cui alla legge 14 maggio 1981, n. 219), prevede la nomina di un commissario ad acta al fine della definitiva chiusura degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 32 della legge n. 219/1981;
Visto il decreto del 21 febbraio 2003 del Ministro delle attivita' produttive di nomina del sottoscritto quale commissario ad acta registrato alla Corte dei conti il 14 aprile 2003 - ufficio di controllo atti Ministeri delle attivita' produttive, registro n. 1 Attivita' produttive, foglio 265 - e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 120 del 26 maggio 2003;
Visto che, ai sensi del comma 1 del citato art. 86 della legge n. 289/2002, il commissario ad acta deve provvedere, tra l'altro, alla consegna definitiva delle opere collaudate agli enti destinatari preposti alla relativa gestione;
Vista la situazione delle opere collaudate e non consegnate definitivamente agli enti destinatari, nonche' lo stato delle relative procedure espropriative;
Vista la Convenzione in data 14 settembre 1982, intercorsa tra il Ministro designato, concedente, ed il consorzio CO.IN.PA., concessionario, con la quale sono state disciplinate le modalita' e fissati i compensi per la progettazione e la realizzazione delle opere di infrastrutturazione del nucleo industriale di Palomonte;
Visto il decreto del Ministro Segretario di Stato del 29 novembre 1982 con il quale e' stato approvato con prescrizioni il progetto di massima del nucleo industriale di Palomonte;
Visto il decreto del Ministro Segretario di Stato del 16 marzo 1983 con il quale e' stato approvato, in linea tecnica e con prescrizioni, il progetto esecutivo, ai soli fini della individuazione delle aree da urbanizzare;
Visto il decreto del Ministro per il coordinamento della protezione civile dell'8 gennaio 1986, con il quale e' stato approvato, in linea tecnica e con prescrizioni, il progetto esecutivo adeguato alle prescrizioni impartite dal Ministro designato con il provvedimento sopra citato;
Visto il decreto del Ministro per il coordinamento della protezione civile del 7 aprile 1986 con il quale e' stato approvato il progetto di massima riguardante la realizzazione della strada di collegamento del nucleo industriale di Palomonte con lo svincolo di Sicignano sulla autostrada Salerno-Reggio Calabria;
Visto l'atto aggiuntivo stipulato in data 29 maggio 1986 tra il capo dell'ufficio speciale ed il concessionario con il quale si e' provveduto ad adeguare i contenuti della Convenzione del 14 settembre 1982;
Visto il decreto del Ministro per il coordinamento della protezione civile del 21 luglio 1986 con il quale e' stato approvato in linea definitiva, il progetto esecutivo dell'area industriale di Palomonte e della strada di collegamento del nucleo industriale con lo svincolo di Sicignano sulla autostrada Salerno-Reggio Calabria;
Visto il decreto del Ministro per il coordinamento della protezione civile del 16 febbraio 1987 con il quale e' stato approvato il progetto esecutivo relativo all'innesto della viabilita' di progetto sulla s.s. Basentana;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 504/CO del 4 luglio 1988, con il quale e' stato approvato il progetto di variante n. 1;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 636/32/CO del 30 giugno 1989, con il quale e' stato approvato il progetto di variante n. 2;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 649/32/CO del 30 giugno 1989, con il quale e' stato approvato il progetto di variante n. 3;
Visto il decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 18/GST/MICA del 4 febbraio 1994, con il quale e' stata approvata la perizia di variante tecnica e suppletiva n. 4/bis;
Visto il decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 185/GST/MICA del 27 novembre 1996 con il quale e' stata approvata la perizia di variante tecnica n. 5;
Visto che in data 10 settembre 1997 e' stato stipulato tra il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato ed il consorzio CO.IN.PA. l'atto di transazione con il quale sono state definite, relativamente al progetto in argomento, sia la controversia gia' assoggettata a giudizio di un collegio arbitrale con lodo emesso ma impugnato da entrambe le parti, in data 21, 22 e 23 marzo 1995, sia quella dedotta con le riserve iscritte nei documenti contabili e con domande diverse;
Visto il decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 185/GST/MICA del 6 luglio 1998 con il quale e' stato approvato, acquisito il parere favorevole dell'Avvocatura generale dello Stato espresso in data 22 maggio 1998, il citato atto di transazione sottoscritto in data 10 settembre 1997;
Visto il verbale in data 31 marzo 1992 con il quale l'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata ha preso in consegna provvisoriamente le opere eseguite per la realizzazione dello svincolo sul raccordo autostradale di Sicignano degli Alburni - Potenza di collegamento con la bretella per il nucleo industriale di Palomonte;
Visto il verbale sottoscritto in data 19 giugno 1998 con il quale l'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata ha preso in consegna provvisoriamente l'impianto di illuminazione realizzato in corrispondenza dello svincolo del raccordo autostradale Sicignano degli Alburni - Potenza, costituito dalla rete interrata per l'alimentazione di n. 30 pali di illuminazione;
Vista la relazione e certificato di collaudo redatto dalla commissione di collaudo in data 10 aprile 2000 approvato con decreto del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato n. 29/B5/MICA del 23 febbraio 2001;
Considerato che la procedura espropriativa risulta terminata con atto del 6 luglio 2001;
Considerato che lo svincolo in argomento, sul quale sono stati eseguiti gli interventi, risultava gia' classificato statale;
Vista la propria comunicazione n. 305 del 6 ottobre 2003 effettuata ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge n. 241 del 7 agosto 1990, e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la nota n. 18862 del 30 ottobre 2003 dell'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata;

Decreta:

Art. 1.
Ai sensi dell'art. 86 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, stanti l'intervenuta approvazione del collaudo tecnico-amministrativo e l'avvenuto completamento delle procedure espropriative di cui in premessa, e' consegnato definitivamente all'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata, lo svincolo sul raccordo autostradale di Sicignano degli Alburni - Potenza di collegamento con la bretella per il nucleo industriale di Palomonte.
 
Art. 2.
E', altresi', consegnato definitivamente all'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata, l'impianto di illuminazione ubicato sullo svincolo di cui all'art. 1, costituito dalla rete elettrica interrata per l'alimentazione di n. 30 pali d'illuminazione.
 
Art. 3.
L'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata, provvedera', a sua cura e spese, a volturare a proprio nome l'intestazione dei suoli, effettuata dal concessionario, secondo direttive, nei confronti delle amministrazioni statali succedutesi e designate all'attuazione degli interventi ex articoli 21 e 32, legge n. 219/1981.
 
Art. 4.
L'ANAS - Compartimento per la viabilita' della Basilicata, provvedera', altresi', a subentrare ovvero volturare a proprio nome tutte le eventuali concessioni, servitu', contratti di fornitura di servizi, inerenti il progetto.
 
Art. 5.
Resta fermo quant'altro riportato nei precedenti verbali di consegna provvisoria del 31 marzo 1992 e del 19 giugno 1998 e non modificati dal presente decreto.
 
Art. 6.
Il presente decreto viene notificato al Ministero delle attivita' produttive e, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, all'ente destinatario delle opere.
 
Art. 7.
Il presente decreto viene trasmesso per l'annotazione agli uffici di controllo.
Roma, 3 novembre 2003
Il commissario ad acta: D'Ambrosio
 
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