Gazzetta n. 269 del 19 novembre 2003 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 novembre 2003 |
Scioglimento del consiglio comunale di Putignano e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Putignano (Bari), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e da venti membri; Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate da dodici consiglieri, con atto unico nel corso della seduta del consiglio comunale del 30 settembre 2003, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1. Il consiglio comunale di Putignano (Bari) e' sciolto. |
| Art. 2. Il dott. Luigi Varratta e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 7 novembre 2003
CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Putignano (Bari), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2003, composto dal sindaco e da venti consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da oltre la meta' del corpo consiliare. Le citate dimissioni, presentate da dodici consiglieri con atto unico nel corso della seduta del consiglio comunale tenutasi il 30 settembre 2003, assunte al protocollo dell'ente in pari data, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo. Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Bari ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 301/13.2/EE.LL. del 1° ottobre 2003, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Putignano (Bari) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Luigi Varratta. Roma, 3 novembre 2003 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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