Gazzetta n. 279 del 1 dicembre 2003 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 novembre 2003 |
Scioglimento del consiglio comunale di Fontanarosa. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001 sotto stati eletti il consiglio comunale di Fontanarosa (Avellino) ed il sindaco nella persona del sig. Giuseppe De Lisa; Considerato che, con sentenza pronunciata dal tribunale di Ariano Irpino in data 5 marzo 2002, confermata dalla corte di appello di Napoli e passata in giudicato per effetto della sentenza della Corte Suprema di Cassazione n. 2195 del 27 gennaio 2003, il predetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Il consiglio comunale d Fontanarosa (Avellino) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 20 novembre 2003 CIAMPI Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica Il consiglio comunale di Fontanarosa (Avellino) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Giuseppe De Lisa. Successivamente, con sentenza del tribunale di Ariano Irpino del 5 marzo 2002, confermata dalla corte di appello di Napoli con la sentenza del 4 luglio 2002 e passata in giudicato per effetto della sentenza della Corte Suprema di Cassazione n. 2195 del 27 gennaio 2003, notificata all'ufficio territoriale del governo di Avellino il 3 ottobre 2003, il suddetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco, essendo stata riscontrata una causa di ineleggibilita' a sensi dell'art. 60, comma 1, n. 6, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della SV. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Fontanarosa (Avellino). Roma, 15 novembre 2003 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
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