Gazzetta n. 281 del 3 dicembre 2003 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |
DECRETO 17 novembre 2003 |
Aggiornamento dell'appendice C del decreto ministeriale 22 luglio 1991 recante norme di sicurezza per il trasporto marittimo alla rinfusa di carichi solidi. (Decreto n. 1187). |
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IL COMANDANTE GENERALE del corpo delle capitanerie di porto Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante norme sul riordino della legislazione in materia portuale, e successive modificazioni, che attribuisce la competenza in materia di sicurezza della navigazione al Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto; Visto l'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 177, recante regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 5 giugno 1962, n. 616, sulla sicurezza della navigazione e della vita umana in mare; Visto il decreto del Ministro della marina mercantile 22 luglio 1991, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 240 del 12 ottobre 1991, recante norme di sicurezza per il trasporto marittimo alla rinfusa di carichi solidi; Considerata la necessita' di aggiornare l'elenco dei materiali compresi nell'appendice C del succitato decreto; Decreta: Articolo unico Il materiale elencato nella tabella allegata al presente decreto e' inserito nell'appendice C del decreto del Ministro della marina mercantile 22 luglio 1991, recante norme di sicurezza per il trasporto marittimo alla rinfusa di carichi solidi. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 novembre 2003 Il comandante generale: Sicurezza |
| ALLEGATO
--------------------------------------------------------------------- Materiali Angolo di Fattore di Proprietà, osservazioni e riposo stivaggio prescrizioni particolari appross. appross. m3/t --------------------------------------------------------------------- Pneumatici 1,8 Dimensioni minime della pezzatura tagliati in cm 15X20. pezzatura Prescrizioni particolari per la nave: grossolana 1. Disponibilità di acqua - devono essere immediatamente disponibili adeguate quantità di acqua per fini antincendio utilizzando l'impianto idrico principale. In caso non si possa provvedere per mezzo delle pompe della nave, l'acqua deve essere erogata fino alla quantità necessaria per mezzo di pompe portatili. 2. Fonti di ignizione - gli impianti elettrici e i cavi installati nei locali del carico devono essere in buone condizioni ed accuratamente protetti contro cortocircuiti, scintille e danneg- giamenti da urti. - non si devono eseguire saldature, lavori con fiamma, tagli o altre operazioni che comportino l'uso di fuoco, fiamme libere, scintille o archi elettrici, in vicinanza dello spazio per il carico, tranne i casi di emergenza. 3. Ventilazione - i locali del carico devono essere ventilati meccanicamente, con sistema di ventilazione che assicuri almeno 5 ricambi d'aria all'ora riferito allo spazio vuoto. Sulle aperture per l'immissione e lo scarico dell'aria di ventilazione devono essere sistemate adeguate reti di protezione; oppure, in alternativa, - deve essere prevista una efficace ventilazione naturale nei locali del carico. 4. Mezzi di protezione individuale - in aggiunta agli equipaggiamenti da vigile del fuoco prescritti devono esservi a bordo quattro corredi di indumenti protettivi completi resistenti all'attacco dei prodotti chimici. L'indumento protettivo deve coprire tutta la pelle in modo da proteggere qualsiasi parte del corpo. - devono esservi a bordo almeno due apparecchi autorespiratori in aggiunta a quelli prescritti. Devono esservi due cariche di ricambio idonee per l'uso con gli apparecchi autorespiratori per ciascun apparec- chio autorespiratore richiesto. Le navi provviste di mezzi adeguatamente ubicati per la completa ricarica delle bombole d'aria senza contami- nazione possono essere provviste di una sola carica di ricambio per ciascun apparecchio autorespiratore richiesto. 5. Coibentazione delle delimitazioni dei locali macchine Se la paratia tra lo spazio per il carico e il locale macchine non è isolata in classe A-60 deve essere realizzata una sistemazione equiva- lente, a soddisfazione dell'Ente tecnico. 6. Caricazione - l'unità dovrà essere caricata senza superare l'altezza massima del carico in stiva, indicata nella dichiarazione di rispondenza. |
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