Gazzetta n. 286 del 10 dicembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
CIRCOLARE 28 novembre 2003, n. 5127
Applicazione per l'anno 2004 della legge 1° luglio 1970, n. 518, recante «Riordinamento delle camere di commercio italiane all'estero» e del decreto 21 luglio 1999, n. 315, recante «Criteri e modalita' per la concessione di contributi finanziari alle camere di commercio italiane all'estero».

Si forniscono qui di seguito le istruzioni per l'applicazione nel 2004 della legge n. 518/1970 e del relativo decreto di attuazione n. 315/1999. In particolare, conformemente all'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, vengono illustrate le modalita' per la presentazione delle domande di approvazione del programma promozionale 2004 di ciascuna Camera e di liquidazione del contributo relativo all'attivita' svolta nel 2003. I testi delle due fonti normative sopra citate sono disponibili sul sito del Ministero all'indirizzo: www.mincomes.it, alla voce «Strumenti di sostegno all'internazionalizzazione delle imprese» e alla voce «Circolari e comunicati». A) Scopo della concessione dei contributi.
1. Secondo quanto previsto dall'art. 22, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 143 (Disposizioni in materia di commercio con l'estero), i contributi concessi dal Ministero sono finalizzati ad incentivare lo svolgimento di specifiche attivita' promozionali di rilievo nazionale e la realizzazione di progetti volti a favorire, in particolare, l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
2. In applicazione della disciplina comunitaria che, per evitare distorsioni della libera concorrenza, vieta gli aiuti diretti alle singole imprese, il contributo e' destinato unicamente agli enti associativi per favorire il processo di internazionalizzazione della generalita' delle associate.
3. Il programma deve prevedere azioni aventi contenuto strettamente promozionale, in quanto non possono essere accolti progetti di natura commerciale. B) Presentazione della domanda di approvazione del programma promozionale.
4. La domanda di approvazione del programma promozionale per l'anno 2004 e' inviata al Ministero, Direzione generale per la promozione degli scambi - Divisione III, viale Boston n. 25 - 00144 Roma, tramite l'Assocamerestero, via G.B. Morgagni n. 30/h - 00161 Roma.
5. L'invio della domanda dovra' avvenire entro e non oltre il 31 gennaio 2004. Per l'inoltro via posta fa fede la data del timbro postale, mentre per l'inoltro via corriere fa fede la data di consegna allo stesso.
6. Assocamerestero curera' anche per il 2004 - come comunicato con la circolare n. 100632 del 19 gennaio 2001 - la pre-istruttoria tecnica dei programmi di attivita' e li trasmettera' al Ministero per la valutazione di merito.
7. Ciascuna Camera inviera' contemporaneamente copia della domanda alla rappresentanza diplomatica territorialmente competente, per darne opportuna conoscenza. Redazione del programma promozionale.
8. Per facilitare la redazione del programma di attivita' relativa all'anno 2004, si allegano alla presente uno schema riassuntivo con l'elenco dei costi preventivati e dei ricavi attesi sui singoli progetti (allegato 1) ed una scheda descrittiva di ogni singolo progetto (allegato 2). Le singole schede progetto dovranno illustrare in modo chiaro e sintetico le azioni promozionali programmate, i costi ed i ricavi previsti, nonche' i risultati attesi.
9. Le schede devono essere accompagnate da una relazione illustrativa di sintesi, corredata da una dettagliata descrizione dei vari progetti e da un elenco delle azioni camerali per settore merceologico di attivita'. Le Camere sono tenute ad inserire le informazioni relative alle singole azioni promozionali progettate nell'apposita banca dati Pla.Net sviluppata congiuntamente dal Ministero e da Assocamerestero nella specifica sezione denominata «Attivita». La banca dati Pla.Net mettera' a disposizione del Ministero il previsto allegato 3 che, quindi, non dovra' piu' essere inviato dalla Camera. Assocamerestero curera' il raccordo operativo con la rete camerale e fornira' la necessaria assistenza tecnica per l'accesso alla banca dati in oggetto. Assocamerestero, inoltre, comunichera' la corretta produzione degli allegati 3 da parte delle Camere di commercio.
10. Le Camere che prevedono per il 2004 un bilancio preventivo inferiore alla somma di euro 260.000, possono, in alternativa alla redazione delle schede di cui agli allegati 1 e 2, presentare una relazione illustrativa di sintesi integrata con i seguenti elementi: costo ipotizzato per ogni linea di attivita' e corrispondenti ricavi attesi; indicatori di successo e relativi standard da applicare consuntivamente per misurare il successo delle azioni programmate.
11. Per una illustrazione chiara e completa del programma promozionale, si suggerisce di presentare quest'ultimo riunendo in un unico progetto le azioni da svolgere in aree omogenee. A tal fine si considerino le seguenti possibili aree progettuali:
a) area informativa (ad esempio: riviste, bollettini, newsletter, cataloghi, repertori, pubblicita' sui media, seminari, sportelli informativi e siti web in Internet);
b) area formativa e dell'addestramento professionale (ad esempio: corsi diretti alle imprese o alle risorse interne della Camera; workshop e seminari; stage di studenti italiani e neo-laureati presso imprese all'estero; organizzazione di contatti operativi tra strutture universitarie e di ricerca italiane e locali, finalizzate a favorire la diffusione dell'innovazione tecnologica);
c) contatti per la conclusione di affari (ad esempio: partecipazione diretta a eventi fieristici; assistenza e accompagnamento di delegazioni di operatori);
d) area di assistenza e consulenza alle imprese (ad esempio: recupero crediti, ricerca di partners);
e) area relativa alle attivita' di rete camerale (ad esempio: partecipazione alla redazione del Business Atlas; conferimento delle informazioni per l'Osservatorio sul sistema camerale italiano nel Mondo; alimentazione della banca dati Pla.Net sui contatti e sulle locali opportunita' di business; partecipazione all'annuale Convention mondiale delle Camere, ai meeting dedicati ai Segretari generali, nonche' ai seminari formativi e alle riunioni d'area). Per l'ammissibilita' dei costi sostenuti per l'organizzazione e la partecipazione alle riunioni di area, il rappresentante dell'area richiede, almeno trenta giorni prima della data programmata per la riunione, l'approvazione ministeriale sull'iniziativa, sulla base di una proposta di attivita' che preveda le seguenti informazioni: il programma dettagliato dei lavori; gli obiettivi da conseguire con il progetto; la finalizzazione della spesa ed il rapporto della stessa con i benefici attesi; la predeterminazione degli indicatori e degli standards da applicare consuntivamente per misurare la qualita' delle azioni e, in particolare, i risultati da raggiungere;
f) altre iniziative promozionali definite da ciascuna Camera.
12. Si sottolinea l'opportunita' di una crescente collaborazione delle Camere con tutte le strutture attive in Italia nel campo della promozione commerciale (regioni, ICE, ENIT, Enti camerali in Italia, Associazioni nazionali di categoria rappresentative delle imprese, Consorzi export e quanti altri) evidenziando la possibilita' di un'utile sinergia tra programmi realizzati in Italia e all'estero.
13. Al fine di assicurare una adeguata proiezione della Camera verso le istituzioni e gli operatori potenzialmente interessati alle attivita' camerali, le Camere sono tenute a valorizzare la conoscenza del programma di attivita' prevedendo un'azione di presentazione pubblica delle azioni promozionali programmate, in occasione di speciali eventi che abbiano realizzazione nel primo trimestre dell'anno 2004.
14. Al fine di illustrare in modo chiaro e sintetico i risultati attesi, e' importante che nella definizione degli indicatori di successo e dei relativi standard si faccia ricorso, ove possibile, a indicatori di tipo valutativo (come ad esempio il «giudizio» degli operatori o dei visitatori durante una manifestazione fieristica), che si abbia cura di precisare l'obiettivita' dei metodi di rilevazione che saranno seguiti (ampiezza del campione di intervistati, obiettivita' nella selezione degli intervistati, questionario di richiesta delle valutazioni) e che si indichi il modo di eseguire verifiche effettive. In alternativa, la valutazione dei risultati attesi da ogni singolo progetto potra' anche essere affidata a idonee societa' specializzate. Le Camere gia' certificate ai sensi delle normative ISO 9001/9002 potranno far coincidere gli indicatori da esse previsti ai fini del periodico riesame della certificazione con quelli richiesti dall'Amministrazione per la misurazione dei risultati attesi. Le Camere che hanno ricevuto «l'Attestato di conformita' al percorso per l'Upgrading dei servizi» rilasciato da Assocamerestero sulla base di parametri definiti annualmente potranno parimenti indicare gli stessi per la misurazione dei risultati. Documentazione.
15. Accanto al programma di attivita', la Camera inviera' alla scadenza del 31 di gennaio anche il bilancio preventivo per l'anno 2004. Per semplificare il lavoro di redazione di tale documento si allega alla presente un modello standard (allegato 4).
16. Il programma di attivita' e il bilancio preventivo sono valutabili dal Ministero solo se approvati dagli organi statutariamente competenti della Camera. A tal fine, ove l'organo competente sia l'assemblea e tale organo non si sia ancora riunito al momento della presentazione della domanda, e' necessario trasmettere la delibera o il verbale di riunione del consiglio direttivo o di altro analogo organo, in attesa di acquisire la deliberazione dell'assemblea.
17. Tutta la documentazione dovra' essere trasmessa anche su supporto informatico.
18. Il programma dell'attivita' potra' essere aggiornato o integrato con nuove iniziative, solo se sussistano obiettive giustificazioni. Le modifiche devono essere presentate almeno trenta giorni prima della loro esecuzione, e comunque non oltre il 30 ottobre 2004, aggiornando il database «Attivita» del sistema informativo Pla.Net Assocamerestero-Map per consentire a quest'Amministrazione di approvare i progetti nei tempi previsti dal regolamento.
19. Ogni modifica al programma di attivita' inviata a questo Ministero dovra' essere parimenti notificata alla rappresentanza diplomatica territorialmente competente. C) Progetti approvati in forma prioritaria.
20. Ai sensi dell'art. 9 della legge n. 518/1970, che impone al Ministero di valutare l'interesse che presenta il mercato locale riguardo allo sviluppo delle relazioni commerciali con l'Italia, l'Amministrazione individuera' nella programmazione delle Camere le azioni conformi alle linee di indirizzo per l'attivita' promozionale 2004 emanate da questo Ministero con provvedimento del 27 agosto 2003 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 3 novembre 2003.
21. Le linee di indirizzo definiscono le strategie per la promotion dell'anno 2004 e individuano «priorita' tematiche» e «priorita' geografiche». Alle azioni promozionali proposte dalle Camere operanti nelle aree o sui temi indicati dalle linee di indirizzo, compatibilmente con le risorse assegnate, sara' assicurato il contributo del 50% sulle spese effettivamente sostenute. Il Ministero comunichera' alla Camera quale delle iniziative da esse presentate all'approvazione risulti meritevole di tale priorita'.
22. Al fine di favorire la collaborazione sinergica tra diversi organismi, finalizzata alla promozione di un insieme organico di iniziative rivolte agli operatori di un settore merceologico o di una filiera in un determinato Paese estero, la stessa priorita' e' accordata a quei progetti che prevedano la realizzazione di azioni - non gia' sperimentate in precedenza - in sinergia con le regioni, l'Istituto nazionale per il commercio estero, le associazioni di categoria e i consorzi. I progetti preferenziali dovranno essere corredati da una dichiarazione di conferma della collaborazione rilasciata dall'organismo partner. Nel caso in cui il progetto in parola sia stata gia' ammesso a godere dei benefici delle citate leggi n. 1083/1954 e n. 83/1989, la Camera avra' cura di non includere le voci di costi gia' finanziate nella sua proposta di attivita'. Potra', invece, includere le tipologie di costo che rimangono a suo totale carico. D) Progetti d'area.
23. Al fine di sviluppare la collaborazione all'interno delle aree geo-economiche, possono essere presentate al Ministero, sempre entro la scadenza del 31 gennaio 2004, proposte di progetti che prevedano l'attivazione di piu' Camere. Agli stessi progetti approvati e' assicurato il contributo nella percentuale del 50%.
24. Le Camere interessate all'impostazione del progetto dovranno individuare un soggetto capofila e dichiarare ad esso, con lettera d'impegno, il loro interesse alla partecipazione operativa alle azioni programmate. La Camera capofila descrivera' la proposta progettuale, sempre servendosi dell'allegato 2 al presente comunicato.
25. Le proposte pervenute saranno valutate dall'amministrazione, che approvera' in forma preferenziale i progetti che presentino maggiori caratteri innovativi, che propongano sinergie non prima sperimentate con altri soggetti attivi della promotion italiana o che, infine, prefigurino alleanze tra Camere di diverso grado di sviluppo tali da potere intravedere vantaggi per le Camere di minore dimensione o struttura. L'amministrazione potra', di sua autonoma iniziativa, attribuire specifici compiti alle Camere interessate alla partecipazione a progetti d'area, definendo gli standard di successo delle azioni.
26. Le Camere capofila responsabili dei progetti d'area approvati possono richiedere al Ministero l'anticipazione di una somma pari alla meta' del contributo atteso (ossia il 25% del costo totale del progetto).
27. Le Camere capofila alle quali sia stato approvato nell'anno 2003 un progetto di area dovranno rendicontarne gli esiti entro il 31 marzo 2004 dichiarando:
le azioni realizzate, i risultati conseguiti, i costi sostenuti ed i ricavi accertati utilizzando il modulo allegato 6 alla presente circolare;
che i costi afferenti al progetto di area non sono stati inseriti nella rendicontazione ordinaria delle attivita' promozionali eseguite per il 2003 (tale dichiarazione dovra' essere resa, oltre che dalla Camera capo-fila, anche dalle altre Camere partecipanti al progetto);
che i competenti organi deliberativi della Camera sono stati informati degli esiti del progetto e hanno approvato il rendiconto di attivita' e di spesa connesso. E) Presentazione della domanda di liquidazione del contributo sull'attivita' svolta nell'anno 2003.
28. Entro il 31 marzo 2004, le Camere inviano al Ministero, tramite Assocamerestero, la rendicontazione dell'attivita' svolta nel corso dell'anno 2003 relativa ai soli progetti approvati. L'invio tramite Assocamerestero consentira' a quest'ultima di operare la pre-istruzione tecnica dei rendiconti e di trasmetterli al Ministero per la valutazione di merito.
29. Le domande inviate successivamente alla data del 31 marzo 2004 non saranno ammesse al contributo. Per l'inoltro via posta fa fede la data del timbro postale, mentre per l'inoltro via corriere fa fede la data di consegna allo stesso.
30. Sempre entro il 31 marzo 2004, ciascuna Camera invia copia della domanda di liquidazione al Ministero anche tramite la rappresentanza diplomatica territorialmente competente. Questo secondo invio, richiesto dalla legge n. 518/1970, consente all'Ambasciata di esprimere il proprio motivato parere sulla bonta' delle azioni realizzate e sull'opportunita' di concedere un contributo finanziario. Tale parere, unito al dossier trasmesso dalla Camera, e' inviato dall'Ambasciata d'Italia in loco al Ministero successivamente alla data del 31 marzo 2004 entro non oltre il 30 giugno 2004. Redazione del rendiconto.
31. Al fine di semplificare la redazione del rendiconto di attivita', si allega un modello per il riepilogo dei costi sostenuti e dei ricavi accertati per tutti i progetti (allegato 5) e un modello per la redazione del rendiconto per ogni singolo progetto approvato per il 2002 (allegato 6).
32. Per dare una base certa alle operazioni di conversione in euro delle spese sostenute, e' data facolta' alle Camere che operano in Paesi che hanno conosciuto, nel corso dell'anno 2003, un processo inflattivo e/o una forte svalutazione della moneta nazionale verso l'euro maggiore del 20% di richiedere, in alternativa, all'amministrazione:
di utilizzare il cambio medio dell'anno 2003, in luogo del cambio rilevato dall'UIC al 31 dicembre 2003;
di accettare la documentazione contabile della Camera espressa in euro (bilancio consuntivo 2003 e i rendiconti ad esso connessi, ossia gli allegati 5 e 6 alla presente circolare). In questo secondo caso, la Camera dichiarera' la metodologia da essa seguita per convertire in euro le somme spese nei vari mesi del 2003, e indichera' la fonte ufficiale del Paese dalla quale si sono ricavati i dati per la conversione stessa.
33. Anche per la illustrazione delle attivita' svolte, accanto alle schede di rendiconto di ogni singolo progetto, e' richiesta una relazione illustrativa di sintesi ed un elenco delle attivita' camerali realizzate per settore merceologico di attivita', che la Camera realizzera' attraverso l'aggiornamento del costo sostenuto per le attivita' gia' inserite nel corso dell'anno 2003 nel database «Attivita» del sistema informativo Pla.Net Assocamerestero-Map. Tale database mettera' a disposizione del Ministero il previsto allegato 7, che non dovra' piu' essere inviato in forma cartacea. Assocamerestero comunichera' al Ministero la corretta produzione degli allegati 7 da parte delle Camere di commercio.
34. La rendicontazione dovra' essere redatta seguendo l'ordine gia' impostato in sede di presentazione a preventivo del programma, seguendo quindi, in primo luogo, la stessa numerazione dei progetti. Eventuali scostamenti tra gli importi dei preventivi e quelli dei consuntivi maggiori del 10% dovranno essere giustificati. Inoltre, per testimoniare i risultati conseguiti, si dovranno utilizzare gli indicatori e gli standard di risultato definiti a preventivo, sottolineando quali dei benefici attesi a preventivo siano stati effettivamente conseguiti dalle azioni progettuali.
35. Per esigenze di omogeneita', le Camere che nell'anno 2003 abbiano optato per la presentazione del programma di attivita' in forma semplificata (di cui si e' detto al punto 9 della presente circolare), potranno utilizzare anche nella presentazione del rendiconto lo stesso schema espositivo semplificato integrando la sopraccitata relazione illustrativa di sintesi con elementi riferiti al costo sostenuto per ogni linea di attivita', ai corrispondenti ricavi accertati, nonche' alla misurazione degli indicatori di successo - e relativi standard - applicati nella misurazione del successo delle azioni realizzate.
36. Le Camere certificate alla data del 31 gennaio 2003 ai sensi delle norme internazionali ISO 9001/9002, che abbiano utilizzato in fase preventiva gli indicatori da esse gia' previsti ai fini del periodico riesame della certificazione, potranno dichiarare il raggiungimento dei risultati attesi comprovando la validita' per l'anno 2003 della certificazione ISO 9001/9002. Le Camere che abbiano ricevuto nel 2002 il certificato «Upgrade network» da Assocamerestero, ove abbiano richiamato nel documento di programmazione 2003 tale loro condizione, potranno attestare la qualita' dei risultati conseguiti con le azioni promozionali esibendo la convalida di tale certificato anche per l'anno 2003. Documentazione di corredo.
37. La rendicontazione dell'attivita' svolta deve essere corredata dalla copia del bilancio consuntivo chiuso al 31 dicembre 2003, debitamente certificato dagli organi competenti o da societa' di revisione contabile. Al fine di facilitare la redazione di tale documento, si allega un modello standard di bilancio (allegato 8).
38. La rendicontazione dell'attivita' svolta ed il bilancio consuntivo 2003 non saranno valutabili dal Ministero se non approvati dai competenti organi della Camera, ai sensi del suo vigente statuto. A tal fine, ove l'organo competente sia l'assemblea, e ove tale organo non si riunisca prima del 31 marzo, e' necessario trasmettere la delibera o il verbale di riunione del consiglio direttivo o di altro analogo organo, in attesa di acquisire la deliberazione dell'assemblea. In ogni caso la Camera trasmette copia della composizione degli organi sociali, con evidenza delle cariche che ogni consigliere ricopre in seno all'organo citato.
39. A completamento della documentazione le Camere dovranno procedere all'aggiornamento della banca dati Pla.Net contenente, tra le altre informazioni, anche quelle relative agli associati del network camerale, inviando anche la variazione statistica degli stessi rispetto all'anno precedente. Per semplificare tale adempimento, le Camere aggiorneranno i dati gia' inseriti all'interno della rubrica «Contatti» del sistema informativo Pla.Net, senza dover piu' inviare alcun allegato cartaceo. La banca dati dei «Contatti» permettera' al Ministero di accedere direttamente alle liste dei soci (allegato 9) di ogni Camera di commercio. In fase di pre-istruttoria tecnica delle domande Assocamerestero certifichera' all'amministrazione l'effettivo aggiornamento della banca dati Pla.Net da parte di ogni singola Camera. Per il calcolo della variazione statistica degli associati tra gli anni 2002 e 2003, la Camera utilizza del modello allegato 10, che invia al Ministero sempre alla scadenza del 31 marzo 2004.
40. Ai fini di una sollecita erogazione del contributo, la Camera comunica al Ministero gli estremi bancari ove fare l'accreditamento mediante il modello di comunicazione (allegato 11).
41. La documentazione dovra' essere trasmessa anche su floppy disk. Redazione della documentazione in lingua italiana.
42. Tutta la documentazione inviata dovra' essere redatta in lingua italiana ovvero tradotta in lingua italiana. La traduzione dovra' essere certificata dal presidente camerale nella sua qualita' di rappresentante legale del sodalizio. Determinazione dell'importo dei contributi.
43. Nel determinare l'ammontare del contributo, il Ministero tiene conto delle risorse disponibili e segue le indicazioni stabilite dal regolamento 315/99 e dalle generali disposizioni applicabili in materia.
44. Il Ministero, compatibilmente con le risorse finanziarie, concedera' un contributo finanziario fino ad un massimo del 50% dei costi effettivamente sostenuti nella realizzazione del programma promozionale 2003. Le Camere avranno cura di comunicare gli eventuali apporti finanziari di enti pubblici e sponsor privati. F) Presentazione di elementi di integrazione delle domande.
45. Il Ministero ha facolta' di chiedere alle Camere di integrare le domande di approvazione del programma promozionale e di liquidazione del contributo, qualora nel corso dell'istruttoria si renda necessario disporre di ulteriori documenti, informazioni o attestazioni. Le Camere sono tenute a rispondere con la massima tempestivita' e completezza alle richieste formulate dal Ministero. G) Ispezioni e verifiche.
46. Ai sensi del decreto legislativo n. 445/2000 e nei limiti previsti dallo stesso, le domande possono essere corredate da autocertificazioni. Il Ministero si riserva di disporre in qualsiasi momento controlli e verifiche sulla esecuzione del programma promozionale, sulla veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, sulla conformita' agli originali delle copie e delle traduzioni e sulla esistenza dei requisiti di idoneita' a ricevere il contributo.
47. Al fine di semplificare il riscontro durante le visite ispettive del valore delle spese rendicontate e dei ricavi accertati, le Camere sono invitate a mantenere separatamente dal loro archivio contabile, una raccolta delle fotocopie delle fatture attive e passive e degli altri giustificativi di spesa suddivisa per i progetti approvati.
48. In caso di dichiarazione mendace il soggetto va incontro alle sanzioni penali previste, cosi' come richiamato dall'art. 76 del decreto legislativo n. 445/2000; inoltre questa Amministrazione si riserva la facolta' di revocare il contributo finanziario concesso e di non accogliere successive domande di contributo. H) Procedura da seguire in caso di incarico a nuovi segretari generali.
49. Si rammenta che in caso di nuovo incarico nel ruolo di segretario generale, l'art. 5 della legge n. 518/1970 stabilisce la necessita' che la Camera richieda, nel piu' breve tempo possibile, il gradimento ministeriale.
La procedura da seguire per la richiesta del gradimento prevede l'invio al Ministero, sempre per il tramite dell'Assocamerestero, della seguente documentazione:
domanda firmata dal presidente camerale redatta secondo l'allegato 12;
curriculum vitae del neo-incaricato;
verbale o delibera dell'organo statutariamente competente per l'assegnazione dell'incarico di segretario generale.
50. Parallelamente all'invio della documentazione al Ministero, la Camera provvedera' ad inviarne copia della stessa alla rappresentanza diplomatica competente territorialmente, in quanto l'art. 5 della legge n. 518/1970 prevede il concorso del Ministero degli affari esteri nell'espressione del gradimento.
51. Il Ministero esprime il gradimento sulla base degli elementi di valutazione indicati nell'allegato 13, stabiliti congiuntamente con il Ministero degli affari esteri, Assocamerestero e ICE, nonche' sulla base della partecipazione, da parte del nuovo incaricato, allo specifico corso di formazione organizzato da Assocamerestero.
52. Si rammenta che il gradimento sul segretario generale e' lo strumento con il quale la legge impegna il Ministero a individuare, all'interno della Camera, il suo interlocutore fiduciario. I) Procedura da seguire in caso di modifiche allo statuto camerale.
53. Le Camere che nel corso dell'anno apportino variazioni allo statuto camerale dovranno inviarne copia in lingua italiana al Ministero, sempre tramite l'Assocamerestero, per ottenerne l'approvazione.
54. Nell'inoltrare la formale richiesta al Ministero, la Camera dovra' informare parallelamente anche la locale rappresentanza diplomatica italiana competente.
55. Il permanere delle condizioni previste dalla legge n. 518/1970 e' infatti condizione necessaria per il mantenimento del riconoscimento governativo ed e' dunque indispensabile che il nuovo testo statutario venga esaminato collegialmente per verificare la sua compatibilita' con quanto richiesto dal dettato legislativo. L) Come contattare il Ministero.
56. L'ufficio incaricato dell'erogazione dei contributi si rende disponibile per gli eventuali ulteriori chiarimenti. Gli operatori possono ottenere il supporto tramite la corrispondenza, i contatti telefonici e, previo appuntamento, mediante i colloqui diretti.
Indirizzo: Ministero delle attivita' produttive - Direzione generale per la promozione degli scambi e l'internazionalizzazione delle imprese - Divisione III, viale Boston n. 25 - 00144 Roma.
Dirigente: dott. Claudio Borghese - tel. 06/59647548-06/59932460 - fax: 06-59932454 - e-mail: promo3@mincomes.it
Incaricata dell'istruttoria: dott.ssa Brunella Bellezza - tel. 06/59932612 - e-mail: bellezza@mincomes.it
Sito web: http:// www.mincomes.it
Roma, 28 novembre 2003
Il direttore generale
per la promozione degli scambi
Caprioli
 
Allegati

Programma promozionale per il 2004 ALLEGATO 1
Riepilogo dei costi e dei ricavi progettuali

Camera di Commercio Italiana all'Estero di .........

Il presente programma e' composto di n. ............. progetti

==================================================================== Num. Denominazione Spese preventivate in valuta locale Ricavi Prog. ----------------------------------- preven-
Personale Beni Servizi Totale tivati
in valuta
locale ====================================================================



--------------------------------------------------------------------
Totale generale 0 0 0 0 0 --------------------------------------------------------------------
Il Presidente camerale
......................
ALLEGATO 2

Modello per la redazione dei progetti programmati per il 2004

-------------------------------------------------------------------- 1. Progetto n. --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 2. Denominazione del progetto: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 3. Obiettivo del progetto: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 4. Descrizione delle azioni (per ciascuna indicare fasi, tempi e
luoghi): --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 5. Eventuali partners nella realizzazione del progetto e rispettivi
ruoli: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 6. Indicatori e standard da applicare consuntivamente per misurare i
risultati del progetto: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 7. Costi previsti per la realizzazione dell'attivita': --------------------------------------------------------------------

7.1 Costi di personale (specificati secondo la tabella seguente):

==================================================================== Nome e cognome oppure costo del nn. giorni/uomo Costo previsto funzione camerale giorno/uomo (valuta locale)
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale del costo del personale 0,00 -------------------------------------------------------------------- Nota: Nel calcolo del costo del giorno/uomo si proceda nel suddivi-
dere per 220 giorni lavorativi standard il costo complessivo
del singolo dipendente (costo lordo del dipendente comprensivo
di oneri previdenziali, assistenziali, accantonamento al Fondo
di fine rapporto e ogni altro onere diretto che costituisca
retribuzione di fatto).

7.2 Costi per l'acquisto di beni d'investimento

==================================================================== Tipologia di acquisto Scopo dell'acquisto Costo previsto
(valuta locale) ====================================================================
0,00
0,00
0,00
0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale del costo previsto per beni d'investimento 0,00 --------------------------------------------------------------------

7.3 Costi per l'acquisto di servizi:

==================================================================== Tipologia di acquisto Scopo dell'acquisto costo previsto
(valuta locale) ====================================================================
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale del costo previsto per acquisto di servizi 0,00 --------------------------------------------------------------------

7.4 Tabella di riepilogo dei costi previsti

==================================================================== Tipo di Costo costo previsto
(valuta locale) ==================================================================== Costi di personale 0,00 Costi per l'acquisto di beni 0,00 Costi per l'acquisto di servizi 0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale generale dei costi previsti 0,00 --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 8. Ricavi previsti per la realizzazione dell'attivita': --------------------------------------------------------------------

==================================================================== Tipo di Ricavo ricavo previsto
(valuta locale) ==================================================================== Da contributi pubblici diversi dal contributo Ministeriale 0,00 -------------------------------------------------------------------- Da sponsorizzazioni di eventi e prodotti della Camera 0,00 -------------------------------------------------------------------- Per l'erogazione di servizi 0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale generale dei ricavi previsti 0,00 --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 9. Analisi dei benefici attesi: --------------------------------------------------------------------

Il Presidente
.............
ALLEGATO 4

Bilancia Preventivo standard perle CCIE

BILANCIO PREVENTIVO PER L'ANNO 2004

CAMERA DI:

Valuta del Paese:

==================================================================== RICAVI PREVISTI IN VALUTA LOCALE 2004 ==================================================================== A) QUOTE ASSOCIATIVE

1 - Importo quote riscosse soci residenti nel Paese 2 - Importo quale riscosse soci residenti in Italia 3 - Importo quote riscosse soci residenti in Paesi terzi -------------------------------------------------------------------- TOTALE A) 0,00 -------------------------------------------------------------------- B) PROVENTI FINANZIARI

1 - Interessi bancari 2 - Interessi su titoli 3 - Altri proventi finanziari -------------------------------------------------------------------- TOTALE B) 0,00 -------------------------------------------------------------------- C) RICAVI STRAORDINARI

1 - Introiti da alienazioni patrimoniali 2 - Sopravvenienze attive 3 - Differenze attive di cambio 4 - Altri proventi straordinari -------------------------------------------------------------------- TOTALE C) 0,00 -------------------------------------------------------------------- D) CONTRIBUTI

1 - Contributo del Mincomes 2 - Contributo Fondo Intercamerale 3 - Contributi da altri Enti -------------------------------------------------------------------- TOTALE D) 0,00 -------------------------------------------------------------------- TOTALE A) + B) + C) + D) 0,00 --------------------------------------------------------------------

==================================================================== RICAVI PREVISTI IN VALUTA LOCALE 2004 ==================================================================== E) INTROITI PER ATTIVITA'

Introiti dell'Area Informativa
1 - Editoria e documentazione
2 - Introiti pubblicitari
3 - Altri introiti

Introiti dell'Area Formativa
4 - Introiti per corsi di formazione, seminari,
convegni e meetings
5 - Altri introiti

Introiti dell'Area Conclusione d'Affari
6 - Introiti per workshoop, convegni e meetings
7 - Introiti per servizi resi a Enti Fieristici
8 - Introiti per servizi resi a CCIAA, Centri Estero e Aziende
speciali camerali
9 - Introiti per servizi resi a Regioni, Comuni e altri Enti
locali
10 - Introiti per partecipazioni fieristiche e vendita spazio
espositivo
11 - Altri introiti

Introiti dell'Area Assistenza e Consulenza alle imprese
12 - Servizi di Segreteria
13 - Servizi di Traduzioni e Interpretariato
14 - Servizi di Informatica
15 - Introiti per collegamenti banche dati camerali
16 - Servizi informativi/consulenza (legale, fiscale, commerciale,
ecc.)
17 - Servizi di mailing per conto terzi
18 - Servizi di intermediazione/brokeraggio (partnership, ricerche
mercato, perizie, arbitrati, ecc.)
19 - Altri servizi di marketing
20 - Affitto spazio ufficio ad operatori
21 - Introiti per recupero IVA
22 - Altri introiti -------------------------------------------------------------------- TOTALE E) 0,00 -------------------------------------------------------------------- TOTALE A) + B) + C) + D) 0,00 -------------------------------------------------------------------- TOTALE GENERALE DEI RICAVI PREVISTI 0,00 --------------------------------------------------------------------

Il Presidente camerale

Bilancio Preventivo standard per le CCIE

BILANCIO PREVENTIVO PER L'ANNO 2003

==================================================================== COSTI PREVISTI IN VALUTA LOCALE 2004 ==================================================================== A) COSTI DEL PERSONALE

1 - Personale "full-time"
2 - Personale "part-time"
3 - Borsisti e stagiaires
4 - Contributi previdenziali e assicurativi
5 - Assicurazioni per dipendenti e personale temporaneo
6 - Accantonamento dell'anno sul fondo di liquidazione -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA A 0,00 -------------------------------------------------------------------- B) ACQUISTI DI BENI D'INVESTIMENTO

1 - Acquisto attrezzature d'ufficio
2 - Acquisto software per computer
3 - Formazione del personale d'ufficio
4 - Ristrutturazione uffici
5 - Acquisto mobili per ufficio -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA B 0,00 -------------------------------------------------------------------- C) ACQUISTI DI SERVIZI GENERALI DI FUNZIONAMENTO

Consulenze professionali
1 - Consulenze legali
2 - Consulenze amministrative
3 - Compenso agli auditors o ai revisori conti

Costi generali
4 - Posta, telex e telefonia
5 - Acqua e elettricita'
6 - Pulizia locali e manutenzione
7 - Affitti (leasing) di beni
8 - Manutenzione macchine d'ufficio
9 - Assicurazioni su beni 10 - Cancelleria, stampati e valori bollati 11 - Acquisti libri e abbonamenti a riviste e periodici 12 - Spese di trasporto - corriere 13 - Affitto dell'ufficio 14 - Condominio e vigilanza -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA C 0,00 --------------------------------------------------------------------

D) ACQUISTI DI SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA

Costi dell'attivita' informativa
1 - Spese editoriali per la produzione e distribuzione di
pubblicazioni camerali
2 - Costo di gestione del web camerale
3 - Costo di collegamento a Internet e ad altre banche dati
4 - Costo di realizzazione di seminari informativi
5 - Campagne pubblicitarie sui media

Costi dell'attivita' formativa
6 - Impostazione di programmi (incluse le consulenze)
7 - Costo dei corsi di formazione somministrati
8 - Costo per l'organizzazione di stage formativi

Costi dell'attivita' di creazione di contatti d'affari
9 - Incontri con operatori 10 - Organizzazione di convegni, tavole rotonde, seminari 11 - Partecipazione a convegni, tavole rotonde, seminari 12 - Organizzazione esposizioni, fiere 13 - Partecipazione a esposizioni, fiere 14 - Organizzazione missioni economiche 15 - Partecipazione a missioni economiche

Costi per l'attivita' di assistenza e consulenza alle aziende 16 - Spese per raccolta di informazioni commerciali, legali, fiscali
e doganali 17 - Spese per onorari professionali e consulenze 18 - Spese per ricerche di mercato o di ricerca partners 19 - Spese per interpreti e traduzioni

Costi per la partecipazione ad iniziative di rete 20 - Organizzazione e partecipazione a occasioni formative, alla
Convention, a riunioni intercamerali o a convegni di Area 21 - Redazione Business Atlas 22 - Redazione reporting sulle opportunita' d'affari -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA D 0,00 --------------------------------------------------------------------

COSTI PREVISTI IN VALUTA LOCALE 2004

E) ALTRI COSTI

Oneri finanziari 1 - Interessi bancari 2 - Commissioni bancarie

Oneri tributari 1 - Tasse e tributi 2 - IVA indetraibile e altri oneri tributari

Costi vari 1 - Quote associative 2 - Donativi (specificare la destinazione nelle righe seguenti)

3 - Perdite di cambio e sopravvenienze passive

4 - Multe, penalita' e ammende -------------------------------------------------------------------- TOTALE E) 0,00 -------------------------------------------------------------------- A) + B) + C) + D) 0,00 -------------------------------------------------------------------- TOTALE GENERALE DEI COSTI 0,00 --------------------------------------------------------------------

Il Presidente camerale
ALLEGATO 5

Rendiconto sul programma di attivita' promozionale per il 2003
Riepilogo dei costi e dei ricavi progettuali

Camera di Commercio Italiana all'Estero di ........... Il presente rendiconto e' composto di n. ............. progetti

==================================================================== Num. Denominazione Spese preventivate in valuta locale Ricavi Prog. di progetti ----------------------------------- accertati
Personale Beni Servizi Totale in valuta
locale ====================================================================

--------------------------------------------------------------------
Totale generale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 --------------------------------------------------------------------
Il Presidente camerale
......................
ALLEGATO 6

Modello per la relazione sull'esecuzione
dei progetti realizzati nel 2003

-------------------------------------------------------------------- 1. Rendiconto riferito al progetto n. --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 2. Denominazione del progetto: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 3. Attuazione delle azioni (per ciascuna indi care fasi, tempi e
luoghi): --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 4. Descrizione dei risultati del progetto, con riferimento alla
misurazione degli standard di successo, in base agli indicatori
previsti in fase di presentazione del progetto: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 5. Partners nella realizzazione del progetto e rispettivi ruoli: --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 6. Costi sostenuti per la realizzazione dell'attivita': --------------------------------------------------------------------

6.1 Costi di personale (specificati secondo la tabella seguente):

==================================================================== Nome e cognome costo del nn. giorni/uomo Costo sostenuto oppure funzione giorno/uomo (valuta locale) camerale ====================================================================
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale del costo del personale 0,00 --------------------------------------------------------------------

Nota: Nel calcolo del costo del giorno/uomo si proceda nel suddivi- dere per 220 giorni lavorativi standard il costo complessivo del singolo dipendente (costo lordo del dipendente comprensivo di oneri previdenziali, assistenziali, accantonamento al Fondo di fine rapporto e ogni altro onere diretto che costituisca retribuzione di fatto).

6.2 Costi per l'acquisto di beni d'investimento

==================================================================== Tipologia di acquisto Scopo dell'acquisto Costo sostenuto
(valuta locale) ====================================================================
0,00
0,00
0,00
0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale del costo sostenuto per beni d'investimento 0,00 --------------------------------------------------------------------

6.3 Costi per l'acquisto di servizi:

==================================================================== Tipologia di acquisto Scopo dell'acquisto Costo sostenuto
(valuta locale) ====================================================================
0,00
0,00
0,00
0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale del costo sostenuto per acquisto di servizi 0,00 --------------------------------------------------------------------

6.4 Tabella di riepilogo dei costi sostenuti

==================================================================== Tipo di Costo Costo sostenuto
(valuta locale) ==================================================================== Costi di personale 0,00 Costi per l'acquisto di beni 0,00 Costi per l'acquisto di servizi 0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale generale dei costi sostenuti 0,00 --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 7. Ricavi accertati per la realizzazione dell'attivita': --------------------------------------------------------------------

==================================================================== Tipo di Ricavo Ricavo accertato
(valuta locale) ==================================================================== Da contributi pubblici diversi dal contributo Ministeriale 0,00 Da sponsorizzazioni di eventi e prodotti della Camera 0,00 Per l'erogazione di servizi 0,00 -------------------------------------------------------------------- Totale generale dei ricavi accertati 0,00 --------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- 8. Analisi dei benefici conseguiti: --------------------------------------------------------------------

Si certifica che i costi rappresentati nella presente scheda sono veritieri e che presso l'ufficio della contabilita' camerale puo' essere fatto puntuale riscontro delle dichiarazioni qui fatte. In fede.

Il Presidente
ALLEGATO 8

Bilancia Consuntivo standard per le CCIE

STATO PATRIMONIALE DELL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2003

CAMERA DI: VALUTA:
ATTIVO ====================================================================
2002 2003 ==================================================================== DISPONIBILITA' FINANZIARIA - Cassa - Banche -------------------------------------------------------------------- CREDITI - Contributo Mincomes - Crediti da clienti - Altri crediti -------------------------------------------------------------------- IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE E FINANZIARIE - Mobili e Attrezzature - Sede di proprieta' - Partecipazioni azionarie - Titoli in portafoglio - Altre immobilizzazioni --------------------------------------------------------------------
TOTALE ATTIVO 0,00 0,00
-------------

PASSIVO ====================================================================
2002 2003 ==================================================================== FONDI - Fondo di trattamento di fine rapporto
del personale - Fondo ammortamento immobilizzazioni tecniche -------------------------------------------------------------------- DEBITI - Contributi previdenziali e assistenziali - Banche - Verso fornitori - Altri debiti -------------------------------------------------------------------- CAPITALE SOCIALE E FONDO DI RISERVA - Capitale sociale - Dotazione fondo di riserva al 31.12
dell'anno precedente - Accantonamento dell'anno a Fondo di riserva --------------------------------------------------------------------
TOTALE PASSIVO 0,00 0.00
-------------

Il presente bilancio e'
vero e reale
Il Presidente camerale
CONTO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2003

==================================================================== RICAVI IN VALUTA LOCALE 2002 2003 ==================================================================== A) QUOTE ASSOCIATIVE

1 - Importo quote riscosse soci residenti
nel Paese 2 - Importo quote riscosse soci
residenti in Italia 3 - Importo quote riscosse soci residenti in
Paesi terzi -------------------------------------------------------------------- TOTALE A) 0,00 0,00 --------------------------------------------------------------------

B) PROVENTI FINANZIARI

1 - Interessi bancari 2 - Interessi su titoli 3 - Altri proventi finanziari -------------------------------------------------------------------- TOTALE B) 0,00 0,00 --------------------------------------------------------------------

C) RICAVI STRAORDINARI

1 - Introiti da alienazioni patrimoniali 2 - Sopravvenienze attive 3 - Differenze attive di cambio 4 - Altri proventi straordinari -------------------------------------------------------------------- TOTALE C) 0 0 --------------------------------------------------------------------

D) CONTRIBUTI

1 - Contributo del Mincomes 2 - Contributo Fondo Intercamerale 3 - Contributi da altri Enti -------------------------------------------------------------------- TOTALE D) 0 0 -------------------------------------------------------------------- TOTALE A)+ B) + C) + D) 0 0 --------------------------------------------------------------------

==================================================================== RICAVI IN VALUTA LOCALE 2002 2003 ====================================================================

E) INTROITI PER ATTIVITA'

Introiti dell'Area Informativa
1 - Editoria e documentazione
2 - Introiti pubblicitari
3 - Altri introiti

Introiti dell'Area Formativa
4 - Introiti per corsi di formazione, seminari,
convegni e meetings
5 - Altri introiti

Introiti dell'Area Conclusione d'Affari
6 - Introiti per workshoop, convegni e meetings
7 - Introiti per servizi resi a Enti Fieristici
8 - Introiti per servizi resi a CCIAA, Centri
Estero e Aziende speciali camerali
9 - Introiti per servizi resi a Regioni, Comuni
e altri Enti locali 10 - Introiti per partecipazioni fieristiche
e vendita spazio espositivo 11 - Altri introiti

Introiti dell'Area Assistenza e Consulenza alle imprese 12 - Servizi di Segreteria 13 - Servizi di Traduzioni e Interpretariato 14 - Servizi di Informatica 15 - Introiti per collegamenti banche dati
camerali 16 - Servizi informativi/consulenza (legale,
fiscale, commerciale, ecc.) 17 - Servizi di mailing per conto terzi 18 - Servizi di intermediazione/brokeraggio
(partnership, ricerche mercato, perizie,
arbitrati, ecc.) 19 - Altri servizi di marketing 20 - Affitto spazio ufficio ad operatori 21 - Introiti per recupero IVA 22 - Altri introiti -------------------------------------------------------------------- TOTALE E) 0 0 -------------------------------------------------------------------- TOTALE A) + B) + C) + D) 0 0 -------------------------------------------------------------------- TOTALE GENERALE DEI RICAVI 0 0 --------------------------------------------------------------------
Il presente bilancio e' vero e reale

Il Presidente camerale
CONTO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2003

==================================================================== COSTI IN VALUTA LOCALE 2002 2003 ====================================================================

A) COSTI DEL PERSONALE

1 - Personale "full-time"
2 - Personale "part-time"
3 - Borsisti e stagiaires
4 - Contributi previdenziali e assicurativi
5 - Assicurazioni per dipendenti e personale
temporaneo
6 - Accantonamento dell'anno sul fondo di liquidazione -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA A 0 0 --------------------------------------------------------------------

B) ACQUISTI DI BENI D'INVESTIMENTO

1 - Acquisto attrezzature d'ufficio
2 - Acquisto software per computer
3 - Formazione del personale d'ufficio
4 - Ristrutturazione uffici
5 - Acquisto mobili per ufficio -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA B 0 0 --------------------------------------------------------------------

C) ACQUISTI DI SERVIZI GENERALI DI FUNZIONAMENTO

Consulenze professionali
1 - Consulenze legali
2 - Consulenze amministrative
3 - Compenso agli auditors o ai revisori conti

Costi generali
4 - Posta, telex e telefonia
5 - Acqua e elettricita'
6 - Pulizia locali e manutenzione
7 - Affitti (leasing) di beni
8 - Manutenzione macchine d'ufficio
9 - Assicurazioni su beni 10 - Cancelleria, stampati e valori bollati 11 - Acquisti libri e abbonamenti a riviste
e periodici 12 - Spese di trasporto - corriere 13 - Affitto dell'ufficio 14 - Condominio e vigilanza -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA C 0 0 --------------------------------------------------------------------

==================================================================== COSTI IN VALUTA LOCALE 2002 2003 ====================================================================

D) ACQUISTI DI SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE
DEL PROGRAMMA

Costi dell'attivita' informativa
1 - Spese editoriali per la produzione e
distribuzione di pubblicazioni camerali
2 - Costo di gestione del web camerale
3 - Coste di collegamento a Internet e ad
altre banche dati
4 - Costo di realizzazione di seminari
informativi
5 - Campagne pubblicitarie sui media

Costi dell'attivita' formativa
6 - Impostazione di programmi (incluse
le consulenze)
7 - Costo dei corsi di formazione somministrati
8 - Costo per l'organizzazione di stage formativi

Costi dell'attivita' di creazione di contatti d'affari
9 - Incontri con operatori 10 - Organizzazione di convegni, tavole rotonde,
seminari 11 - Partecipazione a convegni, tavole rotonde,
seminari 12 - Organizzazione esposizioni, fiere 13 - Partecipazione a esposizioni, fiere 14 - Organizzazione missioni economiche 15 - Partecipazione a missioni economiche

Costi per l'attivita' di assistenza e consulenza alle aziende 16 - Spese per raccolta di informazioni
commerciali, legali, fiscali e doganali 17 - Spese per onorari professionali e consulenze 18 - Spese per ricerche di mercato odi ricerca
partners 19 - Spese per interpreti e traduzioni

Costi per la partecipazione ad iniziative di rete 20 - Organizzazione e partecipazione a occasioni
formative, alla Convention, a riunioni
intercamerali o a convegni di Area 21 - Redazione Business Atlas 22 - Redazione reporting sulle opportunita' d'affari -------------------------------------------------------------------- TOTALE CATEGORIA D 0 0 --------------------------------------------------------------------

==================================================================== COSTI IN VALUTA LOCALE 2002 2003 ====================================================================

E) ALTRI COSTI

Oneri finanziari 1 - Interessi bancari 2 - Commissioni bancarie

Oneri tributari 1 - Tasse e tributi 2 - IVA indetraibile e altri oneri tributari

Costi vari 1 - Quote associative 2 - Donativi (specificare la destinazione nelle
righe seguenti) 3 - Perdite di cambio e sopravvenienze passive 4 - Multe, penalita' e ammende -------------------------------------------------------------------- TOTALE E) 0 0 -------------------------------------------------------------------- A) + B) + C) + D) 0 0 -------------------------------------------------------------------- TOTALE GENERALE DEI COSTI 0 0 --------------------------------------------------------------------
Il presente bilancio e' vero e reale

Il Presidente camerale

ALLEGATO 10

Modello per il calcolo della variazione statistica
degli associati negli anni 2002 - 2003

Nota Bene: Per avvalersi di tale modello di calcolo automatico, si inseriscano esclusivamente i dati richiesti dalle caselle indicate con il simbolo "<---". Tutto il resto di calcolera' automaticamente.

--------------------------------------------------------------------
--------
Val.Ass. Consistenza associati in regola con le quote associative 0 al 31 dicembre 2002 --------

di cui
Val.Ass.
Soci locali 0 <---
Soci italiani 0 <---
Soci di altri Paesi 0 <---

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------
--------
Val.Ass. Consistenza associati in regola con le quote associative 0 al 31 dicembre 2002 --------

di cui
Val.Ass.
Soci locali 0 <---
Soci italiani 0 <---
Soci di altri Paesi 0 <--- --------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------
------------------ Variazione statistica degli associati tra il Val.Ass. Val. % 31 dicembre 2002 ed ii 31 dicembre 2003 ------------------
0 0,00%
------------------
Val.Ass. Val.%

Variazione soci locali 0 0,00%
Variazione soci italiani 0 0,00%
Variazione altri soci 0 0,00% --------------------------------------------------------------------

Il Presidente camerale
.....................
ALLEGATO 11

Modello per la indicazione delle modalita' di pagamento

Il versamento del contributo disposto da codesta Amministrazione potra' essere disposto con bonifico bancario sul conto corrente

-------------------------------------------------------------------- n. --------------------------------------------------------------------

presso il sotto specificato Istituto di credito denominato:

--------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- Codice BIC (Bank Identifier Code)

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

tramite (indicare l'eventuale banca intermediaria)

--------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------- Il conto bancario sopra specificato e' intestato alla scrivente Camera di Commercio, che e' nota alla banca con la seguente denominazione:

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

Codice IBAN (International Bank Account Number):

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

Si specifica, inoltre, che la divisa valutaria desiderata per l'ac- credito e':

--------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------

Il Presidente Camerale
......................

Allegato 12: Schema di domanda standard per la richiesta di Gradi-
mento per il nuovo Segretario Generale

Spett.le
Ministero delle Attivita' Produttive
Direzione Generale Promozione Scambi e
Internazionalizzazione delle Imprese Div. III
Viale America, 341
00144 Roma

Tramite l'Ambasciata d'Italia in ...........
Tramite l'Assocamerestero

Oggetto: Gradimento Segretario Generale ex legge 518/1970

Spett.le Ministero, quale Presidente pro-tempore della Camera di Commercio italiana................... con sede a..................... richiedo, ai sensi della legge n. 518 del 1970 il gradimento per il Segretario Generale della Camera.
Il Dr................... presta servizio alla Camera dal............ ed e' stato confermato nel suo incarico dal Consiglio camerale il...........
Allego alla presente il Curriculum vitae del Dr.............. e copia del (verbale di nomina da parte del Consiglio ovvero della delibera di nomina, ovvero del processo verbale della riunione di Consiglio in cui e' stato nominato).
Dichiaro che il Dr............... non ha mai riportato condanne civili e penali ne' in Italia, ne' in.....................

Distinti saluti.

Il Presidente camerale
......................

Camere di commercio italiane all'estero

Criteri per la concessione del gradimento ministeriale al Segretario
Generale

Secondo l'art. 5 della Legge 1 luglio 1970 n. 518 la scelta del Segretario Generale delle Camere di commercio italiane all'estero deve avere il gradimento del Ministero del Commercio con l'Estero su conforme parere del Dicastero degli Affari Esteri.
Considerando la centralita' delle funzioni che la legge prevede per L'organo camerale in parola e l'opportunita' di motivare il provvedimento ministeriale del gradimento o, eventualmente, quello di revoca del gradimento, sono stati predeterminati i criteri essenziali da osservarsi, per accertare la qualificazione richiesta alla persona chi viene proposta come titolare dell'organo.
I criteri essenziali sono:

- la moralita', nel cui quadro rientra il requisito del non aver
riportato commesso reati punibili con la reclusione; - l'istruzione, nel cui quadro rientra il requisito del titolo di
studio superiore, preferibilmente in economia e organizzazione
aziendale; - la comunicazione, nel cui quadro va compreso il requisito della
conoscenza della lingua italiana, della lingua locale e della
lingua inglese; - l'esperienza professionale in economia e in organizzazione
aziendale indicata nel curriculum.

L'istruttoria della domanda avanzata, dalla Camera per ottenere il gradimento deve compiersi principalmente osservando i suddetti criteri, da applicarsi tendenzialmente e secondo una visione d'insieme.
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone