Gazzetta n. 287 del 11 dicembre 2003 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 16 ottobre 2003
Proroga del trattamento di mobilita', ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, in favore di ex lavoratori dipendenti della societa' B.S.I. Brain Storm Industry. (Decreto n. 32940).

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Visto il decreto-legge 21 marzo 1988, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 1998, n. 160;
Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto l'art. 1, comma 8-bis e 8-ter del decreto-legge 11 giugno 2002, n. 108, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2002, n. 172;
Visto il decreto ministeriale n. 31537 del 15 ottobre 2002, registrato alla Corte dei conti il 5 novembre 2002, registro n. 6, foglio n. 271, con il quale e' stata autorizzata, per il periodo dal 18 luglio 2002 al 17 luglio 2003, la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi della sopraccitata legge 31 luglio 2002, n. 172, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. B.S.I. Brain Storm Industry, ammessa dal tribunale di Massa Carrara alla procedura di concordato preventivo con decreto dell'11 luglio 2001 e successivamente dichiarata fallita con sentenza del medesimo tribunale del 31 ottobre 2001;
Visto l'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che - nel caso di programmi finalizzati alla gestione di crisi occupazionali ovvero miranti al reimpiego di lavoratori coinvolti in detti programmi - prevede che il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, puo' disporre, entro il 31 dicembre 2003 ed anche in deroga alla disciplina vigente in materia, proroghe di trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria, di mobilita' e di disoccupazione speciale, gia' previste da disposizioni di legge;
Considerato che, con il verbale intervenuto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 25 giugno 2003, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, e' stato concordato di concedere la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla predetta societa' B.S.I. Brain Storm Industry, per il periodo dal 18 luglio 2003 al 31 dicembre 2003, in quanto per la fattispecie in questione, sussistono le condizioni previste dal sopra citato art. 41, comma 1, della legge n. 289 del 2002; infatti mediante la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale anche senza soluzione di continuita' rispetto al termine di scadenza di detto trattamento ai sensi della gia' richiamata legge n. 223 del 1991, potra' essere agevolata la gestione della problematica occupazionale, relativa alla suddetta fattispecie, mediante il graduale e progressivo reimpiego dei lavoratori interessati;
Vista l'istanza presentata dal curatore fallimentare della societa' B.S.I. Brain Storm Industry, con la quale ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge n. 289/02 e sulla base di quanto concordato in sede ministeriale in data 25 giugno 2003, e' stata richiesta la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei 22 lavoratori dipendenti dalla societa' in questione, dei quali 19 unita' a Massa Carrara e 3 unita' a Rivoli (Torino);
Ritenuto, per quanto precede, di poter concedere la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale entro e non oltre il 31 dicembre 2003, in favore dei lavoratori dipendenti dalla predetta societa', con l'obiettivo di conseguire la finalita' prevista dallo stesso art. 41, comma 1, della citata legge n. 289/2002;
Decreta:
Art. 1.
Ai sensi dell'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289 e' autorizzata la proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore di 22 lavoratori dipendenti dalla societa' S.r.l. B.S.I. Brain Storm Industry, sede in Massa Carrara, unita' di Massa Carrara (19 unita' lavorative), Rivoli (Torino) (3 unita' lavorative), per il periodo dal 18 luglio 2003 al 31 dicembre 2003.
 
Art. 2.
La concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, disposta con l'art. 1 e' autorizzata nei limiti delle disponibilita' finanziarie previste dall'art. 41, comma 1, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, ed il conseguente onere complessivo, pari a euro 171.600 e' posto a carico del Fondo per l'occupazione di cui all'art. 1, comma 7, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236.
 
Art. 3.
L'I.N.P.S. e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale nei confronti dei predetti lavoratori, nonche' all'esonero dal contributo addizionale di cui all'art. 8, comma 8-bis, della legge n. 160/1988 citata in preambolo.
 
Art. 4.
La misura del predetto trattamento e' ridotta del 20%.
 
Art. 5.
Ai fini del rispetto dei limiti delle disponibilita' finanziarie, individuati dall'art. 2, l'Istituto nazionale della previdenza sociale e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Ministro dell'economia e delle finanze.
Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per il visto e la registrazione.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 16 ottobre 2003
Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Maroni
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Tremonti

Registrato alla Corte dei conti l'8 novembre 2003

Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 108
 
VERBALE DI ACCORDO

Il giorno 25 giugno 2003, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, alla presenza del Sottosegretario al lavoro on. le Pasquale Viespoli, assistito dal dr. Antonio Leggio e dalla dott.ssa Francesca Cirelli della Div. IX - Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro,
tra B.S.I. Brain Storm Industry S.r.l. in fallimento, con sede in Massa ed unita' produttive a Massa ed a Rivoli (Torino), rappresentata dal curatore fallimentare dr. Maurizio Tonini nominato dal tribunale di Massa ed assistito dal consulente del lavoro dr. Riccardo Fiaschi,
e le OO.SS. FIOM CGIL, UILM UIL ed UGL nelle persone dei sigg. Alessandro Miccio, Franco Borghini e Dino Neri, unitamente alle RSA nelle persone dei sigg. Filiberto Nani, e Piercarlo de Paoli;

premesso che

1) la Societa' e' stata ammessa dal tribunale di Massa Carrara alla procedura di concordato preventivo per cessione dei beni con decreto n. 5/2001 in data 11 luglio 2001 e successivamente dichiarata fallita con sentenza del medesimo tribunale n. 37/2001 in data 31 ottobre 2001;
2) che l'attivita' produttiva e' definitivamente cessata in assenza di prospettive di ripresa ed i dipendenti sono stati sospesi dal 18 luglio 2001;
3) che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a seguito di esame congiunto tenutosi in data 6 agosto 2001, ha autorizzato, con decreto n. 30421 del 22 ottobre 2001, la concessione della CIGS ex art. 3 della legge n. 223/91 per un anno dal 18 luglio 2001 al 17 luglio 2002 per 22 lavoratori per le unita' produttive dislocate nelle regioni Toscana e Piemonte;
4) che il predetto Ministero - a seguito dell'istanza presentata dal curatore fallimentare della citata societa', con la quale richiedeva la concessione della proroga del trattamento straordinario di integrazione salariale ai sensi dell'art. 1, comma 8-bis della legge n. 172/2002 - ha autorizzato con proprio decreto n. 31537 del 15 ottobre 2002, la 17 luglio 2003 per un massimo di 22 unita' lavorative (19 a Massa Carrara e 3 a Rivoli - Torino);
5) nel corso dell'odierna riunione e' emerso che si sono svolti a livello locale incontri fra il Ministero delle attivita' produttive, la camera di commercio, le amministrazioni comunali e provinciali di Massa e Carrara, le OO.SS., Sviluppo Italia ed il Consorzio Z.I.A. (Zona Industriale Apuana), finalizzati a porre le basi per il rilancio produttivo ed occupazionale della zona industriale dell'ex Dalmine.
6) che ai sensi dell'art. 41 della legge n. 289/2002 (legge finanziaria 2003), il Ministero del lavoro e delle politiche sociali puo' concedere l'intervento straordinario di integrazione salariale fino al 31 dicembre 2003, in deroga alla normativa vigente in materia, allo scopo di facilitare il completamento di programmi finalizzati alla gestione di crisi occupazionali, ovvero miranti al reimpiego dei lavoratori coinvolti in detti programmi.
si conviene che il curatore dott. Maurizio Tonini avanzera' richiesta di concessione del trattamento di CIGS, ai sensi dell'art. 41 della legge n. 289/2002 (legge finanziaria 2003) a decorrere dal 18 luglio 2003 e fino al 31 dicembre 2003 a favore di tutti i lavoratori (22 unita': 19 a Massa Carrara e 3 a Rivoli).
Con la presente intesa le Parti si sono date atto di aver esperito la procedura di consultazione sindacale ai fini dell'intervento dell'integrazione salariale straordinaria, previsto dall'art. 41 della legge n. 289/2002.
Il Sottosegretario al lavoro on.le Pasquale Viespoli ha ritenuto che la situazione rappresentata relativa alla B.S.I. S.r.l. di Massa Carrara, rientri nella previsione normativa di cui al gia' citato art. 41 della legge n. 289/2002 (legge finanziaria 2003).
Letto, confermato e sottoscritto.

p. Il Ministero del lavoro
(Firmato)

p. La B.S.I. S.r.l.
(Firmato)

p. Le OO.SS.
(Firmato)

p. Le RSA
(Firmato)
 
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