IL VICE MINISTRO
Visto quanto disposto all'art. 230, comma l, del nuovo Codice della strada che prevede che, allo scopo di promuovere la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e di sicurezza del traffico, vengono formulati appositi programmi da svolgere come attivita' obbligatoria in tutte le scuole di ogni ordine e grado da parte dei Ministeri dei lavori pubblici e della pubblica istruzione, d'intesa con i Ministri dell'interno e dei trasporti e della navigazione e dell'ambiente, avvalendosi dell'ACI, delle associazioni ambientaliste riconosciute dal Ministero dell'ambiente ai sensi dell'art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349, di societa' sportive ciclistiche nonche' di enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale individuati con decreto del Ministero dei lavori pubblici; Considerato che detto articolo al comma 2 prevede che il Ministero della pubblica istruzione disciplini «le modalita' di svolgimento di detti programmi nelle scuole con l'ausilio degli appartenenti ai Corpi di polizia municipale, nonche' del personale esperto appartenente alle predette istituzioni pubbliche e private»; Visto il decreto ministeriale n. 651 del 10 dicembre 1993 di «individuazione degli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale»; Considerato che lo stesso decreto prevede la possibilita' di integrazione dell'elenco di tali enti, qualora in possesso dei requisiti richiesti; Viste le istanze a tal fine presentate e la documentazione ad essa allegata; Decreta: Art. 1. L'elenco degli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale di cui all'art. 1 del decreto ministeriale n. 651 del 10 dicembre 1993 e' integrato da: ENDAS - Ente nazionale democratico di azione sociale - via Merulana n. 48, 00185 Roma; ANCMA - Associazione nazionale Ciclo motociclo accessori - via M. Macchi 32, 20124 Milano. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° dicembre 2003 Il Vice Ministro: Tassone |