Gazzetta n. 298 del 24 dicembre 2003 (vai al sommario) ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO PROVVEDIMENTO 16 dicembre 2003 Autorizzazione a «Timavo Vita S.p.a.», in Trieste, all'esercizio dell'attivita' assicurativa nei rami I, III, IV e V di cui all'allegato 1, tabella A) al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174 - Approvazione del trasferimento parziale del portafoglio assicurativo, attuato mediante cessione del ramo d'azienda «Sviluppo Bancassurance», di «Alleanza Assicurazioni S.p.a.», in Milano, a «Timavo Vita S.p.a.» - Approvazione delle fusioni per incorporazione di «Assiba Societa' di Assicurazioni S.p.a.» e di «Intesa Vita Compagnia di Assicurazioni Vita S.p.a.», entrambe con sede in Milano, in «Timavo Vita S.p.a.». (Provvedimento n. 2235). L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE E DI INTERESSE COLLETTIVO Visto il testo unico delle leggi sull'esercizio delle assicurazioni private, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1959, n. 449, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il regolamento approvato con regio decreto 4 gennaio 1925, n. 63, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576, recante la riforma della vigilanza sulle assicurazioni, e le successive disposizioni modificative e integrative; Vista la legge 9 gennaio 1991, n. 20, recante integrazioni e modifiche alla legge 12 agosto 1982, n. 576, e norme sul controllo delle partecipazioni di imprese o enti assicurativi e in imprese o enti assicurativi, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, di attuazione della direttiva 92/96/CEE in materia di assicurazione diretta sulla vita, e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto il decreto ministeriale 24 aprile 1997, n. 186, recante norme per la determinazione dei requisiti di onorabilita' e professionalita' ai fini del rilascio dell'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' assicurativa nonche' per la determinazione dei criteri per la concessione, la sospensione e la revoca delle autorizzazioni all'assunzione di una partecipazione qualificata o di controllo in imprese assicuratrici; Visto il decreto legislativo 13 ottobre 1998, n. 373, recante razionalizzazione delle norme concernenti l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, ed in particolare, l'art. 4, comma 19, modificativo dell'art. 14, comma 1, lettera i) della legge n. 576/1982, il quale prevede che il consiglio dell'Istituto esprima il proprio parere, tra l'altro, in materia di autorizzazioni all'esercizio dell'attivita' assicurativa, di trasferimenti di portafogli e di fusioni di imprese assicuratrici, comprese le relative modalita' e le nuove norme statutarie; Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 343, di attuazione della direttiva 95/26/CE in materia di rafforzamento della vigilanza prudenziale nel settore assicurativo; Visto il decreto ministeriale 30 marzo 2000, n. 162, recante norme per la fissazione dei requisiti di professionalita' e di onorabilita' dei membri del collegio sindacale, emanato ai sensi dell'art. 148, comma 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; Visto il provvedimento Isvap n. 1617/G del 21 luglio 2000 recante modalita' tecniche di individuazione delle fattispecie di stretti legami di cui all'art. 1 del citato decreto legislativo n. 343/1999; Visto il decreto ministeriale in data 26 novembre 1984 di ricognizione delle autorizzazioni all'esercizio dell'attivita' assicurativa e riassicurativa nei rami vita e assicurativa nel ramo infortuni gia' rilasciate ad «Alleanza Assicurazioni S.p.a.», con sede in Milano, viale Luigi Sturzo n. 35; Visto il decreto ministeriale in data 24 settembre 1991 ed i successivi provvedimenti di autorizzazione all'esercizio dell'attivita' assicurativa nei rami vita I, III e V e riassicurativa nel ramo I rilasciata ad «Intesa Vita Compagnia di Assicurazioni Vita S.p.a.» con sede in Milano, via Ugo Bassi n. 8/B; Visto il decreto ministeriale in data 23 febbraio 1993 ed i successivi provvedimenti di autorizzazione all'esercizio dell'attivita' assicurativa nei rami vita I, III e V ad Assiba Societa' di Assicurazioni S.p.a. con sede in Milano, via Ugo Bassi n. 8/B; Vista l'istanza del 21 luglio 2003, successivamente modificata in data 24 novembre 2003, con la quale la societa' «Timavo Vita S.p.a.», con sede in Trieste, via Macchiavelli n. 4, ha chiesto di essere autorizzata ad esercitare l'attivita' assicurativa nei rami I, III, IV e V di cui all'allegato 1, tabella A) al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174; Vista l'istanza congiunta in data 6 agosto 2003 di «Assiba S.p.a.», «Intesa Vita S.p.a.» e «Timavo Vita S.p.a.» con la quale le stesse compagnie hanno chiesto l'approvazione delle fusioni per incorporazione di «Assiba Societa' di Assicurazioni S.p.a.» e «Intesa Vita Compagnia di Assicurazioni Vita S.p.a.» in «Timavo Vita S.p.a.»; Vista l'istanza del 12 agosto 2003 con la quale «Alleanza Assicurazioni S.p.a.» ha chiesto l'approvazione del trasferimento parziale del portafoglio assicurativo, attuato mediante cessione del ramo d'azienda «Sviluppo Bancassurance», a «Timavo Vita S.p.a.»; Vista la documentazione allegata alle predette istanze ed i successivi documenti integrativi, pervenuti da ultimo in data 11 dicembre 2003; Considerato che il programma di attivita' e la relazione tecnica presentati da «Timavo Vita S.p.a.» soddisfano le condizioni di accesso indicate negli articoli 10, 12 e 13 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, e che le norme statutarie della societa' sono conformi alla vigente disciplina del settore assicurativo; Rilevato che l'operazione di trasferimento parziale di portafoglio di «Alleanza Assicurazioni S.p.a.» a «Timavo Vita S.p.a.» e le relative modalita' soddisfano le condizioni poste dalla normativa di settore per la tutela degli assicurati e danneggiati e che per detto trasferimento ricorrono i presupposti di cui all'art. 64 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174; Rilevato che le operazioni di fusione per incorporazione di «Assiba Societa' di Assicurazioni» e «Intesa Vita Compagnia di Assicurazioni Vita» in «Timavo Vita» e le relative modalita' soddisfano le condizioni poste dalla normativa di settore per la tutela degli assicurati e dei danneggiati e che per dette fusioni ricorrono i presupposti di cui all'art. 65 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174; Considerato che non sussistono elementi ostativi in merito all'approvazione delle modifiche statutarie apportate dalla societa' incorporante; Visti i pareri favorevoli espressi dal Consiglio dell'Istituto nella seduta del 16 dicembre 2003; Dispone: Art. 1. La societa' «Timavo Vita S.p.a.», con sede in Trieste, via Macchiavelli n. 4, e' autorizzata ad esercitare l'attivita' assicurativa nei rami I, III, IV e V di cui all'allegato 1, tabella A) al decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, e ne e' approvato lo statuto ai sensi dell'art. 9, comma 4, del suddetto decreto legislativo.   Art. 2. Sono approvate, ai sensi dell'art. 64 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, le deliberazioni e le condizioni riguardanti il trasferimento parziale del portafoglio, attuato mediante cessione del ramo d'azienda denominato «Sviluppo Bancassurance», di «Alleanza Assicurazioni S.p.a.», con sede in Milano, a «Timavo Vita S.p.a.», con sede in Trieste, con le relative modalita' di attuazione.   Art. 3. Sono approvate, ai sensi dell'art. 65 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, le fusioni per incorporazione di «Assiba Societa' di Assicurazioni S.p.a.» e «Intesa Vita Compagnia di Assicurazioni Vita S.p.a.», entrambe con sede in Milano, in «Timavo Vita S.p.a.», con sede in Trieste, con le relative modalita' di attuazione. E' approvato il nuovo testo dello statuto sociale di «Timavo Vita S.p.a.», con le modifiche apportate agli articoli: Capitolo I Denominazione, sede, oggetto, durata della societa' Art. 1: cambio della denominazione sociale in «Intesa Vita S.p.a.»; Art. 2: nuova sede sociale in Milano, via Ugo Bassi, 8/B; Capitolo IV Consiglio di amministrazione Art. 10: nuovo numero dei membri del consiglio di amministrazione. Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 dicembre 2003 Il presidente: Giannini