Gazzetta n. 298 del 24 dicembre 2003 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 13 novembre 2003
Legge n. 19/1982 - Aiuti nazionali a favore dei produttori di barbabietole da zucchero - Campagna 2002/2003. (Deliberazione n. 82/03).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio dell'Unione europea del 19 giugno 2001, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero e, in particolare, l'art. 46, comma 1, che autorizza l'Italia a concedere aiuti di adattamento ai produttori di barbabietole da zucchero nelle regioni del Sud, campagna 2001/2002-2005/2006 nella misura massima di Euro 5,43 per 100 chilogrammi di zucchero bianco prodotto;
Visto il decreto-legge 20 novembre 1981, n. 694, convertito nella legge 29 gennaio 1982, n. 19, concernente il finanziamento degli aiuti nazionali previsti dalla normativa comunitaria per il settore bieticolo-saccarifero e, in particolare, l'art. 3 che demanda a questo comitato, su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali d'intesa con il Ministro delle attivita' produttive, il compito di stabilire i limiti e le modalita' di erogazione degli aiuti nazionali di adattamento previsti dalla normativa comunitaria;
Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, relativo al conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e alla riorganizzazione dell'amministrazione centrale;
Visto il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, concernente la soppressione dell'AIMA, Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo, e l'istituzione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, concernente «Disposizioni correttive e integrative del sopra citato decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165»;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), che all'art. 69, comma 9, destina agli interventi nel settore bieticolo-saccarifero la somma di 10 milioni di euro e provvede alla copertura del relativo onere, quanto a Euro 5.165.000, mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 145, comma 36, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e, quanto a Euro 4.835.000, nell'ambito delle risorse finanziarie di cui ai decreti legislativi 18 maggio 2001, n. 227 e n. 228;
Vista la proposta avanzata con nota n. 5/18188 del 26 settembre 2003 dal Ministro delle politiche agricole e forestali, con la quale viene indicato in Euro 10.531.377,92 l'importo degli aiuti ai bieticoltori consentito dalla normativa comunitaria per la campagna 2002/2003 e viene proposto di utilizzare tutta la disponibilita' prevista dalla legge finanziaria per il 2003 pari a Euro 10.000.000;
Tenuto conto che, nella citata nota si propone conseguentemente di diminuire gli aiuti da corrispondere ai bieticoltori tramite il Fondo bieticolo nazionale dell'importo di Euro 531.377,92;
Vista la nota n. 769233 del 21 ottobre 2003, con la quale il Ministro delle attivita' produttive ha espresso parere favorevole sulla proposta concernente gli aiuti nazionali a favore dei bieticoltori per la campagna 2002/2003;
Su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali;
Delibera:
Per la campagna 2002/2003, gli aiuti nazionali di adattamento di cui all'art. 46 del regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio dell'Unione europea, sono concessi nei limiti massimi dell'importo previsto dalla legge finanziaria per il 2003 pari a Euro 10.000.000, ripartiti come di seguito indicato:
ai bieticoltori tramite l'industria saccarifera Euro 6.478.901;
al Fondo bieticolo nazionale Euro 3.521.099.
Roma, 13 novembre 2003
Il Presidente delegato
Tremonti
Il segretario del CIPE
Baldassarri Registrata alla Corte dei conti il 18 dicembre 2003 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 7 Economia e finanze, foglio n. 113
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone