Gazzetta n. 38 del 16 febbraio 2004 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 13 novembre 2003
Fondo sanitario nazionale 2003, parte corrente - Ripartizione tra le regioni dell'accantonamento per il perseguimento di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale a norma dell'art. 1, commi 34 e 34-bis, della legge n. 662/1996. (Deliberazione n. 85/2003).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale ed in particolare l'art. 53 che indica le linee di indirizzo e di svolgimento delle attivita' istituzionali del Servizio sanitario nazionale che vengono stabilite attraverso il piano sanitario nazionale e fissate per la sua durata triennale con legge dello Stato;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto l'art. 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale prevede che questo Comitato, su proposta del Ministro della sanita', d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, vincoli quote del Fondo sanitario nazionale alla realizzazione di specifici obiettivi del piano medesimo;
Visto l'art. 1, comma 143, della legge n. 662/1996, in base al quale sono state elevate le misure del concorso, da parte delle regioni Sicilia e Sardegna, al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, previste dall'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, come modificate dall'art. 2, comma 3, della legge 28 dicembre 1995, n. 549.
Visto il comma 34-bis del medesimo articolo sovracitato, introdotto dall'art. 33, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che prevede la predisposizione da parte delle regioni di specifici progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e rilievo nazionale indicati nel Piano sanitario nazionale;
Visto l'art. 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il quale dispone tra l'altro, che le province autonome di Trento e di Bolzano, la regione Valle d'Aosta e la regione Friuli-Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dell'art. 34, comma 3, della legge n. 724/1994, e dell'art. 1, comma 144, della citata legge n. 662/1996, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Vista la legge n. 289 del 27 dicembre 2002 (legge finanziaria 2003), recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;
Vista la propria delibera 14 marzo 2003, n. 8, ( Gazzetta Ufficiale n. 122/2003), Fondo sanitario nazionale 2003, parte corrente, concernente, tra l'altro, un accantonamento di risorse per il perseguimento di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 23 maggio 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 139 del 18 giugno 2003 di «approvazione del Piano sanitario nazionale per il triennio 2003-2005», che formula un patto di solidarieta' attraverso l'individuazione di determinati obiettivi di salute e la promozione della qualita' dei servizi;
Visto l'accordo Stato-regioni del 24 luglio 2003, n. 1812, concernente l'attuazione del Piano sanitario nazionale 2003-2005;
Vista l'intesa espressa dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 2 ottobre 2003;
Vista la proposta con la quale il Ministero della salute, a valere sul predetto accantonamento, propone:
di ripartire tra le regioni la somma di Euro 931.515.177;
di riservare la somma di Euro 20.591.771 per finanziare particolari obiettivi da concordare con le regioni;
di riservare la somma di Euro 36.151.983 per la corresponsione della indennita' di esclusivita' ai dirigenti sanitari, da assegnare una volta acquisito il parere della Conferenza Stato-regioni;
Delibera:
A valere sull'accantonamento disposto con propria delibera n. 8/2003 richiamata in premessa, e' assegnata alle regioni la somma di Euro 931.515.177 per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e rilievo nazionale.
Gli importi sono ripartiti come da allegata tabella che fa parte integrante della presente deliberazione.
Roma, 13 novembre 2003

Il Presidente delegato
Tremonti Il segretario del CIPE
Baldassarri

Registrato alla Corte dei conti il 26 gennaio 2004 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n.1
Economia e finanze, foglio n. 94
 
Allegato
ASSEGNAZIONE DELLE QUOTE VINCOLATE
AGLI OBIETTIVI DI PIANO SANITARIO PER L'ANNO 2003

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REGIONI TOTALE DA ASSEGNARE --------------------------------------------------------------------- Piemonte 75.476.337 Val D'Aosta - Lombardia 160.815.372 Bolzano - Trento - Veneto 79.903.118 Friuli - Liguria 28.488.698 Emilia R. 70.563.249 Toscana 62.450.925 Umbria 14.811.249 Marche 25.804.687 Lazio 93.760.532 Abruzzo 22.484.667 Molise 5.727.717 Campania 101.655.225 Puglia 71.550.135 Basilicata 10.591.971 Calabria 35.850.277 Sicilia (*) 51.109.828 Sardegna (*) 20.471.190 ---------------------------------------------------------------------
Totale 931.515.177

(*) Per Sicilia e Sardegna sono state effettuate le decurtazioni di legge.
 
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