Gazzetta n. 116 del 19 maggio 2004 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 maggio 2004
Scioglimento del consiglio comunale di Castelmauro e nomina del commissario straordinario.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che il consiglio comunale di Castelmauro (Campobasso), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, e' composto dal sindaco e dai dodici membri;
Considerato che nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate da otto consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 14, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Castelmauro (Campobasso) e' sciolto.
 
Art. 2.
La dott.ssa Laura Scioli e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 6 maggio 2004
CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno
 
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Castelmauro (Campobasso), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 1999, composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da otto componenti del corpo consiliare, con atti separati contemporaneamente acquisiti al protocollo dell'ente in data 5 aprile 2004.
Le citate dimissioni, che sono state presentate personalmente da cinque consiglieri e, per il tramite di persona delegata con atto autenticato, da altri tre componenti del civico consesso, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
Verificatasi l'ipotesi disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Campobasso ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 3717/Area II del 7 aprile 2004, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatible con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Castelmauro (Campobasso) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dott.ssa Laura Scioli.
Roma, 30 aprile 2004
Il Ministro dell'interno: Pisanu
 
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