Gazzetta n. 127 del 1 giugno 2004 (vai al sommario)
AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME PO
DELIBERAZIONE 3 marzo 2004
Modifiche alla deliberazione C.I. n. 19/2003 (adottata nella seduta del 31 luglio 2003), recante «Legge 21 gennaio 1995, n. 22, art. 4, comma 5 e legge 16 febbraio 1995, n. 35, art. 7 - Modifiche e integrazioni al "Programma degli interventi" di competenza dell'Agenzia interregionale per il fiume Po (AIPO)». Utilizzo fondi residui, a valere sulla programmazione di cui al PS45, per la realizzazione dell'intervento di adeguamento del Deviatore Olona. (Deliberazione n. 14/2004).

Visti:
la legge 18 maggio 1989, n. 183, recante «norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo» e successive modifiche ed integrazioni;
la legge 21 gennaio 1995, n. 22, recante «interventi urgenti a favore delle zone colpite dalle eccezionali avversita' atmosferiche e dagli eventi alluvionali nella prima decade del mese di novembre 1994» e, in particolare, l'art. 4 di tale normativa;
la legge 16 febbraio 1995, n. 35, recante «conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 dicembre 1994, n. 691, recante misure urgenti per la ricostruzione e la ripresa delle attivita' produttive nelle zone colpite dalle eccezionali avversita' atmosferiche e dagli eventi alluvionali nella prima decade del mese di novembre 1994» e, in particolare, l'art. 7 di tale normativa;
il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 maggio 2001, recante «approvazione del piano stralcio per l'assetto idrogeologico del bacino del fiume Po»;
Richiamate:
la propria deliberazione n. 9 del 10 maggio 1995, recante il «piano stralcio sulla realizzazione degli interventi necessari al ripristino dell'assetto idraulico, alla eliminazione delle situazioni di dissesto idrogeologico e alla prevenzione dei rischi idrogeologici nonche' per il ripristino delle aree di esondazione nelle regioni colpite dagli eventi alluvionali del novembre 1994» (di seguito: PS 45);
le proprie deliberazioni numeri 3/96, 21/97, 29/97, 3/98 e 13/98;
la propria deliberazione n. 8 del 25 febbraio 2003, recante «direttiva quadro sul riutilizzo delle economie e dei ribassi d'asta, relativi agli interventi compresi nei programmi attuativi adottati dall'Autorita' di bacino del fiume Po»;
la propria deliberazione n. 19 del 31 luglio 2003 recante «legge 21 gennaio 1995, n. 22, art. 4, comma 5 e legge 16 febbraio 1995, n. 35, art. 7 - Modifiche e integrazioni al «programma degli interventi» di competenza dell'Agenzia interregionale per il fiume Po (AIPO)»;
Premesso che:
nel corso della seduta del 31 luglio 2003, il comitato istituzionale ha approvato, la deliberazione n. 19/2003, recante «legge 21 gennaio 1995, n. 22, art. 4, comma 5 e legge 16 febbraio 1995, n. 35, art. 7 - Modifiche e integrazioni al "programma degli interventi" di competenza dell'Agenzia interregionale per il fiume Po (AIPO)»;
la suddetta deliberazione e' stata in seguito pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2004;
Considerato che:
successivamente l'Agenzia interregionale per il PO (di seguito: AIPO), a seguito di un'approfondita valutazione, ha riscontrato, con propria nota prot. n. 1896 del 10 febbraio 2004, che sussiste la necessita' di sostituire la tabella A della deliberazione C.I. n. 19/2003, limitatamente ai programmi di intervento della regione Piemonte e della regione Veneto, con le tabelle di cui all'allegato 1 alla presente deliberazione;
Premesso, inoltre, che:
con propria deliberazione n. 9/1995, questo comitato ha approvato il «piano stralcio sulla realizzazione degli interventi necessari al ripristino dell'assetto idraulico, alla eliminazione delle situazioni di dissesto idrogeologico e alla prevenzione dei rischi idrogeologici nonche' per il ripristino delle aree di esondazione nelle regioni colpite dagli eventi alluvionali del novembre 1994» (di seguito: PS 45), nonche' l'annesso programma degli interventi, cosi' come previsto all'art. 4, comma 5 della legge n. 22/1995;
successivamente, questo comitato, tramite le richiamate deliberazioni numeri 3/96, 21/97, 29/97, 3/98 e 13/98, ha provveduto a ridefinire il programma degli interventi di cui al punto precedente, sulla base delle proposte del magistrato per il Po, ora AIPO;
con propria deliberazione n. 8 del 25 febbraio 2003, questo comitato ha, infine, adottato la «direttiva quadro sul riutilizzo delle economie e dei ribassi d'asta, relativi agli interventi compresi nei programmi attuativi adottati dall'Autorita' di bacino del fiume Po», la quale, all'art. 4 stabilisce che «il comitato istituzionale delega al segretario generale dell'Autorita' di bacino il potere di adottare, su proposta delle regioni interessate e sentito il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, i provvedimenti tramite i quali autorizzare l'impiego delle economie espressamente accertate»;
Considerato, al riguardo, che:
la regione Lombardia, come anticipato con nota del 18 febbraio 2004 (rot. AdbPo n. 1199 del 23 febbraio 2004), nell'ambito della sessione di comitato tecnico del 23 febbraio 2004, ha comunicato la disponibilita' di fondi residui a valere sul PS 45 (annualita' 1999-2000) per la quota spettante alla regione medesima, per un ammontare pari a Euro 7.212.802,44 segnalando, altresi', la necessita' che sia presa in considerazione la realizzazione dell'intervento del Deviatore Olona, per la difesa della citta' di Milano, per un importo indicativo di Euro 6.200.000,00;
nell'ambito del programma degli interventi relativo al PS 45 suddetto, sotto la voce «sicurezza idraulica citta' di Milano» compare l'intervento denominato «progetti di ampliamento del Canale scolmatore di nord-ovest (CSNO)»;
a sua volta, nell'ambito degli schemi previsionali e programmatici (adottati ai sensi dell'art. 31 della legge n. 183/1989) relativi alle annualita' 1998-2001 sotto la voce «sicurezza idraulica citta' di Milano» compare l'intervento denominato «adeguamento di Conca Fallata e tratto vallivo del Lambro meridionale»;
i due interventi di cui ai punti precedenti costituiscono parti del reticolo idraulico che connette fra di loro tutti i corsi d'acqua che recapitano nella citta' di Milano, i quali svolgono il ruolo primario di allontanare gli eccessi di portata che il sistema fognario di tale citta' non e' in grado di convogliare in condizioni di sicurezza;
tra i due suddetti interventi sussiste, in particolare, un collegamento necessario dal punto di vista della funzionalita' idraulica, rappresentato dal Deviatore Olona;
ai fini della piena efficienza dei piu' volte citati interventi, si rende necessario procedere al contestuale adeguamento delle sezioni del menzionato Deviatore Olona;
il progetto di intervento di adeguamento, di cui al punto precedente, e' gia' compiutamente definito dal punto di vista tecnico e risulta inserito, a sua volta, nell'ambito dell'allegato 1 alla relazione generale («analisi dei principali punti critici-nodo critico di Milano») al piano stralcio per l'assetto idrogeologico (PAI), approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 maggio 2001;
nell'ambito dell'allegato 2 alla relazione generale (recante «programma finanziario») i nodi critici di cui all'allegato 1 sono definiti «prioritari», in quanto la concentrazione su di essi delle risorse economiche produce un elevato guadagno in termini di riduzione di rischio;
si deve peraltro rilevare, con riferimento agli interventi di cui al suddetto allegato 1, una perdurante carenza di strumenti finanziari adeguati rispetto ai fabbisogni stimati e, in particolare, l'attuale mancanza di copertura finanziaria rispetto all'intervento di adeguamento del Deviatore Olona;
come gia' ricordato, la piena funzionalita' degli interventi attualmente in corso (CSNO e Conca Fallata) richiede necessariamente la contestuale realizzazione dell'intervento di cui al punto precedente;
Acquisito:
il parere favorevole del comitato tecnico, espresso nella seduta del 23 febbraio 2004;
Ritenuto:
di approvare le modifiche alla tabella A della deliberazione C.I n. 19 del 31 luglio 2003, allegate alla presente deliberazione;
di approvare la proposta della regione Lombardia relativa all'utilizzo di fondi per la realizzazione dell'intervento del Deviatore Olona;
Delibera:
Art. 1.
Sono approvate le modifiche alla tabella A della deliberazione C.I. n. 19/2003 (adottata nel corso della seduta del 31 luglio 2003), di cui all'allegato 1, che costituisce parte integrante e costitutiva alla presente deliberazione.
 
Art. 2.
E' approvata la proposta della regione Lombardia relativa all'utilizzo di fondi residui a valere sul PS 45 (annualita' 1999-2000) per la realizzazione dell'intervento del Deviatore Olona, per la difesa della citta' di Milano, per un importo di Euro 6.200.000,00.
 
Art. 3.
Copia della presente deliberazione e' pubblicata, entro trenta giorni dall'approvazione, nella Gazzetta Ufficiale e sui bollettini delle regioni interessate dalle modifiche di cui all'articolo precedente.
 
Art. 4.
Copia della presente deliberazione, unitamente all'allegato 1, e' depositata, ai fini della consultazione, presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio, l'Autorita' di bacino del fiume Po e le regioni interessate.

Il Presidente
Matteoli Il segretario generale
Presbitero
 
Allegato 1

----> vedere allegato a pag. 47 della G.U. <----
 
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